giovedì 31 dicembre 2015
Allerta globale per Capodanno, Bruxelles cancella la festa
Fbi: minaccia di attacchi in Usa a New York, Los Angeles e Washington
Allerta terrorismo globale per Capodanno. Alla vigilia delle tradizionali feste di piazza per la fine dell'anno, torna l'incubo attentati in tutto il mondo, appena poche settimane dopo le stragi di Parigi e di San Bernardino. Tanto che a Bruxelles, il sindaco Yvan Mayeur ha deciso di cancellare i fuochi e le feste di piazza, per motivi di sicurezza. Una decisione "giusta sulla base delle informazioni ricevute", ha commentato il premier Charles Michel, confermando l'esistenza di un rischio concreto. Intanto, la Cnn ha rivelato l'esistenza di minacce di attacchi jihadisti nelle tre principali città americane, New York, Los Angeles e Washington. I vertici dell'Fbi hanno informato il Presidente Barack Obama, prima della sua partenza per le vacanze alle Hawaii. Come a Bruxelles, oggi ad Ankara, sono stati sventati in extremis attentati che avevano lo scopo di macchiare di sangue la notte di San Silvestro.
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mercoledì 30 dicembre 2015
Meteo, bel tempo a Capodanno aspettando la neve. Pioggia solo su Roma e Lazio
Dal 2 gennaio arriva un 'treno di perturbazioni' fino alla Befana. Neve
sull'arco alpino, Appennini e Pianura Padana. Anche dieci centimetri a
Milano. Fiocchi su Alessandria, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Modena.
Bologna esclusa. L'aria fredda dalla Russia abbatte lo smog. E nella
notte del 31 brutto sulla Capitale
ROMA - Comincia a rinfrescare, e l'aria fredda che arriva dalla Russia sta già spazzando via la nebbia e abbattendo lo smog nelle città del nord. Milano può tornare a respirare, e prepararsi alla neve. Subito dopo la notte di Capodanno, dal fine settimana del 2 e 3 gennaio, sarà ricoperta bianco. Si attendono, dicono gli esperti, anche dieci centimetri di neve. L'anno nuovo si veste di bianco.
METEO - MARI E VENTI - SATELLITI - MONTAGNA
TRAFFICO IN TEMPO REALE
E' una situazione che prende una forma definita in queste ore, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilMeteo.it. "Non erano previsti cambiamenti fino al 30 dicembre", l'alta pressione era stabile ma 'invecchiata', più debole e con le ore contate. "Ora però la situazione è definita, quello che possiamo dire con certezza è che il 31 il tempo sull'Italia sarà buono", continua Sanò. Festeggiamenti, per chi sia in vena di farli, salvi. Con una sola eccezione: Roma.
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ROMA - Comincia a rinfrescare, e l'aria fredda che arriva dalla Russia sta già spazzando via la nebbia e abbattendo lo smog nelle città del nord. Milano può tornare a respirare, e prepararsi alla neve. Subito dopo la notte di Capodanno, dal fine settimana del 2 e 3 gennaio, sarà ricoperta bianco. Si attendono, dicono gli esperti, anche dieci centimetri di neve. L'anno nuovo si veste di bianco.
METEO - MARI E VENTI - SATELLITI - MONTAGNA
TRAFFICO IN TEMPO REALE
E' una situazione che prende una forma definita in queste ore, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilMeteo.it. "Non erano previsti cambiamenti fino al 30 dicembre", l'alta pressione era stabile ma 'invecchiata', più debole e con le ore contate. "Ora però la situazione è definita, quello che possiamo dire con certezza è che il 31 il tempo sull'Italia sarà buono", continua Sanò. Festeggiamenti, per chi sia in vena di farli, salvi. Con una sola eccezione: Roma.
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Meteo a 7 giorni: torna la PIOGGIA (e la NEVE sui rilievi)
Blocco del traffico e targhe alterne non bastano, oggi vertice contro smog
Terzo giorno di fermo auto a Milano e restrizioni ai veicoli inquinanti a Roma
Terzo giorno di fermo auto a Milano e restrizioni ai veicoli inquinanti a
Roma ma le polveri sottili non accennano a diminuire. Oggi governatori e
sindaci incontrano il ministro dell'Ambiente Galletti per concordare
altre misure, mentre Legambiente ha organizzato un flash mob davanti
alla sede del dicastero. Per Maroni servono misure strutturali per
due miliardi.
