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sabato 11 febbraio 2012

In corso violente tormente di neve

Emergenza drammatica per le nevicate estremamente copiose in corso soprattutto nella zona adriatica tra la Romagna, le Marche e l'Abruzzo. Atteso un altro metro di neve. In alcune zone si potrebbe arrivare a 3 metri.


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I cumuli di neve formati dal vento in spiaggia a Rimini

Siberia? No, è Rimini. Paesaggio bianco surreale

Tempesta di neve sul Centro-Sud. Ancora vittime, interi paesi isolati

 

Sotto tre metri di neve, viaggio nella valle isolata


ULTIMISSIME: nevicate, tendenza, variazioni

 

 

Grecia, passa il piano della troika Il premier: "Rischiamo il caos"

Il Cdm approva la bozza di ddl che impegna il Paese ad attuare le riforme richieste da Fmi e Ue: voto domenica. Sei membri del governo si dimettono. Papademos: "Fare tutto il possibile per ottenere il nuovo piano di salvataggio". Primo giorno di sciopero generale e scontri tra la polizia e i manifestanti

 

ATENE - Il governo greco ha approvato la bozza di disegno di legge che impegna il paese ad attuare le riforme richieste dalla Ue e dall'Fmi per la nuova tranche di aiuti da 130 miliardi di euro che ha l'obiettivo di salvare il paese dal default. Il provvedimento sarà votato domenica prossima dalle Camere greche. Un passaggio che, se non vi saranno colpi di scena, avvicinerà la Grecia alla concessione del prestito, legato anche - è l'altra richiesta dell'Ue - ad altri 325 milioni di tagli alla spesa e all'impegno ad attuare le riforme.

 

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Morta a 11 anni, ma i medici non pagano

Il video

venerdì 10 febbraio 2012

Il tempo dal 18 al 24 febbraio: non è finita!

Uno sguardo alle previsioni a lungo termine per l'Italia. 

Quando la natura trova un suo equilibrio, è assai facile nel corso del tempo che questo venga ripercorso.
Eccoci nell'ultima decade. La cartina che abbiamo allegato da un'idea di come potrebbero muoversi le correnti nella giornata di martedì 22. Non si tratta ovviamente di una previsione, ma solo di una possibile linea di tendenza.
Il grosso canale freddo e perturbato che si diparte dall'Europa settentrionale al Bacino del Mediterraneo, probabilmente verrà ripercorso dall'ennesimo nucleo freddo di matrice artica.
Questa volta la direzione di spostamento sembra essere più occidentale rispetto a quelli avutisi fino ad ora. Ciò potrebbe determinare la nascita di una depressione complessa sul Mediterraneo centro-occidentale, con occasioni per nevicate a bassa quota al centro-nord.
Inutile dire che con una situazione siffatta, la neve arriverebbe anche dove "paga", ovvero lungo quei settori delle Alpi che fino ad ora hanno avuto scarsi accumuli.

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World Press photo, vince la primavera araba fuori Bin Laden e #occupywallstreet

World press photo, vince la primavera araba fuori Bin Laden e #occupywallstreet
La primavera araba vince il World Press Photo 2011. Lo scatto migliore dell'anno è di Samuel Aranda che immortala una donna coperta dal velo che tiene tra le braccia un parente ferito. L'immagine diventa così il simbolo delle delle proteste che l'anno scorso hanno cambiato i regimi in Medioriente e Nordafrica. La fotografia è stata scattata il 15 ottobre 2011 nell'ospedale da campo allestito in una moschea di Sanaa, capitale yemenita. La foto è stata pubblicata dal New York Times. "Credo che sia molto importante in queste occasioni - dice Aranda - ricordare che il nostro lavoro è fatto per le persone di cui raccontiamo le storie. Vorrei che la mia foto potesse essere d'aiuto alla popolazione dello Yemen, una terra troppo spesso dimenticata". Non vince la foto dell'anno ma si aggiudica molti premi lo tsunami del Giappone. Uno di questi è dell'italiano Paolo Pellegrin, dell'agenzia Magnum. Sette in totale i vincitori italiani nelle diverse categorie: Alex Majoli, a piazza Tahrir; Paolo Pellegrin, da Miyagi; Eduardo Castaldo, sempre al Cairo; Simona Ghizzoni, dalla Striscia di Gaza; Pietro Paolini, dalla Bolivia; Emiliano Larizza, con Haiti, e Francesco Zizola che ha fotografato la natura in Sardegna. Restano fuori la cattura di Osama Bin Laden e i movimenti: Indignados e #occupywallstreet (a cura di ADELE SARNO)
 

