Lumarzo (GE) - «Sono soddisfatta che i carabinieri siano arrivati a questo
arresto, ma soffro due volte. Ho perso mio papà e so che a fare tutto
questo sarebbe stata una persona alla quale ero legata da tempo. E alla
quale papà aveva dato una mano in tutti questi anni». Daniela Crocco spunta dalle case della frazioncina con il compagno e circondata dai cani, un po’ suoi e un po’ di suo padre Albano Crocco, l’uomo di 68 anni ucciso e decapitato l’undici ottobre scorso nei boschi del paese di Craviasco, a Lumarzo.
Ieri mattina Daniela ha saputo che Claudio Borgarelli, il nipote di suo padre, era stato arrestato con l’accusa di aver assassinato il pensionato, ex infermiere del San Martino. Così ha preso i cani ed è tornata nel bosco: «Sono andata nel punto in cui è stato trovato il corpo. Ho voluto dire a mio papà che avevano arrestato una persona, ma che ora dobbiamo capire cosa succederà».
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venerdì 28 ottobre 2016
mercoledì 26 ottobre 2016
Terremoto, forte scossa in tutta l’Italia centrale. Ingv: “Magnitudo 5.4, epicentro nel Maceratese”
Una forte scossa di terremoto alle 19.11 è stata avvertita in tutta l’Italia centrale: a Roma, nelle Marche, nelle zone terremotate dell’Ascolano, ad Ancona, a Fabriano e Pesaro e finanche in Toscana, ad Arezzo. L’epicentro è nella provincia di Macerata, precisamente nella Val Nerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Il centro più vicino è Castel Sant’Angelo sul Nera. Lo rende noto l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, secondo cui la magnitudo del sisma è di 5.4 gradi. Molte persone sono uscite di casa spaventate. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. Non si sa ancora se ci sono stati danni. L’agenzia di stampa Reuters ha parlato in un primo momento di un sisma con magnitudo di 5.6 gradi, circa mezzo punto in meno di quello che il 24 agosto scorso ha devastato Amatrice.
Fonte
Terremoto: torna incubo, notte in bianco per gli sfollati
Un morto di infarto, feriti lievi. Evacuati ospedali e carcere
Terremoto: i Vigili del Fuoco di Alessandria sono al lavoro a Camerino
Tutto sul TEMPO del Ponte di Ognissanti!
L'alta pressione regalerà il sole quasi ovunque, ma...
La giornata di lunedi 31 ottobre , festa di Ognissanti, non dovrebbe discostarsi troppo dal tempo di domenica, salvo modesti e temporanei addensamenti stratiformi che solcheranno i cieli della Penisola da nord ovest verso sud est, ma senza alcuna conseguenza.
L'indebolimento dell'alta pressione, previsto per martedì 1° novembre potrebbe portare ad una intensificazione delle nebbie sul catino padano e a qualche addensamento in più, comunque senza alcuna conseguenze.
Le giornate di sabato 29 e domenica 30 ottobre trascorreranno all'insegna del sole,
soprattutto lungo le regioni tirreniche e sulla Liguria, nonché
sull'arco alpino. Sulle pianure del nord, specie su quelle occidentali, potrebbero insistere strati nuvolosi bassi saldati a banchi di nebbia, mentre su quelle orientali, refoli di aria più secca dai quadranti orientali dovrebbero limitare la formazione di nebbie. Banchi nebbiosi sono comunque attese anche nelle zone interne del centro Italia,
specie all'alba di sabato, quando ovunque farà piuttosto fresco, in
particolare al nord e nelle zone interne del centro e del sud, come
mostra la cartina qui a fianco.Temperature invece in lieve rialzo per domenica, quando soprattutto nel primo pomeriggio, nelle zone prive di nebbia e di nuvolosità, potranno toccarsi punte di 20°C.
La giornata di lunedi 31 ottobre , festa di Ognissanti, non dovrebbe discostarsi troppo dal tempo di domenica, salvo modesti e temporanei addensamenti stratiformi che solcheranno i cieli della Penisola da nord ovest verso sud est, ma senza alcuna conseguenza.
L'indebolimento dell'alta pressione, previsto per martedì 1° novembre potrebbe portare ad una intensificazione delle nebbie sul catino padano e a qualche addensamento in più, comunque senza alcuna conseguenze.
