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mercoledì 15 ottobre 2014

La bimba gettata dal balcone subì abusi. La madre: "Trovate il mostro"

Napoli, l'autopsia sul corpo della piccola Fortuna, morta il 24 giugno, conferma i sospetti

Era l'ipotesi sulla quale lavoravano i pm della procura di Napoli Nord, che avevano aperto un fascicolo per omicidio volontario e indirizzato i periti al riscontro di eventuali segni di violenze sessuali. E proprio il lavoro dei medici legali, depositato da poco, conferma che Fortuna Loffredo, la bambina di 6 anni trovata morta il 24 giugno sul selciato davanti la sua abitazione in una palazzina nel rione di edilizia popolare noto come parco Vede a Caivano, nel Napoletano, aveva subito abusi sessuali.

 Secondo quanto si e' appreso, la perizia non solo espliciterebbe le violenze, ma le circoscriverebbe in un periodo di tempo che parte da due mesi prima della morte. Quello di Fortuna era il secondo caso di bimbo volato giu' dal balcone di casa mentre giocava accaduto nella stessa palazzina, e il sospetto degli inquirenti e' che in quel rione risieda un 'orco'.

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Maltempo in Maremma, morte due donne intrappolate in auto

Si tratta di due sorelle di 65 e 69 anni la cui auto è stata travolta dal fosso Sgrilla, esondato tra Albinia e Manciano. Situazione critica: il Comune di Orbetello invita i cittadini a spostarsi ai piani alti delle case. Numerosi poderi isolati, problemi alla circolazione stradale. Detriti e fango nelle terme di Saturnia. Rossi: "Ritardi ingiustificati nella messa in sicurezza dell'Albegna"

Hanno visto l'auto in mezzo all'acqua e al fango, sulla statale Maremmana. E' lì che sono morte due donne, due sorelle di 65 e 69 anni, Marisa e Graziella Carletti. Sono rimaste intrappolate nella loro auto - una Citroen C3 - travolta dalle acque del fosso Sgrilla che affluisce nel torrente Elsa (anch'esso esondato). Maremma grossetana, zona fra Albinia e Manciano, nel sud della Toscana, è la stessa area già colpita dall'alluvione nel 2012 (ci futono tre morti).
I corpi delle due sorelle sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco che poi si sono messi alla ricerca di altre eventuali auto coinvolte. La Citroen è stata travolta dall'ondata di piena del fosso, sulla strada statale 74, in una località che si chiama Sgrillozzo. Una delle vittime è residente a Roma, l'altra proprio a Manciano.


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Frana su una casa, muore una donna in Friuli

 

Post alluvione nell’Alessandrino: l’appello Facebook: “Servono volontari”


“A Gavi mezza montagna è entrata nella nostra casa”

 

Dai paesi: incubo frane e acqua. Ad Arquata arriva l'esercito

martedì 14 ottobre 2014

Ragusa scriveva al marito: "Non ne posso più di come ti comporti"

Spuntano due lettere che la donna, scomparsa nel gennaio 2012, avrebbe scritto al marito Antonio Logli

Nuovo colpo di scena nel caso di Roberta Ragusa, la donna scomparsa nel gennaio 2012. Emergono due lettere, messe agli atti dai carabinieri, che la donna avrebbe scritto al marito Antonio Logli. La prima risale al Natale del 2006: "Per queste feste, e in vista del nuovo anno, voglio farti un augurio speciale - scriveva la Ragusa -: di trovare quella serenità che sempre ti sfugge, di "smussare gli spigoli", di sorridere di più. Penso che non ti manchino i motivi. Due di loro si chiamano (...) e (...) e, se conta ancora qualcosa, ci sono anche io".

Nella seconda lettera la donna scrive: "Mi sembra davvero strano ritrovarmi nella necessità di parlarti con parole scritte. A voce non è più possibile oramai, dato che quando io entro nel letto tu già dormi e quando tu ti alzi io dormo ancora. Non c'è mai tempo, scivola, scorre via come sabbia tra le dita questo tempo. Non c'è tempo per parlare, per ascoltare, per capire, non c'è tempo per sentire i mutamenti del cuore, non c'è tempo per cogliere l'essenza, l'attimo della vita. Tu non ti accorgi che io vivo la vita fuori dalla mia vita e che i miei occhi guardano occhi che non guardano i miei. Sono stanca, stanca, stanca... sono stanca dei soliti battibecchi sui soliti quotidiani argomenti, stufa di chiederti quello che qualsiasi compagno con un po' di buonsenso capirebbe al volo".
 
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Ebola, c'è il primo morto in Europa. E' allarme anche in Germania

L'Ebola fa paura. Dopo il caso dell'infermiera spagnola, ancora in condizioni gravi, c'è un nuovo caso in Europa. E' deceduto nell'ospedale di Lipsia in Germania un dipendente Onu 56enne proveniente dalla Liberia che era stato ricoverato giovedi' dopo aver contratto il virus di Ebola.

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Parma, bombe d'acqua e fango tra le case. "E' disastro colposo".

