E’ stato arrestato dalle forze dell’ordine che sono entrate nella
redazione di Via Negri. Due funzionari della polizia gli hanno
notificato il provvedimento di arresti domiciliari e ora Alessandro Sallusti dovrebbe
essere portato a casa sua. Ci siamo. Peccato che finisca cosi”. Alle
telecamere di Tgcom24, poco prima del suo arresto, ha dichiarato:
“Peccato che sia finita così, che siano entrati al giornale. Sono
davvero incoscienti. Non si esegue l’arresto di un giornalista
all’interno di un giornale”. Sallusti si è anche rammaricato della
“categoria che non ha avuto un sussulto. E’ una ferita per tutti i noi,
per Il Giornale, abituato a essere ferito, del resto il suo
fondatore è stato gambizzato. Siamo forti ma mi dispiace per il nostro
mestiere. Non doveva finire cosi”. E ha già annunciato che parteciperà
alla prossima riunione da “evaso”: “Sarò ai domiciliari, ma andrò a
lavorare”. Ai colleghi giornalisti quindi dà appuntamento “a presto su
questa scrivania”. “I miei lettori – ha aggiunto – hanno capito cosa è
successo e spero siano orgogliosi del giornale. Non ho comunque
preparato il titolo per domani”.
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sabato 1 dicembre 2012
Ok del Cdm al decreto salva-Ilva, no del gip a dissequestro: è scontro
Il provvedimento del governo dà forza di legge all'Aia del 26 ottobre: ha durata 6 anni e autorizza la produzione. "I sigilli non impediscono il risanamento". Passera: "Riva si adegui o perde la proprietà". Clini: "La magistratura deve fare i conti con il dl". L'Anm attacca: "Vanifica i provvedimenti". La procura valuta l'eccezione di incostituzionalità o il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato
Sì del Consiglio dei ministri al decreto salva-Ilva, che autorizza a proseguire con la produzione e conferisce "all'Aia lo status di legge, obbligando l'azienda al rispetto inderogabile delle procedure e dei tempi del risanamento"; se non lo farà potrà dire addio alla proprietà del colosso. Ma no al dissequestro dell'impianto, dice il gip, nonostante l'allarme occupazione lanciato nei giorni scorsi. Ed è scontro.
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venerdì 30 novembre 2012
Ilva, recuperato il corpo dell’operaio
Era all’interno della cabina della gru finita in mare.
A Genova operai in corteo sulla rampa dell’aeroporto.
Francesco Zaccaria, di 29 anni - nato a Taranto e residente nella frazione di Talsano - era scomparso nelle acque di mar Grande, all’altezza del quinto sporgente del porto industriale, nell’area demaniale concessa all’Ilva.
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Massimo storico di disoccupati: 11,1%
Il numero dei senza lavoro a ottobre è salito a 2 milioni e 870 mila:
mai così tanti nei conteggi Istat Record anche di precari e di giovani a
spasso
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L'intensa nevicata di Sestriere in occasione dell'ultima depressione: 72 ore concentrate in tre minuti
(...)
Mentre scorrono le ore il manto nevoso cresce visibilmente di spessore, gli alberi divengono sempre più carichi di neve, il paesaggio fiabesco ed incantato.
L'accumulo finale risulterà di circa 60-70cm di neve fresca
Il video
Mentre scorrono le ore il manto nevoso cresce visibilmente di spessore, gli alberi divengono sempre più carichi di neve, il paesaggio fiabesco ed incantato.
L'accumulo finale risulterà di circa 60-70cm di neve fresca
Il video
Terremoti, notte di scosse in Romagna
La terra trema anche su Pollino e Sila
ROMA - Notte di scosse in Romagna: sull'Appennino forlivese dalla mezzanotte scorsa se ne sono registrate 9, tre delle quali di magnitudo 3.1.
La terra è tornata a tremare anche sul Pollino, con un sisma di 3.2 gradi.Due lievi scosse anche sulla Sila. In nessun caso si registrano danni a persone o cose.