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Ecco l'affondo freddo dal grande nord per il 5-6 novembre...
Lavori per il Terzo Valico, 14 arresti tra imprenditori e dirigenti
Roma - La Guardia di Finanza sta eseguendo 14 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e dirigenti
del consorzio Cociv, coinvolti - secondo quanto si apprende - nei
lavori per la costruzione del Terzo Valico ferroviario Genova-Milano.
Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, concussione e turbativa d’asta.
Quattro delle 14 persone arrestate sono state fermate per un filone di indagine romano condotto dai carabinieri della Capitale.
Gli appalti contestati hanno un valore di 324 milioni di euro. Con l’operazione non viene sequestrato alcun cantiere.
Al centro delle indagini c’è una figura quella dell’ing. Giampiero De Michelis che è stato per lungo tempo direttore di lavori già coinvolti in varie indagini. Secondo l’accusa: avrebbe sorvolato su irregolarità di vari lavori in cambio di favori da parte di imprenditori privilegiati. In una delle intercettazioni si fa riferimento ad “Amalgama” tra dirigenti e imprenditori, da cui poi tra l’altro ha preso il nome l’operazione dei carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Roma.
Perquisizioni
Oltre alle misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Genova, gli uomini della Guardia di Finanza stanno eseguendo alcune decine di perquisizioni in diverse regioni italiane. Complessivamente, secondo quanto si apprende, sarebbero oltre 20 gli indagati.
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Quattro delle 14 persone arrestate sono state fermate per un filone di indagine romano condotto dai carabinieri della Capitale.
Gli appalti contestati hanno un valore di 324 milioni di euro. Con l’operazione non viene sequestrato alcun cantiere.
Al centro delle indagini c’è una figura quella dell’ing. Giampiero De Michelis che è stato per lungo tempo direttore di lavori già coinvolti in varie indagini. Secondo l’accusa: avrebbe sorvolato su irregolarità di vari lavori in cambio di favori da parte di imprenditori privilegiati. In una delle intercettazioni si fa riferimento ad “Amalgama” tra dirigenti e imprenditori, da cui poi tra l’altro ha preso il nome l’operazione dei carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Roma.
Perquisizioni
Oltre alle misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Genova, gli uomini della Guardia di Finanza stanno eseguendo alcune decine di perquisizioni in diverse regioni italiane. Complessivamente, secondo quanto si apprende, sarebbero oltre 20 gli indagati.
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Grandi opere, 30 arresti per corruzione sulla Tav Milano-Genova e sulla Salerno-Reggio Calabria
Terzo Valico, la parola ai cittadini: da 60 milioni “la scommessa” per il territorio
martedì 25 ottobre 2016
Terremoto 3.9 in provincia di Firenze
Avvertita anche nel capoluogo, epicentro a Castelfiorentino
E' stata di magnitudo 3.9 la scossa di terremoto avvertita alle 18.53 in provincia di Firenze. L'epicentro è stato localizzato nei comuni di Castelfiorentino, Certaldo e Gambassi. La scossa si è verificata ad una profondità di 9 chilometri. Il terremoto è stato avvertito distintamente anche a Firenze e tante sono state le telefonate arrivate ai vigili del fuoco.
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Barricate antiprofughi: vince la protesta nel ferrarese
Gorino (Ferrara) - Dopo la notte di barricate i cittadini hanno vinto sui profughi.
Alcune decine di abitanti dei comuni di Gorino e di Goro, sul Delta del
Po ferrarese, si sono ribellati ieri sera, scendendo in strada per impedire il passaggio dei pullman che
avrebbero dovuto portare alcuni profughi all’Ostello di Gorino,
requisito dal Prefetto di Ferrara, Michele Tortora, per affrontare
l’emergenza nel piano di accoglienza nazionale.
Una protesta clamorosa contro la decisione, annunciata da tempo ma notificata nel pomeriggio, di ospitare 12 donne straniere nell’ostello. La protesta in qualche modo ha sortito il suo effetto, dopo la mediazione raggiunta con prefettura, carabinieri e polizia, e grazie alla mediazione del sindaco di Ferrara e di altri comuni della provincia i profughi sono stati dirottati, temporaneamente, ad altre strutture della provincia ferrarese, senza soluzioni di forza, come si era ventilato in un primo tempo.
