Le due amiche fermate alla stazione, dove stavano per prendere un treno per tornare a casa. Si erano allontanate sabato scorso. Sono state rintracciate grazie a un collegamento a Facebook
Sono state ritrovate a Milano e stanno bene Nicole Donis e Fatima Dermouni, le due amiche quindicenni scomparse da sabato scorso a Vercelli. Le due giovani, verso mezzanotte e mezza, sono state riaccompagnate a casa dalla polizia. E' stata solo una bravata, spiega la polizia di Vercelli, che è riuscita a risalire alle due ragazzine ricostruendo il loro spostamenti dopo che le quindicenni si erano collegate al loro profilo di Facebook da un computer di Leno, in provincia di Brescia.
Grazie agli accertamenti tecnici, i poliziotti sono riusciti a individuare il luogo dal quale era avvenuto il collegamento: un'abitazione dove un 18enne albanese con altri amici ha riferito di aver conosciuto le ragazzine un paio di giorni prima in un locale e di averle ospitate. Le due amiche hanno preso poi un treno alla stazione di Brescia, dirette a Milano. Una ricostruzione che ha trovato conferma anche nella segnalazione di un viaggiatore, che ha detto alla polizia di aver visto Nicole e Fatima sul treno diretto nel capoluogo lombardo.
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Emergenza maltempo nello spezzino
Continua a piovere nello spezzino martoriato ieri da un vero e proprio nubifragio. Seconda notte da `isolati´ per i seicento abitanti di Tellaro, che da due giorni sono costretti nel borgo a causa della frana che ha cancellato una parte dell’unica strada che sale al paese. Nelle case manca l’acqua da ieri, così come accade in molti quartieri del lericino e del vicino centro di Romito Magra a causa della rottura di parte delle condotte idriche sfondate dalle numerosissime frane che stanno martoriando la provincia spezzina. Per ovviare a queste difficoltà, si sta attivando un servizio via mare, con la Capitaneria di Porto e la Protezione Civile per portare acqua e viveri di prima necessità.
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Notte drammatica a Vicenza dove si è temuta una nuova esondazione del fiume Bacchiglione. Allerta anche in Friuli, Emilia e Toscana. Aeroporti e ferrovie europee ancora nella morsa del gelo. Poche speranze dalle previsioni meteo
ROMA - In Italia piogge torrenziali, mareggiate e fiumi a rischio esondazione. Freddo e gelo con gravi disagi ai trasporti nell'Europa continentale. Come annunciato dai bollettini meteo dei giorni scorsi, il maltempo sta funestando le feste di Natale. La zona più colpita della Penisola è il nordest dove i momenti peggiori si sono vissuti stanotte a Vicenza. A causa delle precipitazioni incessanti, il livello del fiume Bacchiglione, toccando quota 5,34 metri, ha raggiunto infatti verso le 2 il livello di guardia facendo scattare l'allarme alluvione. Alcune strade del centro storico, già allagate lo scorso 1 novembre, sono state chiuse in via precauzionale. La situazione è andata poi migliorando, ma rimane la preoccupazione e la paura anche in considerazione delle previsioni meteo che indicano per oggi e domani altre piogge. Timore per la tenuta degli argini pure a Caldogno, il comune del vicentino particolarmente danneggiato dall'alluvione dell'1 novembre.
Savona
Affari in calo: regali prenotati ma non ritirati. Gli operatori: peggio dello scorso anno
Pacchetti regalo fissati con anticipo nei negozi e non ancora saldati e ritirati, pagamenti effettuati con carta di credito, consapevoli che l’addebito giungerà il mese successivo: tutti segnali che, alla vigilia di Natale, indicano come la crisi abbia pesato anche quest’anno sugli acquisti per un trend delle vendite che ha fatto registrare alti e bassi, senza picchi entusiasmanti e con qualche difficoltà in più rispetto al passato.
Un andamento prevedibile secondo Vincenzo Bertino, presidente di Confcommercio provinciale; un risultato negativo per Franco Zino, presidente di Confesercenti, che registra un calo nelle vendite pre-natalizie del 10 per cento rispetto al 2009 tenendo conto che l’anno precedente non era stato entusiasmante.
