Probabilmente la protagonista di questa storia ha pensato che avere un solo uomo sia monotonia, due bigamia e più di due sia allegra poligamia che aggiunge sale alla vita.
E infatti si è data un gran daffare: dal 1996 ad oggi ha collezionato ben cinque mariti, sposati con tanto di cerimonia ma dimenticando, o forse infischiandosene proprio (che stress, infatti, le procedure legali!), di divorziare dai precedenti. Praticamente una media di un marito ogni 2,6 anni... il che dimostrerebbe che la crisi del settimo anno è ormai un ricordo da trogloditi e che i tempi di sopportazione si stanno inesorabilmente accorciando.
Lei è Emily Horne, 31enne di Kingswinford, nel West Midlands inglese, e questa la sua carriera di poligama:
Marito n°1: Paul Rigby, sposato nel 1996; faceva il soldato e fu spedito all'estero. Al suo ritorno, cinque mesi più tardi, trovò la casa vuota e nessuna mogliettina ad aspettarlo.
Marito n° 2: Sean Cunningham, bancario sfigato perchè, dopo non molto, l'icostante Emily se ne scappò con il suo migliore amico, ma con quest'ultimo non se ne fece niente perchè lui voleva sposarsi in chiesa, figuriamoci!
Marito n° 3: Chris Barratt, un web designer; durò solo tre mesi...
Marito n° 4: James Matthews, un tizio incontrato su un treno e sposato qualche settimana dopo. Senonchè ad un certo punto Emily scappa con il testimone di nozze di questo quarto matrimonio.
Marito n° 5: Ashley Baker, il più furbo di tutti; lei gli dice qualche mezza verità sulla sua bigamia e lui la denuncia.
...
Fonte
Nessun commento:
Posta un commento