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Una protesta clamorosa contro la decisione, annunciata da tempo ma notificata nel pomeriggio, di ospitare 12 donne straniere nell’ostello. La protesta in qualche modo ha sortito il suo effetto, dopo la mediazione raggiunta con prefettura, carabinieri e polizia, e grazie alla mediazione del sindaco di Ferrara e di altri comuni della provincia i profughi sono stati dirottati, temporaneamente, ad altre strutture della provincia ferrarese, senza soluzioni di forza, come si era ventilato in un primo tempo.
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Gorino e Goro, le barricate respingono mamme e bimbi migranti
Morto per una buca, non paga nessuno
Il caso nel 2010
Genova - Nella più classica delle tradizioni italiane, per dare corpo a un progetto di prevenzione c’è voluto il morto. Luca Tedone, 45 anni, idraulico sposato con due figli, perse la vita cadendo in moto, su una delle tante buche delle strade genovesi, in viale Brigate Partigiane. La reazione del Comune arrivò pochi giorni più tardi, con l’annuncio di un piano da 20 milioni di euro per sanare tante altri pericoli sparsi in mezza città.
Quella morte, forse, ha salvato altre vite. Ma la famiglia della vittima, da allora, non ha mai visto giustizia. A sei anni dai fatti il processo, a carico dei responsabili dei lavori, rallentato da perizie tecniche e rimpalli tra giudici e Procura, è rimasto impantanato. Si attende ancora la sentenza di primo grado, prevista entro fine ottobre. E se anche si arrivasse a una condanna, eventuali pene veleggiano già verso una prescrizione certa.
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Genova - Nella più classica delle tradizioni italiane, per dare corpo a un progetto di prevenzione c’è voluto il morto. Luca Tedone, 45 anni, idraulico sposato con due figli, perse la vita cadendo in moto, su una delle tante buche delle strade genovesi, in viale Brigate Partigiane. La reazione del Comune arrivò pochi giorni più tardi, con l’annuncio di un piano da 20 milioni di euro per sanare tante altri pericoli sparsi in mezza città.
Quella morte, forse, ha salvato altre vite. Ma la famiglia della vittima, da allora, non ha mai visto giustizia. A sei anni dai fatti il processo, a carico dei responsabili dei lavori, rallentato da perizie tecniche e rimpalli tra giudici e Procura, è rimasto impantanato. Si attende ancora la sentenza di primo grado, prevista entro fine ottobre. E se anche si arrivasse a una condanna, eventuali pene veleggiano già verso una prescrizione certa.
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Meteo a 7 giorni: ottobre si congeda con il sole, ma...
Due giorni di caldo anomalo sulle Isole e parte del meridione saranno seguiti da un afflusso di aria fresca che determinerà precipitazioni al centro e al sud tra mercoledì e giovedì. A seguire alta pressione e bel tempo per tutto il fine settimana.
Durerà poco l'egemonia dello Scirocco che da alcune ore si è imposta sull'Italia e che raggiungerà il suo culmine nella giornata di martedì 25 ottobre.
In questo frangente alcune zone della Sardegna e della Sicilia potrebbero valicare la fatidica soglia dei 30°, un valore termico alquanto anomalo per il periodo in corso.
La calura fuori stagione durerà comunque poco. Tra mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre (prima mappa), la discesa di un fronte freddo sull'Italia sarà seguita da correnti relativamente fredde provenienti da nord-est.
Oltre ad un ventaglio di rovesci che si dirigeranno da nord a sud, l'elemento perturbato determinerà una sensibile diminuzione delle temperature più avvertita lungo le regioni del versante adriatico.
