sabato 3 dicembre 2016
Week-end tra nubi e schiarite, lunedì forte peggioramento su isole e settore jonico
FREDDO sempre più ridimensionato: anche il rientro di aria più fredda da est prevista per questo fine settimana sul settentrione risulterà molto modesta, esaurendosi entro lunedì mattina, anche se l'arrivo dell'alta pressione, previsto da martedì 6 dicembre, favorirà la formazione di nebbie e di freddo umido persistente sulle pianure del nord e nelle valli del centro.
venerdì 2 dicembre 2016
Paralimpici, offende Zanardi sui social, sindaco di Suvereto nella bufera
Il primo cittadino di Suvereto su Facebook: "Alex Zanardi vota SI… peccato lo facevo più in 'gamba'…". Poi si scusa ed elimina il post, ma ormai le critiche (e le minacce, anche di morte) sono arrivate a valanga. Il diretto interessato: "Io sono sereno. Mi spiace per ciò che si è scatenato"
"Alex Zanardi vota SI… peccato lo facevo più in 'gamba'…": il sindaco di Suvereto, paese toscano in provincia di Livorno, Giuliano Parodi, ha postato su facebook queste parole per commentare la dichiarazione di voto del campione paralimpico ed è stato subissato da una valanga di critiche, insulti e addirittura minacce di morte. Il sindaco, eletto in una lista civica, ha poi eliminato il post dalla sua pagina nel social network, che ha anche bloccato il suo profilo, ma ormai le sue parole avevano fatto il giro del web.
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BUFALA Ultima ora – 35 arresti: trovate milioni di schede elettorali già votate pronte a sostituire i NO durante gli scrutini
Per l’alluvione del Bormida l’area a sud di Alessandria è contaminata dall’amianto
Alessandria (Piero Evaristo Giacobone) – La sindaca di
Alessandria nonché presidente della Provincia di Alessandria Rita Rossa
(nella foto), dopo la piena di venerdì, ha dovuto intervenire per
fermare i camion del Terzo Valico che stavano scaricando smarino nella
cava nel sito di cascina Clara e Buona al quartiere Cristo a poca
distanza dal fiume Bormida. Con un’ordinanza emanata nel tardo
pomeriggio di martedì 29 novembre ha chiesto la “Sospensione dei lavori
in attesa di avere il rapporto di Arpa Piemonte sulle contaminazioni
causate dall’alluvione del Bormida. Purtroppo, e per l’ennesima volta,
si sono chiuse le stalle dopo che i buoi erano scappati perché in quel
sito era stato sversato molto smarino contenente amianto e l’acqua
alluvionale lo ha sparpagliato per un’ampia area a sud di Alessandria
che risulta contaminata dopo che il fiume è rientrato nei suoi argini
lasciando sul terreno ogni cosa. Non è tutto, perché Cociv ha riempito
di detriti un laghetto sul quale aveva accumulato una collinetta di
detriti che con l’alluvione è scomparsa e i rifiuti si sono sparpagliati
dappertutto. A nulla sono serviti i modestissimi argini costruiti da
Cociv che sono stati scavalcati dall’onda di piena.
Fonte
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Addio Anas, il clown di Aleppo che faceva ridere i bambini
Aveva 24 anni e, nell'inferno
della città siriana, si travestiva da pagliaccio per strappare un
sorriso ai più piccoli, nonostante le bombe e la distruzione. E' morto
martedì in un bombardamento
di ANTONELLO GUERRERAAnas al-Basha aveva 24 anni e faceva il clown ad Aleppo, in mezzo alle bombe, alla distruzione, in quello che l'Onu ha ieri definito un cimitero a cielo aperto. Si travestiva da pagliaccio, nell'inferno della Siria, per alleviare i traumi e i drammi dei bambini. Anas però non c'è più. Come riporta la Associated Press, Anas è morto martedì in un bombardamento, molto probabilmente dei governativi, nel quartiere di Mashhad, nella parte orientale della città, dove le truppe di Assad negli ultimi giorni hanno guadagnato molto terreno tra le macerie.
