Milano - La procura di Milano ha ribadito nel pomeriggio, davanti al gup Carlo Ottone De Marchi, la sua richiesta di rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi accusato,
nel procedimento denominato Ruby ter, di corruzione in atti giudiziari
per aver “comprato”, secondo l’accusa, il silenzio o la reticenza di
alcuni testi nel corso del primo processo Ruby dove era accusato di
prostituzione minorile e concussione, contestazioni per le quali è stato
poi assolto.
La decisione del gup non arriverà però in serata:
l’udienza, in corso al Tribunale di Milano, si concluderà con un rinvio
per consentire al difensore dell’ex premier Franco Coppi, oggi impegnato
in altra causa a Roma, di intervenire in aula. Terminate le eccezioni
preliminari, presentate dal legale Federico Cecconi, che con Coppi
assiste Berlusconi, quindi, il gup rinvierà l’udienza.
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giovedì 15 dicembre 2016
mercoledì 14 dicembre 2016
Mediaset, Confalonieri: «Ci difenderemo da Vivendi». Berlusconi annulla gli impegni
Milano - «Il Governo monitorerà con attenzione l’evolversi della situazione» afferma il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in merito alla vicenda Mediaset-Vivendi
. Il governo italiano ha «assoluto rispetto per le regole di
mercato», tuttavia «non sembra davvero che quello che potrebbe apparire
come un tentativo, del tutto inaspettato, di scalata ostile a uno
dei più grandi gruppi media italiani, sia il modo più appropriato di
procedere per rafforzare la propria presenza in Italia».
Nella nota Calenda sottolinea comunque che «gli investimenti stranieri sono sempre benvenuti, quando portano capitale di crescita e competenze e contribuiscono allo sviluppo del tessuto industriale italiano. Quando però si tratta di un’azienda che opera in un campo strategico come quello dei media, il modo in cui si procede non è irrilevante. Mi pare che questo principio sia in Francia ampiamente riconosciuto e assertivamente difeso».
E in una nota, anche Silvio Berlusconi parla di scalata ostile: «L’acquisto di azioni Mediaset da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile». Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi», rileva ancora Silvio Berlusconi. «Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società».
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Nella nota Calenda sottolinea comunque che «gli investimenti stranieri sono sempre benvenuti, quando portano capitale di crescita e competenze e contribuiscono allo sviluppo del tessuto industriale italiano. Quando però si tratta di un’azienda che opera in un campo strategico come quello dei media, il modo in cui si procede non è irrilevante. Mi pare che questo principio sia in Francia ampiamente riconosciuto e assertivamente difeso».
E in una nota, anche Silvio Berlusconi parla di scalata ostile: «L’acquisto di azioni Mediaset da parte di Vivendi, non concordato preventivamente con Fininvest, non può essere considerato altro che un’operazione ostile». Vivendi ha avuto l’opportunità, con l’accordo strategico firmato nello scorso aprile, di avviare con Mediaset una collaborazione che si preannunciava proficua per entrambi i gruppi», rileva ancora Silvio Berlusconi. «Purtroppo, questo accordo è stato disconosciuto da Vivendi nei modi e con le conseguenze anche giudiziarie che sono note. Non è certo questo il miglior biglietto da visita che Vivendi possa esibire nel riproporsi come azionista industriale della società».
