Pagine

giovedì 8 marzo 2012

8 marzo,donne sul web: basta mimose

Opinioni condivisa sulla festa di oggi


Tam-tam sulla rete per la festa della donna. E senza tanta sorpresa si scopre che sono proprio le donne quelle che non ci credono più e che non festeggiano. "Basta mimose" è il grido che riecheggia sul web. Tanti i politici e le associazioni che hanno detto la loro sui social network contro la festa di oggi."Contro questa insopportabile retorica vi dico che è arrivato il tempo delle cattive ragazze, le buone le hanno uccise tutte". Così Paola Concia del Pd partecipa su Twitter al tam-tam scatenatosi sulla rete "cos'è l'8 marzo per me". Per Barbara Saltamarini, parlamentare del Pdl l'8 marzo significa "365 gg di impegno per le donne".

Continua qui

Corpo trovato nel Po, svolta nelle indagini dopo l'autopsia: è stato un omicidio

Sembrava un suicidio, ma il pm non era convinto e dopo gli accertamenti è emersa la verità

E' stata uccisa la donna trovata morta nel Po il 26 febbraio a San Mauro. Inizialmente sembrava un suicidio, ma le ferite sul cadavere hanno insospettito il sostituto procuratore Sandro Destito, che ha chiesto ulteriori accertamenti attraverso l'autopsia. Secondo quanto riporta Repubblica, dall'esame autoptico è emerso che la vittima è stata aggredita con quindici coltellate e che ha cercato di difendersi disperatamente.
 Sulle mani della donna sono stati trovati tagli riconducibili a una difesa disperata. L'estremo tentativo di fermare la lama che la stava martoriando. La vittima è stata ferita 15 volte con un coltello. Due colpi l'hanno raggiunta con violenza alla schiena, uccidendola. Un delitto che per tutti, fino all'autopsia, sembrava essere soltanto un suicidio.

Continua qui

Nubifragio a Catania, crolli e allagamenti

In un centro commerciale l'acqua ha invaso il parcheggio costringendo alcuni clienti a salire sui tetti delle vetture.

Crolli e allagamenti si sono verificati a Catania, sconvolta dal nubifragio e dalla grandinata abbattutisi nelle ultime ore. Le strade si sono trasformate in torrenti. All'esterno di un centro commerciale, i clienti sono saliti sui tetti delle auto in attesa dei soccorsi. Legato alla nuova ondata di maltempo anche un incidente stradale mortale sull'autostrada Catania-Siracusa, costato la vita a una persona.

Chiuso per alcune ore l'aeroporto: sette i voli dirottati, cancellate tutte le partenze programmate nella serata. 
 

 

Amara sorpresa per i dipendenti Fervet: nella busta paga si trovano solo 10 euro

I 50 lavoratori in mobilità hanno subito 740 euro di trattenute Irpef per l'anno 2011

In tempi di crisi nessuno vorrebbe trovarsi nella situazione dei 50 dipendenti della Fervet di Castelfranco Veneto. Arrivata a febbraio la busta paga, i lavoratori si sono accorti di aver ricevuto solamente 10 euro di indennità di mobilità per il mese di gennaio. E non è uno scherzo. Infatti, sul loro stipendio sono stati trattenuti ben 740 euro riferiti al conguaglio Inps per l'anno 2011. La loro paga netta sarebbe di 750 euro. Gliene rimangono solo 10. 

Dopo la cassa integrazione, la messa in liquidazione della ditta e i licenziamenti collettivi, un'altra disgrazia di è abbattuta sui lavoratori della Fervet. I 50 dipendenti, già in mobilità per via del precario stato dell'azienda veneta, non riescono a spiegarsi questo prelievo forzoso dello Stato italiano.  "Una trattenuta simile su uno stipendio già basso riduce una famiglia sul lastrico" dice uno dei lavoratori.

