Pagine

lunedì 24 aprile 2017

Finalmente libero Gabriele Del Grande: 'Sto bene, sono stato vittima di una violenza istituzionale'

Stamani l'annuncio della liberazione del ministro degli Esteri Alfano. Gentiloni al telefono: 'Bentornato'

Gabriele Del Grande è libero. Il reporter, regista e blogger di Lucca, di 34 anni, il 9 aprile scorso era stato fermato al confine con la Siria, dove stava facendo alcune interviste, e poi trattenuto in un centro di detenzione amministrativa in Turchia. Del Grande era giunto nel Paese il 7 aprile.
L'aereo di linea della Turkish air lines che lo ha riportato in Italia da Istanbul è atterrato all'aeroporto di Bologna - LA DIRETTA FOTOGRAFICA Il reporter, accolto dalle autorità e dai familiari, è apparso sereno.
'Saluto i giornalisti in carcere'
"Sto bene, il problema è stata la detenzione, la privazione della libertà personale. Non ho subito alcun tipo di violenza (VIDEO)", ha detto Gabriele Del Grande ai cronisti a Bologna. "Sono stato vittima di una violenza istituzionale. Quello che mi è successo è illegale, un giornalista privato della libertà mentre sta svolgendo un lavoro in un paese amico", ha spiegato. 

Continua qui

Elezioni Francia, al ballottaggio Macron e Le Pen. Exploit FN

Fillon: E' la mia sconfitta, ma la verità verrà fuori. Ora fermare il Front National'

Sarà, tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen il ballottaggio, tra due settimane, per la scelta del nuovo presidente francese. Le previsioni della vigilia, dunque, sono state rispettate: Emmanuel Macron scavalca Marine Le Pen nei voti reali.
Quando lo spoglio delle schede è arrivato al 92%,  Il ministero dell'Interno francese comunica che il candidato indipendente è al 23,55%, la leader del Fn al 21,97. A seguire Francois Fillon al 19,76%, poi Jean-Luc Melenchon al 19,51.

Secondo un sondaggio Ipsos/sopra Steria realizzato per France Info, al ballottaggio Emmanuel Macron otterrebbe il 62% delle preferenze contro il 38% di Marine Le Pen.

Record assoluto di voti per il Front National, che sfonda la soglia dei 7 milioni di voti quando lo scrutinio è ancora all'80%.

Continua qui

domenica 23 aprile 2017

Scossa magnitudo 4 in provincia Foggia

Evento avvertito dalla popolazione

(ANSA) - ROMA, 23 APR - Un evento sismico è stato registrato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in provincia di Foggia alle ore 6.25 con magnitudo 4.0 a 22 km di profondità.
    La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Sistema nazionale di protezione civile.

Continua qui

Previsioni meteo: confermato IMPORTANTE guasto del tempo sul finire di aprile

Masse d'aria fredda di origine settentrionale oceanica, faranno breccia sull'Europa entro gli ultimi giorni di aprile. Ne conseguirá la formazione di una figura depressionaria (saccatura) con sede sul Mediterraneo centro-occidentale. Ecco cosa dovremo aspettarci nell'ambito del nostro territorio nazionale. 

 

Ormai non vi sono più dubbi, l'ultima settimana di aprile verrà influenzata dall'entrata in gioco di una vistosa saccatura sull'Europa. Tale figura di BASSA pressione trarrà origine in una ondulazione marcata della corrente a getto polare che metterà in stretta relazione le masse d'aria fredde originarie delle alte latitudini, con quelle assai più miti che risiedono nella fascia delle medie latitudini.

Il risultato finale porterà all'inasprirsi dei contrasti proprio sul bacino del Mediterraneo e sui settori meridionali d'Europa, con la formazione di una vera e propria perturbazione indirizzata all'area mediterranea.

