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lunedì 18 marzo 2019

Imane Fadil: nel sangue alta presenza di cadmio e antimonio

Ancora giallo sulla morte della modella marocchina teste del processo Ruby

Nel sangue di Imane Fadil, la testimone chiave delle inchieste sul caso Ruby, era presente un'alta concentrazione di alcuni metalli, in particolare il cadmio e l'antimonio, ha rivelato il procuratore capo di Milano Francesco Greco sottolineando che l'antimonio era presente con un valore di quasi tre volte superiore e il cadmio urinario di quasi sette volte superiore il range normale. Prima di pronunciarsi definitivamente sulla vicenda, ha aggiunto il procuratore, "attendiamo l'esito dell'autopsia". La donna era invece risultata negativa anche ai test sui veleni più comuni, in particolare l'arsenico.

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Isis: "Ucciso in Siria un crociato italiano". E' Lorenzo Orsetti

Era a Baghuz tra i curdi. Lo Stato islamico pubblica la foto del corpo. La madre lo apprende dai tg

L'Isis ha pubblicato la fotografia dei documenti di un italiano, Lorenzo Orsetti, fiorentino, nato nel 1986, dichiarando di averlo ucciso durante una battaglia a Baghuz, in Siria. Orsetti sarebbe stato ucciso in un'imboscata. La notizia della morte è stata confermata da fonti di sicurezza italiane.
L'Isis ha diffuso la foto del cadavere di quello che viene descritto come "il crociato italiano Lorenzo Orsetti". L'immagine, pubblicata sui social network da Aamaq, piattaforma di notizie legata all'Isis, mostra il viso e parte del busto della vittima, a terra. Accanto al volto appaiono le punte di due scarponi militari, probabilmente indossati dai miliziani dell'Isis autori dell'immagine.

Orsetti combatteva nelle file delle milizie curde Ypg, legate al Pkk turco, contro i jihadisti dello 'Stato islamico'. Era stato di recente intervistato da media italiani come un combattente volontario italiano a fianco dei curdi contro l'Isis.
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domenica 17 marzo 2019

Salvini accolto a Napoli al grido di ‘Odio la Lega’, costretto a entrare in prefettura dalla porta secondaria

ROMA – Si e’ fermata fuori alla prefettura di Napoli dove era atteso il ministro dell’interno, Matteo Salvini, il corteo per il clima che stamattina ha portato quasi 10mila studenti a sfilare tra le strade di Napoli.
Durante la manifestazione ci sono stati dei momenti di tensione con le forze dell’ordine nel momento in cui e’ stato comunicato ai manifestanti che non avrebbero potuto raggiungere piazza del Plebiscito, sede del palazzo di governo.
Gli studenti hanno avvicinato le forze dell’ordine mostrando i palmi delle mani colorati con vernice verde, simbolo della difesa dell’ambiente. Gli agenti hanno risposto respingendo il corteo anche con l’uso di manganelli.
Un nutrito gruppo di studenti e’ riuscito comunque a raggiungere la piazza, intonando cori contro il vicepremier e la Lega.
“Il modello di questi signori e’ aprire gli inceneritori in Terra dei Fuochi. Non possiamo nascere gia’ condannati a vedere le nostre famiglie morire di cancro per colpa della mala politica che fa affari con la camorra”, dicono gli studenti, mentre in piazza, dai loro megafoni urlano “Odio la Lega” e altri slogan contro Matteo Salvini. I cartelli che alzano, pero’, sono tutti in difesa del clima e contro la devastazione ambientale.
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Berlusconi: 'Mai conosciuta Imane Fadil'. Teste processo Ruby aveva paura di essere controllata

E' giallo sulla morte della modella marocchina che risulta deceduta per un mix di sostanze radioattive. I pm indagano per omicidio volontario

