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lunedì 4 ottobre 2010

Allagamenti a Genova e Cogoleto

Sembra una vera e proprio alluvione, quella che sta andando in scena nel territorio del Comune di Cogoleto, nel ponente della provincia di Genova: a causa delle piogge intense, sono esondati i torrenti Lerone e Arresta.
In varie parti della cittadina, alcune macchine e scooter sarebbero stati travolti dall’acqua. 

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Alpinismo, morto Walter Nones Stava scalando una vetta dell'Himalay

Fu protagonista della scalata in cui perse la vita Karl Unterkircher 

La conferma dell'incidente è stata data dalla moglie sul blog: «Non potremo più riabbracciarlo» 

MILANO - «Walter ha avuto un incidente questa mattina. Non potremo più riabbracciarlo, possiamo solo ricordarlo per il grande uomo speciale che era». Così, sul blog dell'alpinista, la moglie di Walter Nones ha dato la notizia della morte del marito, il 39enne rocciatore trentino, mentre era impegnato nella scalata di uno dei quattordici 8 mila dell'Himalaya, il massiccio del Cho Oyu. «Non ci sono ancora informazioni precise sull'accaduto quindi chiedo rispetto da parte dei mezzi d'informazione nel diffondere la notizia. Quando avrò maggiori informazioni le pubblicherò sul blog», scive ancora Manuela Nones. 

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Modena, un pachistano uccide la moglie e riduce in fin di vita la figlia "ribelle"

No alle nozze combinate, omicidio in famiglia: un nuovo "caso Hina", ma l'uomo era spalleggiato dal figlio, la ragazza difesa dalla madre

di LUIGI SPEZIA

MODENA - Uccide la moglie e riduce in fin di vita Nosheen, la figlia di vent'anni, che non ne voleva sapere di frequentare un ragazzo della sua nazionalità e magari di sposarlo, con un classico matrimonio combinato. Una violenta lite in una famiglia pakistana a Novi di Modena, uno scontro tra il desiderio di libertà di una ragazza, studentessa in un istituto tecnico, e la tradizione chiusa e intollerante verso ogni atteggiamento di "modernità". Quasi la fotocopia del caso di Hina, la ragazza del Pakistan che viveva a Sarezzo di Brescia, uccisa dal padre nell'agosto di quattro anni fa con l'appoggio di tutta la famiglia, compresa la madre, perché aveva un fidanzato italiano. Questa volta a morire non è stata la figlia, anche lei, come Hina Saleem, colpevole di voler scegliere il proprio destino e vivere all'occidentale, ma la madre, Begm Shnez, di 46 anni, che aveva osato prendere le sue difese, vista quindi come una traditrice da Ahmad Khan Butt, operaio di 53 anni, fermato dai carabinieri della compagnia di Carpi insieme al figlio maggiore, Humair, 19 anni. Il ragazzo ha partecipato all'eccidio familiare.

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Berlusconi all'attacco della magistratura "Voglio una commissione di inchiesta"

Il premier chiude la festa del Pdl con toni da campagna elettorale. Ma i finiani lo gelano: "Se c'è crisi, una maggioranza diversa non è uno scandalo". Bersani: "Comizio datato 1994". L'Anm: "Non ci lasceremo intimidire"

MILANO - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha chiuso la festa del Pdl a Milano. E lo ha fatto con toni da campagna elettorale. Il comizio è stato l'occasione per confermare in pubblico quanto mostrato dalle parole private nel video di Repubblica.it 1: per la magistratura serve "l'immediata istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta". Perché i giudici lo vogliono "eliminare dalla vita politica". Anche su questo, sulla giustizia, "si verificherà la lealtà" dei dissidenti finiani. "Altrimenti, subito alle urne".

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domenica 3 ottobre 2010

No B Day 2, torna la piazza viola Di Pietro attacca: "Dove è il Pd?"

