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martedì 25 maggio 2021

Inps scrive a un morto: “Non ha più diritto alla pensione di cittadinanza perché è deceduto. Può chiedere chiarimenti agli uffici”

L'uomo, un ingegnere italiano rientrato dalla Germania, aveva chiesto il sussidio ad aprile 2019. Quasi due mesi fa Inps ha preso atto della morte: ora scrive al titolare dell’assegno per avvertirlo che non ne avrà più diritto e gli invia anche "distinti saluti"

“Gentile Signore, le comunichiamo che lei è decaduto dal diritto alla pensione di cittadinanza per le seguenti motivazioni: è deceduto“. Tuttavia, “lei potrà recarsi presso i nostri uffici per ricevere ulteriori chiarimenti e inoltre, entro 30 giorni dal ricevimento della presente, potrà proporre istanza motivata di riesame”. Sembra uno scherzo ma non lo è. La lettera è stata scritta pochi giorni fa dall’Inps e inviata al signor Franco, morto a Roma lo scorso 17 marzo.

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