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mercoledì 15 giugno 2011

Gabanelli e Report senza contratto: ''La Rai non mi chiama''

La giornalista a Ilsalvagente.it: "Futuro incerto. Ma nessuna trattativa con altri".

Michela Rossetti
Se Fabio Fazio l’ha detto (a Repubblica) chiaro e tondo: “Non so se ‘Che tempo che fa’ rimarrà in Rai”; non è che per gli altri programmi la situazione sia tanto più rosea. Ieri il Cda di viale Mazzini è riuscita nel “miracolo” di approvare dei palinsesti virtuali, dando il via libera a “Ballarò”, “Che tempo che fa”, “Report”, “Parla con me”; senza rinnovare i contratti dei rispettivi conduttori.
Il futuro di Giovanni Floris, Serena Dandini e Milena Gabanelli è ancora un’incognita.
Il volto di Report lo ha rivelato domenica sera nel corso dell’ultima puntata (qui il video): “Speriamo di rivederci in autunno, ma non è ho la certezza”. E il condizionale è d’obbligo anche oggi. Raggiunta al telefono dal Salvagente.it, la giornalista chiarisce che al momento non ha ancora ricevuto notizie del suo contratto.

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Evasione fiscale, arrestato il presidente di Confcommercio di Roma

La Guardia di finanza ha emesso una quarantina di ordinanze di custodia cautelare per ordine della Procura di Roma, nell'ambito di un'indagine sull'evasione fiscale. Tra i coinvolti anche il presidente della Confcommercio di Roma Cesare Pambianchi, per il quale è stato disposto l'arresto.

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Alle 22,13 il picco dell'eclissi totale di luna

Stasera visibile in tutta Italia, sarà la più lunga degli ultimi 100 anni.

 

Astro-show stanotte, quella tra mercoledì 15 giugno e giovedì 16.
È in arrivo, infatti, l'eclissi totale di luna più lunga degli ultimi 100 anni.
Il fenomeno, che lascerà col naso all'insù milioni di persone, sarà visibile perfettamente da tutta l'Italia, con inizio dell’eclissi variabile in base alla collocazione geografica e alla regione.
L’oscuramento totale avverrà alle 22,13, ma la Terra comincerà a proiettare la sua ombra sul nostro satellite già a partire dalle 21, quando però ci sarà ancora parecchia luce che renderà meno visibile il fenomeno.
L'evento durerà in tutto 100 minuti. La luna potrebbe anche assumere colori particolari, per la presenza di polveri di origine vulcanica nell'atmosfera.

La prossima solo tra quattro anni

 

 

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Brunetta non risponde ai precari: ''Siete l'Italia peggiore''

Durante il Convegno Nazionale dell'Innovazione svoltosi a Roma, alcuni lavoratori appartenenti alla Rete precari della Pubblica Amministrazione hanno chiesto di rivolgere una domanda al ministro. "Siete la parte parte peggiore dell'Italia, con voi non parlo", la sua reazione. Brunetta se n'è poi andato con l'auto blu evitando ogni confronto. Tensione fra i lavoratori e la scorta del ministro
(video del Comitato In-dipendenti per la P.A., Punti San Precario Roma)

Il video

Tremonti: ecco la mia riforma fiscale "Sistema con 5 imposte e 3 aliquote"

Il ministro delle Finanze all'assemblea della Confartigianato punta il dito contro gli sprechi e rilancia la riduzione degli scaglioni per contrastare l'evasione: "Togliere le agevolazioni a chi ha il gippone". E poi l'invito alla classe politica a dare il buon esempio: "Meno aerei blu, più Alitalia"

 

ROMA - "Non si può fare la riforma fiscale in deficit, sarebbe una contraddizione rispetto all'impegno morale che tutti i governanti devono avere in questo periodo". Il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, intervenendo all'assemblea della Confartigianato, parla di riforma fiscale, ribadendo che il progetto c'è, ma bisogna trovare i soldi per finanziarlo tutelando i conti pubblici: "La parola data va mantenuta anche nel nostro interesse", ha detto, spiegando che "se vai a chiedere i soldi in giro, ti dicono dammi un segno che riduci il deficit, un segno della tua serietà ed è quello noi che stiamo facendo". L'equilibrio della finanza pubblica è "la prima condizione" da rispettare perché "scassare il bilancio pubblico è una strategia che non è nel bene della gente ed è il prodotto della irresponsabilità".


