Pagine

giovedì 27 luglio 2017

Vigilessa di Grosseto spara al figlio di 17 anni e si uccide

Forse un raptus è alla base dell’omicidio-suicidio avvenuto questa mattina in Toscana, a Porto Santo Stefano. La comandante della polizia municipale di Monte Argentario, Loredana Busonero, ha sparato con la pistola d’ordinanza al figlio, Francesco Visconti, di 17 anni, mentre era ancora a letto e poi si è tolta la vita. Il ragazzo, ferito gravemente alla testa, è stato trasferito all’ospedale di Siena dove poi è deceduto.

E’ accaduto prima delle 8, nella loro casa, una villetta in un residence sulla strada panoramica del Sole, a Porto Santo Stefano. L’allarme è stato dato dai vicini che hanno sentito gli spari. Il ragazzo doveva essere portato con l’elisoccorso all’ospedale Le Scotte di Siena ma è morto prima del trasferimento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Orbetello per le indagini coordinate dal pubblico ministero Maria Navarro. Nell’abitazione gli investigatori, che hanno posto sotto sequestro anche l’ufficio della donna, non hanno trovato alcun biglietto che spiegasse i motivi del gesto.

Continua qui

Aveva denunciato accoltellamento da uomo di colore. Procura: 'Capotreno ha inventato tutto'

Controllore ora è accusato di calunnia e simulazione di reato

Si era inventato tutto il capotreno che mercoledì 19 luglio aveva denunciato di essere stato accoltellato da un uomo di colore sul Regionale Trenord delle 7 da Piacenza a Milano Greco Pirelli. Lo ha spiegato il procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro. Il caso è stato risolto in pochi giorni dalla polizia di Lodi che con la Scientifica ha analizzato anche tutti i filmati delle telecamere delle ferrovie. L'uomo è stato accusato di calunnia e simulazione di reato.

L'uomo si è autoinferto la ferita alla mano con un coltello preso dalla sua cucina di casa. "Si è inventato tutto, la vicenda va letta come segnale di esasperazione per la situazione che stanno vivendo", ha spiegato Chiaro. Il capotreno si sarebbe giustificato spiegando di aver indicato come suo aggressore un ghanese di 25 anni con il quale aveva avuto un alterco il giorno prima e che temeva di rincontrare sul treno. Per questo, ha simulato l'aggressione dando la colpa all'africano, ma la procura sta cercando riscontri a questo alterco che potrebbe non essere mai accaduto. Di certo, dalle telecamere risulta che il giorno dell'aggressione con il capotreno non c'era nessuno e quindi sarà anche accusato di interruzione di pubblico sevizio oltre che di calunnia e simulazione di reato.

Continua qui

mercoledì 26 luglio 2017

Finita la fuga di Johnny lo Zingaro. Catturato assieme alla compagna in provincia di Siena

L'ergastolano, detenuto al carcere di Fossano e protagonista della Roma criminale degli anni Ottanta, era in fuga dal 30 giugno: si era dileguato approfittando della semilibertà. Si nascondeva a Taverne D'Arbia con Giovanna Truzzi, la donna con cui aveva una relazione, evasa a sua volta. Determinanti le intercettazioni dei parenti di lei. E l'ordine di un nuovo materasso. Minniti si congratula con Gabrielli

È finita la fuga di Giuseppe Mastini, alias 'Johnny lo Zingaro', in fuga dal 30 giugno scorso: l'ergastolano non si era presentato alla scuola di polizia penitenziaria di Cairo Montenotte, nel savonese, dove era stato assegnato per svolgere un periodo di lavoro esterno. E' stato catturato, meno di un mese dopo la sua evasione. L'annuncio in un tweet della polizia di Stato. La cattura è avvenuta a Taverne d'Arbia, in provincia di Siena, a casa di parenti di Giovanna Truzzi, 58 anni, evasa a sua volta dagli arresti domiciliari che stava scontando a Pietrasanta, in provincia di Lucca. Mastini e Truzzi avevano una relazione ed erano fuggiti insieme. Il loro nascondiglio è stato localizzato grazie alle intecettazioni del flusso di telefonate dei parenti di lei. La donna e gli altri fiancheggiatori sono stati a loro volta arrestati. L'operazione è stata portata a termine da agenti dello Sco della Polizia, delle squadre mobili di Cuneo, Lucca e Siena e dagli uomini del Nucleo investigativo centrale della Polizia Penitenziaria.