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Cinque Terre
A Manarola la pioggia spegne il grande Presepe allestito da Mario Andreoli sulle fasce terrazzate che occupano la collina delle Croci. I violenti temporali seguiti all'ondata di freddo mandano in tilt il complesso impianto elettrico. L'acqua penetra nelle giunture dei cavi, che raggiungono una lunghezza complessiva di 7 chilometri, e provoca black out a ripetizione, mettendo in fibrillazione l'artefice del capolavoro e privando dello spettacolo le centinaia di persone che giungono appositamente per gustarselo.
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La Spezia
«Mamma, guarda, frana la montagna». Un bambino ha salvato così la famiglia e un gruppo di amici questo pomeriggio a Romito Magra, dove una frana ha sfiorato una casa e un distributore di benzina.
È stato un istante, ed è diventato un eroe. I suoi cari, ed altre persone che si trovavano accanto a lui hanno avuto pochi istanti per fuggire di corsa e salvarsi la vita. È accaduto nei pressi di un distributore di benzina: è franata mezza collina con piante ad alto fusto. «Abbiamo rischiato di avere più vittime - conferma il sindaco di Arcola, Livio Giorgi - è stata una scena impressionante. Vedere quello che si è abbattuto al suolo è indescrivibile: una massa di terra, massi, alberi. Mi hanno detto che è stato un bambino, ad accorgersene, e a salvare tutti. Non possiamo che ringraziare il cielo che sia andata così».
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La Spezia
Il maltempo e la pioggia battente di questi giorni, con conseguente mare agitato, rischiano di far saltare le rappresentazioni subacquee della natività organizzate in tutto il golfo. La manifestazione più antica era in programma a Tellaro, organizzata dall’Us Tellaro e dalla borgata marinara “Giovanni Battistelli”, iniziata il 24 dicembre 1970 ed arrivata alla 41° edizione. Ci doveva essere un coro gospel alla Marina alle 22 e dalle 23 alle 23,30 l’immersione dei subacquei della Fias nelle acque di fronte alla scogliera illuminata da migliaia di lumini. Purtroppo per la frana all’Eco del Mare e per il perdurante maltempo questa manifestazione, che si doveva chiudere con uno spettacolo pirotecnico, è stata annullata.
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L'associazione dei consumatori Adoc annuncia che è stato trovato un accordo tra la società Austrade e la consulta per la sicurezza stradale
ROMA -
Fino a 300 euro, più il rimborso del pedaggio, per coloro che sono rimasti bloccati sull'a1 per 23 ore, a causa del maltempo, la scorsa settimana. Lo annuncia l'associazione dei consumatori Adoc annunciando che è stato trovato un accordo tra la società Autostrade e la consulta per la sicurezza stradale. Il pedaggio, spiega l'Adoc, verrà rimborsato a tutti coloro che sono rimasti bloccati sull'autostrada a1 nel tratto Valdarno-Firenze sud; previsto, oltre al rimborso del pedaggio, un ulteriore rimborso di 300 euro per chi è rimasto bloccato oltre le ore 23, un rimborso di 100 euro in viacard più il rimborso del pedaggio per chi è rimasto fermo dalle 20 alle 23, per chi è rimasto bloccato fino alle 20 è previsto solo il rimborso del pedaggio. Casi particolari saranno invece affrontati in sede di conciliazione.
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A Palazzo Madama ok definitivo al ddl Gelmini. Durissimo scontro in aula tra maggioranza e Pd con insulti alla presidente Finocchiaro. Gasparri costretto a chiedere scusa. Il Terzo Polo vota diviso. Gli studenti: "Esito scontato, ma la protesta non si ferma".
ROMA -
Il Senato ha approvato la riforma dell'Università. I voti favorevoli sono stati 161, i contrari 98 e 6 gli astenuti. Hanno votato a favore Pdl, Lega e Fli. Hanno votato contro Pd e Idv. Si sono astenuti (anche se al Senato vale come voto contrario) Udc, Api, Svp e Union Valdotaine. Alla prima prova in aula, il neonato Terzo Polo non è riuscito quindi a trovare una posizione comune, complice anche il fatto che i quattro schieramenti principali che lo compongono alla Camera avevano votato in maniera diversa. Il 30 novembre, l'Api di Rutelli si era astenuto mentre Fli e Mpa avevano votato a favore e l'Udc aveva votato contro. Intanto il capo dello Stato Giorgio Napolitano, dopo l'incontro con il movimento degli studenti, specifica: "Io ascolto a 360 gradi ma astenendomi dall'esprimere qualsiasi opinione di merito su scelte legislative che appartengono alle responsabilità del governo e del Parlamento".
