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domenica 3 settembre 2017

Stupri Rimini, preso il quarto uomo della banda. Gli altri tre erano in consegna da ieri

Fermato stamattina in stazione il ventenne congolese. E' l'unico maggiorenne del gruppo


RIMINI - E' stato arrestato stamattina in stazione a Rimini il quarto uomo, il ventenne congolese presunto capo della banda accusata di stupro di una ragazza polacca e di una trans peruviana a Rimini. L'uomo è stato catturato dagli agenti della squadra mobile e dello Sco che lo seguivano attraverso le celle a cui si era agganciato il cellulare mentre era in treno, diretto verso nord, forse in Francia, ed è stato portato in questura. Il giovane aveva cercato di fuggire da Pesaro prendendo un treno stanotte. Gli uomini della squadra mobile che stavano monitorando i suoi spostamenti lo hanno fermato mentre il treno transitava alla stazione di Rimini. Una volta bloccato il convoglio, gli agenti dello Sco e della squadra mobile sono saliti e lo hanno trovato in una delle carrozze. A catturare Guerlin Butungu - questo il nome del ventenne - sono state due donne: "La peggiore mortificazione per chi commette un reato nei confronti delle donne", ha commentato il Questore di Rimini Maurizio Improta.
 
Ieri sera era ancora caccia aperta dell'ultimo componente del gruppo, dopo la confessione dei primi due che si sono presentati a carabinieri e il fermo del terzo. Il congolese, unico maggiorenne dei quattro, risiedeva anche lui nella provincia di Pesaro-Urbino, in una struttura di accoglienza.

sabato 2 settembre 2017

Il TEMPO in sintesi da lunedì 4 a domenica 10 settembre!

Il tempo previsto per la prossima settimana potrebbe riservare grosse sorprese.

 

L'allontanamento del vortice depressionario che sta caratterizzando il tempo di questo fine settimana dovrebbe essere seguito da un certo miglioramento delle condizioni atmosferiche, anche se la rimonta dell'anticiclone risulterà solo parziale e il tempo rimarrà sostanzialmente variabile.
Le temperature, dopo il calo di questi giorni, torneranno a salire di qualche grado, ma senza più raggiungere valori molto elevati e solo localmente ci si potrà avvicinare ai 30°C.

Nella seconda parte della settimana il modello americano prevede una temporanea flessione del campo barico che porterebbe a qualche temporale  anche diffuso tra giovedì 7 e venerdì 8 al nord, marginale invece risulterebbe il coinvolgimento delle restanti zone del Paese.

Subito dopo però per lui tornerebbe l'estate settembrina con sole prevalente da sabato 9 in poi, anticiclone in rinforzo e temperature in rialzo.

A smentire questa ipotesi idilliaca, ci ha pensato il modello europeo, in simbiosi con quello canadese.

Entrambi prevedono un nuovo, deciso affondo perturbato per il fine settimana 9-10 settembre, che determinerebbe davvero la crisi pressoché definitiva dell'estate, anche di quella settembrina.

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Ultime ore: 

Oggi - 09:28
Il modello EUROPEO conferma un nuovo importante peggioramento per il prossimo fine settimana (9-10 settembre) sul nostro Paese con precipitazioni anche importanti. Ne parliamo stamane su MeteoLive. 

Oggi - 09:22
NUBIFRAGIO su Bergamo: problemi anche all'aeroporto di Orio al Serio. Caduti circa 100mm di pioggia in poco più di un'ora con annessa grandine.


Piccolo vortice freddo in azione al nord, temporali in arrivo sulla Campania

Maltempo al Nord: devastante grandinata in Veneto, sui Colli Euganei (Padova)

Prezzo petrolio: previsioni shock sul lungo periodo, ecco perchè crollerà

La quotazione del petrolio è destinata a crollare nel futuro prossimo a causa dell'avvento dell'auto elettrica

Non sarà una cosa immediata, occorreranno anni, ma qualche segnale tangibile c’è già: il prezzo del petrolio è destinato a crollare, ed il primo fattore scatenante è l’avvento dell’auto elettrica, su cui tutte le principali case costruttrici stanno investendo parecchio compreso l’ambito sportivo, dove la Formula E (gare fra monoposto totalmente elettriche) sta facendo proseliti fino al punto da far tremare la Formula 1.

