Pagine

martedì 20 giugno 2017

Meteo a 7 giorni: da MERCOLEDI il CALDO tornerà a fare sul serio

Settimana soleggiata e molto calda in Italia. Qualche temporale di calore sarà possibile sui rilievi nel pomeriggio...nient'altro. 

Meteorologia in sciopero forzato nei prossimi sette giorni in Italia.

La nostra Penisola, il Mediterraneo e gran parte del Continente verranno soggiogati da un'alta pressione tra le più potenti dell'ultima storia recente.
Inutile rimarcare che il sereno dominerà da nord a sud, interrotto solamente da qualche temporale di calore che si farà vedere lungo i rilievi alpini e appenninici durante il pomeriggio.
Una situazione che ricorda le peggiori ondate di caldo che solitamente avvengono tra luglio e agosto...anche se il calendario ci dice che siamo ancora a giugno.

Continua qui

lunedì 19 giugno 2017

Champs Elysees, con l'auto contro polizia. 'E' atto terroristico'

All'altezza della fermata della metropolitana Franklin Roosevelt. L'uomo, che era armato è stato arrestato

Momenti di paura sugli Champs-Elysees a Parigi. Un uomo si è diretto volontariamente con un veicolo contro un furgone della polizia. Una azione che, secondo fonti degli Interni è "terrorismo".

Continua qui

Londra: van investe pedoni fuori moschea, un morto e otto feriti. Si indaga per terrorismo

Arresto un uomo bianco. Musulmani: atto deliberato. Riunione comitato emergenza

 

Londra senza pace. Torna l'incubo del terrore nella capitale britannica, dove questa volta a essere presi di mira sono i fedeli musulmani della moschea di Finsbury Park investiti da un furgone bianco nella notte subito dopo la preghiera serale del sacro mese di Ramadan.

Al momento si contano un morto accertato e almeno 8 feriti ricoverati in ospedale, tre gravi, mentre l'uomo alla guida è stato arrestato dalla polizia dopo esser stato tirato fuori dal veicolo da alcune delle persone scampate all'investimento e bloccato in quella che testimoni hanno definito una violenta colluttazione.

La polizia indaga sull'accaduto come "un potenziale attacco terroristico", ha dichiarato verso l'alba la premier Theresa May dopo le cautele ufficiali iniziali, annunciando per la mattinata la riunione d'un comitato di emergenza da lei stessa presieduta. Per il Muslim Council of Britain, punto di riferimento istituzionale della numerosa comunità islamica del Regno Unito, non ci sono del resto mai stati dubbi: quelle persone sono state colpite "deliberatamente", aveva denunciato l'organizzazione quasi subito in una nota, per poi rincarare la dose ed evocare "una violenta manifestazione d'islamofobia", con la richiesta alle autorità di garantire maggiore "protezione alle moschee".

Continua qui 

Van investe fedeli, l'arresto (video)



 

 

domenica 18 giugno 2017

Portofino, lo yacht da 54 metri travolge le altre barche in manovra

Attimi di paura nel porticciolo di Portofino dove uno yacht di 54 metri ha iniziato a travolgere le altre barche durante una manovra: l'incidente è accaduto a causa di un guasto agli impianti di controllo dell'imbarcazione, battente bandiera britannica. 

Continua qui (video)

Duplice omicidio a Mestre

Ha cercato di drogare le vittime poi ha colpito

Due persone, una ragazza di nazionalità straniera e un italiano, sono state uccise nelle prime ore di stamani in una abitazione alla periferia di Mestre.
    Sul posto sono intervenute le volanti, la squadra mobile e la scientifica della polizia di Stato. L'autore del duplice omicidio si è poi consegnato alla polizia, senza opporre resistenza.
    Secondo una prima ipotesi, l'uomo prima avrebbe cercato di drogare i due e poi li avrebbe colpiti con violenza, accanendosi in particolare sull'uomo. Gli investigatori stanno cercando di capire la causa scatenante della violenza contro le due vittime.

