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giovedì 28 gennaio 2010

Giornata della memoria Israele, Iran e' pericolo

Khamenei evoca distruzione regime sionista

L'Iran costituisce un pericolo per il mondo intero: ne è convinto il presidente israeliano Shimon Peres, che ha duramente criticato a Berlino il governo di Teheran nel corso del suo intervento al Bundestag in occasione della Giornata della Memoria. Peres ha esortato la comunità internazionale ad agire contro l'Iran ed ha sottolineato che Israele respinge "un regime fanatico che disprezza la Carta delle Nazioni Unite".

Un regime che possiede impianti atomici e armi nucleari, con le quali terrorizza il proprio Paese e altre nazioni, ha proseguito, "costituisce un pericolo per il mondo" intero. I milioni di ebrei uccisi dai nazisti devono servire da insegnamento, ha commentato il presidente israeliano: "Mai più si potranno ignorare dittatori assetati di sangue che si nascondono dietro maschere demagogiche e pronunciano slogan omicidi".

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mercoledì 27 gennaio 2010

Shoah, Napolitano: 'non si ripeta mai piu''

Fini: e' un dovere ricordare l'orrore

MILANO - Cio' che e' stato non si ripeta mai piu'. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parla in occasione della Giornata della Memoria, che commemora le vittime dell'Olocausto. Napolitano si e' rivolto a Lorenza Mazzetti, autrice di 'Album di famiglia, diario di una bambina sotto il fascismo', una mostra, un libro, un film da visionare a Roma, presso il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa. Il Capo dello Stato ha espresso 'vivo apprezzamento' per la 'toccante testimonianza della tragedia affrontata e per il costante e forte impegno a trasmettere la memoria di quei drammatici eventi alle nuove generazioni, affinche' cio' che e' stato non abbia mai piu' a ripetersi'.

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martedì 26 gennaio 2010

Pd, sindaco di Bologna Delbono ha deciso di dimettersi

'Ho fatto la cosa giusta, torno all'università'

Pd, sindaco di Bologna Delbono ha deciso di dimettersi

di Michela Suglia

BOLOGNA - Se ne va dopo sette mesi alla vigilia della discussione del suo primo bilancio sapendo di aver fatto una "leggerezza" ("avvicinare vita personale e amministrativa"), ma con la convinzione di essere innocente e di star facendo "la cosa giusta, per quanto faticosa" dato che "Bologna per me viene prima di tutto". Il crollo di Flavio Delbono, da giugno al timone della città che fu di Cofferati e ora dimissionario perché indagato per peculato, abuso di ufficio e truffa aggravata, è diventato realtà nel pomeriggio in consiglio comunale. A farlo cadere l'inchiesta nata dalle accuse della sua ex compagna e segretaria Cinzia Cracchi, anche lei indagata per peculato e abuso d'ufficio.

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lunedì 25 gennaio 2010

Ragazzo accoltella padre durante litigio

L'adolescente e' stato arrestato

(ANSA) - TORINO, 24 GEN - C'e' un litigio per banali motivi di gioco tra padre e figlio all'origine dell'accoltellamento avvenuto nella loro casa a Torino.

Il ragazzo ha accoltellato il padre che lo 'stressava' durante una partita di calcio che stavano giocando insieme. Quando l'uomo ha staccato la spina di corrente della console, il giovane si e' alzato, ha preso il coltello in cucina e ha colpito il padre alla gola. L'uomo e' stato operato ma non e' in pericolo di vita. Il ragazzo e' stato arrestato.

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Da consumatori italiani di droga 4mila euro al mese

Lo afferma uno studio dell'European Centre for Social Welfare Policy and Research

ROMA - I consumatori abituali di droga italiani sono quelli che spendono di più in Europa, e tra i vari 'menu' sono primi per cocaina e hashish. Sono alcuni dei risultati di uno studio effettuato su campioni in sei città del vecchio continente tra cui Torino da Irmgard Eisenbach-Stangl, una ricercatrice dell'European Centre for Social Welfare Policy and Research.