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martedì 14 giugno 2011

VESPA, NIENTE REFERENDUM E LERNER LO IRRIDE

Bruno Vespa durante Porta a Porta di lunedì 13 giugno
ROMA - Ogni rete televisiva ha le sue priorità, e sarebbe grave se non fosse così. Ma il palinsesto di Raiuno di lunedì 13 giugno ha stupito molti tra telespettatori, osservatori e semplici cittadini, che tramite Internet, blog e social network vari si sono chiesti come mai, il giorno in cui i 4 referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento supera ampiamente il quorum (con i Sì che vincono con percentuali bulgare), sulla rete ammiraglia del servizio pubblico non si sia visto nemmeno un programma di approfondimento.
Unica eccezione per quanto riguarda la Rai, un lunghissimo speciale del Tg3 condotto dal direttore Bianca Berlinguer, che dalle 15 si è poi "dilungato" fino alla prima serata, con Hotel Patria, la trasmissione condotta da Paolo Calabresi, rimandata di una settimana. Ma è Porta a Porta la vera sorpresa: il talk show di Bruno Vespa, nel giorno dei referendum, parla dei "delitti irrisolti" di questo inverno, da Sarah Scazzi a Yara Gambirasio, passando per Melania Rea. Una scelta molto particolare, che non è sfuggita ad uno dei principali critici di Vespa, Gad Lerner, che ha aperto L'Infedele ironizzando proprio su questa scelta.

VETRATA IN FRANTUMI, MUORE RAGAZZINA A TORINO

TORINO - Morire a 15 anni, per una tragica fatalità, mentre fugge da un'improvvisa tempesta di vento e pioggia verso un portone per ripararsi, raggiunta alla gola da un frammento della vetrata mandata in frantumi, probabilmente proprio da un colpo di vento: è morta così, in serata, a Torino, Giorgia Gallo, di 15 anni, di San Gillio (Torino). Una tragedia che si è consumata prima nel cortile di un palazzo di sette piani, alla periferia nord di Torino, in corso Cincinnato; e, poi, in uno strazio infinito, nell'ospedale Maria Vittoria, dove la ragazza è stata portata in un disperato tentativo di strapparla alla morte. Mentre i medici la operavano e tentavano di suturare il taglio che un maledetto frammento di vetro le aveva fatto alla gola, proprio alla giugulare, in ospedale sono arrivati i coetanei con i quali aveva giocato fino a pochi minuti prima. Si erano fatti accompagnare per stare vicino alla loro amichetta. Quando sono arrivati, sono stati travolti dal dolore della sua morte.

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lunedì 13 giugno 2011

"Schiaffo a Silvio" La notizia sui siti stranieri

Una nuova bocciatura politica nei confronti del governo Berlusconi, dopo quella delle recenti elezioni amministrative: è questa la prima lettura a caldo che i principali media esteri danno dei risultati del referendum, il cui spoglio è in corso ma che ha già registrato il significativo raggiungimento del quorum. «Gli italiani respingono in massa l’energia nucleare e l’immunità per Berlusconi». «Nuova batosta» per l’esecutivo italiano, «la seconda in soli 15 giorni» scrive El Pais.

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Blogger americano confessa, 'Amina ero io' Attivisti, uccisi 1.330 civili

Raccontava rivolte, falsa notizia arresto mobilito' web

 

ROMA - Amina, la blogger lesbica siriana che raccontava le proteste contro il regime ed era poi stata arrestata dalla polizia, scatenando una campagna internazionale per la sua liberazione, non è mai esistita. A curare il blog "A Gay Girl in Damascus" era un americano che vive ad Edimburgo, Tom MacMaster, 40 anni. L'uomo, riferisce il Guardian, ha ammesso l'imbroglio con un messaggio sul blog, dopo che vari internauti erano risaliti a lui. La messinscena ha fatto infuriare i veri blogger siriani.


