sabato 27 novembre 2010
Berlusconi all'attacco dei "traditori" Scontro con Fini: "Solita propaganda"
Audiomessaggio del Cavaliere ai Promotori della Libertà: "Noi andiamo avanti, noi facciamo, gli altri parlano". "La vita pubblica è paralizzata da una crisi politica che ci ha riportato indietro la vecchia partitocrazia, con i suoi linguaggi e i suoi egoismi". "Aperti a un patto di fine legislatura". Il presidente della Camera: "Traditori? E' stato lui a parlare del Pdl come del partito dell'Amore..."
ROMA - Nuovo scontro tra Berlusconi e Fini. Con toni che sono già quelli di una campagna elettorale. "Vogliono eliminarmi, ma non ci riusciranno. Noi andiamo avanti, noi facciamo, gli altri parlano" attacca il premier in un audiomessaggio ai Promotori della Libertà, in cui rivendica al suo governo di aver lavorato bene e "risolto numerose emergenze". Poi l'affondo contro i finiani, definiti "traditori" e un tentatuvo di infilarsi in presunte divisioni all'intenro di Fli: "Molti sono in difficoltà e si interrogano se tradire o meno". Durissima, a stretto giro Fini, la replica di Fini: "Solo propaganda, se c'è un 'traditore' è lui"..
ASCOLTA L'AUDIO DI BERLUSCONI
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Chiara è stata ritrovata, indagate tre persone
Sono tre le persone indagate dai carabinieri della compagnia di Arenzano per la scomparsa di Chiara, la studentessa di 14 anni fuggita mercoledì dalla sua abitazione di Voltri e ritrovata stamani dai militari in un appartamento di via delle Tofane nel quartiere di Rivarolo.
I carabinieri sono arrivati al nascondiglio della giovane attraverso un’attività tecnica sulla base di chat ed amicizie su Facebook ed il diario della ragazza. A finire nei guai sono stati il fidanzato delle giovane più vecchio di lei di 17 anni, Bruno, operaio di 31 anni, il fratello Cristian di 25, ai domiciliari per una serie di rapine e Alessandro, studente di 18, anche lui già noto alle forze di polizia. Tutti e tre dovranno rispondere del reato di sottrazione di minore.
Secondo quanto è stato ricostruito, l’adolescente sarebbe fuggita da casa perché aveva paura che la mamma potesse ostacolare la sua relazione sentimentale con un ragazzo tanto più grande di lei. La studentessa si trovava proprio in casa di Cristian quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento di Rivarolo.
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I carabinieri sono arrivati al nascondiglio della giovane attraverso un’attività tecnica sulla base di chat ed amicizie su Facebook ed il diario della ragazza. A finire nei guai sono stati il fidanzato delle giovane più vecchio di lei di 17 anni, Bruno, operaio di 31 anni, il fratello Cristian di 25, ai domiciliari per una serie di rapine e Alessandro, studente di 18, anche lui già noto alle forze di polizia. Tutti e tre dovranno rispondere del reato di sottrazione di minore.
Secondo quanto è stato ricostruito, l’adolescente sarebbe fuggita da casa perché aveva paura che la mamma potesse ostacolare la sua relazione sentimentale con un ragazzo tanto più grande di lei. La studentessa si trovava proprio in casa di Cristian quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento di Rivarolo.
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Brescia, tragedia sul Mortirolo valanga uccide tre escursionisti
Una valanga si è staccata in zona Mortirolo, nel Bresciano, al confine con la provincia di Sondrio, travolgendo e uccidendo tre persone. Uno dei tre risultava disperso ed è stato trovato morto. Gli altri due erano ancora in vita quando sono stati trovati dai soccorritori, invece, ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici per rianimarli.
L'allarme alla centrale del 118 di Brescia era giunto intorno alle 15.45. Sono intervenuti due elicotteri da Sondrio e da Brescia, che hanno portato in quota gli uomini del Soccorso alpino e poi sono rientrati a causa dell'oscurità. La zona della valanga ha una conformazione particolarmente impervia ed esposta al pericolo di valanghe. Secondo le prime informazioni, le persone travolte stavano compiendo un'escursione, sembra con le ciaspole, e sarebbero saliti dal versante bresciano.