Fonte: Ansa
Storico voto sulla Palestina all'Onu
Con 138 si'. Abu Mazen: 'Crediamo nella pace'. Netanyahu: 'Discorso ostile e velenoso'
di Ugo CaltagironeIn una giornata che sarà ricordata nei libri di storia, la Palestina diventa "Stato osservatore" dell'Onu. Esattamente 65 anni dopo il voto sulla spartizione della Terra Santa in due Stati (era il 29 novembre del 1947, e persino un giovedì), l'Assemblea generale delle Nazioni Unite si rende protagonista di un'altra giornata memorabile, approvando con 138 voti su 193 una risoluzione che il presidente dell'Anp Abu Mazen ha voluto con forza. E che i vertici dell'Autorità nazionale palestinese considerano solo un primo passo verso la nascita di un vero e proprio Stato e verso il riconoscimento della Palestina come Paese membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.
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giovedì 29 novembre 2012
Ilva: Anche Genova a rischio. Decreto domani in Cdm
Monti: 'conciliare rispetto pm e occupazione' Operai in piazza a politici: siete solo parassiti
ROMA - Incontro a Palazzo Chigi tra il governo, le parti sociali e gli amministratori locali e l'azienda sul caso Ilva. Sono presenti il premier Mario Monti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Antonio Catricalà ed i ministri dello Sviluppo economico Corrado Passera, dell'Ambiente Corrado Clini, del Lavoro Elsa Fornero, i sottosegretari allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti e al Lavoro Michel Martone. Partecipa il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante. Per la regione Puglia il presidente Nichi Vendola, insieme al sindaco di Taranto Ippazio Stefano. Per le parti sociali, sono presenti il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ed i segretari generali della Cgil Susanna Camusso, della Cisl Raffaele Bonanni e della Uil Luigi Angeletti; il segretario confederale dell'Ugl Paolo Varesi. Con loro i segretari generali dei sindacati metalmeccanici, Maurizio Landini (Fiom-Cgil), Giuseppe Farina (Fim-Cisl) e Rocco Palombella (Uilm).
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Autoblu sindaco multata 85 volte
E' il primo cittadino di Brescia. Equitalia ora batte cassa: 21 mila euro
MILANO - Le auto blu sulle quali ha viaggiato il sindaco di Brescia Adriano Paroli (Pdl) tra il 2009 e 2010 sono state sanzionate per eccesso di velocità 47 volte. Altre 38 volte sono state sanzionate nel 2011. Ora Equitalia chiede 21 mila euro in cartelle esattoriali. A riportare la notizia alcuni giornali bresciani.
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Vettel, Mondiale a rischio
Non si placano le polemiche sul Gp del Brasile che ha consegnato a Vettel il titolo Mondiale di F.1:
anzi, la Ferrari ha chiesto ufficialmente alla Federazione
internazionale dell’Automobilismo un chiarimento sul sorpasso da parte
di Sebastian Vettel con la sua RedBull a discapito della Toro Rosso di
Jean-Eric Vergne.
Il sorpasso incriminato (video)
Il sorpasso incriminato (video)
Berlusconi “cancella” le primarie del Pdl
Il 16 dicembre forse una convention. Cicchitto: rammarico per l’occasione persa
Alessandro Barbera
Roma
Le primarie del Pdl non si fanno più. È questo l’esito quasi certo
all’interno del centrodestra per evitare una scissione fra Berlusconi, i
suoi fedelissimi e la parte del partito che fa riferimento al
segretario Alfano. La decisione viene data per certa oggi da «Il
Giornale» («Berlusconi ha convinto Alfano») e confermata da Maurizio
Lupi - «Il 16 dicembre non si possono fare più» - e dal vicecapogruppo
alla Camera Osvaldo Napoli: «Ormai non ci sono nemmeno i tempi tecnici».
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Primarie: Renzi e Bersani al "confronto finale" Matteo stoppa Casini. Il leader: siamo più forti
Faccia a faccia su RaiUno tra i due candati prima del ballottaggio. Il sindaco di Firenze attacca sulle alleanze, sui vuoti dei governi di centrosinistra e sul conflitto d'interessi. Bersani rivendica alcune delle sue leggi sul lavoro, stoppa il Monti-bis e avverte: "Quando abbiamo corso da soli ha vinto Berlusconi"
di MONICA RUBINOIl video
Instant poll Quorum-LaStampa.it. Renzi vince il confronto televisivo
Lo sciopero dei chierichetti
mercoledì 28 novembre 2012
Stangata su Google: deve 96 mln all'Italia
Risultano "elementi positivi di reddito non dichiarati per un importo di oltre 240 milioni di euro" da parte di Google Italia, nonché una Iva "relativa e dovuta per un importo pari ad oltre 96 milioni di euro": è quanto afferma la risposta del Ministero dell'Economia ad una interrogazione del deputato del Pd Stefano Graziano, citando gli accertamenti svolti dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Milano.