Continua qui

lunedì 24 luglio 2017

Maltempo al Nord-Est: Veneto fortemente colpito, allagamenti, alberi abbattuti, tetti scoperchiati

Come preannunciato, il maltempo è giunto puntuale sulle regioni settentrionali ed è stato soprattutto il Nord-Est nelle ultime ore a dover fare i conti con i fenomeni più intensi.

La perturbazione atlantica, accompagnata da aria più fresca, ha determinato temporali particolarmente violenti in Veneto, una delle regioni più colpite oggi dal maltempo.

Nella regione si registrano tetti scoperchiati, allagamenti e alberi caduti o pericolanti. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. Tra le province più colpite vi è il trevigiano; a Quinto un capannone industriale è stato scoperchiato dal forte vento. Le squadre dei soccorritori insieme alla Capitaneria di porto hanno prestato soccorso sul lago di Garda agli occupanti di un'imbarcazione e ad alcuni surfisti che si sono trovati improvvisamente in difficoltà.

Continua qui

Forti temporali attraversano il nord : segnalate grandinate e nubifragi. Alberi abbattuti tra Emilia e Veneto

Torna il freddo sulle Alpi: fitta nevicata oggi sullo Stelvio !

Nuova ONDATA di CALDO tra fine luglio e i primi giorni di agosto? 

 

 

 

Meteo, in arrivo piogge al Nord ma resta emnergenza siccità. A Roma rischio acqua razionata

Rischio rubinetti 'a ore'. Due miliardi di danni, misure per le aziende agricole

Sono venti i comuni in provincia di Roma già interessati dalla turnazione dell'acqua. Il 'razionamento' della risorsa idrica predisposto da Acea come misura per fronteggiare la crisi idrica era partito a giugno con 15 comuni ed ora, a quanto si apprende, è arrivato a quota venti. Lo stop dell'acqua in questi centri avviene alcune ore a settimana previa comunicazione. Tra i paesi interessati dai turni: Rocca Priora, Rocca di Papa, Zagarolo, Montecompatri, Grottaferrata e Lariano.

Continua qui

Siccita', la mappa regione per regione


METEO A 7 GIORNI: INSTABILITÀ di inizio settimana, poi la riscossa dell'anticiclone dal prossimo weekend

 

 

domenica 23 luglio 2017

Donna uccisa in Sardegna, il fidanzato confessa: "Ho ucciso Erika dopo una lite"

Dimitri Fricano, 30 anni di Biella, era lʼunico indagato per omicidio volontario. Il delitto, a quanto pare, dopo un alterco per il tavolo troppo sporco di briciole di pane

Dimitri Fricano, 30enne di Biella, ha confessato l'omicidio della fidanzata Erika Preti, 28 anni, avvenuto il 12 giugno a San Teodoro, nel nord della Sardegna, dove la coppia si trovava in vacanza. Il giovane era l'unico indagato per omicidio volontario. La ragazza era stata uccisa a coltellate: il 30enne, rimasto anche lui ferito, aveva sempre detto agli inquirenti che i due avevano subito una rapina in casa finita nel sangue.