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Bana, la bimba di 7 anni che twitta dalla Siria: "Non ho più una casa, salvateci"
giovedì 1 dicembre 2016
Esplosione in raffineria a Sannazzaro, l'Asl esclude rischi per la salute dei residenti
Lo scoppio di una pompa che porta il carburante all'impianto Est ha
innescato l'incendio. Due intossicati lievi e qualche malore per il
panico tra i residenti. La nube, portata dal vento, si starebbe
spostando verso l'Alessandrino. L'unica strada chiusa è quella che porta
a Pieve del Cairo, perché passa davanti alla raffineria
SANNAZZARO (PV). Ci sarebbero due addetti intossicati per l'incendio nell'impianto Est della raffineria Eni di Sannazzaro, qualche dei malori in paese e a Ferrera per l'attacco di panico causato dalla vista della nuvola nera. I vigili urbani hanno girato per le strade di Sannazzaro per dire ai cittadini di chiudersi in casa in attesa di aggiornamenti. Stessa indicazione anche per i cittadini di Pieve del Cairo e dei Comuni che si trovano in linea d'aria tra Sannazzaro e Tortona, dove il vento starebbe portando la nube.
Secondo l'Asl non c'è ricaduta di particolato, probabilmente perché il prodotto che sta bruciando è raffinato, sembra benzina. Il fumo sta salendo in verticale e non ci sarebbe rischi per i residenti. L'unica strada chiusa è quella che porta a Pieve del Cairo, perché passa davanti alla raffineria.
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SANNAZZARO (PV). Ci sarebbero due addetti intossicati per l'incendio nell'impianto Est della raffineria Eni di Sannazzaro, qualche dei malori in paese e a Ferrera per l'attacco di panico causato dalla vista della nuvola nera. I vigili urbani hanno girato per le strade di Sannazzaro per dire ai cittadini di chiudersi in casa in attesa di aggiornamenti. Stessa indicazione anche per i cittadini di Pieve del Cairo e dei Comuni che si trovano in linea d'aria tra Sannazzaro e Tortona, dove il vento starebbe portando la nube.
Secondo l'Asl non c'è ricaduta di particolato, probabilmente perché il prodotto che sta bruciando è raffinato, sembra benzina. Il fumo sta salendo in verticale e non ci sarebbe rischi per i residenti. L'unica strada chiusa è quella che porta a Pieve del Cairo, perché passa davanti alla raffineria.
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mercoledì 30 novembre 2016
Messina, incidente su una nave ex Siremar: tre marittimi morti e uno gravissimo
Stavano effettuando la
manutenzione di una cisterna di gas e sono rimasti intossicati. Altri
cinque marittimi in osservazione, la Caronte & Tourist avvia
un'indagine interna. Renzi: "Dolore insopportabile". Mattarella:
"Tragedie che non si possono più ripetere"
di MANUELA MODICAMESSINA - Gravissimo incidente sul lavoro su una nave della Caronte & Tourist, ex Siremar, nel porto di Messina. Tre marinai sono morti e un altro è rimasto gravemente intossicato durante i lavori di manutenzione di una cisterna del traghetto Sansovino, mentre era attraccato al molo San Raineri. Uno dei marinai è morto sulla banchina, gli altri due all'ospedale Papardo e al Policlinico. Il quarto marittimo è stato ricoverato in condizioni disperate. Le tre vittime sono Gaetano D'Ambra, secondo ufficiale di coperta di Lipari, Christian Micalizzi, primo ufficiale di Messina; Santo Parisi, operaio di Terrasini. Il marittimo ricoverato in gravi condizioni si chiama Ferdinando Puccio.
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martedì 29 novembre 2016
Morti in corsia, arrestati medico e infermiera amanti. Lui diceva: "Sono l'angelo della morte"
Indagini dei carabinieri su almeno quattro casi nel Varesotto
Un medico e un'infermiera dell'ospedale di Saronno (Varese), amanti, sono stati arrestati con l'accusa di omicidio per alcune morti sospette in corsia e per il presunto omicidio del marito di lei.Leonardo Cazzaniga, anestesista di 60 anni, è accusato dell'omicidio di 4 anziani pazienti fra il 2012 e il 2013 all'ospedale di Saronno (Varese) dove lavorava e, successivamente, di aver ammazzato con Laura Taroni - infermiera dello stesso reparto arrestata anche lei oggi e ritenuta dalla Procura di Busto Arsizio l'amante del medico - il marito di lei, morto non in ospedale. Per entrambi l'accusa è comunque di omicidio volontario.