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Fininvest denuncia Vivendi per manipolazione del mercato
Siria, l'annuncio di Mosca all'Onu: "Abbiamo liberato Aleppo". Appello internazionale: "Basta atrocità sui civili"
Da Merkel ad Amnesty a Hollande, allarme internazionale dopo l'ultimo assedio: "Tutti coloro che vogliono lasciare la città devono avere la possibilità di farlo in sicurezza e con dignità". Ankara: "Anche noi garanti, nessuna violenza su chi si è arreso"
Esecuzioni sommarie, bambini e donne bruciati vivi, civili in fuga costretti con la tortura ad arruolarsi nell'esercisto lealista: l'agonia di Aleppo è senza fine, anche se Mosca, nel tardo pomeriggio, annuncia lo stop delle armi, la liberazione della città. L'Onu denuncia che decine di civili sono stati trucidati dalla forze lealiste che hanno riconquistato la città, mentre i ribelli parlano di "stop all'evacuazione dei civili da parte delle forze sciite, per motivi non chiari"
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Salta la tregua, ancora bombe su Aleppo. Rinviata l’evacuazione di civili e ribelli
Le voci “Per noi non c’è scampo, addio”
Esecuzioni sommarie, bambini e donne bruciati vivi, civili in fuga costretti con la tortura ad arruolarsi nell'esercisto lealista: l'agonia di Aleppo è senza fine, anche se Mosca, nel tardo pomeriggio, annuncia lo stop delle armi, la liberazione della città. L'Onu denuncia che decine di civili sono stati trucidati dalla forze lealiste che hanno riconquistato la città, mentre i ribelli parlano di "stop all'evacuazione dei civili da parte delle forze sciite, per motivi non chiari"
"Una situazione disastrosa, che fa male al cuore", scandisce la Merkel
in una dichiarazione congiunta con Hollande dove si parla di almeno "120
mila 'ostaggi' sotto le bombe". "Non lasceremo nulla di intentato
presso il regime siriano, ma anche Russia e Iran", hanno aggiunto la
Cancelliera e il presidente francese, perchè "la popolazione civile
venga protetta e il sostegno umanitario possa essere assicurato". Per
Aleppo, hanno aggiunto, "il messaggio è chiaro ed è un messaggio molto
semplice: si deve intraprendere tutto il possibile affinché la
popolazione possa essere evacuata senza essere vittima di repressione".
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Salta la tregua, ancora bombe su Aleppo. Rinviata l’evacuazione di civili e ribelli
Le voci “Per noi non c’è scampo, addio”
Prodotto l'ultimo chilo pasta Agnesi, l'azienda chiuderà venerdì
Prodotto l'ultimo chilo pasta Agnesi, l'azienda chiuderà venerdì
IMPERIA - Alle 6.30 di questa mattina i macchinari del pastificio Agnesi di Imperia hanno prodotto il loro ultimo chilogrammo di pasta, una confezione di "Fusilli 102", per la precisione. Venerdì prossimo sarà infatti l'ultimo giorno di lavoro per i dipendenti che hanno scelto la mobilità, dopo l'annunciata chiusura della storica industria da parte del Gruppo Colussi. I lavoratori impiegati nell'azienda sono in tutto un centinaio, una settantina dei quali resterà a casa tra il 16 dicembre, il prossimo 2 gennaio e il mese di marzo del 2017.
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Terzo Valico, in 40 perdono il lavoro, allarme dei sindacati
Atp, continua lo sciopero selvaggio: saltato l'accordo, corriere ferme
martedì 13 dicembre 2016
Al via il governo Gentiloni: Alfano agli Esteri, Interni a Minniti Boschi sottosegretario - Il giuramento Chi entra chi esce Cinque nuovi ministri, sei donne
► E alla cerimonia imperversa il tailleur ►Tutti i look ► Verdini a sorpresa: «Non voteremo la fiducia»
Paolo Gentiloni ha sciolto la riserva e ha accettato l'incarico di formare il nuovo governo. Il presidente del Consiglio incaricato, dopo aver presentato al Capo dello Stato Sergio Mattarella la lista dei ministri, ha presentato la sua squadra che subito dopo ha prestato giuramento. Nella compagine di governo si segnalano cinque nuovi ministri. Eccola:
Ministri senza portafoglio
Anna Finocchiaro ai Rapporti col Parlamento (subentra alla Boschi)
Marianna Madia confermata alla Semplificazione e Pa
Enrico Costa resta ministro agli Affari Regionali
