Pagine

giovedì 15 giugno 2017

Meteo a 7 giorni: domenica tregua al caldo, poi tornerà l'anticiclone!

Spifferi freschi da nord-est nella giornata di domenica, poi tanto sole sino a giovedì.

 

 Ormai la previsione è delineata.

Dopo un venerdì che vedrà qualche incertezza sull'estremo nord-est e sul basso Adriatico e tanto sole altrove, la giornata di sabato vedrà ancora l'alta pressione dominare la scena, mentre per domenica è atteso il rientro da nord-est di aria un po' più fresca, che mitigherà la calura, essenzialmente lungo i versanti adriatici.

Da lunedì 19 la campana anticiclonica tornerà all'assalto della Penisola, riportando condizioni di caldo anche intenso, specie a partire da mercoledì 21 e dalle Isole Maggiori. 

Il modello americano prova a segnalarci tra giovedì 22 e venerdì 23 l'inserimento di aria un po' più fresca in quota sul Triveneto, che potrebbe preludere ad alcune brevi situazioni temporalesche. 

Per la media degli scenari del modello si tratterebbe della fase embrionale di un'ulteriore flessione del campo barico prevista per il fine settimana 24-25 giugno e di cui si occupa la rubrica del "fantameteo".
Quello che emerge comunque in maniera lampante dalle carte è la scarsa possibilità di precipitazioni sull'Italia centro-meridionale sino alla fine del mese di giugno. Infatti, anche se le correnti atlantiche dovessero riuscire a sfondare sul settentrione, difficilmente potrebbero far breccia anche più a sud.

 

Continua qui

PREVISIONI METEO: i nuovi standard di un anticiclone BLOCCATO sul Mediterraneo


PREVISIONI METEO: l'anticiclone sul Mediterraneo almeno sino venerdì 23 giugno, poi... 

 

 

 

Scioperi, venerdì nero per la mobilità: a rischio treni, aerei e trasporto urbano

I servizi ferroviari interessati dalle 21 di questa sera, Trenitalia garantisce le Frecce. Alitalia ha attivato un piano straordinario e già cancellato circa 170 voli. Delrio: "Ci saranno difficoltà"

MILANO - Rischia di essere un venerdì nero per i trasporti: il 16 giugno, domani, è caratterizzato da una mobilitazione generale per l'intera giornata, indetta da alcuni sindacati autonomi e di base di treni, aerei, mezzi urbani. La protesta, indetta dai sindacati di base (Cub-Sgb,Usi-Ait, Cobas Lavoro privato) a "difesa del diritto di sciopero e contro le privatizzazioni e liberalizzazioni del settore", riguarda tutti i comparti. Agli scioperi a livello nazionale si aggiungono ulteriori proteste sul piano locale. Una situazione davanti alla quale il ministro di Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, non può che commentare: "Purtroppo domani sarà un venerdì nero per i trasporti. Noi abbiamo cercato di far ragionare, ma ci saranno difficoltà".
 
Continua qui

Russia-gate, Wp: Trump indagato con l'ipotesi di ostruzione alla giustizia

Scoop del Washington Post. Svolta nelle indagini della procura speciale

Compleanno amarissimo per Donald Trump, che ieri ha spento le candeline dei suoi 71 anni con la peggiore delle notizie: ora e' indagato per una possibile ostruzione della giustizia, il reato per cui Richard Nixon si dimise evitando un sicuro impeachment. Lo scoop e' del Washington Post, che cita dirigenti coperti dall'anonimato.

"Il procuratore speciale (Robert Mueller, ndr) che guida l'inchiesta sul ruolo della Russia nelle elezioni del 2016 interroghera' alti dirigenti dell'intelligence come parte di una piu' ampia indagine che ora include l'esame dell'ipotesi se Donald Trump ha tentato di ostruire la giustizia", scrive il Wp. Secondo cinque fonti informate sui fatti, il capo della National intelligence Daniel Coats, il direttore della Nsa Mike Rogers e il suo ex vice Richard Ledgett hanno concordato di essere sentiti nei prossimi giorni da Mueller. Immediata la reazione di Marc Kasowitz, l'avvocato privato che difende il presidente nel Russia-gate: "la fuga di notizie dell'Fbi riguardanti il presidente e' scandalosa, ingiustificabile e illegale", ha commentato Marko Corallo, un suo portavoce. 