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sabato 23 gennaio 2010

Mediatrade, chiuse indagini

Verso richiesta rinvio a giudizio per Berlusconi

MILANO - La Procura di Milano ha chiuso l'inchiesta Mediatrade-Rti nella quale, tra gli indagati figurano Silvio Berlusconi e altre persone, in tutto una decina. Il pm Fabio De Pasquale, tramite la Gdf, ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini. L'inchiesta e' nata da uno stralcio di quella principale Mediaset e riguarda presunte irregolarita' nella compravendita di diritti televisivi per creare, secondo l'accusa, fondi neri. La chiusura di questo filone di indagine era attesa da tempo.

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venerdì 22 gennaio 2010

L'Onu: stop alla ricerca dei superstiti Unicef: 15 bimbi scomparsi dagli ospedali

Ma una donna di 69 anni è stata estratta ancora viva. Piano per campi tende prima della ricostruzione

MILANO - C'è ancora molta paura ad Haiti. Ma da oggi non si scava più per cercare eventuali superstiti. Eppure proprio nel giorno dell'annuncio è arrivata una notizia che riapre le speranze: un'anziana di 69 anni è stata miracolosamente estratta viva da sotto le macerie a Port-au-Prince, secondo quanto riporta Sky News International. La donna, in «pessime condizioni» come ha riferito un medico locale «potrebbe comunque non sopravvivere». «Faremo di tutto per salvarla» ha affermato il dottore. La donna, che ha sopravvissuto sotto le rovine per 10 giorni senza acqua nè cibo, è stata ricoverata all'ospedale generale di Haiti.

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Pompieri: fuori pericolo i feriti gravi

Non rischia la vita la donna ricoverata all'ospedale Vannini

21 gennaio, 20:02


Pompieri: fuori pericolo i feriti gravi (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Sono fuori pericolo i due feriti piu' gravi dell'accoltellamento avvenuto questa mattina nella scuola dei vigili del fuoco di Roma. Ad affermarlo e' Domenico De Bartolomeo, comandante della Scuola di formazione di base. Non rischia la vita la donna ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Vannini, dove e' stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Cinque gli accoltellati, 4 gli investiti dall'auto guidato da Mancini, piu' una donna colta da un attacco di panico.

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giovedì 21 gennaio 2010

La laurea è finta: prepara la festa e si uccide

Ruben era andato a comprare l’abito buono per la festa di laurea assieme alla nonna Irma, qualche giorno fa. E davanti a quel giovanotto vestito di tutto punto, Irma Bottino si era sentita la nonna più felice della terra: perché fra poco avrebbe potuto dire di averlo tirato su davvero bene, quel nipote ospitato nella sua casa del quartiere genovese di Pegli negli anni dell’università. Perché è con lei, al civico 4 di via della Maona, che Ruben Begnamino, 27 anni, di Cuneo, ha vissuto sino a ieri mattina: quando avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea in Architettura, come aveva raccontato a tutti, mentre si è tolto la vita gettandosi dal balcone di casa, come aveva raccontato solo a se stesso.

Sino al giorno prima preparava la festa per un titolo che non sarebbe mai arrivato: da quando si era iscritto, aveva dato 5 esami su 40, fingendo però di essere alle porte della pergamena.

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Uccide dirigente del Comune poi fugge a casa e si spara

Una funzionaria del Comune di Montecatini Terme è stata uccisa nel pomeriggio da un uomo che le ha sparato con una pistola alla testa all'interno del municipio. L'assassino è poi fuggito. Dopo una breve ricerca l'uomo è stato trovato senza vita in casa: si è suicidato con la stessa arma.