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domenica 23 ottobre 2016
Orrore Isis a Mosul, giustiziate 284 persone. Anche i bambini
Strage mentre le forze di coalizione avanzavano verso Mosul
La bandiera irachena sventola sulla chiesa di Bartella, uno dei principali villaggi cristiani a una decina di chilometri a sud-est di Mosul. A confermarlo è l'inviato dell'ANSA. L'edificio si trova a circa un chilometro dall'ingresso del villaggio che si estende per altri cinque chilometri: tutto intorno risuona però l'eco di una violenta battaglia tra le forze irachene e i miliziani dell'Isis . I caccia della coalizione bombardano le postazioni nemiche a circa tre chilometri dalla chiesa, dove i rintocchi della campana si mescolano al fragore delle armi pesanti.L'Isis ha giustiziato 284 persone tra uomini e bambini nelle giornate di giovedì e venerdì mentre le forze di coalizione avanzavano verso Mosul: lo ha riferito un fonte dell'intelligence irachena alla Cnn.
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Coppia in un lago di sangue, ipotesi omicidio-suicidio
Coppia in un lago di sangue, ipotesi omicidio-suicidio
Due cadaveri sono stati trovati in un lago di sangue in un'abitazione di Montecerboli nel Volterrano, in provincia di Pisa. Le vittime sarebbero un uomo e una donna di origine straniera. Sull'episodio indagano i carabinieri: non escluso che si tratti di un omicidio-suicidio.La coppia ha 5 figli, tre dei quali vivono in Italia. Dalle prime informazioni raccolte nel vicinato i due sarebbero stati in fase di separazione e avrebbero avuto frequenti litigi. Per terra sarebbe stato trovato un coltello.
L'uomo avrebbe raggiunto la moglie nella casa in cui lei prestava servizio come badante e l'avrebbe uccisa a colpi di coltello per poi togliersi la vita con la stessa arma. E' questa la prima ricostruzione dell'omicidio suicidio avvenuto a Montecerboli, frazione di Pomarance nei pressi di Volterra (Pisa). A dare l'allarme una vicina di casa che aveva sentito gridare. Già in altre occasioni i vicini avevano sentito litigi tra i due, entrambi di origine romena.
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sabato 22 ottobre 2016
Bambino autistico e sordo scomparso a Tiglieto
Genova - Un bambino autistico e sordo di circa 6 anni è scomparso, intorno alle 12, dall’agriturismo Ca du Ratto di Tiglieto (Genova).
L’allarme è stato lanciato dagli accompagnatori che avevano organizzato una gita per i bambini di un gruppo dell’Agsa, associazione di genitori con figli autistici, di cui fa parte anche il piccolo scomparso.
La prima ad accorgersi della scomparsa è stata la madre di uno dei bambini in gita.
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L’allarme è stato lanciato dagli accompagnatori che avevano organizzato una gita per i bambini di un gruppo dell’Agsa, associazione di genitori con figli autistici, di cui fa parte anche il piccolo scomparso.
La prima ad accorgersi della scomparsa è stata la madre di uno dei bambini in gita.
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Tiglieto, ritrovato il bimbo di sei anni. Si era smarrito durante un’escursione
venerdì 21 ottobre 2016
Cagliari, bimba di 2 anni muore in un supermercato travolta da uno scaffale
Cagliari - Sofia avrebbe compiuto due anni a dicembre.
E questo pomeriggio, poco dopo le 14, era insieme ai genitori in un
grande supermercato, nel centro all’ingrosso «Metro», nella zona
industriale di Elmas (Cagliari). Era seduta nel passeggino, sorrideva incantata dai tanti prodotti colorati sistemati sugli scaffali. All’improvviso è stata travolta da un peso enorme: centinaia di cartoni per pizza, schiacciati e imballati, le sono finiti addosso.
Tutto è successo in un attimo: la mamma e il papà erano lì, accanto a lei, ma non hanno potuto far nulla. La tragedia si è davvero consumata in un istante, provocata da un grande scaffale che ha ceduto all’improvviso.
Questa ha tutte le caratteristiche di una tragedia
assurda. Non solo perché la vittima è una bambina così piccola. Ma anche
perché a causare questo dramma sono stati dei cartoni leggerissimi e
che invece, schiacciati e imballati, hanno acquistato un peso
incredibile.
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Che tempo farà? Le 8 cose da sapere!
Il tempo sino ai primi di novembre: tutto quello che c'è da sapere!
La foto del giorno: guardate che nevicata ieri presso il
rifugio Zacchi, nei pressi dei Laghi di Fusine, nel Tarvisiano a
1300m, sono caduti 20cm, foto di Stefano Montù.