Continua qui

Portogallo: in fiamme i boschi di Pedrogao Grande, almeno 62 morti. Polizia esclude dolo, forse fulmine. Il Papa: Vicinanza a caro popolo, preghiamo'

I feriti sono al momento 59, tra cui alcuni pompieri. "E' la più grande tragedia con vittime in un incidente di questo tipo negli ultimi tempi", ha dichiarato il premier Antonio Costa

Il Portogallo si è svegliato oggi in un incubo davanti alle immagini apocalittiche lasciate dietro di sé dal violento incendio che ha devastato le foreste attorno a Pedrogao Grande, 160 km a nord di Lisbona, facendo almeno 62 morti, ma il bilancio è ancora provvisorio. Ci sono anche una sessantina di feriti, alcuni in gravi condizioni.

La polizia giudiziaria ha escluso che ci sia una mano criminale dietro a questa tragedia.
L'incendio sarebbe divampato a causa di un fulmine caduto su un albero, in mezzo ad una vegetazione secca per la mancanza di pioggia da giorni. La diffusione fulminea delle fiamme è stata propiziata dalle alte temperature, sui 40 gradi, e da venti violenti fino a 200 chilometri all'ora.

Continua qui

Portogallo: incendio boschivo, almeno 57 morti (video)

sabato 17 giugno 2017

Province con le casse vuote. Chiuse le strade colabrodo per evitare le cause per danni

L’Upi: «Senza soldi non garantiamo i servizi essenziali»

Roma
«Non abbiamo più voce per fare appelli: sono due anni che gridiamo più o meno nel deserto» protesta Achille Variati, sindaco di Vicenza e presidente dell’Unione delle province italiane. L’Upi ha manifestato a Roma a metà maggio, poi a ridosso della festa della Repubblica ha scritto al presidente Mattarella. Messaggio semplice e chiaro: senza le risorse necessarie a breve non saremo più in grado di garantire i servizi essenziali che ci competono come scuole, strade e ambiente. I numeri parlano chiaro: alle Province è stato tolto un miliardo di euro nel 2015 ed un altro miliardo nel 2016. Per il 2017, visto che la loro abolizione col no al referendum alla fine non è andata in porto, il taglio è stato azzerato, ma all’appello mancano almeno 650 milioni per la sola copertura della spesa corrente delle funzioni fondamentali. Degli oltre 2 miliardi di euro di tasse automobilistiche appena 360 milioni tornano ai territori e non parliamo poi degli investimenti, scesi del 62% tra il 2013 e il 2016 a un miliardo e poco più.

FOTOGRAFIA DELLO SFASCIO
Eppure a carico delle Province, che nel frattempo han perso 20mila dipendenti, sono rimasti pur sempre 5.179 edifici scolastici (70% senza certificato di prevenzione incendi), ben 130mila chilometri di strade e almeno 30mila tra ponti, viadotti e gallerie. In base alle rilevazioni dell’Upi già oggi circa 5.000 chilometri di arterie sono chiuse per frane, crolli o smottamenti e su almeno il 52% della rete gli enti sono stati costretti ad inserire un limite di velocità di 30 o 50 chilometri all’ora motivando ragioni di sicurezza. Interventi disperati che in alcuni casi adesso sono impediti perché le amministrazioni non sono nemmeno più in grado di sostenere i costi della segnaletica che si renderebbe necessaria.

Continua qui

Ischia, nave urta la banchina nel porto di Casamicciola: 50 feriti

Incidente nel porto di Casamicciola, a Ischia. Una nave della compagnia privata Medmar, la «Maria Buono», nel corso della manovra di attracco è andata a sbattere contro la banchina.

I passeggeri che erano in attesa di sbarcare sono caduti e 50 di essi sono rimasti leggermente feriti (contusioni ed escoriazioni) e sottoposti alla cure dei sanitari dell’ospedale Rizzoli dell’isola. «È un afflusso continuo al pronto soccorso - afferma il direttore sanitario della struttura - ma si tratta di traumi minori, leggere contusioni e anche soggetti per stati d’ansia».

