Tragedia a Vipiteno, Bolzano. Un uomo si sdraia per protesta davanti ad un tir per impedirne la partenza, così l'autista del mezzo pesante, per tutta risposta, lo schiaccia.
Un uomo si sdraia per protesta davanti ad un tir per impedirne la partenza, così l'autista del mezzo pesante, per tutta risposta, lo schiaccia. Questa potrebbe essere la dinamica dell'orrendo incidente che ha coinvolto l'autista di un tir, un rumeno di 30 anni, Benjamin Bogdan, e l'autista di un piccolo furgone, Moreno Mariani di 47 anni, di un paese in provincia dell'Aquila. Sembra, secondo le prime ricostruzioni, che l'autista del piccolo furgone abbia subito un danno di lieve entità dal tir (durante una manovra il mezzo pesante avrebbe raschiato la fiancata del suo Ducato) nell'area di servizio Trens Est (ad appena 20 Km dal confine del Brennero, fra Italia ed Austria). Il rumeno sarebbe ripartito rifiutando la "constatazione amichevole" e l'aquilano l'avrebbe seguito fino alla barriera di Vipiteno dell'autostrada A22. Per impedire al tir di ripartire senza risolvere il danno del suo Ducato, sembra dalle testimonianze che l'uomo si sia sdraiato davanti al gigante della strada e che il rumeno abbia messo in moto, schiacciandolo. La moglie di Mariani che viaggiava insieme al marito è ricoverata in ospedale in stato di shock mentre Benjamin Bogdan è stato arrestato per omicidio volontario. Il rumeno a sua discolpa dice che non avrebbe visto l'autista del Ducato a causa del buio.
Zerca Majlovich
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