Continua qui

Banche, allarme Cisl: in sette mesi 17.500 esuberi

I numeri del sindacato First-Cisl. Il segretario Romani: "un'ecatombe occupazionale". Per gli istituti un onere da oltre 2 miliardi di euro

MILANO - Circa 17.500 esuberi definiti soltanto nei primi sette mesi dell'anno. È un vero e proprio bollettino di guerra quello pubblicato dall'ufficio studi di First Cisl sugli esuberi nel settore bancario. Si tratta di "un'ecatombe occupazionale", sottolinea il segretario generale, Giulio Romani. Il costo netto stimato per il sistema bancario è superiore ai 2 miliardi, escluse le uscite di Intesa Sanpaolo sostenute da 1,2 miliardi del Governo nell'ambito del salvataggio delle banche venete.

Andando nel dettaglio i numeri più rilevanti sono quelli riferiti ai gruppi bancari maggiori. Nel ripercorrere l'anno, a febbraio è stato sottoscritto in UniCredit l'intesa per le uscite di 3.900 dipendenti aprendo l'utilizzo del Fondo di solidarietà di settore fino a 54 mesi.

Continua qui


Incendiavano un bosco, presi quattro ragazzi nel Viterbese

Arrestato un 21enne e denunciati tre 16enni a Montalto di Castro

"E' stata una bravata". Si sono giustificati così quattro ragazzi sorpresi dai carabinieri mentre davano fuoco a un bosco di pini e cerri lungo la strada provinciale litoranea a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. I militari, allertati dal fumo proveniente dalla vegetazione, hanno sorpreso quattro amici, un 21enne e tre 16enni, tutti provenienti da Roma, mentre davano alle fiamme il terzo rogo dopo averne appiccato altri due a poca distanza.

Continua qui

I responsabili della macelleria della Diaz tornano in servizio

Condannati cinque anni fa per i pestaggi nella scuola Diaz di Genova, durante il G8 del 2001, dirigenti e agenti della polizia torneranno presto a indossare la divisa. Alcuni sono già in età pensionabile, mentre altri potranno essere reintegrati. Le condanne scattarono solo per il "reato di falso", relativo alla firma sul verbale in cui si dichiarava che all'interno della scuola erano presenti alcune molotov, in realtà introdotte da alcuni agenti di polizia. Tra questi figurano i nomi di Gilberto Caldarozzi, ex capo dello Sco, Spartaco Mortola, ex dirigente della Digos genovese e Pietro Troiani, ex funzionario di polizia. Massimo Nucera, il poliziotto che raccontò di aver ricevuto una coltellata, è già stato reintegrato. Di Renato Paone

Il video

sabato 22 luglio 2017

Allarme di Zingaretti: "A Roma sta finendo l'acqua, problema grave". Raggi: "Garantirla a tutti"

A meno di 24 ore dalla decisione di sospendere il prelievo dell'acqua del lago di Bracciano, per preservarne il bacino provato anche dalla lunga siccità, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, parlando ai microfoni di Tgcm24 ha spiegato che "purtroppo è una tragedia. Il livello del lago di Bracciano si è abbassato con il rischio di catastrofe ambientale fino a questo evento. Abbiamo tempo sette giorni per trovare tutte le possibilità al fine di limitare al massimo il disagio per i cittadini, ma è sbagliato chiudere gli occhi. Il problema c'è ed è grave. Sta finendo l'acqua a Roma".  

Continua qui

Travolto da un'auto, muore ciclista 35enne

L'incidente verso le 8.45 di sabato 22 luglio sulla provinciale10 tra Voghera e Pontecurone. Sul posto 118, vigili del fuoco e carabinieri


VOGHERA (PV) Tragico incidente sulla strada provinciale 10 che collega Voghera a Pontecurone.


Un ciclista di 35 anni è stato sbalzato in un campo da un'auto che lo ha travolto e ucciso: anche la vettura è uscita di strada dopo l'incidente. Gli operatori del 118 di Pavia hanno avviato subito le manovre di rianimazione che sono durate a lungo, purtroppo però il cuore del ciclista ha cessato di battere poco dopo.