Continua qui

 

Roberto Saviano: ''Subito una legge anti-corruzione''

Una nuova normativa può aiutare l'economia e a difendersi dal denaro corrotto. Ma vanno aumentati i tempi di prescrizione e le pene: solo così diventerà uno strumento efficace nella lotta alle mafie. L'appello dell'autore di Gomorra

Audio

Uccisi gli ostaggi italiano e britannico fallisce il blitz delle forze di sicurezza

Franco Lamolinara e Christopher McManus erano stati rapiti il 12 maggio scorso a Birnin Kebbi. Sono stati assassinati dai loro rapitori durante un'operazione condotta da militari del posto coadiuvati da quelli di Londra, autorizzatri dal primo ministro inglese David Cameron. Monti: "Cordoglio del governo"

 

ROMA - L'operazione militare decisa dagli inglesi e dalle autorità nigeriane non è servita a salvare la vita dei due ostaggi, uno italiano e l'altro britannico, che sono stati uccisi dai loro sequestratori. Franco Lamolinara 1 e Christopher McManus erano stati sequestrati il 12 maggio 2011 2 a Birnin Kebbi. La notizia è stata data dal primo ministro britannico David Cameron al presidente del Consiglio Mario Monti mentre era sull'aereo di ritorno da Belgrado. L'operazione militare era stata autorizzata proprio oggi dal primo ministro inglese.


Continua qui

"Anche noi arabe vogliamo sentire il vento di libertà"

L’appello esce oggi sui sei grandi quotidiani partner dell’iniziativa "Europa"

Noi, donne arabe impegnate nella lotta per la democrazia, la dignità e l’uguaglianza, noi che siamo state in prima linea negli straordinari cambiamenti che avvengono nel mondo arabo, vogliamo ricordare alla comunità internazionale che le donne hanno gli stessi diritti degli uomini a beneficiare del vento della libertà e della dignità che sta soffiando nella regione.

Continua qui 

Le iniziative per l'8 marzo

 

 

mercoledì 7 marzo 2012

Cerchi un lavoro e trovi soltanto offerte a luci rosse

Una cronista de «La Stampa» si è finta una 25enne straniera in cerca di un  posto come colf:
il suo cellulare preso d’assalto da uomini a caccia d’avventure. Nessun contatto quando
si è presentata come maschio.

 


A gennaio 2012 le donne senza lavoro sfioravano il 10 per cento
FLAVIA AMABILE
Roma
Sono una donna un po’ disperata, ho bisogno di lavorare. Potrei essere una studentessa non bambocciona che vuole pagarsi la stanza in affitto facendo le pulizie o la baby-sitter, oppure potrei essere una qualsiasi giovane straniera, una delle tante che entrano poi nelle case delle famiglie italiane a dare una mano. Ma potrei anche essere una donna più matura che per uno dei mille motivi di una società in crisi abbia bisogno di trovare un lavoro rapidamente e non abbia altre competenze se non il saper crescere figli o pulire un pavimento. Nulla di male, sono lavori anche questi, eppure quello che una donna in difficoltà incontra lungo il proprio cammino è un percorso pieno di lusinghe, offerte di mondi incantati o inferni, voci suadenti, allusive, ma anche video porno nella casella di posta elettronica, sms nauseanti fin dalla prima parola.

Il primo annuncio ha la stessa percentuale di ammiccamento degli elenchi telefonici. Si parla di una ragazza di 25 anni, straniera, con ottima padronanza della lingua italiana che cerca lavoro come baby sitter o come colf. Aspetto fisico? Nemmeno lontanamente citato. Riferimenti a una disponibilità a fare qualcosa di più di occuparsi di bambini o delle pulizie? Nemmeno a livello subliminale, sembrerebbe. E invece basta pubblicare queste parole su un frequentatissimo giornale di annunci nell’Italia del 2012 per scatenare pulsioni degne di un bordello di quart’ordine o immaginare chissà quali propensioni da parte della povera venticinquenne. E’ metà febbraio quando invio la richiesta di lavoro a «Porta Portese»: da quel momento per il mio telefonino non c’è più pace e non è l’idea della straniera a suscitare tanto interesse. Più primordialmente basta che si tratti di una donna.

Continua qui

 

Nel Super Tuesday vince Romney ma Santorum non si arrende

L'ex governatore passa in sei Stati: un passo avanti verso la nomination repubblicana. Per Gingrich trionfo in Georgia

PAOLO MASTROLILLI
inviato a New York
Mitt Romney vince, ma non convince, e non riesce a chiudere la partita per la candidatura presidenziale del Partito repubblicano. Questo è il verdetto del “Super Tuesday” nelle primarie del Gop, che da una parte avvicina l’ex governatore del Massachusetts alla nomination, ma dall’altra mette in evidenza tutti i suoi limiti e la sua debolezza, in vista della sfida di novembre contro Barack Obama.

