Genova.
«Porgere l’altra guancia? Per una volta diciamo che non ho seguito alla
lettera l’insegnamento di Gesù. Ma quando ho visto i tre ladri che mi
rovistavano nei cassetti di casa ho avuto una tale scarica di adrenalina
che ho perso la testa. Li ho messi in fuga a mani nude. Ora, però, per farmi perdonare celebro subito una Santa Messa per loro».
Don Lorenzo Nanni, 49 anni, ha più la stazza del centroboa di pallanuoto che quella del sacerdote. Aiuto parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie a Genova Sampierdarena, davanti al pronto soccorso dell’ospedale Galliera mostra qualche graffio e un paio di lividi. È ciò che rimane
della zuffa di ieri con i tre banditi che, incappucciati, hanno fatto irruzione nel suo alloggio sulle alture di Borgo Fornar
i, frazione di Ronco in Valle Scrivia: «Mi sono fatto medicare più che altro per una questione legale. Credo di essere uscito bene dallo scontro»,
spiega quasi con orgoglio, sebbene non neghi d’essersi pure spaventato:
«In una zona tranquilla come quella non ti aspetti certo di trovarti in
casa tre sconosciuti in pieno giorno», sottolinea.
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sabato 10 giugno 2017
venerdì 9 giugno 2017
Multa di 600 euro a diversi cittadini di Alessandria che hanno abbandonato rifiuti in strada
L’abbandono dei rifiuti è una forma di inciviltà che danneggia
l’ambiente e causa degrado: Amag Ambiente e il Corpo di Polizia
Municipale sono impegnati, ciascuna per le proprie competenze, a
contrastare il fenomeno potenziando l’azione contro i comportamenti
scorretti che deturpano in modo inaccettabile il territorio.
Due i principali strumenti adottati: l’uso di telecamere in luoghi strategici e l’impiego degli Ispettori Ambientali per intensificare le attività di controllo sul territorio.
L’intervento congiunto ha permesso di raggiungere i primi risultati: alcuni cittadini sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti e puniti con multe di 600 euro. Altre sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni.
Dotate di sistema WDR Wide Dynamic Range e Lightfinder, le telecamere offrono una qualità video eccezionale nelle condizioni più difficili con forti variazioni di illuminazione, sono un utile strumento per individuare quei cittadini incivili che abbandonano i rifiuti e per prevenire comportamenti che mettono a rischio l’ambiente e le persone.
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Due i principali strumenti adottati: l’uso di telecamere in luoghi strategici e l’impiego degli Ispettori Ambientali per intensificare le attività di controllo sul territorio.
L’intervento congiunto ha permesso di raggiungere i primi risultati: alcuni cittadini sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti e puniti con multe di 600 euro. Altre sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni.
Dotate di sistema WDR Wide Dynamic Range e Lightfinder, le telecamere offrono una qualità video eccezionale nelle condizioni più difficili con forti variazioni di illuminazione, sono un utile strumento per individuare quei cittadini incivili che abbandonano i rifiuti e per prevenire comportamenti che mettono a rischio l’ambiente e le persone.
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Comey “cacciato per le indaggini sul Russiagate”
L’ex direttore dell’Fbi accusa il presidente davanti al Senato: “Mente” E
sul reato di intralcio alla giustizia: “Deciderà il procuratore”
Dall’audizione sono uscite anche altre accuse dannose, come quella lanciata contro il capo della Casa Bianca di mentire, la conferma dell’interferenza russa sulle presidenziali, o i sospetti sui rapporti con Mosca del ministro della Giustizia Sessions. Ma i potenziali reati decisivi sono due: l’ostruzione della giustizia da parte del presidente, e la collusione fra la sua campagna elettorale e la Russia, per abbattere Hillary Clinton attraverso le incursioni degli hacker negli archivi democratici.