-Il momento peggiore del fine settimana risulterà la
mattinata di domenica 23 ottobre, quando su Piemonte, Lombardia, Liguria
e Valle d'Aosta, potrà verificarsi qualche debole
precipitazione, anche nevosa oltre i 1800m. Precipitazioni attese anche
sulla Sicilia, la Calabria e forse la costa campana sottoforma di
temporali sparsi.
-Il momento più caldo della prossima settimana sarà
il pomeriggio di martedì, quando su Sardegna e Sicilia potranno
raggiungersi anche picchi superiori ai 30°C e sul resto del sud di
28-29°C, sul Lazio e la Toscana potranno registrarsi valori sino a 27°C,
al nord sino a 22°C.
-Le precipitazioni potrebbero tornare a cadere sul medio Adriatico e sul meridione tra giovedì e sabato,
sottoforma di rovesci o brevi temporali, accompagnati da raffiche di
vento. Poi anche su queste zone interverrà un miglioramento, non sono al
momento previsti fenomeni sul resto d'Italia.
-Le temperature rientreranno nell'ambito della media da giovedì 27 ottobre e vi rimarranno sino a fine mese.
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Il CALDO della settimana prossima: guardate che razza di ANOMALIE...
Sciopero del settore pubblico: un venerdì nero per trasporti, scuola, sanità e P.A.
Agitazione di 24 ore proclamata da Usb, Usi e Unicobas nel settore
pubblico e privato. Manifestazioni in tutt'Italia, la principale in
piazza San Giovanni a Roma. I disagi maggiori potrebbero riguardare
treni, aerei, bus e metro: ecco le informazioni per chi deve viaggiare
ROMA - Trasporti locali e nazionali, scuola, sanità, uffici pubblici: sarà un venerdì di passione,in questi settori si potrebbero registrare dei disagi a causa dello sciopero generale nazionale di 24 ore.
Sono interessati sia i lavoratori del settore pubblico sia di quello privato. Potrebbe essere una giornata nera specialmente per chi deve viaggiare o spostarsi in città: a rischio bus e altri mezzi di superficie, metropolitane, treni, aerei, navi.
Ma a paralizzare le città potrebbe essere anche lo stop dei servizi pubblici, dagli uffici comunali alla sanità, dalla scuola alla pubblica amministrazione. Ad incrociare le braccia potrebbero essere, tra gli altri, insegnanti, personale scolastico e medico, operatori ecologici, vigili urbani, lavoratori Anas, dipendenti degli enti locali, dei ministeri e delle agenzie fiscali, impiegati Inps, Inail, Inpdap, Aci.
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ROMA - Trasporti locali e nazionali, scuola, sanità, uffici pubblici: sarà un venerdì di passione,in questi settori si potrebbero registrare dei disagi a causa dello sciopero generale nazionale di 24 ore.
Sono interessati sia i lavoratori del settore pubblico sia di quello privato. Potrebbe essere una giornata nera specialmente per chi deve viaggiare o spostarsi in città: a rischio bus e altri mezzi di superficie, metropolitane, treni, aerei, navi.
Ma a paralizzare le città potrebbe essere anche lo stop dei servizi pubblici, dagli uffici comunali alla sanità, dalla scuola alla pubblica amministrazione. Ad incrociare le braccia potrebbero essere, tra gli altri, insegnanti, personale scolastico e medico, operatori ecologici, vigili urbani, lavoratori Anas, dipendenti degli enti locali, dei ministeri e delle agenzie fiscali, impiegati Inps, Inail, Inpdap, Aci.
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giovedì 20 ottobre 2016
Morta dopo aborto di due gemelli, 12 medici indagati. Pm,atto dovuto
Aveva perso spontaneamente due feti alla 19ma settimana di una gravidanza procurata con la procreazione assistita. Ospedale: 'Nessuna obiezione di coscienza'
La Procura di Catania ha iscritto nel registro degli indagati 12 medici del reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Cannizzaro di Catania per il caso di Valentina Milluzzo. Il reato ipotizzato è omicidio colposo plurimo. L'iniziativa, si sottolinea dalla Procura, è un atto dovuto dopo la denuncia dei familiari della donna per eseguire l'autopsia come atto irripetibile. Gli indagati sono tutti i medici in servizio nel reparto ad eccezione del primario, Paolo Scollo, e dell'assistente Emilio Lomeo, che erano assenti.
