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martedì 22 agosto 2017

Terremoto a Ischia: due morti. Salvati i piccoli Pasquale e Mattias, si scava per il fratellino Ciro

Magnitudo di 4, dopo un primo annuncio di 3.6

E' stato estratto vivo dai vigili del fuoco uno dei due bambini sotto le macerie ad Ischia, località Casamicciola, colpita ieri sera da un terremoto di magnitudo 4. Si tratta di Mattias: il bimbo sta bene. I vigili del fuoco hanno ormai raggiunto e stanno lavorando per estrarlo anche il fratellino Ciro. Anche lui sta bene secondo le informazioni dei vigili del fuoco. I soccorritori sono anche riusciti a porgere ai bimbi due bottigliette d'acqua. Il fratellino neonato è stato il primo ad essere estratto vivo dai vigili del fuoco. 

Le prime foto dopo il terremoto

 Alcune case sono crollate a Casamicciola, travolgendo diverse famiglie. Due le donne morte: una colpita dai calcinacci di una chiesa, un'altra travolta dalle macerie della sua casa. Due uomini e due donne sono stati trovati vivi sotto le case crollate. I feriti accertati sono 39, di cui uno gravissimo. Paura tra i tanti turisti in vacanza sull'isola, ma in sindaci rassicurano: "Crolli localizzati, falso che siano in tutta l'isola. Nessun legame sisma-abusivismo". I geologi però evidenziano che si tratta di "crolli non normali per un terremoto di magnitudo 4".

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Terremoto Ischia: in salvo intera famiglia. Estratti anche i due fratelli. "Ciro ha salvato la vita a Mattia"

 

Terremoto Ischia, geologi: "Allucinante morire di magnitudo 4". Delrio: "Italia fragile da mettere in sicurezza. E presto"

 

L'allarme inascoltato di Legambiente: "Ischia capitale dell'abusivismo e del rischio"

 

 

Catalogna, ucciso Younes Abouyaaqoub: il terrorista indossava cintura esplosiva finta

Il 22enne marocchino autore della strage sulla Rambla, era arrivato a Subirats, una cinquantina di chilometri da Barcellona. La sua morte è stata confermata su Twitter dai Mossos d'Esquadra, la polizia catalana. Ad avvisare gli agenti una donna. Il giovane ha invocato Allah prima di morire


BARCELLONA - È finita la fuga di Younes Abouyaaqoub, l'unico componente della cellula islamista riuscito a scappare dopo la strage sulla Rambla. È stato ucciso in un'operazione della polizia catalana nel primo pomeriggio a Subirats, una località di poco più di duemila abitanti tra i vigneti della Catalogna, a circa 50 chilometri da Barcellona.

È stata una donna a riconoscerlo. Poche ore prima era stato diffuso il suo identikit: alto 1,80, pelle scura, capelli corti, forse con la barba, "pericoloso e probabilmente armato". Insospettita da un uomo che "malgrado il caldo indossasse una camicia a maniche lunghe" - ha raccontato il capo della polizia Josep LLuis Trapero - la signora l'ha chiamato da lontano e l'ha visto fuggire tra i vigneti. Quando è stato raggiunto dagli agenti aveva indosso una cintura esplosiva, finta secondo i media spagnoli, ha urlato "Allahu akhbar", quindi è stato colpito a morte.

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Terremoto a Ischia, due vittime. Crolla abitazione, famiglia imprigionata. Almeno 36 feriti

Una scossa ha colpito l'isola e la costa flegrea. Danni soprattutto a Casamicciola. La prima vittima è un'anziana colpita dai calcinacci di una chiesa. Il secondo morto è un'altra donna trovata morta sotto le macerie. Un'intera famiglia imprigionata, tre tratti in salvo tra cui il papà. Alle 4 estratto vivo un bimbo di 7 mesi. Si cercano ancora i due fratellini


Salvato nella notte bimbo di 17 mesi Altri due fratellini vivi sotto le macerie




È di due vittime accertate e di 36 feriti - nessuno in codice rosso - il bilancio della scossa di terremoto di magnitudo 3.6 (poi ricalcolata di magnitudo 4), che ha colpito Ischia e la costa flegrea. Centinaia le persone in strada, crolli e danni, distrutta la chiesa del Purgatorio, isolati numerosi alberghi. "Un boato, poi il black out" raccontano alcuni testimoni. Panico in tutta l'isola.

