martedì 23 novembre 2010
Tg3, Rifiuti. La Russa in difficoltà, si da alla fuga pur di non rendere conto ai cittadini del fallimento del Governo
Dopo la puntata di "Vieni via con me", anche Linea Notte, condotto dalla direttrice Bianca Berlinguer, si occupa dello scandolo rifiuti e delle difficoltà interne della maggioranza. Ospite fra gli altri il Ministro La Russa.
Il Ministro dopo aver avuto la possibilità di dare la sua versione dei fatti sulla crisi, rifiuta di far parlare il direttore di Europa, semplicemente perchè ha un punto di vista diverso dal suo.
Con un gesto vigliacco e di persona debole decide quindi di alzarsi dalla trasmissione impedendo di fatto la possibilità di approfondire l'argomento, lasciando gli spettatori con tutti i dubbi.
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Il video
Un altro record per Fazio e Saviano Quasi dieci milioni davanti alla tv
ROMA - Terza puntata 1 e terzo record per Vieni via con me, la trasmissione di Fabio Fazio e Roberto Saviano su Raitre: 9,7 milioni di persone hanno visto il programma, con uno share medio del 31,6%. Si tratta di un nuovo primato per la terza rete da quando esistono le rilevazioni auditel. In particolare, la trasmissione ha superato gli 11 milioni di telespettatori durante il primo intervento di Saviano sulla situazione dei rifiuti in Campania e ha toccato i 10 milioni 500mila con l'intervento del ministro dell'Interno Roberto Maroni.
Una performance d'ascolto straordinaria, che premia il programma anche in virtù dell'attesa suscitata dall'annunciato passaggio in trasmissione di Maroni. Il ministro dell'Interno avrebbe dovuto leggere un elenco, ma non è andata proprio così: Maroni non si è limitato a leggere i nomi dei superlatitanti catturati e le cifre sui beni sequestrati alla criminalità organizzata, già ampiamente reclamizzati dal ministro in altre trasmissioni successive alla polemica con Saviano 2, ma si è prodotto anche in un minicomizio a difesa degli amministratori locali della Lega. E ha chiuso indicando anche storicamente nel federalismo un'arma contro le mafie.
L'elenco di Corrado Guzzanti
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Berlusconi e le tasse. Diminuirle? macchè, pronta una stangata per sanare i conti pubblici
Giù le banche, ma con prudenza. Il crollo in borsa delle banche irlandesi sta pesando sui titoli degli istituti bancari europei, anche se non siamo ancora lontani da fenomeni di panic selling. Le banche italiane perdono intorno all’1-1,5%, mentre i gruppi bancari inglesi, i più esposti, insieme alle banche tedesche, al debito irlandese, perdono intorno al 2%. Ma la tranquillità è solo apparente. Anche perché il salvataggio dell’Irlanda rischia di far esplodere, invece che alleviare, la crisi del debito europeo.
Gli investitori si stanno chiedendo chi sarà il prossimo della lista ad aver bisogno di aiuto. E tutti puntano il dito sul Portogallo.
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Nuova Zelanda, 29 in trappola in miniera Le speranze si affievoliscono
La polizia per la prima volta ammette: «Potrebbero non essere sopravvissuti»
Dramma nella miniera di carbone di Pike River: ancora impossibile tentare un salvataggio
MILANO - La polizia neozelandese ha ammesso per la prima volta che i 29 minatori intrappolati sottoterra da venerdì scorso nella miniera di carbone di Pike River potrebbero non essere sopravvissuti all’esplosione di gas. Il comandante di polizia Gary Knowles ha dichiarato lunedì che i soccorritori sono pronti a ogni eventualità «e ci stiamo preparando alla possibilità che siano morti dopo quanto successo sottoterra».