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Dal
Congresso americano arriva un primo colpo alla riforma di Wall Street
varata dall’amministrazione Obama dopo la crisi finanziaria esplosa nel
2008 e diventata una degli obiettivi di Donald Trump fin dalla campagna
elettorale. La Camera dei Rappresentanti ha infatti votato l’abolizione
di molte delle restrizioni introdotte per ridurre i rischi presi dalle
grandi banche. Ora la palla passa al Senato
Paolo Mastrolilli
inviato a new york
«Ho preso la richiesta del presidente Trump di lasciar andare
l’inchiesta sul generale Flynn come una direttiva». Su queste parole,
pronunciate ieri dall’ex direttore dell’Fbi James Comey davanti alla
Commissione Intelligence del Senato, si gioca il futuro del capo della
Casa Bianca. Se il procuratore speciale Robert Mueller si convincerà che
Trump ha cercato di ostruire la giustizia nell’inchiesta sul
Russiagate, il presidente rischierà di fare la fine di Nixon. Dall’audizione sono uscite anche altre accuse dannose, come quella lanciata contro il capo della Casa Bianca di mentire, la conferma dell’interferenza russa sulle presidenziali, o i sospetti sui rapporti con Mosca del ministro della Giustizia Sessions. Ma i potenziali reati decisivi sono due: l’ostruzione della giustizia da parte del presidente, e la collusione fra la sua campagna elettorale e la Russia, per abbattere Hillary Clinton attraverso le incursioni degli hacker negli archivi democratici.
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May, missione fallita: conservatori primo partito ma non hanno la maggioranza. Corbyn esulta
La premier aveva indetto le elezioni per rafforzarsi in vista dei
negoziati per la Brexit ma adesso la situazione si complica: avrebbe
solo 318 seggi contro i 262 del Labour
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Alberto Simoni
INVIATO A LONDRA
La lunga notte del premier conservatore Theresa May comincia con
la doccia gelata degli exit poll, sono le 22 di Londra quando la BBC
diffonde i primi numeri. 314 seggi per i Tory, 12 meno della maggioranza
17 meno di quelli che prese David Cameron nel 2015. La corsa di Theresa
May artefice della peggior campagna elettorale di un premier in carica a
memoria d’uomo, si fa subito in salita fra sterline che barcolla e a un
certo punto perde anche il 2% e rivali di partito che cominciano a
mugugnare. Aveva voluto le elezioni anticipare la premier poiché era
sicura di poter alterare a suo favore gli equilibri a Westminster per
poter negoziare la Brexit (il 19 dovrebbero, condizionale oggi
d’obbligo, iniziare i negoziati con Bruxelles) a mani libere senza
impacci e legacci da parte dei deputati. Missione naufragata.Continua qui
May perde la scommessa, ora è a rischio anche la leadership
Corbyn: “La gente ne ha abbastanza dell’austerità”
giovedì 8 giugno 2017
MODELLO EUROPEO: continua il "delirio" anticiclonico...
Disastrosa la tendenza espressa dal modello europeo questa mattina...
Un'alta pressione dalla potenza spaventosa, da fare invidia ai peggiori mostri anticiclonici dell'ultima storia recente (2003, 2015 per citare solo due anni).
Fortunatamente si tratta dell'unico modello a vedere un simile "scempio atmosferico" che si ripercuoterebbe sia sui termometri, sia sulla "salute" dei nostri terreni, ormai induriti da mesi di siccità.Un monologo rosso fuoco dalla prima all'ultima carta, senza sbocchi di nessun tipo. Indubbiamente il caldo e il bel tempo fanno piacere, ma riteniamo che una simile congiuntura barica in un mese che dovrebbe consentire ancora una certa variabilità, non sia un buon viatico per la stagione calda ormai avviata.
Come vedete, le cartine scorrono sotto i vostri occhi, ma la situazione non si modifica, sotto l'egida di una staticità allarmante sotto ogni punto di vista...
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METEO WEEKEND - Ondata di CALDO AFRICANO in arrivo, picco all'inizio della settimana
Ultime ore
ANALISI SPAGHETTI: "encefalogramma piatto" nel campo delle piogge sull'Italia almeno fino a metà mese, con temperature esuberanti: Link
Arezzo, bambina di 18 mesi muore dimenticata in auto dalla madre
La donna, dipendente comunale, è andata a lavoro scordandosi la piccola addormentata sul seggiolino. E’ stata lei a ritrovare la figlia morta dentro l’auto. La bimba è rimasta per ore chiusa dentro la macchina
AREZZO - Tragedia in provincia di Arezzo. Una bambina di un anno e mezzo è morta per arresto cardiaco dopo essere stata dimenticata addormentata sul seggiolino nell’auto parcheggiata in piazza Vittorio Emanuele a Castelfranco di Sopra (Arezzo), dalla madre di 38 anni che non l’ha lasciata all’asilo ed è andata a lavoro, in Comune.