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Seggi chiusi, col voto estero affluenza oltre 57% Pd, Idv e Fli: "Ora il governo si dimetta"

Il quorum sui quattro quesiti referendari - acqua, nucleare e legittimo impedimento - è stato raggiunto. Dal Viminale dati sull'80 per cento dei comuni italiani: l'affluenza si attesta al 57 per cento, ben superiore al 50 per cento più uno dei votanti e anche alla soglia del 53,51 per cento, necessaria per superare l'incognita del voto all'estero. Si è votato fino alle 15 di oggi. Ieri alle ore 22 aveva votato il 41,1 per cento degli aventi diritto. Polemica per le parole di Berlusconi e Maroni a urne aperte. Il premier: "Dovremo dire addio a nucleare". E Maroni, alle 12: "Le proiezioni dicono che il quorum sarà raggiunto". Le opposizioni protestano e chiedono le dimissioni del governo. Enrico Letta (Pd): "Fuori dalla realtà un premier che non si dimetta oggi". Il Terzo Polo: "Il sì al referendum è un no grande come una casa al governo". Fli: "Ora pagina nuova per l'Italia". Vertice della Lega a via Bellerio. Bersani: "Dato enorme, che chiede il cambiamento. Si dimettano e vadano al Colle".

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Lo strappo di Maroni

Alle 12, a urne ancora aperte, il ministro Maroni dona una presunta buona notizia ai referendari. “Le proiezioni dicono che il quorum ci sarà”.
Un intervento quantomeno singolare, visto che l’affluenza, per un referendum, non è come per le elezioni. L’affluenza  è – in sostanza – il risultato.
Il fatto che ci si cominci a credere davvero, allora, non dovrebbe farci dimenticare le buone regole della geografia.
Non sappiamo come funziona in Padania. Ma in Italia, mentre si vota,  il ministro dell’Interno non parla del risultato. Sta zitto.
Anche perché, se proprio vogliamo cavillare, le parole di Bobo non è che sono proprio incentivo a recarsi alle urne per i ritardatari o gli indecisi.

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"Perché non vogliono farmi fare 'Che tempo che fa'"

Fabio Fazio scrive a Repubblica. "Sono sei mesi che aspetto una decisione. Se non sarà possibile fare il programma in Rai lo farò in un'altra televisione
di FABIO FAZIO

 

CARO Direttore, da oltre sei mesi ho dato la mia entusiastica adesione al direttore di Rai Tre Paolo Ruffini che mi aveva proposto di proseguire "Che tempo che fa" per i prossimi tre anni così come di ritrovarmi sin da gennaio con Roberto Saviano per una nuova edizione di "Vieni via con me". Da oltre sei mesi aspetto una decisione della Rai. Che cosa ha impedito o impedisce al precedente e all'attuale Direttore generale di rinnovare i contratti in scadenza di alcuni fra i protagonisti della tv pubblica?


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Il Novara è in Serie A

Dopo 55 anni c'è l'impresa

Cinquantacinque anni dopo, il Novara torna in serie A. Dopo lo 0-0 dell'Euganeo, la formazione di Tesser ha battuto per 2-0 il Padova nel match casalingo al «Piola», guadagnandosi una storica promozione. Decisivi i gol di Gonzalez al 16' del primo tempo (con i veneti in 10 per l'espulsione di Cesar) e di Rigoni al 25' della ripresa. Niente da fare dunque per il Padova, che conclude a mani vuote una splendida cavalcata, pagando l'ingenuità del proprio difensore, che stende in avvio Gonzalez lanciato a rete. Espulsione giusta e dalla punizione nasce il gol dello stesso Gonzalez, un bolide che si insacca all'incrocio dei pali. Dal Canto toglie a sorpresa El Shaarawy, il Padova non demorde ma la rapidità di Gonzalez-Bertani, innescati da Rigoni e Motta, risulta fondamentale.

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Bonnie e Clyde presi grazie a Facebook

Una coppia di fidanzati-rapinatori rintracciata dopo confronto immagini videosorveglianza con quelle del social network

 

POTENZA PICENA (MACERATA) - Una coppia di fidanzati-rapinatori originaria del Fermano è stata rintracciata dai carabinieri grazie a Facebook. I militari hanno hanno messo a confronto le immagini riprese dal dispositivo di videosorveglianza di un supermercato di Potenza Picena con quelle del profilo di uno dei due sul social network. La coppia, originaria del Fermano era già stata notata nell'esercizio commerciale in altre occasioni, quando erano stati denunciati furti di bottiglie di superalcolici. Il 23 maggio però, quando un dipendente del supermercato ha intimato loro di restituire il maltolto, i due hanno opposto resistenza e addirittura tentato di colpire l'uomo con un coltello, prima di dileguarsi. Sul profilo di Facebook lui e lei erano immortalati con pettinature simili a quelle del giorno della rapina. Per entrambi l'accusa è rapina aggravata in concorso con l'uso di armi: lui è stato rinchiuso nel carcere di Montacuto ad Ancona, lei è ai domiciliari.