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ROMA - La riforma della giustizia "è necessaria, perché è un'emergenza grave, in quanto le indebite ingerenze della magistratura su altri poteri dello Stato costituiscono una vera emergenza democratica". Silvio Berlusconi intervenendo a Mattino 5, torna all'attacco dei giudici e promette che la riforma della giustizia "sarà completata entro la fine della legislatura". Il premier ha ribadito che alcune sentenze di tribunali e "perfino della Corte Costituzionale sono spesso politicamente orientate" e ha citato Sandro Pertini secondo cui "la magistratura non deve solo essere imparziale, ma anche apparire imparziale". Poi è tornato a corteggiare l'Udc di Pierferdinando Casini. "Vedremo - aggiunge - se lui ha perso una grande occasione: poteva sostituire con i sui parlamentari i parlametari di Fli. Speriamo che si ravveda". Quanto alla sua successione: "Abbiamo una serie di protagonisti del governo del Pdl che stanno davvero diventando classe dirigente. Fra questi ce ne sono alcuni che in un prossimo futuro potrebbero assumersi la responsabilità di governare il paese".
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Segnalazioni a Milano e nella periferia
Pare essere giunto a conclusione il giallo delle due 15enni di Vercelli scomparse dallo scorso sabato. Nicole Donis e Fatima Dermouni sono state avvistate a Milano e nell'immediata periferia del capoluogo lombardo. La questura ha ricevuto numerose segnalazioni dopo che il caso è stato trattato dalla trasmissione televisiva 'Chi l'ha visto?', e le sta verificando. I cellulari delle due ragazze continuano a risultare spenti.
Intanto è ritenuta attendibile quella del gestore di un kebab-restaurant di Novara che dice di averle viste insieme nel suo locale domenica. E' confermata, dunque, l'ipotesi dell'allontanamento volontario.
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Risolto il contratto con il tecnico spagnolo: accordo consensuale con reciproca soddisfazione. All'allenatore dovrebbe andare una buonuscita di tre milioni. Leonardo pronto a firmare
di STEFANO SCACCHI
MILANO - E' durata poco più di sei mesi l'esperienza nerazzurra di Rafa Benitez. Arrivato a giungo, lascia all'antivigilia di Natale. Al secondo round negoziale tra il suo agente Manuel Garcia Quillon e i dirigenti dell'Inter, le parti hanno raggiunto l'accordo. Dopo tre ore di trattativa nello studio del vicepresidente nerazzurro Rinaldo Ghelfi, nel pieno centro di Milano e non distante dagli uffici della Saras della famiglia Moratti, alla presenza anche dell'avvocato Angelo Capellini e del direttore tecnico Marco Branca, è arrivata l'attesa separazione consensuale. Sul sito ufficiale dell'Inter è apparso l'annuncio congiunto tra l'Inter e Benitez che comunicano il raggiungimento di "un accordo per la risoluzione anticipata del rapporto di lavoro consensualmente e con reciproca soddisfazione".
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Secondo i testi dell'Istituto Superiore di Sanità, il braccialetto venduto come oggetto in grado di incidere su equilibrio e forza fisica non ha nessuna delle qualità reclamizzate. Distributori sanzionati per pubblicità ingannevole, ma nessun pericolo per la salute
ROMA -
Multa Antitrust da 350mila euro alle società che hanno distribuito e commercializzato in Italia il braccialetto Power Balance, diventato un must dell'estate 2010. L'Autorità guidata da Antonio Catricalà ha deciso di sanzionare le aziende Power Balance Italy e Sport Town, rispettivamente per 300mila e 50mila euro, per la mancanza di un riscontro scientifico alle 'millantate' caratteristiche del gadget, ovvero la capacità di incidere sull'equilibrio e la forza fisica. In sostanza, i consumatori sono stati indotti all'acquisto con un messaggio scorretto. Non è emersa comunque nessuna controindicazione per la salute e la sicurezza dei consumatori.
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ROMA - Norme contraddittorie. I dubbi sul testo della riforma Gelmini arrivano anche al Quirinale. Perplessità tecniche e non sul merito del provvedimento. Perché dopo il pasticcio combinato martedì scorso dal vicepresidente del Senato Rosi Mauro, nel testo sono spuntate alcune incoerenze che hanno colpito il Colle. Al punto che il capo dello Stato avrebbe manifestato il suo imbarazzo a firmare la legge in contatti con il presidente del Senato, Renato Schifani e con Gianni Letta, il sottosegretario-ombra di Berlusconi.