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mercoledì 7 giugno 2017
Londra, il terzo terrorista un italo marocchino. Fermato nel 2016 a Bologna
Almeno una dozzina di bombe Molotov sono state trovate nel furgone usato dai killer
Youssef Zaghba, identificato come il terzo terrorista dell'attacco di Londra, fu fermato a marzo 2016 all'aeroporto di Bologna, città da cui stava per prendere un volo diretto a Istanbul. Il ventenne era italo-marocchino e aveva con sé solo un piccolo zaino, il passaporto e un biglietto di sola andata: circostanze sospette, che insieme alla rotta aerea per la Turchia, ne fecero disporre il fermo per accertamenti. Fu contattata la madre, che risiederebbe tutt'ora nella provincia del capoluogo emiliano.Theresa May si aspetta una revisione dell'operato di polizia e servizi segreti dopo le polemiche sulle falle dell'anti-terrorismo. La premier britannica lo ha detto nel corso di un'intervista a Sky News affermando che auspica venga fatto come nel caso dell'attacco di Manchester, rispetto al quale l'MI5 ha avviato un'inchiesta interna per fare luce su possibili errori nella prevenzione della strage.
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martedì 6 giugno 2017
Parigi, sparatoria a Notre-Dame: aggredisce agente a martellate, colpito
Evacuata l'area. Nella cattedrale sono rimaste 900 persone
Paura a Notre Dame di Parigi: uno studente di origine algerina di circa 40 anni ha aggredito con un martello un agente della polizia municipale davanti alla Cattedrale gridando "questo è per la Siria"!. Immediata la risposta dei colleghi del poliziotto, che hanno sparato all'aggressore colpendolo al petto. Il quartiere è stato isolato e circa 900 persone sono rimaste bloccate nella Cattedrale. L'aggressore, che aveva anche due coltelli, è stato portato via in ambulanza.
Il poliziotto aggredito, di circa 20 anni, ha invece riportato una lieve ferita al collo: "Sta bene - ha riferito il ministro dell'Interno Gerard Collomb - le sue condizioni sono buone, avrebbero potuto essere più gravi se il suo collega non avesse prontamente reagito"...Continua qui
Maltempo Milano: violenti nubifragi e grandinate. Chicchi grossi ad Arluno
La Lombardia centro-settentrionale è stata interessata da forti
temporali nel corso del pomeriggio, esattamente dopo le 13.00, a causa
del contrasto tra aria calda e umida proveniente da sud e presente nei
bassi strati e aria più fresca proveniente da nord-ovest alle alte
quote.
Il passaggio del fronte freddo ha originato una vasta squall line (Linea temporalesca) caratterizzata da numerosi nuclei temporaleschi carichi di pioggia, fulmini e grandine. I temporali hanno investito in pieno la Lombardia centrale, specie il milanese, dove si sono susseguiti rovesci a carattere di nubifragio, forti grandinate e colpi di vento. A ciò si è aggiunta una vera e propria tempesta di fulmini e tuoni, molti dei quali caduti al suolo. Numerosi i black-out su Milano e provincia.
I chicchi di grandine hanno raggiunto localmente i 4 cm di diametro nel milanese, stando alle segnalazioni giunte in redazione. Le immagini che vi mostriamo giungono da Arluno, a ovest di Milano.
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Il passaggio del fronte freddo ha originato una vasta squall line (Linea temporalesca) caratterizzata da numerosi nuclei temporaleschi carichi di pioggia, fulmini e grandine. I temporali hanno investito in pieno la Lombardia centrale, specie il milanese, dove si sono susseguiti rovesci a carattere di nubifragio, forti grandinate e colpi di vento. A ciò si è aggiunta una vera e propria tempesta di fulmini e tuoni, molti dei quali caduti al suolo. Numerosi i black-out su Milano e provincia.
I chicchi di grandine hanno raggiunto localmente i 4 cm di diametro nel milanese, stando alle segnalazioni giunte in redazione. Le immagini che vi mostriamo giungono da Arluno, a ovest di Milano.
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Veneto: devastanti grandinate nel Trevigiano, ci sono danni
CALDO: ecco dove sarà più INTENSO e FASTIDIOSO nel week-end (LE MAPPE!)
Fine settimana pienamente estivo e con caldo anche afoso sulla nostra Penisola. Ecco i settori più penalizzati.