L'allerta maltempo si sposta anche in Piemonte e a Parma, con parte della città allagata. L'indagine della procura ipotizza il disastro colposo

Genova ancora in emergenza mentre l'allerta maltempo si sposta anche in Piemonte e a Parma, con parte della città allagata. Nel capoluogo ligure ancora piogge, e un fortissimo temporale pomeridiano che ha provocato paura tra i cittadini: dalle 18.30 le linee ferroviarie fra Genova e Torino e fra Genova e Milano, via Novi Ligure, sono nuovamente percorribili dopo gli allagamenti che avevano costretto a interrompere la circolazione.
L'indagine della procura locale sull'alluvione di giovedì notte, oltre all'omicidio colposo, ipotizza anche il disastro colposo, sempre a carico di ignoti: l'attività degli inquirenti si concentra sulle opere fatte e non realizzate in ambito idraulico cittadino e provinciale, la manutenzione degli alvei, la catena di attività degli organi amministrativi. Per quanto riguarda la sola Genova, la procura intende concentrarsi sugli ultimi tre anni: per ora i fascicoli restano in capo al pm Gabriella Dotto che ha delegato le prime attività agli uomini del nucleo di polizia giudiziaria di palazzo di giustizia, gli stessi che indagarono sull'alluvione del 2011

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Il tunnel che doveva salvare Genova ma che non è mai stato finito

 

Alla Fip di Casella prima il terrore e ora la devastazione

 

 

 

Tir travolge operai sulla Catania-Siracusa: tre morti“

Operai morti sulla Catania-Siracusa: travolti da un tir mentre lavoravano
Operai morti sulla Catania-Siracusa: travolti da un tir mentre lavoravano
Gli operai stavano lavorando sulla corsia di emergenza prima della galleria "Serena" quando un tir li ha travolti. Pesante il bilancio: tre morti e un ferito grave

Operai morti sulla Catania-Siracusa: travolti da un tir mentre lavoravano
SIRACUSA - Tragedia sulla Catania-Siracusa, nel territorio di Lentini, nel siracusano. Tre operai della ditta Covir, in servizio per Anas, sono morti dopo essere stati travolti da un tir. Un quarto lavoratore è rimasto gravemente ferito, mentre un quinto è stato estratto illeso da sotto le ruote del mezzo pesante.
 




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lunedì 13 ottobre 2014

Novi Ligure (AL), parziale ritorno alla normalità. Allerta 2 prolungata fino a domani

Migliora la situazione a Novi, dove sono stati riaperti i sottopassi in via Verdi, via Pietro Isola e via Mazzini. L'Arpa regionale ha emesso un nuovo bollettino di allerta meteoidrologica di livello 2. In nottata graduale attenuazione dei fenomeni. In sei ore a Gavi sono caduti 380 millimetri di acqua

AGGIORNAMENTO ORE 19.30: Domani scuole chiuse a Novi Ligure, Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Gavi, Vignole Borbera, Viguzzolo, Tortona, Stazzano, Sarezzano.

Rimane chiuso il ponte sullo Scrivia, tra Villalvernia e Pozzolo Formigaro.

Aperti i ponti sul Bormida tra Alessandria e Casalcermelli
(strada provinciale 185) e tra Alessandria e Castellazzo (strada provinciale 181).


AGGIORNAMENTO ORE 19.00: Sono 41 le persone sfollate in val Lemme
: 30 a Gavi, 7 a Bosio e 4 a Parodi Ligure.

È stata riattivata alle 16.45 la circolazione ferroviaria sulla Genova-Ovada interrotta dalle 7.45 di stamani per l’allagamento della sede ferroviaria. Sono in corso i sopralluoghi e gli interventi dei tecnici di Rfi per ripristinare, a breve, la circolazione anche sulla Genova-Torino e sulla Genova-Milano.


AGGIORNAMENTO ORE 18.00: A Gavi emessa ordinanza di sgombero per i residenti di via Monserito.

Piena passata per Bormida e Scrivia. Lo riferisce l'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte.


AGGIORNAMENTO ORE 16.40:
Lo stabilimento Bundy di Borghetto Borbera si è allagato e per portare via i dipendenti è arrivato anche l'elicottero dei vigili del fuoco Drago VF 72 da Malpensa.

Domani, martedì 14, a Castelletto d'Orba scuole chiuse. Lo riferisce il sindaco Mario Pesce.

Franata la strada tra Borghetto e la frazione di Molo Borbera.

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Novi Ligure: la furia dell'acqua mette in ginocchio la città

 

Un bollettino di guerra nelle valli del novese


Outlet di Serravalle chiuso, a Novi domani chiusi gli asili e le scuole 

 

Danneggiato l’acquedotto di Tagliolo, saltate le fognature, frana la Cirimilla

 

Allagati i magazzini dell’ospedale di Tortona, grandinata su Viguzzolo

 

Basso Piemonte, la mappa con le foto del maltempo

 

Alluvione, ora le frane minacciano Gavi e Arquata

 


METEO A 7 GIORNI: occasioni piovose fino a venerdì, ma nel fine settimana torna bello

Correnti occidentali e piogge a tratti fino a venerdì. Fine settimana nettamente migliore, stante il ritorno dell'alta pressione. 

