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sabato 25 luglio 2020

Camici in Lombardia, indagato il governatore Fontana

In inchiesta sulla fornitura da parte della società del cognato


Il governatore lombardo Attilio Fontana risulta indagato dalla Procura di Milano nell'inchiesta sulla fornitura da mezzo milione di euro di camici e altri dispositivi di protezione da parte della società Dama spa gestita dal cognato Andrea Dini e di cui la moglie del presidente della Lombardia, Roberta Dini, detiene una quota del 10%. La nuova iscrizione nel registro degli indagati, da quanto si è appreso, è arrivata nella giornata in cui è stato interrogato Filippo Bongiovanni, il dg dimissionario di Aria spa, la centrale acquisti regionale, indagato per turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, assieme allo stesso Andrea Dini.
Nelle tre ore di faccia a faccia coi pm, Bongiovanni avrebbe fornito la sua versione dei fatti chiarendo che la Regione Lombardia e la sua centrale acquisti nelle fasi più difficili dell'emergenza Covid hanno operato in uno stato "quotidiano" di necessità, in un'emergenza fronteggiata dalle strutture regionali con sforzi ed impegno.
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venerdì 24 luglio 2020

Nubifragio a Milano, esondato il Seveso

Allagamenti, difficoltà di circolazione nella zona Nord


(ANSA) - MILANO, 24 LUG - Un violento nubifragio si è abbattuto dall'alba su Milano.
    Proprio a causa delle violente piogge, che hanno causato diversi allagamenti in città e nei Comuni della cintura Nord, è anche esondato il fiume Seveso. Questo ha creato problemi di circolazione nella zona Nord Est, nella zona di viale Zara, Niguarda e viale Sarca.

giovedì 23 luglio 2020

Coronavirus, il bollettino di oggi: 306 nuovi contagi, 10 morti nelle ultime 24 ore

Diminuiscono a 713 i ricoverati con sintomi, di questi 49 sono in terapia intensiva

Sale ancora il numero dei nuovi contagiati da coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia: secondo i dati della Protezione civile sono 306, a fronte dei 282 di ieri. Le nuove vittime sono invece 10 (ieri 9) per un numero complessivo di 35.092 decessi. I casi totali salgono a 245.338. Gli attualmente positivi sono 12.404 (+82), i guariti 197.842 (+214). I tamponi effettuati sono stati 60.311, in netto aumento rispetto ai 49.318 di ieri. Segno meno per i ricoverati con sintomi, dai 724 di ieri ai 713 di oggi. Di questi 49 sono ricoverati nei reparti di terapia intensiva (+1). Infine il numero di coloro che si trovano in isolamento domiciliare è pari a 11.642, con un incremento di 92 rispetto a ieri.

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Tutti i TEMPORALI di venerdì 24 luglio nel dettaglio

Coinvolte dai temporali segnatamente le regioni settentrionali e parte di quelle centrali.


Una breve e veloce "rinfrescata" diverrà realtà nelle prossime 24-36 ore segnatamente al nord e su parte delle regioni centrali. Merito di un cavo d'onda che riuscirà ad intruffolarsi nel tessuto anticiclonico, dispensando temporali soprattutto al nord e su parte delle regioni centrali. 
Il resto d'Italia non beneficerà di alcun fenomeno anche se un lieve calo termico sarà possibile stante la rotazione delle correnti a nord-ovest. 
Vediamo ora la tempistica dei temporali attesi domani, venerdi 24 luglio, in Italia. La prima mappa mostra la sommatoria delle precipitazioni attese tra le 6 e le 12 della giornata in parola, secondo il modello americano: 
Temporali saranno già attivi tra la Lombardia e il Veneto. Qualche temporale non si esclude anche sulla Liguria centro-orientale e il Piemonte occidentale. Il resto del settentrione sarà ancora in attesa con cielo poco nuvoloso. 