Blocco del traffico e targhe alterne non bastano -
Blocco delle auto e targhe alterne non bastano per ridurre lo smog. Lo
dicono le centraline di Milano e Roma che ieri hanno mostrato
addirittura aumenti o stabilità delle polveri sottili PM10. Il
governatore della Lombardia Roberto Maroni riconosce che i "blocchi
estemporanei non servono" mentre ci vogliono 2 miliardi per misure
strutturali (per potenziare il trasporto pubblico locale e per incentivi
per vietare nella regione veicoli inquinanti). Palazzo Marino spiega
che le valutazioni vanno fatte al termine delle tre giornate di fermo
del traffico e che, comunque, questo provvedimento ha contribuito a non
far aumentare l'inquinamento.
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Secondo giorno di blocco, ma Pm10 sale
martedì 29 dicembre 2015
Brescia, nei terreni inquinati dalla Caffaro 500 kg di diossine. Quasi 20 volte di più che a Seveso
I dati rilevati in una relazione dell'Arpa. Per bonificare l'area andrebbero rimossi 3 milioni e 170 mila metri cubi di terra in cui si trovano abitazioni private, scuole pubbliche, campi agricoli, stabilimenti, infrastrutture e circa 25mila abitanti
È un veleno così formidabile che la sua tossicità si calcola in nanogrammi, i miliardesimi di grammo. Ed è classificato tra i cancerogeni certi per l’uomo secondo lo Iarc, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. Ma le diossine disperse nell’ambiente, a Brescia, si contano in chilogrammi. Una quantità enorme, senza precedenti nel mondo industrializzato. Il dato è riportato in una relazione dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) sull’inquinamento causato dalla fabbrica chimica Caffaro di Brescia, che ha prodotto per più di 50 anni i cancerogeni Pcb e inserita dal 2002 – insieme a un territorio di 1 milione e 800 mila metri quadri a sud della città – nel novero dei Siti inquinati di interesse nazionale.
Secondo i geologi Maria Luigia Tedesco ed Enrico Alberico dell’Arpa, nei terreni del sito Brescia-Caffaro sono presenti almeno 500 kg di diossine (con tossicità equivalente alla diossina di Seveso, la più pericolosa), ovvero 500mila miliardi di nanogrammi. Rispetto a uno dei più gravi disastri chimici italiani, l’esplosione del reattore della fabbrica Icmesa di Seveso nel 1976 che provocò la fuoriuscita – secondo le stime più attendibili – di quasi 30 kg di veleno, a Brescia è dunque presente una quantità di diossina 20 volte superiore.
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Belgio, la procura: "Due arresti, sventato attentato". Inseguimento con spari a Bruxelles
Perquisizioni e fermi, sale l'allerta. Una macchina con targa francese non si è fermata a un posto di blocco
BRUXELLES - La polizia belga ha annunciato di aver arrestato due persone e aver sventato un attentato che un gruppo di terroristi stava organizzando nella capitale belga per la notte di Capodanno. Gli arresti sono avvenuti domenica e lunedì in due parti diverse del Paese. Una notizia che arriva a poche ore da un inseguimento e un doppio arresto nel pieno centro di Bruxelles, anche se pare che i due fatti non siano collegati.
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BRUXELLES - La polizia belga ha annunciato di aver arrestato due persone e aver sventato un attentato che un gruppo di terroristi stava organizzando nella capitale belga per la notte di Capodanno. Gli arresti sono avvenuti domenica e lunedì in due parti diverse del Paese. Una notizia che arriva a poche ore da un inseguimento e un doppio arresto nel pieno centro di Bruxelles, anche se pare che i due fatti non siano collegati.
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Il petrolio scende, la benzina alla pompa no
Il 18 dicembre il picco più basso. Nel 2015, mai sopra i 64 dollari al barile. Perché non abbandonarlo ora? E i 5 Stelle attaccano ancora il Governo.