Tutto ciò dovrebbe verificarsi appena superata la festività della Liberazione e dovrebbe riguardarci almeno sino a venerdì 28 aprile. Per gran parte del periodo preso in esame, l'Italia, nonché il bacino centrale del Mediterraneo, sperimenteranno una circolazione di venti meridionali che renderanno il cielo grigio ed uggioso sui versanti esposti a tale ventilazione (versante tirrenico e settentrione).

Continua qui

Uno sguardo a cavallo tra la fine di aprile e l'esordio di maggio; le ultime novità

sabato 22 aprile 2017

Rogo a Casella, padre lancia giù il figlio. Morte cerebrale per il bambino, l’uomo è in coma

Casella (GE) - È stata dichiarata alle 21.45 all’ospedale Gaslini la morte cerebrale del piccolo Giuseppe, il bimbo lanciato nel vuoto dai genitori per tentare di salvarlo dalle fiamme divampate nell’appartamento di via Mandelli a Casella.

Una commissione medico legale dovrà ora monitorare le sue condizioni e dichiararne il decesso se entro sei ore non saranno riscontrate attività vitali. La madre del piccolo ha dato l’autorizzazione per l’espianto degli organi anche se non si sa ancora se sarà possibile effettuarlo.

La tragedia
Il rogo divampa alle 3 in un appartamento di via Mandelli a Casella, in Vallescrivia. Nell’alloggio dormono madre, padre e figlio di sei anni. Sorpresa dalle fiamme la famiglia decide di mettersi in salvo lanciando il bambino verso i primi soccorritori intervenuti e gettandosi dalla finestra al secondo piano.

Continua qui

Ciclismo, è morto Michele Scarponi, vittima di un tragico incidente stradale

Il campione dell'Astana, vincitore del Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Contador, è stato investito in sella alla sua bici. Aveva 37 anni. Lunedì scorso la sua ultima vittoria

Michele Scarponi è morto stamattina in un incidente stradale a Filottrano. L'atleta, a ridosso delle 8, si è scontrato frontalmente con un camion in via dell'Industria. Un normale allenamento si è trasformato in tragedia, il tutto sotto lo sguardo attonito di decine di automobilisti che si sono subito resi conto della gravità della situazione. Attivato il 118, la centrale operativa ha provveduto ad inviare un'ambulanza infermieristica che in pochi minuti ha raggiunto il luogo dell'intervento. Nel frattempo, dall'ospedale regionale di Torrette di Ancona, si alzava in volo l'elicottero. L'anestesista rianimatore non ha potuto far altro che constatare il decesso. Scarponi, 37 anni, è deceduto sul colpo.

Continua qui

Scarponi, lo sconforto di chi lo conosceva

 

 

Meteo a 7 giorni: tutte le novità del PONTE e del MALTEMPO successivo...

Ponte del 25 aprile complessivamente discreto in Italia a parte annuvolamenti che interverranno su parte del centro-nord con scarse conseguenze nel campo delle precipitazioni. A seguire resta confermato un peggioramento a partire dal nord. 



La breve, ma intensa ondata di freddo che ha interessato l'Italia è ormai al capolinea; nei prossimi giorni le pungenti correnti settentrionali verranno sostituite da venti più miti di provenienza meridionale.
 
Il ponte festivo del 25 aprile si annuncia quindi all'insegna del tempo discreto sull'Italia, segnatamente al centro e al meridione.

Al nord l'egemonia del sole potrebbe però essere interrotta da annuvolamenti anche compatti, che solo a tratti daranno luogo a qualche pioggia.
La prima mappa mostra la situazione attesa in Italia per domenica 23 aprile. La "longa manus" dell'alta pressione tenderà ad abbracciare il nostro Paese da ovest, deviando le correnti instabili verso levante. Avremo quindi una situazione abbastanza congeniale alle attività all'aperto, alla stregua di temperature nuovamente miti e gradevoli specie nelle ore centrali della giornata.