Savona, gli isolati sono già quasi 1.600. «Lavoro enorme che va avanti»

Le quarantene superano i numeri dei giorni critici della prima fase del lockdown. «Dobbiamo agire in modo coordinato». In pochi giorni oltre 1.700 tamponi


Savona – La rete dei contatti e dei contagi è quasi tracciata, ma in provincia crescono ancora i positivi: https://www.ilsecoloxix.it/savona/2020/07/22/news/cluster-del-sushi-di-savona-positivo-anche-un-atleta-delle-giovanili-della-rari-nantes-1.39112228https://www.ilsecoloxix.it/savona/2020/07/22/news/cluster-del-sushi-di-savona-positivo-anche-un-atleta-delle-giovanili-della-rari-nantes-1.39112228ieri ne sono stati scoperti altri dieci, che fanno salire il conto a 66 persone che hanno contratto il virus. È bastata una cena a base di pesce crudo, al "Best Sushi" di Savona, a innescare una catena che ha chiuso in casa 1.580 persone. Tante sono le ordinanze di sorveglianza attiva emesse dall'Asl 2 in una sola settimana.

I numeri riportano ai giorni neri di marzo e aprile, anzi superano di gran lunga le 1.273 quarantene del 24 aprile. A un tale numero di isolamenti corrispondono "solo" 7 ricoveri in ospedale (comunque uno in più di martedì), mentre tutte le altre persone stanno bene e sono in prevalenza asintomatiche. L'arma dei savonesi, a questo punto, dovrà essere la pazienza: i tempi per tornare alla normalità non sono brevi, neppure nel caso in cui il tampone al quale sono stati sottoposti tutti i clienti del ristorante e i loro contatti sia risultato negativo.

A spiegare il meccanismo che tiene sulle spine migliaia di persone è il nuovo primario del dipartimento di Igiene pubblica dell'Asl2, Virna Frumento. «La cena risale all'8, ma l'allarme è scattato il 15 luglio e in una settimana siamo riusciti a stringere il cerchio - spiega Frumento - Abbiamo rintracciato i clienti del ristorante, sottoponendoli al tampone e avviando la procedura di sorveglianza.

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Piacenza, caserma sequestrata e sei carabinieri agli arresti: "Come Gomorra". Spaccio, arresti illegali, estorsione e tortura

Inchiesta shock della Procura su reati commessi dal 2017: "Impressionanti". Misure cautelari per dieci militari. L'Arma ha disposto l'immediata sospensione. Il comandante generale Nistri: "Procederemo con il massimo rigore". Il procuratore capo: "Tutti gli illeciti più gravi commessi durante il lockdown. Comportamenti criminali, in quella caserma nulla di lecito". L'intercettazione: "Schiaffoni come in Gomorra".


PIACENZA. Una caserma dei carabinieri posta sotto sequestro e misure cautelari per dieci militari, di cui cinque in carcere e uno agli arresti domiciliari, per reati definiti "impressionanti". I provvedimenti nell'operazione hanno riguardato in totale 23 persone di cui dieci carabinieri: oltre ai sei arrestati, tre hanno l'obbligo di presentazione alla polizia (più un agente della Guardia di finanza) e uno l'obbligo di dimora. È un'inchiesta a tratti senza precedenti quella condotta negli ultimi sei mesi dalla Procura della Repubblica di Piacenza e che ha travolto la caserma "Levante" di via Caccialupo. È la prima volta in Italia che una caserma viene messa sotto sequestro. Solo un militare di quella caserma è rimasto pulito.

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mercoledì 22 luglio 2020

Risalgono i contagi in Italia, +282 nelle ultime 24 ore

Ieri se ne erano registrati 129. Le nuove vittime sono invece in calo. Aumentano di 74 gli attualmente positivi, 197 in più i guariti. Solo tre regioni senza nuovi casi, diminuiscono le terapie intensive

Risale il numero dei nuovi contagiati da coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia: secondo i dati del ministero della Salute sono 282, a fronte dei 129 di ieri. Le nuove vittime sono invece 9, in calo rispetto alle 15 di ieri, per un numero complessivo di 35.082 decessi. I casi totali salgono a 245.032. Gli attualmente positivi sono 12.322 (+74), i guariti 197.628 (+197) mentre i tamponi effettuati sono stati 49.318, in aumento rispetto a ieri. 
Ci sono solo tre regioni - Puglia, Abruzzo e Valle d'Aosta - e la Provincia autonoma di Bolzano a non registrare nuovi casi nelle ultime 24 ore. I 282 positivi individuati sono, tra l'altro, 57 in Emilia Romagna, 51 in Lombardia, 36 in Veneto e in Basilicata, 20 nella Provincia autonoma di Trento, 19 in Campania, 16 nel Lazio, 13 in Piemonte; le altre regioni hanno aumenti a una sola cifra.