Fonte
L'allarme alla centrale del 118 di Brescia era giunto intorno alle 15.45. Sono intervenuti due elicotteri da Sondrio e da Brescia, che hanno portato in quota gli uomini del Soccorso alpino e poi sono rientrati a causa dell'oscurità. La zona della valanga ha una conformazione particolarmente impervia ed esposta al pericolo di valanghe. Secondo le prime informazioni, le persone travolte stavano compiendo un'escursione, sembra con le ciaspole, e sarebbero saliti dal versante bresciano.
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Montezemolo "Se si vota, farò una mia lista civica"
Ma allora si candida o no? ”Ci potrebbe essere una grande lista civica nazionale con un obiettivo preciso e che pensi a un bipolarismo che non è quello di adesso che non funziona più”. Quella di Luca Cordero di Montezemolo somiglia a una ufficiale discesa in campo, ma usando il condizonale è come se si lanciasse per poi prendere subito le distanze. A leggere le parole di Menotezemolo, comunque, è chiaro l’ambito politico scelto: ”Il centrodestra non ha mai offerto un’alternativa a Berlusconi in questi vent’anni. Oggi il centrosinistra ha fatto un partito democratico che però è vicino ai Ds più che al Partito Democratico”.Quindi punterebbe al centro, come i pronostici di sempre dicono.
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Milano, al museo della Merini le scritte sulle pareti di casa
"Ci sono giorni / che non si staccano / dalle pareti", aveva scritto in uno dei suoi aforismi Alda Merini, ed era in quei giorni che i muri della sua casa sui Navigli si riempivano sempre più di parole e numeri, disegni di sogni notturni e pensieri improvvisi. Poi dopo la sua morte, le pareti del bilocale in Ripa di Porta Ticinese erano rimaste al buio e al freddo. Con la proprietà che premeva per tornare in possesso della casa da imbiancare e riqualificare. Ora quei muri - che sono l'ultima opera poetica di Alda Merini - verranno salvati dalla ristrutturazione del bilocale, così come da tempo chiedono gli amici della grande poetessa. L'assessore alla Cultura, Massimiliano Finazzer Flory, e tecnici del Comune hanno chiesto di entrare e verificare la possibilità di staccare parte dell'intonaco per ricostruirlo nella ex fornace di via Gola. È qui che dovrebbe sorgere la casa-museo dedicata ad Alda Merini (Sandro De Riccardis)
Le foto
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GENOVA, 14ENNE SCOMPARE. APPELLO DELLA MADRE VIDEO
•Fb shock: "Meglio Sarah"Paura per un nuovo 'caso Sarah' a Genova. Da due giorni non si hanno notizie della 14enne Chiara Cavaleri. La ragazza è uscita dalla casa in cui abita con la sua famiglia, a Genova Voltri, il 24 novembre alle 7 di mattina, per recarsi a scuola, la media statale 'Assarotti' di Genova Prà. Ma Chiara non ha risposto all'appello: in classe non ci è mai arrivata. Lo zaino con i libri è stato trovato a casa, dove Chiara l'avrebbe lasciato probabilmente con l'intenzione di 'marinare' la scuola. Il suo cellulare è risultato spento poco dopo il suono della campanella. I familiari sono preoccupatissimi e hanno subito resa pubblica la foto della giovane. Lo spettro di Sarah Scazzi, inevitabilmente, fa temere che si tratti di un caso analogo.
Occhi e capelli scuri, sguardo vispo, viso reso più vivace dalle lentiggini e da quel neo sul mento, Chiara è una ragazzina tranquilla, sia a casa che a scuola, fresca come la sua età. Sembra che non ci fossero state liti in famiglia e sembra poco prbabile una fuga, visto che in casa non mancano né vestiti né effetti personali della 14enne che, al momento della scomparsa, indossava un piumino nero corto, un maglione bianco lungo, jeans e scarpe da ginnastica ‘Nike’,una borsa a tracolla grigia e nera.