A furia di spingere, un piccolo spazio verrà ritagliato a loro favore sul bacino del Mediterraneo. Stiamo parlando delle correnti perturbate atlantiche, che da molti giorni combattono contro un tenace anticiclone senza mai avere partita vinta. Ne è scaturita una situazione di blocco con inevitabili conseguenze negative su diverse zone del nord-ovest italico.
Ora tali correnti proveranno a penetrare meglio nel Mediterraneo e sull'Italia, anche se non saranno supportate da sistemi frontali particolarmente organizzati.
Fino alla giornata di venerdì 17 ottobre avremo occasione per piogge sparse specie al centro e al nord-est. La cartina che vedete poco sopra inquadra la situazione attesa per le ore centrali della giornata in parola.
Rovesci e qualche temporale prenderanno di mira segnatamente il centro, con interessamento anche di parte del meridione e dell'Emilia Romagna. Le correnti di matrice occidentale o meridionale non causeranno sensibili cali delle temperature, che si manterranno su valori ovunque molto miti.
Nel week-end, il flusso atlantico tenderà nuovamente a spezzarsi, isolando una vasta depressione in sede Iberica. Come se si trattasse di un gioco di sponda, l'alta pressione sull'Italia e sul Bacino del Mediterraneo tenderà a rimontare, garantendo un bel fine settimana su tutta la nostra Penisola. Anche le temperature saranno destinate a salire, stante il maggiore soleggiamento.
Il bel tempo durerà? Sembra di no. Lunedì una nuova ondulazione da ovest potrebbe guastare nuovamente la situazione ad iniziare dai settori di ponente, pur in un contesto termico ancora molto mite.

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Nonno si annega con nipotino malato. I corpi trovati nell'Adigetto a Rovigo

Il piccolo era stato affidato al nonno e lo zio, un poliziotto che poi ha ritrovato i corpi, stava andando a riprenderlo. A spingere l'anziano a compiere il gesto sarebbe stata la rara malattia genetica della quale soffriva il bambino

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Val Lemme e Scrivia, allagamenti e frane nella notte. Novi Ligure: città tagliata in due; anche l'ospedale va a bagno

Chiusa la A7 tra Busalla e Vignole. Chiusa la galleria della Crenna per uno smottamento che ha reso intransitabile la strada Libarna-Gavi. Intervento dei vigili del fuoco per allagamenti in località Cheirasca. Nella notte allagamenti anche a Serravalle Scrivia. Meglio non mettersi in viaggio verso le zone colpite se non effettivamente necessario.  

AGGIORNAMENTO ORE 15.20: La Protezione Civile provinciale comunica che sono stati attivati i Centri Operativi Misti (Com) di Arquata Scrivia, Novi Ligure, Tortona, Castelnuovo Don Bosco, Bosio, Ovada, Castellazzo Bormida e Alessandria, oltre alla Sala Operativa Provinciale della Provincia di Alessandria

AGGIORNAMENTO ORE 14.40:
A Garbagna diverse strade comunali per raggiungere le frazioni e le strade provinciali che collegano il territorio comunale sono interrotte sia in direzione Tortona che Vignole Borbera.

A Grondona, la strada per Formighezzo è parzialmente crollata, isolando la località. La strada per Sazzella, all'incrocio con la provinciale 144, è stata oggetto di smottamenti e frane, provocando la chiusura al traffico della strada e l'isolamento della frazione Sazzella. La strada per Torrotta interessata da smottamenti e frane che hanno causato l'isolamento della frazione.



AGGIORNAMENTO ORE 13.30: Esondato il rio Lovassina a Spinetta Marengo.
Chiusi numerosi ponti in provincia di Alessandria. Le ultime segnalazioni riguardano i ponti sull’Orba a Casalcermelli e a Predosa.

 

AGGIORNAMENTO ORE 13.20: Ricordiamo che tutti i sottopassi a Novi Ligure sono chiusi. Chiuse anche molte vie, come via Raggio. Non mettetevi in viaggio!
In via Mascagni segnalata l'apertura di una voragine nell'asfalto: dalle foto sembra lunga 3-4 metri e larga almeno 1.
Numerosi problemi anche nella zona di via Ovada.



AGGIORNAMENTO ORE 13.00: Riaperta la strada provinciale 175 tra Castelletto d'Orba e Mornese.
Volontari della protezione civile diretti a San Cristoforo e a Parodi Ligure dove si registrano criticità.
Anche Bosio isolato a seguito dell'interruzione delle strade di accesso al paese.


AGGIORNAMENTO ORE 11.40: Il primo piano dell'ospedale di Novi Ligure è allagato. I pazienti vengono evacuati ai piani superiori.

AGGIORNAMENTO ORE 11.20: Situazione grave a Gavi, dove una ventina di persone sono state sfollate dalle frazioni e sono state accolte nella palestra della scuola elementare. Ci sarebbe anche un primo ferito, un uomo con una gamba fratturata in seguito a una frana.