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Caccia alla salma di Osama, parte miliardario Usa

Scandaglierà i fondali, non crede ad Obama

 

LONDRA - Non lo si puo' definire un tesoro in senso stretto come quello trovato a bordo del galeone britannico che tanti anni fa Bill Warren porto' in luce al largo di Santa Cruz in California. Adesso Warren, un avventuriero del mare con alle spalle l'esplorazione di oltre 200 relitti, ha deciso di lanciare una missione molto speciale nel mare Arabico scandagliando i fondali alla ricerca della salma di Osama bin Laden ''Lo facciamo perche' siamo americani patriottici e pensiamo che il presidente Barack Obama non ci abbia dato le prove. Non mi fido del mio governo ne' del mio presidente'', ha detto al sito Tmz Warren, un eccentrico imprenditore californiano con la passione dell'archeologia subacquea.


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domenica 12 giugno 2011

Va in disco e lascia figlia in auto

14:06 - Una bambina di due anni e mezzo è stata lasciata dalla mamma nell'auto, parcheggiata davanti a una discoteca di Alghero, dove la donna era andata a ballare con un amico. La bimba, in lacrime, è stata notata intorno a mezzanotte da un passante che ha chiamato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Alghero. I militari hanno liberato la piccola e rintracciato la madre all'interno della discoteca. La donna è stata denunciata.
Originaria del sud della Sardegna, la mamma della piccola è stata denunciata per abbandono di minore. I militari hanno anche inviato una segnalazione ai servizi sociali del comune di residenza della donna per accertare se in passato si sia resa responsabile di episodi analoghi.
 

Seggi aperti, l'Italia alle urne Affluenza alta: alle 19 è oltre 28%

Si vota fino alle 22, domani dalle 7 alle 15, quattro i quesiti: due su acqua, nucleare e legittimo impedimento. La seconda rilevazione, delle ore 19, conferma il dato positivo per il fronte del sì. Il Viminale diffonde il dato delle 19 dal 2003, da allora solo un caso di referendum confermativo, nel 2006: alle 19 era al 22% e raggiunse il quorum.  Il numero "magico" è 25.209.345. Il dato delle 12 era già il più alto dopo quello del voto sul divorzio (1974) e sul finanziamento pubblico dei partiti (1978). Incognita sugli italiani all'estero. Bersani: "Col 50% si cambia la storia". Berlusconi: "Non accadrà niente". A Roma hanno votato Napolitano e Ciampi, a Napoli De Magistris, a Milano il cardinal Tettamanzi. Prossima proiezione sui votanti alle 19.

Video Voci da un seggio - Napolitano - Benigni cita Dante


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Parte la sfida del quorum i seggi aprono alle 8

Da questa mattina fino alle 22 prima giornata di voto per i quattro quesiti referendari. Lunedì 13 giugno si potrà votare dalle ore 7 alle ore 15. Oltre 50 milioni di italiani chiamati ad esprimersi su temi caldi come l'acqua pubblica, le centrali nucleari e il legittimo impedimento. Polemiche fino all'ultimo: un nuovo caso Tg1.

 

ROMA - Sono 50,4 milioni gli italiani che domenica e lunedì (fino alle 15) possono votare per i 4 referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento. Tutto è pronto per le operazioni di voto che a partire da domani, domenica 12 giugno, fino a lunedì consentirà agli elettori di esprimersi sui quesiti referendari. Domenica si potrà votare dalle ore 8 alle 22 e lunedì 13 giugno dalle 7 alle 15. Gli aventi diritto al voto sul territorio nazionale sono 47.118.784 elettori - 22.604.585 maschi e 24.514.199 femmine - che potranno votare nelle 61.601 sezioni. Il corpo elettorale della circoscrizione estero, che si è già espresso, è pari a 3.299.905 elettori. Con questi, gli italiani che possono votare sono circa 50,4 milioni.