Si sono registrate vittime in Lombardia (1), Emilia Romagna (2), Veneto (4) e Lazio (2), per un totale di 9 nelle ultime 24 ore. Diminuiscono sia i ricoveri ordinari (8 in meno, 724 totali) che le terapie intensive dove sono 48 i pazienti (-1). Le persone in isolamento domiciliare sono invece 11.550 (+83).
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Coronavirus, 15 milioni di casi nel mondo. Dietrofront di Trump: "Indossate le mascherine"

In auto senza mascherina, scatta la maxi multa da 500 euro

Se si viaggia in auto con persone non conviventi al massimo si potrà stare in tre persone

Fase 2 in auto: obblighi e regole

Nei pressi di Reggio Emilia cinque ragazzi sono stati multati in quanto non rispettavano le minime norme anti-Covid viaggiando su un’auto di grossa cilindrata senza alcun dispositivo di protezione. L’autista è risultato pure positivo all’alcooltest e gli è stata ritirata la patente di guida. La notizia è riportata dal sito web del Resto del Carlino.
Il controllo dei Carabinieri ha accertato che nessuno degli occupanti indossava i dispositivi di protezione necessari per il contenimento della diffusione del coronavirus, oltre al mancato rispetto della distanza tra loro. Tutti gli occupanti sono stati colpiti da una sanzione amministrativa per un importo complessivo di 2.666 euro, ovvero 533 euro per ogni persona presente nell’auto.
Nonostante la situazione dei contagi stia migliorando nel nostro paese, è bene ricordare che restano ancora in vigore le regole sul distanziamento sociale e sono valide anche se si utilizza la propria auto per gli spostamenti.
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martedì 21 luglio 2020

Forti temporali in Veneto: intensa grandinata nel vicentino

Temporali sparsi stanno interessando come previsto il Nord Italia in queste ore, soprattutto a ridosso dei rilievi.
Una intensa cella temporalesca sta colpendo attualmente la pedemontana vicentina: dalle osservazioni radar si nota un grosso sistema temporalesco con pioggia a carattere di nubifragio e grandine nella zona di Schio, Marano vicentino, Thiene. 
Le prime segnalazioni che arrivano dal comune di Schio confermano infatti la grandinata, che per fortuna non sarebbe di dimensioni eccessive. Non si escludono tuttavia dei danni. Disagi vengono registrati per gli allagamenti in corso.


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Meteo: arriva la NINA, ci sono CATTIVE NOTIZIE! AUTUNNO stravolto già da SETTEMBRE. Ecco gli EFFETTI sull'ITALIA

La Ue trova l'accordo all'alba. Con il nuovo piano all'Italia vanno 209 miliardi

L'intesa dopo oltre 90 ore di negoziati a Bruxelles. Un 'freno d'emergenza' potrà essere attivato anche da un singolo Paese in caso di scostamento dagli obiettivi. Complessivamente il Recovery Fund resta di 750 miliardi, 390 miliardi di sovvenzioni e 360 di prestiti. I 'frugali' strappano una riduzione dei contributi netti al Bilancio comunitario. Conte: "Grande responsabilità per noi. Orgoglioso di essere italiano"

AGI - Duecentonove miliardi di euro per l'Italia di cui in 82 in sussidi e 127 in prestiti, migliore della prima proposta avanzata dalla commissione di Ursula von der Leyen. Trovato finalmente l'accordo stamane all'alba dopo oltre 90 ore di trattative sul 'Next generation' Ue'. 

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Il dottore e il mondo 'magico e segretissimo'. Come funzionava la setta scoperta a Novara

Da trent'anni circuivano donne, anche con l'aiuto di psicologi professionisti. La storia dietro l'operazione Dioniso 

Da trent'anni circuivano, anche con l'aiuto di psicologhe professioniste, giovani donne e perfino bambine, intrappolandole in una vera e propria setta i cui adepti si sarebbero resi responsabili di numerosi e gravi reati in ambito sessuale, anche in danno di minori e finalizzata alla riduzione in schiavitù.
Uno scenario inquietante quello scoperto dalla Squadra Mobile della questura di Novara insieme al Servizio Centrale Operativo: due anni di indagini coordinate dalla Dda di Torino, che sono culminate la scorsa notte nell'operazione denominata Dioniso, con perquisizioni in 26 abitazioni e in 21 locali eseguite tra Novara, Milano, e Pavia.
Perquisizioni e sequestri sono stati eseguiti con la collaborazione del personale delle Squadre Mobili di Torino, Milano, Genova, Pavia, Alessandria, Asti, Biella, Vercelli, Verbania e Aosta, nonché da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Milano e Torino.
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lunedì 20 luglio 2020