De Vincenti alla Coesione territoriale e Mezzogiorno
Luca Lotti allo Sport (con delega all'Editoria e al Cipe)
Ministri con portafoglio
Angelino Alfano prende il posto di Gentiloni al ministero degli Esteri
All'Economia confermato Pier Carlo Padoan
Agli Interni Marco Minniti subentra ad Angelino Alfano
Andrea Orlando resta ministro alla Giustizia
Alla Difesa confermata Roberta Pinotti
Claudio Calenda resta ministro allo Sviluppo economico
Maurizio Martina confermato alle Politiche agricole
All'Ambiente confermato Gianluca Galletti
Graziano Delrio resta ministro alle Infrastrutture
Al Lavoro confermato Giuliano Poletti
All'Istruzione Valeria Fedeli (fuori Stefania Giannini)
Alla Cultura confermato Dario Franceschini
Alla Salute confermata Beatrice Lorenzin
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Paolo, il tessitore - di Mario AjelloRenzi passa la campanella a Gentiloni e gli regala la felpa di AmatriceLa lettera di Renzi al suo successoreBersani: sui provvedimenti ci devono convincereRabbia di M5S e Lega: «Scenderemo in piazza»Forza Italia: stesso governo di prima ma più fragile di primaRosato (Pd): orizzonte elezioni resta vicino
lunedì 12 dicembre 2016
Poste, anno nuovo tariffe nuove. Ovviamente più care
La società guidata da
Francesco Caio ha deciso di alzare le tariffe per raccomandate,
assicurate e servizi per i professionisti, nonostante l'inflazione in
Italia sia sotto zero
di ANTONELLA DONATIAnno nuovo, nuove tariffe postali. Ovviamente più salate. Spedire una raccomandata, infatti, costerà 50 centesimi in più. L'aumento scatta 10 gennaio prossimo. Dalla stessa data rialzi anche per le assicurate. Il tutto in uno scenario in cui l'inflazione italiana resta sotto zero.
L'aumento per le raccomandate. Le tariffe delle raccomandate saranno incrementate in tutti gli scaglioni di peso. Per quella di base, fino a 20 grammi, il costo salirà da 4,50 a 5,00 euro, e l'aumento di 50 centesimi sarà applicato anche alle comunicazioni connesse alle notifiche. Tale incremento sarà applicato anche alle comunicazioni connesse alle notifiche (Comunicazione Avvenuta Notifica, Comunicazione Avvenuto Deposito, altre comunicazioni di atti giudiziari). Più significativo l'aumento per le raccomandate Internazionali. In questo caso infatti il ritocco sarà di 65, centesimi e il costo dell'invio passerà da 5,95 a 6,60 euro.
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Con la crisi non basta più il lavoro di uno solo in famiglia
Roma - La crisi sociale è più lunga della crisi economica. Uscire dalla
recessione non vuol dire che la crisi sia finita. Quanta disoccupazione è
stata riassorbita? Quanto dell’aumento della povertà assoluta, dei più
poveri tra i poveri, si è recuperata? Partiamo dalla disoccupazione.
Dopo essere cresciuta ininterrottamente dal 2007, da circa 1 milione e
mezzo, la disoccupazione ha raggiunto il picco nel quarto trimestre del
2014 di 3 milioni 267 mila persone, per poi diminuire. Siamo, comunque, a
2 milioni 987 mila nel terzo trimestre del 2016. La disoccupazione di
lunga durata, da 12 mesi in su, pur essendo diminuita, coinvolge 1
milione 600 mila persone, più del 50% dei disoccupati. Elemento, questo,
che va considerato con attenzione, perché più a lungo si protrae lo
stato di disoccupazione, più è difficile uscirne e rimettersi in gioco
sul mercato del lavoro.
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domenica 11 dicembre 2016
Egitto, attentato al Cairo in edificio della cattedrale copta: 25 morti, sei sono bambini
Altre 35 persone sono rimaste ferite nell'esplosione causata da 12 chili
di tritolo. La polizia ha creato un cordone di sicurezza intorno alla
zona
È di almeno 25 morti, tra cui sei bambini, e 35 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta oggi al Cairo in un edificio che fa parte del complesso della cattedrale copta di San Marco nel quartiere Al Abasiya, sede del capo spirituale, papa Teodoro II, centodiciottesimo patriarca di Alessandria. Lo ha detto il ministro della Sanità Ahmed Emad al canale satellitare Cbc. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione.