LA NOSTRA GUIDA AL VOTO 1

 

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Bimba uccisa a Castel Volturno arrestato ghanese, è uno squilibrato

Mary, una bambina di sette anni, è morta dopo essere stata colpita a bastonate e scagliata in un canale dei Regi Lagni. Secondo gli investigatori l'assassino è un immigrato del Ghana, che soffre di disturbi psichici. Arrestato e interrogato, l'uomo si è chiuso nel silenzio.

di RAFFAELE SARDO
Si chiamava Mary la bambina ghanese di sette anni ammazzata da un connazionale, Richard Frinpong, 30 anni, uno squilibrato, che l'ha prima sequestrata e picchiata a bastonate, uccidendola, e poi ha scaraventato il corpo in un canale nella pineta di Castel Volturno, in provincia di Caserta, lungo il litorale domizio. Il ghanese adesso si trova in commissariato. Quando gli agenti l'hanno fermato, ha cercato di aggredirli. Interrogato, si è chiuso nel silenzio. Tuttavia sono numerosi i testimoni che hanno assistito alle drammatiche sequenze.

GUARDA LE IMMAGINI DEI LUOGHI


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sabato 11 giugno 2011

Referendum: “Andate al mare, ma solo dopo aver votato”. L’ombrellone sarà gratis


“Prima a votare e poi gratis al mare” è lo slogan lanciato da una ventina di stabilimenti della Versilia, tra Viareggio, Lido di Camaiore, Marina di Massa, ma si è aggiunta anche Pisa, e il numero sembra aumentare di ora in ora. Se l’anatema contro i referendum, fin dai tempi di Craxi, è da sempre stato l’invito ad andare al mare, in Versilia ribaltano il concetto invitando tutti quelli che hanno votato a godersi un’intera di una giornata di ombrellone gratis.

Basterà presentarsi all’ingresso dei bagni elencati su questa pagina di Facebook tenendo in mano una scheda elettorale timbrata per avere diritto all’ombrellone senza sborsare un euro.

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"Sivio fa festini come prima". Briatore alla Santanché:"E' malato"

E parlano anche di Geronzi e della Lei. L'imprenditore intercettato dalla Gdf nell'ambito dell'inchiesta per evasione fiscale legata alla gestione
del suo panfilo. Con la Santanché (disperata) discute dei festini organizzati da Lele Mora per il premier anche nello scorso aprile ad inchiesta Ruby aperta.

MILANO - Il sottosegretario Daniela Santanché appare disperata: "Va be', ma allora - dice - qua crolla tutto". "Qua" è il mondo di Silvio Berlusconi, il premier che continua a stupire - e non in senso positivo - persino i suoi pasdaran.
È stato l'ex manager della Formula Uno Flavio Briatore a spaventare l'amica impegnata in politica con il Pdl. Ha appena saputo che il presidente del Consiglio continua i suoi festini. "Ma sei sicuro che lui (Berlusconi) ha ripreso?", domanda sconcertata. Sì, "al cento per cento", è la risposta.

La nascita delle nuove intercettazioni
L'ultimo guaio con la giustizia è arrivato a Briatore dalla procura di Genova. La seconda sezione del nucleo operativo Gdf ha messo sotto intercettazione l'affarista, accusandolo d'evasione fiscale per la gestione del suo yacht "Force blue": sessanta metri, dodici membri d'equipaggio, batte bandiera del paradiso fiscale delle Isole Cayman e non paga le giuste tasse. I detective hanno inviato a Milano una parte delle telefonate perché riguardano i processi milanesi per il caso di Karima El Mahroug, detta Ruby Rubacuori, che da minorenne frequentò i claustrofobici bunga bunga di Arcore. Esistono sia nuovi riscontri sul kamasutra chimico nelle ville del premier. Sia nuovi indizi che sembrano confermare (in peggio) le accuse contro Emilio Fede, direttore del Tg 4, e Lele Mora, agente di spettacolo in bancarotta.

"Il suo piacere è"
"Io sono senza parole", continua Santanché, e domanda quello che ciascuno si chiede da tempo: "Ma perché?" Berlusconi insiste con i bunga bunga.
La risposta di Briatore è drammatica: "É malato, Dani! Il suo piacere è vedere queste qui, stanche, che vanno via da lui. Stanche, dicono. Oh, che poi queste qui ormai lo sanno! Dopo "due botte" cominciano a dire che sono stanche, che le ha rovinate". Va detto che questo scambio telefonico, con dettagli così privati, risale a due mesi fa. A maggio è stato però lo stesso sottosegretario per l'Attuazione del programma a definire, all'uscita dal processo Mills, a Milano, i pubblici ministeri "metastasi. Vabbè, volete un nome? Boccassini", e cioè Ilda Boccassini, che con Pietro Forno e Antonio Sangermano ha raccolto 26mila pagine d'inchiesta, accusando il premier di concussione e prostituzione minorile. Sa che la realtà è diversa.