"Spiace che muoia sempre qualcuno di giovane. Non ho mai conosciuto questa persona e non le ho mai parlato": così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha risposto oggi a Melfi (Potenza) a chi gli chiedeva un commento sulla morte di Imane Fadil, testimone nel processo cosiddetto Ruby.  Quello che ho letto delle sue dichiarazioni - ha aggiunto Berlusconi - mi ha fatto sempre pensare che fossero tutte cose inventate e assurde".
La rafgazza è stata ricoverata all'Humanitas di Rozzano per una gravissima disfunzione del midollo osseo che aveva smesso di produrre globuli bianchi, rossi e piastrine. Da quanto si è saputo, i medici nel cercare le cause di questa grave aplasia midollare avevano anche pensato ad un tumore, poi escluso. Ora l'autopsia dovrebbe chiarire cosa abbia aggredito il midollo e poi gli organi vitali, portando, nel giro di un mese, alla morte.
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sabato 16 marzo 2019

Maria Giovanna Maglie: 'Greta? La metterei sotto con l'auto'

La giornalista a Un giorno da pecora. Poi su Twitter: 'Era una battuta'

"Adesso non si può più dire male di Greta perché mi hanno detto che ha la sindrome di Asperger, cioè è malata di autismo, allora a quel punto il politically correct e anche il buon senso mi vietano di dire quello che avrei detto se fosse stata sana: che l'avrei messa sotto con la macchina. Ma non si può dire". La giornalista Maria Giovanna Maglie, ospite ieri a Un giorno da pecora, il programma satirico di Rai Radio1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha risposto in questi termini a una domanda su Greta Thunberg, la sedicenne svedese diventata l'icona mondiale delle proteste ambientaliste dei giovani. "Ma non si può dire", l'hanno incalzata a loro volta i conduttori. E Maglie: "Ma sapete quanti esseri umani metterei sotto con la macchina?". Oggi su Twitter ha chiarito il senso di quella che ha definito "una battuta durante una trasmissione di satira e di scherzo come 'Un giorno da pecora'. L'esercito del #politicallycorrect è sempre #incinta". 

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Ciclone colpisce Mozambico-Zimbabwe-Malawi, 150 morti

Centinaia i dispersi. Strade fuori uso e black-out elettrici

Mozambico, Zimbabwe e Malawi sono stati colpiti da un violento ciclone che ha provocato almeno 150 vittime e centinaia di dispersi. Nelle aree rurali più povere in decine di migliaia sono isolati a causa delle strade fuori uso e di black-out telefonico. Sono in complesso più di un milione e mezzo le persone colpite dal Ciclone Idai nei tre Paesi dell'Africa Australe, secondo dati Onu e fonti governative ufficiali.

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Morto a Cagliari, ira sui social: "I tifosi della Fiorentina urlavano 'devi morire'"

Polemica per i cori dal settore ospiti durante i soccorsi all'uomo colto da malore sugli spalti. Il Codacons: "Se vero viola giochino a porte chiuse". La società viola: "Condanniamo qualsiasi gesto di mancata solidarietà nel rispetto di questa terribile tragedia"


La rabbia è esplosa sui social a strettissimo giro e il giorno dopo non accenna a placarsi. Nel mirino i cori vergognosi sentiti dal settore ospiti della Sardegna Arena, in cui sedevano i tifosi della Fiorentina per la sfida col Cagliari, indirizzati al tifoso soccorso per un malore. "Devi morire", riportano in tanti, il coro partito da alcuni ultrà viola alla vista dell'ambulanza. E quell'uomo - Daniele Atzori, 45 anni, della provincia di Cagliari - è poi morto, fulminato da un arresto cardiaco che lo ha colpito a 10 minuti dalla fine del match. 

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Parigi, Gilet gialli in piazza, scontri e saccheggi. In fiamme palazzo, 11 feriti

Black bloc in azione, centinaia in arrivo a Parigi, 44 fermi. Assaltati i negozi sugli Champs-Elysees come il Fouquet's ma anche il Disney Store, che ha riportato danni molto gravi. In fiamme parecchie barricate

