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sabato 22 giugno 2019

Dal salario minimo alla ex Ilva: il governo contro le imprese

Dal salario minimo alla nuova proposta di scala mobile, dal destino dell’ex Ilva al cambiamento delle regole per le concessionarie (autostradali e petrolifere come quelle dell’Eni in Val D’Agri), dalle grandi opere che non si sbloccano alle norme fiscali che producono incertezza e usano spesso l’impresa come un bancomat per lo Stato (split payment, reverse charge, Iva persa in caso di procedure concorsuali): si moltiplicano i dossier, le norme, le proposte che colpiscono le imprese e le loro attività. Per non parlare delle promesse fatte e (finora) non mantenute, come la correzione al decreto dignità o un robusto taglio al cuneo fiscale.

Il salario minimo 
Il fronte più caldo è ora quello del salario minimo, diventato una priorità nei giochi di governo nonostante la ferma opposizione delle parti sociali. Il provvedimento, spinto dal M5S, è il Ddl Catalfo, all’esame del Senato, che fissa la misura, ex lege e quindi valida per tutti, a 9 euro lordi l’ora. L’impatto sulle imprese porterebbe a un’impennata del costo del lavoro di 6,7 miliardi, secondo le stime elaborate dall’Inapp. L’intervento riguarderebbe 2,6 milioni di lavoratori dipendenti privati, a esclusione di agricoltura e lavoro domestico. Comprendendo anche questi due settori - che la norma escluderà - il costo per le aziende, secondo l’Inps, salirebbe a 9,7 miliardi per il 28% dei lavoratori.


A ciò vanno aggiunti gli effetti sugli altri livelli di inquadramento, che gioco forza potrebbero essere rivisti al rialzo dalla contrattazione. I 9 euro lordi l’ora corrispondono all’80% del salario mediano. In Germania, ad esempio, si scende al 48%. In media nei Paesi Ocse i salari minimi variano tra il 40% e il 60 % del salario mediano, in Italia ciò vorrebbe dire tra i 5 e i 7 euro l’ora. La misura non piace alla Lega. Per le aziende la previsione di un salario minimo legale, oltre all’aggravio di costo, rischierebbe di spiazzare la contrattazione, che nel nostro paese, storicamente, regola gli aspetti retributivi negoziali (e non solo, anche, diritti e tutele).

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PER SAPERNE DI PIÙ / Salario minimo a 9 euro: quanto costa alle imprese


Salario minimo, l’Istat stima il costo in 4 miliardi. Ma secondo l’Inps sono 10 e per l’Istituto analisi politiche pubbliche 6,7

Salario minimo? No, grazie. Perché le piccole imprese bocciano la proposta M5s
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