Il secondo fine settimana di giugno sarà rosso fuoco sulla nostra Penisola.L'alta pressione africana assoggetterà tutti sotto un rovente abbraccio; in alcune zone il caldo diverrà molto fastidioso e una sgradevole sensazione di afa si farà sentire soprattutto nelle ore pomeridiane e nelle pianure più lontane dal mare.
Al nord valori attorno a 32° si toccheranno tra il basso Piemonte, la bassa Lombardia e l'Emilia Romagna.
Al centro 35° sono attesi nelle zone interne della Sardegna centro-meridionale; 33° nelle pianure interne tosco-laziali e 31° sulla bassa Toscana.
Al sud punte di 34° sul Tavoliere delle Puglie e sulla Calabria Ionica, 33° nelle zone interne della Sicilia, 31° sulla Campania e il Salento.
Quanto sarà disagevole questo caldo? La mappa mostra l'indice di disagio da caldo previsto per il pomeriggio di sabato 10 giugno.
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lunedì 5 giugno 2017
In Liguria non piove più, adesso l’estate fa paura
Genova - Il 2017 è stato sinora avaro di pioggia anche in Liguria: gennaio è stato costellato da una serie di incendi (oltre 100, che hanno percorso circa 6mila ettari di terreno) dovuti anche alle scarse precipitazioni e all’ambiente secco che, insieme con il vento forte, avevano favorito il rapido propagarsi delle fiamme.
Non da meno la primavera che, come ha sottolineato la Coldiretti, è stata segnata dalla repentina alternanza di nubifragi, siccità e gelate fuori stagione che hanno provocato danni alle coltivazioni; in aprile si sono verificate temperature invece superiori di 1,65 gradi rispetto alla media di riferimento, sempre secondo le elaborazioni Coldiretti su rilevazioni Isac Cnr.
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Non da meno la primavera che, come ha sottolineato la Coldiretti, è stata segnata dalla repentina alternanza di nubifragi, siccità e gelate fuori stagione che hanno provocato danni alle coltivazioni; in aprile si sono verificate temperature invece superiori di 1,65 gradi rispetto alla media di riferimento, sempre secondo le elaborazioni Coldiretti su rilevazioni Isac Cnr.
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Giornata Mondiale dell’Ambiente, da discarica a spiaggia più bella di Mumbai: ecco la seconda vita di Versova Beach
Com'è... |
Noemi Penna
Ci sono volute 85 settimane e 1500 persone per ripulire i 2,5 chilometri di spiaggia di Mumbai, in India, ricoperti da 4 mila tonnellate di rifiuti. Una impresa colossale, guidata da Afroz Shah, giovane avvocato «Campione della Terra», grazie al premio ottenuto dall’Unep, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per la protezione ambientale, per il suo «luminoso impegno civile».
...e com'era |
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Giornata mondiale dell'ambiente
Agricoltura, il primo eco-diserbante è italiano: “Tutto è nato per salvare le api”
domenica 4 giugno 2017
Furgone sui passanti, serie di attacchi a Londra: «Sei persone e tre terroristi uccisi»
Due attacchi terroristici, uno dopo l’altro. Il primo sul ponte di London Bridge, un furgone si è lanciato sulla folla investendo diversi pedoni; il secondo a Borough Market.
Attorno alle 22. 30 — le 23. 30 in Italia — di sabato 3 giugno Londra è stato oggetto di un attacco terroristico su un doppio fronte, nel quale sono rimaste uccise 6 persone. Scotland Yard lo ha descritto come «un attacco prolungato, iniziato a London Bridge e concluso a Borough Market. Tre i terroristi in azione, tutti uccisi infine dal fuoco degli agenti a Borough Market.
Secondo la ricostruzione di Scotland Yard, i tre hanno prima utilizzato un furgoncino per lanciarsi a tutta velocità e investite alcune persone sul ponte di London bridge , poi sono scesi e ne hanno ferite altre a coltellate. Quindi sono risalite sul mezzo e hanno proseguito per Borough Market, dove hanno accoltellato altre persone fra i ristoranti e i bar della zona. Lo scontro finale con la polizia è avvenuto 8 minuti dopo la prima chiamata di allarme davanti a Borough Market. Sarebbero almeno 30 le persone ferite (ricoverate in sei ospedali diversi) mentre le vittime tra i pedoni sono 6 , e sarebbero stati uccisi tutti i tre terroristi .