La manifestazione


Al grido di "Svegliati Italia", il corteo che chiede le dimissioni di Berlusconi e il rispetto della Costituzione. Il leader Idv polemico con i dirigenti democratici. Vendola: "Costruire una nuova narrazione del Paese" di CARMINE SAVIANO

 
ROMA - Una replica, un sequel. Una manifestazione che diventa format politico. Della serie: andiamo sul sicuro. Con le stesse bandiere di partito, lo stesso predominio cromatico, lo stesso canovaccio, lo stesso percorso. Il "No B Day 2", versione aggiornata e corretta del No Berlusconi Day dello scorso dicembre 1, va di nuovo in scena a Roma. Da Piazza della Repubblica a Piazza San Giovanni, il corteo viola e chiassoso, pieno di slogan e pupazzi, chiede due semplici cose: il licenziamento di Silvio Berlusconi e il rispetto della Costituzione. Parole d'ordine che diventano password per accedere al mondo, sospeso a metà tra reale e virtuale, del Popolo Viola: Costituzione, lavoro, legalità, informazione, conoscenza. Per una mobilitazione che, però, non riesce a bissare il successo della precedente, nonostante la presenza di tanti leader politici. Per Vendola è ora di "costruire una nuova narrazione del Paese". E Di Pietro attacca il Pd: "In piazza c'è il popolo democratico ma non i loro dirigenti". La replica di Ignazio Marino: "Sono qui, orgogliosamente, come dirigente del Pd".

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Dalla Costa Amalfitana alle Eolie affiora la ragazza travolta dal fango

Il cadavere di Francesca Mansi, la ragazza  scomparsa il 9 settembre ad Atrani, è affiorato tra Lipari e Panarea. A confermarlo uno zio che ha riconosciuto l'abbigliamento -  una maglia bianca e un paio di jeans - ritrovato sul corpo

E' di Francesca Mansi il cadavere della donna trovato in mare alle Eolie tra Lipari e Panarea. La giovane era stata data per dispersa durante l'alluvione che il 9 settembre scorso devastò Atrani, piccolo centro della costiera amalfitana. Sul cadavere una maglia bianca e dei jeans, lo stesso abbigliamento indossato da Francesca la sera della scomparsa.

IL VIDEO L'onda di fango

sabato 2 ottobre 2010

Video Repubblica.it, Berlusconi sotto accusa Anm: "Sono invettive che alimentano tensioni"

La polemica

Il premier si difende, dopo le dure critiche arrivate per i filmati pubblicati in esclusiva da Repubblica.it e dell'Espresso, in cui il Cavaliere attacca la magistratura e insulta Rosy Bindi. Bersani: "Volgarità inaccettabile". E dal Tg1 sparisce la bestemmia.

 ROMA - Ha scatenato una vera bufera nel mondo politico e ha fatto registrare centinaia di migliaia di contatti il video esclusivo di Repubblica.it registrato il 29 settembre scorso fuori palazzo Grazioli. Un filmato che mostra il Cavaliere che improvvisa davanti a un gruppetto di fan un mini-comizio e attacca pesantemente magistratura e giornali e racconta una barzelletta sugli ebrei. Sempre oggi è apparso un altro filmato sul sito dell'Espresso, girato a L'Aquila prima del G8, nel quale il premier racconta una barzelletta, contro Rosy Bindi, che si conclude con una bestemmia. E anche in questo caso è scoppiata una rovente polemica.  

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venerdì 1 ottobre 2010

Tasso di disoccupazione in calo Una donna su due non ha lavoro

Istat

Ad agosto scende di 0,2% rispetto al mese precedente, quello giovanile sceso a 25,9%. Il tasso di inattività femmminile tra i 15 e i 64 anni ha raggiunto il 49,2% (+0,2% rispetto a luglio): quasi la metà non ha impiego  

ROMA - Disoccupazione in calo in Italia ad agosto. Il tasso di disoccupazione scende all'8,2%, meno 0,2 punti percentuali rispetto a luglio e giugno. È il livello più basso da settembre 2009, rileva l'Istat nelle stime provvisorie. In particolare il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) sempre ad agosto è sceso al 25,9% rispetto al 26,7% del mese precedente. Si tratta di un "livello che rimane elevato", ma comunque segna il quarto calo consecutivo su base congiunturale. Nello stesso mese estivo il tasso di inattività femminile ha raggiunto il 49,2% (0,2% in più rispetto a luglio e 0,4 punti percentuali in più rispetto ad agosto 2009), ovvero quasi una donna su due tra i 15 e i 64 anni non ha un lavoro né lo sta cercando. 