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Slitta il termine per la dichiarazione Imu
A 90 giorni da pubblicazione del modello
Scadenza prorogata al 4 febbraio
Slitta al 4 febbraio il termine per la presentazione della
dichiarazione Imu relativa al 2012. L’iniziale termine era fissato al 30
novembre. Lo rende noto il ministero dell’Economia in un comunicato.
«L’articolo 9 del Dl 174 del 2012, come modificato durante l’iter
parlamentare di conversione -si legge nella nota- ha fissato il termine
per la presentazione della dichiarazione Imu relativa all’anno 2012 a 90
giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto
che ha approvato il modello di dichiarazione Imu, avvenuta lo scorso 5
novembre. Pertanto, l’attuale termine del 30 novembre per la
presentazione della dichiarazione Imu relativa all’anno 2012, stabilito
dall’articolo 13 del Dl 201 del 2011, è posticipato al 4 febbraio 2013,
poiché il 3 febbraio cade di domenica».
Fonte: La Stampa
Squinzi all'attacco sulla delega fiscale. Le norme a rischio: dall'Imu agli scontrini
Per il presidente di Confindustria il varo della norma è "civiltà giuridica". Ma lo stop del Senato mette a rischio diversi provvedimenti a cominciare dal contrasto d'interessi agli aiuti per le imprese
MILANO - La delega fiscale rischia di essere affossata
al Senato dopo il rinvio in commissione Finanze deciso dalla riunione
dei capigruppo proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto essere approvato
dall'Aula di Palazzo Madama. Se anche il disegno di legge fosse
approvato in extremis prima della fine della legislatura, il Governo non
avrebbe comunque il tempo per esercitare le deleghe contenute. La
delega dovrà essere sottoposta anche a una terza lettura alla Camera.
Duro il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi che non vuole alcun
rinvio: "Il varo della delega è civiltà giuridica. I principi sono
improntati a semplificazione, trasparenza e civiltà giuridica, sono i
capisaldi di un cambiamento che il mondo delle imprese aspetta da anni e
che sembrava finalmente vicino alla realizzazione".
Ecco le norme a rischio.
Scontrini. Rischia
di saltare il contrasto di interessi tra contribuenti. Il governo
proponeva di rendere deducibili scontrini e ricevute per incentivarne la
richiesta da parte dei cittadini. Soprattutto in quei settori dove
l'evasione è più alta. Si tratta, quindi, di un criterio per fare
emergere la base imponibile attraverso l'emanazione di disposizioni per
l'attuazione di misure selettive e indirizzate alle aree maggiormente
esposte al mancato rispetto dell'obbligazione tributaria.
Catasto.
La riforma del catasto prevede l'invarianza del gettito e quindi non
porta aggravi per l'Imu. Prevista la determinazione di nuovi valori
degli immobili insieme con le nuove aliquote e le eventuali deduzioni,
detrazioni o franchigie. Contemplata anche la considerazione dei vincoli
e degli oneri di conservazione per gli immobili storici e artistici
nella riformulazione delle rendite.
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Camion in bilico su viadotto A26
Il rimorchio carico di pesticidi, a poca distanza scorre l'Orba. Parti del Tir sono fine sull'Ovada-Novi. Chiuse sia la corsia per Genova che l'ex statale.