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Terrore a Londra, due attacchi in città: sei vittime, almeno una trentina di feriti
Cede una ringhiera in piazza San Carlo a Torino: panico fra i tifosi, più di 700 feriti. Sei sono gravi
Migliaia di persone stavano guardando la finale di Champions League
quando un boato ha spaventato la folla che è fuggita nelle vie laterali
travolgendo tutto
Fulvio Cerutti, Marina Palumbo
Momenti di paura in piazza San Carlo a Torino dove i tifosi stavano guardando la finale di Champions League da uno dei maxi schermi allestiti dalla Città.
Poco dopo il terzo gol del Real Madrid, all’improvviso, un boato. La
gente ha iniziato a spingersi, travolgendo le transenne e iniziando a
correre lungo le vie limitrofe.
A causare il boato sarebbe stato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, ma in tanti hanno pensato ad una esplosione e si sono dati alla fuga, travolgendo tutto. Così, quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in una giornata di paura.
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Fulvio Cerutti, Marina Palumbo
Momenti di paura in piazza San Carlo a Torino dove i tifosi stavano guardando la finale di Champions League da uno dei maxi schermi allestiti dalla Città.
A causare il boato sarebbe stato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, ma in tanti hanno pensato ad una esplosione e si sono dati alla fuga, travolgendo tutto. Così, quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in una giornata di paura.
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Scene da un’apocalisse in piazza San Carlo:“Aiuto, c’è una bomba. E si scatena l’isteria
La maledizione Juve continua, il Real Madrid vince 4-1 e si prende la Champions
Ultimi aggiornamenti:
I feriti sono più di 1500, di cui tre in condizioni gravi...
Ultimi aggiornamenti:
I feriti sono più di 1500, di cui tre in condizioni gravi...
Decine di interrogatori in Questura: “Scopriremo chi ha scatenato il caos a Torino”
Niente divieto per il vetro. Il Comune finisce sotto accusa
sabato 3 giugno 2017
Asti, rubata lʼurna contenente il cervello di San Giovanni Bosco
L'urna contenente il cervello di San Giovanni Bosco è stata rubata nelle
scorse ore dalla Basilica di Colle Don Bosco, nell'Astigiano. Lo si
apprende da fonti investigative. La reliquia si trovava dietro l'altare
maggiore, nella parte inferiore della basilica costruita nei luoghi
natii del fondatore della congregazione salesiana.
Alla Congregazione Salesiana non risultano, in passato, riporta la Stampa, altri furti o tentativi di sottrarre reliquie del santo la cui opera a favore della gioventù è presente in 90 Paesi del mondo con 1600 istituti. Le indagini sono in corso.
Colle don Bosco è la collina che sorge in borgata Becchi, frazione Morialdo del comune di Castelnuovo (Asti), dove San Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815. La basilica e' stata consacrata nel 1984. Le reliquie del Santo sono collocate dietro l'altare della Chiesa inferiore, a indicare il luogo di nascita del fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
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Alla Congregazione Salesiana non risultano, in passato, riporta la Stampa, altri furti o tentativi di sottrarre reliquie del santo la cui opera a favore della gioventù è presente in 90 Paesi del mondo con 1600 istituti. Le indagini sono in corso.
Colle don Bosco è la collina che sorge in borgata Becchi, frazione Morialdo del comune di Castelnuovo (Asti), dove San Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815. La basilica e' stata consacrata nel 1984. Le reliquie del Santo sono collocate dietro l'altare della Chiesa inferiore, a indicare il luogo di nascita del fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
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Afghanistan: bombe a funerale, almeno 18 morti
Cerimonia per figlio vicepresidente Senato ucciso nelle proteste
Almeno 18 persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite oggi per una triplice esplosione durante una cerimonia funebre in un cimitero di Kabul. Lo riferisce Tolo Tv. L'attentato è stato realizzato al momento dell'inumazione della salma del figlio del vicepresidente del Senato, Alam Ezidyar, ucciso ieri nei disordini antigovernativi avvenuti nella capitale afghana. Il coordinatore del governo afghano facente funzioni di premier, Abdullah Abdullah, che era presente al funerale, è rimasto illeso ed è stato subito portato via dal cimitero dal suo servizio di sicurezza.
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Al NORD l'attività temporalesca presto si farà sentire!
Gradualmente coinvolte anche parte delle regioni centrali.