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Terremoto a Ischia, dopo la scossa 14 repliche

 

lunedì 21 agosto 2017

Carugate, dopo essere stato multato si arrabbia col disabile: «Sono contento della tua disgrazia»

Un cliente di un centro commerciale, multato per avere parcheggiato su un posteggio riservato ai disabili, ha affisso un cartello destinato alla persona in carrozzina che aveva segnalato ai vigili l'abuso

 

Parcheggio sotterraneo del centro commerciale Carosello di Carugate, provincia di Milano. Sulla cassetta di un idrante, qualcuno ha affisso un cartello. «A te handiccappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla, ma tu rimani sempre un povero handiccappato. Sono contento che ti sia capitata questa disgrazia».

Non si sa chi l’abbia scritto, ma sicuramente è un cliente del centro commerciale, multato per avere parcheggiato su un posteggio riservato ai disabili.
Secondo la ricostruzione dei vigili, è stata una delle persone che aveva il diritto di usufruire dei parcheggi riservati, un uomo in sedia a rotelle, a segnalare l’abuso.

E il trasgressore, non pago della violazione, una volta tornato a casa ha scritto e stampato il cartello (tra l’altro, aggiungendo per due volte una «c» non dovuta alla parola «handicappato»), che è tornato ad affiggere nel parcheggio.
A fotografarlo è stato un altro cliente del centro commerciale, Claudio Sala, che l’ha postato sulla sua pagina Facebook definendolo ironicamente «perla di civiltà». L’immagine è diventata virale, e ha scatenato l’indignazione della Rete.

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Gli archeologi riscrivono la storia: Montebore noto già in epoca romana

L’antenato del caratteristico formaggio veniva consumato a Libarna, lo sostengono due studiosi che saranno premiati a Garbagna


SERRAVALLE SCRIVIA (AL)
Per scoprire l’origine di un cibo non serve il Carbonio 14, basta leggere la Storia. Il Montebore, formaggio tipico dell’Appennino piemontese che si produce in val Borbera, vanta origini risalenti agli antichi Liguri. Lo sostiene Filippo Maria Gambari, direttore del Museo delle Civiltà di Roma, che sull’argomento ha approfondito studi che gli sono valsi assieme alla collega Marica Venturino (Sovrintendenza belle arti del Sud Piemonte) il riconoscimento «Appennino di Montebore». Gambari e Venturino saranno premiati sabato alle 18 a Garbagna, alle porte della Val Curone dal Consorzio del Montebore.

La tesi sostenuta dai due è che a Libarna (città romana che sorgeva sulla via Postumia e oggi sito archeologico vicino a Serravalle Scrivia) si mangiasse un formaggio di capra prodotto sui monti limitrofi, in quella che è l’attuale Montebore, borgo a cavallo frale valli Curone e Borbera da cui ha origine il nome del formaggio. Gli studiosi hanno individuato nella «Tabula alimentaria traiana» rinvenuta nel 1747 a Velleia (l’attuale Lugagnano Val d’Arda nel Piacentino) un riferimento al «Pago Eboreo di Libarna», cioè il villaggio di Montebore (nella foto sotto le rovine della rocca) che al tempo dei Latini era abitato da soldati che vigilavano sulla via del Sale. Un territorio alle dipendenze amministrative di Libarna, posto di guardia per soldati e contadini che allevavano ovini e producevano l’antenato di quel formaggio costituito dalla sovrapposizione di forme di diverso diametro (oggi di latte vaccino e in parte minore ovino, all’epoca robiole di formaggio di capra), che ricordano tanto i castellari (poggi terrazzati) liguri e pre-romani dai cui abitanti fu forse inventato.

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Non ancora domato l’incendio nei boschi di Mongiardino: in azione Canadair ed elicottero

Il rogo in Val Borbera è divampato ieri e interessa una zona impervia, su una superficie di diversi ettari


NOVI LIGURE (AL)
Non si placano gli incendi in alta Val Borbera. Nuovi focolai si sono innescati nel corso della notte nuovamente nei boschi di Mongiardino Ligure, malgrado i continui interventi dei vigili del fuoco per l’intera giornata di sabato.