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La mamma di Ilaria Alpi: "Contenta per Hassan ma angosciata: presi in giro da 23 anni"
"Sono felice per Hashi Omar Hassan,
finalmente assolto e libero. Ma sono depressa perché perché 23 anni sono
passati per niente: dobbiamo ricominciare da capo. Depistaggi e bugie:
se non ci hanno dato giustizia finora, non ce la danno più. Mi sono
battuta per la verità sulla morte di mia figlia, ma ora non so se ho la
forza di continuare". Così Luciana, la madre di Ilaria Alpi, commenta
l'assoluzione di Hashi Omar Hassan, unico condannato per gli omicidi
della giornalista e dell'operatore Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio
il 20 marzo del 1994
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mercoledì 19 ottobre 2016
Strangola la moglie malata, poi si costituisce
Il delitto nei boschi del parco Capanne di Marcarolo: l’omicida è un tedesco di 50 anni
In base a una prima ricostruzione, pare che stamane verso le 8 un gruppo di ciclisti abbia incrociato l’uomo in stato confusionale sulla provinciale. La sua auto, con targa tedesca, era posteggiata poco distante.
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Il delitto è avvenuto nei boschi del Parco Capanne di Marcarolo (foto Albino Neri per La Stampa) |
Miriam Massone
BOSIO (AL)
Un tedesco di 51 anni ha ucciso, questa notte, la moglie di 53 anni soffocandola in un bosco vicino alla trattoria degli Olmi e al sacrario della Benedicta nel parco di Capanne di Marcarolo, sull’Appennino piemontese al confine con la Liguria.In base a una prima ricostruzione, pare che stamane verso le 8 un gruppo di ciclisti abbia incrociato l’uomo in stato confusionale sulla provinciale. La sua auto, con targa tedesca, era posteggiata poco distante.
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martedì 18 ottobre 2016
16enne drogata, violentata e impalata fino alla morte
Il corpo, ormai privo di vita, di Lucia era stato lasciato davanti all’ingresso dell’ospedale di Mar del Plata, in Argentina. I medici, che non sono riusciti a salvarla, inizialmente pensavano che la 16enne Lucia Perez fosse morta per overdose. I risultati dell’autopsia, però, hanno sconcertato un intero paese.
Il corpo di Lucia, apparentemente, non presentava segni di violenza, ma il medico legale che l’ha analizzato non ha dubbi: l’adolescente, stordita da un cocktail di droghe che le sarebbe stato somministrato con la forza, è stata prima violentata e poi addirittura impalata. Proprio quest’ultima aggressione le avrebbe provocato la morte.
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Germania: esplosioni in stabilimenti Basf nel porto di Ludwigshafen e a Lampertheim, due morti
Lo scoppio durante lavori a tubature nell'area degli impianti chimici. Altro incidente legato all'esplosione di un filtro
Due morti, due dispersi e sei feriti è il bilancio ufficiale dell'esplosione nella zona portuale di Ludwigshafen utilizzata dal colosso chimico Basf, nel sudovest della Germania. Lo hanno reso noto le autorità in una conferenza stampa a Ludwigshafen.
Secondo quanto scrive la Bild online, tra i sei dispersi ci sarebbero anche due vigili del fuoco. La notizia non è stata confermata ufficialmente dalle autorità, ma è stata ripresa dalla tv all-news N24.In seguito all'esplosione, Basf ha reso noto di aver sospeso le attività industriali dell'area per motivi di sicurezza. Restano in vigore le misure di sicurezza per l'allarme dei fumi per i cittadini che sono stati invitati a restare in casa, a chiudere porte e finestre e a spegnere gli eventuali impianti di aria condizionata e ventilazione. L'allarme si è esteso anche alla città di Mannheim, che si trova sull'altra sponda del fiume Reno.