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È di almeno 25 morti, tra cui sei bambini, e 35 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta oggi al Cairo in un edificio che fa parte del complesso della cattedrale copta di San Marco nel quartiere Al Abasiya, sede del capo spirituale, papa Teodoro II, centodiciottesimo patriarca di Alessandria. Lo ha detto il ministro della Sanità Ahmed Emad al canale satellitare Cbc. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione.
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Mattarella ha deciso: il nuovo premier sarà Paolo Gentiloni
La scelta del Presidente della Repubblica è ricaduta sul ministro degli
Esteri, che è stato convocato al Quirinale per ricevere l'incarico.
Sergio Mattarella ha deciso: esaurito il giro di consultazioni con partiti e principali cariche istituzionali, la scelta di affidare la formazione di un nuovo governo è ricaduta su Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri del governo Renzi. Gentiloni è stato convocato ufficialmente al Quirinale per ricevere l’incarico, rimasto vacante dopo le dimissioni di Matteo Renzi in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale.
Sergio Mattarella ha deciso: esaurito il giro di consultazioni con partiti e principali cariche istituzionali, la scelta di affidare la formazione di un nuovo governo è ricaduta su Paolo Gentiloni, attuale ministro degli Esteri del governo Renzi. Gentiloni è stato convocato ufficialmente al Quirinale per ricevere l’incarico, rimasto vacante dopo le dimissioni di Matteo Renzi in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale.
Mattarella: prima del voto una legge elettorale
Sabato Mattarella aveva terminato le consultazioni al Quirinale, ed era apparso chiaro che il capo dello Stato si fosse costruito la convinzione che l’Italia non potesse permettersi di andare subito alle elezioni, come invece volevano alcune delle forze di opposizione: non prima almeno di aver messo mano alle leggi elettorali per la Camera e per il Senato. “Il nostro Paese ha bisogno, in tempi brevi, di un governo nella pienezza delle sue funzioni – aveva detto – vi sono di fronte a noi adempimenti, impegni e scadenze che vanno affrontati e rispettati.
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Polveri sottili, domenica senz'auto a Roma. Blocchi a Napoli e Torino, stop in arrivo a Milano
L'alta pressione fa crescere
l'inquinamento. Divieti già operativi a Brescia e Cremona. E la cintura
di Parigi è assediata dallo smog
di CORRADO ZUNINOROMA - L'alta pressione atmosferica tiene incollato a terra l'inquinamento urbano - gas di scarico delle auto, emissioni delle industrie, riscaldamenti residenziali - e in questi giorni offre alle nostre città illuminate da un sole che non scalda una cappa di smog che omologa il Nord al Centro-Sud. Tutta la grande pianura europea è assediata dalle polveri sottili in verità, l'area metropolitana di Parigi registra valori tra i peggiori degli ultimi dieci anni e da noi arrivano i primi provvedimenti.
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A Parigi i mezzi di trasporto pubblici sono gratis per combattere lo smog
Turchia, autobomba nel centro di Istanbul: 29 morti e 166 feriti. Fermati 10 sospetti
L'esplosione vicino allo stadio Beksitas due ore dopo la fine della partita di calcio con il Bursapor. Anche un attacco kamikaze vicino a Macka Park. Il governo turco: "Un crudele complotto del terrorismo"
ISTANBUL - Autobomba esplode in serata nel centro di Istanbul vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas di Istanbul. Il bilancio è di almeno 29 morti e 166 feriti, soprattutto tra la polizia: gli agenti rimasti uccisi sarebbero almeno 27. È stato un attacco terroristico: lo ha scritto su Twitter il ministro dei Trasporti turco, Ahmet Arslan. Il governo turco ha imposto il silenzio stampa. Una gran parte del centro di Istanbul è stata completamente isolata dopo la deflagrazione avvenuta alle 22.28 locali.
