Il 22enne marocchino autore
della strage sulla Rambla, era arrivato a Subirats, una cinquantina di
chilometri da Barcellona. La sua morte è stata confermata su Twitter dai
Mossos d'Esquadra, la polizia catalana. Ad avvisare gli agenti una
donna. Il giovane ha invocato Allah prima di morire
di KATIA RICCARDIBARCELLONA - È finita la fuga di Younes Abouyaaqoub, l'unico componente della cellula islamista riuscito a scappare dopo la strage sulla Rambla. È stato ucciso in un'operazione della polizia catalana nel primo pomeriggio a Subirats, una località di poco più di duemila abitanti tra i vigneti della Catalogna, a circa 50 chilometri da Barcellona.
È stata una donna a riconoscerlo. Poche ore prima era stato diffuso il suo identikit: alto 1,80, pelle scura, capelli corti, forse con la barba, "pericoloso e probabilmente armato". Insospettita da un uomo che "malgrado il caldo indossasse una camicia a maniche lunghe" - ha raccontato il capo della polizia Josep LLuis Trapero - la signora l'ha chiamato da lontano e l'ha visto fuggire tra i vigneti. Quando è stato raggiunto dagli agenti aveva indosso una cintura esplosiva, finta secondo i media spagnoli, ha urlato "Allahu akhbar", quindi è stato colpito a morte.
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