Continua qui

mercoledì 14 giugno 2017

Pisa, orefice spara e uccide un bandito

E' accaduto alle 19.30 poco prima della chiusura. I rapinatori erano due, uno è riuscito a fuggire

Tragedia in una gioielleria in via Battelli a Pisa. Il titolare Daniele Ferretti ha ferito a morte uno dei due rapinatori che avevano cercato di mettere a segno un colpo nel suo negozio. L’altro è riuscito a fuggire. Il fatto è accaduto dopo le 19,30, quando l’oreficeria stava per chiudere. I due malviventi, secondo alcuni testimoni stranieri, avrebbero impugnato delle armi ma non è chiaro se fossero vere o meno. Polizia e carabinieri hanno cercato a lungo la persona in fuga. Si è allontanata a piedi ma probabilmente dopo è salita su un'auto o su un altro mezzo per darsi alla fuga.

Continua qui

Londra, grattacielo in fiamme. Evacuati molti residenti, quindici feriti ricoverati in ospedale

Il rogo nella zona ovest della capitale in Latimer Road. Potrebbero esserci delle persone intrappolate. Secondo il giornalista Andy Moore della Bbc ci sono timori che il palazzo possa crollare.

Inferno di cristallo nella zona ovest di Londra. Un grattacielo di 27 piani, il Grenfell, a North Kensington, è andato completamente a fuoco nella notte in Latimer Road. Circa 200 vigili del fuoco con decine di mezzi stanno cercando di salvare i residenti. Al momento non ci sono notizie di vittime. Un portavoce della polizia di Londra ha confermato che i feriti portati in ospedale potrebbero essere una quindicina e non è escluso che qualche persona sia rimasta intrappolata. Testimoni parlano di ustioni, di intossicazione da fumo e probabilmente anche di cadute durante l'evacuazione. Sui social diversi i messaggi  con ricerca di persone disperse, compreso quello di una famiglia evacuata che ha perso di vista la figlia di 13 anni.

Continua qui 

Live

Londra, incendio alla Grenfell Tower. Almeno 12 morti. Gloria e Marco i due italiani che risultano dispersi

Ultimo aggiornamento: Londra, incendio alla Grenfell Tower, la polizia: "Speriamo morti non siano più di 100. Per ora 17 vittime"

 

 

martedì 13 giugno 2017

Scontro tra convogli ferroviari in Salento, 10 feriti

Scontro sulla tratta tra Galugnano e San Donato

Due convogli delle Ferrovie Sud Est si sono scontrati nel pomeriggio sulla tratta tra Galugnano e San Donato, in Salento. Vi sarebbero dieci feriti non gravi. I soccorritori del 118 confermano che i feriti hanno riportato soprattutto contusioni a seguito dello scontro frontale tra i due convogli, avvenuto su un rettilineo a binario unico che i treni percorrevano a bassa velocità.

A bordo dei treni c'era un'ottantina di passeggeri, alcuni dei quali sarebbero turisti. I passeggeri e i feriti vengono soccorsi sul posto, in una zona di campagna, da Vigili del Fuoco e personale del 118. I soccorritori stanno aiutando i passeggeri a raggiungere a piedi un tratto di strada che costeggia la tratta ferroviaria dove è in arrivo uno scuolabus che porterà tutti nel Municipio di San Donato di Lecce.

Continua qui

Denunciò 12 volte il marito poi lui la uccise: condannati i pm

La Corte d'appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d'agire un marito violento

 

La Corte d’appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d’agire un marito violento, denunciato 12 volte dalla moglie Marianna Manduca, poi uccisa dall’uomo, Saverio Nolfo, 10 anni fa a Palagonia (Catania).

Come riporta l’Ansa, la Corte ha stabilito che ci fu dolo e colpa grave nell’inerzia dei pm che, dopo i primi segnali di violenza da parte del marito, non trovarono il modo di fermarlo, nonostante le reiterate denunce della donna. Nolfo, tre figli, è in carcere dove sconta 20 anni per omicidio.