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ISTANBUL - Autobomba esplode in serata nel centro di Istanbul vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas di Istanbul. Il bilancio è di almeno 29 morti e 166 feriti, soprattutto tra la polizia: gli agenti rimasti uccisi sarebbero almeno 27. È stato un attacco terroristico: lo ha scritto su Twitter il ministro dei Trasporti turco, Ahmet Arslan. Il governo turco ha imposto il silenzio stampa. Una gran parte del centro di Istanbul è stata completamente isolata dopo la deflagrazione avvenuta alle 22.28 locali.
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sabato 10 dicembre 2016
Le ultimissime sul tempo della prossima settimana: ci saranno sorprese da venerdì?
Cosa bolle in pentola?
L'alta pressione subirà un parziale indebolimento all'inizio della prossima settimana:
lunedì 12 è infatti previsto il rapido transito di un corpo nuvoloso da
nord con modesti riflessi al centro e al sud e una temporanea
attenuazione delle nebbie al nord.
E' prevista qualche debole pioggia sul basso Tirreno e sul medio Adriatico, oltre ad un modesto rimescolamento dell'aria.
Da martedì 13 tornerà l'alta pressione, pur non particolarmente forte. Essa contribuirà a riportare le nebbie sul catino padano sino a giovedì 15 e ripristinerà il bel tempo altrove, sia pure con l'eccezione di qualche annuvolamento irregolare lungo il Tirreno.
Da venerdì 16 c'è qualche possibilità di assistere ad un
rientro di correnti fredde da est sull'Italia, specie in Adriatico e sul
settentrione; contemporaneamente da ovest avanzerà una
saccatura da ovest ma i modelli faticano nell'inquadrare entrambi i
movimenti di questi due elementi perturbatori e si rifugiano nella
sostanziale tenuta dell'alta pressione, tranne il modello americano che
dà maggior credito alle influenze del freddo russo.
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Terremoto mar Adriatico : intensa scossa a largo della Croazia. Paura fra Trau' e Spalato
Stando ai dati provenienti dai sismografi del centro sismico EMCS si è trattato di un terremoto di magnitudo 4.5
(dato provvisorio) sulla scala richter con ipocentro fissato a circa 7
km di profondità. Epicentro individuato sulla Croazia meridionale, pochi
chilometri a largo di Traù e Spalato. Il terremoto è stato nettamente
avvertito nell'area epicentrale con forti tremori e boati per diversi
secondi. Terremoto avvertito nettamente anche in Bosnia Erzegovina. Non
risultano segnalazioni al momento dal centro Italia, non molto distante a
linea d'aria dall'epicentro.
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venerdì 9 dicembre 2016
Pm10 troppo alti. Ad Alessandria scatta il blocco per i diesel Euro 1, 2 e 3
ALESSANDRIA – E’ scattato il semaforo giallo per l’allerta smog ad Alessandria. Analizzati i report giornalieri di Arpa sui livelli e previsioni di Pm 10 nell’aria, il sindaco Rita Rossa ha disposto il blocco del traffico nell’area all’interno degli spalti per i diesel Euro 1, 2, 3 dalle 8.30 alle 18.30 di questo venerdì 9 dicembre. Il provvedimento è previsto dal Protocollo Regionale sull’ambiente in caso di superamento del valore limite di 50 µg/m³ per sette giorni consecutivi, ossia il livello di allerta 1. Il blocco verrà interrotto nelle giornate di sabato e domenica per non penalizzare il primo fine settimana di shopping prenatalizio. Sabato e domenica, ha spiegato il sindaco Rita Rossa, il Comune cercherà di abbassare il livello di polveri intensificando il lavaggio e la pulizia delle strade. “Siamo consapevoli che il maggior passaggio dei mezzi di Amag Ambiente è un palliativo ma stiamo cercando di contemperare le esigenze di mobilità sotto il periodo natalizio al rispetto di paramenti che tutelano la salute dei cittadini“. Passato il fine settimana lunedì l’amministrazione valuterà poi il da farsi dopo aver analizzato gli ultimi dati di Arpa. “Abbiamo adottato anche l’ordinanza che impone di ridurre di un grado il riscaldamento e non superare le 14 ore di accensione misure necessarie che comunque aiutano a ridurre le polveri.