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ROMA - E' cresciuto in Italia l'uso delle tecnologie nel 2010 ma le famiglie italiane sono ancora indietro rispetto all'Europa per quanto riguarda la penetrazione di internet e della banda larga. E' questa l'indicazione che emerge dall'indagine realizzata dall'Istat sulle tecnologie e il loro utilizzo da parte degli italiani. "Rispetto al 2009 - dice l'Istat - cresce la quota di famiglie che possiede il personal computer (dal 54,3% al 57,6%), l'accesso ad internet (dal 47,3% al 52,4%) e che dispone di una connessione a banda larga (dal 34,5% al 43,4%). Malgrado i progressi, tuttavia, l'Italia continua a rimanere indietro rispetto a molti dei paesi della Ue sia rispetto al possesso di internet sia alla qualità della connessione. Fanno peggio di noi solo Grecia, Bulgaria, Romania.
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Dal 1 febbraio in Liguria i biglietti dei treni regionali subiranno un rincaro del 25% e gli abbonamenti del 15%, a causa dei tagli ai finanziamenti per il trasporto pubblico locale della manovra finanziaria varata dal Governo. L’accordo sottoscritto ieri da Regione Liguria e associazioni dei pendolari prevede inoltre la soppressione di 19 convogli sui 290 circolanti nei giorni feriali e 27 convogli su 205 nei giorni festivi.
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Continua l’allarme per il maltempo a Genova, dove è scattata l’annunciata allerta meteo di livello 1, che si protrarrà sino alle 15 di domani.
Dalla tarda serata di ieri, una pioggia battente è caduta sulla città e i dintorni, e molti allagamenti si sono verificati sulle autostrade: sull’A10, fra le 10.30 e le 13 è stato addirittura sconsigliato il transito fra Arenzano e Genova, dove ancora alle 12.30 erano previsti tempi di percorrenza vicini alle due ore (ma si sono sfiorate anche le tre ore), a causa della presenza di acqua sul manto stradale; sull’A26, ci sono state a lungo code a scendere da Masone verso Voltri proprio a causa del blocco dell’A10; sull’A7, parzialmente allagata la galleria Zella, subito dopo la barriera di Genova Ovest, mentre un camion è finito fuori strada all’altezza del casello di Busalla, che è stato chiuso intorno alle 11 e poi riaperto.
Nella foto il masso caduto ieri pericolosamente vicino a una casa in provincia di Imperia
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In arrivo una perturbazione atlantica che porterà cattivo tempo su tutta l'Italia. Fra oggi e domenica pioggia su tutte le regioni. Allagamenti a Genova, problemi in Toscana
ROMA - Sotto l'albero mettete anche un ombrello, sarà utile a chi lo riceverà. Dal punto di vista meteorologico non sarà un Natale sereno, a causa dell'avvicinamento al Mediterraneo di quella che gli esperti definiscono una "saccatura atlantica" che poi di fatto è una perturbazione che porterà con sé vento e tempo instabile. Si comincia dalle regioni settentrionali, poi si passa a centro e Campania.
Falso allarme all'ambasciata dell'Ucraina, ordigno esploso all'ambasciata del Cile. Plico esploso nell'ambasciata svizzera, nel momento in cui il dipendente della sede diplomatica lo ha aperto. L'uomo rischia l'amputazione della mano sinistra. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per attentato con finalità di terrorismo. Verifiche in tutte le ambasciate
ROMA - Due ordigni sono esplosi oggi a Roma in altrettante ambasciate, ferendo gli addetti alla posta. Falso allarme all'ambasciata dell'Ucraina: si era parlato di un plico bomba non esploso, ma le verifiche hanno smentito la notizia, si trattava solo di un biglietto di auguri. Sono in corso verifiche in tutte le ambasciate e sedi diplomatiche a Roma. Un ordigno è invece esploso all'ambasciata del Cile in via Po, ferendo una persona in modo non grave. Poche ore prima, una busta esplosiva recapitata presso l'ambasciata svizzera a Roma aveva provocato il ferimento di un addetto della sede diplomatica.