Un colpo di pistola alla fronte. Poi la fuga a casa, braccato dalle forze dell'ordine. Quando dalle finestre ha visto arrivare le volanti, ha puntato l'arma contro di sé e ha fatto fuoco. Un drammatico omicidio nella sede del Comune di Montecatini

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Agguato in una cava del novarese, ucciso noto imprenditore

A trovare il corpo senza vita e' stato il padre della vittima

NOVARA - Agguato mortale questa sera a Romentino, nel novarese. Un imprenditore di 35 anni, Ettore Marcoli, è stato ucciso da un proiettile al petto mentre si trovava nel suo ufficio. A trovarlo è stato il padre Ezio, che insieme a un dipendente era al lavoro nella palazzina di fronte. L'uomo ha sentito il colpo di pistola e si è precipitato in cortile, dove ha visto un'auto di grossa cilindrata scomparire nel buio. La tragedia intorno alle 19.

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mercoledì 20 gennaio 2010

Senato, via libera al processo-breve Berlusconi: "Ma è sempre troppo lungo"

Palazzo Madama approva il ddl ((163 sì, 130 no, 2 astenuti). Ora tocca alla Camera
Bagarre in Aula. Bersani: "E' la cosa peggiore che il governo poteva fare". No dell'Ugl

Il presidente del Consiglio: "Non vado ai miei processi, troverei un plotone d'esecuzione"
Il comitato intermagistrature: "Conseguenze devastanti per l'intero sistema italiano"

ROMA - Nessuna sorpresa a palazzo Madama. Finisce con il Senato che approva il ddl sul processo breve. Tra le proteste delle opposizioni e l'esultanza della maggioranza. Il ddl, fortemente voluto dal premier, passa (163 sì, 130 no, 2 astenuti) e va alla Camera. I cinque articoli sono stati modificati con il maxiemendamento del relatore Giuseppe Valentino del Pdl che ha allungato la durata massima di alcuni gradi di giudizio, superati i quali scatta l'estinzione. E alle proteste dell'opposizione replica Silvio Berlusconi: "Siete intellettualmente disonesti, non c'è nulla di incostituzionale". E aggiunge: "I miei processi? I legali mi sconsigliano di presentarmi, troverei un plotone d'esecuzione". Nonostante il via libera il Cavaliere non è contento: "'Il mio parere è negativo perchè i tempi, quelli introdotti con questa nuova legge, non sono ragionevoli. Dieci o più anni... vorrei fossero più brevi". E a poche ore dalle celebrazioni dedicate a Bettino Craxi nel decennale della sua scomparsa, dice: "Era un mio amico. Tutti hanno detto quello che lui ha portato nella politica italiana e credo che sia da annoverare tra i protagonisti della nostra storia repubblicana".

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Haiti, cinque italiani mancano all'appello.

Roma, 19 gen. (Adnkronos) - Sono scese a cinque le segnalazioni di italiani apparentemente ad Haiti, segnalazioni ancora in attesa di riscontro. Lo rende noto la Farnesina, secondo cui di queste cinque almeno due risultano così indeterminate da far sperare che riguardino persone non effettivamente presenti sull'isola. Il quadro aggiornato della situazione dei nostri connazionali coinvolti nel sisma di una settimana fa è di due decessi - dopo Gigliola Martino è infatti morto il funzionario dell'Onu Guido Galli - cui si aggiungono due persone per le quali purtroppo esistono fondati motivi di preoccupazione.

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Puglia, Nocs liberano ragazzina

E' rimasta per alcune ore in ostaggio di un uomo con problemi psichici


Puglia, Nocs liberano ragazzina

di Beppe Desiderato

LUCERA (FOGGIA) - Tre anni fa aveva chiesto di parlare con Carlo Azeglio Ciampi, Piero Fassino e Alessandra Mussolini per liberare la donna incinta di tre mesi che teneva in ostaggio. Oggi ha invocato la presenza solo della parlamentare per liberare la ragazzina di 14 anni che aveva sequestrato in un altro negozio di Lucera, avendo come arma sempre un coltello. Il 6 maggio 2007 era stato neutralizzato da un poliziotto e un carabiniere; aveva poi scontato in carcere uno dei tre anni che gli erano stati inflitti e da due mesi era in libertà. Stasera sono stati i reparti speciali della polizia, i Nocs, ad approfittare di un momento di stanchezza e a porre fine al sequestro-bis conclusosi senza spargimento di sangue.