Neve, è allerta in tutta Italia Cinque vittime per il maltempo

Temperature polari e forti nevicate. La Protezione civile lancia l'allarme. A Torino uno sciatore è morto travolto da una slavina. Due persone sono invece decedute per assideramento a Cagliari e a Roma. Ambulanze bloccate, due anziane muoioni in Abruzzo e nelle Marche. Qualche fiocco di neve sulla Capitale nella zona nord e al centro. Secondo il sindaco Alemanno il momento critico è stato superato. Attualmente regolare la circolazione dei treni regionali previsti dal Piano Neve. In provincia di Rimini un uomo è stato azzannato da un branco di cani mentre si stava recando a lavoro. Nella notte imbiancato il tratto emiliano dell'A1. Nevicate anche a Venezia e in parte del Trevigiano.

Fonte

In mezzo alla bufera di neve in Emilia Romagna

Ondata di gelo, agricoltura al tappeto

Alessandria - Temperature di nuovo in forte calo dopo la breve pausa di mercoledì. Oggi sono previste possibili nevicate sparse sulla pianura e associate a vento forte sulla fascia appenninica. Un’altra ondata di gelo che dovrebbe esaurirsi in pochi giorni con il successivo ritorno ai valori stagionali. Ieri mattina la colonnina è ritornata di parecchi gradi sotto lo zero nelle aree di pianura con punte vicine ai -10/15 gradi. Per l’inversione termica, invece, aria più mite nelle zone appenniniche e in alta quota con minime tra -6/-4 a Capanne di Cosola, Capanne di Carrega e Caldirola. Ma dalla serata la situazione è cambiata, con progressivo aumento del freddo, minime previste a -13 e massime a -2. Tutti i Centri operativi misti della provincia sono in allerta per intervenire in caso di necessità. Sul fonte della viabilità, in caso di nevicate «le squadre sono pronte a entrare in azione con lame e spargisale», dice l’assessore Graziano Moro. Dall’inizio del maltempo sono state utilizzate 3 mila tonnellate di cloruro di sodio, un quantitativo anomalo per il periodo.

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Nudi per aiutare i tori sacrificati nella corrida

 
Il corpo nudo e dipinto con i colori tradizionali della Corrida, il rosso e il nero. Con questa forma di protesta un gruppo di 70 attivisti ha manifestato in Piazza Bolivar, a Bogotà in Colombia. In questi giorni nel Paese sudamericano è in corso un dibattito in cui sono in tanti a chiedere l'abolizione di questa forma di spettacolo letale per gli animali coinvolti.
 

Etna, la magia dell'eruzione: lava sulla neve

 
Sta per volgere al termine la spettacolare eruzione dell’Etna con la colata di magma infuocato in contrasto la neve della cima. E’ stato riaperto solo stamattina l’aeroporto di Catania chiuso poco prima delle 22 di ieri, con sei voli dirottati su Lamezia Terme e uno su Palermo. La situazione è in miglioramento: le fontane di lava si sono esaurite, e la colata non è più alimentata. Persistono fenomeni stromboliani, con boati e emissioni di gas, la cui energia è in diminuzione.
 

Il Giorno del Ricordo

Il massacro nelle foibe di cinquemila italiani

di Carlo Figari

Il recupero dei corpi nelle foibe
Il recupero dei corpi nelle foibe
 
Dopo la “Giornata della memoria” per le vittime della Shoah, il 10 febbraio in tutta Italia si celebra il “Giorno del ricordo” per non dimenticare i cinquemila italiani massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945. Uccisi dai partigiani comunisti di Tito solo perché erano italiani: una “pulizia” politica ed etnica in piena regola, mascherata come azione di guerra o vendetta contro i fascisti. In realtà nelle cavità carsiche chiamate foibe vennero gettati ancora vivi, l’uno legato all’altro col fil di ferro, uomini, donne, anziani e bambini che in quel periodo di grande confusione bellica si erano ritrovati in balìa dei partigiani comunisti jugoslavi. Il “Giorno del ricordo” non è solo dedicato alle vittime delle foibe, ma anche alla grande tragedia dei profughi giuliani: 350 mila costretti all’esodo, a lasciare case e ogni bene per fuggire con ogni mezzo in Italia dove furono malamente accolti. In gran parte finirono nei campi profughi e ci rimasero per anni.