Molti analisti, si legge sul sito borsainside in seguito ad un’analisi apparsa su oilprice.com, sono convinti che sul lungo periodo il prezzo del petrolio subirà le conseguenze del boom dell’auto elettrica. Essi ritengono infatti che il grande crollo del greggio si verificherà a partire dal 2030 e raggiungerà il suio apice nel 2040. Si tratta quindi di tempistiche quasi bibliche. In realtà però per vedere le prime avvisaglie di questa inversione brusca di rotta causata da un campio epocale della stessa concezione di consumo occidentale, non si dovrà attendere così tanto tempo. Il grande crollo del prezzo del greggio che inizierà attorno al 2030 sarà in realtà anticipato da tutta una serie di segnali chiarissimi che si verificheranno a partire già da 2020. Quello a cui fa riferimento oilprice.com è a un possibile aumento della produzione di auto elettriche e a un miglioramento della stessa tecnologia applicata. Insomma gli anni compresi tra il 2020 e 2030 saranno i classici anni che prepareranno quello che poi vedrà la luce a partire dal 2030.

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venerdì 1 settembre 2017

Marche: numerose scosse in pochi minuti nel maceratese (alcune ben avvertite) - dati INGV

Diverse scosse di terremoto ravvicinate sono state registrate in tarda mattinata nell'entroterra marchigiano del maceratese, dove continua a insistere la sequenza sismica del centro Italia.

Stando ai dati dell'INGV sono avvenute sei scosse di terremoto nell'arco di 29 minuti, due delle quali di moderata entità.

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Piccolo ciclone sabato in Valpadana?

Attenzione alla situazione prevista dal modello "Arome" per la Valpadana nella giornata di sabato.

 

Nella giornata di sabato transiterà sul settentrione, diretto poi verso i Balcani, il nocciolo freddo in quota legato al transito di questa figura depressionaria.
Il suo passaggio sulla Valpadana dovrebbe attivare una circolazione ciclonica non trascurabile su alcuni settori, segnatamente su Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna con parziale interessamento anche di Liguria ed est Piemonte.
Si partirà dapprima con una scarica di rovesci lungo una linea ideale che coinvolgerà Alessandrino, Pavese, Milanese, Brianza, Lecchese.
Davanti ad essa sarà presente un richiamo di aria più umida e mite, mentre posteriormente sarà già attiva aria più fresca e secca. 

La linea comincerà ad ondularsi entro le 12 assumendo la caratteristica di un piccolo ciclone con tanto di occhio caratterizzato da schiarite, come si vede dalla seconda immagine.
I temporali si distribuiranno soprattutto tra Bresciano, Cremasco, Lodigiano, Piacentino, Lecchese e Bergamasca, mentre dei rovesci residui in aria più secca coinvolgeranno ancora il Milanese e il Comasco.

 

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Ultime ore:

Oggi - 11:55
Da NON sottovalutare l'instabilità latente presente in Valpadana e lungo la fascia prealpina. Nelle prossime ore potrebbero attivarsi temporali sparsi di difficile ubicazione sul catino padano con grandine non esclusa, qui la situazione a Seregno in Brianza: Link

Oggi - 11:06
SVIZZERA: impressionanti gli accumuli di pioggia registrati da ieri sul Canton Ticino con 216mm a Locarno Monti, Biasca 212mm, Bellinzona 134mm, San Bernardino 116mm.

Meteo avverso in Toscana, con alluvione lampo da 250 millimetri

FRESCO in arrivo sull'Italia: guardate quanto ne arriverà 

 


 

Botte al migrante e video in rete, la vittima: “Io non gli ho fatto niente, perché mi hanno picchiato?”