Non si ricorda, a memoria d'uomo, un prezzo di 37,69 dollari al barile per il petrolio, che solo un anno fa costava oltre 63 dollari al barile. Quest'anno tale cifra è stata recuperata nel 2015 solo nel mese di maggio, poi una costante discesa fino ai minimi odierni. Il fronte delle proteste da parte dei detrattori dell'oro nero si ingrossa ogni giorno di più: dalle associazioni di consumatori che si chiedono come possano benzina e gasolio costare alla pompa quanto nel 2011, agli ambientalisti, che denunciano i dati dello smog nelle grandi città e i cambiamenti climatici in atto, fino al Movimento 5 Stelle che accusa il Governo di mentire.
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Luce e gas diminuiscono dal 1° gennaio 2016
L’autorità Luce e Gas mette mano alle tariffe, notevoli risparmi per gli utenti
Si risparmierà circa 60 euro sulla bolletta dell’energia elettrica e gas. Almeno questo è quanto comunicato dall’Autorità Garante dell’Energia e il Gas, che dal 1° gennaio prossimo venturo, ha promesso risparmi per i consumatori fruitori di tali servizi. Sempre secondo l’autorità (si legge in una nota stampa) per la famiglia tipo si registreranno una diminuzione del 1,2% per l’energia elettrica e 3,3% (risparmio decisamente più marcato) per la bolletta del gas. La spesa per la famiglia tipo nell'anno (1° aprile 2015 - 31 marzo 2016) sarà di circa 505 euro, con un risparmio rispetto l'anno precedente (2014 - 2015) di circa 7 euro. Per quanto riguarda il gas, invece, conisderando lo stesso periodo di riferimento risulta decisamente più coniderevole: spesa tipo euro 1093 e risparmio di 50 euro circa.
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lunedì 28 dicembre 2015
Isis: Anonymous, sventato attacco Italia
Media, l'annuncio sull'account Twitter 'Operation Paris'
Hacker di Anonymous affermano d'aver sventato un attacco terroristico dell'Isis in Italia, riporta oggi il Daily Mail. Gli attivisti lo avrebbero annunciato sul loro account Twitter 'Operation Paris' (#OpParis): "In questo mese stiamo lavorando in silenzio. Abbiamo già sventato un attacco Isis contro l'Italia, speriamo di bloccare gli altri". Anonymous ha promesso di dare la caccia ai jihadisti in rete in seguito agli attentati terroristici di Parigi.
Fonte
Scattato stop delle auto a Milano, a Roma targhe alterne: ferme le dispari. Lo smog diventa caso politico
Galletti convoca sindaci grandi centri urbani e governatori. Grillo: 68 mila morti in più, paghiamo spocchia governo
Dalle 10 Milano è avvolta da un silenzio irreale GUARDA LE FOTO. Causa il blocco del traffico che durerà fino alle 16, deciso dal Comune a causa del superamento ripetuto delle polveri sottili (Pm10). Complice il fatto che per le vacanze natalizie molti milanesi sono fuori città, nelle ore precedenti si è registrato uno scarso traffico di autovetture. Sono 200 le pattuglie della Polizia locale, per circa 400 uomini, impegnate a far rispettare il divieto. Dalle 7.30 a Roma in vigore il divieto di circolazione (GUARDA LE FOTO) nella cosiddetta Fascia Verde per i veicoli con targa dispari, fino alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare i veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, euro 6, ciclomotori due ruote quattro tempi euro 2 e motocicli quattro tempi euro 3. Domani il divieto riguarderà le targhe pari. Nel pacchetto antismog del Campidoglio per oggi e domani la possibilità di usare fino a mezzanotte sulle linee di trasporto pubblico di superficie e per la metropolitana il biglietto da 1,50 euro con una sola obliterazione. Rafforzati i controlli dei vigili urbani per multare i conducenti dei veicoli che non rispetteranno le targhe alterne.
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sabato 26 dicembre 2015
Svolta fredda dopo Capodanno? Il modello CANADESE si scatena...
Decisa virata verso il freddo da parte del modello Canadese. Ecco tutti i dettagli...
Il
modello americano ed europeo questa mattina "ci mollano", mentre
l'elaborazione canadese preme sull'acceleratore e rilancia a pieno
titolo il FREDDO sull'Italia e sull'Europa centrale durante il primo fine settimana del nuovo anno.
Ormai è una lotta senza esclusione di colpi: la mitezza non vuole di certo abbandonare la scena mediterranea in un periodo (per lei) "cruciale" come questo, ma il freddo dovrà lavorare parecchio per distruggere il sopramedia termometrico consolidato da mesi e scavarsi una sua nicchia anche in Italia.