Approvato il decreto legge: nel pacchetto solidarietà cento milioni a ricerca e assistenza sulla Sla; i soldi recuperati dai tagli all'editoria ed alle tv locali. Confermati per sei mesi gli incentivi al cinema, ma saltano i soldi per il Fondo unico per lo spettacolo e il piano Pompei. Gli obblighi fiscali slittano per gli alluvionati del Veneto e non per i terremotati dell'Aquila
Il ministro Giulio Tremonti ROMA - Arrivano 300 milioni per il cinque per mille ed altri 100 sono destinati a interventi in tema di sclerosi laterale amiotrofica (Sla) per ricerca e assistenza domiciliare dei malati. E' una delle misure contenute nel cosiddetto decreto Milleproroghe approvato oggi dal consiglio dei ministri. Nel testo si legge che "le risorse complessive destinate alla liquidazione della quota del 5 per mille nell'anno 2011 sono quantificate nell'importo di euro 400.000.000; a valere su tale importo, una quota pari a 100 milioni di euro è destinata a interventi in tema di sclerosi amiotrofica per ricerca e assistenza domiciliare dei malati".
Dopo Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa a Brembate Sopra (Bergamo) il 26 novembre scorso, a Vercelli non si hanno più notizie di una 15enne. I genitori della giovane Nicole Donis hanno raccontato alla polizia che la loro figlia sarebbe uscita di casa sabato, 18 dicembre, intorno alle ore 20:00, dicendo di andare a fare compagnia ad un’amica, di origine marocchine, che era stata sfrattata ed era costretta a dormire in un garage.
Le manovre per le elezioni regionali della primavera di quest'anno. Le parole ai suoi del boss Pelle. Le microspie registrano gli incontri in una casa di Bovalino, nella Locride
dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI
REGGIO CALABRIA - A casa Pelle vanno in scena le "primarie" del centrodestra di Reggio. Pelle Giuseppe da San Luca, boss della 'ndrangheta, sorvegliato speciale con obbligo di firma. A casa Pelle, si decide chi sale e chi scende dalla giostra della politica calabrese.
Davanti al suo "domicilio coatto" c'è sempre la fila. Ogni volta che si va a votare, quelli sono là con il cappello in mano. "Loro hanno bisogno di noi", ricorda un mafioso al suo capo. E loro, quei candidati, si presentano in massa. Il boss li riceve a corte. Le elezioni sono quelle del Consiglio regionale della primavera di questo 2010, si traffica su appalti e trasferimenti di detenuti al 41 bis, però quello che i candidati veramente vogliono è raggiungere "un accordo" a vita con chi comanda. Sfilano e s'inchinano molti di quelli che corrono nella lista "per Scopelliti Presidente", il governatore voluto da Berlusconi, "l'uomo giusto per la Calabria", l'ex sindaco "più amato dagli italiani" che con oltre il 70 per cento dei consensi nella provincia di Reggio ha seppellito il centro sinistra. Sono amministratori comunali, avvocati, imprenditori. E medici come Santi Zappalà, sindaco di Bagnara, il più fortunato, il prescelto dai Pelle di San Luca.
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L'esame del disegno torna all'esame del Senato, dopo una battaglia ostruzionistica dell'opposizione. Il voto rimandato a domani. Intanto il movimento fa sentire la sua voce con manifestazioni lontano dalla zona rossa e "flash mob" in tutte le città d'Italia. Circa 30 mila gli studenti in corteo a Roma, assalti al 'Secolo XIX' a Genova, cariche della polizia a Milano. Gli studenti dopo l'incontro col Capo dello stato: "Disposto ad ascoltare le nostre proposte"
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Spaventati, in lacrime, abbracciati ai loro nuovi genitori. Sono arrivati stamattina a Parigi i primi bambini haitiani che sono stati adottati dalle famiglie francesi dopo il terremoto nell'isola del gennaio scorso. Oltre trecento piccoli rimasti orfani hanno viaggiato a bordo di un aereo di Stato per raggiungere la loro nuova casa in Francia. All'aeroporto di Roissy, un'apposita area del Terminal 2 è stata riservata per loro, con l'assistenza di medici e psicologici per accoglierli. Scene di commozione, quando i neo-genitori hanno per la prima volta, dopo una lunga attesa, potuto abbracciare i figli adottivi. Le famiglie francesi chiedevano da tempo di velocizzare le procedure, ma il ministero degli Esteri temeva di non rispettare tutte le regole e garanzie per i bambini previste nel caso di adozioni internazionali
Le foto
Matrix, in apertura del programma Alessio Vinci presenta così il presidente del Consiglio. E il video fa il giro della Rete
Il video