Preso di mira in strada ad Acqui Terme: “Vai a casa tua”. Denunciati due minori italiani


Acqui Terme (Alessandria)
«Don’t touch me», non toccarmi. Lo ripete più volte, con un filo di voce. Distoglie lo sguardo, alza le mani, per evitare lo scontro. Ma chi ha di fronte proprio non ne vuole sapere. Cerca la rissa e lo provoca. Prima gli insulti, poi gli spintoni che rischiano di farlo finire sotto a un camion, mentre gli amici ridono, lo incitano a picchiare, filmano tutto con il telefonino. E alla fine, quando Sahid, richiedente asilo somalo di 22 anni, prova a reagire alla violenza, il suo aggressore lo solleva e scaraventa di schiena sul marciapiede, prima di fuggire per l’intervento di un passante. Sono le 13 di martedì 8 agosto, giorno di mercato ad Acqui, palazzine eleganti e viali ordinati in provincia di Alessandria. 

Accade tutto sotto alle finestre del Comune, accanto a uno dei siti archeologici che punteggiano la città. Ma il caso esplode adesso, complice il video che, un paio di giorni fa, è spuntato su Facebook, provocando reazioni sdegnate. I carabinieri, con un’indagine lampo, sono risaliti sia all’aggressore, che vive in un paese della zona, sia a uno degli amici bulli, residente in città. Hanno 17 anni, alle spalle altri brutti episodi.



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giovedì 31 agosto 2017

Harvey, morti salgono a 37. Due esplosioni in impianto chimico

Colpita la cittadina di Crosby alle porte di Houston. L'uragano in Louisiana

Harvey continua a devastare il Texas. due esplosioni hanno colpito oggi l'impianto chimico della Arkema nella cittadina di Crosby, alle porte di Houston: lo riporta la Bbc online, che cita funzionari delle squadre di soccorso. Colonne di fumo nero si levano dall'impianto. Secondo quanto riporta Bbc online si tratta dell'impianto della Arkema nella cittadina di Crosby, alle porte di Houston. Cresce il bilancio delle vittime, i morti accertati sono almeno 37. A Houston proclamato il coprifuoco dalla mezzanotte alle cinque. Critiche a Trump, accusato di essere rimasto troppo concentrato su se stesso, sulla risposta della sua amministrazione, senza nominare le vittime e lanciare appelli agli americani per aiuti e donazioni. La Fondazione Leonardo DiCaprio ha donato un milione di dollari al nuovo fondo istituito per l'emergenza.

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Occupati tornano ai livelli 2008, oltre 23 milioni

A luglio +59.000 occupati mese, +294.000 anno

A luglio 2017 l'Istat stima gli occupati in crescita dello 0,3% rispetto a giugno (+59 mila) e dell'1,3% rispetto a luglio 2016 con una crescita di 294 mila unità. "Il numero di occupati ha superato il livello di 23 milioni di unità, soglia oltrepassata solo nel 2008, prima dell'inizio della lunga crisi".

Gli occupati sono a luglio 23,063 milioni di persone, il massimo a partire da ottobre 2008 (quando erano 23,081 milioni). La soglia era già stata oltrepassata a giugno, precisa l'Istat, a seguito della revisione dei dati provvisori. Il tasso di occupazione a luglio sale al 58% (+0,1 punti percentuali).

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mercoledì 30 agosto 2017

La siccità affossa i conti dei Comuni del Basso Piemonte. Emergenza da 10mila euro al giorno

Acqui Terme (AL) - Almeno fino ai primi di settembre piogge non ne sono previste (e anche allora con un punto interrogativo), ma già adesso la situazione idrica è al limite nei paesi dell’Acquese serviti da Amag e la prossima settimana potrebbe peggiorare ulteriormente. Un impatto sociale - gli abitanti dell’area interessata sono oltre 13 mila, molti di più in questo periodo vacanziero -, ma anche economico, visto che questa emergenza costa almeno 10 mila euro al giorno per garantire un minimo di rifornimenti. Di qui la riunione dei sindaci convocata domani nella sede Amag di Acqui: alle 16 quelli dei Comuni astigiani (Serole, Olmo Gentile, S. Giorgio Scarampi, Roccaverano, Mombaldone, Vesime, Monastero Bormida), alle 18 quelli della Val Bormida (Bistagno, Cartosio, Castelletto d’Erro, Cavatore, Denice, Malvicino, Melazzo, Merana, Montechiaro d’Acqui, Pareto, Ponti, Spigno Monferrato, Terzo, Rocchetta Palafea, Cassinasco) tranne Ponzone che fa caso a sè. 