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Arrestata la coppia, 14 indagati anche un primario:
Saronno, morti sospette in corsia: arrestati medico e l'amante infermiera. Le intercettazioni shock |
Emma Morano, la più anziana al mondo, compie 117 anni. Auguri da Mattarella
Festa e uno spettacolo a cavallo dei 3 secoli per Emma Morano
La donna più anziana al mondo, Emma Morano, compie oggi 117 anni e tra le tante manifestazioni di affetto riceve anche gli auguri del presidente della Repubblica Mattarella. Il giorno del compleanno sarà in realtà normale, come tutti gli altri, nella sua casa di Verbania: si alzerà di mattino presto, com'è solita fare. La colazione, poi la visita dei parenti che la vanno a trovare, tutti i giorni. Nel pomeriggio, riceverà il sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, mentre gli amici le prepareranno qualche sorpresa. Nella sua casa è attesa anche la troupe di una tv tedesca.
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Colombia: cade aereo con squadra di calcio brasiliana Chapecoense
A bordo 81 persone, solo 5 sopravvissuti, quindi i morti sono 76
Un aereo charter con 81 persone a bordo (72 passeggeri e nove membri dell'equipaggio), tra cui i giocatori della squadra di calcio di serie A brasiliana Chapecoense, si e' schiantato in Colombia. Il volo era partito dall'aeroporto internazionale di San Paolo, in Brasile, aveva fatto scalo in Bolivia ed era diretto all'aeroporto internazionale di Medellin. Solo cinque persone sono sopravvissute alla sciagura. Tra questi, uno dei difensori della Chapocoense: Alan Ruschel, 27 anni. L'atleta è ricoverato all'ospedale municipale de La Ceja. Le vittime sono dunque 76.
Fonte (Ansa)
"Lapo Elkann simula sequestro, arrestato a New York"
Media americani: voleva 10mila dollari dopo due giorni tra escort, alcol e droga
Lapo Elkann e' stato arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York per aver simulato un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari dopo aver speso tutto il insieme a un escort con cui avrebbe fatto due giorni di bagordi a Manhattan consumando alcol e droga: lo scrivono tre testate Usa, citando fonti di polizia. L'accusa e' di falsa denuncia. Fonti vicine a Lapo interpellate dall'ANSA dichiarano "di non avere nulla da commentare o da aggiungere alla notizia circolata".
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lunedì 28 novembre 2016
Istat, prosegue il calo delle nascite: -17mila nel 2015
Nel 2015 sono stati iscritti in anagrafe per nascita 485.780 bambini, quasi 17 mila in meno rispetto al 2014, a conferma della tendenza alla diminuzione della natalità (-91 mila nati sul 2008). Lo riferisce l’Istat. Il calo è attribuibile principalmente alle coppie di genitori entrambi italiani. I nati da questa tipologia di coppia scendono a 385.014 nel 2015 (oltre 95 mila in meno negli ultimi sette anni). Ma per il secondo anno consecutivo scende anche il numero di nati da coppie residenti in Italia con almeno un genitore straniero: sono quasi 101 mila nel 2015, pari al 20,7% del totale dei nati a livello medio nazionale (circa il 29% nel Nord e l'8% nel Mezzogiorno). Così come continua anche il calo dei nati da genitori entrambi stranieri: nel 2015 scendono a 72.096 (quasi 3 mila in meno rispetto al 2014). In leggera flessione anche la loro quota sul totale delle nascite (pari al 14,8%).
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Referendum, Financial Times: "Se vince il No, 8 banche a rischio fallimento"
Se vincerà il 'no' al referendum del 4 dicembre, "fino a otto banche
italiane in difficoltà saranno a rischio fallimento", in quanto
l'incertezza sui mercati allontanerà eventuali investitori per
ricapitalizzarle. Lo scrive il Financial Times online citando fonti
ufficiali e bancarie di alto livello.
Secondo il quotidiano della City, le banche a rischio sono otto: il Monte dei Paschi di Siena, la terza banca italiana per asset; tre banche di medie dimensioni (Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Carige), quattro piccole banche 'salvate' l'anno scorso: Banca Etruria, CariChieti, Banca delle Marche e Cariferrara.