Continua qui

Giappone, collisione tra nave militare Usa e mercantile: sette marinai dispersi

 

 

giovedì 15 giugno 2017

Precipitano le condizioni della donna travolta in piazza San Carlo: “Nessuna speranza di salvarla”

I medici dell’ospedale San Giovanni Bosco: «Gli esami neurologici rivelano un danno troppo grave»


Torino
Non ci sono più speranze per Erika Pioletti, la donna di 38 anni ricoverata all’ospedale San Giovanni Bosco dallo scorso 3 giugno, dopo esser stata travolta dalla calca di piazza San Carlo durante la fuga collettiva quasi al termine della partita di Champions della Juventus. La donna ha avuto un infarto provocato dallo schiacciamento del torace.

Continua qui

Meteo a 7 giorni: domenica tregua al caldo, poi tornerà l'anticiclone!

Spifferi freschi da nord-est nella giornata di domenica, poi tanto sole sino a giovedì.

 

 Ormai la previsione è delineata.

Dopo un venerdì che vedrà qualche incertezza sull'estremo nord-est e sul basso Adriatico e tanto sole altrove, la giornata di sabato vedrà ancora l'alta pressione dominare la scena, mentre per domenica è atteso il rientro da nord-est di aria un po' più fresca, che mitigherà la calura, essenzialmente lungo i versanti adriatici.

Da lunedì 19 la campana anticiclonica tornerà all'assalto della Penisola, riportando condizioni di caldo anche intenso, specie a partire da mercoledì 21 e dalle Isole Maggiori. 

Il modello americano prova a segnalarci tra giovedì 22 e venerdì 23 l'inserimento di aria un po' più fresca in quota sul Triveneto, che potrebbe preludere ad alcune brevi situazioni temporalesche. 

Per la media degli scenari del modello si tratterebbe della fase embrionale di un'ulteriore flessione del campo barico prevista per il fine settimana 24-25 giugno e di cui si occupa la rubrica del "fantameteo".
Quello che emerge comunque in maniera lampante dalle carte è la scarsa possibilità di precipitazioni sull'Italia centro-meridionale sino alla fine del mese di giugno. Infatti, anche se le correnti atlantiche dovessero riuscire a sfondare sul settentrione, difficilmente potrebbero far breccia anche più a sud.

 

Continua qui

PREVISIONI METEO: i nuovi standard di un anticiclone BLOCCATO sul Mediterraneo


PREVISIONI METEO: l'anticiclone sul Mediterraneo almeno sino venerdì 23 giugno, poi... 

 

 

 

Scioperi, venerdì nero per la mobilità: a rischio treni, aerei e trasporto urbano

I servizi ferroviari interessati dalle 21 di questa sera, Trenitalia garantisce le Frecce. Alitalia ha attivato un piano straordinario e già cancellato circa 170 voli. Delrio: "Ci saranno difficoltà"

MILANO - Rischia di essere un venerdì nero per i trasporti: il 16 giugno, domani, è caratterizzato da una mobilitazione generale per l'intera giornata, indetta da alcuni sindacati autonomi e di base di treni, aerei, mezzi urbani. La protesta, indetta dai sindacati di base (Cub-Sgb,Usi-Ait, Cobas Lavoro privato) a "difesa del diritto di sciopero e contro le privatizzazioni e liberalizzazioni del settore", riguarda tutti i comparti. Agli scioperi a livello nazionale si aggiungono ulteriori proteste sul piano locale. Una situazione davanti alla quale il ministro di Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, non può che commentare: "Purtroppo domani sarà un venerdì nero per i trasporti. Noi abbiamo cercato di far ragionare, ma ci saranno difficoltà".
 
Continua qui

Russia-gate, Wp: Trump indagato con l'ipotesi di ostruzione alla giustizia

Scoop del Washington Post. Svolta nelle indagini della procura speciale

Compleanno amarissimo per Donald Trump, che ieri ha spento le candeline dei suoi 71 anni con la peggiore delle notizie: ora e' indagato per una possibile ostruzione della giustizia, il reato per cui Richard Nixon si dimise evitando un sicuro impeachment. Lo scoop e' del Washington Post, che cita dirigenti coperti dall'anonimato.