Daniele Prato
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Non va in carcere perché obeso
Pesa 200 chili, nessuna cella adatta
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Tromba d'aria e fulmine: crolli, 20 feriti e un disperso all'Ilva
Un autista racconta: 'Era come un tornado e sono fuggito'
Una tromba d'aria e un fulmine si sono abbattuti questa mattina sull'Ilva di Taranto, provocando crolli e una ventina di feriti. Il fulmine ha colpito il camino delle batterie 1 e 2 e sono caduti diversi quintali di cemento. Sono 20 i feriti lievi portati nell'infermeria dell'Ilva, due persone sono state condotte in ospedale dal molo. Lo rende noto l'Ilva che sottolinea che nello stabilimento "non c'è stato alcun incendio". "Le fiamme visibili dall'esterno sono relative agli sfoghi di sicurezza provocati dalle candele di sicurezza degli impianti".Un operaio risulta disperso dopo la tromba d'aria. Secondo quanto si apprende dai vigili del fuoco, l'uomo era al lavoro nella cabina di una gru finita in mare dopo la tromba d'aria. A Taranto stanno arrivando le squadre dei sommozzatori per le ricerche. La direzione ha disposto immediatamente l'evacuazione dello stabilimento. Sul posto ci sono diverse ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri e polizia.
Il fulmine caduto su una delle ciminiere ha toccato due tralicci dell'alta tensione. Attualmente è bloccata la linea ferroviaria Bari-Taranto e i passeggeri di un treno sono in attesa di trasbordo su autobus per raggiungere Taranto. I feriti provocati dalla tromba d'aria sarebbero una ventina. La tromba d'aria che si è abbattuta sull'Ilva ha provocato il crollo di un capannone all'imbarco prodotti e della torre faro, è crollato anche il camino delle batterie uno e tre. Lo rende noto l'Ilva in una nota nella quale afferma che "al momento non si hanno notizie di infortuni" e che "non c'é evacuazione".
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La tromba d’aria si abbatte su Taranto (il video)
Grandine ad Alcamo, ricoveri per ematomi
Borghetto Vara (Sp), nuova allerta, ennesima evacuazione
Ecco la prima neve in pianura al nord
La Sanità è in codice rosso. Spesa delle Regioni fuori controllo
di Marlowe
La Sanità è in codice rosso. Ecco le ragioni. E non sono solo di bilancio. Il costo di una siringa sterile varia da 2 a 65 centesimi. Una protesi d'anca da 284 a 2.575 euro. I pasti giornalieri di un paziente da 9,40 a 50 euro. Quelli di un dipendente da 4,62 al quadruplo. Eppure l'intero paniere di beni e servizi vale, da solo, oltre un terzo della spesa nazionale, la seconda voce dietro ai costi del personale.
Perché Mario Monti punta l'indice sul sistema sanitario nazionale, dopo aver sottoposto l'Italia ad un elettroshock di tasse, tagli e altri sacrifici? Non pensiamo che il presidente del Consiglio, benché tecnico, sia politicamente sprovveduto. Il timore che il tutto fosse da collegarsi ad un buco di bilancio, circolata dopo le nuove stime al ribasso del Pil, che secondo l'Ocse renderebbero necessaria una nuova manovra nell'arco di due anni, è stato smentito dalla precisazione di palazzo Chigi: il nostro sistema sanitario di tipo universale è e può restare sostenibile, a condizione però che si arrivi a una sua profonda riorganizzazione. Non poteva mancare la levata di scudi di Rosy Bindi: «Non accetteremo un sistema di tipo assicurativo, proprio mentre negli Usa Obama cerca di introdurre principi simili a quelli del welfare europeo». Purtroppo per l'ex ministro della Salute e tra poco anche ex presidente del Pd, Monti ha ragione. E vi spieghiamo perché. Il capo del governo ha sul tavolo due documenti: uno della Ragioneria dello Stato, l'altro della Direzione generale della programmazione sanitaria del ministero della Salute. Quest'ultimo fotografa la situazione attuale: «Nel 2011 - vi si legge - la spesa sanitaria complessiva è stata di 113 miliardi di euro, per la quasi totalità (112,2 miliardi) riferita alle regioni».
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L'Ocse taglia le previsioni del Pil. E avverte: serve una nuova manovra
L'Italia potrebbe avere bisogno di una nuova manovra e si trova a fare i conti con il maggior calo dei consumi dalla seconda guerra mondiale. A lanciare l'allarme è l'Ocse che ha tagliato l'outlook per il nostro Paese. Le previsioni dell'Organizzazione di Parigi sono più pessimiste di quelle del governo. Secondo l'Ocse, il Pil nel 2013 calerà dell'1%, contro la flessione dello 0,4% stimata in precedenza. Per il prossimo anno l'esecutivo ha previsto invece una contrazione pari ad appena lo 0,2%.