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Dal primo gennaio il reddito di inclusione

Partirà a gennaio il reddito di inclusione (Rei). E' arrivato il via libera definitivo del Consiglio dei ministri al nuovo strumento di contrasto alla povertà. La misura che si rivvolge a 400mila famiglie consiste in un assegno mensile di importo variabile dai 190 fino ai 485 euro in base al numero dei componenti del nucleo familiare, per una durata massima di 18 mesi.

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Migranti, racconto dell'inferno libico: "Venduti come schiavi, picchiati e poi costretti a imbarcarci"


Lunghi mesi di violenze e soprusi in una condizione di schiavitù senza alcun contatto con organismi internazionali fino alla partenza coatta per le coste italiane: hanno questo in comune i racconti di tre africani approdati sulle coste italiane nei mesi precedenti all'estate e ora assistiti all'interno del progetto OpenEurope di Oxfam, Borderline Sicilia e Diaconia Valdese. Uno degli intervistati ci racconta dell'assoluta arbitrarietà a cui i migranti 'neri' sono sottoposti in Libia: "Ci bagnavano per filmarci e mandare il video all'Unione Europea (ma è probabile che il ragazzo si confonda con UNHCR o altro organismo, ndr) per fargli credere che ci avevano soccorsi in mare.

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lunedì 28 agosto 2017

Paesi in rivolta per le strade groviera: «Aspettiamo da due anni»

Carrega Ligure - La “rivolta” parte dai piccoli Comuni, quelli che non hanno sufficienti risorse, neppure per tappare i buchi. A guidarla è il sindaco di Carrega, Marco Guerrini, che ha inviato nelle scorse settimane una lettera alla Provincia e, per conoscenza, ai colleghi della Val Borbera. Nella missiva Guerrini esorta l’ente a “battere un colpo”. «La situazione delle strade è pessima – dice Guerrini – sono almeno due anni che attendiamo una serie di interventi non più rinviabili».

L’incontro tra i primi cittadini dei Comuni, da Vignole a Carrega, si è tenuto la scorsa settimana a Cantalupo Ligure. «La Provincia dice che non ci sono risorse per fare tutto quello che sarebbe necessario, dalla manutenzione delle strade agli interventi di consolidamento. Una soluzione, però, occorre trovarla, in tempi rapidi. Altrimenti sarà impossibile andare avanti».

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Violenza sul figlio di 5 anni, padre arrestato durante un incontro protetto

Alessandria - Violenza sessuale sul figlio di 5 anni: è questa l’accusa che ha portato in carcere un panettiere di 31 anni, dell’Alessandrino. I carabinieri lo hanno scoperto in flagranza di reato durante un incontro protetto, ovvero concordato con magistratura, assistenti sociali e la madre del bambino.

L’uomo già un anno fa era stato denunciato dalla mamma del piccolo che si era confidato con lei sulle attenzioni particolari che il papà gli riservava. Le accuse non trovarono riscontri consistenti. Tuttavia la donna e il bimbo vennero trasferiti in una comunità protetta, fino ad alcune settimane fa quando sono stati autorizzati incontri di poche ore tra padre e figlio per verificare la possibilità di ricomporre un rapporto familiare.

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Stupro di Rimini, il post del salviniano: "Quando toccherà alla Boldrini?"