Continua qui

venerdì 21 aprile 2017

Tragedia alla Targa Florio: auto fuori strada, 2 morti

Commissario gara travolto a Piano Battaglia, muore anche pilota

Un commissario di gara e il pilota di un'auto uscita di strada durante la prova speciale di Piano Battaglia sono morti durante una tappa della Targa Florio. La gara è stata sospesa. Il pilota morto durante la Targa Florio si chiama Mauro Amendolia, messinese, 52 anni. E' rimasta ferita la figlia Gemma, 26 anni, navigatrice. Portata in ospedale a Petralia, sarebbe in gravi condizioni. Il commissario di gara che ha perso la vita travolto dall'auto di Mendolia si chiamava invece Giuseppe Laganà. L'incidente si è verificato alle 12.30 a Isnello al km 10+500, in località Piano Torre. Sulla strada c'era un leggero strato di nevischio.

Continua qui

Attentato terroristico a Parigi, spari sulla polizia agli Champs Elysées Ucciso un agente, due gravissimi

Un uomo, noto alle forze dell'ordine come islamico radicalizzato, ha aperto il fuoco con un mitra all'altezza del civico 102. Dopo aver colpito tre poliziotti è stato a sua volta colpito a morte. L'Isis rivendica l'attacco

Torna il terrore a Parigi e stavolta colpisce un altro dei luoghi simbolo della capitale francese, il celebre viale degli Champs-Elysées. A tre giorni dal primo turno per le elezioni presidenziali francesi, un uomo ha aperto il fuoco con un kalashnikov contro la polizia all'altezza del civico 102, davanti alle vetrine del negozio Marks & Spencer: un agente è morto, due gravemente feriti. Anche l'aggressore ha perso la vita nel conflitto a fuoco. L'obiettivo dell'attacco, secondo il portavoce del ministero dell'Interno, Pierre Henry-Brandet, era la polizia e le indagini sull’assalto sono stati affidate alla procura antiterrorismo. E proprio di terrorismo si tratta: la conferma è stata dal presidente francese François Hollande. In tarda serata è arrivata anche la rivendicazione dell'Isis. L'agenzia Amaq, legata allo Stato Islamico, riferisce che l'attacco è stato compiuto da «combattenti» dell'Isis, uno dei quali viene individuato in Abu Yusuf al Beljiki, ovvero «il belga». 

Continua qui

giovedì 20 aprile 2017

Tribunale, uso scorretto cellulare causa tumore

Sentenza a Ivrea. Legali, Inail condannata a risarcire dipendente azienda

TORINO - "Per la prima volta una sentenza riconosce un nesso tra l'uso scorretto del cellulare e lo sviluppo di un tumore al cervello". Lo annunciano gli avvocati Renato Ambrosio e Stefano Bertone, dello studio legale torinese Ambrosio e Commodo.

Il Tribunale di Ivrea ha infatti condannato l'Inail a corrispondere una rendita vitalizia da malattia professionale al dipendente di una azienda cui è stato diagnosticato il tumore dopo che per 15 anni ha usato il cellulare per più di tre ore al giorno senza protezioni.

La sentenza, resa nota oggi dagli avvocati, è dello scorso 30 marzo. Il giudice del lavoro del Tribunale di Ivrea, Luca Fadda, riconosce che il tumore, benigno ma invalidante, contratto dall'uomo è stato causato dall'uso scorretto del cellulare.

"Speriamo che la sentenza spinga ad una campagna di sensibilizzazione, che in Italia non c'è ancora", afferma l'avvocato Stefano Bertone. "Come studio - aggiunge - abbiamo aperto il sito www.neurinomi.info, dove gli utenti possono trovare anche consigli sull'utilizzo corretto del telefonino".