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Occhi e capelli scuri, sguardo vispo, viso reso più vivace dalle lentiggini e da quel neo sul mento, Chiara è una ragazzina tranquilla, sia a casa che a scuola, fresca come la sua età. Sembra che non ci fossero state liti in famiglia e sembra poco prbabile una fuga, visto che in casa non mancano né vestiti né effetti personali della 14enne che, al momento della scomparsa, indossava un piumino nero corto, un maglione bianco lungo, jeans e scarpe da ginnastica ‘Nike’,una borsa a tracolla grigia e nera.
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Brunetta protesta per aver mangiato male ad un pranzo gratuito all’Aquila
Brunetta mangia male all’Aquila e protesta formalmente
Il ministro scontento per “salame rancido, pane raffermo e tiramisù giallognolo” che gli sono stati serviti in Abruzzo
Pranzo riparatore per il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta che ha formalmente protestato per una “pessima” fornitura in un buffet all’Aquila.
I migliori cuochi di città e provincia hanno deciso di porre rimedio alla “brutta figura” fatta da un catering locale, per far assaggiare quanto di meglio può offrire l’arte culinaria abruzzese.
Invito accettato da Brunetta che coglierà l’occasione del pranzo prenatalizio per presentare anche il suo nuovo libro di ricette “Oggi vi cucino io” e dare magari qualche “lezione” dopo i bocconi amari che ha dovuto buttar giù lunedì quando proprio all’Aquila si è lamentato cibo, giudicato non proprio freschissimo, offerto in occasione di un convegno.
Il caso è nato per la quinta tappa del forum itinerante dell’innovazione nella pubblica amministrazione nel capoluogo abruzzese dove il ministro si è recato e dove pare che le portate lasciassero parecchio a desiderare: “Salame rancido, pane raffermo, ananas con speck e tiramisù giallognolo”. E non per essere schizzinosi.
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Il ministro scontento per “salame rancido, pane raffermo e tiramisù giallognolo” che gli sono stati serviti in Abruzzo
Pranzo riparatore per il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta che ha formalmente protestato per una “pessima” fornitura in un buffet all’Aquila.
I migliori cuochi di città e provincia hanno deciso di porre rimedio alla “brutta figura” fatta da un catering locale, per far assaggiare quanto di meglio può offrire l’arte culinaria abruzzese.
Invito accettato da Brunetta che coglierà l’occasione del pranzo prenatalizio per presentare anche il suo nuovo libro di ricette “Oggi vi cucino io” e dare magari qualche “lezione” dopo i bocconi amari che ha dovuto buttar giù lunedì quando proprio all’Aquila si è lamentato cibo, giudicato non proprio freschissimo, offerto in occasione di un convegno.
Il caso è nato per la quinta tappa del forum itinerante dell’innovazione nella pubblica amministrazione nel capoluogo abruzzese dove il ministro si è recato e dove pare che le portate lasciassero parecchio a desiderare: “Salame rancido, pane raffermo, ananas con speck e tiramisù giallognolo”. E non per essere schizzinosi.
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Germania bimba guarisce da leucemia grazie alle staminali
Leucemica guarita con le staminali Germania, miracolo per bimba di 9 anni
Una bambina di 9 anni è stata curata da una grave forma di leucemia linfoblastica acuta grazie alle cellule staminali. L’operazione, la prima del genere ad avere avuto successo, è stata fatta dopo che alla bimba, quando aveva tre anni, erano state scoperte cellule leucemiche anche al cervello. “Senza un trapianto di staminali, l’aspettativa di vita della bambina era di tre mesi”, ha detto Eberhard Lampeter, un responsabile medico.
La bimba tedesca è stata operata dai medici dell’ Advocate Hope Children’s Hospital di Oak Lawn in Illinois (Usa) che per il trapianto hanno fatto ricorso al suo cordone ombelicale, che i genitori avevano conservato a Lipsia subito dopo la nascita.
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Una bambina di 9 anni è stata curata da una grave forma di leucemia linfoblastica acuta grazie alle cellule staminali. L’operazione, la prima del genere ad avere avuto successo, è stata fatta dopo che alla bimba, quando aveva tre anni, erano state scoperte cellule leucemiche anche al cervello. “Senza un trapianto di staminali, l’aspettativa di vita della bambina era di tre mesi”, ha detto Eberhard Lampeter, un responsabile medico.