Secondo le fonti del Ft, lo scenario da incubo sarebbe il seguente: fallisce il salvataggio di Montepaschi, e crolla la fiducia in generale "mettendo in pericolo una soluzione di mercato per le banche in difficoltà" italiane, soprattutto se il premier Matteo Renzi si dimetterà.
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Secondo il quotidiano della City, le banche a rischio sono otto: il Monte dei Paschi di Siena, la terza banca italiana per asset; tre banche di medie dimensioni (Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Carige), quattro piccole banche 'salvate' l'anno scorso: Banca Etruria, CariChieti, Banca delle Marche e Cariferrara.
Secondo le fonti del Ft, lo scenario da incubo sarebbe il seguente: fallisce il salvataggio di Montepaschi, e crolla la fiducia in generale "mettendo in pericolo una soluzione di mercato per le banche in difficoltà" italiane, soprattutto se il premier Matteo Renzi si dimetterà.
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Licenziamenti a valanga per Unicredit, Intesa San Paolo, BNL, Monte Paschi, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza
Milano piegata dalle banche (-1,8%) su effetto referendum, Mps -14%. Ancora tensione sullo spread
Referendum, ecco la guida illustrata alla riforma
ULTIMISSIME: GELO INCREDIBILE! Carte pazzesche per i primi giorni di dicembre! Sarà davvero così?
Sospettavamo che il modello americano ci avrebbe stupito con emissioni ancora più votate al freddo e alla neve e sta succedendo. Freddo di quelli tosti in arrivo da est entro martedì 6 dicembre?
"Gol incredibile" direbbe il telecronista del calcio Sandro Piccinini. Nel meteo un'espressione del genere si usa solo per descrivere un'irruzione fredda da est, perché davvero una massa d'aria gelida che rientra dai quadranti orientali è qualcosa che si vede sempre più raramente e fa notizia, specialmente dopo il digiuno delle ultime 3 stagioni.
Certamente l'attendibilità non è ancora alta, ma è in continua crescita;
per la verità il modello americano ha gettato il sasso da sabato, poi
ha nascosto la mano, poi ne ha lanciato un altro e un altro ancora, oggi
ha lanciato una pietra, e una pietra fa rumore e non passa inosservata.
L'azione del muro anticiclonico sul centro Europa sembra farsi sempre più convinta per i primi giorni di dicembre secondo l'emissione del modello americano, con conseguenze gelide, forse anche nevose sullo Stivale, a causa della formazione al suolo di una profonda depressione sul Mediterraneo centrale.
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MeteoLive: Notizie delle ultime ore:
(...)
Il TEMPO in sintesi sino a DOMENICA: martedì aria fredda di origine artica raggiunge in parte il nostro Paese, determinando annuvolamenti su ovest Alpi e dorsale appenninica del versante adriatico, con brevi spruzzate di neve sino a 700m, rovesci anche su est Sardegna, tendenza a miglioramento. Altrove bel tempo ma con freddo mattutino. Ventoso ovunque. Mercoledì ancora freddo al mattino, ma bella giornata di sole ovunque, più mite in montagna. Da giovedì a sabato affermazione di un campo di alta pressione con tempo probabilmente buono sino a sabato, salvo formazioni nebbiose sulle pianure, con annesso freddo umido. Temperature miti sulle coste e in alta quota. Domenica maggiore instabilità per infiltrazioni di aria più fredda da nord-est con locali rovesci.
Allerta Meteo, da stasera arriva il gelo: fine Novembre con la neve in spiaggia, ecco dove e quando
Titti Brunetta, la vestale della post verità
Svelata l’autrice dei tweet anti Renzi: sotto falso nome era un’icona dei grillini
Colpi bassi. Dopo 19 mesi di tweet, e dopo una querela per diffamazione, è
stato svelato il mistero: Beatrice Di Maio, alias @BeatricedimaDi, la
ragazza che appariva sul social con un cartello #Iovotono, altri non è
che la moglie di Renato Brunetta. A scoprirlo è stato Franco Bechis, che
l’ha intervistata: «Renato non c’entra con questa storia. Non ha mai
saputo nulla di quello che facevo. Non sono una militante 5 Stelle, ero
io con il mio animo, le mie passioni politiche, il mio impegno civile e i
miei rapporti di affettività... Mentana ne parlava al tg, stavamo
cenando e mi è andato il boccone di traverso. Allora ho trascinato il
mio compagno in camera da letto e gli ho detto: Renato, Beatrice Di Maio
sono io». Madame Béatrice c’est moi!