"Il procuratore speciale (Robert Mueller, ndr) che guida l'inchiesta sul ruolo della Russia nelle elezioni del 2016 interroghera' alti dirigenti dell'intelligence come parte di una piu' ampia indagine che ora include l'esame dell'ipotesi se Donald Trump ha tentato di ostruire la giustizia", scrive il Wp. Secondo cinque fonti informate sui fatti, il capo della National intelligence Daniel Coats, il direttore della Nsa Mike Rogers e il suo ex vice Richard Ledgett hanno concordato di essere sentiti nei prossimi giorni da Mueller. Immediata la reazione di Marc Kasowitz, l'avvocato privato che difende il presidente nel Russia-gate: "la fuga di notizie dell'Fbi riguardanti il presidente e' scandalosa, ingiustificabile e illegale", ha commentato Marko Corallo, un suo portavoce. 

Continua qui

mercoledì 14 giugno 2017

Pisa, orefice spara e uccide un bandito

E' accaduto alle 19.30 poco prima della chiusura. I rapinatori erano due, uno è riuscito a fuggire

Tragedia in una gioielleria in via Battelli a Pisa. Il titolare Daniele Ferretti ha ferito a morte uno dei due rapinatori che avevano cercato di mettere a segno un colpo nel suo negozio. L’altro è riuscito a fuggire. Il fatto è accaduto dopo le 19,30, quando l’oreficeria stava per chiudere. I due malviventi, secondo alcuni testimoni stranieri, avrebbero impugnato delle armi ma non è chiaro se fossero vere o meno. Polizia e carabinieri hanno cercato a lungo la persona in fuga. Si è allontanata a piedi ma probabilmente dopo è salita su un'auto o su un altro mezzo per darsi alla fuga.

Continua qui

Londra, grattacielo in fiamme. Evacuati molti residenti, quindici feriti ricoverati in ospedale

Il rogo nella zona ovest della capitale in Latimer Road. Potrebbero esserci delle persone intrappolate. Secondo il giornalista Andy Moore della Bbc ci sono timori che il palazzo possa crollare.

Inferno di cristallo nella zona ovest di Londra. Un grattacielo di 27 piani, il Grenfell, a North Kensington, è andato completamente a fuoco nella notte in Latimer Road. Circa 200 vigili del fuoco con decine di mezzi stanno cercando di salvare i residenti. Al momento non ci sono notizie di vittime. Un portavoce della polizia di Londra ha confermato che i feriti portati in ospedale potrebbero essere una quindicina e non è escluso che qualche persona sia rimasta intrappolata. Testimoni parlano di ustioni, di intossicazione da fumo e probabilmente anche di cadute durante l'evacuazione. Sui social diversi i messaggi  con ricerca di persone disperse, compreso quello di una famiglia evacuata che ha perso di vista la figlia di 13 anni.

Continua qui 

Live

Londra, incendio alla Grenfell Tower. Almeno 12 morti. Gloria e Marco i due italiani che risultano dispersi

Ultimo aggiornamento: Londra, incendio alla Grenfell Tower, la polizia: "Speriamo morti non siano più di 100. Per ora 17 vittime"

 

 

martedì 13 giugno 2017

Scontro tra convogli ferroviari in Salento, 10 feriti

Scontro sulla tratta tra Galugnano e San Donato

Due convogli delle Ferrovie Sud Est si sono scontrati nel pomeriggio sulla tratta tra Galugnano e San Donato, in Salento. Vi sarebbero dieci feriti non gravi. I soccorritori del 118 confermano che i feriti hanno riportato soprattutto contusioni a seguito dello scontro frontale tra i due convogli, avvenuto su un rettilineo a binario unico che i treni percorrevano a bassa velocità.

A bordo dei treni c'era un'ottantina di passeggeri, alcuni dei quali sarebbero turisti. I passeggeri e i feriti vengono soccorsi sul posto, in una zona di campagna, da Vigili del Fuoco e personale del 118. I soccorritori stanno aiutando i passeggeri a raggiungere a piedi un tratto di strada che costeggia la tratta ferroviaria dove è in arrivo uno scuolabus che porterà tutti nel Municipio di San Donato di Lecce.