Oggi le fiamme hanno anche raggiunto la boscaglia nella vicina Val Sisola nelle vicinanze dell’abitato di Lago Patrono. Problemi alla viabilità all’altezza del chilometro 8 della provinciale 143 in prossimità della frazione Vergagni. Nel pomeriggio, oltre alle squadre di Novi e Alessandria, sono intervenuti un elicottero e un Canadair.

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domenica 20 agosto 2017

Magic Johnson e Samuel L. Jackson scambiati per migranti, la foto e il “meme” diventati esperimento sociale


Forte dei Marmi - Alcuni passanti li hanno notati seduti su una panchina nel centro di Forte dei Marmi e li hanno fotografati. Sono Samuel L Jackson e Magic Johnson, due star afroamericane in vacanza nel Mediterraneo in queste settimane. Il popolarissimo attore di ‘Pulp Fiction’ e ‘Django Unchained’ e l’ex cestista dell’Nba hanno fatto acquisti al Forte e stanno trascorrendo le vacanze insieme: nei giorni scorsi erano a Portofino.

Poi, mentre la foto si diffondeva in Rete, a qualcuno è venuto in mente di fare un esperimento sociale: indurre in errore i lettori e vedere che succede. L’autore comico Luca Bottura prende l’immagine frontale, crea un meme palesemente ironico (”Risorse boldriniane a Forte dei Marmi fanno shopping da Prada coi 35 euro. Condividi se sei indignato!”), e aspetta.

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sabato 19 agosto 2017

Attentato a Barcellona: L'autista-killer forse vivo e in Francia. Volevano fare centinaia di morti

Un minuto di silenzio con migliaia in piazza per ricordare le vittime, poi le grida: 'Non ho paura'

Oltre 48 ore dopo l'attacco sulla rambla, a Barcellona sono nel vivo le indagini per ricostruire l'accaduto e risalire ai responsabili. Le ultime notizie che giungono dalla Spagna è che l'autista del furgone che ha falciato e ucciso 13 persone potrebbe essere ancora vivo e in fuga in Francia. Le forze dell'ordine stanno dando la caccia a Younes Abouyaaqoub, il giovane che ora gli inquirenti hanno identificato come l'autista-killer. Gli altri 4 terroristi ricercati per la strage, tra cui Moussa Oukabir, 17 anni, sono stati uccisi dalla polizia catalana con un quinto terrorista a Cambrils

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Russia: attacca passanti con un coltello VIDEO L'Isis rivendica

 

 

 

venerdì 18 agosto 2017

Al fiume con alcuni amici, ragazzo annega nello Scrivia

Serravalle Scrivia (AL)

Un ragazzo di nazionalità nigeriana di circa 28 anni è annegato nel pomeriggio di venerdì 18 agosto nel fiume Scrivia a Serravalle. Il giovane si trovava vicino a greto del fiume con un gruppo di connazionali. Inutili i tentativi di rianimazione da parte del 118. Il giovane non sapeva nuotare e con ogni probabilità in quel punto l'acqua era profonda da non toccare con i piedi

Erano da poco passate le 16,30 quando gli operatori del 118 sono arrivati sul greto del fiume Scrivia, tra Serravalle e Arquata, per soccorrere un giovane di 28 anni di nazionalità nigeriana. Per il ragazzo, però, non c'era più nulla da fare: è morto annegato in quel punto di fiume, sotto l'autostrada, dove l'acqua con tutta probabilità era più alta, tanto da non consentirgli di toccare sul fondo con i piedi.

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Attacco in Finlandia: 8 persone ferite, due i morti. Fermato l'attentatore

Nella città di Turku .La polizia arresta il killer. 'Tutte le piste ancora aperte'

Dopo Barcellona e la Spagna il terrore colpisce anche la Finlandia dove diverse persone sono state colpite a coltellate in un attacco nella città di Turku, cittadina del sud-est del paese da 170mila abitanti. Il bilancio è di due morti e 8 feriti.