Continua qui

Sangue sulle strade tra Voghera e Pontecurone, quattro morti in otto ore 

 

 

venerdì 21 luglio 2017

Terremoti: scossa 6,7 in Mar Egeo, due morti a Kos

ATENE - Due persone sono morte e una dozzina sono rimaste ferite nell'isola greca di Kos, nel mar Egeo, a causa di una scossa di terremoto di magnitudo 6,7 che ha colpito la citta' turca di Bodrum (l'antica Alicarnasso), la costa turca meridionale e le vicine isole greche. La notizia e' riportata fra l'altro dal Daily Mail on line.

Continua qui

giovedì 20 luglio 2017

Terremoto: Amatrice come L'Aquila, c'è l'imprenditore che ride

Si tratta di Vito Giuseppe Giustino, 65enne di Altamura (Bari)

Anche il terremoto del Centro Italia del 2016, come quello dell'Aquila 7 anni prima, con Francesco Piscicelli, fa registrare un imprenditore che ride: si tratta di Vito Giuseppe Giustino, 65enne di Altamura (Bari), presidente del Cda della società cooperativa l'Internazionale, intercettato nella nuova inchiesta della procura dell'Aquila su presunte mazzette nella ricostruzione pubblica. Nell'ordinanza il Gip scrive: 'RIDE'. L'uomo, ai domiciliari, annuisce e ride parlando delle future commesse, in particolare ad Amatrice.

Giustino sta al telefono con il geometra della sua stessa ditta, Leonardo Santoro, anche lui ai domiciliari. Santoro - si legge nell' ordinanza - gli racconta quello che ha detto a Lionello Piccinini, dipendente del Mibact Abruzzo, a sua volta ai domiciliari, dopo il terremoto di Amatrice: "Se ti posso essere utile, voi fate l'elenco, mo' dovete fare uno screening dei beni sotto vostra tutela: se vi serve qualcosa per i puntellamenti, via dicendo, noi siamo a disposizione", racconta Santoro a Giustino, che ride più volte. "Siamo strutturati, abbiamo una struttura potentissima e abbiamo bisogno di fare qualcosa per tenerci attivi. Abbiamo chiuso un po' di cantieri e abbiamo diciamo una cinquantina di unità lavorative che non so dove c…o mandarle".

Continua qui

Incendi Napoli: cubetti di porfido con stoffa come inneschi

Cubetti di porfido ricoperti di carta e stoffa, molto probabilmente usati come inneschi per gli Incendi, sono stati ritrovati oggi a Napoli

 
Cubetti di porfido ricoperti di carta e stoffa, molto probabilmente usati come inneschi per gli Incendi, sono stati ritrovati oggi dalla agenti della polizia municipale nella zona di via Argine, a Napoli. I cubetti sono stati sequestrati dagli agenti e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
 

mercoledì 19 luglio 2017

Meteo a 7 giorni: ancora TANTO CALDO in Italia, ma si profila un CAMBIAMENTO da LUNEDI...

Poche le novità in campo meteorologico fino a domenica 23 luglio, con tanto caldo al centro-sud e qualche temporale al nord. La prossima settimana potrebbe invece regalarci un cambiamento più deciso associato ad un calo delle temperature ad iniziare dalle regioni settentrionali. 

Ancora alta pressione e caldo almeno fino a domenica 23 luglio; al centro e al sud si tratterà di un dominio quasi incontrastato del solleone che potrebbe portare i termometri sull'orlo dei 40° specie al meridione e sulle Isole durante il week-end.

Al nord entrerà in scena qualche temporale, specie nella giornata di venerdì 21 (prima mappa), che interesserà le Alpi, le Prealpi e le zone di pianura poste a nord del Po. Sulle altre zone i fenomeni saranno meno probabili anche se sarà presente una maggiore nuvolosità, comunque non apportatrice di cali termici considerevoli.

Durante il prossimo week-end salirà anche l'indice di disagio da caldo che vediamo schematizzato nella seconda mappa inerente al pomeriggio di domenica 23 luglio.