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Trent'anni fa la tragedia di Alfredino Rampi

 
Sessanta ore di agonia in un pozzo artesiano profondo 30 metri, destinato a diventare la tomba del piccolo Alfredino Rampi, di appena sei anni. Sono passati quasi trent’anni dalla tragedia di Vermicino, che si consumò passo passo sotto gli occhi di milioni di italiani, attraverso le immagini trasmesse dai telegiornali.
 

Referendum, parte il conto alla rovescia Bersani: “Quorum a portata di mano”

Manifestazioni e iniziative in tante città italiane organizzate da movimenti e associazioni per il Sì. A Roma un concerto di nove ore, a Milano bagno in fontana. Il segretario del Pd: "E' come scalare una montagna, ma siamo lì". Berlusconi tace e parte per Portofino. Cicchitto: "Legittima ogni posizione"


ROMA - Movimenti e associazioni in piazza, con il sostegno da rappresentanti del centrosinistra. Rappresentanti del centrodestra e il premier Silvio Berlusconi a casa o in viaggio per un weekend fuori città. L'ultimo giorno di campagna elettorale prima dei referendum su nucleare, acqua e legittimo impedimento è stato ricco di iniziative nelle piazze italiane, a iniziare da Roma dove 23 artisti si sono esibiti a Piazza del Popolo per nove ore di concerto. Sotto al palco, invece, i politici che hanno partecipato alla manifestazione, ma senza comizi e microfoni, per evitare di dare colore politico all'evento allontanando dalle urne gli elettori del centrodestra. Da mezzanotte stop alla propaganda elettorale. Domenica dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15 la parola passa agli elettori.

REFERENDUM, LA NOSTRA GUIDA 1

LA CRONACA DELLA GIORNATA 2

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venerdì 10 giugno 2011

Santoro record nel giorno dell'addio Garimberti: "Sbagliato uso privato tv"

Ieri l'ultima puntata di Annozero è stata vista da oltre 8 milioni di spettatori, con lo share del 32%, un terzo degli italiani. Botta e risposta tra il conduttore e il presidente della Rai: "Lascio qui. Inutile continuare il dialogo con chi cerca di imitare Ponzio Pilato senza averne la statura". Bersani: "Servizio pubblico a rischio"

ROMA - Annozero ha fatto il record. Non è la prima volta ma gli ascolti per la puntata di chiusura dopo il divorzio dall'azienda 1, ieri sera su Rai2 hanno superato una media di 8 milioni 389 mila telespettatori, per registrare il 32.29% di share. Durante l'anteprima di Michele Santoro gli spettatori sono stati 6 milioni 174 mila pari al 22.82%. In tanti quindi hanno assistito alla sfida lanciata dal conduttore: "Vorrei capire: una trasmissione come questa, la volete o no?", ha detto Santoro ieri rivolgendosi al presidente della Rai, Paolo Garimberti. "Io non ho ancora firmato con nessun altro editore. Da domani, teoricamente, potrei essere disponibile a riprendere questo programma al costo di un euro a puntata nella prossima stagione". Ma il commento di Garimberti oggi  è stato un secco: "Non condivido l'uso delle telecamere per parlare dei propri contrasti, lo trovo fuori regola".

VIDEO L'ultima puntata 2 

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Referendum, quanto ci costa


Circa 400 milioni di euro, calcolando anche le spese per benzina e baby sitter. È il costo del referendum del prossimo 12-13 giugno. Perché a pesare sulle casse dello Stato non sono solo i rimborsi ai comuni o i costi del personale, ma anche le ore di riposo perse per ciascun cittadino o il valore del tempo impiegato per raggiungere il seggio.

I costi del mancato accorpamento con le elezioni amministrative
E pensare che il costo della consultazione elettorale, se accorpata alle elezioni amministrative, sarebbe stato di 115 milioni di euro. Il mancato accorpamento, invece, graverà sulle casse dello Stato per una somma intorno ai 400 milioni.
 
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