Un uomo armato di un grande coltello ha assaltato la folla nella zona centrale di Puutori e piazza del Mercato. "Colpiva alla cieca", ha raccontato un testimone ai media locali. La polizia è intervenuta e gli ha sparato a una coscia, bloccando la folle scia di sangue. L'uomo è stato arrestato dalle forze dell'ordine ma le sue generalità non sono note. "All'apparenza sembra straniero - ha detto la ministra dell'Interno Paula Risikko - ma sono in corso verifiche sui registri".

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Divampano gli incendi in Val Borbera, all’altezza delle strette di Pertuso

Quattro diversi roghi, non si esclude la matrice dolosa. Traffico rallentato sulla provinciale


BORGHETTO BORBERA (AL)
Serie di incendi nella zona di Borghetto Borbera. I vigili del fuoco sono intervenuti su quattro focolai, il più grave dei quali in prossimità delle strette di Pertuso, tra la frazione Persi e Pertuso. Le fiamme, non ancora del tutto sedate alle 18,30, hanno interessato un’ampia area, tanto che oltre alle squadre dei pompieri provenienti da Novi, Tortona e Alessandria è stato richiesto l’intervento dei Canadair. Non si esclude la matrice dolosa.

Altri tre incendi si sono sviluppati nelle vicinanze delle piscine «Bolle blu» e in località Bosco Piano, oltre a diverse sterpaglie, sempre nel territorio di Borghetto. 

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Val Borbera. Un altro incendio sulle “Strette”

 

 

Terrore a Barcellona: 14 morti tra cui 2 italiani. Sventato un altro attacco

Pedoni investiti. C'è un terrorista in fuga. Testimone italiana: 'Inseguiva le persone'

Terrore a Barcellona, ma la città si risveglia con la voglia di vivere senza dimenticare l'orrore. Migliaia di cittadini si sono riuniti attorno a Re Felipe VI, al premier Mariano Rajoy e al presidente catalano Carles Puigdemont in Plaza Catalunya, cuore di Barcellona, per un minuto di silenzio in omaggio alle vittime dell'attentato di ieri. Dopo il minuto di silenzio la folla si è sciolta in un lungo applauso, fra grida di "No Tengo Miedo", "Non ho paura".

Da Nizza a Barcellona, auto e camion contro la folla VIDEO

E' di 14 persone morte, tra cui anche due italiani, e un centinaio di feriti il bilancio dell'attacco terroristico a Barcellona, dove un furgone ha investito i pedoni nella Rambla. L'autista, il 18enne Moussa Oukabir, è ancora in fuga e tre suoi presunti complici sono stati arrestati. Altri cinque terroristi sono stati invece uccisi a Cambrils, durante un secondo attacco, ed erano in attesa di progettarne un terzo. Una donna ferita dai terroristi sul lungomare di Cambrils è morta in ospedale. 

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giovedì 17 agosto 2017

La Val Borbera brucia: quattro incendi a Borghetto

Vigili del fuoco in azione
In fiamme i campi a Variano. Pericoloso soprattutto quanto sta avvenendo all'ingresso delle Strette. In arrivo i canadair

Borghetto di Borbera (AL)
Sono in corso da diverse ore in Val Borbera ben quattro incendi, si presume dolosi, tutti nel Comune di Borghetto Borbera.
Uno è scoppiato a Variano, non lontano dalle piscine Bolle Blu. In fiamme anche alcuni campi di sterpaglie. L’episodio più preoccupante all’ingresso delle Strette del Borbera, vicino al bivio per Fontana.

Il fuoco sta interessando un’area piuttosto vasta che dalla strada sta salendo verso il bosco. I vigili del fuoco sono sul posto e sono stati chiamati anche i canadair per evitare che le fiamme si estendano ulteriormente. Negli ultimi giorni sono stati contati undici incendi nella sola vallata.

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Barcellona, furgone contro folla sulla Rambla: diversi feriti e almeno due morti

Pedoni investiti su marciapiede. Autista in fuga. Testimone italiana: 'Inseguiva le persone

Due persone armate sono trincerate in un ristorante turco del mercato della Boqueria, sulla Rambla, riferisce la tv pubblica Rtve. Non è chiaro al momento secondo l'emittente se abbiano preso degli ostaggi.