Continua qui

martedì 6 marzo 2012

BIRRA E ALCOLICI PIÙ CARI PER ASSUMERE 10.000 INSEGNANTI

ROMA - Birra e prodotti alcolici più cari per pagare la stabilizzazione di personale docente e non per i servizi legati al tempo pieno: lo prevede un emendamento votato in commissione alla Camera durante l'esame del dl semplificazioni. Prevista anche una rivisitazione delle norme sui giochi.
L'emendamento approvato dalle commissioni Industria e Affari costituzionali della Camera prevede l'aumento delle imposte sulla «produzione e sui consumi» di «birra, prodotti alcolici intermedi e alcol etilico». L'obiettivo è di incassare 100 milioni di euro in più all'anno a partire dal 2012. La stessa misura prevede nuove entrate dai giochi «in misura non inferiore a 250 milioni di euro annui a decorrere dal 2012» attraverso l'emanazione di disposizioni che riguardino i «giochi pubblici» e i «giochi numerici a totalizzazione nazionale».
A cambiare sarà anche «la percentuale della posta in gioco a montepremi ovvero a vincite in denaro, la misura del prelievo erariale unico, nonchè la percentuale del compenso per le attivià di gestione ovvero per quella dei punti vendita».

10MILA NUOVI POSTI NELLA SCUOLA Dieci mila nuovi posti per attività di recupero e sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali e per estendere il tempo pieno scuola. È quanto prevede un emendamento al dl Semplificazioni approvato in commissione alla Camera. Le coperture prevedono, tra l'altro, un rincaro di birra e alcolici.


Continua qui

IL CASO Bossi, frasi shock su Monti "Rischia la vita, il Nord lo farà fuori"

Nuovo attacco del Senatur. Poi precisa: "E' lui che minaccia noi". "ll Cavaliere e Monti: uno gratta e l'altro tiene il palo". Che a proposito del provvedimento per far cantare l'inno di Mameli nelle scuole tuona: "Spero che i miei figli non lo cantino". Il centrosinistra insorge: frasi gravissime

 

PIACENZA - "Monti rischia la vita, il nord lo farà fuori". Tuona Imberto Bossi che torna ad attaccare il premier. Per poi precisare: "Sono stato travisato, è lui che minaccia noi". Non si salva Berlusconi: "Il Cavaliere e Monti: "Uno gratta e l'altro tiene il palo". Poi Il Senatur mette nel mirino la proposta, che ha trovato ampia convergenza alla Camera, di istituire l'obbligatorietà dell'Inno di Mameli nelle scuole. 


Continua qui

 

Indagato leghista Boni 'Uso uffici per affari'

 

lunedì 5 marzo 2012

India, disposto il carcere per i due marò "Prove incontrovertibili, no indulgenza"

Il giudice di Kollam ha disposto che i due italiani ricevano in carcere un trattamento differenziato, dato il loro status particolare
 
Nei confronti dei due italiani accusati dell'uccisione di due pescatori indiani non verrà mostrata alcuna indulgenza. Lo ha detto il Chief Minister del Kerala, Oommen Chandy, sostenendo che nei confronti dei militari italiani vi sono "prove incontrovertibili". Lo riferisce il Times of India.
 
Continua qui
 
 

Concerto di Laura Pausini: il palco crolla, muore un operaio

REGGIO CALABRIA - Solo pochi mesi fa il giovane Francesco Pinna moriva a causa del crollo di un palco (mal) costruito per ospitare il concerto di Jovanotti. Questa notte, al Palacalafiore di Reggio Calabria, la stessa tragedia: mentre i tecnici erano alle prese con gli ultimi accorgimenti strutturali ed il montaggio delle luci, la struttura che avrebbe dovuto ospitare il concerto di Laura Pausini è crollata ed ha travolto tre persone. In due sono riusciti a salvarsi ma per il terzo, un operaio di 32 anni che segue l’artista durante il suo tour, non c’è stato nulla da fare. 