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giovedì 9 febbraio 2012

ITALIA DAL SATELLITE, neve e l'eruzione dell'Etna

L'immagine satellitare odierna è davvero spettacolare. Al di là della nuvolosità che ancora insiste nelle regioni Meridionali, si nota chiaramente l'enorme copertura nevosa lungo il versante Adriatico, in Emilia Romagna e in Val Padana. In Sicilia, ove splende un po' di sole, notiamo invece il pennacchio di cenere e polveri vulcaniche create dall'Etna e che si snoda in direzione NE-SW. Fonte EumetSat 2012.




Fonte

Maltempo: Arriva il 'Blizzard', l'ultima volta 11 anni fa

(ASCA) - Roma, 9 feb - Bufere di neve in arrivo al Nord. ''E' il Blizzard - sottolinea il meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo - questo strano fenomeno caratterizzato da neve e venti forti, per un nucleo gelido dalla Siberia che tra la serata odierna e la mattinata di venerdi' entrera' prepotentemente in Pianura Padana portando un peggioramento delle condizioni del tempo. Il Blizzard, consueto sul Nord America, e' piuttosto raro sulla Penisola tanto che l'ultimo episodio e' relativo al Dicembre 2001'' e aggiunge: ''Il maltempo, non ancora esausto si portera' poi venerdi' anche al Centro-Sud''. ''Giovedi sera/notte - precisa - i fenomeni inizieranno ad interessare dapprima il Triveneto per poi propagarsi velocemente a Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Si trattera' pero' di veloci fenomeni nevosi accompagnati da forti venti di bora che faranno assumere all'evento proprio caratteristica di blizzard''. Gli accumuli maggiori saranno piu' probabili a ridosso di Prealpi, pedemontane, zona Garda e vicentino, dove si potranno raggiungere i 5-10cm; altrove accumuli assai irregolari. Il tutto sara' poi associato a forti venti di Bora con raffiche anche superiori ai 100 km/h. Venerdi' il perno del maltempo si posizionera' sulle regioni centrali portando neve ovunque. Critica sara' la situazione su bolognese e Romagna, qui si aspettano ulteriori 30cm di neve. Neve abbondante oltre i 300m con accumuli superiori ai 30/40cm. Neve a Firenze, Perugia, L'Aquila, Ancona e Pescara. Torna la neve a Roma per la seconda volta in meno di una settimana, evento davvero storico ( mai cosi' tanta dal Febbraio 86 )! Fenomeni intensi tra Marche ed Abruzzo. Il Blizzard Padano, spiega Nucera ''si verifica in Italia quando un nucleo gelido artico in quota irrompe velocemente. Oltre alla neve, l'altro elemento per definire il blizzard e' il vento forte, superiore a 70 km/h: il calo di pressione sottovento le Alpi innesca la genesi di venti di richiamo da Est Nord Est che, discendendo dalle Alpi Carniche, accelerano la propria corsa.

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I fiocchi del mini-blizzard: dove?

Si apre il sipario sulla nuova ondata di FREDDO e NEVE

 

«Non ha ucciso Alessandro» Rasero assolto, choc a Genova

Genova - «È la fine di un incubo» per un sorridente Giovanni Antonio Rasero, il broker assolto ieri in appello per l’omicidio del piccolo Alessandro Mathas, bimbo di soli 8 mesi.
«Sono allibita», ha detto invece Katerina Mathas, madre della vittima e sotto processo per concorso in omicidio volontario e abbandono di minore con conseguente morte.
«Aspettiamo le motivazioni per valutare cosa fare», è stato invece lo stringato commento della Procura.