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Scorta Belpietro sorprende uomo armato

E' accaduto nel condominio del giornalista a Milano, spari e fuga.

 (ANSA) - MILANO, 1 OTT - Un uomo armato di pistola e' stato sorpreso ieri sera da un agente della scorta del direttore di 'Libero', Maurizio Belpietro. L'uomo era all'interno del condominio di Milano dove abita il giornalista. Prima di fuggire, avrebbe puntato l'arma contro l'agente, che e' riuscito a ripararsi dietro una colonna e sparare alcuni colpi a scopo intimidatorio. ''Credo che stesse aspettando il mio ritorno a casa'', ha commentato Belpietro.

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giovedì 30 settembre 2010

Muore dopo sei interventi La famiglia: "Errore dei medici"

Il caso

Un paziente di 52 anni è deceduto all'ospedale San Pietro-Fatebenefratelli. L'uomo era stato ricoverato per un tumore al rene, ma nella prima operazione gli era stata chiusa per errore un'arteria

 


Sei operazioni chirurgiche e una lunga agonia, durata 36 giorni. Un uomo di 52 anni, Virgilio Nazzari, è morto lo scorso 23 settembre, nell'ospedale San Pietro-Fatebenefratelli, a Roma. Aveva un tumore e doveva sottoporsi all'asportazione di un rene, ma i suoi familiari sono convinti che qualche cosa non sia andato nel verso giusto. Secondo quanto riferito dai legali, Nazzari è deceduto per un processo necrotico irreversibile, causato dalla chiusura di un'arteria sbagliata. Dopo il ricovero e una prima operazione, ha subìto nel giro di pochi giorni altri cinque interventi a seguito delle complicazioni. I parenti, convinti che la situazione sia precipitata per un caso di malasanità, hanno presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma e il pm di turno, Paola Filippi, ha disposto l'autopsia sul corpo, già eseguita martedì. In seguito è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo.

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Berlusconi, fiducia grazie a Fli e Mpa Lega: "Via stretta, si vota a marzo"

Con l'esecutivo si sono schierati 342 deputati, contro 275. Senza i due gruppi il governo non avrebbe ottenuto la fatidica 'quota 316', cioè la metà più uno dei componenti dell'assemblea di Montecitorio. Bossi: "La strada è stretta". Scontro con Di Pietro in Aula Bersani: "Quindici anni di favole"

ROMA - I numeri parlano chiaro. I finiani e l'Mpa sono decisivi per la maggioranza. Con la Lega che torna a chiedere con forza il voto a marzo. E il Cavaliere che in serata, dopo un brindisi con le deputate per festeggiare il suo 74esimo compleanno, sembrerebbe piegarsi all'ipotesi: "Se è così meglio andare al voto...", avrebbe detto a Bossi - secondo fonti di agenzia - durante una telefonata. Circostanza smentita da Palazzo Chigi che in serata nega che i due alleati si siano parlati dopo il voto.

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mercoledì 29 settembre 2010

Arrestati il sindaco di Riomaggiore e il presidente delle Cinque Terre

Il sindaco di Riomaggiore Gianluca Pasini e il presidente del Parco delle Cinque Terre Franco Bonanini sono stati arrestati per una serie di reati contro la pubblica amministrazione. In manette anche il comandante della polizia locale di Riomaggiore e il capo dell'ufficio tecnico

dal nostro inviato MASSIMO CALANDRI

LA SPEZIA - Ambientalisti duri e puri, strenui difensori della natura, talebani anti-cemento. Ma soprattutto pubblici amministratori in uno degli ultimi paradisi d'Italia: le Cinque Terre. Otto sono finiti in galera all'alba, quattro agli arresti domiciliari, per tre di loro sono scattate altrettante denunce e misure interdittive. Accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico, associazione a delinquere, calunnia. Una banda, secondo la procura di La Spezia. Specializzata nel produrre atti pubblici fasulli per ottenere finanziamenti dalla Regione Liguria.