La bimba tedesca è stata operata dai medici dell’ Advocate Hope Children’s Hospital di Oak Lawn in Illinois (Usa) che per il trapianto hanno fatto ricorso al suo cordone ombelicale, che i genitori avevano conservato a Lipsia subito dopo la nascita.
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venerdì 26 novembre 2010
Emilo Fede al Tg4 sugli studenti in protesta: "Intervenire e menarli"
Sconcertanti dichiarazioni di Emilio Fede al Tg4 delle 20 di ieri, 24 novembre 2010.
Mentre commenta le immagini della protesta studentesca a Roma, il direttore del Tg4 dice, testualmente:
Un popolo civile come noi siamo, quando si trova di fronte a queste situazioni, dovrebbe intervenire, intervenire e menarli, perché questi capiscono solo di essere menati.
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Mentre commenta le immagini della protesta studentesca a Roma, il direttore del Tg4 dice, testualmente:
Un popolo civile come noi siamo, quando si trova di fronte a queste situazioni, dovrebbe intervenire, intervenire e menarli, perché questi capiscono solo di essere menati.
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Nuoto: Europei, Pellegrini oro
L'azzurra si impone negli 800 stile libero ad Eindhoven
(ANSA) - EINDHOVEN (OLANDA), 26 NOV - Medaglia d'oro per Federica Pellegrini negli 800 stile libero agli europei di nuoto in vasca corta di Eindhoven. La campionessa azzurra ha vinto in 8'15''20 davanti all'ungherese Kapas Boglarka, argento, e all'irlandese Graine Murphy, bronzo.
Fonte
Gianna ha finalmente realizzato il suo sogno La Nannini ha dato alla luce Penelope
Penelope è nata a Milano
26/11/2010
La bambina tanto desiderata da Gianna Nannini è nata. L’attesa si è conclusa venerdì mattina alla Clinica Mangiagalli di Milano dove la cantante ha partorito. A dare per primo la notizia Sorrisi.com, il sito di Sorrisi e Canzoni. La gravidanza svelata a fine agosto, provocò un dibattito sull'opportunità di diventare madri a 54 anni. La Nannini però ha replicato alle critiche rivendicando il diritto alla libertà di ognuno.
"All'improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ciascuno di noi di fare quello che vuole, quando e con chi vuole". Con queste parole Gianna Nannini ha sempre difeso la sua voglia di diventare mamma.
Enav, indagati presidente e ad Perquisita anche Finmeccanica
Oltre ai vertici dell'Ente, avvisi per Marina Grossi, responsabile della Selex e moglie del presidente di Finmeccanica Guarguaglini. Coinvolto anche il suo storico braccio destro. Una decina le aziende coinvolte. Berlusconi: inchiesta suicida di C. BONINI e M. E. VINCENZI
Il presidente Finmeccanica Guarguaglini e la moglie Marina Grossi
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Bersani sfida la Gelmini:Ecco il mio libretto...e il tuo quando lo mostri?
Beh, se questa è la pagella di un ignorante allora noi poveri studenti siamo davvero messi male: Tutti 30, in alcuni casi cum laude, in materie come Letteratura italiana, Storia romana, Medievale, moderna e la lista prosegue. Solo un 28 (sti cazzi 28!!!), il voto più basso, in Letteratura latina.
Studenti, la protesta dilaga
Colosseo, Torre di Pisa, Mole Antonelliana, Abbazia del Santo di Padova: i monumenti-simbolo dell’Italia sono diventati testimonial di rango della protesta del mondo universitario contro la riforma degli atenei. Ieri gli studenti li hanno occupati, con l’intento di dare la massima visibilità a un dissenso che già ha attirato i riflettori nei giorni scorsi con il passaggio dalle piazze ai tetti delle Facoltà.
Le contestazioni sono andate avanti di pari passo con l’esame del Ddl che dovrebbe riordinare il sistema universitario da parte dell’aula della Camera. Ieri mattina, il ministro Gelmini, intervistata di buon’ora, era sembrata ottimista: «Spero che prevalga il senso di responsabilità», aveva detto, confidando sul consenso di Futuro e Libertà, “accontentata” con la riscrittura di due emendamenti ritenuti cruciali dai finiani. Era previsto addirittura il voto finale a fine mattinata, ma poi qualcosa si è inceppato.