METEO A 7 GIORNI: inizio di settimana caldo e stabile, poi un cambiamento al nord

L'anticiclone delle Azzorre porta tempo soleggiato su tutto il Paese ma al nord la fase di stabilità atmosferica potrebbe durar poco tempo.


Il rinforzo dell'alta pressione delle Azzorre allontana lo spettro dell'instabilità sulle nostre regioni; la perturbazione della settimana scorsa lascia spazio al cielo sereno e le temperature di oggi segnano un deciso rialzo rispetto ai valori registrati gli scorsi giorni, con un aumento particolarmente sensibile nelle zone interne.
L'anticiclone ci terrà compagnia ancora per alcuni giorni e le temperature nel corso della settimana diventeranno piuttosto elevate al centro ed al sud, dove ci aspettiamo estremi termici massimi fino a +34/36°C sulle isole maggiori, la Puglia e la Basilicata, l'entroterra del centro Italia. 
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Inail: aumentano i contagi da Covid-19 sul lavoro: sono 50mila

Roma, 20 lug. (askanews) - Quasi 50mila contagi da coronavirus sul lavoro denunciati al 30 giugno. Lo rileva l'Inail, nel sesto report nazionale integrato dall'analisi aggiornata delle infezioni di origine professionale a livello territoriale: sono 965 le denunce in più rispetto al monitoraggio precedente del 15 giugno. I casi mortali sono 252 (+16 rispetto a circa un mese fa), concentrati soprattutto tra i lavoratori over 50.Per quanto riguarda i decessi si tratta soprattutto di uomini (82,5%) e nelle fasce 50-64 anni (69,8%) e over 64 (19,5%), con un'età media dei deceduti di 59 anni. Prendendo in considerazione il totale delle infezioni di origine professionale segnalate all'Istituto, invece, il rapporto tra i generi si inverte - il 71,6% dei lavoratori contagiati sono donne - e l'età media scende a 47 anni.Inoltre, più di otto denunce su 10 sono concentrate al Nord: il 56,2% nel Nord-Ovest e il 24,2% nel Nord-Est, seguiti da Centro (11,8%), Sud (5,7%) e Isole (2,1%). Concentrando l'attenzione sui contagi con esito mortale, la percentuale del Nord-Ovest rispetto al totale sale al 58,3%. La Lombardia risulta la regione più colpita: con oltre un terzo dei casi denunciati (36,1%) e il 44,8% dei decessi. Il 30,2% dei 18.032 contagi sul lavoro denunciati nel territorio lombardo riguardano la provincia di Milano, ma con 32 decessi la provincia di Bergamo conferma il primato negativo per i casi mortali.Con il 40,6% dei contagi denunciati, oltre l'83% dei quali relativi a infermieri, la categoria professionale dei tecnici della salute si conferma la più colpita dal virus, seguita dagli operatori socio-sanitari (21,3%), dai medici (10,5%), dagli operatori socio-assistenziali (8,7%) e dal personale non qualificato nei servizi sanitari, come ausiliari, portantini e barellieri (4,7%).

Fonte


Coronavirus, Crisanti pronto a lasciare il comitato scientifico veneto: «Zaia si fida di chi dice che virus è morto»

sabato 18 luglio 2020

Coronavirus: salgono i contagi, stabile il numero delle vittime

249 nuovi contagi. -88 attualmente positivi. 14 i morti

Sale lievemente il numero dei nuovi contagiati da Covid nelle ultime 24 ore in Italia: sono 249, a fronte dei 233 di ieri. Le nuove vittime sono invece 14, rispetto alle 11 di ieri. I casi totali salgono a 244.216, i morti arrivano a 35.042. I dati sono stati pubblicati dal Ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono ora 12.368 (-88), i guariti 196.806 (+323). 
I nuovi positivi per il Covid sono 88 in Lombardia, 40 in Emilia Romagna, 88 in Veneto, 20 nel Lazio, 18 in Liguria e 15 in Campania, le altre regioni hanno incrementi a una sola cifra, tranne Valle d'Aosta, Molise e Basilicata che non registrano alcun nuovo caso.
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Allarme coronavirus in Texas: contagiati 85 bebè sotto un anno di età. In Spagna record di contagiati in 24 ore, la Francia pensa alla chiusura


