Il maltempo non dà tregua. Il sindaco di Roma Alemanno ha stabilito per domani il terzo giorno di chiusura di tutte le scuole della Capitale. Chiesto lo stato di calamità naturale per il Lazio. Il freddo siberiano, che solo ieri ha provocato altre 10 vittime, durerà almeno fino a San Valentino: ed è nuova allerta meteo. Sono cinque le ultime vittime per il freddo: una nel mantovano, un'altra nel teramano, una ad Ancona, oltre ad un incidente mortale nell'ennese per il ghiaccio in cui ha perso la vita un giovane, e ad un camionista trovato morto lungo la superstrada del Liri. In Europa i morti per l'ondata di gelo sono 420. Secondo l'avviso di condizioni meteorologiche avverse, emesso dal Dipartimento della Protezione Civile, per le prossime 24-36 ore è previsto il persistere di nevicate fino a quote di pianura su Emilia Romagna, Abruzzo e Molise e dalla tarda mattinata su Marche e Campania, con accumuli da deboli a localmente moderati. Paesi isolati e polemiche. E' anche emergenza gas, al centro oggi di una riunione al ministero dello Sviluppo. Passera: "Situazione critica ma monitorata". E continuano le polemiche sulla gestione dell'ondata di maltempo a Roma. Alemanno: "Anche la Cancellieri male informata". Il ministro dell'Interno replica: "Non è vero. Istituzioni dialoghino, protezione civile ha garantito i soccorsi". E Il Viminale precisa: Nessuna polemica col sindaco della capitale.
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