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martedì 28 settembre 2010

Tenta di uccidere i genitori e strappare gli occhi al padre

Guido Tencone, 39 anni,  era in cura presso il centro di igiene mentale di Moncalieri

DANIELA LANNI

Torino
 
Restano gravi, ma non sono in pericolo di vita, i due anziani aggrediti a bastonate in casa dal figlio. E' accaduto ieri notte in via Papa Giovanni XXIII, a Moncalieri, a pochi chilometri da Torino. In manette è finito Guido Tencone, 39 anni, con problemi psichici, fino a poco tempo fa in cura al centro di igiene mentale della zona. Ha picchiato violentemente la madre Graziella Casari, 70 anni e il padre, Luciano, di 75 anni, a cui ha anche tentato di strappare gli occhi a mani nude. 

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È nata la bimba della donna in coma Cesareo d'urgenza deciso in mattinata

La piccola porterà il nome della mamma stroncata da
un tumore e tenuta in vita per ultimare la gravidanza

Torino
 
E' nata questa mattina la figlia di Idil, la 28 enne somala stroncata da un tumore al cervello circa un mese fa e mantenuta in vita artificialmente per consentire di portare avanti la gravidanza. «La piccola sta bene, compatibilmente con il fatto che è nata prematura – ha riferito la dottoressa Tullia Todros, direttore del dipartimento ostetricia e neonatologia dell’ospedale S. Anna di Torino, che ha seguito il caso – Abbiamo ritenuto che i rischi che le facevamo correre nascendo fossero minori di quelli del restare in utero». Il rallentamento del battito cardiaco della donna in coma irreversibile ha indotto i medici ad intervenire tempestivamente per salvare la vita della bimba, che porta il nome della madre. In dieci, fra neonatologi e anestesisti hanno partecipato al parto cesareo, che è durato circa dieci minuti e si è concluso senza ulteriori complicazioni.

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Messico, frana su paese si teme un'ecatombe

DRAMMA IN CENTROAMERICA

Travolte dal fango nella notte le 300 abitazioni di Santa Maria di Tlahuitoltepec, nell'ovest del paese: i morti potrebbero essere centinaia. Lo smottamento provocato dalle forti piogge. Soccorsi difficili

 

OAXACA (Messico) - Una enorme frana ha travolto la notte scorsa circa 300 case di un paese nell'ovest del Messico, e si teme che centinaia di persone - forse mille - possano essere state uccise sotto il fango mentre dormivano nel villaggio di Santa Maria di Tlahuitoltepec, a circa quattro ore di auto da Oaxaca. Lo riferisco i media della regione di Oaxaca, citando le autorità locali.   A provocare la frana sono state le forti piogge di questi giorni nell'area, ha precisato il responsabile della protezione civile locale, Carlos Ramos Aragon. Squadre dell'esercito hanno già raggiunto la zona insieme a un centinaio di soccorritori di diversi organismi pubblici, così come personale medico. Tuttavia, precisano i media messicani, in queste ore è molto difficile raggiungere la zona, in gran parte rimasta isolata proprio a causa delle piogge.

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Bersani: "Il Parlamento dica se la legge è uguale per tutti"

Il segretario del Pd: "E' chiaro il punto che più interessa Berlusconi e il Pdl. Il Paese bloccato attorno al problema personale del capo del governo". E all'appello lanciato da Repubblica.it  oltre 130.000 firme

ROMA - "Dalle parole dell'avvocato Ghedini 1 e del ministro Alfano si capisce benissimo quale, tra i cinque punti di programma di cui parlerà il presidente del Consiglio, sia quello fondamentale e che più interessa Berlusconi e il Pdl. Inutile che usino tanti giri di parole, che si citino le grandi riforme, che si mettano insieme tutti gli altri punti: da mesi il Paese è bloccato attorno al problema personale del capo del governo". Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, guarda con diffidenza al discorso che il premier pronuncerà mercoledì davanti al Parlamento.