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Neve, nei mercati rincari fino al 200% per le famiglie è già una stangata

Non solo disagi. Il gelo di questi giorni si ripercuote anche sulle tasche degli italiani. Danni enormi alle aziende e per il gas spenderemo 135 euro in più. L'ombra della speculazione sui prezzi di frutta e verdura

 

di FABIO TONACCI
CI COSTA parecchio questa nevicata. Il gelo che è piombato su gran parte dell'Italia sta dispiegando tutti i suoi effetti più nefasti, per le aziende, per l'agricoltura, per le famiglie. La contabilità dell'emergenza maltempo parte dai 350 milioni di euro di danni che finora ha causato all'agricoltura e agli allevamenti (campi congelati, morie di pesci e bovini, tonnellate di frutta e verdura rovinata), passa per le perdite di 150 milioni di euro sofferte dagli autotrasportatori bloccati dal ghiaccio sulle strade, e finisce per picchiare duro nei bilanci delle famiglie. Il consumo del metano per i riscaldamenti è aumentato in pochi giorni del 30 per cento rispetto a gennaio, e questo a fine anno si potrebbe tradurre in un aumento della bolletta di 135 euro. Non solo. La speculazione e l'effetto "accaparramento" hanno fatto schizzare in alto i prezzi di frutta e verdura fresca, che hanno subito rincari fino al 200 per cento. Un esempio su tutti: il carciofo. Il 15 gennaio costava 0,5 euro a pezzo, oggi è lievitato a 1,5 euro. E le previsioni del tempo dicono che nevicherà ancora.


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mercoledì 8 febbraio 2012

I morti per il freddo salgono a 40

Scarseggiano i prodotti freschi, aumentano i prezzi: la spesa per le famiglie è cresciuta del 10%


Le soldatesse del 123˚ battaglione impegnate con i colleghi a ripulire le strade di Chieti 
GRAZIA LONGO
Roma
Non è affatto finita. La notizia più preoccupante - al di là di quelle già gravi di quaranta morti, treni bloccati, strade chiuse, forniture di gas e danni all’agricoltura - è che continuerà a nevicare. Si bisseranno i recenti disastri?

Il week-end
Da venerdì, per tutto il week end, freddo e gelo investiranno ancora una volta il CentroSud persino in pianura, con precipitazioni che si annunciano massicce soprattutto a Roma e nel Lazio, ma anche in Campania, Puglia, Emilia Romagna e Marche. Una super nevicata anche su quasi tutto il Centro-Nord. Ieri in Liguria sono stati sfiorati nella notte -21 gradi, -23 in Piemonte, a Trieste la Bora ha raggiunto i 140 chilometri orari.

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martedì 7 febbraio 2012

Golpe alle Maldive, si dimette il presidente Già insediato il successore Waheed

La polizia ha occupato la tv di stato e ha costretto Mohamed Nasheed a lasciare il potere. Il fratello: "Confinato nel palazzo presidenziale". La rappresentanza diplomatica consiglia ai connazionali di rimanere in casa. Nessun rischio per i turisti

 

MALE' - È stato un colpo di stato lampo e, sottolineano fonti dell'esercito, pacifico quello che oggi ha costretto il presidente delle Maldive, Mohamed Nasheed, a lasciare il suo incarico. In un discorso alla nazione, il presidente Mohamed Nasheed ha annunciato le sue dimissioni dopo che le forze di polizia avevano preso possesso della televisione di Stato e lanciato inviti alla popolazione a ribellarsi. "Mi dimetto perché non sono una persona che vuole governare con il potere", ha dichiarato Nasheed in un messaggio alla nazione. "Ho sempre augurato ogni bene ai cittadini di questo Paese, ora e in futuro, ha aggiunto Nasheed nel suo discorso. Ora che ho preso questa decisione vi auguro prosperità in questa vita e nella prossima. Non voglio causare danno ai maldiviani. Sento che la mia permanenza al potere accrescerebbe solo i problemi e ferirebbe la popolazione", ha concluso Nasheed. 