Riparte infuocata la protesta dei Gilet gialli. Un'inversione di tendenza netta dopo settimane di calma e di manifestazioni con poche centinaia di persone. "Non si tratta né di manifestanti né di casseur, questi sono solo assassini": questo il commento del ministro dell'Interno all'incendio di un palazzo, partito dalle fiamme appiccate durante i disordini sugli Champs-Elyseesall'agenzia di una banca. Undici persone sono rimaste ferite, in modo non grave. Una donna con il bambino, rimasti intrappolati al secondo piano, sono stati salvati in extremis dai pompieri.
L'edificio appare ora completamente devastato. Altri incendi sono stati appiccati nella zona degli Champs-Elysees, molti gilet gialli vagano per la città, altri restano nella zona dell'Arco di Trionfo nonostante la pioggia di gas lacrimogeni di cui la polizia fa uso per tenere a bada i casseur. Le persone fermate sono 82, secondo quanto reso noto dalla polizia. Saccheggiato anche un negozio Bulgari.
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E il leader No Tav Perino spara a zero contro i Cinque stelle

"La pubblicazione dei bandi è la 'mossa del cavillo'. E vi scioglierete come pulviscolo di stelle"

venerdì 15 marzo 2019

Cambiamenti climatici, l’inverno caldo del Nord mette già in crisi il Po. E nel Delta risale l’acqua del mare: habitat a rischio

Da 27 giorni consecutivi, secondo i dati del Coordinamento delle agenzie Arpa del Distretto del fiume Po, non piove nelle province bagnate dal Grande Fiume, e così è stato anche a fine gennaio per altri 28 giorni. Ma non è l’unico ad accusare il colpo. Secondo l’Anbi l’attuale fase di criticità idrica interessa tutta l’area della Pianura Padana, con i suoi corsi d’acqua e i suoi laghi: quello di Como è pieno per appena il 10%. E in montagna è caduta poca neve. Allarme per l'agricoltura: gli impianti idrovori di bonifica fanno già fatica a prelevare le acque per le coltivazioni e continua il progressivo dell’insabbiamento dell’alveo.


Quasi un mese senza pioggia, il secondo dall’inizio dell’anno, nella terra attraversata dal Grande Fiume. Così l’Emilia-Romagna si ritrova a metà marzo, con un piede ancora nell’inverno, a fare i conti con l’allarme siccità: l’acqua del Po è a livelli troppo bassi per il periodo, così come lo è quella di fiumi, laghi, invasi nel nord Italia. E le conseguenze potrebbero farsi sentire nei prossimi mesi, quando sarà il momento di irrigare campi e coltivazioni e l’acqua potrebbe non bastare, con il rischio di raccolti e produzioni azzerate, che si ripercuoterebbero sull’intero territorio a vocazione agricola. “Se l’assenza di pioggia si protrae – spiega a ilfattoquotidiano.it Meuccio Berselli, segretario generale dell’Autorità di bacino Distrettuale del Fiume Po – prima dell’estate si potrebbe andare incontro a una situazione discarsità idrica. Dobbiamo cercare di conservare al meglio la risorsa e non disperderla”.

Inverno asciutto al nord – Da 27 giorni consecutivi, secondo i dati del Coordinamento delle agenzie Arpa del Distretto del fiume Po, non piove nelle province bagnate dal Grande Fiume, e così è stato anche a fine gennaio per altri 28 giorni. Un record al ribasso, che ha visto un calo del 35-40 per cento delle piogge rispetto alla media stagionale. Il dato è in linea con tutto il nord Italia, che registra precipitazioni dimezzate in questo inverno, come ha riferito Coldiretti sulla base degli ultimi dati Isac/Cnr sull’andamento climatologico in occasione della settimana di #Fridaysforfuture, la mobilitazione globale che chiede azioni concrete contro i cambiamenti climatici. Perché non sono soltanto le mezze stagioni a non esserci più, come si usa dire in questi casi. A sparire, cancellato da condizioni meteo sempre più insolite, è anche l’inverno, stravolto da colonnine del mercurio con temperature al di sopra delle medie di stagione (nel mese di febbraio la media storica italiana è stata superiore di 1,38 gradi e al Nord addirittura di circa 2 gradi) e scarse, se non addirittura assenti, precipitazioni. Lo dimostra anche la “finta primavera” di fioriture e coltivazioni in anticipo dovuta al clima più mite, che ora, come sottolinea Coldiretti, fa temere ai coltivatori il ritorno di un’ondata di freddo per il rischio di avere danni alla produzione.
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Nuova Zelanda, attacco in due moschee di Christchurch: almeno 40 morti. La polizia invita a non diffondere il video della strage trasmesso live su Facebook