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Loris, condanna a 30 anni per la madre. Veronica piange: sono innocente
La sentenza è del Gup di Ragusa
Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni di reclusione per l'uccisione del figlio Loris. La sentenza è del Gup di Ragusa, Andrea Reale. E' stata emessa a conclusione del processo col rito abbreviato condizionato da una perizia psichiatrica. La Procura aveva chiesto 30 anni per la donna accusata di avere strangolato il bambino con una fascetta di plastica nella loro casa di Santa Croce Camerina il 29 novembre del 2014 e di averne poi occultato il cadavere gettandolo in un canalone.
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lunedì 17 ottobre 2016
Maltempo, caos treni: «Ancora una settimana di disagi per i pendolari»
Genova - Il ritorno alla normalità dopo la tempesta di venerdì prosegue in tutto il territorio genovese, ma bisognerà aspettare ancora qualche giorno e sperare che nuove ondate di maltempo non interessino la provincia.
| Golfo Paradiso, domenica di lavoro dopo il passaggio della tromba d’aria |
Ieri è stata finalmente ripristinata la circolazione ferroviaria sui due binari nella tratta fra Genova e La Spezia: rimossi i tronchi d’albero e i rami che ancora si trovavano sulla ferrovia e messo in sicurezza il tracciato. Non è finita, però, almeno per i pendolari genovesi: si profila ancora una settimana con l’occhio al tabellone per cancellazioni o allungamenti dei tempi di percorrenza tra Nervi e Voltri. Questo perché - hanno informato ieri le Ferrovie dello Stato - rimarrà interrotto ancora per tutta la prossima settimana il terzo binario a Nervi, dove proseguiranno i lavori di ripristino della infrastruttura.
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| Golfo Paradiso, domenica di lavoro dopo il passaggio della tromba d’aria |
Ieri è stata finalmente ripristinata la circolazione ferroviaria sui due binari nella tratta fra Genova e La Spezia: rimossi i tronchi d’albero e i rami che ancora si trovavano sulla ferrovia e messo in sicurezza il tracciato. Non è finita, però, almeno per i pendolari genovesi: si profila ancora una settimana con l’occhio al tabellone per cancellazioni o allungamenti dei tempi di percorrenza tra Nervi e Voltri. Questo perché - hanno informato ieri le Ferrovie dello Stato - rimarrà interrotto ancora per tutta la prossima settimana il terzo binario a Nervi, dove proseguiranno i lavori di ripristino della infrastruttura.
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Maltempo in Liguria: cinque milioni di danni
L'asilo devastato di Uscio (video)
Meteo Italia settimana. Torna a peggiorare da martedì con piogge e temporali
domenica 16 ottobre 2016
Consumo di pane dimezzato in 10 anni
La Coldiretti: in un anno quotazioni del grano duro -43 per cento
Luigi Grassia
Nelle abitudini alimentari degli italiani c’è stata
un’evoluzione che riguarda il pane ed è di interpretazione abbastanza
complessa: rispetto a dieci anni fa, compriamo solo la metà di questo
alimento, che una volta era centrale nella dieta. Ma perché adesso ne
mangiamo meno? Un po’ perché lo snobbiamo e cerchiamo alimenti più
sofisticati, ma un po’, al contrario, perché molti italiani sono
diventati più parsimoniosi e anziché andare regolarmente a comprare pane
fresco mangiano quello del giorno prima, che un tempo avrebbero buttato
via.
Dice un’analisi della Coldiretti e del Censis che oggi consumiamo appena 85 grammi di pane a testa al giorno per persona. Andando a ritroso, il consumo di pane nel 2010 era di 120 grammi a testa al giorno, nel 2000 di 180 grammi, nel 1990 a 197 grammi e nel 1980 di 230 grammi. Per non parlare del 1861, anno dell’Unità d’Italia, quando si mangiavano un chilo e un etto di pane a persona al giorno. In questo 2016 si registra anche un ritorno al passato con oltre 16 milioni gli italiani che, almeno ogni tanto, preparano il pane in casa.
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Un terzo della pasta italiana è di grano straniero
Luigi Grassia
Dice un’analisi della Coldiretti e del Censis che oggi consumiamo appena 85 grammi di pane a testa al giorno per persona. Andando a ritroso, il consumo di pane nel 2010 era di 120 grammi a testa al giorno, nel 2000 di 180 grammi, nel 1990 a 197 grammi e nel 1980 di 230 grammi. Per non parlare del 1861, anno dell’Unità d’Italia, quando si mangiavano un chilo e un etto di pane a persona al giorno. In questo 2016 si registra anche un ritorno al passato con oltre 16 milioni gli italiani che, almeno ogni tanto, preparano il pane in casa.