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Le contestazioni sono andate avanti di pari passo con l’esame del Ddl che dovrebbe riordinare il sistema universitario da parte dell’aula della Camera. Ieri mattina, il ministro Gelmini, intervistata di buon’ora, era sembrata ottimista: «Spero che prevalga il senso di responsabilità», aveva detto, confidando sul consenso di Futuro e Libertà, “accontentata” con la riscrittura di due emendamenti ritenuti cruciali dai finiani. Era previsto addirittura il voto finale a fine mattinata, ma poi qualcosa si è inceppato.
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Turista italiano crivellato Polizia: ucciso per rapina
Brasile
Si chiamava Roberto Puppo, di Bergamo, da una settimana ospite di un hotel sul mare a Satuba, nel nord-est. Lo hanno trovato nella notte ai margini di una statale. Aperta un'inchiesta, il cadavere sarebbe già stato sottoposto ad autopsia
RIO DE JANEIRO - Il corpo di un turista italiano, Roberto Puppo, 42enne originario della provincia di Bergamo, è stato trovato ieri notte crivellato di colpi di arma da fuoco ai margini di una strada statale nei pressi della città di Satuba, nello stato di Alagoas, nord-est del Brasile, a una ventina di chilometri dalla capitale Maceiò.
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Si chiamava Roberto Puppo, di Bergamo, da una settimana ospite di un hotel sul mare a Satuba, nel nord-est. Lo hanno trovato nella notte ai margini di una statale. Aperta un'inchiesta, il cadavere sarebbe già stato sottoposto ad autopsia
RIO DE JANEIRO - Il corpo di un turista italiano, Roberto Puppo, 42enne originario della provincia di Bergamo, è stato trovato ieri notte crivellato di colpi di arma da fuoco ai margini di una strada statale nei pressi della città di Satuba, nello stato di Alagoas, nord-est del Brasile, a una ventina di chilometri dalla capitale Maceiò.
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Fazio e Saviano contro Il Cda "Non ospitiamo il gruppo pro-Vita"
Passa un odg dei consiglieri di maggioranza su un altro "diritto di replica". Vota a favore anche il presidente Garimberti, protestano i consiglieri dell'opposizione. Ruffini: "Il programma non è a favore della morte"
ROMA - Ancora polemiche in Rai per "Vieni via con me". Il Cda si è spaccato ed ha approvato un odg in cui si dà parere positivo a una replica delle associazioni pro-vita, dopo la partecipazione alla seconda trasmissione 1 del padre di Eluana Englaro e di Mina Welby. I consiglieri dell'opposizione sono usciti per protesta. Fabio Fazio, Roberto Saviano e gli autori di Vieni via con me ritengono "inaccettabile" la richiesta del Cda. L'odg, firmato dal consigliere di maggioranza De Laurentiis, è stato votato anche dal presidente di Viale Mazzini, Paolo Garimberti.
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giovedì 25 novembre 2010
Pioggia, vento, freddo e la prima neve a bassa quota: l'antipasto misto d'inverno è servito
Italia divisa tra pioggia, freddo e prime spolverate di neve a bassa quota. Al sud però tra lunedì 29 e martedì 30 rabbiosa rimonta dello Scirocco con temperature in sensibile aumento.
Si sta per aprire ufficialmente una fase estremamente convulsa della stagione. Quando i contrasti tra le diverse masse d'aria si giocano la partita su spazi molto stretti, freddo, pioggia e vento sono assicurati. Il quadro in effetti è quello che il tempo dipingerà almeno fino alla fine del mese non solo sull'Italia, ma anche su gran parte dell'Europa.
In questo caso però c'è da aggiungere una variabile in più: la neve. Gioia e dolore di appassionati e non, la bianca precipitazione inizierà a fare la sua comparsa timida e discreta a quote quasi "cittadine" su alcune zone del nostro settentrione, mentre su Alpi e Appennino centro-settentrionale gli operatori degli sport invernali potranno dare il via ufficiale alle danze.