COMMENTO: sono cambiate le modalità della fase instabile che coinvolgerà soprattutto il nord tra domenica e martedì. Peggioramento meno incisivo ma diviso in tre fasi al settentrione:
l'instabilità di domenica, il passaggio della linea temporalesca di
lunedì e il fronte freddo di martedì, seguito da aria fresca. Non ci
sarà più l'isolamento di una goccia fredda nel Mediterraneo e dunque il
centro-sud verrà coinvolto in misura inferiore dai fenomeni.
SITUAZIONE: la pressione atmosferica sul Mediterraneo
tenderà gradualmente a flettere entro la serata, segnatamente sul nord,
Italia per l'inserimento di correnti da ovest un po' più fresche ed
instabili che da domenica coinvolgeranno il settentrione, favorendovi un
aumento della tendenza a temporali.
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INSTABILITA' di inizio estate al NORD, tempo migliore al centro ed al sud
Maltempo in Puglia : forti temporali sulle Murge e nel barese, nubifragio su Acquaviva delle Fonti
Ilva, otto ore di sciopero per dire no ai tagli tra il personale
Otto ore di sciopero per dire no alle migliaia di esuberi previsti dal
nuovo piano industriale dell'Ilva. Lunedì i lavoratori dello
stabilimento di Novi Ligure saranno a Genova per partecipare alla
manifestazione organizzata dai colleghi di Cornigliano
NOVI LIGURE (AL) – Otto ore di sciopero per dire no alle migliaia di esuberi previsti dal nuovo piano industriale dell’Ilva. Lunedì i lavoratori dello stabilimento di Novi Ligure saranno a fianco dei colleghi di Genova Cornigliano. A Taranto già giovedì c’è stata la prima astensione dal lavoro.
Durante l’incontro tra il ministro dello Sviluppo economico, i commissari straordinari dell’Ilva e i sindacati, la settimana scorsa, è emerso che entrambe le cordate interessate ad acquisire il gruppo siderurgico hanno prospettato tra i 5 e i 6 mila esuberi tra il personale, rispetto agli attuali 14.200 dipendenti.
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NOVI LIGURE (AL) – Otto ore di sciopero per dire no alle migliaia di esuberi previsti dal nuovo piano industriale dell’Ilva. Lunedì i lavoratori dello stabilimento di Novi Ligure saranno a fianco dei colleghi di Genova Cornigliano. A Taranto già giovedì c’è stata la prima astensione dal lavoro.
Durante l’incontro tra il ministro dello Sviluppo economico, i commissari straordinari dell’Ilva e i sindacati, la settimana scorsa, è emerso che entrambe le cordate interessate ad acquisire il gruppo siderurgico hanno prospettato tra i 5 e i 6 mila esuberi tra il personale, rispetto agli attuali 14.200 dipendenti.
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venerdì 2 giugno 2017
Uomo armato, panico nel resort a Manila: almeno 36 vittime. Polizia: "Morti asfissiati, non è terrorismo"
Assalitore si suicida dopo aver appiccato incendio. Secondo Rita Katz,
del sito che monitora il jihadismo sul web, un combattente dell'Isis ha
rivendicato la responsabilità dell'azione a "soldati lupi solitari del
Califfo". Il capo delle forze dell'ordine: "Jihadisti fanno propaganda, è
stata rapina al casinò"
Un uomo è entrato in un resort di Manila causando il panico tra la gente. Sarebbero almeno 36 le persone trovate morte e alcune decine si sono ferite nel tentativo di fuggire. Secondo alcune fonti locali, le vittime sarebbero state causate da asfissia. Solo a distanza di alcune ore c'è stata un'irruzione delle forze speciali e l'assalitore si è ucciso. Il capo della polizia metropolitana, Oscar Albayalde, ha detto che la persona sospetta - uno straniero secondo quanto riferito dalla polizia e forse di lingua inglese - è stata trovata senza vita con la sua pistola al quinto piano dell'edificio che ospita il Resorts World Manila. Secondo Albayalde l'uomo si sarebbe sparato. Prima dell'attacco è uscito dall'auto ed è entrato nell'edificio con la pistola in mano. I vigilanti alla porta sono fuggiti dopo aver visto l'uomo armato che, secondo una prima ricostruzione, avrebbe compiuto una rapina nel casinò dopo aver perso i soldi nel gioco.