Continua qui

Denunciò 12 volte il marito poi lui la uccise: condannati i pm

La Corte d'appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d'agire un marito violento

 

La Corte d’appello di Messina ha condannato i magistrati che lasciarono nella possibilità d’agire un marito violento, denunciato 12 volte dalla moglie Marianna Manduca, poi uccisa dall’uomo, Saverio Nolfo, 10 anni fa a Palagonia (Catania).

Come riporta l’Ansa, la Corte ha stabilito che ci fu dolo e colpa grave nell’inerzia dei pm che, dopo i primi segnali di violenza da parte del marito, non trovarono il modo di fermarlo, nonostante le reiterate denunce della donna. Nolfo, tre figli, è in carcere dove sconta 20 anni per omicidio.

Continua qui (video)

lunedì 12 giugno 2017

Donna uccisa in Sardegna, ferito il compagno

Trovata l'arma del delitto. La giovane 28enne colpita con un coltello da cucina. La coppia stava trascorrendo una settimana di vacanza nella località Lu Fraili, a San Teodoro

Era in Sardegna per trascorrere alcuni giorni di vacanza al mare, assieme al suo compagno. Erika Prieti, 28 anni, di Biella, nella frazione di Lu Fraili a San Teodoro ha, invece, trovato la morte. E' stata uccisa con una serie di coltellate al collo. Due di queste, fatali, le sono state sferrate con la lama di 20 centimetri di un coltello per tagliare il pane.

E' morta verso le 11.30 mentre organizzava la giornata da trascorrere in gommone alla scoperta dell'isola di Tavolara, in Gallura. Nella sua auto, perfettamente in ordine, era tutto pronto per la gita: lo zaino con il costume da bagno, l'asciugamano e il cappellino di paglia verde per ripararsi dal sole. Erika stava preparando i panini da portare in gommone quando è stata aggredita e uccisa. Il compagno, Dimitri Fricano, anch'egli 28 enne, di Biella, si trova piantonato dai carabinieri nell'ospedale di Olbia con un ematoma al viso.

Continua qui

L’allenamento finisce in tragedia: investita in bici dal camion del latte

Pavia, Monica Campaci, 46 anni, non ha avuto scampo. L’identità un giallo durato ore

Inverno e Monteleone (Pavia), 12 giugno 2017 - Si era svegliata presto, ieri mattina, per andare ad allenarsi con la sua mountain-bike sulle strade del Pavese, approfittando della temperatura ancora fresca. Monica Campaci, 46enne di Belgioioso, è stata travolta da un camion con rimorchio a doppia cisterna per il trasporto del latte. È successo ieri mattina, poco prima delle 9, sulla ex-Statale 412 «della Val Tidone», nel territorio di Inverno e Monteleone. La ciclista pare arrivasse dalla provinciale proveniente da Gerenzago e proprio poco dopo l’immissione sulla sempre trafficata ex-Statale è avvenuto l’impatto. Schiacciata dalle ruote del rimorchio del mezzo pesante. Il 39enne alla guida del camion del latte si è bloccato all’istante, si è attaccato al telefono per chiamare i soccorsi, purtroppo inutili.

Continua qui

sabato 10 giugno 2017

Trova i ladri in casa, questa volta don Nanni non porge l’altra guancia

Genova. «Porgere l’altra guancia? Per una volta diciamo che non ho seguito alla lettera l’insegnamento di Gesù. Ma quando ho visto i tre ladri che mi rovistavano nei cassetti di casa ho avuto una tale scarica di adrenalina che ho perso la testa. Li ho messi in fuga a mani nude. Ora, però, per farmi perdonare celebro subito una Santa Messa per loro». 
 