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Si sta per aprire ufficialmente una fase estremamente convulsa della stagione. Quando i contrasti tra le diverse masse d'aria si giocano la partita su spazi molto stretti, freddo, pioggia e vento sono assicurati. Il quadro in effetti è quello che il tempo dipingerà almeno fino alla fine del mese non solo sull'Italia, ma anche su gran parte dell'Europa.
In questo caso però c'è da aggiungere una variabile in più: la neve. Gioia e dolore di appassionati e non, la bianca precipitazione inizierà a fare la sua comparsa timida e discreta a quote quasi "cittadine" su alcune zone del nostro settentrione, mentre su Alpi e Appennino centro-settentrionale gli operatori degli sport invernali potranno dare il via ufficiale alle danze.
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Le tonnellate di cibo buttate via dalla distribuzione al dettaglio
515 euro
È la spesa delle famiglie che ogni anno finisce nei cassonetti Il 30 ottobre è stato presentato il primo «libro nero sullo spreco alimentare» in Italia. Lo studio è stato condotto da Last minute market, una realtà della facoltà di agraria dell’università di Bologna. Se ci si sofferma un attimo a riflettere, le cifre sono da malore. In agricoltura c’è una dispersione di 17.700.586 tonnellate di cibo, un peso cioè uguale a quello che consuma l’intero Paese in un anno. Le organizzazioni di produttori ritirano ogni anno 75.000 tonnellate di cibo non scaduto e di questa quantità solo il 44% viene usato per chi si trova in stato di bisogno.
È la spesa delle famiglie che ogni anno finisce nei cassonetti Il 30 ottobre è stato presentato il primo «libro nero sullo spreco alimentare» in Italia. Lo studio è stato condotto da Last minute market, una realtà della facoltà di agraria dell’università di Bologna. Se ci si sofferma un attimo a riflettere, le cifre sono da malore. In agricoltura c’è una dispersione di 17.700.586 tonnellate di cibo, un peso cioè uguale a quello che consuma l’intero Paese in un anno. Le organizzazioni di produttori ritirano ogni anno 75.000 tonnellate di cibo non scaduto e di questa quantità solo il 44% viene usato per chi si trova in stato di bisogno.
Il totem
Sarebbe bello che questi alimenti gettati diventassero il totem intorno al quale riunirsi per dire: è ora di cambiare
Dato che una tonnellata equivale a 1.000 chili, in che forma si possono immaginare 17.775.586 tonnellate di frutta e di verdura? L’altezza di un palazzo, di una collina, di una montagna? La prima reazione è di ribellione: per lo spreco, per l’insulto alla miseria, per l’offesa a tutte quelle persone che, in un
mondo così spietato, non riescono ad andare avanti, ma dietro a questo scandalo si nasconde qualcosa di ben più profondo, qualcosa che ci spinge verso un baratro dal quale sarà difficile fare ritorno. Bisogna avere la testa obnubilata dai grafici, dai numeri, dalle teorie per non accorgersi di questo, vuol dire non capire in cosa consista il piantare, far crescere e raccogliere un frutto della terra.
mondo così spietato, non riescono ad andare avanti, ma dietro a questo scandalo si nasconde qualcosa di ben più profondo, qualcosa che ci spinge verso un baratro dal quale sarà difficile fare ritorno. Bisogna avere la testa obnubilata dai grafici, dai numeri, dalle teorie per non accorgersi di questo, vuol dire non capire in cosa consista il piantare, far crescere e raccogliere un frutto della terra.
Guarda il video di Kenny Easterday, l’uomo a metà
Nel video che segue è raccontata in breve l’incredibile storia di Kenny Easterday, l’uomo che a causa di una rara malattia chiamata agenesia sacrale, si è sviluppato a metà. E’ a dir poco ammirevole la forza di volontà del ragazzo che, non sopportando le protesi ortopediche, ha imparato a camminare sulle mani.