Continua qui (video)

lunedì 12 giugno 2017

Donna uccisa in Sardegna, ferito il compagno

Trovata l'arma del delitto. La giovane 28enne colpita con un coltello da cucina. La coppia stava trascorrendo una settimana di vacanza nella località Lu Fraili, a San Teodoro

Era in Sardegna per trascorrere alcuni giorni di vacanza al mare, assieme al suo compagno. Erika Prieti, 28 anni, di Biella, nella frazione di Lu Fraili a San Teodoro ha, invece, trovato la morte. E' stata uccisa con una serie di coltellate al collo. Due di queste, fatali, le sono state sferrate con la lama di 20 centimetri di un coltello per tagliare il pane.

E' morta verso le 11.30 mentre organizzava la giornata da trascorrere in gommone alla scoperta dell'isola di Tavolara, in Gallura. Nella sua auto, perfettamente in ordine, era tutto pronto per la gita: lo zaino con il costume da bagno, l'asciugamano e il cappellino di paglia verde per ripararsi dal sole. Erika stava preparando i panini da portare in gommone quando è stata aggredita e uccisa. Il compagno, Dimitri Fricano, anch'egli 28 enne, di Biella, si trova piantonato dai carabinieri nell'ospedale di Olbia con un ematoma al viso.

Continua qui

L’allenamento finisce in tragedia: investita in bici dal camion del latte

Pavia, Monica Campaci, 46 anni, non ha avuto scampo. L’identità un giallo durato ore

Inverno e Monteleone (Pavia), 12 giugno 2017 - Si era svegliata presto, ieri mattina, per andare ad allenarsi con la sua mountain-bike sulle strade del Pavese, approfittando della temperatura ancora fresca. Monica Campaci, 46enne di Belgioioso, è stata travolta da un camion con rimorchio a doppia cisterna per il trasporto del latte. È successo ieri mattina, poco prima delle 9, sulla ex-Statale 412 «della Val Tidone», nel territorio di Inverno e Monteleone. La ciclista pare arrivasse dalla provinciale proveniente da Gerenzago e proprio poco dopo l’immissione sulla sempre trafficata ex-Statale è avvenuto l’impatto. Schiacciata dalle ruote del rimorchio del mezzo pesante. Il 39enne alla guida del camion del latte si è bloccato all’istante, si è attaccato al telefono per chiamare i soccorsi, purtroppo inutili.

Continua qui

sabato 10 giugno 2017

Trova i ladri in casa, questa volta don Nanni non porge l’altra guancia

Genova. «Porgere l’altra guancia? Per una volta diciamo che non ho seguito alla lettera l’insegnamento di Gesù. Ma quando ho visto i tre ladri che mi rovistavano nei cassetti di casa ho avuto una tale scarica di adrenalina che ho perso la testa. Li ho messi in fuga a mani nude. Ora, però, per farmi perdonare celebro subito una Santa Messa per loro». 
 
Don Lorenzo Nanni, 49 anni, ha più la stazza del centroboa di pallanuoto che quella del sacerdote. Aiuto parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie a Genova Sampierdarena, davanti al pronto soccorso dell’ospedale Galliera mostra qualche graffio e un paio di lividi. È ciò che rimane della zuffa di ieri con i tre banditi che, incappucciati, hanno fatto irruzione nel suo alloggio sulle alture di Borgo Fornar i, frazione di Ronco in Valle Scrivia: «Mi sono fatto medicare più che altro per una questione legale. Credo di essere uscito bene dallo scontro», spiega quasi con orgoglio, sebbene non neghi d’essersi pure spaventato: «In una zona tranquilla come quella non ti aspetti certo di trovarti in casa tre sconosciuti in pieno giorno», sottolinea.

Continua qui 

venerdì 9 giugno 2017

Multa di 600 euro a diversi cittadini di Alessandria che hanno abbandonato rifiuti in strada

L’abbandono dei rifiuti è una forma di inciviltà che danneggia l’ambiente e causa degrado: Amag Ambiente e il Corpo di Polizia Municipale sono impegnati, ciascuna per le proprie competenze, a contrastare il fenomeno potenziando l’azione contro i comportamenti scorretti che deturpano in modo inaccettabile il territorio.

