Pagine

domenica 24 ottobre 2010

Rifiuti, messaggio del Papa: «A Terzigno cercare una soluzione giusta e condivisa»


Vertice in prefettura: verso la bonifica della cava di Sari
e il "congelamento" di cava Vitiello

MILANO - L'ipotesi di aprire Cava Vitiello, a Terzigno, il mega invaso destinato ad ingoiare milioni di tonnellate di spazzatura, è stata per il momento congelata; sarà invece bonificata e continuerà a funzionare fino ad esaurimento cava Sari. Questi i risultati cui sarebbe giunto l'attesissimo vertice, in prefettura, a Napoli, tra il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso e i sindaci dei quattro comuni interessati, tutti compatti nel dire no alla nuova discarica. C'è chi parla di una «vittoria» delle ragioni della protesta, ma tra i manifestanti di Terzigno non mancano coloro che insistono chiedendo anche la chiusura di cava Sari. Quel che è certo è che la situazione resta tesa. È anche circolata l'ipotesi che Bertolaso avrebbe chiesto al Parlamento di escludere la seconda contestata discarica dai siti previsti dalla legge del 2008, ma dalla Protezione civile fanno sapere che nel corso del vertice «non si è mai discusso di escludere la discarica di Cava Vitiello dai siti indicati e previsti dalla legge 123».

Nessun commento:

Posta un commento