Usa, attore decapita la madre: ''Era posseduta''
Michael Brea, attore in un episodio di Ugly Betty e del recente film Step Up 3D, è stato arrestato per aver ucciso la madre, decapitandola con una spada da samurai
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Università, slitta la riforma Governo ancora battuto
«Che cosa fanno, giocano alla morra cinese?», ironizza con una smorfia il presidente del Copasir, Massimo D’Alema, affacciandosi in Transatlantico. Dove, alle cinque del pomeriggio, rimbomba dagli schermi collegati con l’Aula un surreale dibattito. La battaglia dei sessanta minuti: «Sospendiamo per un’ora», «no due», «no presidente avevamo chiesto un’ora», «il governo è d’accordo», «colleghi votiamo per decidere se fermarci un’ora… ah no dite fino a domattina?». Succede così, tra battute e sfottò delle opposizioni, quando l’esecutivo è in difficoltà e una parte della maggioranza ci tiene a far sentire il proprio peso su qualunque provvedimento: ci si accapiglia su tutto.
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mercoledì 24 novembre 2010
Rubata la colletta del tassista ucciso a Milano
L'auto di Luca Massari, il tassista ucciso a Milano
Milano, 24-11-2010
'Ultimo sfregio' a Luca Massari, il tassista di Milano morto lo scorso 11 novembre dopo l'aggressione subita un mese prima per aver investito e ucciso con la sua auto
accidentalmente un cane: qualcuno ha rubato circa 15 mila euro raccolti dai colleghi tassisti che dovevano andare come aiuto alla sua famiglia.
Lo scrive oggi il Corriere della Sera, spiegando che i soldi erano stati consegnati dagli uomini del '4040' - la stessa sigla per la quale lavorava Massari - al Satam, il sindacato artigiani tassisti di Milano, in via Messina. Qui qualcuno, dopo aver rotto
il vetro dell'unica finestra senza allarme, è salito al primo piano dove, in una sorta di teca, era custodita la chiave della cassaforte. A questo punto è stato un gioco per ragazzi: hanno aperto il forziere portando via il denaro.
Un furto 'anomalo' del quale famiglia e tassisti non vogliono parlare. I soldi, coperti da polizza assicurativa, dovrebbero comunque arrivare ai genitori di Luca.
Fonte
'Ultimo sfregio' a Luca Massari, il tassista di Milano morto lo scorso 11 novembre dopo l'aggressione subita un mese prima per aver investito e ucciso con la sua auto
accidentalmente un cane: qualcuno ha rubato circa 15 mila euro raccolti dai colleghi tassisti che dovevano andare come aiuto alla sua famiglia.
Lo scrive oggi il Corriere della Sera, spiegando che i soldi erano stati consegnati dagli uomini del '4040' - la stessa sigla per la quale lavorava Massari - al Satam, il sindacato artigiani tassisti di Milano, in via Messina. Qui qualcuno, dopo aver rotto
il vetro dell'unica finestra senza allarme, è salito al primo piano dove, in una sorta di teca, era custodita la chiave della cassaforte. A questo punto è stato un gioco per ragazzi: hanno aperto il forziere portando via il denaro.
Un furto 'anomalo' del quale famiglia e tassisti non vogliono parlare. I soldi, coperti da polizza assicurativa, dovrebbero comunque arrivare ai genitori di Luca.
Fonte
Tempo instabile fino a domani Da giovedì arrivano freddo e neve
Temperature in calo soprattutto al Nord, dove sono previste nevicate anche a bassa quota. Al Sud ancora temporali in Campania, Basilicata e Calabria
ROMA - Passati i forti temporali delle ultime ore, domani e giovedì saranno caratterizzati da una instabilità meteorologica in molte regioni italiane: sole e nuvole si alterneranno spesso, lasciando a volte spazio a qualche debole e improvvisa pioggia. Dal Nord Europa è poi in arrivo il primo vero freddo invernale, che da domani farà calare di diversi gradi le temperature al Nord e, da giovedì sera, sempre sulle regioni settentrionali porterà nevicate anche a bassa quota. Ma le piogge seguiteranno ad affliggere gran parte dell'Italia per tutta la settimana e, dopo un temporaneo moglioramento sabato, una nuova perturbazione colpirà il Centro-nord, in particolare Toscana, Liguria e Lazio.
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