Perché in camera da letto, e
non a tavola? Cose da spy story, da cyber congiura. L’inconsapevole
marito si è detto molto orgoglioso di lei. Nel frattempo, Tommasa
Giovannoni Ottaviani, detta Titti, era diventata un idolo dei grillini,
una vestale della post verità, un’attivista anti casta.
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domenica 27 novembre 2016
Genova, dramma nella notte, sgomberati tre palazzi sul Fereggiano
Genova - Notte drammatica sulla sponda del Fereggiano, dove intorno alle 2 in un edificio che ha le fondamenta proprio sul torrente si è constatata l’erosione delle fondamenta (foto) stesse.
La diagnosi dei vigili del Fuoco non ha lasciato dubbi: rischio crollo e ordine di sgombero immediato; lo stabile pericolante è al numero 65 di via Portazza, ma altri due palazzi sono stati sgomberati in via Daneo perché potenzialmente coinvolti in un eventuale crollo del primo.
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La diagnosi dei vigili del Fuoco non ha lasciato dubbi: rischio crollo e ordine di sgombero immediato; lo stabile pericolante è al numero 65 di via Portazza, ma altri due palazzi sono stati sgomberati in via Daneo perché potenzialmente coinvolti in un eventuale crollo del primo.
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Frana a Monesi di Mendatica, crollate alcune villette. Persone soccorse in elicottero
Maltempo in Valle Arroscia, due case crollate a Lavina e strada interrotta
Alessandria, il Tanaro visto dal cielo e raccontato da chi lavora a terra
Argini e ponti ad arcata unica. Così si è scongiurata la strage
sabato 26 novembre 2016
Il TEMPO in sintesi per la prossima settimana!
Lunedi 28 novembre: aria fredda sfonderà da
nord-est determinando rovesci e violente raffiche di vento su Valpadana e
regioni adriatiche, associate ad un deciso calo delle temperature, meno
coinvolte le regioni tirreniche. Rovesci anche su nord Sicilia.
Martedì 29 novembre: risveglio sereno gelido al nord-est, ancora nuvoloso al nord-ovest e lungo il medio e basso Adriatico con rovesci nevosi su ovest Alpi e Appennino oltre i 700m, tendenza a miglioramento, soleggiato sulle altre regioni; venti tesi da nord-est, ma in attenuazione dal pomeriggio.
Mercoledì 30 novembre: risveglio freddo quasi ovunque, specie al nord e sulle zone interne del centro e del sud. Più mite sulle isole. Bel tempo.
Giovedì 1° dicembre: bel tempo ovunque, clima molto più mite in quota a nord, ma inversione termica con freddo umido al suolo, specie nelle vallate alpine ed appenniniche.
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Martedì 29 novembre: risveglio sereno gelido al nord-est, ancora nuvoloso al nord-ovest e lungo il medio e basso Adriatico con rovesci nevosi su ovest Alpi e Appennino oltre i 700m, tendenza a miglioramento, soleggiato sulle altre regioni; venti tesi da nord-est, ma in attenuazione dal pomeriggio.
Mercoledì 30 novembre: risveglio freddo quasi ovunque, specie al nord e sulle zone interne del centro e del sud. Più mite sulle isole. Bel tempo.
Giovedì 1° dicembre: bel tempo ovunque, clima molto più mite in quota a nord, ma inversione termica con freddo umido al suolo, specie nelle vallate alpine ed appenniniche.
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La piena del Tanaro devasta il cuneese: a Priola una casa sventrata dal fiume [VIDEO]
Esonda il Tanaro ad Alessandria, case e aziende allagate, 30 persone intrappolate, centinaia di animali nell’acqua
Abbiamo “aperto” l’articolo pubblicando una delle foto simbolo dell’alluvione del 1994 perché la campagne intorno ad Alessandria se non erano così poco ci mancava.
Il centro cittadino, stavolta non è stato interessato dall’alluvione ma in periferia e i comuni vicini è un disastro.
Il tanaro è esondato alla periferia sud ed est di Alessandria e ci sono state situazioni drammatiche. L’unica nota positiva è che non risultano persone ferite, ma i danni, stando ad una prima stima sono ingenti.