Due i principali strumenti adottati: l’uso di telecamere in luoghi strategici e l’impiego degli Ispettori Ambientali per intensificare le attività di controllo sul territorio.
L’intervento congiunto ha permesso di raggiungere i primi risultati: alcuni cittadini sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti e puniti con multe di 600 euro. Altre sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni.

Dotate di sistema WDR Wide Dynamic Range e Lightfinder, le telecamere offrono una qualità video eccezionale nelle condizioni più difficili con forti variazioni di illuminazione, sono un utile strumento per individuare quei cittadini incivili che abbandonano i rifiuti e per prevenire comportamenti che mettono a rischio l’ambiente e le persone.

Continua qui

Comey “cacciato per le indaggini sul Russiagate”

L’ex direttore dell’Fbi accusa il presidente davanti al Senato: “Mente” E sul reato di intralcio alla giustizia: “Deciderà il procuratore”
 
Dal Congresso americano arriva un primo colpo alla riforma di Wall Street varata dall’amministrazione Obama dopo la crisi finanziaria esplosa nel 2008 e diventata una degli obiettivi di Donald Trump fin dalla campagna elettorale. La Camera dei Rappresentanti ha infatti votato l’abolizione di molte delle restrizioni introdotte per ridurre i rischi presi dalle grandi banche. Ora la palla passa al Senato


inviato a new york
«Ho preso la richiesta del presidente Trump di lasciar andare l’inchiesta sul generale Flynn come una direttiva». Su queste parole, pronunciate ieri dall’ex direttore dell’Fbi James Comey davanti alla Commissione Intelligence del Senato, si gioca il futuro del capo della Casa Bianca. Se il procuratore speciale Robert Mueller si convincerà che Trump ha cercato di ostruire la giustizia nell’inchiesta sul Russiagate, il presidente rischierà di fare la fine di Nixon.

Dall’audizione sono uscite anche altre accuse dannose, come quella lanciata contro il capo della Casa Bianca di mentire, la conferma dell’interferenza russa sulle presidenziali, o i sospetti sui rapporti con Mosca del ministro della Giustizia Sessions. Ma i potenziali reati decisivi sono due: l’ostruzione della giustizia da parte del presidente, e la collusione fra la sua campagna elettorale e la Russia, per abbattere Hillary Clinton attraverso le incursioni degli hacker negli archivi democratici.

Continua qui

May, missione fallita: conservatori primo partito ma non hanno la maggioranza. Corbyn esulta

La premier aveva indetto le elezioni per rafforzarsi in vista dei negoziati per la Brexit ma adesso la situazione si complica: avrebbe solo 318 seggi contro i 262 del Labour

INVIATO A LONDRA
La lunga notte del premier conservatore Theresa May comincia con la doccia gelata degli exit poll, sono le 22 di Londra quando la BBC diffonde i primi numeri. 314 seggi per i Tory, 12 meno della maggioranza 17 meno di quelli che prese David Cameron nel 2015. La corsa di Theresa May artefice della peggior campagna elettorale di un premier in carica a memoria d’uomo, si fa subito in salita fra sterline che barcolla e a un certo punto perde anche il 2% e rivali di partito che cominciano a mugugnare. Aveva voluto le elezioni anticipare la premier poiché era sicura di poter alterare a suo favore gli equilibri a Westminster per poter negoziare la Brexit (il 19 dovrebbero, condizionale oggi d’obbligo, iniziare i negoziati con Bruxelles) a mani libere senza impacci e legacci da parte dei deputati. Missione naufragata.

Continua qui

May perde la scommessa, ora è a rischio anche la leadership 

 

Corbyn: “La gente ne ha abbastanza dell’austerità”

giovedì 8 giugno 2017

MODELLO EUROPEO: continua il "delirio" anticiclonico...

Disastrosa la tendenza espressa dal modello europeo questa mattina...

 

Un'alta pressione dalla potenza spaventosa, da fare invidia ai peggiori mostri anticiclonici dell'ultima storia recente (2003, 2015 per citare solo due anni).