Don Lorenzo Nanni, 49 anni, ha più la stazza del centroboa di pallanuoto che quella del sacerdote. Aiuto parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie a Genova Sampierdarena, davanti al pronto soccorso dell’ospedale Galliera mostra qualche graffio e un paio di lividi. È ciò che rimane della zuffa di ieri con i tre banditi che, incappucciati, hanno fatto irruzione nel suo alloggio sulle alture di Borgo Fornar i, frazione di Ronco in Valle Scrivia: «Mi sono fatto medicare più che altro per una questione legale. Credo di essere uscito bene dallo scontro», spiega quasi con orgoglio, sebbene non neghi d’essersi pure spaventato: «In una zona tranquilla come quella non ti aspetti certo di trovarti in casa tre sconosciuti in pieno giorno», sottolinea.

Continua qui 

venerdì 9 giugno 2017

Multa di 600 euro a diversi cittadini di Alessandria che hanno abbandonato rifiuti in strada

L’abbandono dei rifiuti è una forma di inciviltà che danneggia l’ambiente e causa degrado: Amag Ambiente e il Corpo di Polizia Municipale sono impegnati, ciascuna per le proprie competenze, a contrastare il fenomeno potenziando l’azione contro i comportamenti scorretti che deturpano in modo inaccettabile il territorio.

Due i principali strumenti adottati: l’uso di telecamere in luoghi strategici e l’impiego degli Ispettori Ambientali per intensificare le attività di controllo sul territorio.
L’intervento congiunto ha permesso di raggiungere i primi risultati: alcuni cittadini sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti e puniti con multe di 600 euro. Altre sanzioni saranno notificate nei prossimi giorni.

Dotate di sistema WDR Wide Dynamic Range e Lightfinder, le telecamere offrono una qualità video eccezionale nelle condizioni più difficili con forti variazioni di illuminazione, sono un utile strumento per individuare quei cittadini incivili che abbandonano i rifiuti e per prevenire comportamenti che mettono a rischio l’ambiente e le persone.

Continua qui

Comey “cacciato per le indaggini sul Russiagate”

L’ex direttore dell’Fbi accusa il presidente davanti al Senato: “Mente” E sul reato di intralcio alla giustizia: “Deciderà il procuratore”
 
Dal Congresso americano arriva un primo colpo alla riforma di Wall Street varata dall’amministrazione Obama dopo la crisi finanziaria esplosa nel 2008 e diventata una degli obiettivi di Donald Trump fin dalla campagna elettorale. La Camera dei Rappresentanti ha infatti votato l’abolizione di molte delle restrizioni introdotte per ridurre i rischi presi dalle grandi banche. Ora la palla passa al Senato


inviato a new york
«Ho preso la richiesta del presidente Trump di lasciar andare l’inchiesta sul generale Flynn come una direttiva». Su queste parole, pronunciate ieri dall’ex direttore dell’Fbi James Comey davanti alla Commissione Intelligence del Senato, si gioca il futuro del capo della Casa Bianca. Se il procuratore speciale Robert Mueller si convincerà che Trump ha cercato di ostruire la giustizia nell’inchiesta sul Russiagate, il presidente rischierà di fare la fine di Nixon.

Dall’audizione sono uscite anche altre accuse dannose, come quella lanciata contro il capo della Casa Bianca di mentire, la conferma dell’interferenza russa sulle presidenziali, o i sospetti sui rapporti con Mosca del ministro della Giustizia Sessions. Ma i potenziali reati decisivi sono due: l’ostruzione della giustizia da parte del presidente, e la collusione fra la sua campagna elettorale e la Russia, per abbattere Hillary Clinton attraverso le incursioni degli hacker negli archivi democratici.