Continua qui

Maltempo, Coldiretti Piemonte: la brina danneggia vigneti e ortofrutta

L'improvviso abbassamento delle temperature sta provocando gelate estese nei campi coltivati con danni principalmente a vigneti, frutteti e ortaggi

L’improvviso abbassamento delle temperature sta provocando gelate estese nei campi coltivati con danni principalmente a vigneti, frutteti e ortaggi. La denuncia è di coldiretti Piemonte che in una nota sottolinea che nella regione le zone maggiormente colpite sono, per la provincia di Alessandria, quelle del novese, dell’acquese e del tortonese, per la provincia di Asti i comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, San Martino Alfieri e Villafranca d’Asti e per quanto riguarda la provincia di Cuneo, le brinate hanno colpito a macchia di leopardo il territorio albese, saluzzese ed il fondovalle delle vallate di Cuneo.
Ma, neppure l’altro Piemonte è stato risparmiato: danni nella provincia di Vercelli, nelle zone di Trino, della bassa vercellese e nei comuni tra Masserano e Gattinara, ed in quella di Novara, in particolare nelle zone tra Briona, Barengo, Fara, Ghemme e Romagnano Sesia. Ad essere toccate dal maltempo, osserva ancora l’organizzazione agricola, sono soprattutto le piante da frutto, i vigneti e gli ortaggi, anche in serra, che, visto il caldo degli ultimi giorni, si trovavano già ad uno stato avanzato di vegetazione. 

mercoledì 19 aprile 2017

Infermiera fingeva di vaccinare bimbi e gettava le fiale

Asl, 'grave violazione doveri', campagna richiamo 500 pazienti

Un'infermiera è al centro di un procedimento disciplinare dell'Asl 2 di Treviso perchè sospettata di aver solo finto di vaccinare molti dei bambini portati al suo ambulatorio, buttando via le fiale dopo aver registrato la prestazione. I colleghi si erano insospettiti, perchè i bimbi non piangevano durante l'iniezione. Il caso era stato segnalato nel giugno 2016 a Nas e Procura. Ma a marzo 2016 il gip, su richiesta del pm, aveva archiviato. L'Asl ha avviato una campagna di richiamo che riguarderebbe 500 pazienti. La Procura della Repubblica di Treviso, come confermato dal Procuratore Michele Dalla Costa, sta valutando ora l'opportunità di riaprire o meno l'indagine a carico dell'assistente sanitaria, che nel frattempo - spiega l'Asl 2 di Treviso - "è stata trasferita ad altro incarico, al manifestarsi dei sospetti delle colleghe". L'infermiera, spiega l'azienda sanitaria, aveva eseguito vaccinazioni soltanto per tre mesi. L'Asl ritiene che si sia configurata "una grave violazione dei doveri professionali e degli obblighi assistenziali". Per questo ha contattato tutti i pazienti potenzialmente interessati, circa 500, tra adulti e bambini, per dare loro la possibilità di completare correttamente la vaccinazione.

Continua qui

Linea di tendenza per i prossimi 15 giorni in Italia: FREDDO ormai realtà, ma la PIOGGIA?

Come si comporterà il tempo nei prossimi giorni in Italia? Chiediamolo agli "spaghetti"...

 

Come si comporterà il tempo fino alla fine del mese di aprile in Italia?

Quelli che vedete sono chiamati "spaghetti" e riassumono tutte le corse del modello americano, compresa ovviamente quella ufficiale.
La corsa ufficiale è rappresentata dalla linea verde. Le linee a metà grafico sono le temperature a 1500 metri di quota e la linea rossa è la media. I picchi che si notano più in basso sono invece le precipitazioni. Più i valori sono alti, più le piogge (o le nevicate) sono probabili e intense. I punti geografici di riferimento sono situati sulle verticali di Milano, Roma e Bari. 

Cosa notiamo? Partendo dalla città di MILANO, si nota un breve periodo di sotto media termico, senza precipitazioni associate. Il clima secco potrebbe continuare fino al 25 aprile; a seguire sembra probabile una ripartenza del regime pluviometrico con temperature attorno alla media del periodo (anche se il quadro termometrico si presenta al momento molto incerto).

Continua qui 

Gelo e neve in Europa : fiocchi a quote bassissime in Germania

GUASTO del 26-27 aprile: i modelli hanno perso il filo...