Il post dopo lo stupro della polacca: "Ma alla Boldrini e alle donne del Pd, quando dovrà succedere?". Scoppia la bufera. E il movimento Noi con Salvini lo espelle

Dopo aver condiviso su Facebook la notizia dello stupro di una giovane polacca, aggredita a Rimini da un branco di nordafricani, il segretario cittadino di San Giovanni Rotondo (Foggia) di Noi con Salvini, Saverio Siorini, ha attaccato a testa bassa la presidente della Camera e le esponenti dem scatenando un'accesissima polemica politica. Tanto che dal Pd chiedono a Matteo Salvini di "chiedere scusa per queste parole d'odio". Ma il movimento, che appoggia il leader della Lega Nord, non solo si è subito dissociato dal post ma ha anche espulso Siorini.

Il post di Siorini è durissimo. E arriva proprio mentre si dà ancora la caccia ai responsabili della brutale violenza sessuale. "Lo stupro non si augura a nessuno - tuona su Facebook l'esponente di Noi con Salvini - ma questa è una provocazione che nessuno ha recepito. Ancor più strano è che la Boldrini non ha preso ancora una posizione contro questa odiosa recrudescenza di stupri visto che vede come protagonisti i suoi amici immigranti?". A distanza di alcune ore, durante le quali è stato subissato da pesanti insulti, Siorini è tornato sull'argomento cercando di precisare il senso del proprio post. "Capisco che il mio post è stato frainteso e anche strumentalizzato a favore di qualcuno, ma è tanta la rabbia per questa giovane donna stuprata, e il silenzio della Boldrini e di tutte le femministe (che hanno preferito accanirsi su di me), che non ci ho visto più - ha, quindi, scritto - ovvio che non era mia intenzione augurare il male a nessuno, con questo non cambio idea: auguro una castrazione chimica a tutti gli stupratori e la rabbia del popolo a tutti i complici del Pd".

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"Lo stupro è peggio all'inizio, poi la donna si calma": commento su Rimini, mediatore culturale rischia il posto

 

Le ultimissime METEO delle 12: confermato l'attacco all'estate da venerdì!

Il flash informativo del mezzogiorno solo per segnalare che il nuovo aggiornamento del modello americano ha confermato la crisi estiva in arrivo da venerdì con l'affondo di un' importante saccatura nel Mediterraneo e la fine della siccità e della calura estrema.

 

La lieve e parziale attenuazione del caldo prevista e peraltro già in atto al nord e martedì lungo l'Adriatico, sarà seguita da un ultimo sussulto caldo nelle giornate di mercoledì e giovedì (al sud anche in quella di venerdì), ad annunciare peraltro l'ingresso di una saccatura in grado di ridimensionare un po' la siccità e di chiudere i conti con la calura estrema che ha caratterizzato larga parte di questa stagione.

L'estate insomma subirà una piccola batosta, ne uscirà ridimensionata e anche più sopportabile e vivibile, cioè con la sua versione settembrina.

I temporali dalle prime ore di venerdì colpiranno dapprima nord, Sardegna e Toscana, risultando intensi su Liguria, Lombardia, parte del Piemonte, poi anche Triveneto, con replica più decisa sabato e con sfondamento anche più a sud nel corso del fine settimana.

Domenica si prevedono forti temporali sul Lazio e la Campania ma l'instabilità presto guadagnerà un po' tutte le regioni e il mulinello depressionario che l'accompagnerà ci terrà compagnia almeno sino ai primi giorni della prossima settimana, con fenomeni che poi potrebbero trovare nuova linfa nel mare sempre molto caldo (ha raggiunto ormai i picchi più alti di riscaldamento stagionale).

 

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GIOVEDI sera attesi i primi temibili temporali su ovest Alpi, Piemonte ed alta Lombardia; lo conferma il nostro modello. Si tratterà di fenomeni pre-frontali, i più insidiosi in situazioni come queste.

 

ROTTURA ESTIVA: che TRACOLLO TERMICO nel prossimo week-end sul nord-ovest (e non solo!)

 

Texas : uragano Harvey provoca devastazione e vittime. Houston inondata e paralizzata

Continua a provocare devastazione e vittime l'uragano Harvey negli Stati Uniti, in particolare in Texas dove tre giorni fa ha effettuato il landfall. Gravemente colpita dal ciclone tropicale la città di Houston capoluogo della contea di Harris nello Stato del Texas e quarta città più popolosa degli USA.