Ad aprire il fuoco nei due luoghi di culto un commando di 4 persone. Secondo i media neozelandesi le vittime sarebbero 40. Esplosivi sarebbero stati attaccati ad alcune auto. Prima della strage era stato postato un manifesto anti-immigrati e anti-Islam. In un tweet postato da uno terroristi si vedevano  alcuni caricatori delle armi automatiche dove erano riportati di nomi di terroristi anti immigrati tra cui anche quello dell'italiano Luca Traini

Sarebbero decine i morti in due attentati - dai 27 ai 30 secondo i media neozelandesi  - in due distinte moschee di Christchurch in Nuova Zelanda. Ad aprire il fuoco nella prima moschea di Al Noor, dove c'erano 300 persone, sarebbe stato un commando di 4 persone uno dei quali indossava una giacca militare e che si è dato la fuga ma che sarebbe stato poi bloccato. Poco dopo il secondo assalto alla moschea di Masjid nel sobborgo di Linwood. Il commando sarebbe stato formato da 3 uomini e una donna.

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giovedì 14 marzo 2019

Corruzione: arrestato l'ex presidente della provincia di Taranto

Inchiesta della Guardia di Finanza sulla discarica Grottaglie, altri 6 in manette

Sette persone, tra cui l'ex presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano (Forza Italia), sono state arrestate dalla Guardia di finanza nell'ambito di una inchiesta della Procura sull'iter amministrativo per la concessione dell'autorizzazione all'ampliamento della discarica di Grottaglie-contrada Torre Caprarica. I reati contestati sono, a vario titolo, quelli di corruzione e turbata libertà degli incanti.

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Ventenne leghista posta foto di bimbi Down e scrive: “I social in questo momento”. La Lega: “Non è dei nostri”

Questa non è la prima volta che Augusto Casali fa parlare di sé. L'anno scorso, durante un comizio della Lega in piazza Duomo a Milano, sempre lui aveva sventolato un drappo con un disegno che per qualcuno ha ricordato la simbologia nazista o suprematista nord americana: "È la bandiera del Kekistan", aveva detto lui

Una foto di tre bambini affetti da sindrome di down e la scritta “Facebook, Instagram e Whatsapp in questo momento“. È il tweet pubblicato da Augusto Casali, studente ventenne di Scienze Politiche, “sovranista militante, social media manager e appassionato di geopolitica” e admin della pagina “Dio Imperatore Salvini”, come racconta la sua breve biografia social, per commentare il balckout che il 13 marzo ha colpito queste piattaforme social in varie parti del mondo. Il suo account Twitter è stato bloccato ma nel frattempo il suo post ha fatto il giro del web, suscitando sdegno e sollevando polemiche, con il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni che ha definito il gesto di “una miserabile sciocchezza“.

La Lega ha subito preso le distanze da Casali:“Voglio precisare che il soggetto in questione non è militante della Lega Toscana e non è il nostro social media manager come millanta sui suoi profili social”, ha detto in una nota la commissaria del Carroccio in Toscana e sindaco di Cascina (Pisa), Susanna Ceccardi. Successivamente, via Facebook, sono arrivate anche le scuse del giovane che prima ha cercato di smentire la paternità del tweet definendolo “presunto” e poi ha parlato di “ironia incompresa“.

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Sfondone di Borghi (Lega): "Spagna Paese fondatore della Ue". Gruber: "Studi invece di consultare lo smartphone"

Ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, su La 7, il presidente della Commissione bilancio della Camera Claudio Borghi (Lega) è incappato in un errore: "La Spagna è stata per tutta la sua vita un Paese recettore netto della Ue, eppure era fondatore". Pronta la replica della conduttrice: "Macché fondatore, la Spagna si è aggiunta dopo all'Unione europea. Lei deve studiare, non può decidere lei come va letta la storia e raccontare bugie". Borghi ha provato a rimediare alla sua figuraccia cercando in diretta sul proprio smartphone i dati che sosterrebbero la sua tesi. "Vorrei pregarla di non consultare il cellulare mentre siamo in onda perché sennò non riesce né ad ascoltare chi le fa le domande, né a rispondere", ha detto Gruber.