La cartina che vi mostriamo inquadra la previsione imbastita dal modello Canadese per domenica 3 gennaio. Un bel regalo per tutti gli appassionati di freddo, gelo e inverno.
Si tratterebbe di una retrogressione gelida da manuale, che colpirebbe sia l'Europa centrale che l'Italia. Inutile dire che con questa situazione, la neve arriverebbe a ricoprire le pianure del nord e cadrebbe a quote prossime ai litorali sull'Italia centrale, specie in Adriatico.
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Ormai è una lotta senza esclusione di colpi: la mitezza non vuole di certo abbandonare la scena mediterranea in un periodo (per lei) "cruciale" come questo, ma il freddo dovrà lavorare parecchio per distruggere il sopramedia termometrico consolidato da mesi e scavarsi una sua nicchia anche in Italia.
La cartina che vi mostriamo inquadra la previsione imbastita dal modello Canadese per domenica 3 gennaio. Un bel regalo per tutti gli appassionati di freddo, gelo e inverno.
Si tratterebbe di una retrogressione gelida da manuale, che colpirebbe sia l'Europa centrale che l'Italia. Inutile dire che con questa situazione, la neve arriverebbe a ricoprire le pianure del nord e cadrebbe a quote prossime ai litorali sull'Italia centrale, specie in Adriatico.
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Fase invernale sull'Italia: le ultime novità
Test del Dna smentisce il ritrovamento della nipote desaparecida trovata dopo 40 anni
Nonna «Chicha», tra le fondatrici delle Nonne di Plaza de Mayo, aveva
riabbracciato Clara. Ma ora gli esami escludono legami genetici. Si
riapre un giallo con tanti interrogativi
Sembrava un piccolo miracolo di Natale, ora è diventato un incubo. Ieri, in Argentina, era stata diffusa la notizia del ritrovamento della nipote di Maria Isabel Chorobik de Mariani, rapita dalla dittatura argentina nel 1976 quando aveva tre mesi. Dopo poche ore c’è stato l’abbraccio tra nonna “Chicha”, come è soprannominata la fondatrice delle “Abuelas de Plaza de Mayo”, e la nipote Clara Anahi. Ma ora due test del Dna hanno escluso legami genetici tra le due. Un vero e proprio dramma per la 93enne quasi cieca che ha trascorso tutta la vita alla ricerca di Clara, prelevata dall’abitazione di La Plata dove viveva con i genitori, Diana Teruggi e Daniel Mariani, militanti del gruppo peronista “Montoneros” uccisi dalla dittatura.
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Sembrava un piccolo miracolo di Natale, ora è diventato un incubo. Ieri, in Argentina, era stata diffusa la notizia del ritrovamento della nipote di Maria Isabel Chorobik de Mariani, rapita dalla dittatura argentina nel 1976 quando aveva tre mesi. Dopo poche ore c’è stato l’abbraccio tra nonna “Chicha”, come è soprannominata la fondatrice delle “Abuelas de Plaza de Mayo”, e la nipote Clara Anahi. Ma ora due test del Dna hanno escluso legami genetici tra le due. Un vero e proprio dramma per la 93enne quasi cieca che ha trascorso tutta la vita alla ricerca di Clara, prelevata dall’abitazione di La Plata dove viveva con i genitori, Diana Teruggi e Daniel Mariani, militanti del gruppo peronista “Montoneros” uccisi dalla dittatura.
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Mangiano fino a svenire, 12 in ospedale
Sono quasi tutti anziani, hanno mangiato sino a perdere i sensi
Una dozzina di anziani sono finiti ieri in ospedale a Genova per postumi del cenone di Natale. Alcuni di loro hanno mangiato e bevuto tanto da perdere i sensi per alcuni secondi. Tutti si sono ripresi dopo essere stati sottoposti ad una terapia a base di flebo. Dieci chiamate per persone che accusavano sintomi di un'indigestione sono giunte al centralino del 118 dell'ospedale genovese di San Martino.