Dopo i venti tempestosi oltre 200 km/h che hanno flagellato gran parte del Paese, in
particolare i settori costieri colpiti anche dalle mareggiate, si sono scatenate piogge fortissime a causa della risalita di vasti sistemi temporaleschi che ruotano molto lentamente attorno alla spirale dell'uragano. Le piogge diffuse e di forte entità, anche a carattere di nubifragio persistente, hanno mandato in tilt Houston dove tantissime persone sono state costrette a rifugiarsi sui tetti per sfuggire alle inondazioni.
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Infermiere tedesco killer, uccisi almeno 84 pazienti

Autorità affermano di avere prove

E' accusato di aver ucciso almeno 84 pazienti l'infermiere tedesco Niels Hoegel, arrestato nel 2015, sospettato di aver provocato la morte, con un'overdose di medicine cardiache, di due ricoverati e di aver tentato altri assassinii nella clinica della città nord-occidentale di Delmenhors. Il capo della polizia Johann Kuehme ha affermato che le autorità hanno le prove di almeno 84 omicidi, dopo autopsie condotte sui cadaveri.

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sabato 26 agosto 2017

Dalla telefonia alla Pay tv ignorato lo stop di Agcom sulle 13 bollette in un anno

L’Autorità vuole la tariffazione mensile per telefoni fissi e Internet e a settembre deciderà su Sky. Ma le compagnie sperano nel Tar. Se il tribunale desse ragione all’organismo di controllo scatteranno sanzioni e risarcimenti


ROMA -  Un mese in più di canone da pagare, in un anno, per i servizi telefonici e televisivi. Adesso anche Sky cambia in questo senso i contratti in vigore: passa dal primo ottobre a una tariffazione ogni 28 giorni. E gli operatori telefonici continuano ad applicare questi rincari generalizzati nonostante Agcom, l’Autorità garante delle comunicazioni, glielo abbia vietato esplicitamente, con una delibera dello scorso marzo.

La resa dei conti è vicina, però: prima a settembre, quando Agcom si riserverà di decidere sia sul caso di Sky e sia su eventuali sanzioni, forse milionarie, a carico degli operatori telefonici inadempienti. Poi a febbraio 2018, quando è fissato l’udienza presso il Tar del Lazio a cui gli operatori si sono rivolti per provare a bloccare la delibera di Agcom di marzo.


Si è creata quindi una tipica situazione “all’italiana”. Da una parte le norme – di Agcom, cioè dell’Autorità competente in materia - dicono che no, non ci possono essere offerte basate su addebiti ogni 28 giorni su rete fissa (telefono, Adsl, fibra ottica); perché questo cambio contrattuale, applicato a pioggia su tutti gli utenti, equivale a un rincaro di circa l’8,6 per cento dei prezzi annuali (le mensilità in un anno diventano 13) e perché si rischia una minore trasparenza delle tariffe. Dall’altra, non solo gli operatori fissi hanno deciso di ignorare la delibera, ma anche adesso il fenomeno attecchisce in altri settori, come quello della tv a pagamento, come dimostra la mossa di Sky.

Il gigante televisivo in questi giorni sta avvisando della novità tutti i suoi 4,760 milioni di abbonati. E questi devono stare attenti a non farsi sfuggire la comunicazione di Sky, distratti dal clima ancora vacanziero, perché hanno fino al 30 settembre per rifiutare la modifica contrattuale chiedendo una disdetta gratuita del contratto. La legge in questi casi di “modifiche contrattuali unilaterali” (cioè imposte dagli operatori) concede infatti agli utenti solo il diritto a disdire senza spese, entro 30 giorni.