Ponte di Genova fuori norma, verso il limite di 70 km all’ora

Ora il nodo viene al pettine. Con l’inaugurazione ormai prossima del nuovo viadotto sul Polcevera (sta iniziando il collaudo statico sulla resistenza della struttura) e la conseguente “ricucitura” dell’A10 dopo il crollo del Ponte Morandi, tutti vedranno che qualcosa stona rispetto a una struttura così moderna e celebrata. Sono i limiti di velocità, di appena 80 km/h verso Genova e forse addirittura di 70 verso Savona, contro i 90 consentiti sul Morandi: il tracciato non è a norma. Gli addetti ai lavori lo sanno già da quando i monconi del vecchio ponte dovevano essere ancora demoliti (vedi Il Sole 24 Ore del 15 dicembre 2018), ma la fretta di ricostruire e l’esigenza di non alimentare ulteriori contenziosi hanno portato a non correggere l’errore.

Il tracciato, essendo frutto di una ricostruzione totale, dovrebbe rispettare le attuali norme geometriche di costruzione delle strade (Dm Infrastrutture 5 novembre 2001). Che fissano parametri precisi tra la lunghezza dei rettilinei e i raggi delle curve contigue, in modo tale che i primi non siano troppo lunghi e le seconde siano molto dolci. Un mix studiato per tenere alta l’attenzione dei guidatori e garantire che le curve siano facili da affrontare. Il nuovo ponte di Genova, visto su una cartina, avrebbe dovuto avere una forma a «S», mentre invece ricalca quasi perfettamente il vecchio tracciato rettilineo raccordato da curve strette, che risaliva al 1967 e quindi non rientrava nel campo di applicazione del Dm del 2011.
La criticità riguarda soprattutto la curva dopo il ponte, verso Savona: si sarebbe dovuto almeno scavare per un centinaio di metri l’attuale galleria Coronata, per raccordarla meglio. E nella stessa curva vi si voleva installare una fonte di pericolo come il bypass per cambi provvisori di carreggiata.
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La prostituta col virus che spaventa Modica

Il sindaco ai clienti: "Fate il tampone a costo di esser messi alla porta dalle mogli" di EMANUELE LAURIA


PALERMO — Bocca di rosa ora sta male. È a letto, ricoverata, nell’ospedale di Foligno. Bocca di rosa ha il Covid. E ha lasciato mille chilometri più a Sud, a Modica, un numero imprecisato di clienti con il cuore spezzato, tanta paura e ancor maggiore imbarazzo. Il paese siciliano, va da sé, è in subbuglio, travolto dall’eco della positività al coronavirus della prostituta peruviana che per una decina di giorni ha prestato servizio in un piccolo appartamento a pochi passi dal municipio: chi, per curiosità o diletto, ha incontrato la signora nella casa vacanze trasformata in casa d’appuntamento, adesso ha due strade. La prima: tutelare la salute pubblica, andando a fare il test sierologico ed eventualmente mettendosi in isolamento, rischiando però di dover rivelare la scappatella ai familiari inconsapevoli. La seconda: difendere la propria onorabilità, non confessare di avere fatto sesso a pagamento ma rinunciando così a cure tempestive e innescando una catena di contagi.

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Coronavirus, a Ostia positivo un addetto alle cucine: chiuso uno stabilimento e tamponi per tutti i dipendenti

L’eroe di Palermo, giovane di origini marocchine salva mamma e figlio: “Stavano annegando”

All’indomani dal nubifragio che ha colpito la città di Palermo, cominciano a emergere i racconti di chi si è trovato in quella catastrofe, di chi ha fatto il possibile per mettersi in salvo e aiutare persone in difficoltà. Chi ha nuotato, chi è salito sui tetti delle macchine, ognuno si è aggrappato a qualcosa per riuscire a salvarsi. C’è poi chi, come Sufien Saghir, giovane di 23 anni di origine marocchine nato nel capoluogo siculo, che è riuscito con il suo coraggio a salvare una madre e il suo bambino.