Fortunatamente si tratta dell'unico modello a vedere un simile "scempio atmosferico" che si ripercuoterebbe sia sui termometri, sia sulla "salute" dei nostri terreni, ormai induriti da mesi di siccità.
Un monologo rosso fuoco dalla prima all'ultima carta, senza sbocchi di nessun tipo. Indubbiamente il caldo e il bel tempo fanno piacere, ma riteniamo che una simile congiuntura barica in un mese che dovrebbe consentire ancora una certa variabilità, non sia un buon viatico per la stagione calda ormai avviata.

Come vedete, le cartine scorrono sotto i vostri occhi, ma la situazione non si modifica, sotto l'egida di una staticità allarmante sotto ogni punto di vista...

Continua qui 

METEO WEEKEND - Ondata di CALDO AFRICANO in arrivo, picco all'inizio della settimana


Ultime ore

ANALISI SPAGHETTI: "encefalogramma piatto" nel campo delle piogge sull'Italia almeno fino a metà mese, con temperature esuberanti: Link

Arezzo, bambina di 18 mesi muore dimenticata in auto dalla madre

La donna, dipendente comunale, è andata a lavoro scordandosi la piccola addormentata sul seggiolino. E’ stata lei a ritrovare la figlia morta dentro l’auto. La bimba è rimasta per ore chiusa dentro la macchina

AREZZO - Tragedia in provincia di Arezzo. Una bambina di un anno e mezzo è morta per arresto cardiaco dopo essere stata dimenticata addormentata sul seggiolino nell’auto parcheggiata in piazza Vittorio Emanuele a Castelfranco di Sopra (Arezzo), dalla madre di 38 anni che non l’ha lasciata all’asilo ed è andata a lavoro, in Comune. 

Continua qui

mercoledì 7 giugno 2017

Londra, il terzo terrorista un italo marocchino. Fermato nel 2016 a Bologna

Almeno una dozzina di bombe Molotov sono state trovate nel furgone usato dai killer

Youssef Zaghba, identificato come il terzo terrorista dell'attacco di Londra, fu fermato a marzo 2016 all'aeroporto di Bologna, città da cui stava per prendere un volo diretto a Istanbul. Il ventenne era italo-marocchino e aveva con sé solo un piccolo zaino, il passaporto e un biglietto di sola andata: circostanze sospette, che insieme alla rotta aerea per la Turchia, ne fecero disporre il fermo per accertamenti. Fu contattata la madre, che risiederebbe tutt'ora nella provincia del capoluogo emiliano.

Theresa May si aspetta una revisione dell'operato di polizia e servizi segreti dopo le polemiche sulle falle dell'anti-terrorismo. La premier britannica lo ha detto nel corso di un'intervista a Sky News affermando che auspica venga fatto come nel caso dell'attacco di Manchester, rispetto al quale l'MI5 ha avviato un'inchiesta interna per fare luce su possibili errori nella prevenzione della strage.

Continua qui

martedì 6 giugno 2017

Parigi, sparatoria a Notre-Dame: aggredisce agente a martellate, colpito

Evacuata l'area. Nella cattedrale sono rimaste 900 persone

Paura a Notre Dame di Parigi: uno studente di origine algerina di circa 40 anni ha aggredito con un martello un agente della polizia municipale davanti alla Cattedrale gridando "questo è per la Siria"!. Immediata la risposta dei colleghi del poliziotto, che hanno sparato all'aggressore colpendolo al petto. Il quartiere è stato isolato e circa 900 persone sono rimaste bloccate nella Cattedrale. L'aggressore, che aveva anche due coltelli, è stato portato via in ambulanza. 

Il poliziotto aggredito, di circa 20 anni, ha invece riportato una lieve ferita al collo: "Sta bene - ha riferito il ministro dell'Interno Gerard Collomb - le sue condizioni sono buone, avrebbero potuto essere più gravi se il suo collega non avesse prontamente reagito"...

Continua qui

Maltempo Milano: violenti nubifragi e grandinate. Chicchi grossi ad Arluno

La Lombardia centro-settentrionale  è stata interessata da forti temporali nel corso del pomeriggio, esattamente dopo le 13.00, a causa del contrasto tra aria calda e umida proveniente da sud e presente nei bassi strati e aria più fresca proveniente da nord-ovest alle alte quote.