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martedì 19 gennaio 2010

Scomparsa Sonia Marra, un arresto

(ANSA) - PERUGIA, 18 GEN - Un giovane e' stato arrestato dai carabinieri di Perugia nelle indagini sulla scomparsa della studentessa pugliese Sonia Marra nel 2006. Omicidio volontario, occultamento di cadavere e furto del telefono cellulare della vittima: sono le accuse alla base dell'arresto di Umberto Bindella, impiegato trentunenne incensurato, accusato della scomparsa che si e' sempre proclamato completamente estraneo. Secondo gli investigatori avrebbe avuto in passato una relazione sentimentale con la Marra.

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lunedì 18 gennaio 2010

Processo Mediaset, il premier chiede tempo no dei giudici al rinvio per valutare l'abbreviato

MILANO - Udienza, oggi a Milano, per uno dei processi che coinvolgono Silvio Berlusconi: quello sui diritti televisivi di Mediaset. Il premier, con una lettera, ha spiegato che i suoi impegni gli impedivano di presenziare in aula. Ma la mossa più importante è quella fatta da uno dei suoi difensori, Niccolò Ghedini: il legale ha chiesto di riaprire i termini per valutare l'eventualità di ricorso al rito abbreviato. Anche a dibattimento iniziato, come nel caso in questione. Dopo una breve camera di consiglio i giudici della prima sezione penale hanno respinto la richiesta.

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Haiti, ancora estratti vivi dalle macerie il governo proclama lo stato d'emergenza

Sono finora almeno settantamila i corpi seppelliti dopo il terremoto che ha sconvolto Haiti. Confermata la seconda vittima italiana, si tratta di Guido Galli, funzionario dell'Onu. Ma a una settimana dal sisma ci sono persone ancora in vita sotto i resti dei crolli: tre sopravvissuti sono stati estratti dalle rovine di Port-au-Prince. Le autorità Usa che gestiscono l'aeroporto: seicento i voli finora arrivati o partiti, lo scalo è congestionato. Scendono a tre i nostri connazionali di cui non si hanno notizie. Nel pomeriggio un terremoto di magnitudo 6 della scala Richter è stato registrato in Guatemala, sulla costa del Pacifico al confine con El Salvador

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Brunetta, legge contro bamboccioni


Ministro ipotizza, figli obbligati ad uscire di casa a 18 anni

(ANSA) - ROMA,17 GEN - Il ministro Brunetta lancia una proposta: una legge che 'obblighi i figli ad uscire di casa a 18 anni'. Il ministro, commentando poi la condanna di un padre costretto a pagare gli alimenti ad una figlia trentaduenne fuori corso all'universita', ricorda: anch'io sono stato un 'bamboccione'. Brunetta parla anche di fisco: 'Se il Pil del 2010 restera', come previsto su livelli attorno all'1%, - dice - non e' possibile una riduzione fiscale

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domenica 17 gennaio 2010

Morte assurda per un bastoncino da sci

«Amava la montagna ma ne aveva rispetto». Chi con Gian Giacomo Serra Cervetti, chirurgo plastico del San Martino, per anni ha vissuto fianco a fianco, il bisturi in mano o, nel tempo libero, gli sci ai piedi, non riesce a darsi pace: «Non era uno spavaldo sulla neve», dice uno dei suoi colleghi e amici più cari.

Al cospetto della sua cima preferita, il Cervino, nella terra dove da tempo aveva preso una seconda casa, il medico genovese ieri ha trovato la morte nel modo più beffardo, dopo essere inciampato a un passo dallo strapiombo per recuperare uno dei due bastoncini che gli era caduto all’arrivo in funivia. Ed essere finito giù, nel vuoto di un salto di oltre ottanta metri, fino a schiantarsi senza possibilità di scampo sulle rocce e il ghiaccio.

