don Luigi Ciotti 1 alla partenza del corteo con il quale si è aperta a Potenza la 16esima Giornata della Memoria, organizzata dall'associazione Libera 2 per ricordare le vittime della criminalità organizzata. "Il nostro Paese si è dimenticato troppo in fretta di tanti nomi di persone uccise dalle mafie - ha detto il sacerdote, responsabile nazionale dell'associazione - per questo ogni anno vogliamo leggere quello che, purtroppo, è un elenco sempre più lungo. Così come è importante che l'impegno sia di tutti i giorni perché la speranza e la libertà devono essere un impegno quotidiano".
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POTENZA - Un elenco sempre più lungo, e un Paese dalla memoria corta. Così domenica 20 marzo 2011
sabato 19 marzo 2011
Radioattività in acqua, latte e spinaci
Ripartire le pompe per garantire la fornitura di acqua marina alle vasche
HONG KONG - I sistemi di raffreddamento delle vasche di stoccaggio del combustibile esauto sono di nuovo in funzione nei reattori n5 e n6 della centrale di Fukushima. La svolta, riferisce la Tepco, è maturata dopo che gli ingegneri sono riusciti a far ripartire le pompe per garantire la fornitura di acqua marina alle vasche.Tracce di iodio radioattivo sono state trovate nell'acqua di rubinetto a Tokyo e in altre aree limitrofe. Lo riferisce l'agenzia Kyodo. Poco prima il portavoce del governo aveva diffuso la notizia che erano stati riscontrati livelli di radioattivita superiori ai limiti legali nel latte prodotto nei pressi della centrale nucleare di Fukushima e negli spinaci coltivati nella vicina prefettura di Ibaraki. Intanto a Fukushima 1 i tecnici sono riusciti a connettere un cavo dell'energia a uno dei reattori danneggiati, ma l'elettricità deve essere ancora ripristinata. Registrata una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.1 a circa 100 km da Tokio. Secondo esperti livelli di radioattività nell'aria a Tokio compatibili con valori di fondo naturale.
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Libia, via al primo attacco aereo francese. Esplosa la festa in piazza Tahrir a Tobruk
Colpiti 4 carri armati. Fregata britannica lascia Cagliari, aerei in movimento a Trapani
Un aereo francese ha attaccato oggi per la prima volta alle 17:45 un veicolo in Libia dopo il Via libera ad un'azione militare contro Gheddafi dal vertice di Parigi. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Parigi. Un portavoce della Difesa ha annunciato che l'aviazione francese "ha distrutto il suo primo obiettivo in Libia". Lo stato maggiore della Difesa parla, al momento, di "veicolo imprecisato".
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La battaglia per la Libia: fotoracconto
Torna l’elettricità a Fukushima, il Giappone inizia a sperare
E’ stata garantita la corrente in varie parti della centrale. Si prova a riattivare le pompe di raffreddamento dell’impianto.
Un successo che potrebbe risolvere, o almeno tamponare in maniera determinante, la crisi atomica giapponese. La corrente elettrica è tornata in vari segmenti della centrale elettrica di Fukushima, 100 chilometri a nord di Tokyo, dove è in corso la più grave crisi atomica che gli ultimi 50 anni ricordino, conseguente ad un altrettanto straordinario terremoto che ha colpito il Giappone nei giorni scorsi. La centrale elettrica di Fukushima, dotata di una tecnologia risalente e inadeguata a sopportare lo sforzo, stava scivolando via via che i giorni passavano sempre di più nell’incubo nucleare; notizie di una fusione imminente del nocciolo, pericolo radiazioni e una zona rossa larga chilometri.
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Un successo che potrebbe risolvere, o almeno tamponare in maniera determinante, la crisi atomica giapponese. La corrente elettrica è tornata in vari segmenti della centrale elettrica di Fukushima, 100 chilometri a nord di Tokyo, dove è in corso la più grave crisi atomica che gli ultimi 50 anni ricordino, conseguente ad un altrettanto straordinario terremoto che ha colpito il Giappone nei giorni scorsi. La centrale elettrica di Fukushima, dotata di una tecnologia risalente e inadeguata a sopportare lo sforzo, stava scivolando via via che i giorni passavano sempre di più nell’incubo nucleare; notizie di una fusione imminente del nocciolo, pericolo radiazioni e una zona rossa larga chilometri.