AGGIORNAMENTO ORE 11.10: Isolata la frazione Cadimassa a Parodi Ligure.
A Novi Ligure molte strade allagate, in particolare via Oneto, corso Piave e tutti i sottopassi ferroviari.


AGGIORNAMENTO ORE 11.00: Notizie positive da Arquata Scrivia: l'abitazione di via Villini è stata evacuata e le persone sono al sicuro. Sempre a Arquata, problemi in via Erta e in via Montaldero per una frana. Il rio Montaldero è uscito dagli argini.

AGGIORNAMENTO ORE 10.45: Il rio Lovassina è uscito dagli argini tra Pozzolo Formigaro e Litta Parodi, lungo la strada statale 35bis.

AGGIORNAMENTO ORE 10.35: Domani a Novi Ligure chiuse tutte le scuole e gli asili.

AGGIORNAMENTO ORE 10.30: Chiuso il ponte sullo Scrivia a Villalvernia.

AGGIORNAMENTO ORE 10.25: Chiusa la strada statale 35bis, tra Novi Ligure e Serravalle Scrivia, all'altezza dello stabilimento Novi-Elah-Dufour.

La Protezione Civile chiede di non mettersi in viaggio, soprattutto in direzione delle valli, per permettere il transito dei mezzi di soccorso.


AGGIORNAMENTO ORE 9.45: La Protezione Civile riferisce che a Novi Ligure e a Tortona tutti i sottopassi sono allagati.
L'Outlet di Serravalle Scrivia oggi rimane chiuso.

AGGIORNAMENTO ORE 9.40: A Arquata Scrivia crollo di un'abitazione.

AGGIORNAMENTO ORE 9.10: A Novi Ligure transennato il sottopasso di via Verdi. Tre auto sono rimaste bloccate.
In via Oneto, dietro il castello, la strada si è trasformata in un fiume di acqua e fango.


AGGIORNAMENTO ORE 9.00: Scuole chiuse anche a Gavi.
Guasto tecnico alla linea ferroviaria tra Arquata Scrivia e Tortona (linea Genova-Milano). Ritardi fino a 30 minuti.
Analoghi rallentamenti sulla tratta tra Arquata Scrivia e Novi Ligure (linea Genova-Torino).


AGGIORNAMENTO ORE 8.55: A Stazzano strade impraticabili. La Protezione Civile riferisce che il lago di Cogli è a rischio esondazione.

AGGIORNAMENTO ORE 8.50: Treno fermo a Rossiglione a causa del maltempo. A bordo alcuni passeggeri bloccati.

AGGIORNAMENTO ORE 8.40: Le abbondanti piogge che stanno interessando Piemonte e Liguria hanno provocato l’allagamento dei binari fra Genova Borzoli e Ovada (linea ferroviaria Genova-Acqui). Dalle 7.45 il traffico ferroviario fra le due stazioni è sospeso.

AGGIORNAMENTO ORE 8.35: Segnalata una situazione di criticità a Stazzano per esondazione del rio Vargo.

AGGIORNAMENTO ORE 8.30: La Protezione Civile provinciale sconsiglia di recarsi o transitare per Arquata Scrivia, a causa di allagamenti in corso.

AGGIORNAMENTO ORE 8.25:
Chiusa la strada provinciale 160, tra Gavi e Francavilla Bisio.
Allagamenti anche sulla A7: tra il casello di Busalla e quello di Arquata/Vignole, verso Milano, è stata disposta la chiusura del tratto per allagamenti a seguito delle forti piogge.


AGGIORNAMENTO ORE 8.20:
Scuole chiuse anche a Serravalle Scrivia.

AGGIORNAMENTO ORE 8.15:
Segnalati ampi allagamenti in località Valle a Gavi – con bidoni trascinati via dalla forza dell'acqua – e alla frazione Monterotondo, tra Novi Ligure e Gavi.
Bidoni portati via dalla corrente anche a Serravalle Scrivia e a Stazzano. Attenzione in particolare a chi si trova a transitare per la località Lastrico.


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MALTEMPO H 10.20: Ad Arquata evacuate diverse famiglie per pericolo frane
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Ecco qualche accumulo dalla mezzanotte: Gavi (AL) 200mm; Campo Ligure (GE) 240mm, Rossiglione (GE) 260mm, Arquata Scrivia (AL) 165mm, Tiglieto (GE) 112mm, Urbe (SV) 81mm, Piampaludo (SV) 62mm!


Aggiornamento: alcune zone del basso Piemonte, segnatamente alessandrino, hanno superato i 400mm! La situazione è molto grave! 


Sotto passo via Verdi a Novi 
Provincia di Alessandria - Protezione Civile


LIGURIA: un temporale autorigenerante sta flagellando da ore la Valle Stura, alle spalle del ponente genovese. Il comune di Rossiglione è al momento isolato da una frana. 