È accaduto in Val d’Aosta, a Plateau Rosa, a 3.500 metri sul livello del mare, ieri pomeriggio poco dopo le 12,30. Visibilità perfetta, temperatura sotto zero, rigida ma non troppo (-5 gradi centigradi, secondo i siti dell’azienda di accoglienza turistica), clima ideale per scatenarsi su uno dei ghiacciai più amati dagli appassionati dello sci, incastonato sulle Alpi Pennine al confine tra Italia e Svizzera.

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Muore in discoteca,balli continuano

Titolare del locale veneto, con stop musica rischio calca

(ANSA) - ROVIGO, 16 GEN - Una 29enne rodigina e' morta nelle prime ore di stamani dopo essere stata colta da malore in una discoteca ad Arqua' Polesine.

La donna, che aveva una malformazione cardiaca, ha avuto un malore mentre parlava con gli amici al bar. Soccorsa, e' stata stesa su un divano in attesa dell'ambulanza. Alle forti perplessita' degli amici perche' la musica non e' stata fermata il titolare del locale ha risposto che sarebbe stato pericoloso incentrare l'attenzione di tutti sull'accaduto.


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sabato 16 gennaio 2010

Virus influenza A/H1N1, l’Italia vende i vaccini invenduti

La Francia e la Germania hanno già iniziato a riverdere i vaccini anti-influenza A in eccesso. I governi stanno cercando di “piazzare” le loro scorte ai paesi dell’Est. Altri governi, invece, sono orientati, come suggerisce l’Organizzazione mondiale della Sanità, a offrire i medicianali alle comunità del Terzo Mondo. L’Italia preferisce aspettare prima di prendere una decisione. Anche perché, come fanno sapere dal ministero della Salute, i nostri magazzini sono molto più vuoti di quelli francesi e tedeschi. Per il momento, dunque, resta tutto da noi.

Per due motivi, spiega Fabrizio Oleari, direttore generale Prevenzione e sanità del ministero della Salute: «La quantità delle dosi acquistate, cioè 24 milioni, non è in eccedenza e la campagna vaccinale è ancora in corso». Che vuol dire aspettare a prendere una decisione fino alla fine di febbraio quando saranno finite le immunizzazioni. L’Italia, comunque, sta per consegnare 2.400.000 dosi di vaccino all’Oms da devolvere a Paesi in via di sviluppo. Si tratta di accordi già previsti.

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venerdì 15 gennaio 2010

Crisi, il pessimismo di Bankitalia "Ripresa debole, prospettive incerte"

Secondo le previsioni del bollettino economico il Pil aumenterà dello 0,7% quest'anno
e dell'1% nel 2011 (per l'anno prossimo il governo prevede invece un +2%)

Ricalcolato il tasso di disoccupazione del secondo trimestre 2009Ma Sacconi attacca duramente: "I metodi di calcolo sono scorretti"


ROMA - L'Italia sta uscendo dalla recessione ma la ripresa dell'economia nel prossimo biennio sarà debole, con una forte incertezza legata all'andamento della domanda mondiale e alla debolezza del mercato del lavoro. Lo sostiene la Banca d'Italia nel bollettino economico, secondo cui il Pil - dopo un drastico calo del 4,8% l'anno scorso - aumenterà dello 0,7% quest'anno e accelererà all'1% nel 2011. Previsioni che per il 2010 sono in linea con quelle indicate dal governo a settembre (+0,7%), mentre per il prossimo anno sono più pessimistiche rispetto alle stime dell'esecutivo (+2%). Previsioni che non piacciono al ministro del Welfare Maurizio Sacconi, che attacca duramente via Nazionale.