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Una vergogna chiamata Pillon

Il disegno di legge sull’affido dei figli si accanisce sui più deboli: i bambini e le donne. Riservando privilegi ai benestanti

Risulta piuttosto bizzarro trovare citata nella relazione illustrativa del disegno di legge Pillon una frase di Arturo Carlo Jemolo in cui la famiglia viene definitiva come «un’isola che il diritto può solo lambire», quando tutto il disegno di legge è improntato su di una regolamentazione rigida e standardizzata di uno dei momenti più delicati della vita familiare come quella della fine del rapporto coniugale. I 24 articoli del testo sono un crescendo di imposizioni indirizzate a limitare la libertà decisionale degli ex coniugi rispetto a quanto riguarda la gestione dei propri figli, relegati a una posizione passiva e declassati nella tutela dei loro diritti che il legislatore del 1975 aveva posto al centro della normativa della famiglia definita per appunto puerocentrica. Benché il testo sia stato presentato come un intervento finalizzato a esaltare il concetto della co-genitorialità in una prospettiva paritaria nei tempi e nelle modalità di accudimento dei figli, all’atto pratico si rivela uno strumento eversivo dei principi che hanno guidato il legislatore e in netta contraddizione rispetto a quanto affermato dagli studi più accreditati sul trattamento del conflitto familiare.

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Un'occasione di PIOGGIA per le regioni del nord: riusciremo a sfruttarla?

Una primavera che si sta dimostrando per le regioni settentrionali ancora avara di pioggia. Una perturbazione in arrivo all'inizio della prossima settimana, potrebbe alleviare un po' lo stato di sofferenza idrica in cui versano alcune regioni dell'Italia settentrionale.


In questi ultimi anni, la presenza di un grosso ed ingombrante anticiclone sull'Europa occidentale, sta diventando un elemento sempre più importante nella circolazione atmosferica europea. Un elemento che manifesta ogni anno che passa tutta la sua incontenibile forza, condannando le regioni settentrionali a lunghi periodi di stasi atmosferica, sovente accompagnati da una totale mancanza di pioggia e di neve.
E' lui, l'anticiclone ovest europeo la vera anomalia del nostro clima negli ultimi decenni, la sua presenza è sempre stata fondamentale anche nel clima del passato ma mai come in questi ultimi anni, la sua tendenza ad invadere la Penisola Iberica e la Francia, è stata così evidente. Che sia proprio questo una delle 'spie' del Global Warming? Lasciamo ai nostri lettori l'ardua sentenza.

Il tempo previsto nei prossimi giorni, sarà ancora influenzato da una circolazione di aria instabile proveniente dall'oceano Atlantico. All'interno di questa circolazione, andranno ad inserirsi alcune perturbazioni separate da effimeri rinforzi dell'alta pressione oceanica verso l'Europa.
Questa situazione in gergo tecnico chiamata 'zonalità', porterà una spiccata variabilità su gran parte dei paesi europei, le temperature anch'esse saranno soggette ad un andamento altalenante, anche se in linea generale i valori soprattutto sul Mediterraneo, NON risulteranno freddi. 
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NEVE in arrivo sui settori alpini di confine, rovesci al sud


Povertà, a Genova gli anziani si mettono “in società” per vivere

Genova - Francesco ha 90 anni e percepisce una pensione di poche centinaia di euro. Non ha una casa in cui vivere da quando i figli l’hanno abbandonato. Betta invece di anni ne ha 103 ed è costretta in sedia a rotelle: il suo reddito non le permette di pagare una badante che possa prendersi cura di lei. Nella, 96 anni, è rimasta vedova quando era poco più che una ragazzina, suo marito morì in un incidente sul lavoro. È sola al mondo.
Sono tre storie di sofferenza, tre storie di pensionati che oggi hanno trovato la forza per tornare a sorridere nonostante le tante difficoltà. «Una volta alla settimana un amico mi viene a prendere per portarmi al mare. Qui stiamo bene, siamo una famiglia», racconta Nella con gli occhi lucidi.
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Uccide la compagna, pena dimezzata: "Era disperato e deluso"