Continua qui

Urru, Sahara Media: “notizia dello scambio falsa”

CAGLIARI / Sul sito Sahara Media è apparsa la smentita dello scambio di prigionieri per la liberazione di Rossella Urru, GUARDA GALLERIA FOTO connazionale rapita a sud dell’Algeria, ad ottobre scorso.
Informazioni contrastanti, non confermate dalla Farnesina, sul rilascio di Urru si sono avute durante tutta la giornata di sabato. “La notizia su un accordo tra il governo mauritano e al-Qaeda per la liberazione di Rossella Urru e del poliziotto mauritano è falsa”, ha affermato Sahara Media, fra i primi siti ad annunciare la liberazione di Rossella.
Per la fonte araba, “le notizie circolate ieri su uno scambio di prigionieri per la liberazione dell’italiana e del poliziotto Ould al-Mukhtar in cambio del detenuto di al-Qaeda, è priva di fondamento”.
A confermare lo stesso orientamento vi sarebbero anche fonti maliane. Su Taqadoumi, sito mauritano in lingua araba si legge: “la notizia della liberazione del poliziotto mauritano è stata data da fonti della polizia mauritana ai familiari di al-Mukhtar. Subito dopo però è iniziato il mistero perchè questa notizia non ha mai trovato conferme ufficiali”.

Continua qui

Russia, il trionfo annunciato di Putin Le lacrime in piazza: "Vittoria onesta"

Il premier passa al primo turno col 63%, l'opposizione protesta.
Zyuganov: "Elezioni illegittime"

DOMENICO QUIRICO
inviato a Mosca
Putin ha vinto. Ovviamente. Non è questa la novità. Stavolta però non tutto va a modino. C’è chi fa chiasso, contesta, accusa, elucubra apertamente di brogli a bigonce, di turlupineidi nei seggi. E il rumore ha un’eco grande come 50 milioni di internauti. Il risultato che in passato sarebbe stato archiviato senza patos, seguito da un rapido rompete le righe, ha una rugginosa appendice: gli insoddisfatti danno appuntamento al presidente già per oggi, in piazza con una manifestazione. Sèguito pericoloso, zeppo di sinistre chances. Si annuncia per lo zar un nuovo, forse imprevisto, tempo di torbidi.

Continua qui 

Protesta Femen ai seggi russi: il blitz in topless

domenica 4 marzo 2012

Venti dall'Islanda ritorna il freddo

Da lunedi' termometro scende 10 gradi, allerta bora a Trieste 

(di Raniero Nanni)
L'aria primaverile di questi ultimi giorni ha le 'ore contate': è infatti in arrivo una perturbazione dall'Islanda che farà abbassare in media le temperature di almeno 10 gradi, portando con sé pioggia ed anche neve, soprattutto su Piemonte e Lombardia, secondo una allerta meteo diffusa dalla Protezione Civile. Dalla prime ore di domani, l'ingresso di un fronte di aria fredda sul Mediterraneo occidentale porterà instabilità sulle regioni del nord, con un aumento dei venti e un generale abbassamento delle temperature e della quota neve", secondo la Protezione civile. Secondo le previsioni di Antonio Sanò del sito 'ilmeteo.it', "tra domani e martedì ci sarà maltempo ovunque. Vento forte di bora soffieranno a Trieste verso il Veneto e l'Emilia Romagna, ci sarà maestrale violento in Sardegna e tramontana cosiddetta 'scura' in Liguria. Si registreranno forti precipitazioni dapprima al nord, con neve sulle Alpi e su Piemonte-Liguria-Appennino emiliano e ligure anche a 200 metri di quota".

Continua qui

 

Strage a Brescia, uccide l'ex moglie e altre tre persone: preso un 34enne

L'uomo ha prima sparato in strada alla donna e a un suo amico. Poi, a casa della ex, ha ucciso la figlia ventenne (avuta da una precedente relazione) e un suo coetaneo. Risparmiati dalla furia omicida i tre bimbi della coppia: hanno dieci, sette e cinque anni

 

Un uomo di 34 anni ha ucciso nella notte l'ex moglie e altre tre persone. E' successo intorno alle 3.30 in via Raffaello a Brescia. L'uomo ha sparato per strada prima all'ex coniuge e a un amico della donna, uccidendoli, poi si è recato nell'abitazione dell'ex moglie, dove ha trovato la figlia ventenne della donna, che la vittima aveva avuto da una precedente relazione, e un amico della giovane, pure lui ventenne: ha impugnato di nuovo l'arma e non ha risparmiato neppure loro.