Il debito. Gli esperti di Bankitalia mettono l'accento sull'esplosione del debito. Nel 2009 l'indebitamento della pubblica amministrazione dovrebbe salire al 5,3% del Pil dal 2,7% dell'anno precedente. Il debito dovrebbe aumentare "di circa dieci punti" attestandosi al 115,1%.

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Haiti, arrivano gli aiuti. Ansia per 100 italiani

Presidente Preval: 7 mila già in fossa comune

(di Marco Brancaccia)

Manca tutto ad Haiti, tranne i cadaveri. A tre giorni dal devastante terremoto che ha colpito l'isola caraibica radendo al suolo la capitale Port-au-Prince, i primi soccorritori si sono trovati di fronte solo scene di morte, devastazione e saccheggi, mentre mancano ancora all'appello un centinaio di italiani e si teme per la sorte di almeno due di loro. ''La situazione e' anche peggio di quanto mostrano le tv. Mancano acqua potabile e cibo, le vittime sono ammassate in strada'', ha detto l'ambasciatore di Haiti a Roma, Geri Benoit, in un'intervista all'ANSA. Parole profetiche le sue: gli aiuti cominciano ad arrivare ma la gente e' esasperata e alcuni scelgono la piu' macabra delle proteste: secondo un fotografo del settimanale americano Time, per le vie di Port-au-Prince sono stati eretti blocchi stradali utilizzando le macerie e i cadaveri che ancora aspettano una sepoltura. Ieri il presidente haitiano, Rene' Preval, ha reso comunque noto che 7 mila corpi sono stati interrati in una fossa comune. La Croce rossa haitiana stima in circa 50 mila i morti, mentre i feriti ed i senzatetto sarebbero addirittura tre milioni su una popolazione di poco piu' di nove.

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giovedì 14 gennaio 2010

Terremoto ad Haiti, gli aiuti

Aperte sottoscrizioni e servizi sms

Il terribile sisma che ha quasi distrutto l'isola di Haiti ha messo in moto la macchina degli aiuti. Per chiunque volesse dare un contributo economico sono molte le possibilità. Tra i primi si segnala la sottoscrizione aperta dalla onlus Mediafriends che attraverso un sms da qualsiasi operatore al numero 48541 è possibile donare 2 euro per la popolazione in difficoltà.

Un sms anche per la Croce Rossa
Per donare 2 euro alla Croce Rossa Italiana "Pro Emergenza Haiti" basta inviare un sms da numero 'Wind' e '3' al 48540. Il numero sara' attivo fino al 27 gennaio. I fondi saranno utilizzati per sostenere l'impegno umanitario della Croce Rossa Italiana sul territorio di Haiti, colpito dal terremoto.

Milano, comune e curia aprono un conto corrente
L'arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, e il sindaco di Milano Letizia Moratti, hanno unito le loro voci davanti alla tragedia del terremoto di Haiti per un appello comune per portare un aiuto a una delle popolazioni più povere del Pianeta ora colpite dal cataclisma. Sia il Comune sia la Curia hanno già versato 100mila euro, ciascuno: la diocesi nel conto corrente della Caritas Ambrosiana (IT16P0351201602000000000578), Palazzo Marino nel conto speciale Milano per Haiti, acceso presso Banca Intesa (IT94L0306901783100000000069).

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Trovata morta bimba di tre anni. Vettura travolta da fiume in piena

Sardegna, la piccola viaggiava in auto con la madre, trentenne, che è ora ricoverata sotto choc in ospedale

CAGLIARI - E' stata trovata morta nel fiume che è esondato nel Sulcis la bambina di tre anni dispersa da stamane a causa del maltempo.La bimba, Anna Leone, di tre anni, è stata trovata vicino ad un canneto, a circa 600 metri dal ponte sulla strada per Calasetta (Carbonia Iglesias) che è crollato sotto la spinta delle acque del Rio Murta. La piccola viaggiava in auto con la madre, Agata Fois, trentenne, che è ora ricoverata sotto choc in ospedale. La donna è riuscita a salvarsi nonostante la vettura sia stata travolta dal fiume.

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