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Torna la paura a Bruxelles, militari feriti a coltellate

Attentatore morto. Anche a Londra aggrediti due poliziotti

Torna la paura a Bruxelles, sempre al centro delle trame dell'Isis. In serata, in una strada del centro, un somalo sulla trentina, al grido di 'Allah Akhbar' ha attaccato dei militari in servizio antiterrorismo. I militari hanno sparato e lo hanno colpito. L'uomo è morto poco dopo il ricovero in ospedale. Due soldati sono rimasti leggermente feriti. La procura lo sta trattando come un episodio di terrorismo, ma "isolato". L'attentatore, secondo quanto emerso finora, non infatti era conosciuto per legami con l'estremismo islamico. La scena si è svolta a Boulevard Emile Jacqmain, non molto lontano dalla turistica Grand Place, in pieno centro.

"Erano circa le otto e un quarto - ha raccontato il sindaco di Bruxelles, Philippe Close - quando un individuo isolato si è avventato contro tre militari di pattuglia" impugnando un'arma da taglio, forse un coltello o un machete. L'uomo, che secondo alcuni testimoni ha gridato per due volte 'Allah Akbar', è stato subito neutralizzato. Gli agenti hanno reagito all'aggressione sparando e ferendo l'attentatore con due colpi al torace. Le condizioni del somalo sono subite apparse molto gravi ed è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale.

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venerdì 25 agosto 2017

Bergamo, il bicchiere d'acqua costa 5 euro: la famiglia indignata lascia il bar

Una coppia in un locale in centro ha chiesto, oltre a due spritz, un bicchiere d'acqua per la bambina. Ma è arrivata una bottiglietta con 5 euro di scontrino: "All'ora dell'aperitivo anche l'acqua si paga di più"

Attenzione a chiedere un bicchiere d'acqua in orario di aperitivi. Potreste avere delle brutte sorprese come è successo in un frequentato locale in centro a Bergamo a due genitori con figlioletta al seguito.

La coppia, secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, ha prima ordinato due spritz, al costo di 14 euro e, successivamente, un bicchiere d'acqua per la loro bambina di 7 anni. Peccato che quando la cameriera è arrivata con la bottiglietta d'acqua da 20 cl (corrispettivo esatto di 1 bicchiere) abbia presentato anche il relativo scontrino da 5 euro.

La donna ha raccontato di aver pensato ad un errore e di aver quindi chiesto spiegazioni sia alla cameriera sia al responsabile. Risposta del titolare del locale: "Sono 5 euro perchè si tratta di una consumazione in orario di aperitivo" . A nulla è valso spiegare che la richiesta era stata di un bicchiere e non di una bottiglietta. Chissà a quanti di voi sarà capitato qualcosa di simile. E chissà quanti avranno deciso, pur innervositi, di pagare, arrendendosi davanti all'inflessibilità degli esercenti.


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Meteo Italia: CALDO ANOMALO e nessuna pioggia di rilievo fino a inizio Settembre

Anticiclone a tratti appena disturbato, le temperature si mantengono oltre la media

TENDENZA METEO PROSSIMI GIORNI, ANCORA ANTICICLONE, POCHI TEMPORALI - L'anticiclone africano verrà supportato anche da una componente azzorriana nei prossimi giorni, determinando condizioni meteo-climatiche ancora in prevalenza secche e calde sull'Italia. L'alta pressione verrà solo a tratti parzialmente disturbata ora dalle correnti atlantiche in sprofondamento sulla Penisola Iberica, ora da qualche spiffero fresco da Nordest, ma nel complesso manterrà le proprie posizioni sul Mediterraneo centrale almeno fino ai primi giorni di Settembre.

Non si intravedono purtroppo almeno nel medio termine grossi scossoni a questa situazione, che potrebbe portare alle benefiche piogge sull'Italia, se non un graduale abbassamento del flusso umido atlantico. Inutile ormai ribadire che la situazione sul fronte siccità è davvero seria anche alla luce di questa linea di tendenza, considerato che non solo l'Estate è stata particolarmente avara di piogge, ma per ora in generale tutto l'anno 2017 ha visto pesanti deficit pluviometrici salvo rare eccezioni.

Sole dunque ancora prevalente per tutto il weekend e anche la prossima settimana, sebbene con qualche banco nuvoloso sparso di passaggio e locali temporali di calore possibili su Alpi, Prealpi e Appennino, specie abruzzese. Lunedì un lieve cedimento della pressione al Nord potrebbe favorire qualche isolato fenomeno in Valpadana e martedì qualche focolaio temporalesco in più lungo la dorsale, ma per il resto c'è davvero poco da segnalare almeno per ora.