Perché PIOVA seriamente dovrebbe arrivare questo!

 

 

 

martedì 18 aprile 2017

Rimini, barca a vela contro gli scogli per il maltempo: due morti, 2 dispersi

L’imbarcazione si è schiantata contro la barriera frangiflutti all’ingresso del porto. L’imbarcazione si è capovolta e ha sbattuto contro la barriera frangiflutti.

Due morti, due dispersi, due persone portate in salvo: tutto a causa di un incidente nel pomeriggio all’imbocco del porto canale di Rimini. L’imbarcazione sulla quale si trovavano si è schiantata contro la barriera frangiflutti a causa delle forti raffiche di vento che si stanno abbattendo su tutta la provincia. Sono in corso le ricerche delle persone di con non si hanno più notizie. Secondo le prime informazioni, il natante affondato è una barca a vela. Su tutto il litorale adriatico, oggi le condizioni meteo erano molto avverse; la zona di Rimini è stata investita da raffiche di vento superiori ai 75 chilometri orari, secondo il bollettino nautico odierno. Lo schianto è avvenuto all’altezza del locale Rock Island; alcuni testimoni, che hanno ripreso l’incidente, hanno visto la barca capovolta sbattere contro la barriera di massi. 

Continua qui

Cleveland: omicidio in diretta su Facebook, il killer si è tolto la vita

Steve Stephens, che il giorno di Pasqua aveva postato in Rete il video dell’omicidio commesso, rivendicandone altri undici, si è sparato dopo un inseguimento con la polizia in Pennsylvania

Si è tolto la vita a Erie, in Pennsylvania, Steve Stephens, il 37enne operatore di un centro per bambini disagiati che da tre giorni era al centro di una caccia all’uomo dopo aver postato su Facebook il video dell’omicidio di un pensionato 74enne, avvenuto nel giorno di Pasqua a Cleveland, in Ohio.

Continua qui

Crolla viadotto della tangenziale di Fossano e schiaccia auto dei carabinieri

Illesi i militari impegnati in un posto di blocco: “Siamo due miracolati


Fossano (CN)
Un cavalcavia della tangenziale di Fossano, che attraversa via Marene, nelle vicinanze dei cimitero, è crollato oggi nel primo pomeriggio (18 aprile). Cause ancora da stabilire. Un’auto dei carabinieri è rimasta schiacciata nel cedimento. I militari impegnati in un posto di blocco sono rimasti illesi. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i militari avrebbero avvertito lo scricchiolio della struttura e avrebbero deciso di allontanarsi dalla vettura, appena in tempo per evitare di essere schiacciati. La zona è presidiata dai vigili del fuoco. «Siamo due miracolati»: hanno detto ai soccorritori. Sono un carabiniere di 25 anni e un maresciallo aiutante di 55, entrambi in servizio presso la stazione di Fossano. A sincerarsi delle loro condizioni anche il comandante della stazione di Fossano, maggiore Danilo Barbabella, e il comandante provinciale Rocco Italiano. I due carabinieri, poco prima del crollo, avevano fermato un’automobilista per un controllo di routine. L’auto era poi ripartita, senza problemi.

Continua qui

Barbecue di Pasquetta, follia fuorilegge, incendio ai Piani di Praglia

Vigili del fuoco, volontari della protezione civile e un elicottero in azione. Quattro ettari di bosco in fumo

E’ in fase di bonifica l’incendio di bosco che ha interessato quattro ettari di terreno ai Piani di Praglia. Da stamane alle 11 sono al lavoro per l’estinzione 2 squadre dei Vigili del fuoco e due autobotti, più quattro squadre di volontari. In corso le indagini per scoprirne le cause da parte dei Carabinieri Forestali intervenuti sul posto

Genova. Anche quest’anno in occasione delle gite fuori porta e dei tanti barbecue, è divampato un incendio ai Piani di Praglia, nell’entroterra cittadino, al confine con il Piemonte.