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lunedì 27 settembre 2010

Bossi insulta i romani: "Sono porci" Rivolta contro il Senatur, ma Pdl lo giustifica

Il Senatur applaudito a una festa della Lega: "E se vogliano la F1 corrano con le bighe, Monza non si tocca". Almeanno insorge: "Oltre il limite, scriverò a Berlusconi". Ma parte del Popolo delle Libertà lo giustifica: "Solo una battuta". Zingaretti: "E' un ministro non un comico"

 

ROMA - Torna a calcare la mano. Stavolta in modo pesantissimo. Lo fa con una sortita contro Roma e i romani che scatena reazione critiche si dalla maggioranza che dall'opposizione. Umberto Bossi, parlando ieri nel corso di un'iniziativa a Lazzate, si scaglia contro l'ipotesi di spostare il Gran Premio di Formula Uno da Monza nella capitale: "I romani se lo possono dimenticare, Monza non si tocca e a Roma possono correre con le bighe". Ma il Senatur va ben oltre. E si lascia andare ad uno sprezzante attacco ai cittadini di Roma. "Basta con Senatus Populusque Romanus, "il Senato e il popolo romano", io dico 'sono porci questi romani'", scandisce fra gli applausi del pubblico e le risate del figlio in piedi accanto a lui.

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Traghetti, auto cade in mare Annega una coppia di turisti

E' precipitata in acqua mentre sbarcava dal Moby Otta attraccato al Terminal Traghetti, nel porto di Genova. Dopo aver sbarcato 50 vetture la nave, inspiegabilmente, si è allontanata dalla banchina e in quel momento la Ford Focus era sul portellone di poppa. Recuperato prima il corpo dell'uomo, più tardi quello della moglie. La nave veniva da Porto Torres. "Non si può escludere l'errore umano", scrive la compagnia armatrice

di BRUNO PERSANO

Un'auto è caduta in mare dal Terminal Traghetti, nel porto di Genova. Un turista tedesco è stato recuperato ma è morto sulla lancia dei pompieri nonostante i tentativi di rianimarlo. Sua moglie è rimasta imprigionata nell'auto recuperata alcune ore più tardi dai vigili del fuoco.

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sabato 25 settembre 2010

Fini: "Se Tulliani è proprietario della casa mi dimetto"

Il presidente della Camera. "E' un'ossessiva campagna per farmi dimettere. " E aggiunge: " Ci sono troppe pagine oscure in questa vicenda". 

IL VIDEO E IL TESTO INTEGRALE DEL MESSAGGIO

Fuori pista Airbus della Wind Jet Feriti in modo lieve 20 passeggeri

Il velivolo della  compagnia siciliana stava atterrando al "Falcone e Borsellino". Una passeggera: "Abbiamo sentito un forte boato e ho visto che la parte posteriore del velivolo è danneggiata". La compagnia: la causa è il maltempo e il  cosiddetto fenomeno di "wind sheare". "Il comandante è stato bravissimo a mantenere il velivolo in assetto". Aperta un'inchiesta. Aeroporto chiuso per 24 ore

Un Airbus 300 della Wind Jet è uscito fuori pista mentre atterrava all'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo. Sul velivolo, che proveniva da Roma, c'erano 143 passeggeri. Tutti i passeggeri sono stati fatti uscire con le procedure di emergenza con gli scivoli. Venti i feriti ma in modo lieve con escoriazione alla testa e al naso. Sul posto numerose squadre dei vigili del fuoco. Gli altri passeggeri sono stati trasportati nelle strutture dell'aeroporto dove sono assistiti.