Continua qui

May, missione fallita: conservatori primo partito ma non hanno la maggioranza. Corbyn esulta

La premier aveva indetto le elezioni per rafforzarsi in vista dei negoziati per la Brexit ma adesso la situazione si complica: avrebbe solo 318 seggi contro i 262 del Labour

INVIATO A LONDRA
La lunga notte del premier conservatore Theresa May comincia con la doccia gelata degli exit poll, sono le 22 di Londra quando la BBC diffonde i primi numeri. 314 seggi per i Tory, 12 meno della maggioranza 17 meno di quelli che prese David Cameron nel 2015. La corsa di Theresa May artefice della peggior campagna elettorale di un premier in carica a memoria d’uomo, si fa subito in salita fra sterline che barcolla e a un certo punto perde anche il 2% e rivali di partito che cominciano a mugugnare. Aveva voluto le elezioni anticipare la premier poiché era sicura di poter alterare a suo favore gli equilibri a Westminster per poter negoziare la Brexit (il 19 dovrebbero, condizionale oggi d’obbligo, iniziare i negoziati con Bruxelles) a mani libere senza impacci e legacci da parte dei deputati. Missione naufragata.

Continua qui

May perde la scommessa, ora è a rischio anche la leadership 

 

Corbyn: “La gente ne ha abbastanza dell’austerità”

giovedì 8 giugno 2017

MODELLO EUROPEO: continua il "delirio" anticiclonico...

Disastrosa la tendenza espressa dal modello europeo questa mattina...

 

Un'alta pressione dalla potenza spaventosa, da fare invidia ai peggiori mostri anticiclonici dell'ultima storia recente (2003, 2015 per citare solo due anni).

Fortunatamente si tratta dell'unico modello a vedere un simile "scempio atmosferico" che si ripercuoterebbe sia sui termometri, sia sulla "salute" dei nostri terreni, ormai induriti da mesi di siccità.
Un monologo rosso fuoco dalla prima all'ultima carta, senza sbocchi di nessun tipo. Indubbiamente il caldo e il bel tempo fanno piacere, ma riteniamo che una simile congiuntura barica in un mese che dovrebbe consentire ancora una certa variabilità, non sia un buon viatico per la stagione calda ormai avviata.

Come vedete, le cartine scorrono sotto i vostri occhi, ma la situazione non si modifica, sotto l'egida di una staticità allarmante sotto ogni punto di vista...

Continua qui 

METEO WEEKEND - Ondata di CALDO AFRICANO in arrivo, picco all'inizio della settimana


Ultime ore

ANALISI SPAGHETTI: "encefalogramma piatto" nel campo delle piogge sull'Italia almeno fino a metà mese, con temperature esuberanti: Link

Arezzo, bambina di 18 mesi muore dimenticata in auto dalla madre

La donna, dipendente comunale, è andata a lavoro scordandosi la piccola addormentata sul seggiolino. E’ stata lei a ritrovare la figlia morta dentro l’auto. La bimba è rimasta per ore chiusa dentro la macchina

AREZZO - Tragedia in provincia di Arezzo. Una bambina di un anno e mezzo è morta per arresto cardiaco dopo essere stata dimenticata addormentata sul seggiolino nell’auto parcheggiata in piazza Vittorio Emanuele a Castelfranco di Sopra (Arezzo), dalla madre di 38 anni che non l’ha lasciata all’asilo ed è andata a lavoro, in Comune. 

Continua qui

mercoledì 7 giugno 2017

Londra, il terzo terrorista un italo marocchino. Fermato nel 2016 a Bologna

Almeno una dozzina di bombe Molotov sono state trovate nel furgone usato dai killer

Youssef Zaghba, identificato come il terzo terrorista dell'attacco di Londra, fu fermato a marzo 2016 all'aeroporto di Bologna, città da cui stava per prendere un volo diretto a Istanbul. Il ventenne era italo-marocchino e aveva con sé solo un piccolo zaino, il passaporto e un biglietto di sola andata: circostanze sospette, che insieme alla rotta aerea per la Turchia, ne fecero disporre il fermo per accertamenti. Fu contattata la madre, che risiederebbe tutt'ora nella provincia del capoluogo emiliano.

Theresa May si aspetta una revisione dell'operato di polizia e servizi segreti dopo le polemiche sulle falle dell'anti-terrorismo. La premier britannica lo ha detto nel corso di un'intervista a Sky News affermando che auspica venga fatto come nel caso dell'attacco di Manchester, rispetto al quale l'MI5 ha avviato un'inchiesta interna per fare luce su possibili errori nella prevenzione della strage.

Continua qui