L'Italia potrebbe avere bisogno di una nuova manovra e si trova a fare i conti con il maggior calo dei consumi dalla seconda guerra mondiale. A lanciare l'allarme è l'Ocse che ha tagliato l'outlook per il nostro Paese. Le previsioni dell'Organizzazione di Parigi sono più pessimiste di quelle del governo. Secondo l'Ocse, il Pil nel 2013 calerà dell'1%, contro la flessione dello 0,4% stimata in precedenza. Per il prossimo anno l'esecutivo ha previsto invece una contrazione pari ad appena lo 0,2%. L'Organizzazione parigina ha inoltre rivisto al ribasso le stime per il 2012, con il Pil che e' ora previsto in calo del 2,2%, contro la flessione dell'1,7% stimata lo scorso maggio. Il deficit dovrebbe scendere al 3% del Pil quest'anno e al 2,9% nel 2013. L'esecutivo nella Nota di aggiornamento al Def aveva invece stimato un indebitamento netto pari al 2,6% quest'anno e all'1,6 il prossimo. Alla luce della nuova previsione l'Italia, sottolinea l'Ocse, potrebbe avere bisogno di una nuova stretta fiscale nel 2014 per rispettare l'obiettivo di una riduzione del debito al 119,9% del Pil nel 2015.
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martedì 27 novembre 2012
Rapina con la maschera dei Soliti idioti: terzo arresto
Arrestato dalla Squadra Mobile di Torino il terzo componente della banda
di rapinatori specializzati in colpi in banca che utilizzavano per
travisarsi una maschera in lattice con le sembianze di Ruggero De
Ceglie, personaggio dei Soliti Idioti. Si tratta di Angelo Mottin, 47
anni di Nichelino (Torino), arrestato su ordinanza di custodia cautelare
in carcere emessa dal gip Loretta Bianco al termine delle indagini
coordinate dal pm Giancarlo Avenati Bassi.
Le foto
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Pavia, diciottenne ucciso: c'è un fermo Il 25enne confessa: "Mi sono difeso"
Il giovane, molto vicino alla famiglia, è il fidanzato della cugina della vittima
C'è un fermo per l'omocidio di Gianluca Serpa, il diciottenne morto dissanguato dopo essere stato accoltellato al cuore a Chignolo Po (Pavia), città dove viveva con la famiglia. Gli inquirenti hanno fermato Angelo Siciliano, il 25enne fidanzato della cugina. Il giovane ha confessato il delitto e si è giustificato così: "Mi sono difeso da un'aggressione".Gianluca, 18 anni, secondo di 5 fratelli, lavorava con il padre Giacomo, 46 anni, piccolo imprenditore edile, e nel tempo libero giocava a calcio nella "Atletica del Po 2000".
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Maltempo, tornano piogge e freddo. Protezione civile: "Allerta in tutta Italia"
Piogge su buona parte del centro-nord con possibili disagi nel genovese e nello spezzino, dove la Protezione civile ha dichiarato l'allerta 1; scuole chiuse domani a Genova e allerta esondazione per un torrente a Firenze. Da giovedì temperature in picchiata
TORNA IL MALTEMPO sull'Italia con notevoli piogge e abbondanti nevicate.
Tra oggi e giovedì le situazioni critiche saranno più probabili al
nord-ovest, nelle Venezie e in Toscana, Lazio e Campania, dove in 48 ore
potrebbero cadere dai 100 ai 200 millimetri di pioggia con conseguente
rischio di esondazioni.
LE PREVISIONI METEO
Il
Dipartimento della Protezione civile ha esteso a tutta Italia l'allerta
per rischio meteo-idrogeologico a causa dell'intensa perturbazione che
già da diverse ore sta portando precipitazioni diffuse e persistenti.
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Ancora disagi nel Grossetano. Problemi a sottopassi, traffico in tilt a Pisa e Firenze
Si complica la situazione tra Corsica, Costa Azzurra e nord-ovest
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