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Phnom Penh, panico sul ponte almeno 345 i morti nella calca
Cambogia
Il sito della Cnn: "Polizia ha usato idranti". Forse una scarica elettrica ha colpito alcune persone e la folla, presa dal panico, si è riversata su un ponte per fuggire, scontrandosi con chi invece arrivava. Si festeggiava la Festa dell'Acqua
PHNOM PENH - In un attimo un moto di paura, senza apparente motivo, e la festa religiosa si trasforma in una ressa mortale. Accade a Phnom Penh, capitale della Cambogia, dove è salito a 345 il bilancio - destinato a crescere - delle vittime della calca su un ponte che collega l'isola di Koh Pich alla città. Oltre 440 persone sono rimaste ferite. Così, la tradizionale Festività dell'Acqua si è trasformata, proprio alla fine dei festeggiamenti, in una tragedia.
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Il sito della Cnn: "Polizia ha usato idranti". Forse una scarica elettrica ha colpito alcune persone e la folla, presa dal panico, si è riversata su un ponte per fuggire, scontrandosi con chi invece arrivava. Si festeggiava la Festa dell'Acqua
PHNOM PENH - In un attimo un moto di paura, senza apparente motivo, e la festa religiosa si trasforma in una ressa mortale. Accade a Phnom Penh, capitale della Cambogia, dove è salito a 345 il bilancio - destinato a crescere - delle vittime della calca su un ponte che collega l'isola di Koh Pich alla città. Oltre 440 persone sono rimaste ferite. Così, la tradizionale Festività dell'Acqua si è trasformata, proprio alla fine dei festeggiamenti, in una tragedia.
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La città schiacciata dalla "monnezza" ecco il fallimento del piano rifiuti
Diecimila tonnellate in tutta la provincia. Il flop di discariche e termovalorizzatori promessi dal governo di CONCHITA SANNINO
NAPOLI - Indietro tutta, verso il fallimento più clamoroso. Gli scorci di Napoli lo raccontano senza filtri, come sempre con le sue ferite. Ma, ancora una volta, è un territorio vastissimo e senza voce, l'intera provincia a soffocare sotto la stessa coltre. Le strade che costeggiano il centro antico o quelle che portano al Museo dell'eccellenza archeologica, via Toledo come Santa Teresa degli Scalzi, come i paesoni di Giugliano o San Giorgio, o le stradine che finiscono agli Scavi di Ercolano. Tutto sepolto da nuova lava: immondizia.
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"Napoli pattumiera del nord la camorra guadagna 20 miliardi"
Berlusconi ha detto 7 volte che l'emergenza era finita. Ma la Campania è invasa dalle ecoballe. Ci vorranno 56 anni per smaltirle tutte. Problemi dal '94. Un'incapacità pagata 780 milioni l'anno, 8 miliardi in 10 anni di ROBERTO SAVIANO
IL MONTE più alto d'Europa è il Monte Bianco: 4810 metri. Il più alto del mondo è l'Everest, con i suoi 8848 metri. Ma se noi immaginassimo una montagna fatta con i rifiuti illegali supererebbe la somma dei due: qualcuno ha calcolato che avrebbe una base di tre ettari e sarebbe alta più di 15mila metri. Quest'immensa mole è una preziosa fonte di reddito per la criminalità organizzata.Continua a leggere
lunedì 22 novembre 2010
Spettacolo in sciopero contro tagli alla cultura
Grande giornata di sciopero oggi per l’intero settore dello spettacolo contro i tagli a risorse e occupazione nel settore. Nello specifico, lo sciopero generale è “contro i tagli nella Finanziaria 2011, contro l’immobilismo sulle necessarie riforme di sistema per salvaguardare l’occupazione e per lo sviluppo dei settori”, come si legge in una nota di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Flda, Fai, Unda.
Si asterranno dal lavoro per l’intera giornata i lavoratori della musica, del teatro e del cinema, che chiedono tra le altre cose l’approvazione della legge sulla tutela sociale dei lavoratori dello spettacolo, di riportare il Fus (Fondo unico per lo spettacolo) 2011 almeno al livello del 2008 cioè 450 milioni di euro, la conferma del rifinanziamento per il prossimo triennio degli incentivi fiscali, i rinnovi dei contratti collettivi nazionali delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di prosa e della produzione cinematografica.