La furia dell'omicida ha risparmiato solo i figli avuti dalla ex moglie che si trovavano in casa: tre bimbi di dieci, sette e cinque anni. Un carabiniere del nucleo radiomobile di Brescia fuori servizio ha sentito gli spari ed è uscito di casa per vedere cosa stava succedendo. L'omicida stava fuggendo per la strada, tentando anche di suicidarsi, ma il carabiniere l'ha fermato saltandogli addosso. C'è stata una violenta collutazione, ma alla fine il 34enne è stato disarmato e arrestato. In un primo momento si era diffusa la voce che fosse stato proprio il militare l'autore della strage. Sul posto è intervenuta anche la squadra mobile della questura di Brescia. L'uomo è stato portato in caserma, dove al momento è sottoposto a interrogatorio. Ancora sconosciuti i motivi del gesto. 

Fonte

sabato 3 marzo 2012

Urru, mistero sulla liberazione. La Farnesina: non c'è conferma. Ma Sky Tg24: l'hanno rilasciata

La famiglia in attesa a Oristano:"Prudenti, non sappiamo nulla"

Resta avvolta nel mistero la presunta liberazione di Rossella Urru, cooperante italiana rapita il 22 ottobre nel sud dell’Algeria. La notizia, diffusa dal giornale senegalese Dakaractu che cita fonti della sicurezza della Mauritania, è stata rilanciata da Al Jazeera ed è arrivata in poco tempo anche in Italia. Ma a distanza di ore, alla Farnesina non risulta che la ragazza sia stata liberata.

Continua qui

venerdì 2 marzo 2012

Ruby, il processo resta a Milano Fede voleva spostarlo a Messina

I giudici del capoluogo lombardo hanno detto no alla richiesta arrivata dalla difesa del direttore del Tg4, che aveva avuto a Taormina il primo contatto con la ragazza

 


Il processo Ruby bis - in cui sono imputati Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti - deve restare a Milano. Lo hanno stabilito i giudici del tribunale del capoluogo lombardo respingendo una nuova richiesta proveniente dalla difesa di Emilio Fede di spostare il procedimento a Messina. La corte ha stabilito che la richiesta è stata tardiva: il dibattimento era già aperto. Il processo è stato poi rinviato al 30 marzo prossimo. In quella data la parola passerà alle difese sulle produzioni documentali. La decisione sui temi di prova arriverà il 13 aprile.

L'avvocato Gaetano Pecorella aveva depositato una relazione di polizia e un verbale di Ruby, chiedendo ai giudici di dichiararsi incompetenti perché "è una decisione che va presa adesso, non si può rischiare di vedere dichiarata l'incompetenza alla fine dell'iter processuale". La competenza di Messina, secondo Pecorella, sarebbe motivata dalla circostanza che è vicino a Taormina che si tenne il concorso di bellezza durante il quale Fede avrebbe avuto il primo contatto la giovane marocchina. I tre imputati rispondono di favoreggiamento e induzione alla prostituzione minorile.

Fonte

Tornano le barricate sulla A32

Autostrada devastata; feriti giornalisti del Tg3, a fuoco mezzi Sitaf, divelto il guardrail. Poi tutti a casa

Maurizio Tropeano, Claudio Laugeri
inviati a Bussoleno
La doppia piazza televisiva di Formigli e Santoro che trasmettono alla stessa ora, nello stesso posto, anche se ai lati opposti a fianco del centro polivalente di Bussoleno, e le manifestazioni di solidarietà inscenate in mezza Italia, permettono ai leader del movimento No Tav di iniziare a diversificare le tattiche di opposizione.

Non cambia l’obiettivo finale - sospendere i lavori - e nemmeno la tattica - nuove barricate sono state piazzate ieri sera sull’A32 - ma la valle ribolle e per abbassare la temperatura serve tempo. Però ormai è chiaro che le chance dei No Tav non si possono limitare allo scontro muscolare con le forze dell’ordine. Il percorso non può essere immediato, ma è necessario per tenere insieme la rete politica e sindacale che sostiene questa lotta e che vorrebbe un movimento in grado di isolare gli estremisti. I blocchi del traffico restano uno degli strumenti di questa protesta, ma alla fine dell’assemblea di ieri sera si è iniziato a parlare di un altro blocco in grado di paralizzare tutte la valle: «È arrivata l’ora di proclamare lo sciopero generale», ha detto Maurizio Piccioni, tra gli applausi di un migliaio di persone.