PREVISIONI METEO OGGI POMERIGGIO: tutti i dettagli delle prossime ore

Alluvione in Piemonte, valle dello Scrivia devastata: strade crollate, auto distrutte

 

TEMPORALE AUTORIGENERANTE tra Appennino Ligure e basso Alessandrino! SITUAZIONE GRAVE!

 

Satellite moviola all'infrarosso con nubi alte o temporali evidenziati in colore

 

 

 

 

 


domenica 12 ottobre 2014

Chi rischia il NUBIFRAGIO nella giornata di lunedì?

Fascia prealpina piemontese, lombarda, l'alto Veneto, la Liguiria e l'alta Toscana. Ecco le zone a rischio nubifragi nella giornata di lunedì. Facciamo il punto della situazione. 

 



C'è molta apprensione in Liguria, segnatamente a Genova, dove si scruta il cielo sperando che non cada altra pioggia. In queste ultime ore il capoluogo ligure ha visto qualche rovescio sui quartieri piu occidentali, ma complessivamente la tregua attesa è stata rispettata.
Le previsioni, purtroppo, non sono buone in quanto tra la serata odierna, la notte e la giornata di lunedì è atteso il transito di una nuova ed intensa perturbazione, che farà sentire i suoi effetti segnatamente al centro-nord. La cartina a fianco riportata inquadra la sommatoria delle precipitazioni che cadranno in Italia tra le 8 e le 20 di lunedì 13 ottobre.
Come potete vedere, non solo la Liguria sarà a rischio piogge intense e nubifragi. Nel corso della giornata eventuali criticità potrebbero riguardare l'alto Piemonte, l'alta Lombardia, le Prealpi Venete e a seguire il Friuli.

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Immagini dal satellite in diretta 


Meteo, peggioramento in vista. Scatta l'allerta 2

Tutto l'alessandrino a rischio nelle prossime 36 ore per violenti temporali e possibili locali allagamenti. La situazione peggiore prevista nelle valli Scrivia e Borbera. Nella serata di oggi, domenica, si intensificherà la pioggia, ma la giornata più critica sarà quella di domani, lunedì 13. A Novi l'acqua non è ancora potabile 

Carrega, il sindaco ordina di evacuare una frazione

Alluvione, in Valbrevenna la strada per Senarega non esiste più: 32 persone isolate

Breve tregua alla fine. Marcato peggioramento dalla sera

Genova, resta allerta. Tasse sospese Sindaco: "Posso anche dimettermi"

 


Ravenna, 11 morti in ospedale. Arrestata infermiera che fece “selfie” con cadavere

Inchiesta sui decessi sospetti all'Umberto I di Lugo di Romagna. In manette una 42enne. Nel sangue di una paziente era stata trovata la sostanza usata anche nelle esecuzioni capitali in Usa

È stata arrestata l’infermiera al centro di un’inchiesta per undici morti sospette avvenute nel piccolo ospedale Umberto I di Lugo di Romagna, in provincia di RavennaL’ordinanza di custodia cautelare in carcere, con l’accusa di omicidio volontario aggravato, è stata eseguita dai carabinieri di Ravenna dopo quasi sei mesi di indagini coordinate dal pm Angela Scorza. L’infermiera, 42 anni, è finita sotto inchiesta l’8 aprile dopo la morte di Rosa Calderoni, una 78enne diabetica entrata in ospedale per un banale malore e deceduta inspiegabilmente alcuni giorni dopo, l’8 aprile 2014. Durante i primi accertamenti, infatti, i medici trovarono nel sangue dell’anziana una dose anomala di una sostanza (il cui composto cloruro è usato anche nelle esecuzioni capitali negli Stati Uniti) e qualcuno all’Ausl iniziò a insospettirsi.

 

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Barricate a Staglieno:«Non si sa manco dove mettere la roba»

Genova - Un’ora di barricate e blocco della strada. A farlo sono le stesse persone che stanno ripulendo Staglieno dopo l’alluvione della notte tra il 9 e il 10 ottobre. E lo fanno perchè la rabbia è tanta: dopo aver raccolto tantissimo materiale nel fango, non sapevano dove depositarlo e nessuno era sul posto per dirglielo.

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Pausa soleggiata, poi nuovi temporali

Fereggiano, soccorsi in ritardo. Esplode la rabbia contro la Protezione civile

Io, a trenta secondi dalla fine: così nel tunnel della morte sono sfuggito all'onda di piena



sabato 11 ottobre 2014

Alluvione a Genova, allerta 2 sino a lunedì. Gabrielli: "Valutazioni sbagliate". E' il giorno degli 'angeli del fango'



Alluvione a Genova, allerta 2 sino a lunedì. Gabrielli: "Valutazioni sbagliate". E' il giorno degli 'angeli del fango'
Ragazzi al lavoro per liberare la strada  a Certosa (bussalino)

Si sente male una giovane volontaria, è grave al Galliera. Il papa telefona al cardinale Bagnasco che attacca: 'Bisogna fare le opere'. In arrivo i militari del Genio. Esonda l'Entella a Chiavari. Ferrero (Samp) ai presidenti di A: apriamo un conto. Rischio idrogeologico: allarme rosso. Scuole chiuse anche lunedì



Ci sono già 200 milioni di euro di danni solo alle strutture pubbliche, e l'allerta 2 (il livello più alto) continuerà fino alla mezzanotte di lunedì: le scuole resteranno quindi ancora chiuse. La Regione Liguria ha chiesto lo stato di emergenza. Ed è stata ancora una notte di paura a Genova, con il ponente cittadino colpito duramente dai fortissimi temporali che hanno nuovamente flagellato la città.