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Bunga bunga, spunta il video hard: atti sessuali per più di un minuto
19 marzo 2011 La procura di Milano è un pozzo senza fondo di rivelazioni e materiale scottante: nuove immagini e addirittura un girato dalle feste del Papi di Arcore sono pronti ad inguaiare Silvio.
Una volta che è saltato il tappo, è difficile rimetterlo a posto. Dalla procura di Milano continuano ad affluire dati e materiale sulle feste notturne ospitate dal premier Silvio Berlusconi, quelle dei sotterranei di Arcore, delle Papi Girl di Via Olgettina, di Ruby Rubacuori e del fantomatico Bunga Bunga, il
rituale erotico di cui ancora molto poco si sa, se non quello che le stesse ragazze hanno dichiarato in materia. Questa volta ad emergere dai faldoni della procura potrebbero essere le rivelazioni definitive e di importanza campale, se è vero che Repubblica è in grado di parlare, e in parte pubblicare, foto e video estratti dai cellulari delle ragazze.
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Una volta che è saltato il tappo, è difficile rimetterlo a posto. Dalla procura di Milano continuano ad affluire dati e materiale sulle feste notturne ospitate dal premier Silvio Berlusconi, quelle dei sotterranei di Arcore, delle Papi Girl di Via Olgettina, di Ruby Rubacuori e del fantomatico Bunga Bunga, il
rituale erotico di cui ancora molto poco si sa, se non quello che le stesse ragazze hanno dichiarato in materia. Questa volta ad emergere dai faldoni della procura potrebbero essere le rivelazioni definitive e di importanza campale, se è vero che Repubblica è in grado di parlare, e in parte pubblicare, foto e video estratti dai cellulari delle ragazze.
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Per la Minetti Silvio non è solo Papi. E’ anche Betty
Lampedusani bloccano sbarco motovedetta con immigrati
Sono un centinaio, minacciano di buttarsi in mare
di Ruggero Farkas
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Emergenza in Yemen. Oltre 40 morti a Sanaa
Dimostranti uccisi dai colpi d'ara da fuoco sparati dalla polizia sulla manifestazione di prototesta nella capitale
SANAA - La protesta nello Yemen si e' trasformata in un inferno anche nella capitale: 41 manifestanti dell'opposizione sono stati massacrati a Sanaa da non meglio identificati ''cecchini'' appostati sui tetti, che ne hanno feriti almeno altri 200, stando a fonti ospedaliere. Poco dopo e' stato dichiarato lo stato d'emergenza. E' finita cosi' la grande protesta, migliaia di persone scese in piazza per quello che doveva essere il ''Venerdi' dell'avvertimento'' convocato dall'opposizione, che da mesi chiede la fine del regime del presidente Ali Abdullah Saleh, al potere da 32 anni. Un bagno di sangue che ha suscitato lo sdegno di molte cancellerie occidentali, a cominciare dal presidente Usa, Barack Obama, che e' intervenuto rivolgendo allo stretto alleato yemenita la sua ''ferma condanna''.
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Forze di Gheddafi entrate a Bengasi. Probabile raid dopo il summit di Parigi
Il Rais: 'La risoluzione dell'Onu è una palese forma di colonialismo'
Le forze di Gheddafi sono entrate a Bengasi, dove stamani si erano udite forti espolsioni. L'ambasciatore francese alle Nazioni Unite Gerard Araud ha detto che un intervento militare contro la Libia potrebbe scattare già oggi dopo il summit in programma a Parigi tra Ue, Unione Africana, Lega Araba e Stati Uniti. Il ministro degli Esteri libico ha annunciato il cessate il fuoco, ma per gli insorti 'è un bluff'. A Misurata 25 i morti. Il ministro degli Esteri Franco Frattini annuncia l'uso di jet italiani se Tripoli violerà la 'no fly zone'. Messe a disposizioni sette basi aeree nel nostro Paese. Per Gheddafi la risoluzione dell'Onu è 'sfacciato colonialismo'.