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venerdì 24 settembre 2010

L'Ikea diventa un sogno in 40mila per 240 posti

l colosso svedese dell'arredamento a marzo sbarca per la prima volta in Sicilia e nei giorni scorsi il suo sito internet ha rischiato di collassare per eccesso di domande d'assunzione: 24mila in 72 ore. C'è tempo fino al 10 ottobre

di CONCETTO VECCHIO


UN'ALLUVIONE che dice tutto sulla questione meridionale. Catania, la nona città d'Italia, ha 300mila abitanti, almeno 600mila considerato l'immediato hinterland, ed è ai primissimi posti per disoccupazione giovanile ed emigrazione intellettuale. Quindi non stupisca che il 13 per cento della popolazione prema per aggiudicarsi un impiego nel paradiso svedese dell'arredamento a basso costo: servono commessi, magazzinieri, telefonisti, contabili, addetti alle risorse umane, perfino camerieri nel ristorante interno. "Un risultato clamoroso" commentano al quartier generale Ikea di Carugate (Milano). Un colosso con diciotto punti vendita in tutta Italia, 6300 addetti, 58 mila cucine vendute all'anno, che fattura 1.540 milioni di euro.

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Marcegaglia smentisce Berlusconi "Noi non stiamo meglio degli altri"

Crisi

La presidente degli industriali ricorda che anche adesso "abbiamo una capacità di crescita inferiore alla media europea". "La politica si concentri sull'occupazione, non sul numero dei deputati". Il monito di Napolitano: "Per superare la crisi investire in istruzione, ricerca e innovazione"

VIAREGGIO (LUCCA) - "Quando si dice che siamo andati meglio di altri Paesi non è vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi". La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, lo ha detto all'assise degli industriali toscani. Ed oggi, ha aggiunto, "c'è la sensazione che stiamo uscendo dalla crisi con una capacità di crescita inferiore alla media europea". E la colpa è anche di chi amministra il Paese, non esita a sottolineare la presidente degli industriali: "Vogliamo che la politica si concentri su crescita  e occupazione. I problemi dell'occupazione non attendono i passaggi di parlamentari da una parte all'altra, pretendono risposte serie e immediate". 


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Auto contro albero, 4 morti due sono bambini di 4 e 9 anni

Lo schianto sulla vecchia Aurelia, fra Donoratico e San Vincenzo, nel Livornese. A bordo una coppia di nonni con 2 nipotini. Gli anziani e un bambino sono morti sul colpo. Inutili i tentativi di rianimare l'altro bimbo

ROMA - Quattro persone sono morte in un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio lungo la vecchia Aurelia, tra Donoratico e San Vincenzo, in provincia di Livorno. Le vittime sono i nonni e due nipotini, originari di Castagneto Carducci, sempre in provincia di Livorno.

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giovedì 23 settembre 2010

Esplode la rabbia di Fini "Complotto contro di noi"

«Stop al dialogo sul Lodo Alfano», e sospetta il ruolo dei servizi
FABIO MARTINI
ROMA

I suoi lo guardano angosciati. Raramente lo avevano visto così nero. Sono le 10 del mattino, Gianfranco Fini ha riunito nel suo studio di Montecitorio i deputati a lui devoti per decidere il da farsi sul caso-Cosentino, ma la lettura mattutina del “Giornale”, quotidiano della famiglia Berlusconi, ha cambiato l’umore del capo e stravolto l’ordine del giorno. Non si parla più di Cosentino, ma della casa di Montecarlo e dell’ultima puntata proposta dal giornale. Fini è meno gelido del solito, l’ira è calda: «Ma avete letto? Questo è un falso! 


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mercoledì 22 settembre 2010

Arrestato per droga l’arbitro di Corea-Italia

Byron Moreno arbitro dell’incontro Corea del Sud-Italia ai Mondiali del 2002 (l’Italia fu eliminata proprio per quella sconfitta) è stato arrestato negli Stati Uniti per possesso di droga. Moreno, oggi commentatore sportivo, aveva con sé sei chili di eroina nascosta negli indumenti intimi. Nel settembre del 1999 Moreno era stato sospeso per aver venduto una partita e sottoposto ad indagini da parte dell’Associazione di calcio ecuadoriana e della Fifa che lo aveva anche “indagato” per aver concesso 12 minuti di recupero a una partita. Moreno fu poi radiato definitivamente nel 2003.

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