Continua qui 

TEMPORALI: ecco DOVE e QUANDO colpiranno il nostro Paese tra giovedì 20 e venerdì 21 luglio

Svizzera: ritrovata sotto un ghiacciaio dopo 75 anni coppia di coniugi scomparsi nel 1942

Marcelin e Francine Dumoulin,  genitori di sette figli, erano andati a mungere le loro mucche in un prato sopra Chandolin nel cantone del Valais in Svizzera il 15 agosto 1942 e non erano più tornati a casa. Il mistero della loro scomparsa non ha trovato una spiegazione fino alla scorsa settimana quando un lavoratore sul ghiacciaio di Tsanfleuron vicino ad uno skilift sopra la località di Les Diablerets ad un'altitudine di 2.615 metri ha rinvenuto due corpi mummificati che potrebbero essere proprio quelli dei due coniugi.

Continua qui

Tentano di salvare bimba, annegano padre e dipendente lido

Tragedia nel brindisino.Vittime un italiano e un turista inglese

Due persone, il dipendente di un lido di Ostuni (Brindisi) e un turista inglese di 48 anni, sono morte mentre erano in acqua in un tratto di spiaggia libera in località 'Bosco Verde'. A quanto si apprende, le vittime sono il padre di una bimba che giocava a riva, e che si era trovata in difficoltà a causa del mare agitato, e un dipendente di un lido vicino che avrebbe tentato di soccorrere la piccola, che è stata poi tratta in salvo da altri soccorritori.

Continua qui

martedì 18 luglio 2017

I calanchi spianati con le ruspe

A Carrosio le tipiche conformazioni geologiche oggetto di un pesante intervento nei pressi di un'azienda vitivinicola.


A Sottovalle i calanchi vengono spianati con le ruspe. Succede nel territorio di Carrosio, una delle zone paesaggisticamente più belle della zona. Già nel decennio scorso, nei pressi della stessa azienda vitivinicola, un calanco era stato riempito con detriti e materiali di vario genere ma, a quanto risulta, gli esposti presentati non avevano sortito alcun effetto. Stavolta, secondo l’immagine fatta girare da chi ha potuto notare per primo il pesante intervento, si sta facendo ancora peggio. I calanchi sono la testimonianza della presenza del mare tra Val Lemme e Valle Scrivia, milioni di anni fa e sono considerati una ricchezza dal punto di vista paesaggistico e geologico in tutta Italia, poiché, tra l’altro, su di essi cresce una vegetazione particolare e ospitano anche diverse specie di uccelli. Sempre nel decennio scorso si era tentato di creare un Geosito per tutelare queste conformazioni geologiche ma l’operazione alla fine non andò in porto.

Continua qui

Yara, confermata la condanna all'ergastolo per Bossetti. Lui e la moglie in lacrime

Legali del muratore annunciano ricorso in Cassazione. Parte civile: fatta giustizia

La Corte d'Assise d'Appello di Brescia ha confermato la condanna all'ergastolo di Masimo Bossetti per l'omicidio di Yara Gambirasio. Ricalcata in pieno la sentenza di primo grado.

La moglie di Bossetti, Marita Comi, non è riuscita a trattenere le lacrime dopo la conferma della condanna per il marito. La donna era in aula con gli avvocati e la madre dell'imputato. Prima che Bossetti fosse riportato in carcere ha salutato la suocera, Ester Arzuffi, e la sorella Laura.

Bossetti dopo la lettura della sentenza "ha pianto" nella gabbia degli imputati. Lo ha riferito uno dei suoi avvocati, Claudio Salvagni, che ha aggiunto: "questa sera si è assistito alla sconfitta del diritto".

Continua qui

Ragazzo con sindrome di Down salva bambina dall'annegamento

Valerio Catoia è il ragazzo con la sindrome di Down che ha salvato una bambina dall’annegamento


Si chiama Valerio Catoia il primo eroe di quest’estate: ha solo 17 anni e mercoledì mattina ha salvato una bambina dall’allegamento alla Bufalara, una delle spiagge libere di Sabaudia frequentate ogni giorno da centinaia di bagnanti. E la storia è ancora più straordinaria perché Valerio, campione di nuoto da quando aveva solo tre anni, ha la sindrome di Down.