Tevere sorvegliato speciale
A causa del maltempo e delle piogge Incessanti in questi giorni il livello dei due fiumi della Capitale, Tevere e Aniene, è tornato a salire, come già successo nel 2008. Per questo, dalla sala operativa della questura, sono stati intensificati i pattugliamenti lungo le strade che costeggiano i fiumi mentre, a seguito dell'allerta della Protezione civile per l'innalzamento del livello delle acque LEGGI L'ARTICOLO
Il video
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Blindato simbolo Pdl Non si usa senza Fini
Berlusconi non potrà utilizzarlo senza Fini. Secondo ufficio marchi Ue titolare e' il premier
ROMA - "Dicono che Berlusconi stia preparando un nuovo partito per rinnovarsi in vista del voto. Comprendiamo la sua esigenza, anche perché il nome e il simbolo del Pdl sono in comproprietà con Fini e non potrà utilizzarli". Lo afferma in una nota il capogruppo di Futuro e Libertà Italo Bocchino, che sottolinea come "dal 17 maggio scorso" anche il nome "'il vero centrodestra' è stato registrato da noi all'ufficio marchi e brevetti di Roma".
'Napoli come due anni fa' Ue:manca piano su rifiuti
Iniziata la verifica degli ispettori europei Quirinale: mai ricevuto testo del decreto legge
''Dopo due anni la situazione non e' molto diversa. I rifiuti sono per le strade, non c'e' ancora un piano di trattamento e gestione della differenziata''. E' quanto ha detto il capo degli ispettori Ue, Pia Bucella, che e' da oggi a Napoli per fare il punto sulla gestione del ciclo dei rifiuti.
"Dobbiamo garantire che la nuova direttiva sui rifiuti che entra in vigore il 12 dicembre prossimo e che l'Italia ha già recepita sia pienamente rispettata". Ha detto il capo degli ispettori Ue parlando con i giornalisti a Napoli al termine della prima sessione dei lavori nel corso della quale hanno incontrato l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano.
"Dobbiamo garantire che la nuova direttiva sui rifiuti che entra in vigore il 12 dicembre prossimo e che l'Italia ha già recepita sia pienamente rispettata". Ha detto il capo degli ispettori Ue parlando con i giornalisti a Napoli al termine della prima sessione dei lavori nel corso della quale hanno incontrato l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano.
La guerra della firme che lascia tutti soli…non solo Saviano
Riflettevo su come cominciare questo post e mi era venuto in mente un inizio che avrebbe dovuto essere pressappoco questo: “Sia chiaro, Il Giornale mi fa schifo. Non sopporto quelle teste di Feltri, né le teste di Sallusti. La campagna contro Saviano lanciata ieri da quel quotidiano è ignobile”.
Poi, continuando la riflessione mi sono detto: “Ecco, ci sto cascando…”. Stavo cadendo (e forse comunque ci sono caduto) nel trappolone mediatico delle parti contrapposte, che da una parte celebrano l’eroe del momento e dall’altra tentano di distruggerne la forza attrattiva. In queste condizioni, se non sei “pro”, rischi di essere assolutamente “contro”. Stavo, in pratica, mettendo le mani avanti per non dover stare eventualmente a spiegare le considerazioni successive, che con molta probabilità sarebbero state lette in uno stato di (anche involontario) pregiudizio. Non è poca fiducia in chi legge, la mia. Non posso permettermela, non considerandomi un intellettuale, figuriamoci così raffinato da poter ostentare una qualunque superiorità. La mia supposizione deriva dalla semplice constatazione generale.
Entroterra ligure, neve fino a 800 metri
Fiocchi bianchi sempre più in basso sulle montagne del nord. Quest'oggi è la Liguria ad averci sorpreso con questa consistente sbiancata sulle montagne dell'entroterra genovese, dove il panorama si è vestito di bianco fin sotto gli 800 metri. Qui siamo nella località appenninica di Urbe (Ge). La segnalazione è pervenuta da nostro Paolo Bonino. Report Luca Angelini.