Due "bombe d'acqua" hanno allagato molte zone della città trasformando le strade in torrenti ed hanno invaso di nuovo scantinati e negozi.

Mentre il Papa chiama l'arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco per esprimergli la sua solidarietà e chiedergli notizia su quanto sta accadendo, la viabilità è molto critica. I sottopassi sono chiusi. In Valbisagno Protezione Civile, vigili del fuoco e polizia municipale hanno fatto scattare l'allerta massima suonando le sirene per segnalare il pericolo perchè i torrenti avevano superato i livelli di guardia. Una frana è caduta sui binari ed ha interrotto la linea ferroviaria Genova-Ovada all'altezza di Borzoli. Non ci sono convogli coinvolti.

A Chiavari nuova esondazione del fiume Entella, al confine con Lavagna.

Gli 'angeli del fango' - Una ragazza di 27 anni che stava spalando fango in via Trebisonda, nel quartiere della Foce, si è sentita male ed è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Galliera. La città è piena di giovani che, senza farselo chiedere, hanno preso in mano una pala e si sono offerti per aiutare i negozianti allagati. Sono i cosiddetti "angeli del fango", figli dei 'capelloni' che nel 1970, con la stessa generosità, scesero in strada per spalare il fango durante la precedente grande alluvione.


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Alluvione Genova: Montoggio e Borghetto, due simboli 

 

 

Un'altra notte di paura per Genova. Allerta fino alle 12

GENOVA - Genova ha vissuto un'altra notte di paura per due "bombe d'acqua" che hanno allagato molte zone della città trasformando le strade in torrenti ed hanno invaso di nuovo scantinati e negozi.

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Ancora molti disagi e straripamenti

 

Alluvione, a Casella CROLLATI NELLO SCRIVIA 120 METRI DELLA sp 226: la STRADA e’ INTERROTTA ANCHE a Savignone e a Montoggio

Savignone (GE), frana sulla strada provinciale

Rivarolo, crolla muraglione: evacuate 16 famiglie

Maltempo nell'alessandrino. Innalzamento dei livelli idrometrici dello Scrivia e del Vobbia

 

venerdì 10 ottobre 2014

Genova, 87% territorio a rischio dissesto, l'80% della Liguria

Oltre 6 milioni di italiani esposti a frane e alluvioni

Gli italiani che vivono in zone esposte al pericolo di frane e alluvioni sono più di 6 milioni, con "ben 6.633 comuni in aree a rischio idrogeologico" pari "all'82% del totale". Sono questi i numeri contenuti nell'ultimo report, sull'analisi delle attività dei comuni per la mitigazione del rischio idrogeologico, messo a punto da Legambiente e Protezione civile.

I comuni a rischio idrogeologico in Liguria sono 188, 30 per le frane, 68 per le alluvioni, e 90 per entrambi gli eventi. La media di pericolosità e di rischio si attesta all'85%. Dalla mappa, messa a punto da Legambiente, spicca il 100% del rischio per la provincia di La Spezia e quasi il 90% per Genova.
I comuni a rischio nella provincia di Genova sono 58 (su 67): 8 esposti al pericolo frane, 18 a quello alluvioni e 32 sia a frane che alluvioni; la percentuale di rischio per i comuni del territorio del capoluogo ligure è dell'87%.
Per La Spezia il rischio è del 100% (l'alluvione alle Cinque Terre è di soli pochi giorni prima quella di Genova del 2011, ndr): 32 comuni interessati (su 32), 2 per alluvioni e 30 sia per frane che per alluvioni.

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Il Sindaco di Sant'Olcese (GE) Sanna: "Situazione complicatissima"

Genova, come si formano le celle temporalesche: fenomeni intensi che nascono in mare, davanti al capoluogo ligure

 

Meteo a 7 giorni: occasioni piovose in agguato, ma con finale più stabile

 

NOTIZIA D'EMERGENZA!!! STRADA PROVINCIALE BUSALLA-CASELLA (GE) INTERROTTA A PONTE DI SAVIGNONE (ZONA CARABINIERI) A CAUSA DI UNA VORAGINE. PERCORSO ALTERNATIVO VITTORIA MA GRANDE CAUTELA POICHE' LA STRADA E' STRETTA.