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Alessandria all’asciutto per appena 35 centimetri
Maltempo: in 4 giorni caduta la pioggia di 6 mesi
venerdì 25 novembre 2016
Torino, Valentino e Valentina rompono gli ormeggi: i due battelli alla deriva
Le due imbarcazioni si sono incastrate sotto le arcate del ponte della Gran Madre, nel centro del capoluogo.
Video
Video
Valentino e Valentina: una gita sul Po con i battelli turistici di Torino
Allerta meteo: ad Alessandria chiuso il ponte Bormida in attesa del colmo di piena del fiume
AGGIORNAMENTO ORE 12.44 – E’ stato chiuso in questi minuti il ponte sul fiume Bormida tra Alessandria e Spinetta. La chiusura, come precisato nel corso della mattinata dal sindaco Rita Rossa, è stata disposta per “motivi precauzionali”. “I livelli sono saliti parecchio in poco tempo e si sta verificando la concomitanza delle piene di Tanaro e Bormida – ha poi aggiunto il primo cittadino su Facebook – riteniamo opportuno e previdente chiudere il ponte Bormida sino al verificarsi del trend di calo delle acque che presumiamo possa avvenire entro due ore. Daremo aggiornamenti costanti. La situazione è sotto controllo e senza pericoli ma preferiamo qualche disagio ma maggiore tranquillità”.
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Ultimo aggiornamento: Allerta meteo: ad Alessandria ponte Bormida ancora chiuso. Sabato scuole chiuse
La viabilità in provincia: i provvedimenti per il maltempo
A Masio dieci famiglie isolate: chiusi i collegamenti con Quattordio e Felizzano
Notte di apprensione a Strevi: piena della Bormida mai così alta da 20 anni
Sciopero revocato: tram e bus regolari in Piemonte e Liguria
Venerdì 25 treni a rischio paralisi e l’11 dicembre scatta l’orario invernale
Maltempo, Bormida in piena: notte paura ad Acqui Terme
Acqui Terme (Alessandria) - È stato il Bormida in piena a fare paura durante
la notte ad Acqui terme e dintorni. «Ora la situazione in città è sotto
controllo - assicura il sindaco, Enrico Silvio Bertero -, le scuole sono aperte, tranne l’asilo di via Savonarola, che si trova nella parte bassa di Acqui interessata dal reflusso del rio Medrio. Al buio l’istituto d’arte e alcune vie,
nelle quali stanno lavorando le squadre dell’Enel. Aperte la sala
consiglio e il mio ufficio per ospitare due famiglie (4 adulti e 2
bambini) evacuate. Il fiume ha superato l’asta idrometrica ma, seppur
lentamente, sta defluendo».
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Maltempo nell’Alessandrino, sgomberate 30 famiglie che vivono nelle aree golenali di Tanaro e Bormida. Scuole chiuse nel capoluogo e a Casale
SAVONESE: il bilancio delle precipitazioni di ieri è di circa 200 mm di pioggia, con accumuli più importanti a ridosso dei rilievi. La Bormida ha rotto gli argini in più punti fra Millesimo, Cairo Montenotte, Bardineto e Calizzano
Maltempo in Liguria: Pietra Ligure sott'acqua (video)
Radar pioggia in diretta
Livelli idrometrici del bacino del Po
giovedì 24 novembre 2016
Maltempo, allerta rossa in Piemonte e Liguria
Esonda il Tanaro nel Cuneese. Chiuse al traffico le prime strade. Sotto controllo il Po. Torrenti in piena nel Ponente ligure, una decina di famiglie sfollate nel Savonese
Daniela Lanni
Peggiora la situazione meteorologica al Nordovest dove da 48 ore piove incessantemente. È allerta rossa in Piemonte e Liguria, arancione in Valle d’Aosta e in Toscana. Codice giallo invece in Lombardia. La situazione più grave nel cuneese dove è esondato il fiume Tanaro e diverse strade sono state chiuse al traffico. L’Agenzia regionale di protezione ambientale piemontese prevede «piogge molto forti e persistenti per l’intera giornata» in particolare su Cuneese e Torinese: «attesi 150 mm in 12 ore». Disagi nel Ponente ligure dove la piena dei torrenti ha costretto una decina di famiglia del Savonese a lasciare le proprie abitazioni a causa degli allagamenti. In via precauzionale le scuole oggi sono rimaste chiuse nelle province di Imperia, Savona e Genova, annullate o ridotte le attività pubbliche.