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Gelo e neve, quattro morti assiderati In Liguria termometro fino a -21° Gabrielli: "Protezione civile senza poteri"

Continua l'ondata di gelo e maltempo sulla Penisola. Una donna è morta per il freddo in provincia di Monza. Stessa sorte per un uomo a Genova e per un clochard nel nord di Ferrara. In provincia di Avellino le condizioni di un'anziana - ricoverata nei giorni scorsi per un principio di assideramento - sono peggiorate e la donna è deceduta. Nel materano un automobilista è morto per un incidente causato dal ghiaccio sull'asfalto. Un camionista di 62 anni è deceduto  a causa di un malore dopo essere rimasto bloccato col proprio mezzo a causa del ghiaccio in località cartiera di sesto del comune di pianoro.  Alle 13.20 è stata ripristinata la linea ferroviaria Genova-Benevento e sulle principali linee regionali Bari - Foggia, Lecce - Bari, Bari -Taranto e Brindisi -Taranto, la circolazione è garantita, seppur con qualche rallentamento dovuto alla copiosa nevicata. E' stato riaperto, intorno alle 15, sulla A16 Napoli-Canosa, il tratto compreso tra Grottaminarda e l'allacciamento con la A14 in direzione di Canosa, che era stato chiuso alle 11.15 a causa di una violentissima bufera di neve. Questo pomeriggio il capo della Protezione Civile Gabrielli sarà ricevuto dal premier Monti.  Domani scuole aperte a Roma. Alle porte di Roma torna a nevicare.


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Caso Unipol, Berlusconi a giudizio

Milano, l'ex premier in tribunale accusato di rivelazione di segreto d'ufficio per la telefonata
tra l'ex Fassino e Consorte. Lui: "Mai ascoltato quei nastri"

PAOLO COLONNELLO
Milano
Sarà un processo, fissato per il 15 marzo, a stabilire se Silvio Berlusconi fu consapevole che il file di un'intercettazione in cui compariva la voce di Piero Fassino («Allora, abbiamo una banca?») era stato trafugato dagli archivi elettronici blindati della Procura per essere poi dato in pasto al quotidiano il Giornale il 31 dicembre 2005.

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Laguna ghiacciata a Venezia

A causa delle basse temperature degli ultimi giorni il ghiaccio oggi viaggiava sulle acque veneziane. Il punto di osservazione è l'ingresso di Rio di Cannaregio

Il video 

Altri cinque morti. Migliaia senza energia

 

Sottozero per tutta la settimana

 

 

lunedì 6 febbraio 2012

Dall'Europa agli Stati Uniti è allarme maltempo

Dall'Europa agli Stati Uniti è allarme maltempo

L'ondata di freddo siberiano continua a colpire l'Europa e, varcato il Mediterraneo dopo aver sferzato l'est e il sud del continente, arriva anche nel Maghreb. In Europa il bilancio, dopo una settimana di gelo, è ancora salito: 260 morti assiderati, la maggior parte nell'est del Continente e in particolare in Ucraina, Polonia e Romania. Freddo e maltempo anche negli Stati Uniti 

Le foto

Gelo, allarme gas: sì a centrali ad olio Cinque vittime, camionista trovato morto sul tir

Il maltempo non dà tregua. Il sindaco di Roma Alemanno ha stabilito per domani il terzo giorno di chiusura di tutte le scuole della Capitale. Chiesto lo stato di calamità naturale per il Lazio. Il freddo siberiano, che solo ieri ha provocato altre 10 vittime, durerà almeno fino a San Valentino: ed è nuova allerta meteo. Sono cinque le ultime vittime per il freddo: una nel mantovano, un'altra nel teramano, una ad Ancona, oltre ad un incidente mortale nell'ennese per il ghiaccio in cui ha perso la vita un giovane, e ad un camionista trovato morto lungo la superstrada del Liri. In Europa i morti per l'ondata di gelo sono 420. Secondo l'avviso di condizioni meteorologiche avverse, emesso dal Dipartimento della Protezione Civile, per le prossime 24-36 ore è  previsto il persistere di nevicate fino a quote di pianura su Emilia Romagna, Abruzzo e Molise e dalla tarda mattinata su Marche e Campania, con accumuli da deboli a localmente moderati. Paesi isolati e polemiche. E' anche emergenza gas, al centro oggi di una riunione al ministero dello Sviluppo. Passera: "Situazione critica ma monitorata". E continuano le polemiche sulla gestione dell'ondata di maltempo a Roma. Alemanno: "Anche la Cancellieri male informata". Il ministro dell'Interno replica: "Non è vero. Istituzioni dialoghino, protezione civile ha garantito i soccorsi". E Il Viminale precisa: Nessuna polemica col sindaco della capitale.