 

 

 

Alluvione a Genova, esondati Bisagno e Fereggiano: una vittima a Marassi

GENOVA - A Genova è di nuovo alluvione. Sono esondati il Bisagno e il Fereggiano. Gravissima situazione di disagi nelle zone di Brignole e Marassi. Appello del Comune ai cittadini: "Non usate le auto, salite ai piani alti". Nella zona di Borego Incrociati l'acqua ha raggiunto i due metri. Case allagate, negozi invasi dall'acqua in via XX Settembre.
Polemiche per la mancata allerta da parte dell'Arpal. A Montoggio è esondato lo Scrivia, danni gravissimi. Travolte numerose auto, probabilmente con persone a bordo. In azione i sommozzatori, che hanno salvato tre persone.
Sui social network la rabbia dei genovesi: "Siamo tornati al dramma del 2011, forse persino peggio". L'unica fortuna è stata che la bomba d'acqua si è abbattuta sul capoluogo ligure a serata inoltrata, quindi con molte meno persone in circolazione. Decisa la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Una persona morta, strade allagate, auto trascinate dall' acqua, parte della città in black out. Il corpo della vittima è stato recuperato dopo mezzanotte a Borgo Incrociati, nella zona di Brignole, dai vigili del fuoco. Si tratta di un 57enne residente nel quartiere di Marassi.
In alcune zone l'acqua del torrente è arrivata ad un'altezza di un metro e ottanta, come nella zona di Sant'Agata, in corso Sardegna. Il temporale poco dopo mezzanotte ha rallentato la sua forza e questo potrebbe consentire il deflusso delle acque esondate.
Il torrente Scrivia è esondato a Montoggio, al confine tra Liguria e Piemonte. Alcune persone rimaste nelle auto circondate dall' acqua sono state soccorse da vigili del fuoco, intervenuti anche con i nuclei sommozzatori.


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Il Bisagno esplode, notte di terrore e morte a Genova. Straripano Bisagno, Fereggiano, Sturla e Scrivia. Abitanti in fuga ai piani alti delle case

Montoggio, esonda lo Scrivia, auto travolte, due dispersi, Bisagno straripa a Borgo Incrociati

Diramata Allerta 2, frana sui binari

Domani scuole chiuse, a Busalla chiuso il ponte di Sarissola

Alluvione, Doria: "Non avevamo nessun segnale di Allerta"

giovedì 9 ottobre 2014

Draghi: «Sia più facile assumere giovani, non licenziarli»

Washington - Le riforme del mercato del lavoro devono rendere più facile per le aziende assumere giovani ma non più facile licenziarli. Lo afferma il presidente della Bce, Mario Draghi, intervenendo al Brookings Institute.
«Non credo» che la riforma del lavoro in Italia si tradurrà in massicci licenziamenti, ha aggiunto, sottolineando che l’Italia è da anni in recessione e la disoccupazione è già elevata, le aziende hanno già agito. «La disoccupazione è un incentivo per i governi ad agire».

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Ragazzo seviziato in fin di vita a Napoli, violentato con una pistola ad aria compressa

L’aggressione è avvenuta nella sera di martedì. La vittima si trovava in un autolavaggio nel quartiere di Pianura. Un 24enne è accusato di tentato omicidio

In tre, tutti giovani, lo hanno preso in giro perché era grasso. Poi, uno di loro lo ha bloccato, gli ha abbassato i pantaloni e soffiando con un tubo d’aria compressa gli ha provocato lacerazioni nell’intestino. La vittima è un quattordicenne ora gravissimo in ospedale a Napoli. Un 24enne è stato arrestato per tentato omicidio e due suoi coetanei denunciati per concorso in tentato omicidio.

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Strade allagate, torrenti esondati: a Genova torna l’incubo alluvione


Genova - Pioggia intensa a Genova e torna l’incubo alluvione. I nostri aggiornamenti in tempo reale:
 
ore 12,19: Bloccata la zona di via Monte di Pino dall’acqua di tre rivi. Si è alzato il livello dei tre corsi d’acqua, già esodati durante l’alluvione del 4 novembre 2011 portandosi via la strada che collega la zona di via Rio Maggiore con le case soprastanti. Tre abitazioni dove vivono 4 famiglie, al momento le case non sono raggiungibili.

ore 12,26: Sampierdarena, riaperto il sottopasso in via Paolo Reti e via Perlasca
 
ore 12.47: Gianni Crivello, assessore comunale alla protezione civile, dopo la riunione del Comitato di sicurezza tranquillizza: «La situazione è sotto controllo. Stiamo monitorando, ma il maltempo si sta spostando a levante».
 
Il punto alle 12:00 - La polizia municipale ha chiuso diversi sottopassi, invasi dall’acqua: via Reti, via Perlasca, via Monteverdi e appunto via Bernardini.
Il Polcevera è uscito dagli argini provocando piccoli allagamenti. A Trasta un fiume di fango dovuto al dilavamento delle zone disboscate per i cantieri dell’Alta Velocità ha invaso la strada principale (fotogallery: le foto dei lettori).

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Maltempo, crolla muro a Rapallo. A Recco cede il soffitto di una casa

Allarme alluvione Genova, caduti quasi 200 mm di pioggia

 

GROSSO: "siamo in ansia per Genova..."

