Luglio “freddo”: oltre cento morti in meno a Genova

Genova - Chi ha detto che passare il mese d’agosto in città sia una condanna per i nonni genovesi? Chi (per scelta o per necessità) non andrà al mare o in montagna, quest’anno sta scoprendo una città a misura d’anziano più vivibile e più vissuta. Nel senso più stretto della parola.
La sorpresa più felice arriva dalle statistiche del Dipartimento anziani della Asl 3 che si appresta ad ammainare le bandiere rosse di pericolo per l’emergenza-estate 2011, grazie alle condizioni meteo sorprendentemente favorevoli.
«Sì, non solo il mese di luglio si è confermato il meno caldo degli ultimi trent’anni - dice Luca Rusca, climatolologo Arpal - con una temperatura media di 23,5 gradi contro i 27 dello scorso anno. Ma la pioggia ha aumentato il senso di freschezza con 78 millimetri caduti, che sono una quantità davvero notevole, superata solo due volte in cinquant’anni di rilevamenti nell stesso periodo. Il quadruplo delle precipitazioni del 2010, oltre dieci volte quelle del 2008 e 25 volte quelle del 2009».

Gli anziani impegnati in una maxi sfida a burraco

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