Ancora polemiche per una sentenza. Solo 16 anni all'ecuadoregno

Il pm aveva chiesto 30 anni, e il giudice lo ha condannato a 16 anni perché l'omicida era mosso "da un misto di rabbia e di disperazione, profonda delusione e risentimento" nei confronti della compagna. Il fatto è successo a Genova. La vittima, ecuadoregna come l'assassino Javier Napoleon Pareja Gamboa, si chiamava Jenny Angela Coello Reyes, 46 anni. L'omicidio avvenne nell'aprile del 2018 nel loro appartamento di via Fillak, a Rivarolo. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini, commentando la sentenza che ha concesso delle attenuanti generiche a un uomo che aveva ucciso la compagna con diverse coltellate, afferma: "Non ho parole. Non c'è delusione o gelosia che possa giustificare un omicidio. Chi ammazza in questo modo deve marcire in galera". 
 Il pm aveva chiesto una pena di 30 anni per l'uomo che aveva ucciso la compagna: la colpì con diverse coltellate al petto dopo aver scoperto che non aveva mantenuto la promessa di lasciare l'amante. Il giudice, per questo, ha concesso le attenuanti generiche e lo ha condannato a 16 anni. 
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Tav, costruirlo inquinerà più dei camion. Il paradosso del beneficio ecologico: più veleni fino al 2047

Troppe polveri - Il bilancio delle emissioni di Co2 dell’opera è negativo per decenni persino usando le stime di traffico (gonfiate) dai fan della Torino-Lione

Tav, ovvero il diabetico rimpinzato di dolci. “Prendi un diabetico”, mi racconta il meteorologo Luca Mercalli, “e promettigli che tra dieci anni gli darai l’insulina per farlo stare bene. Nel frattempo, lo rimpinzi di torte. Per dieci anni. Quando arriverà l’insulina sarà morto”.
Che cosa c’entra il diabete con il Tav? Uno dei primi argomenti dei sostenitori della nuova linea Torino-Lione è il beneficio ecologico: sposti le merci trasportate dalla gomma al ferro, dal camion al treno, e ridurrai l’inquinamento. Peccato però che per fare questo cambio (forse) tra 10 o 15 o 20 anni, devi prima scavare un immenso buco nella montagna. La galleria più lunga del mondo. Quindi per 10, 15, 20 anni la supertalpa succhierà megawatt, saranno spostate, lavorate e impiegate tonnellate di cemento, acciaio, rame, saranno smossi migliaia di metri cubi di roccia. Poi, a opera fatta, continuerà a funzionare giorno e notte l’impianto di raffreddamento, perché il tunnel nel cuore della montagna avrà un clima ostile alla vita e la temperatura sarà attorno ai 50 gradi.

Quindi: per diminuire tra 15 anni (forse) le emissioni di Co2 dei camion, per 15 anni innalzeremo a dismisura le emissioni di Co2. Torte al diabetico, con la promessa di dargli prima o poi l’insulina.
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Castiglione delle Stiviere, l’assessore: “Le donne nascono fertili o inutili”. Consigliere Pd lasciano l’Aula ed è polemica

Manlio Paganella, assessore alla Cultura di Castiglione delle Stiviere (Mantova), si stava difendendo in Consiglio comunale dopo le polemiche nate per la sua partecipazione alla presentazione del libro, di stampo fascista, Compagno mitra, organizzato dall’associazione di estrema destra Progetto Nazionale. Paganella ha attaccato chi lo ha criticato, dicendo “si nasce uomini o eunuchi, si nasce donne fertili o inutili“. Dopo le sue parole, le consigliere del Pd – Graziella GennaiCecilia Carattoni e Elena Cantoni – hanno lasciato la sala.
La posizione dell’assessore, ora, è al centro di nuove polemiche, con la richiesta al primo cittadino di centrodestra, Enrico Volpi, di ritirare le deleghe a Paganella: “Le sue parole non sono state opportune – ha detto il sindaco – nei prossimi giorni deciderò cosa fare”.