 

 

Jobs Act, passa la fiducia. Senato, regolamento lanciato contro Grasso

Il governo incassa la fiducia al Senato con 165 si contro i 111 no sulla legge delega del Jobs Act. Due gli astenuti. I senatori presenti erano 279, votanti 278. La maggioranza era a 140. La giornata in Senato è stata caratterizzata dagli scontri e dalle critiche aspre della minoranza Pd.  Un 'Taverna show' ha animato il dibattito sul voto."Io qua ce sto', ma le garanzie voi mica ve le siete tolte e, anzi, le avete confermate pure a chi non ce sta piu'". La senatrice M5S osserva che "agli italiani sono rimaste solo le mutande: se gli interessa l'articolo, Renzi gli si prendera' pure quelle" e ironizza sul presidente del Consiglio: "E' arrivato questo ragazzotto, co' la manina in tasca, a pijacce in giro".

La fine del discorso è una 'profezia' sul malcontento degli italiani che sara' manifestato presto dai lavoratori a una lista di ex ministri dell'Economia, tra i quali viene peraltro inserito anche Tommaso Padoa-Schioppa, scomparso nel 2010. "E anche Renzi paghera'", promette la senatrice 5 Stelle.

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Licenziamenti, voucher, salario minimo: così il Jobs act cambia il lavoro

 

 

mercoledì 8 ottobre 2014

METEO A 7 GIORNI: "ottobrata" al centro-sud, ma il nord-ovest rischia tanta pioggia

Situazione di stallo sulla nostra Penisola fino all'inizio della prossima settimana, quando si prevede la forzata delle correnti atlantiche con un generale peggioramento sullo Stivale. 


La prima decade di ottobre si congeda con una situazione di blocco sulla nostra Penisola.
L'alta pressione afro-mediterranea proteggerà molto bene le regioni centro-meridionali. Qui si avranno temperature estive, anche superiori a 30° specie a ridosso del fine settimana.
Le regioni settentrionali invece si troveranno nella zona di confine tra il dominio anticiclonico mediterraneo e una vasta saccatura atlantica, che darà luogo a condizioni di maltempo sui settori occidentali dell'Europa.
Le correnti meridionali di richiamo saranno di conseguenza molto umide e in grado di determinare precipitazioni in prossimità delle regioni esposte. In particolare, saranno due le zone che nei prossimi giorni rischieranno le precipitazioni più intense: la Liguria e la fascia prealpina lombarda. Sul resto del nord avremo molta nuvolosità, ma precipitazioni in genere più sporadiche e localizzate.
Un primo sistema frontale è previsto transitare al settentrione nella giornata di sabato, con effetti soprattutto al nord-ovest.

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Ucciso durante una battuta di caccia al cinghiale

L’incidente è avvenuto a Grondona (AL), sull’Appenino

ALESSANDRIA
Un uomo di 71 anni è morto questa mattina durante una battuta di caccia al cinghiale nei boschi nella zona di Variano di Grondona, sull’Appennino, nel Novese. L’uomo è stato colpito da pallini di grosso calibro. L’incidente è avvenuto verso le 9. Sul posto sono accorsi un’équipe del 118 e i carabinieri di Novi. 

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Jobs act: Bellanova, emendamento pronto

Su fiducia stasera vediamo come va la discussione

(ANSA) - ROMA, 7 OTT - "Siamo pronti. Come torna indietro dalla Ragioneria lo avrete anche voi". Così il sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova risponde ai cronisti che le chiedono se l'emendamento sia pronto. "Vediamo come va la discussione generale". Così poi risponde ai cronisti che le chiedono se il governo sia pronto a mettere la questione di fiducia sul Jobs act stasera.

 

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martedì 7 ottobre 2014

"Yara è stata rapita da più persone". Nuova tesi per il delitto

I legali di Bossetti al contrattacco: "Non può essere stata spogliata, ferita e rivestita in quel campo"

"E se Yara fosse stata spogliata, ferita e poi rivestita? Lo fa supporre non solo l’assenza di sangue, ma anche di tagli sugli indumenti, in particolare il giubbino". lo dicono gli avvocati di Massimo Bossetti, Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni, di cui Il settimanale Oggi, in edicola da mercoledì (anche su oggi.it), pubblica alcune dichiarazioni.

"Come fanno gli inquirenti a sostenere che Yara è stata colpita con un affilatissimo taglierino mentre veniva inseguita fra le sterpaglie del campo di Chignolo? I suoi indumenti avrebbero dovuto essere pieni di tagli. E invece non ce n’è traccia", affermano i due legali lasciando intendere quale sarà la linea difensiva del muratore bergamasco.
"E poi c’è la posizione strana degli slip - aggiungono -, che dovrà essere spiegata: lo slip è stato tagliato lateralmente all’altezza dell’elastico. Avrebbe quindi dovuto afflosciarsi verso il basso e invece, quando Yara è stata ritrovata, gli slip fuoriuscivano dai leggings e il bordo era ripiegato all’esterno. In quella piega è stata scoperta la sostanza biologica che ha consentito di risalire al Dna di Bossetti. Ma si tratta di una posizione innaturale che fa sospettare un frettoloso rivestimento della povera ragazza".

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