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giovedì 8 dicembre 2016
Moody's taglia outlook Italia a negativo
Conferma rating, riforme lente, pesa anche vittoria no referendum
NEW YORK - L'agenzia Moody's rivede al ribasso le prospettive per l'Italia, tagliando l'outlook a 'negativo' da 'stabile'. Lo afferma Moody's in una nota, confermando il rating 'Baa2'. A pesare sono i lenti progressi nelle riforme, le cui prospettive sono ulteriormente diminuite con la vittoria del no al referendum.
Fonte (ANSA)
Crisi di governo, dalle 18 le consultazioni. Per il Colle la prima opzione è il reincarico a Renzi
Liveblog / Mattarella vuole tentare la strada del bis, ma c'è il no del premier dimissionario. Lunedì possibile annuncio su fine crisi
Di Battista (M5s): "Dal fisco ai migranti ecco il programma. Vogliamo referendum sulll’euro"
Se il voto diventa un rito cannibale
mercoledì 7 dicembre 2016
Dopo l’alluvione gli sciacalli: l’incresciosa storia subita dai cittadini in via Margiocchi
ALESSANDRIA – È un vero calvario quello vissuto dai cittadini e dagli imprenditori di via Margiocchi. Sono stati gli unici a subire la furia delle acque e a vivere una vera alluvione il 25 novembre scorso ma la scorsa notte hanno fatto i conti anche con la grettezza di alcuni malviventi. Degli sciacalli hanno infatti preso di mira le abitazioni e le cascine di quella strada portando via i pochi beni rimasti.
I cittadini della parte di città che costeggia via Torino avevano già perso quasi tutto in occasione dell’ondata di maltempo di due settimane fa e ieri mattina sono stati costretti a denunciare i furti subiti da chi non ha ritegno neanche di situazioni del genere.
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I cittadini della parte di città che costeggia via Torino avevano già perso quasi tutto in occasione dell’ondata di maltempo di due settimane fa e ieri mattina sono stati costretti a denunciare i furti subiti da chi non ha ritegno neanche di situazioni del genere.
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Rapina in una gioielleria di Pozzolo. Il titolare aggredito alle spalle e colpito violentemente al volto
Indonesia, terremoto di magnitudo 6.4: almeno 92 morti, si temono centinaia di vittime continua
La scossa negli stessi luoghi dove nel 2004 uno tsunami uccise quasi 250mila persone.
Erano le 6 e 3 minuti in Indonesia, le 23 e 3 in Italia, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 è è stata registrata sulla costa nord dell'isola di Sumatra, nello stretto di Malacca. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto un epicentro a 10,2 chilometri a nord di Reuleuet e un ipocentro a circa 10 chilometri di profondità.
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Erano le 6 e 3 minuti in Indonesia, le 23 e 3 in Italia, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6.4 è è stata registrata sulla costa nord dell'isola di Sumatra, nello stretto di Malacca. Stando ai dati diffusi dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e dell'agenzia geologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto un epicentro a 10,2 chilometri a nord di Reuleuet e un ipocentro a circa 10 chilometri di profondità.
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Mercatone Uno riapre, ma per pochi giorni. In vendita arredamento e addobbi
Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto
per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando
di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una
maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio
aziendale" spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase
di amministrazione straordinaria
SERRAVALLE SCRIVIA - Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio aziendale - spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase di amministrazione straordinaria - I 18 punti vendita sospesi riapriranno nei weekend del 9, 10 e 11 dicembre e 16, 17 e 18 dicembre, con un’offerta merceologica incentrata su complementi d’arredo, piccoli elettrodomestici e decorazioni per la casa, mirata a rispondere ai consumi natalizi delle famiglie".
