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giovedì 10 settembre 2020

Maestra di 45 anni si uccide lanciandosi dal quinto piano: era convinta di avere il coronavirus

La donna trovata morta ieri a Colli Portuensi e per la quale si era ipotizzato potesse aver avuto un malore, si è lanciata dal quinto piano della sua abitazione. A trovare il corpo era stato un passante, che ha avvertito immediatamente i soccorsi. Per lei, purtroppo, non c’era però più nulla da fare.

Chiuso il giallo della donna trovata morta a Colli Portuensi da un passante ieri mattina. La signora, per la quale inizialmente si era ipotizzato un malore, si è lanciata dal quinto piano della sua abitazione, decidendo così di porre fine alla sua vita. Secondo quanto riportato da Il Messaggero si tratterebbe di una maestra d'asilo di 45 anni ossessionata dall'idea di aver contratto il coronavirus. Al marito, che aveva provato a calmarla durante il giorno, aveva detto che era sicura di avere il Covid-19. A nulla erano valse le rassicurazioni del medico: questo, unito al fatto che non sapeva quando sarebbe potuta tornare a lavorare, l'ha spinta in una spirale di disperazione e panico tali da spingerla a compiere il gesto estremo.

Non è chiaro se la donna soffrisse di depressione. Sempre ne Il Messaggero, si legge che non avrebbe avuto problemi psichiatrici e che la crisi sarebbe sopraggiunta con l'avvento della pandemia. Sotto shock il marito, che non si era reso inizialmente conto di cosa fosse accaduto. Dopo una notte insonne passata a cercare di calmarla, era convinto si fosse addormentata. E anche lui, sfinito, aveva ceduto al sonno. Verso le 7 lei si è alzata e si è lanciata dalla finestra. A trovare il corpo, un passante che ha dato l'allarme.

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