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Siccità Italia: 2017 con gravi deficit pluviometrici

 

 

 

Migranti sgomberati a Roma, scontri con la polizia: 13 rifugiati feriti

Tensioni in piazza Indipendenza, al centro di Roma. Video-shock: se tirano qualcosa spaccategli un braccio. Il prefetto: "Cʼerano infiltrati". Aperta inchiesta interna su frase agente

Tensioni nel centro di Roma. Un centinaio di migranti, che erano stati costretti a lasciare un palazzo di via Curtatone, sono stati sgomberati dai giardini di piazza Indipendenza. I profughi hanno lanciato sassi, bottiglie e bombole contro gli agenti, che hanno risposto con gli idranti. Al vaglio la posizione di quattro stranieri. Negli scontri 13 migranti sono rimasti feriti. Dietro il rifiuto di un'altra sistemazione i Movimenti di Lotta per la Casa.

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Vasto rogo sul Monte Giano, brucia anche la storica scritta Dux

La pineta realizzata nel 1939 come omaggio a Benito Mussolini rischia di venire distrutta

Peggiora la situazione sul monte Giano, nel comune reatino di Antrodoco, dove un incendio da due giorni tiene impegnate squadre di Vigili del fuoco e mezzi aerei anche a ridosso del centro abitato. Le fiamme hanno ripreso a bruciare la vegetazione e hanno raggiunto la storica scritta "Dux" realizzata nel 1939 dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale come omaggio a Benito Mussolini.

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giovedì 24 agosto 2017

ENORME FRANA tra la Lombardia e la Svizzera, in Val Bregaglia, 8 dispersi. VIDEO

Impressionante frana: 4 milioni di metri cubi da Pizzo Cengalo, travolte diverse baite


AGGIORNAMENTO - Ci sarebbero 8 dispersi a seguito dell'enorme frana distaccatasi ieri dal Pizzo Cengalo e che ha riversato in Val Bregaglia 4 milioni di metri cubi di terra e roccia. Sarebbero di nazionalità austriaca, tedesca e svizzera, impegnate in escursioni proprio sul monte in parte crollato.

Enorme frana travolte la Val Bregaglia, sopra la Valchiavenna a confine con la Svizzera - Il distacco di 4 milioni di metri cubi di terra da Pizzo Cengalo ha prodotto una impressionante frana che ha devastato la Val Bregaglia, a confine con la Svizzera, fermandosi nei pressi del centro abitato di Bondo. Nel suo percorso la frana ha distrutto diverse baite: un centinaio gli sfollati tra i residenti di Bondo, Promontogno, Sottoponte e Spino, turisti, campeggiatori e alpinisti ospiti delle capanne Sciora e Sasc Furä. La tragedia è stata evitata grazie anche all'efficiente sistema di allarme elvetico, che nel monitoraggio dei movimenti del terreno ha fatto si che i semafori della zona bloccassero tutte le strade.

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Ancora fuoco in Val Borbera (AL)

Novi Ligure (AL)

Un nuovo incendio sta interessando la Val Borbera. Questa volta le fiamme si sino sprigionate nel territorio di  Vignole, nei pressi di Precipiano, vicino al cimitero.
Il fronte dell’incendio non è vasto, circa un centinaio di metri, ma quello che preoccupa sono i cassoni dell’Isola ecologica, che però come afferma il sindaco Giuseppe Teti, “fortunatamente sono stati svuotati da pochi giorni, ma purtroppo c’è del materiale di legno e della plastica”.
Nelle fiamme anche i sacchetti di sabbia che erano stati stivati in quel luogo, dopo l’allagamento di due anni fa. Sul posto sono già in azione i vigili del fuoco di Novi Ligure. Sembra, comunque che la situazione sia sotto controllo.

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In fumo un capannone a Pozzolo e a Cassano è a fuoco il bordo autostradale