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Siria: ucciso in raid Alloush, uno dei capi della ribellione
Nei pressi di Damasco. Tredici i bombardamenti sull'est della capitale
Zahran Alloush, uno dei capi della ribellione siriana, è stato ucciso durante un raid russo nei pressi di Damasco. Lo rende noto l'Osservatorio per i diritti umani.Il raid ha colpito un edificio dove Alloush teneva una riunione forse per riunificare due fazioni rivali. Alloush era uno dei capi più potenti della ribellione e il suo gruppo, Jaysh al Islam, controlla gran parte delle aree periferiche di Damasco.
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Bike the Nobel, raccolta firme al museo del Ciclismo
Anche Novi, grazie al Museo dei Campionissimi, ha aderito a “Bike the
Nobel”, nuova campagna di sensibilizzazione promossa dalla trasmissione
radiofonica di Radio2 Caterpillar. Il programma ha deciso di lanciare
una candidatura molto speciale per il premio Nobel per la Pace 2016:
quella della bicicletta
NOVI LIGURE (AL) – Anche Novi Ligure, grazie al Museo dei Campionissimi, ha aderito a “Bike the Nobel”, nuova campagna di sensibilizzazione promossa dalla nota trasmissione radiofonica di Radio2 Caterpillar. Il programma, condotto da Massimo Cirri e Sara Zambotti, ha infatti deciso di lanciare una candidatura molto speciale per il premio Nobel per la Pace 2016: quella della bicicletta, mezzo a due ruote più usato al mondo e uno dei più antichi.
Per sostenere l’ambiziosa e ovviamente simbolica candidatura, Caterpillar invita cittadini, enti e associazioni a contribuire attraverso l’organizzazione di raccolte firme, sondaggi e altri eventi. Lo scopo è di creare un’ipotetica “staffetta a pedali” per consegnare la candidatura alla commissione che si riunirà a Oslo nel febbraio 2016.
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NOVI LIGURE (AL) – Anche Novi Ligure, grazie al Museo dei Campionissimi, ha aderito a “Bike the Nobel”, nuova campagna di sensibilizzazione promossa dalla nota trasmissione radiofonica di Radio2 Caterpillar. Il programma, condotto da Massimo Cirri e Sara Zambotti, ha infatti deciso di lanciare una candidatura molto speciale per il premio Nobel per la Pace 2016: quella della bicicletta, mezzo a due ruote più usato al mondo e uno dei più antichi.
Per sostenere l’ambiziosa e ovviamente simbolica candidatura, Caterpillar invita cittadini, enti e associazioni a contribuire attraverso l’organizzazione di raccolte firme, sondaggi e altri eventi. Lo scopo è di creare un’ipotetica “staffetta a pedali” per consegnare la candidatura alla commissione che si riunirà a Oslo nel febbraio 2016.
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venerdì 25 dicembre 2015
Muore a Natale, famiglia dona gli organi
Varese, l'espianto salverà 10 persone. Alessandro Giani, 18 anni, è deceduto dopo essere caduto dal tetto di una fabbrica dismessa
Un gesto di estrema generosità a Natale che probabilmente salverà la vita ad altre dieci persone. Alessandro Giani, 18 anni, è morto dopo essere stato ricoverato per tre giorni all'ospedale di Varese. Il giovane era caduto da tetto di una vecchia fabbrica abbandonata. La famiglia, dopo che i medici hanno dichiarato la morte cerebrale, ha autorizzato l'espianto degli organi.
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Brescia, nonna ruba caramelle al supermercato per i nipoti a Natale: i carabinieri pagano i 27 euro del conto
Voleva regalarle per le feste, ma la pensione da 400 euro al mese non le consentiva la spesa
BRESCIA - Ruba da un supermercato 27 euro di caramelle per regalarle ai nipoti per il Natale, ma alle casse viene scoperta e i carabinieri saldano il conto per lei. È la storia che arriva da Manerba, nel Bresciano, e che vede protagonista una signora di 75 anni alle prese con una pensione da 400 al mese finita troppo presto. "Non sono una ladra volevo solo fare un regalo ai miei nipotini ma ho finito i soldi", si è giustificata la donna, sorpresa con la borsa piena di dolci.