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Un uomo è entrato in un resort di Manila causando il panico tra la gente. Sarebbero almeno 36 le persone trovate morte e alcune decine si sono ferite nel tentativo di fuggire. Secondo alcune fonti locali, le vittime sarebbero state causate da asfissia. Solo a distanza di alcune ore c'è stata un'irruzione delle forze speciali e l'assalitore si è ucciso. Il capo della polizia metropolitana, Oscar Albayalde, ha detto che la persona sospetta - uno straniero secondo quanto riferito dalla polizia e forse di lingua inglese - è stata trovata senza vita con la sua pistola al quinto piano dell'edificio che ospita il Resorts World Manila. Secondo Albayalde l'uomo si sarebbe sparato. Prima dell'attacco è uscito dall'auto ed è entrato nell'edificio con la pistola in mano. I vigilanti alla porta sono fuggiti dopo aver visto l'uomo armato che, secondo una prima ricostruzione, avrebbe compiuto una rapina nel casinò dopo aver perso i soldi nel gioco.
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giovedì 1 giugno 2017
Maltempo in Piemonte: temporali nel torinese, grandine a Carignano
Piemonte/ Come ampiamente previsto l'instabilità è
nettamente aumentata in Piemonte rispetto ai giorni scorsi a causa
dell'ingresso di una saccatura fresca da ovest alle alte quote.
Quest'aria fresca ha interagito con la calura presente nei bassi strati
dando vita a diversi temporali termoconvettivi che dapprima hanno
interessato i settori montuosi alpini e successivamente, in serata,
anche la pianura tra cuneese e torinese.
Un forte temporale, bel immortalato dal satellite, si è sviluppato nell'area di Torino dove ha provocato forti rovesci, colpi di vento e locali grandinate. Stando alle segnalazioni giunte in redazione la grandine ha interessato principalmente il comune di Carignano.
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Un forte temporale, bel immortalato dal satellite, si è sviluppato nell'area di Torino dove ha provocato forti rovesci, colpi di vento e locali grandinate. Stando alle segnalazioni giunte in redazione la grandine ha interessato principalmente il comune di Carignano.
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Meteo alert! Lunedì 5 giugno situazione pesante al nord!
Temperature e precipitazioni: l'andamento nei prossimi 10 giorni settore per settore
mercoledì 31 maggio 2017
Meteo a 7 giorni: MALTEMPO all'inizio della settimana prossima in Italia?
Salgono le quotazioni per un peggioramento abbastanza consistente del tempo in Italia nella prima parte della prossima settimana. Ecco le ultime novità.
L'alta pressione responsabile della prematura ondata di caldo che la nostra Penisola sta sperimentando da diversi giorni, ci terrà compagnia fino alla giornata di sabato.
In altre parole, fino a sabato 3 giugno il dominio del sole non verrà completamente inficiato e si potrà contare su temperature esuberanti...di molto superiori alla media del periodo.Qualche temporale sarà possibile su Alpi, Prealpi, dorsale appenninica e limitati settori della pianura padana posti a ridosso delle catene montuose, ma si tratterà di fenomeni locali e poco organizzati.
La giornata di domenica 4 giugno vedrà ancora molto sole e caldo sull'Italia centro-meridionale. Le regioni settentrionali (tranne Emilia Romagna e Liguria) verranno invece interessate dalla parte più avanzata di una perturbazione, con temporali prefrontali pomeridiani anche di forte intensità.
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Autobomba a Kabul, almeno ottanta morti
Colpito il quartiere diplomatico, i Taleban: non siamo stati noi. Probabile azione dell’Isis per la “campagna del Ramadan”
Quartiere diplomatico
In un primo momento sembrava che l’obiettivo fosse l’ambasciata tedesca, a poche decine di metri dal luogo dello scoppio. Ma nella zona c’è anche il comando della missione Resolute Support, che guida le forze internazionali impegnate nella lotta contro i gruppi islamisti, Taleban e Isis.
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Giordano Stabile
inviato a Beirut
Attacco devastante questa mattina a Kabul. Un veicolo imbottito di
esplosivo ha colpito in piazza Zanbaq, nel cuore della zona
diplomatica, vicino al palazzo presidenziale. L’esplosione è stata così
potente che sono andati in frantumi i vetri “a trecento metri di
distanza”.Quartiere diplomatico
In un primo momento sembrava che l’obiettivo fosse l’ambasciata tedesca, a poche decine di metri dal luogo dello scoppio. Ma nella zona c’è anche il comando della missione Resolute Support, che guida le forze internazionali impegnate nella lotta contro i gruppi islamisti, Taleban e Isis.
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Ilva, la migliore delle offerte prevede 4.800 esuberi
Altro che acquisto dell’Ilva. A presentare il conto sono addirittura le due cordate che hanno avanzato offerte vincolanti.