Sarebbero almeno due i morti a Barcellona, dopo che il furgone ha travolto diverse persone sulla Rambla. Ci sarebbero anche diversi feriti. Il viale è stato transennato ed evacuato. Il conducente - ricercato dalla polizia - ha abbandonato il veicolo e sarebbe fuggito a piedi. Il furgone è salito sulla parte centrale del celebre viale del centro di Barcellona, percorso da numerosi turisti, e si è schiantato contro una edicola all'altezza dell'incrocio con Carrer Bonsucces dopo avere investito una decina di persone. La tv pubblica Rtve ha mostrato una immagine con alcune persone stese a terra.

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La crisi idrica asseta i paesi: si va verso lo stato di calamità

Diverse misure, anche eccezionali, per far fronte all'emergenza idrica.


PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Le nuvole si affacciano in cielo ma continuano a rimanere mute, lasciando a secco la provincia. E questo non fa che aggravare, giorno dopo giorno, la crisi idrica. Il Gruppo Amag sta quindi gestendo con manovre eccezionali i problemi legati all’emergenza, che non ha toccato i grandi comuni serviti dall’azienda ma che sta complicando la vita a molti paesi della provincia. Nell’ultima settimana la situazione infatti si è aggravata per il protrarsi della siccità ma anche per l’afflusso di villeggianti nelle varie case in campagna. Per dare un’idea nella sola valle Bormida il consumo medio di acqua giornaliero è passato da 3.500 a 3.800/3.900 metri cubi, provocando scompensi che stanno affaticando le riserve idriche che servono i piccoli comuni della zona.

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Estate cafona, presa d’assalto la spiaggia rosa di Budelli

Scorribande notturne e furti di sabbia nella perla dell’Arcipelago de La Maddalena. Vandali a Caprera e invasione di barche nelle zone vietate: controlli e sanzioni del parco e della Capitaneria

L’invasione di barche nell’Arcipelago di La Maddalena
 
La maddalenA (SASSARI)
LA MADDALENA. Questa non è la solita cafonata da spiaggia. È uno sfregio al santuario della natura, ai danni di un paradiso che riprende vigore lentamente, dopo decenni di assalto senza regole e senza controlli. La spiaggia rosa di Budelli oramai è famosa in tutto il mondo: le immagini dell’opera d’arte creata dal mare fanno il giro del pianeta attraverso i social network, i giornali, le televisioni e le riviste specializzate. La perla dell’Arcipelago è diventata una star e tutti sanno che questa è una spiaggia off-limits. È vietato calpestarla, stenderci l’asciugamano e persino tuffarsi. E forse per questo qualcuno si è fatto cogliere dal discutibile fascino di violare le regole. Le barche che invadono ogni angolo di azzurro e superano i limiti di velocità sono oramai una brutta consuetudine, ma in questi giorni c’è stato persino l’assalto al luogo più protetto dell’Arcipelago. 

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Olio motore nella fontana dei Tritoni, un altro sfregio ai monumenti di Roma



METEO A 7 GIORNI: una fase di tempo INSTABILE a ridosso del prossimo weekend

L'anticiclone protagonista sul bacino centrale del Mediterraneo almeno sino a venerdì 18 agosto. In seguito una goccia d'aria più fresca porterà scompiglio sul Mediterraneo.

Nei prossimi giorni l'anticiclone saprà ancora garantire una parentesi di tempo stabile con valori termici ESTIVI, tuttavia qualcosa sarà destinato a cambiare in concomitanza del prossimo fine settimana che potrebbe "tradire" le aspettative dell'italiano medio. I modelli mettono in evidenza l'entrata in scena di una "goccia" d'aria più fresca in quota proprio sui nostri mari. La previsione tende quindi a cambiare verso scenari di tempo un po' più instabile soprattutto a cavallo tra il termine della settimana corrente e l'esordio della prossima, con temporali che potrebbero spingersi sino alle regioni di Mezzogiorno.

Riassumendo, possiamo dividere il tempo atmosferico previsto nei prossimi sette giorni in due fasi distinte; 

- una più stabile che ci interesserá nei prossimi due giorni, accompagnata da valori termici ELEVATI soprattutto nelle zone interne, laddove sono previsti picchi localmente superiori ai +35 gradi.