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BRESCIA - Ruba da un supermercato 27 euro di caramelle per regalarle ai nipoti per il Natale, ma alle casse viene scoperta e i carabinieri saldano il conto per lei. È la storia che arriva da Manerba, nel Bresciano, e che vede protagonista una signora di 75 anni alle prese con una pensione da 400 al mese finita troppo presto. "Non sono una ladra volevo solo fare un regalo ai miei nipotini ma ho finito i soldi", si è giustificata la donna, sorpresa con la borsa piena di dolci.
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Scontro, morti mamma e bimbo di 9 mesi
Scontro fra due auto fra Riccione e Rimini sud
(ANSA) - RICCIONE (RIMINI), 25 DIC - Un bimbo di 9 mesi è morto insieme con la mamma di 27 anni questa mattina in un tamponamento avvenuto intorno alle 9.30 in A14, poco prima del casello di Rimini Sud. Lo scontro è avvenuto fra due auto, una delle quali ferma in una piazzola di sosta. Il tratto autostradale fra Riccione e Rimini sud è stato chiuso a lungo, mentre attualmente il traffico è regolare.
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Tre lupi o una bufala?
Avvistati tre lupi in provincia di Alessandria a Stazzano, a Serravalle, a Vargo, a Bettole. Sempre
gli stessi tre lupi, sempre la stessa curva: cambia solo la data e il
luogo di avvistamento. Basta poco per capire che non ci troviamo di
fronte a tre lupi, ma a una bufala.
SOCIETÀ - Avvistati tre lupi a Stazzano, a Serravalle, a Vargo, a Bettole. Sempre gli stessi tre lupi, sempre la stessa curva: cambia solo la data e il luogo di avvistamento. Basta poco per capire che non ci troviamo di fronte a tre lupi, ma a una bufala.
Dopo i clown assassini che in ogni città hanno fatto strage di ragazzi, dopo il convoglio militare fotografato in ogni città d'Italia, in questi giorni è diventata virale la foto dei tre lupacchiotti.
Per Natale, i lupi sembrano andare di moda. Pochi giorni prima ha girato sul social network una foto di un branco di lupi in colonna indiana, con una didascalia che spiegava che i tre lupi in testa alla fila erano i più anziani e deboli, ed erano loro a fare il passo della carovana. Niente di più falso: in un ambiente competitivo come quello dei lupi, a far l'andatura sono i più forti e chi riesce al stare al passo bene, altrimenti ci pensa la selezione naturale. Più o meno come succede per ogni specie, la nostra compresa, purtroppo.
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Errata corrige: La bufala? Stavolta l'abbiamo detta noi
Il branco dei lupi
SOCIETÀ - Avvistati tre lupi a Stazzano, a Serravalle, a Vargo, a Bettole. Sempre gli stessi tre lupi, sempre la stessa curva: cambia solo la data e il luogo di avvistamento. Basta poco per capire che non ci troviamo di fronte a tre lupi, ma a una bufala.
Dopo i clown assassini che in ogni città hanno fatto strage di ragazzi, dopo il convoglio militare fotografato in ogni città d'Italia, in questi giorni è diventata virale la foto dei tre lupacchiotti.
Per Natale, i lupi sembrano andare di moda. Pochi giorni prima ha girato sul social network una foto di un branco di lupi in colonna indiana, con una didascalia che spiegava che i tre lupi in testa alla fila erano i più anziani e deboli, ed erano loro a fare il passo della carovana. Niente di più falso: in un ambiente competitivo come quello dei lupi, a far l'andatura sono i più forti e chi riesce al stare al passo bene, altrimenti ci pensa la selezione naturale. Più o meno come succede per ogni specie, la nostra compresa, purtroppo.
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Errata corrige: La bufala? Stavolta l'abbiamo detta noi
Il branco dei lupi
Maltempo in USA, dieci morti
Tempeste flagellano gli Stati del Sud alla vigilia di Natale
(ANSA) - ROMA, 24 DIC - Almeno 10 persone sono state uccise e decine ferite da una tempesta devastante che ha flagellato il sud degli Stati Uniti alla vigilia di Natale. Lo riporta la BBC. Sei persone hanno perso la vita in trombe d'aria che hanno colpito il Mississippi, altre tre sono morte nel Tennessee e una in Arkansas. Tra le vittime vi è un bambino di 7 anni, travolto dalla tempesta mentre si trovava in auto.
