Pagine

domenica 10 settembre 2017

Meteo, cessata allerta rossa in Liguria: danni nel Tigullio, rilevati 3.500 fulmini

GENOVA - È terminata senza problemi l'allerta meteo in Liguria, scattata nel pomeriggio di sabato e confermata per tutta la notte dalla protezione civile regionale. Criticità massima, di colore rosso, su tutto l'entroterra padano, nel Savonese orientale e nel Genovesato fino a Portofino, ma i problemi maggiori sono stati nel Tigullio, dove vigeva un'allerta arancione come nel resto della regione. Il tempo dovrebbe ora volgere a un netto miglioramento.

Merito ancora una volta del vento che, hanno spiegato i previsori di Arpal, ha spinto la perturbazione verso Levante e le ha permesso di scaricarsi perlopiù in mare. Rimane formalmente fino alle 14 un'allerta gialla sul bacino dell'Entella e sulla Val di Vara, anche se le piogge nelle ultime ore sono state scarse. Alle 11 il punto in protezione civile col presidente della Regione Giovanni Toti e l'assessore Giampedrone.

Il peggio è arrivato, come previsto, intorno alle 21. Un forte nubrifragio ha investito prima Camogli e il Monte di Portofino, poi Rapallo, Chiavari e la Fontanabuona, scaricando in mezz'ora 40-50 mm di pioggia. Una 'bomba d'acqua', come l'ha definita il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, in grado di allagare in pochi minuti tratti di corso Mameli, corso Italia e via Mazzini. A Chiavari sono finiti a bagno i piani terreni di via Entella e alcuni punti del 'Caruggio'. Disagi dovuti alla straordinaria intensità della precipitazione ma non ai corsi d'acqua, che sono rimasti ampiamente al di sotto dei livelli di guardia.

A dare l'idea del fenomeno sono i fulmini: 3.500 quelli rilevati nelle prime sei ore di allerta rossa, di cui la maggior parte scaricati sul mare. La convergenza tra venti di scirocco e tramontana si è realizzata, ma non su Genova, come si temeva all'inizio. Temporali organizzati, stazionari e autorigeneranti che si sono presto spostati verso la Toscana e sono stati monitorati per tutta la notte anche dalla sala operativa di Genova, restando però del tutto innocui. "Una perturbazione che non è tipica di questo mese, ma di ottobre-novembre", ha precisato l'assessore Giampedrone. Importante anche il vento: le stazioni di Monte Pennello e Fontanafresca di Sori hanno registrato raffiche di 90 chilometri orari.

Continua qui

Nessun commento:

Posta un commento