Continua qui

Sciopero di 24 ore per i lavoratori di Telecity

Nuova protesta dei lavoratori della storica azienda televisiva.

ALESSANDRIA – Sciopero di 24 ore, oggi, martedì 18 aprile, per i lavoratori di Telecity dopo che si sono chiusi i primi 45 giorni previsti dalla procedura di licenziamento collettivo senza un accordo. I sindacati, Fnsi, sindacato unitario dei giornalisti, Slc Cgil e Uil Comunicazione, hanno contestato l’assenza della proprietà ai confronti per evitare i 69 licenziamenti dichiarati. “Il rischio – hanno spiegato le parti sociali – è che la situazione esasperi ulteriormente gli animi dei lavoratori e che gli stessi, senza attendere la fine della procedura prevista intorno al 6 maggio, procedano al recupero legale delle spettanze è altissimo. Di questa eventualità non sappiamo prevedere gli effetti ma di certo le previsioni non sono positive visto che ci troviamo ad avere a che fare con un’azienda in difficoltà economica”.

Continua qui


Fornaro: la battaglia dell’Outlet riporta al centro lavoro e contratti

Sciopero di Pasqua flop a Serravalle. All’outlet chiusi solo 4 negozi su 250

 

 

domenica 16 aprile 2017

Uccide paziente in ospedale e cerca ferire infermieri

A Legnago, nel Veronese, alla fine è stato arrestato

Un uomo ha ucciso la scorsa notte un paziente nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Legnago, nel veronese, e si è scagliato con delle forbici contro medici e infermieri, due dei quali sono rimasti leggermente feriti nel tentativo di disarmarlo. Alla fine l'omicida, un polacco di 35 anni che era stato ricoverato poco prima per atti di autolesionismo, è stato bloccato e arrestato dai carabinieri.

Continua qui 

sabato 15 aprile 2017

Verbania, morta a 117 anni Emma Morano: era la più anziana del mondo

Da 137 giorni aveva superato il compleanno record

Sergio Ronchi
VERBANIA
È morta nella sua casa di Verbania all’età di 117 e 137 giorni Emma Morano. Era la persona più anziana vivente al mondo e la quinta nella classifica di tutti i tempi. Da anni ormai non usciva dalla sua casa di Pallanza, a pochi passi dalla collegiata di San Leonardo, e fino all’ultimo ha accolto nella sua abitazione dai giornalisti di tutto il mondo e studiosi dai cinque continenti curiosi di vedere quale fosse il segreto di longevità di questa donna. Le sue rispose spiazzavano per la spontaneità e la semplicità, così come la sua dieta - tra uova quotidiane e carne cruda - sorprendeva i cultori della sana alimentazione.

Continua qui

Serravalle, sciopero di Pasqua all’Outlet con negozi aperti e due cortei

SerravalleScrivia (AL) - Una mattina con i negozi aperti all’Outlet ma vuoti o quasi. Dalle 9 alle 13 il traffico è stato bloccato da Novi e appena all’uscita dell’autostrada di Serravalle. Dopo mezzogiorno, a piedi, e a gruppetti hanno iniziato ad arrivare i clienti mentre i manifestanti, con le bandiere di Cgil, Cisl e Uil continuavano a presidiare le due rotatorie. Dai trecento ai cinquecento, secondo le diverse stime , non molti ma abbastanza per dare quel segnale che sindacati e una parte dei dipendenti volevano lanciare: «Non si lavora il giorno di Pasqua». E il sabato di Pasqua per almeno tre ore i vialetti interni e i posteggi sono rimasti praticamente deserti. 

Proprio questa infatti è stato il motivo della manifestazione, un unicum nel suo genere: la risposta alla Mc Arthur Glen che ha deciso, dopo 17 anni, l’apertura dell’Outlet anche a Pasqua (e poi toccherà anche a Santo Stefano ). Dopo pranzo la cittadella della moda ha iniziato a ripopolarsi mentre una delegazione di lavoratori e sindacalisti parlava con la direzione dell’Outlet. 