- Una seconda fase di tempo più instabile con valori termici nuovamente in flessione a partire dalle regioni settetrionali, poi anche al centro ed al sud.

Sintesi previsionale da giovedì 17 agosto a mercoledì 23 agosto: 
Giovedì 17: tempo stabile e caldo su tutto il Paese, note d'instabilità pomeridiane soltanto lungo le Alpi. Valori elevati di temperatura soprattutto nelle zone interne, con picchi sino a +36/+38. 
Venerdi 18: nuvolosità in arrivo sulle regioni del nord ma senza conseguenze. Bel tempo altrove con valori termici elevati.
Sabato 19: rovesci e temporali in arrivo al nord, associati a calo termico. Nubi sparse sul resto del Paese, senza conseguenze. Ancora caldo al centro ed al sud.
Domenica 20: l'instabilità conquista anche le regioni centrali. Valori termici in generale ribasso, ancora caldo sul Mezzogiorno. 

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Il meteo che NON si conosce: vero e falso!

Uno sguardo alle temperature superficiali del Mediterraneo; quanto è CALDO il nostro mare?

 

mercoledì 16 agosto 2017

Trovate gambe in un cassonetto a Roma

Probabilmente di una donna, resto del corpo non c'è

(ANSA) - ROMA, 16 AGO - Due gambe sono state trovate ieri sera in un cassonetto a Roma, in via Maresciallo Pilsudsky nel quartiere Parioli. A scoprirle una ragazza mentre rovistava all'interno del secchione. Sul posto la Polizia.

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martedì 15 agosto 2017

"Gli ebrei devono farsi la doccia prima di entrare in piscina": Israele chiede le scuse all'hotel svizzero

Il caso per due cartelli comparsi al Paradies di Arosa. Il direttore: "Niente razzismo, sono stato solo ingenuo"

AROSA - Due cartelli dal contenuto chiaramente antisemita sono comparsi nell'hotel Paradies di Arosa, in Svizzera, scatenando una polemica internazionale, anche se il proprietario dell'albergo ha negato ci sia un intento razzista e ha parlato solo di "ingenuità".

"Si ricorda ai nostri clienti ebrei di fare la doccia prima di entrare in piscina", recita la prima scritta comparsa nell'area relax. E ancora in cucina: "Per i nostri clienti ebrei: è possibile accedere al congelatore solo in quegli slot: 10h00-11h00 e 16h30-17h30. Spero capiate che la nostra squadra non ama essere disturbata costantemente". In questo caso il riferimento è all'utilizzo di cibi kosher, che vanno conservati separatamente, ma fa poca differenza. Alcuni clienti ebrei hanno fotografato i due cartelli e li hanno postati sui social, scatenando la reazione del governo israeliano. Ma anche clienti non ebrei hanno reagito, come questo che scrive sopra il cartello: "Non sono un cliente ebreo, e questo è davvero razzista"


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Migranti trovano portafogli e lo restituiscono al proprietario: «Ce ne fossero di ragazzi come voi!»

Genova - Due giovanissimi migranti africani richiedenti asilo, ospiti a Fumeri, nell’entroterra del capoluogo ligure, hanno trovato un portafoglio su un treno con dentro 35 euro e lo hanno consegnato alla responsabile della struttura che li ospita.

La donna ha rintracciato il proprietario per restituirglielo. Si chiama Salvatore Scalabrini, è un pensionato e ha regalato ai due ragazzi 20 euro a testa, ringraziandoli: «Ce ne fossero di ragazzi come voi! Benvenuti in Italia!».

A raccontare la storia è stata Gabriella Profumo, insegnante e responsabile del centro di accoglienza di Fumeri, dove i due migranti hanno trovato ospitalità: «Le parole di quel pensionato mi hanno commosso, perché conosco bene quei due ragazzi e so che hanno alle spalle esperienze terribili. Sono sbarcati dai barconi dopo una prigionia nelle carceri libiche, dove sono stati rapinati di tutto e torturati ».