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Mercatone Uno
SERRAVALLE SCRIVIA - Anche il negozio del Mercatone Uno di Serravalle Scrivia verrà riaperto per pochi giorni insieme agli altri 17 chiusi in attesa del nuovo bando di vendita del gruppo. "Questa decisione consentirà di fornire una maggiore visibilità ai potenziali investitori sull’intero compendio aziendale - spiega una nota dell'azienda che si trova ancora nella fase di amministrazione straordinaria - I 18 punti vendita sospesi riapriranno nei weekend del 9, 10 e 11 dicembre e 16, 17 e 18 dicembre, con un’offerta merceologica incentrata su complementi d’arredo, piccoli elettrodomestici e decorazioni per la casa, mirata a rispondere ai consumi natalizi delle famiglie".
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Mercatone Uno
martedì 6 dicembre 2016
In pigiama, con le mani legate e avvolta nel cellophane: chi ha ucciso Gabriella?
Milano - Potrebbe esserci una storia d’amore finita in modo tragico, all’origine della morte di Gabriella Fabbiano, la donna di 43 anni trovata senza vita lunedì pomeriggio nel lago artificiale di una cava abbandonata a Cernusco sul Naviglio,
alle porte di Milano. Le indagini coordinate dal pm Francesco Cajani e
del procuratore aggiunto Alberto Nobili si stanno concentrando sugli
uomini frequentati dalla vittima, che aveva due figli e un matrimonio
fallito alle spalle. Un’ipotesi, quella del delitto a sfondo passionale,
avvalorata dal fatto che Gabriella, secondo quanto riscontrato dagli
investigatori, avrebbe avuto negli ultimi tempi una vita sentimentale
“movimentata”.
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Usa, trovato lo “spacciatore di bufale”: è il generale Flynn, consigliere di Trump
Washington - Il
generale Michael Flynn, scelto dal presidente eletto Donald Trump come
suo consigliere per la sicurezza nazionale, ha diffuso sui social
network false teorie cospirative, anche su Hillary Clinton. Idem il figlio, con cui ha alimentato la storia che legava l’ex candidata presidenziale democratica ad un presunto sfruttamento sessuale di bambini, senza alcuna prova.
Una storia alla quale ha creduto Edgar Welch, 28 anni, entrato domenica sera nella pizzeria Comet Ping Pong di Washington Dc, indicata come teatro del traffico, per «indagare da solo» e fare giustizia: ha sparato alcuni colpi d’arma da fuoco ed ha seminato il panico tra gli avventori, prima di arrendersi alla polizia e ammettere che non aveva trovato riscontri.
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Una storia alla quale ha creduto Edgar Welch, 28 anni, entrato domenica sera nella pizzeria Comet Ping Pong di Washington Dc, indicata come teatro del traffico, per «indagare da solo» e fare giustizia: ha sparato alcuni colpi d’arma da fuoco ed ha seminato il panico tra gli avventori, prima di arrendersi alla polizia e ammettere che non aveva trovato riscontri.
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lunedì 5 dicembre 2016
Referendum 4 dicembre: Netta vittoria del No, Renzi si dimette. 'Nessun rimorso'. Commozione con Agnese
'Esperienza governo è finita, via senza rimorsi'
Matteo Renzi annuncia le sue dimissioni, dopo la vittoria del No al referendum, con voce rotta dalla commozione, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi che conclude con un ringraziamento a moglie e figli. Il popolo italiano "ha parlato in modo inequivocabile chiaro e netto", ha detto il premier Matteo Renzi. "Questa riforma è stata quella che abbiamo portato al voto, non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi. Come era chiaro sin dall'inizio l'esperienza del mio governo finisce qui", ha detto ancora Renzi. "Nel pomeriggio riunirò il consiglio dei ministri e poi salirò al Quirinale per consegnare al presidente della Repubblica le dimissioni". Quel che sembra improbabile, qualora Mattarella glielo offrisse, è che Renzi possa accettare un reincarico.
"Addio Renzi" ora, "gli italiani devono essere chiamati al voto al più presto. La cosa più veloce, realistica e concreta per andare subito al voto è andarci con una legge che c'è già: l'Italicum": lo scrive il leader del M5s Beppe Grillo suo blog.