PIEMONTE
La fase più acuta del maltempo è prevista oggi e la situazione più grave si registra nel Cuneese. Le forti piogge delle ultime ore hanno causato l’esondazione del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo. A causa degli allagamenti, l’Anas ha chiuso al traffico la statale 28 del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria. Grave la situazione in località Bagnasco, dove l’acqua sta invadendo anche le strade del centro città.
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Maltempo, nell’Alessandrino l’allerta e pure il terremoto
Radar, pioggia in diretta
Si apre una voragine ad Ormea (CN)
Si apre una voragine ad Ormea (CN)
Garessio (CN), il video
MALTEMPO estremo al nord-ovest, piogge anche in Sardegna, peggiora quasi ovunque entro sera
Allerta rossa sulla Liguria, il maltempo fa paura
Allerta rossa sulla Liguria, il maltempo fa paura
mercoledì 23 novembre 2016
Nell’Ovadese è allerta arancione: chiusi i ponti sull’Orba a Capriata e Predosa
Allagamenti lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera
e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi. Disagi anche
sull’A26 tra i caselli di Ovada e Masone in direzione Genova
Il torrente Orba è al momento quello che preoccupa di più, da Ovada a scendere a valle, dove riceve come affluenti Stura, Piota e Lemme. Allagamenti vengono segnalati lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi, dov’è stato chiuso un tratto di strada.
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Daniele Prato
OVADA (AL)
Allerta di livello arancione (il secondo per gravità) nell’Ovadese,
per l’ondata di maltempo che sta flagellando la zona, sul confine con
l’Appennino ligure. Sorvegliati speciali, dal tardo pomeriggio, i
torrenti Orba e Stura, gonfi per le piogge cadute sulle alture. La
prefettura, in serata, ha attivato il Com di Ovada. La Protezione civile
monitora senza sosta il livello dei corsi d’acqua in piena: chiusi in via precauzionale i ponti sull’Orba a Capriata e Predosa,
che mettono in comunicazione le provinciali Ovada-Alessandria e
Ovada-Novi (già chiuso per lavori il ponte tra Silvano e Rocca). Il torrente Orba è al momento quello che preoccupa di più, da Ovada a scendere a valle, dove riceve come affluenti Stura, Piota e Lemme. Allagamenti vengono segnalati lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi, dov’è stato chiuso un tratto di strada.
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Allerta meteo, atteso un peggioramento. L’elenco delle scuole chiuse
Giovedì 24 novembre, la pioggia previstaMeteo a 7 giorni: tra giovedì e venerdì mattina FORTE MALTEMPO su gran parte d'Italia, poi...
martedì 22 novembre 2016
Migrante disperso nel fiume in piena
Imperia - Si sono interrotte intorno alle 17, le ricerche del
migrante africano dato per disperso a Ventimiglia dopo essere stato
trascinato via dalle correnti del fiume Roja in piena; insieme con lui
c’erano anche altri 4 cittadini stranieri, con i quali l’uomo aveva
trovato rifugio sulla piattaforma del pilone dell’autostrada.
Da questa mattina lo hanno cercato prima un elicottero dei vigili del Fuoco, poi della Guardia Costiera; in azione anche i vigili del Fuoco del Soccorso Fluviale (Saf) e squadre a terra di soccorritori.
L’auspicio è che l’uomo sia riuscito a mettersi in salvo e che si sia poi allontanato, anche se è molto probabile che il corpo sia rimasto incagliato tra la vegetazione o qualche roccia del fiume o che sia stato trasportato sino al mare dalla piena.
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Radar pioggia in diretta
Da questa mattina lo hanno cercato prima un elicottero dei vigili del Fuoco, poi della Guardia Costiera; in azione anche i vigili del Fuoco del Soccorso Fluviale (Saf) e squadre a terra di soccorritori.
L’auspicio è che l’uomo sia riuscito a mettersi in salvo e che si sia poi allontanato, anche se è molto probabile che il corpo sia rimasto incagliato tra la vegetazione o qualche roccia del fiume o che sia stato trasportato sino al mare dalla piena.