La foto
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Il Cavaliere del Lavoro - Aggiornamento del 29/11/2009
In onda domenica 21 novembre 2010
Il video
Il format Saviano tra politica e tv
Roberto Saviano
Ma "Vieni via con me", a mio avviso, non è "un caso", semmai: una svolta. Perché rovescia il rapporto fra televisione e politica. Non più la televisione al servizio della politica, ma neppure la televisione e la politica, in rapporto di reciprocità e di scambio. È la "politica al servizio della televisione". Meglio ancora: la televisione che "usa" la politica, a sua volta "usata" da un intellettuale e scrittore per narrare la politica. Si tratta di un format originale, che conclude un percorso che dura da anni. Cominciato dopo la caduta della Prima Repubblica, quando la politica "controllava" la televisione e la delimitava in spazi "separati". Le "tribune politiche", al tempo dei partiti immersi nella società e nelle istituzioni. Poi, agli inizi degli anni Novanta, Gad Lerner, per primo, entra "Nella tana della Lega". Scruta il "Profondo Nord". Mette in scena Tangentopoli e lo scontro fra "Milano e l'Italia".
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Ancora pioggia sul Centro Nord È allerta acqua alta a Venezia
Neve sopra i 1.200 metri. Livello del Po a rischio tra Piacenza e il Delta. Trovato l'escursionista travolto da una valanga nel Bergamasco: è grave. Slavina nel Bresciano, tre feriti lievi
IL METEO 1
Crollo del ponte, l'errore del regista
Per più di cinque minuti le telecamere del Morning News, programma dell'emittente americana WGN, attendono la demolizione annunciata di un ponte a Chicago per mostrare il collasso in diretta televisiva. Il momento fatidico arriva tuttavia proprio quando la regia inquadra per un attimo l'uomo del meteo per un veloce commento. Un errore che ha richiamato su YouTube più di 7 milioni di visualizzazioni in tre giorni
Il video
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Irlanda, accordo Ue sugli aiuti si parla di 80-90 miliardi in tre anni
Conference call tra i titolari delle Finanze, dopo che Dublino ha rotto gli indugi e ha chiesto l'intervento dei Paesi dell'euro. L'entità del pacchetto, che dovrebbe essere garantito in primavera, è ancora da definire. Sarà comunque inferiore a 100 miliardi
BRUXELLES - I ministri europei delle Finanze, riuniti stasera in conference call, sono d'accordo in linea di principio ad aiutare l'Irlanda, come già fatto con la Grecia. In una nota congiunta di Eurogruppo ed Ecofin si legge che la decisione è stata presa per "salvaguardare la stabilità finanziaria della zona euro e di tutta l'Ue", . Il piano di sostegno, che dovrebbe essere varato in primavera, sarebbe della durata di tre anni. L'ammontare e i dettagli saranno definiti dopo un confronto tra Commissione europea, Fondo monetario internazionale e Banca centrale europea con il governo irlandese. Ma il pacchetto sarà in ogni caso "inferiore a 100 miliardi di euro". Si parla di 80-90 miliardi.
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domenica 21 novembre 2010
Dell'Utri, Maroni rompe il silenzio "Se condannato finirà in galera"
Il ministro: "Adesso attendiamo la Cassazione, fino alla sentenza definitiva rimane un innocente"
ROMAFanno discutere le motivazioni della condanna a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa di Marcello Dell'Utri, fondatore di Forza Italia e senatore Pdl.
Le opposizioni ieri avevano chiamato in causa Maroni: «Ci aspettiamo - aveva detto Andrea Orlando del Pd - che il ministro degli Interni colga la gravità della pronuncia dei giudici siciliani ed esprima il suo giudizio uscendo da un imbarazzante silenzio». Oggi la risposta dell'interessato. Se la Corte di Cassazione dovesse confermare la sentenza di condanna emessa dalla Corte d'Appello di Palermo, Marcello Dell'Utri «probabilmente dovrà andare in galera, perchè non c'è immunità che tenga di fronte ad una sentenza di condanna», dice il ministro nel corso della trasmissione "In mezz'ora".
Fonte
Don Gallo al Papa: condom per tutti
«la sessualità è un dono di dio»
«Non solo le prostitute, tutti devono usare il profilattico»: reagisce così alle anticipazioni del libro-intervista di Papa Benedetto XVI sull’ utilizzo del preservativo, il fondatore della Comunità di San Benedetto, don Andrea Gallo. «Il discorso della sessualità è emerso prepotentemente nella Chiesa alla fosca luce dei casi di pedofilia - ha detto Don Gallo, noto per le sue prese di posizione al limite dell’ortodossia - Se si vuole affrontare una sessualità liberata bisogna rispettare il principio dell’autodeterminazione delle persone, insegnare a coltivare l’amore e su quell’amore costruire una paternità e maternità responsabile».
Don Gallo sottolinea che «la Chiesa dovrebbe parlare del diritto al piacere degli esseri umani, perché la sessualità è un dono di Dio. E se madre natura o Dio hanno fatto in modo che la donna sia sterile per 20-22 giorni al mese, seguendo il ragionamento ecclesiastico, allora non dovrebbe far l’amore in quei giorni».
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«Non solo le prostitute, tutti devono usare il profilattico»: reagisce così alle anticipazioni del libro-intervista di Papa Benedetto XVI sull’ utilizzo del preservativo, il fondatore della Comunità di San Benedetto, don Andrea Gallo. «Il discorso della sessualità è emerso prepotentemente nella Chiesa alla fosca luce dei casi di pedofilia - ha detto Don Gallo, noto per le sue prese di posizione al limite dell’ortodossia - Se si vuole affrontare una sessualità liberata bisogna rispettare il principio dell’autodeterminazione delle persone, insegnare a coltivare l’amore e su quell’amore costruire una paternità e maternità responsabile».
Don Gallo sottolinea che «la Chiesa dovrebbe parlare del diritto al piacere degli esseri umani, perché la sessualità è un dono di Dio. E se madre natura o Dio hanno fatto in modo che la donna sia sterile per 20-22 giorni al mese, seguendo il ragionamento ecclesiastico, allora non dovrebbe far l’amore in quei giorni».
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Cina, le api di Yang
Hanno fatto il giro del mondo le immagini shock di Yang Chuanquan, l'imprenditore cinese a capo della Nanning Quanjian Bee Farm, un'allevamento di api, che si fa fotografare impassibile mentre decine di migliaia di api ricoprono il suo corpo. L'uomo si è esibito nella sua bizzarra performance a Nanning, la capitale del Guangxi Zhuang, una regione nel sud-ovest della Cina.
Le foto
Le foto
Maltempo, famiglie sgomberate ad Aulla
Sono sette le famiglie allontanate, per precauzione, dalle loro case ad Albiano Magra, nel comune di Aulla, in provincia di Massa Carrara. La decisione è stata presa dal Comune dopo che nel centro del paese, che si trova al confine con la provincia della Spezia, per le infiltrazioni di acqua, intorno alle 16.30, è crollato un muro di contenimento e una frana ha messo in pericolo cinque edifici. In tutto sono una ventina le persone sfollate.
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Facebook tocca quota 25% fa un quarto del traffico USA
Ogni quattro pagine web visitate negli Stati Uniti, una è del social network di Mark Zuckerberg. Che raggiunge il 10% del conto mondiale delle navigazioni web e sorpassa Google del 3%. E non accenna a rallentare la crescita di TIZIANO TONIUTTI
Le cifre. Il social network in blu è popolarissimo, anche in Italia. Qualche concorrente ha dovuto chinare la testa, come Myspace che ha da poco abilitato la funzione "Facebook connect", per far accedere gli utenti con le credenziali dell'altra rete sociale 1. Un quarto del traffico web negli Usa al momento appartiene alla grande F e il 25% oltreoceano si può rapportare al 10% del traffico mondiale. Cliccare "mi piace" sui contenuti condivisi dagli altri è ormai quasi una disciplina olimpionica e il campione al momento sono i navigatori web statunitensi.
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