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Matteo Renzi annuncia le sue dimissioni, dopo la vittoria del No al referendum, con voce rotta dalla commozione, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi che conclude con un ringraziamento a moglie e figli. Il popolo italiano "ha parlato in modo inequivocabile chiaro e netto", ha detto il premier Matteo Renzi. "Questa riforma è stata quella che abbiamo portato al voto, non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi. Come era chiaro sin dall'inizio l'esperienza del mio governo finisce qui", ha detto ancora Renzi. "Nel pomeriggio riunirò il consiglio dei ministri e poi salirò al Quirinale per consegnare al presidente della Repubblica le dimissioni". Quel che sembra improbabile, qualora Mattarella glielo offrisse, è che Renzi possa accettare un reincarico.
"Addio Renzi" ora, "gli italiani devono essere chiamati al voto al più presto. La cosa più veloce, realistica e concreta per andare subito al voto è andarci con una legge che c'è già: l'Italicum": lo scrive il leader del M5s Beppe Grillo suo blog.
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Referendum costituzionale, i risultati
Renzi si dimette, è crisi di governo. Che succede ora
domenica 4 dicembre 2016
Genova, brucia un appartamento: coniugi gravissimi
Genova - Due coniugi sono rimasti feriti e sono in gravi condizioni in
ospedale per un incendio divampato nella scorsa notte nella loro
abitazione. È successo all’1,30 al civico 65 di via Posalunga, nel
quartiere di Borgoratti.
Il rogo è divampato da una termocoperta malfunzionante. I feriti sono Michele Siracusano, 49 anni, e Gloria Marauda, 54 anni, disabile con problemi motori. Il primo è in condizioni gravissime nel centro grandi ustionati dell’ospedale Villa scassi di Sampierdarena: ha ustioni sull’80% del corpo.
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Il rogo è divampato da una termocoperta malfunzionante. I feriti sono Michele Siracusano, 49 anni, e Gloria Marauda, 54 anni, disabile con problemi motori. Il primo è in condizioni gravissime nel centro grandi ustionati dell’ospedale Villa scassi di Sampierdarena: ha ustioni sull’80% del corpo.
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sabato 3 dicembre 2016
California: incendio durante rave party, si temono 40 morti
A quanto pare non esisteva nell'edificio alcun tipo di impianto antincendio
Il bilancio dell'incendio sviluppatosi durante un rave party ad Oakland, in California, rischia di salire fino a 40 morti. Lo hanno detto le autorità locali durante una conferenza stampa. "Siamo pronti al terribile scenario di una strage", ha affermato la polizia.
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Week-end tra nubi e schiarite, lunedì forte peggioramento su isole e settore jonico
Nel week-end spesso uggioso al nord, variabile altrove. Una depressione insidiosa si andrà scavando nella giornata di lunedì a ridosso delle Isole Maggiori, determinando precipitazioni anche intense su est Sardegna, sud ed est Sicilia, regioni joniche sino all'Immacolata. Altrove arriverà l'alta pressione, che favorirà bel tempo su monti e zone costiere, la formazione di nebbie sulle zone pianeggianti. Almeno sino a metà dicembre non si prevede alcuna svolta invernale.
FREDDO sempre più ridimensionato: anche il
rientro di aria più fredda da est prevista per questo fine settimana sul
settentrione risulterà molto modesta, esaurendosi entro lunedì mattina,
anche se l'arrivo dell'alta pressione, previsto da martedì 6 dicembre, favorirà la formazione di nebbie e di freddo umido persistente sulle pianure del nord e nelle valli del centro.
SITUAZIONE: una corrente fresca da est si è inserita al nord ed interagisce con aria umida in arrivo nei bassi strati da ovest,
generando nuvolaglia e verso sera anche qualche debole piovasco o
pioviggine, oltre che debolissime spruzzate di neve su ovest Alpi oltre
gli 800-1000m. Al centro e al sud si riscontra una nuvolosità irregolare con alcune belle schiarite,
da notare l'arrivo di aria instabile a ridosso delle Isole con rischio
di temporali sul sud della Sicilia già nella notte su domenica.
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Il tempo per la PROSSIMA SETTIMANA (5-11 dicembre) in sintesi
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