Continua qui 

Tav, Cancellieri: "Non si torna indietro". Luca Abbà è fuori pericolo

Esclusivo: il maxi-emendamento al decreto Liberalizzazioni

Le dimissioni del comitato di presidenza dell'Abi contro il decreto liberalizzazioni

Video 

 

Sul Sole 24 Ore la guida pratica al decreto fiscale con tutte le misure spiegate articolo per articolo

 

Auto: a gennaio vendite -18,94%, crollo "limitato" dai chilometri zero. Il mercato ai livelli del 1984

A febbraio ancora un calo a due cifre per il mercato auto in Italia. Il mese scorso sono state immatricolate 130.661 nuove vetture, contro le 161.194 di febbraio 2011, in calo del 18,94%. A gennaio il mercato aveva chiuso in calo del 16,9%. Il dato è drammatico. Tant'è che l'Unrae, cioè l'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri addirittura – e clamorasomante – nel suo comunicato stampa ha scritto un laconico "NO COMMENT" e ha messo a raffronto i dati odierni con quelli dell'anno scorso e con il 1984. E da questo (si veda la tabella in fondo) che il mercato italiano è arrivato ai livelli della prima metà degli anni 80.
Il crollo è avvenuto nonostante il forte ricorso ai "chilometri zero", cioè alle immatricolazioni di vetture destinate a essere vendute con forti sconti come auto "usate" con chilometri zero.

Continua qui

giovedì 1 marzo 2012

Mercalli: «Preparatevi ad altre alluvioni»

Genova - Cambiamenti climatici, disastri naturali, terremoti: cosa ci aspetta? Cosa dobbiamo fare per salvare la Terra? Se ne è parlato ieri a Palazzo Ducale, nel centro del capoluogo ligure, con Luca Mercalli, climatologo e presidente della società Meteorologica Italiana, durante l'incontro “Come cambia la Terra”.

La Costa Allegra è arrivata a Mahè

Per attraccare al porto tirati i cavi a mano. Passeggerei stravolti,
ad attenderli trenta giornalistie il personale della Croce Rossa

PAOLO COLONNELLO
inviato a Mahe'
La Costa Allegra ha attraccato al porto di Mahè, l'odissea dei passeggeri può dirsi conclusa. La nave trainata da un rimorchiatore francese ha impiegato quasi due ore nelle delicate fasi di avvicinamento alla bancina. Al momento di fissare le funi, il personale marittimo ha dovuto procedere a mano per il blocco degli automatismi.

I passeggeri sono stravolti e non hanno voglia di parlare. Ad attenderli una trentina di giornalisti e la Croce Rossa locale che ha allestito delle tende e predisposto due ambulanze. Pronte anche alcune casse di acqua minerale. «Siamo qui per fornire acqua e un sostegno psicologico, perchè i passeggeri si sono trovati in una situazione molto stressante, e al buio», ha dichiarato un’altra portavoce della presidenza delle Seychelles, Nada Francourt. «Eravamo preparati ad evacuare con un ponte aereo eventuali passeggeri che avessero avuto bisogno di cure mediche urgenti in questi giorni - ha aggiunto - ma per fortuna non se ne è presentata la necessità». 

Continua qui

E' morto Lucio Dalla. Colto da infarto in Svizzera

Il cantautore era a Montreux, nell'ambito di una serie di concerti. La notizia confermata dalla sua casa di produzione Pressingline

di PAOLO GALLORI

ROMA - Vittima di un attacco cardiaco, è morto il cantautore Lucio Dalla. Si trovava a Montreux, in Svizzera, per una serie di concerti. Il 4 marzo avrebbe compiuto 69 anni. Lo conferma la sua casa di produzione, Pressingline. Secondo quanto si è appreso, Dalla ieri sera stava bene ed era andato a dormire sereno.

"L'ho sentito ieri sera, vivissimo". E' la testimonianza di Roberto Serra, bolognese amico storico di Lucio Dalla e fotoreporter di professione. Non ci voleva credere. "Non è possibile, mi ha telefonato ieri sera, stava benissimo, ed era felice, tranquillo, divertito e in pace con se stesso. Contento per un'intervista che gli avevano fatto e per il tour europeo appena cominciato. Diceva che era emozionante ritrovare i luoghi di un analogo tour di trent'anni fa e di trovare, pur nella diversità delle situazioni, la stessa positiva risposta di pubblico di allora. Era a Zurigo, stava andando a Montreux. Era felice". A Montreux, ieri sera, Dalla ha portato regolarmente a termine il suo concerto.


Continua qui

"Ha segnato mezzo secolo di canzone italiana"