Continua qui

Autobomba vicino a un bus di civili in fuga da Aleppo: decine di morti



Sono decine, almeno 39, secondo vari media siriani, le vittime dell’esplosione avvenuta nella regione di Aleppo vicino agli autobus che stanno evacuando i civili da due città a maggioranza sciita nel nord della Siria.

Continua qui

venerdì 14 aprile 2017

FREDDO: ecco la VORAGINE TERMICA di metà settimana prossima al NORD-EST

Gli elaborati di oggi prevedono un'ondata fredda veloce, ma abbastanza intensa sul settore nord-orientale della nostra Penisola...

 

Gli agricoltori del nord-est (specie del Veneto) guardano speranzosi il cielo in attesa che cada un po' di pioggia, dopo un inverno e una prima parte di primavera davvero avari di precipitazioni. Nei prossimi giorni un po' di pioggia potrebbe arrivare, ma sarà in prevalenza a carattere di rovescio o temporale, quindi poco utile al fine del riempimento delle falde idriche se non a scala strettamente locale.

Se con un salto virtuale ci portiamo a metà della prossima settimana, notiamo dal grafico che altre precipitazioni potrebbero cadere dal cielo, ma ancora una volta sotto forma di rovesci e grandinate, che precederanno un forte calo della temperatura.
Guardate la voragine termica che si aprirà a metà della settimana prossima nei cluster delle temperature. La zona presa come riferimento è sulla verticale della città di Padova (si tratta di temperature a 1500 metri di altezza) 

Continua qui


ONDATA di FREDDO post pasquale: crescono le possibilità!

 

«Liguria, sabato nuvole. Pasqua e Pasquetta con tempo buono»

 

Ponte del 25 aprile: il MODELLO CANADESE si SCATENA!

 


Avvocato di grido a reddito 0

Finanza scopre mega evasione fiscale a Torino

Uno studio di oltre 300 mq in centro storico di Torino, con affreschi e importanti opere d'arte, una villa in collina, appartamento al mare, vari hobbies: di tutto questo era fatta la vita di un avvocato di fama internazionale, oltre che amministratore delegato di tre società britanniche.

Tuttavia dal 2013 ad oggi il suo reddito dichiarato al fisco risultava pari a 0. E' stato scoperto dalla Guardia di Finanza. Le indagini sono partite quando è stato fermato al Valico di Ponte Chiasso in possesso di documentazione riguardante le società con sede in noti paradisi fiscali, tra cui 4 a Panama e una nell'isola di Jersey in Gran Bretagna. Le verifiche hanno accertato che dovrà pagare al fisco imposte su un reddito di 200 mila euro. 

Continua qui

Moab sull'Afghanistan, Trump avvisa la Corea del Nord

E' la prima volta dell'ordigno più potente

Il ministero della Difesa afghano ha reso noto oggi che la 'madre di tutte le bombe' lanciata ieri da un aereo Usa sulla provincia di Nangarhar "ha causato la morte di 36 miliziani dell'Isis". E' la prima volta che la superbomba Moab  è usata in combattimento. La 'Massive ordnance air blast' pesa quasi 10 tonnellate e ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri. "Un altro grande successo, sono orgoglioso dei nostri militari", ha detto Trump. L'obiettivo, dice la Casa Bianca, sono "tunnel e grotte usate dai miliziani dell'Isis" e "sono state prese tutte le precauzioni per evitare vittime civili e danni collaterali".

Gli Stati Uniti di Donald Trump hanno sganciato la bomba nella zona di Nangarhar. Si tratta di una cosiddetta bomba MOAB (la sigla significa 'Massive ordnance air blast', ma è stata ribattezzata mother of all bombs -madre di tutte le bombe).

Continua qui 

 

Pyongyang replica a Trump: 'Pronti a guerra se Usa lo vorranno'