Chi è Sufien Saghir il giovane che ha salvato una madre e un bambino a Palermo


Saghir ha raccontato a Palermo Today che quando è scoppiata la bomba d’acqua anche lui era in strada nei pressi della circonvallazione, improvvisamente ha sentito qualcuno urlare: “Aiuto, aiuto, non so nuotare, salvatemi“. E’ questo l’urlo che ha attirato l’attenzione del giovane di 23 anni, si trattava di una madre che era su una tavola di legno che galleggiava nel fiume di fango e teneva stretto il suo bambino di soli due anni.

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Monopattino elettrico contro un furgone. Muore una donna

Ancora un tragico incidente che coinvolge persone su un monopattino elettrico. Una donna di 31 anni è morta in ospedale, al Niguarda, in seguito alle gravi ferite riportate nello scontro con un furgone questa mattina a Milano. Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale la donna a bordo di un monopattino elettrico percorreva via Bruschetti, nella zona della stazione Centrale, andando verso via Braga, quando all’incrocio con via Edolo, dalle prime ricostruzioni sembra che non abbia dato la precedenza e abbia sbattuto con la parte destra del monopattino contro un furgone, per poi essere investita. 


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venerdì 17 luglio 2020

Coronavirus in Italia, 233 nuovi casi e 11 nuove vittime | Al livello nazionale indice di contagio Rt pari a 1.01

Intanto un nuovo cluster di Covid19 è stato individuato in un ristorante a Savona. Lo ha confermato il governatore Giovanni Toti

Continuano a salire i casi di Coronavirus in Italia. Stando ai dati diffusi dal ministero della Salute sono 233 i nuovi contagi, il numero totale sale così a 243.967. Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 11, portando il totale a 35.028 morti. Rallenta la discesa degli attualmente positivi che rispetto a ieri sono solo 17 in meno (totale 12.473). Preoccupa il boom di casi in Veneto (+55) ed Emilia Romagna (+54). In Lombardia 55 nuovi casi.

giovedì 16 luglio 2020

Coronavirus, nuovi casi in aumento in Italia. Positivo Matteo Aicardi: è ricoverato in ospedale

Sono 230 i nuovi positivi al Covid-19 emersi nelle ultime 24 ore in Italia; i decessi, invece, hanno superato quota 35mila. Nuovo record di contagi in Usa e India


I casi accertati di Covid-19 sono diventati 13.583.763 nel mondo stando all'ultimo report della Johns Hopkins University. Il bilancio delle vittime è invece salito a quota 584.922.


BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE

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Sono 230 i nuovi casi di contagio emersi in Italia nell'ultimo giorno, in aumento dunque rispetto ai 162 di ieri; 50.432 i test del tampone analizzati contro i 48.449 di ieri. Con i 20 decessi dell'ultimo giorno (+7 rispetto a ieri) il totale delle vittime ha superato quota 35mila: sono 35.017, infatti, le persone che hanno perso la vita nel nostro Paese dall'inizio dell'epidemia. Il numero degli attualmente positivi è invece sceso a quota 12.473 (-20).


DATI LOMBARDIA: I DECESSI SALGONO A QUOTA 16.775

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Sono 80 i nuovi casi emersi nella regione più colpita d'Italia, dove sono morte altre 10 persone. Il numero dei test del tampone è in linea con quello della giornata di ieri: 10.727 contro i 10.426 del 15 luglio, quando emersero 63 nuovi casi.

PALLANUOTO, AICARDI RICOVERATO IN OSPEDALE

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Il centroboa del Settebello e della Pro Recco è stato ricoverato presso l'ospedale di Albenga dopo essere risultato positivo al Covid. Il pallanuotista ha la febbre, ma come specificato dai sanitari le sue condizioni sono complessivamente buone.

Istat-Iss: «Il coronavirus può essere fatale anche senza concause»

Il nuovo coronavirus è la causa direttamente responsabile della morte nell’89% dei decessi di persone positive al Covid-19

Il nuovo coronavirus è una malattia che «può rivelarsi fatale anche in assenza di concause». Lo attestano Istat e Iss nel Rapporto sull’impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità. «Non ci sono concause di morte preesistenti nel 28,2% dei decessi analizzati, percentuale simile nei due sessi e nelle diverse classi di età», segnala il report. Solo nelle età 0-49 anni la percentuale di decessi senza concause è più bassa, pari al 18 per cento. Il 71,8% dei decessi di positivi ha invece almeno una concausa: il 31,3% ne ha una, il 26,8% due, il 13,7% tre o più concause.