È una giornata afosa e affollata sulla spiaggia libera della Bufalara, a Sabaudia: Valerio Catoia si trova al mare con il papà e la sorella e sta giocando a riva, quando sente delle urla provenire dall’acqua. Due bambine, di undici e quattordici anni, sono in balia delle onde e non riescono a raggiungere la riva: la più piccola, soprattutto, inizia ad affondare pericolosamente e non riesce più a tenersi a galla.

Continua qui

lunedì 17 luglio 2017

Dà fuoco al vicino di casa perché «fa troppo rumore». Gravissima la vittima

Vigalfo (Pavia) - Ha dato fuoco al vicino, che lo infastidiva perché, a suo dire, troppo rumoroso, cospargendolo con liquido infiammabile per barbecue. L’uomo, 41 anni di Vigalfo, una frazione di Albuzzano (Pavia), è ora nel carcere di Pavia con l’accusa di tentato omicidio. La vittima è un ragazzo di 27 anni che si trova ricoverato in gravi condizioni al reparto grandi ustionati dell’ospedale di Niguarda a Milano.

La vicenda, riportata dai quotidiani «La Provincia pavese» e «Il Giorno», è avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Secondo quanto hanno riferito altri abitanti nel condominio di Vigalfo dove è avvenuto il fatto, il 41enne anche in passato si sarebbe più volte lamentato per i rumori molesti che provenivano dall’appartamento del vicino. 

Continua qui

La siccità vista dallo spazio...

Ecco come si presentava l'Italia mercoledì 5 luglio... 

Fonte




sabato 15 luglio 2017

Cade ultraleggero in Gallura, due morti

I due occupanti carbonizzati dopo lo schianto 

Un ultraleggero è precipitato questa mattina in località Li Balzaghi, tra Trinità d'Agultu e Vignola, in Gallura. I due occupanti sono morti carbonizzati dopo lo schianto. Il comandante dei carabinieri di Tempio, Ilaria Campeggio, conferma che l'ultraleggero schiantatosi questa mattina in località Li Balzaghi fra Trinità D'Agultu e Vignola ha preso fuoco. A bordo del velivolo due persone che sono rimaste carbonizzate. 

Continua qui

Egitto: Sei turiste accoltellate in un resort a Hurghada, uccise due tedesche

Arrestato l'assalitore, sarebbe arrivato a nuoto all'albergo

Il terrorismo torna a colpire i turisti occidentali in Egitto. Due tedesche sono state accoltellate a morte ed altre quattro straniere sono rimaste ferite in un resort nella nota località di Hurghada, sul Mar Rosso. A compiere l'assalto è stato un ventenne arrivato a nuoto sulla spiaggia e poi intrufolatosi nell'albergo dove ha seminato morte e paura prima di essere arrestato. Una dinamica simile alla strage avvenuta a Sousse in Tunisia nel giugno del 2015, quando 38 turisti furono massacrati da un terrorista giunto anche in questo caso nel resort via mare. "Non voglio gli egiziani, non è voi che cerchiamo", avrebbe urlato in arabo l'assalitore secondo quanto ha raccontato un testimone.

Continua qui

Tragedia al luna park, muore giovane mamma di 27 anni precipitando da 20 metri

L'incidente a San Benedetto del Tronto. La vittima una giovane mamma di 27 anni

È completamente deserto questa mattina il luna park di San Benedetto del Tronto dove ieri sera è morta una giovane mamma di 27 anni, precipitata da uno dei giochi, dove era salita con un'amica. Si tratta di una 'capsula gravitazionale' dove possono entrare due persone. Per cause che dovranno essere chiarite dalle indagini, svolte dalla polizia e coordinate dal pm Mara Flaiani, la giovane si è sganciata dalle cinture di sicurezza ed è precipitata al suolo da una ventina di metri. La struttura è stata posta sotto sequestro. 

Continua qui