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mercoledì 13 marzo 2019

Vicenza, trascina donna fuori dall'auto per rubarle la macchina e poi la uccide investendola

L'uomo si è dato alla fuga sulla macchina di un complice

Un uomo ha tirato fuori con la forza da una Mercedes una donna per rubarle l'auto. Poi, dopo averla scaraventata a terra l'ha investita uccidendola. L'uomo è poi riuscito a fuggire su un'altra auto guidata da un complice. La rapina è avvenuta a Noventa Vicentina (Vicenza). Sul posto i carabinieri.


Oltre alla Mercedes i ladri che hanno tentato il furto in Veneto, avevano come obiettivo il denaro che la donna uccisa, una veronese di 50 anni che insieme alla nipote stava effettuando alcune operazioni in vari uffici postali della zona. L'ultima tappa era stata quella di Lonigo. Secondo quanto si è appreso, la vittima si era poi fermata nei pressi di un ufficio postale a Noventa Vicentina e aveva fatto scendere la ragazza. In quel frangente, un bandito ha aperto la portiera della Mercedes, con l'intento di rubare il denaro alla 50enne e di impossessarsi anche della sua vettura.

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L'Alabama dopo i tornado: nel video dal drone la casa intatta in mezzo alla devastazione

l video è stato girato da Matt Gillespie che con il suo drone ha sorvolato Ellersie, in Georgia. ''È pazzesco che questa casa sia ancora in piedi', ha scritto il videomaker su Facebook, dove ha condiviso le immagini di cui vi proponiamo un estratto.

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Brasile, sparatoria in una scuola: 10 morti, tra cui i due studenti che hanno aperto il fuoco

L'attacco in una città della cintura metropolitana di San Paolo. Gli assalitori si sono suicidati. Sedici, al momento, i feriti

Pedofilia, 6 anni di carcere al cardinale Pell

Il cardinale australiano George Pell è stato condannato a sei anni di carcere per abusi sessuali quando era arcivescovo cattolico di Melbourne negli anni '90. Potrà chiedere la libertà su cauzione dopo tre anni e 8 mesi.

Pell è stato giudicato colpevole da una giuria in dicembre di aver abusato sessualmente di due coristi di 13 anni dopo aver celebrato messa nella cattedrale e di aver aggredito sessualmente una seconda volta uno dei due minori, due mesi dopo. Pell ha sempre professato la sua innocenza e i suoi legali hanno presentato appello, che sarà udito il 5 e 6 giugno

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Brexit, May sconfitta

Theresa May è stata sconfitta. Il suo accordo per la Brexit negoziato con la Ue è stato nuovamente bocciato dalla Camera dei Comuni con una maggioranza di 149 voti. I voti contrari sono stati 391 e 242 quelli favorevoli. La premier aveva già subito una pesante sconfitta lo scorso 15 gennaio, quando l'accordo era stato respinto con una maggioranza di 230 voti.

Alla May non sono bastate le concessioni ottenute nell'incontro di lunedì sera a Strasburgo con il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, sulla questione del 'backstop' per il confine irlandese. Il parere negativo dell'avvocato generale dello Stato Geoffrey Cox sulle implicazioni legali del 'backstop' ha spinto la fronda euroscettica del Partito conservatore e gli alleati nordirlandesi del Democratic Unionist Party a votare No all'accordo. 


E' stata infatti la fronda dei 'Brexiteers', l'ala oltranzista del Partito conservatore che si riconosce nell'European Research Group, ad essere fatale per May: dall'analisi del voto risulta che alla premier sono mancati 75 voti del suo partito e i 10 dei deputati nordirlandesi del Democratic Unionist Party. A favore hanno votato 235 deputati Tories, 4 indipendenti e 3 laburisti. Quasi compatto invece il Labour, che ha respinto l'accordo con 238 voti, insieme alla fronda dei 75 conservatori, ai 35 deputati dello Scottish National Party, agli 11 liberal democratici, ai 10 del Dup, ai 4 deputati gallesi del Plaid Cymru e 1 deputato dei Verdi.

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