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Alluvione in Sierra Leone, oltre 300 morti, 60 bambini

Travolti dal fango a Freetown per frane provocate dalla pioggia

Sono almeno seimila le persone rimaste senza casa a Freetown, nel quartiere della capitale della Sierra Leone spazzato via dal crollo della collina che domina la città per una violentissima alluvione. Lo riporta la Bbc. Il bilancio ufficiale dei morti è di 312 persone, "ma potrebbe diventare molto più alto", ha detto il vice presidente del paese Victor Foh. Moltissime famiglie, secondo le prime ricostruzioni, sono state travolte dall'acqua e dal fango mentre stavano ancora dormendo e, secondo Foh, centinaia di persone potrebbero essere sepolte sotto le macerie. 

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lunedì 14 agosto 2017

Donna scomparsa nell'Alessandrino,senza notizie da 10 giorni

Ricerche carabinieri senza esito, si mobilitano famigliari

Proseguono le ricerche di Margherita Sias, la 51enne scomparsa lo scorso 3 agosto da Acqui Terme, in provincia di Alessandria. Di ritorno dalla Sardegna, sua regione di origine, la donna ha trascorso la notte prima di scomparire a casa della zia, da dove si è allontanata per recarsi nella casa di Monastero Bormida da cui era stata sfrattata. Avrebbe dovuto far ritorno la sera stessa, ma da allora non si sono avute più sue notizie.

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Ragazzo italiano pestato a morte in discoteca a Lloret de Mar, in Spagna - IL VIDEO

Ricoverato in ospedale, è morto nella notte. Era di Scandicci. Arrestati tre russi

Una scazzottata con altri giovani, forse con il carburante dell'alcol e di droghe, forse un'aggressione vera e propria, ed è finita in tragedia in Spagna, nella località turistica di Lloreta de Mar, in Costa Brava: a perdere la vita è un giovane italiano di 22 anni, Niccolò Ciatti, di Scandicci, alle porte di Firenze. Una tragedia avvenuta tra la notte di venerdì e quella di sabato. La polizia è stata chiamata alle 3 del mattino per una rissa in discoteca. Nella telefonata alle forze di sicurezza, qualcuno ha riferito di almeno tre giovani che ne pestavano un altro a pugni e calci, anche alla testa, secondo quanto scrive El Mundo. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, Ciatti era in condizioni disperate ed è stato immediatamente trasportato nell'ospedale Trueta di Girona, dove è morto oggi. La polizia catalana citata da vari media, parla apertamente di "pestaggio in una discoteca". Secondo El Mundo, la polizia sta indagando sull'episodio trattandolo come un caso di omicidio.

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sabato 12 agosto 2017

Monte Bianco: scioglimento ghiacciaio porta alla luce resti di un uomo

Un ritrovamento di un uomo è stato compiuto nelle ultime ore sul ghiacciaio della Brenva, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco. Si tratterebbe di resti umani di un alpinista scomparso probabilmente negli anni ottanta. La scoperta è stata fatta dal Soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf) di Entreves con l'elicottero delle fiamme gialle a circa 1.700 metri di quota.

Lo zaino e la piccozza ritrovati sono di marca francese e a una prima analisi sembrano essere stati prodotti verso la metà degli anni 80. I finanzieri verificheranno la lista degli scomparsi in quell'epoca e incroceranno le loro informazioni con quelle in possesso della gendarmeria francese. "Con lo scioglimento dei ghiacciai aumentano i ritrovamenti di questo tipo", spiega il maresciallo Delfino Viglione, al comando della stazione Sagf di Entreves.

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venerdì 11 agosto 2017

Uova contaminate, Ue: anche l'Italia tra i Paesi coinvolti. Il ministero della Salute: "Mai messe in commercio"

La replica delle autorità italiane dopo l'allerta della Commissione Europea: sequestrati prodotti di provenienza francese. Coldiretti: in Italia 610mila chili di uova e 648mila chili di derivati dai Paesi Bassi nei primi cinque mesi del 2017. L'Olanda ammette: "Commessi errori"

Non sono state distribuite in Italia uova contaminate con il fipronil. Lo chiarisce il ministero della Salute, dopo l'allerta lanciata dalla Commissione Europea che aveva indicato il nostro Paese fra quelli che hanno ricevuto uova dalle aziende coinvolte nello scandalo.

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