Fonte

Gettano la neonata in un cassonetto denunciata un coppia nel Cremonese

I due erano andati in ospedale per la donna aveva in corso un'emorragia e sosteneva di aver avuto un aborto spontaneo, ma le discordanze nel racconto hanno messo in guardia i poliziotti che hanno messo alle strette la coppia che alla fine ha confessato

 

CREMONA - Una coppia di ivoriani, residente nel cremonese e in Italia con un regolare permesso di soggiorno, è stata denunciata dalla polizia per occultamento e distruzione di cadavere. Marito e moglie si sono presentati alle 2 di ieri notte all'ospedale di Cremona perchè la donna non stava bene. Aveva in corso un'emorragia. La nordafricana, incinta di sette mesi, ha riferito di aver avuto un aborto spontaneo, ma dagli esami effettuati, i medici hanno trovato delle discordanze rispetto al racconto dei due coniugi. Alla fine è emersa la verità.


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Freddo Polare: nessuna tregua anche per i prossimi giorni


Non dà tregua l’aria gelida siberiana che continua a fluire ormai su gran parte della nostra penisola. Particolarmente colpita dal Burian (il gelido vento dalla Russia) è l'intero Piemonte.
La neve al suolo ha favorito un più elevato irraggiamento notturno e, in concomitanza a un rasserenamento avvenuto nella notte passata, sono stati raggiunti molti record storici nelle temperature minime registrate dalle centraline automatiche di Arpa Piemonte con valori compresi tra i –15 e i –10 °C.
I valori estremi registrati nella notte sono stati, per provincia:

-15.0 °C a Castel Ponzano (AL, 146 m slm)
-21.6 °C a Castell’Alfero (AT, 140 m slm)
-15.3 °C a Masserano (BI, 226 m slm)
-19.7 °C a Villanova Solaro (CN, 267 m slm)
-16.8 °C a Varallo Pombia (NO, 268 m slm)
-20.5 °C a Santena (TO, 238 m slm)
-10.8 °C a Domodossola (VB, 252 m slm)
-17.3 °C a Vercelli (VC, 132 m slm)

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Gas, forniture a rischio Scaroni: "Da giovedì possibili interruzioni"

La valle isolata da gelo e neve

Cuneo, 24° sotto zero

FREEZER Valpadana, riprende a NEVICARE sulle Adriatiche e al sud

Febbraio 2012: il più freddo in assoluto dopo la PEG?

 

 

 

 

domenica 5 febbraio 2012

Maltempo, temperatura record nell'astigiano con -21,6 gradi centigradi

Torino, 5 feb. (LaPresse) - E' del comune di Castell'Alfero, nell'astigiano, a 235 metri di altitudine, il record della temperatura più fredda nelle zone di pianura e collinari in Piemonte. Le centraline dell'Arpa regionale hanno registrato -21,6 gradi. Nella giornata di ieri il comune più freddo era stato Villanova Solano, nel cuneese, località a 267 metri sul livello del mare, con -19,7 gradi, seguito da Varallo Pombia, in provincia di Novara, con -16,3 gradi. In montagna, naturalmente, le temperature sono ancora più basse. In Valsesia, in provincia di Vercelli, a 4500 metri di altitudine, il termometro è sceso fino a -30 gradi. Le temperature, fa sapere l'Arpa, rimarranno rigide e su valori inconsueti per il periodo fino all'inizio della prossima settimana, con temperature massime al di sotto degli zero gradi e temperature minime in ulteriore calo oggi e domani a causa degli ampi rasserenamenti previsti.

Fonte 

Nevica ancora, altri morti 

Maltempo, l'Italia del gelo e dei disagi

 

Salvi gli escursionisti dispersi

Genova - Tre escursionisti che risultavano dispersi nell’entroterra di Genova in condizioni metereologiche proibitive sono stati tratti in salvo in serata. Stanno bene malgrado si siano trovati nella neve con una temperatura scesa a -12.
I tre avevano fatto una passeggiata nella neve all’Acquasanta, nell’entroterra di Voltri, ma poi si erano persi. Sono riusciti a mantenersi in contatto telefonico con il soccorso ma la loro localizzazione risultava difficile. In loro aiuto sono intervenuti vigili del fuoco del Saf e soccorso alpino. Nella zona, infatti, c’era molta neve e la temperatura era di circa -12 gradi.

Fonte 

Basso Piemonte: soppressi 15 treni, 50 in ritardo