Quella che sarebbe risultata la migliore, secondo l’analisi dei commissari dell’azienda in amministrazione straordinaria - Gnudi, Carubba e Laghi - ovvero quella presentata da ArcelorMittal, Marcegaglia e Intesa San Paolo, prevede 4.800 esuberi. L’altra addirittura di più.
“Partiamo male - dichiara il segretario nazionale della Fim Cisl, Marco Bentivogli - Ci sono 4.800 esuberi dal 2018 per Arcelor Mittal e 6.400 per Jindal, su 14.200 dipendenti attuali. E' sicuramente un punto di partenza sbagliato: noi pensiamo che si debba partire con chiarezza su investimenti ambientali e investimenti produttivi”.
Ecco perché i sindacalisti hanno chiesto al ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, di aggiornare l’incontro a giovedì, per avere dettagli più precisi sulle due offerte.
È a Roma a seguire la trattativa anche Moreno Vacchina della Fim Cisl, componente della rappresentanza sindacale unitaria dello stabilimento di Novi Ligure: “Non ci hanno ancora detto se a Novi ci saranno esuberi e quanti saranno, ma il conto presentato sull’occupazione è inaccettabile. Sono passati molti mesi, bisogna immediatamente far capire a chi intende comprare l’Ilva che l’occupazione va salvaguardata”.
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Lo stabilimento Ilva di Novi Ligure |
Quella che sarebbe risultata la migliore, secondo l’analisi dei commissari dell’azienda in amministrazione straordinaria - Gnudi, Carubba e Laghi - ovvero quella presentata da ArcelorMittal, Marcegaglia e Intesa San Paolo, prevede 4.800 esuberi. L’altra addirittura di più.
“Partiamo male - dichiara il segretario nazionale della Fim Cisl, Marco Bentivogli - Ci sono 4.800 esuberi dal 2018 per Arcelor Mittal e 6.400 per Jindal, su 14.200 dipendenti attuali. E' sicuramente un punto di partenza sbagliato: noi pensiamo che si debba partire con chiarezza su investimenti ambientali e investimenti produttivi”.
Ecco perché i sindacalisti hanno chiesto al ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, di aggiornare l’incontro a giovedì, per avere dettagli più precisi sulle due offerte.
È a Roma a seguire la trattativa anche Moreno Vacchina della Fim Cisl, componente della rappresentanza sindacale unitaria dello stabilimento di Novi Ligure: “Non ci hanno ancora detto se a Novi ci saranno esuberi e quanti saranno, ma il conto presentato sull’occupazione è inaccettabile. Sono passati molti mesi, bisogna immediatamente far capire a chi intende comprare l’Ilva che l’occupazione va salvaguardata”.
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Neonato trovato e morto, donna confessa
Fermata un'italiana di 34 anni residente a Settimo Torinese
(ANSA) - IVREA (TORINO), 31 MAG - Ha confessato nella notte la donna, una italiana di 34 anni, interrogata a lungo dai Carabinieri nell'ambito dell'indagine per il neonato abbandonato in strada a Settimo Torinese e morto qualche ora dopo in ospedale. I militari dell'Arma e il procuratore di Ivrea, Giuseppe Ferrando, la ritengono colpevole dell'omicidio aggravato del neonato partorito nelle prime ore di ieri. Al momento non sono emerse responsabilità da parte di altre persone. La donna è stata sottoposta a fermo di indiziato di delitto. Il neonato era stato trovato agonizzante in via Turati, di fronte ai balconi del civico 2, proprio dove abita la donna fermata.
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lunedì 29 maggio 2017
Morta bruciata a Lucca, ex della vittima condannato a 30 anni
Imputato cosparse donna con la benzina e poi le dette fuoco
E' stato condannato a 30 anni di reclusione, con rito abbreviato, Pasquale Russo, 47 anni, imputato dell'omicidio della sua ex, Vania Vannucchi, 46 anni, aggredita il 2 agosto a Lucca scorso: l'uomo è accusato di averla cosparsa di benzina, appiccando poi fuoco. La donna morì poi in ospedale per le gravissime ustioni. La sentenza è stata emessa oggi dal gup di Lucca Antonia Aracri. Il pubblico ministero Piero Capizzoto aveva chiesto che fosse condannato all'ergastolo: non e' escluso che la procura non intenda ricorrere in appello.
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