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Radar pioggia in diretta
Allerta arancione da Savona a Genova. Chiuse due scuole, evacuate tre famiglie
Previsioni Liguria
Previsioni Piemonte e Valle d'Aosta
Terremoto 7.3 vicino a Fukushima, allarme tsunami
Un sisma di magnitudo 7.3 è stato registrato in Giappone, poco distante da Fukushima
TOKYO -- Dopo il terremoto che ha colpito il Giappone si è registrato un incendio ad un impianto petrolchimico nel distretto di Nishikimachi. Lo hanno riferito le autorità, aggiungendo comunque che il fuoco è stato spento intorno alle 6.40 locali. La US Geological Survey ha corretto a 6,9 la magnitudo del sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. La scossa, con epicentro in mare, è stata avvertita anche nella capitale Tokyo ma al momento non ci sono notizie di vittime o danni. Lo riferisce la Bbc.
E' stato diffuso anche un allarme tsunami. Il sisma si è verificato al largo della costa orientale della prefettura giapponese di Fukushima, dove nel 2011 uno tsunami colpì un impianto nucleare. E' stato diramato un allarme tsunami per onde fino a tre metri. L'agenzia meteorologica giapponese ha rilevato che il sisma si è verificato intorno alle 6 del mattino locali ad una profondità di 10 chilometri. Finora sono state segnalate onde di poco meno di un metro, 90 centimetri, in particolare al porto di Soma, in seguito al sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. Lo riferisce l'emittente Nhk
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lunedì 21 novembre 2016
Maltempo, chiuso il guado a Gavi (AL). Pioggia record a Fraconalto
Il torrente Lemme sorvegliato speciale per le prossime 36 ore. A
Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza
con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben
lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri). Ad
Arquata problemi per l'erogazione dell'acqua potabile e dell'elettricità
NOVI LIGURE – Il maltempo che oggi – lunedì 21 novembre – ha colpito in particolare la Liguria sta causando qualche problema anche sul versante piemontese. A Fraconalto, in val Lemme, la centralina meteorologica dell’Arpa ha fatto registrare ben 125 millimetri di pioggia in 24 ore. A Capanne di Marcarolo sono caduti 51 millimetri di pioggia; 22 ai laghi della Lavagnina. In valle Scrivia il valore più alto è stato quello di Arquata (42 millimetri), mentre in val Borbera sono stati 37 i millimetri di pioggia registrati a Carrega Ligure. Sui “colli di Coppi”, il pluviometro si è attestato sui 23 millimetri a Sardigliano e sui 21 a Castellania. Più bassi i valori in pianura: 8 millimetri a Novi.
In val Lemme, problemi in particolare a Voltaggio (con il torrente Morsone sorvegliato speciale) e a Gavi, dove è stato chiuso il guado sul torrente Lemme; la riapertura avverrà probabilmente domani mattina, martedì 22 novembre. A Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri).
Ad Arquata Scrivia, invece, disagi per l’erogazione dell’acqua potabile e dell’energia elettrica.
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NOVI LIGURE – Il maltempo che oggi – lunedì 21 novembre – ha colpito in particolare la Liguria sta causando qualche problema anche sul versante piemontese. A Fraconalto, in val Lemme, la centralina meteorologica dell’Arpa ha fatto registrare ben 125 millimetri di pioggia in 24 ore. A Capanne di Marcarolo sono caduti 51 millimetri di pioggia; 22 ai laghi della Lavagnina. In valle Scrivia il valore più alto è stato quello di Arquata (42 millimetri), mentre in val Borbera sono stati 37 i millimetri di pioggia registrati a Carrega Ligure. Sui “colli di Coppi”, il pluviometro si è attestato sui 23 millimetri a Sardigliano e sui 21 a Castellania. Più bassi i valori in pianura: 8 millimetri a Novi.
In val Lemme, problemi in particolare a Voltaggio (con il torrente Morsone sorvegliato speciale) e a Gavi, dove è stato chiuso il guado sul torrente Lemme; la riapertura avverrà probabilmente domani mattina, martedì 22 novembre. A Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri).
Ad Arquata Scrivia, invece, disagi per l’erogazione dell’acqua potabile e dell’energia elettrica.
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