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Nigeria, esplosione a distributore gas: almeno 100 morti
Tragedia in comunità cristiana Nnewi, riempivano le bombole da cucina per Natale
Sarebbero almeno 100 i morti in Nigeria a causa dell'esplosione causata da un camion cisterna in un affollato distributore di gas, mentre decine di persone erano in fila per riempire le bombole da cucina per il Natale. E' avvenuto a Nnewi, comunità prevalentemente cristiana del sudest.L'incendio è divampato verso le 11, quando il camion che aveva finito di scaricare gas allo stabilimento Chikason è ripartito senza aspettare il tempo di raffreddamento prescritto.
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giovedì 24 dicembre 2015
Sei bimbi morti in un nuovo naufragio in Turchia
Nuova tragedia del mare al largo della Turchia: 8 migranti, tra cui sei bambini,
sono affogati nel naufragio di una barca al largo di Izmir, nell’Egeo.
Lo riporta l’agenzia Dha mentre la Guardia costiera riferisce che ci
sono anche 12 dispersi. Intanto nella giornata di ieri la Guardia
Costiera ha tratto in salvo al largo delle coste della Libia 859
migranti, che erano a bordo di gommoni diretti verso l’Italia.
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Meteo a 7 giorni: l'inverno busserà da est per fine anno, ma nessuno potrebbe aprirgli la porta...
Sino a San Silvestro poche novità, ma nel frattempo una massa d'aria fredda affluirà sull'est europeo e potrebbe infilarsi improvvisamente su parte del Mediterraneo, anche se al momento il quadro barico e teleconnettivo generale non depone verso un'evoluzione fredda della situazione.
Natale e Santo Stefano saranno caratterizzati dall'anticiclone
con al massimo un po' di nubi basse al nord e sul Tirreno, un po' di
nebbia sulle pianure e nelle valli e soprattutto una certa instabilità
all'estremo sud, segnatamente sullo Jonio.
Sul finire dell'anno invece ecco materializzarsi sull'est europeo la colata gelida che i modelli per diversi giorni hanno visto destinata a piombare su Siria, Turchia e Medio Oriente e che invece nelle ultime emissioni, hanno visto in qualche caso coinvolgere in pieno anche la regione balcanica e persino parte del nostro Paese, in particolare il medio Adriatico ed il meridione.
Nel contempo da ovest l'Atlantico proverà a far avanzare le sue perturbazioni e da questa situazione, tutta da vivere, tutta da scoprire, potrebbero nascere anche interazioni interessanti, sempre che non intervenga per l'ennesima volta l'anticiclone africano a spezzare ogni progetto che rinnova la già pesantissima anomalia barica che ha caratterizzato gli ultimi 2 mesi.
Le possibilità che questo schema possa realizzarsi restano medio-basse ma potrebbero aumentare esponenzialmente o diminuire sino a svanire negli aggiornamenti delle prossime 24 ore.
Vi lasciamo così nel dubbio a godervi il Natale in famiglia o con chi desiderate, anche se siamo certi che un occhio a MeteoLive per leggere gli aggiornamenti, vista l'interessante prospettiva, certamente lo butterete.
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Sul finire dell'anno invece ecco materializzarsi sull'est europeo la colata gelida che i modelli per diversi giorni hanno visto destinata a piombare su Siria, Turchia e Medio Oriente e che invece nelle ultime emissioni, hanno visto in qualche caso coinvolgere in pieno anche la regione balcanica e persino parte del nostro Paese, in particolare il medio Adriatico ed il meridione.
Nel contempo da ovest l'Atlantico proverà a far avanzare le sue perturbazioni e da questa situazione, tutta da vivere, tutta da scoprire, potrebbero nascere anche interazioni interessanti, sempre che non intervenga per l'ennesima volta l'anticiclone africano a spezzare ogni progetto che rinnova la già pesantissima anomalia barica che ha caratterizzato gli ultimi 2 mesi.
Le possibilità che questo schema possa realizzarsi restano medio-basse ma potrebbero aumentare esponenzialmente o diminuire sino a svanire negli aggiornamenti delle prossime 24 ore.
Vi lasciamo così nel dubbio a godervi il Natale in famiglia o con chi desiderate, anche se siamo certi che un occhio a MeteoLive per leggere gli aggiornamenti, vista l'interessante prospettiva, certamente lo butterete.
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L'ipotesi GELIDA per San Silvestro: sfumerà o no?
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