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Un terzo della pasta italiana è di grano straniero
venerdì 14 ottobre 2016
Tromba d'aria su Genova e Levante. Crolli, danni e collegamenti interrotti
Allerta rossa, camion ribaltato nel lungomare di Chiavari |
Tre le 13 e 30 e le 14 il fenomeno atmosferico ha messo in ginocchio gran parte della regione causando ingenti danni alla viabilità sia su strada che su rotaie.
Maltempo Liguria, fenomeni tropicali: raffiche fino a 166km/h, “allerta rossa è servita a evitare il peggio”
La tromba d’aria che ha devastato il levante ligure
La tromba d’aria che ha devastato il levante ligure
Portofino, il pino di Castello Brown non c’è più
Portofino, il pino di Castello Brown non c’è più
Maltempo, allerta rossa: un cantiere distrutto a Lavagna
Allerta rossa,il sindaco di Tribogna: "Siamo isolati"
Maltempo in Liguria, il comune di Uscio ancora senza elettricità
Meteo da brivido, fiato sospeso in Liguria
Maltempo, allerta rossa in Liguria: vento, nubifragi e blackout. Linea ferroviaria interrotta
Maltempo, allerta rossa in Liguria: vento, nubifragi e blackout. Linea ferroviaria interrotta
Oltrepo: maltempo, smottamenti a Montesegale
Allerta meteo, problemi soprattutto in Oltrepo dove le forti raffiche di vento hanno abbattuto diversi alberi, da Stradella a Borgo Priolo, passando per Broni e Voghera. Interrotta la linea ferroviaria a Broni per un'ora
Meteo a 15 giorni: il bel tempo non albergherà in Italia
L'autunno proseguirà in accordo con le sue vesti più classiche.
Ottobre veleggia spedito verso la sua ultima decade.
Dopo un settembre comandato quasi per intero da situazioni anticicloniche più estive che autunnali, ottobre ci ha mostrato il volto dell'autunno più crudo, fatto di basse temperature, venti forti e piogge.In alcune zone non è mancata persino la neve, che anche oggi sta cadendo a quote davvero interessanti sul nord-ovest.
Volgendo lo sguardo a prua, anche la terza decade del mese in corso non vedrà l'imposizione di strutture anticicloniche atte a minare l'egemonia autunnale sul nostro Paese.
La prima mappa inquadra la situazione attesa in Italia per la giornata di venerdì 21 ottobre.
Depressione in azione sull'Italia e generali condizioni di tempo instabile, se non del tutto perturbato su molte regioni. Oltre a piogge sparse e rovesci, la situazione in essere determinerà la caduta di nevicate sulle Alpi a quote non troppo elevate per la stagione.
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Ultime ore - MONTPELLIER: nel sud della Francia, nella zona di Montpellier e limitrofi sono cadute piogge molto abbondanti con accumuli tra 150 e 300mm; molti i fiumi a rischio di tracimazione.
Freddo e neve come in pieno inverno al Nord/Ovest: tutte le FOTO delle spettacolari nevicate di oggi sulle Alpi
ALLERTA protezione civile per VENERDI 14 OTTOBRE
Maltempo in provincia di Alessandria, gli aggiornamenti
MALTEMPO live: cosa succederà nelle prossime ore? E l'evoluzione per i prossimi giorni?
giovedì 13 ottobre 2016
Le ferite ancora aperte a due anni dall’alluvione
Alessandria
- Due anni fa, il 13 ottobre 2014, per la prima volta l’alluvione ha
colpito in collina, facendo più danni che in pianura. A differenza dei
fiumi principali, che hanno tenuto, sono esplosi i rii, che hanno
colpito in particolare Castelletto d’Orba. Acquedotti e strade danneggiate a Tagliolo e Belforte, Lerma, dove è stato strappato e ricostruito il ponte Cirimilla, altri danni a Mornese, Parodi Ligure, Casaleggio Boiro, Montaldeo, San Cristoforo.
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