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Non si placa il DISTURBO dei TEMPORALI sull'estate italica

Ancora correnti fresche nord atlantiche e ancora rischio di temporali sull'Italia, specie nella giornata di venerdi.


Metà luglio con disturbi temporaleschi sulla nostra Penisola. Nelle ultime 24 ore abbiamo avuto fenomeni anche intensi; oltre ai 125mm di Palermo con inevitabile nubifragio sulla città, segnaliamo le pesanti grandinate avvenute nel pomeriggio di ieri sull'Appennino Ligure che hanno portato accumuli attorno a 80-90mm in poco tempo.

Dopo aver ruggito nella giornata di ieri, durante la notte la situazione si è "rilassata" e questa mattina il cielo si presenta sereno su quasi tutta l'Italia:

L'occhio vigile del satellite mostra comunque un po' di nuvolosità al nord e sull'est della Sardegna. Nubi anche tra la Sicilia orientale e la Calabria, oltre al Golfo Ligure dove si annida anche qualche rovescio.
Cosa capiterà nella giornata odierna in Italia? Rispetto a ieri, l'instabilità tenderà un po' ad attenuarsi, per poi ripresentarsi puntuale nel pomeriggio di domani, venerdi 17 luglio.

mercoledì 15 luglio 2020

Bomba d'acqua a Palermo, due vittime in un'auto. Due bimbi ricoverati per ipotermia

Strade come fiumi, sottopassi allagati. Innumerevoli gli interventi dei vigili del fuoco



Due persone sono morte annegate in un sottopasso di viale della Regione a 
Palermo, allagato per la bomba d'acqua caduta in città. Erano in un'auto, sommersa dalla pioggia, che è rimasta bloccata in strada. La pioggia è caduta con intensità per circa tre ore.

Due bambini, il più piccolo di 9 mesi, sono stati ricoverati in ospedale per ipotermia. I piccoli sono rimasti intrappolati in auto, insieme ai loro genitori, nel sottopasso di viale della Regione, all'altezza di via Sardegna, sommerso dall'acqua. Le forze dell'ordine hanno prelevato coperte e teli termici dagli ospedali per le persone soccorse in strada.


Nembro, al centro estivo bimbo positivo al Covid ma asintomatico

Scoperta casuale. Il piccolo si è ferito giocando a calcio e, giunto al Pronto soccorso, è stato sottoposto anche al tampone in via precauzionale

Un bambino di 7 anni che frequenta il Centro ricreativo estivo di Nembro, assieme ad Alzano paese fulcro dell'epidemia da coronavirus, è risultato positivo al Covid-19, benché del tutto asintomatico. Per questo è stata avvisata Ats Bergamo: la scoperta è stata casuale, visto che il bambino si era ferito giocando a calcio e, giunto al Pronto soccorso, è stato sottoposto anche al tampone in via precauzionale, risultando positivo. Il Cre non è stato sospeso: il bimbo faceva parte, come prevedono le norme, di un gruppetto ristretto. Ora gli altri bambini e l'educatore saranno sottoposti al tampone e dovranno svolgere la quarantena, come ovviamente lo stesso bambino. 

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Tragedia sulla Barletta-Andria, furgone contro bici elettrica: muoiono 3 giovani, 2 sul colpo, il terzo in ospedale

L'impatto è avvenuto all'altezza del distributore della Esso

BARLETTA - E’ morto all’ospedale Bonomo di Andria anche il terzo ragazzo che, in sella ad una bici elettrica travolta da un furgone, viaggiava sulla statale 170 nel tratto che unisce Barletta ad Andria, le due città co-capoluogo della provincia Bat.
La terza vittima è  un 17enne di Barletta. Era stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale e ricoverato in prognosi riservata, ma non ce l’ha fatta ed è morto per le lesioni riportate nell’incidente.
La tragedia è avvenuta questa mattina all'alba all'altezza del distributore «Esso» in direzione Andria.
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