Il passaggio del fronte freddo ha originato una vasta squall line (Linea temporalesca) caratterizzata da numerosi nuclei temporaleschi carichi di pioggia, fulmini e grandine. I temporali hanno investito in pieno la Lombardia centrale, specie il milanese, dove si sono susseguiti rovesci a carattere di nubifragio, forti grandinate e colpi di vento. A ciò si è aggiunta una vera e propria tempesta di fulmini e tuoni, molti dei quali caduti al suolo. Numerosi i black-out su Milano e provincia.

I chicchi di grandine hanno raggiunto localmente i 4 cm di diametro nel milanese, stando alle segnalazioni giunte in redazione. Le immagini che vi mostriamo giungono da Arluno, a ovest di Milano.

Continua qui

Veneto: devastanti grandinate nel Trevigiano, ci sono danni

 

 

CALDO: ecco dove sarà più INTENSO e FASTIDIOSO nel week-end (LE MAPPE!)

Fine settimana pienamente estivo e con caldo anche afoso sulla nostra Penisola. Ecco i settori più penalizzati.

Il secondo fine settimana di giugno sarà rosso fuoco sulla nostra Penisola.
L'alta pressione africana assoggetterà tutti sotto un rovente abbraccio; in alcune zone il caldo diverrà molto fastidioso e una sgradevole sensazione di afa si farà sentire soprattutto nelle ore pomeridiane e nelle pianure più lontane dal mare.

Al nord valori attorno a 32° si toccheranno tra il basso Piemonte, la bassa Lombardia e l'Emilia Romagna.
Al centro 35° sono attesi nelle zone interne della Sardegna centro-meridionale; 33° nelle pianure interne tosco-laziali e 31° sulla bassa Toscana.

Al sud punte di 34° sul Tavoliere delle Puglie e sulla Calabria Ionica, 33° nelle zone interne della Sicilia, 31° sulla Campania e il Salento.

Quanto sarà disagevole questo caldo? La mappa mostra l'indice di disagio da caldo previsto per il pomeriggio di sabato 10 giugno.

Continua qui

lunedì 5 giugno 2017

In Liguria non piove più, adesso l’estate fa paura

Genova - Il 2017 è stato sinora avaro di pioggia anche in Liguria: gennaio è stato costellato da una serie di incendi (oltre 100, che hanno percorso circa 6mila ettari di terreno) dovuti anche alle scarse precipitazioni e all’ambiente secco che, insieme con il vento forte, avevano favorito il rapido propagarsi delle fiamme.

Non da meno la primavera che, come ha sottolineato la Coldiretti, è stata segnata dalla repentina alternanza di nubifragi, siccità e gelate fuori stagione che hanno provocato danni alle coltivazioni; in aprile si sono verificate temperature invece superiori di 1,65 gradi rispetto alla media di riferimento, sempre secondo le elaborazioni Coldiretti su rilevazioni Isac Cnr.

Continua qui

Giornata Mondiale dell’Ambiente, da discarica a spiaggia più bella di Mumbai: ecco la seconda vita di Versova Beach

Com'è...

Ci sono volute 85 settimane e 1500 persone per ripulire i 2,5 chilometri di spiaggia di Mumbai, in India, ricoperti da 4 mila tonnellate di rifiuti. Una impresa colossale, guidata da Afroz Shah, giovane avvocato «Campione della Terra», grazie al premio ottenuto dall’Unep, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per la protezione ambientale, per il suo «luminoso impegno civile».

...e com'era
Quello che si è da poco concluso sulla spiaggia indiana è stato infatti una delle più grandi bonifiche mondiali. L'intera comunità - dagli abitanti delle baraccopoli alle stelle di Bollywood - si è impegnata in prima persona per restituire alla città, e ai turisti, la fruibilità della lunga spiaggia dorata resa invisibile da cumuli e cumuli di plastica, vetro, lattine e altri rifiuti.

Continua qui

Giornata mondiale dell'ambiente

 

Agricoltura, il primo eco-diserbante è italiano: “Tutto è nato per salvare le api”

 

 

domenica 4 giugno 2017

Furgone sui passanti, serie di attacchi a Londra: «Sei persone e tre terroristi uccisi»

Due attacchi terroristici, uno dopo l’altro. Il primo sul ponte di London Bridge, un furgone si è lanciato sulla folla investendo diversi pedoni; il secondo a Borough Market. 

