Pagine

giovedì 21 gennaio 2010

La laurea è finta: prepara la festa e si uccide

Ruben era andato a comprare l’abito buono per la festa di laurea assieme alla nonna Irma, qualche giorno fa. E davanti a quel giovanotto vestito di tutto punto, Irma Bottino si era sentita la nonna più felice della terra: perché fra poco avrebbe potuto dire di averlo tirato su davvero bene, quel nipote ospitato nella sua casa del quartiere genovese di Pegli negli anni dell’università. Perché è con lei, al civico 4 di via della Maona, che Ruben Begnamino, 27 anni, di Cuneo, ha vissuto sino a ieri mattina: quando avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea in Architettura, come aveva raccontato a tutti, mentre si è tolto la vita gettandosi dal balcone di casa, come aveva raccontato solo a se stesso.

Sino al giorno prima preparava la festa per un titolo che non sarebbe mai arrivato: da quando si era iscritto, aveva dato 5 esami su 40, fingendo però di essere alle porte della pergamena.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento