Riduzioni o esenzioni per Comuni, costruzioni popolari, cooperative edilizie, immobili storici.
ROSARIA TALARICO
roma
Cambia l’imposta municipale per immobili agricoli, case popolari e dei Comuni, dimore storiche. Dopo lunga riflessione, il governo dice sì ad alcuni emendamenti al decreto sulle semplificazioni fiscali. «Tre emendamenti che aggiustano il problema dell’Imu» sintetizza Mario Baldassarri, uno dei relatori della proposta che permetterà alleggerimenti ed esenzioni. Arrivano dunque dalla commissione Finanze del Senato le modifiche che cambiano le regole per chi a giugno è chiamato a pagare l’imposta. Per l’Imu agricola vengono esentati dalla quota erariale gli immobili delle amministrazioni comunali e delle case popolari. Ci sarà poi uno sconto, ma si ferma al 50%, per i fabbricati dichiarati inagibili e per le dimore storiche.Continua qui