Attorno alle 22. 30 — le 23. 30 in Italia — di sabato 3 giugno Londra è stato oggetto di un attacco terroristico su un doppio fronte, nel quale sono rimaste uccise 6 persone. Scotland Yard lo ha descritto come «un attacco prolungato, iniziato a London Bridge e concluso a Borough Market. Tre i terroristi in azione, tutti uccisi infine dal fuoco degli agenti a Borough Market. 

Secondo la ricostruzione di Scotland Yard, i tre hanno prima utilizzato un furgoncino per lanciarsi a tutta velocità e investite alcune persone sul ponte di London bridge , poi sono scesi e ne hanno ferite altre a coltellate. Quindi sono risalite sul mezzo e hanno proseguito per Borough Market, dove hanno accoltellato altre persone fra i ristoranti e i bar della zona. Lo scontro finale con la polizia è avvenuto 8 minuti dopo la prima chiamata di allarme davanti a Borough Market. Sarebbero almeno 30 le persone ferite (ricoverate in sei ospedali diversi) mentre le vittime tra i pedoni sono 6 , e sarebbero stati uccisi tutti i tre terroristi .

Continua qui

Terrore a Londra, due attacchi in città: sei vittime, almeno una trentina di feriti

Cede una ringhiera in piazza San Carlo a Torino: panico fra i tifosi, più di 700 feriti. Sei sono gravi

Migliaia di persone stavano guardando la finale di Champions League quando un boato ha spaventato la folla che è fuggita nelle vie laterali travolgendo tutto

Fulvio Cerutti, Marina Palumbo

Momenti di paura in piazza San Carlo a Torino dove i tifosi stavano guardando la finale di Champions League da uno dei maxi schermi allestiti dalla Città.
Poco dopo il terzo gol del Real Madrid, all’improvviso, un boato. La gente ha iniziato a spingersi, travolgendo le transenne e iniziando a correre lungo le vie limitrofe.
A causare il boato sarebbe stato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, ma in tanti hanno pensato ad una esplosione e si sono dati alla fuga, travolgendo tutto. Così, quella che doveva essere una giornata di sport si è trasformata in una giornata di paura.

Continua qui

Scene da un’apocalisse in piazza San Carlo:“Aiuto, c’è una bomba. E si scatena l’isteria

 

sabato 3 giugno 2017

Asti, rubata lʼurna contenente il cervello di San Giovanni Bosco

L'urna contenente il cervello di San Giovanni Bosco è stata rubata nelle scorse ore dalla Basilica di Colle Don Bosco, nell'Astigiano. Lo si apprende da fonti investigative. La reliquia si trovava dietro l'altare maggiore, nella parte inferiore della basilica costruita nei luoghi natii del fondatore della congregazione salesiana.

Alla Congregazione Salesiana non risultano, in passato, riporta la Stampa, altri furti o tentativi di sottrarre reliquie del santo la cui opera a favore della gioventù è presente in 90 Paesi del mondo con 1600 istituti. Le indagini sono in corso.

Colle don Bosco è la collina che sorge in borgata Becchi, frazione Morialdo del comune di Castelnuovo (Asti), dove San Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815. La basilica e' stata consacrata nel 1984. Le reliquie del Santo sono collocate dietro l'altare della Chiesa inferiore, a indicare il luogo di nascita del fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Continua qui

Afghanistan: bombe a funerale, almeno 18 morti

Cerimonia per figlio vicepresidente Senato ucciso nelle proteste

Almeno 18 persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite oggi per una triplice esplosione durante una cerimonia funebre in un cimitero di Kabul. Lo riferisce Tolo Tv. L'attentato è stato realizzato al momento dell'inumazione della salma del figlio del vicepresidente del Senato, Alam Ezidyar, ucciso ieri nei disordini antigovernativi avvenuti nella capitale afghana. Il coordinatore del governo afghano facente funzioni di premier, Abdullah Abdullah, che era presente al funerale, è rimasto illeso ed è stato subito portato via dal cimitero dal suo servizio di sicurezza.

Continua qui