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venerdì 18 marzo 2011
Si riprendono l’Ici con gli interessi: ecco le nuove tasse provinciali e regionali
ROMA – Si riprendono l’Ici con gli interessi. Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha infatti presentato la bozza per il fisco regionale. Il progetto prevede che ci sia un’addizionale Irpef fissa dello 0,9% e una variabile. Cosa vuol dire? Che, già dal 2011, l’addizionale è sbloccata, cioè da subito e fino al 2013 può passare all’1,4% 2 nel 2014 e 3% nel 2015.
E sono tutte percentuali da calcolare sul reddito di ciascuno e quindi è facile il calcolo la cui risultante, dolorosa, è che il governo si riprende con uno stratagemma silenzionso quello che ha suon di fanfara ha più volte sbandierato come grande successo, la cancellazione dell’Ici.
Alla bozza ha collaborato anche l’opposizione, nello specifico il Pd. Ottenendo, si fa per dire, che non si potrà andare oltre l’1,4% per i primi due scaglioni di reddito. Chi guadagna, o dichiara di guadagnare, meno di 28.000 euro non potrà insomma pagare più dell’1,4%.
Il recupero di quanto perso con l’Ici non si ferma con l’Irpef. C’è l’Irap, la tassa sulle imprese, In teoria dal 2013 potrebbe essere azzerata ma non nelle regioni che hanno portato Irpef oltre 1,4%. In pratica non sarà azzerata in nessuna regione.
E veniamo alle province. Dal 2012 prenderanno il 12,5% della Rc auto e potranno aumentarla di un ulteriore 3,5%. In passato il margine provinciale era del 2,5%. Un 1% in più. E di questi tempi di caccia alle risorse non è esattamente una bazzecola.
Fonte
E sono tutte percentuali da calcolare sul reddito di ciascuno e quindi è facile il calcolo la cui risultante, dolorosa, è che il governo si riprende con uno stratagemma silenzionso quello che ha suon di fanfara ha più volte sbandierato come grande successo, la cancellazione dell’Ici.
Alla bozza ha collaborato anche l’opposizione, nello specifico il Pd. Ottenendo, si fa per dire, che non si potrà andare oltre l’1,4% per i primi due scaglioni di reddito. Chi guadagna, o dichiara di guadagnare, meno di 28.000 euro non potrà insomma pagare più dell’1,4%.
Il recupero di quanto perso con l’Ici non si ferma con l’Irpef. C’è l’Irap, la tassa sulle imprese, In teoria dal 2013 potrebbe essere azzerata ma non nelle regioni che hanno portato Irpef oltre 1,4%. In pratica non sarà azzerata in nessuna regione.
E veniamo alle province. Dal 2012 prenderanno il 12,5% della Rc auto e potranno aumentarla di un ulteriore 3,5%. In passato il margine provinciale era del 2,5%. Un 1% in più. E di questi tempi di caccia alle risorse non è esattamente una bazzecola.
Fonte
Libia, La Russa: 'Possibili raid Italia' H.Clinton: 'Via Gheddafi subito'
Frattini: Chiudiamo ambasciata. Napolitano: ore difficili. Sette basi italiane pronte
Il ministro degli Esteri libico ha reso noto che la Libia ha deciso un cessate il fuoco immediato e di mettere fine a tutte le operazioni militari per proteggere i civili in linea con la risoluzione dell'Onu sulla no fly zone. Per gli insorti quello del rais ''e' un bluff''. A Misurata 25 morti. 'Città in fiamme, non c'è alcun cessate il fuoco', dice un testimone alla Cnn. La Francia pronta all'attacco: 'La minaccia resta'. Premier Gb Cameron dice che Gheddafi sara' giudicato dai fatti e non dalle parole. Si muove la Nato. Rasmussen: 'Decisione Onu e' un forte segnale al regime libico'. Ban Ki-Moon: 'Risoluzione storica'. Rais lancia avvertimento contro attacchi alla Libia, promettendo di 'trasformare in un inferno la vita' di coloro che oseranno compierlo.
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Fukushima, sale il livello di allarme. Nocciolo e' quasi fuso
Situazione simile a Three Mile Island, nel 1979. A 7 giorni dal sisma, 16 mila tra morti e dispersi
Il Giappone alza il livello d'allarme alla centrale nucleare di Fukushima da 4 a 5. Lo riferisce l'Aiea. Nei reattori 1, 2 e 3 il nocciolo è parzialmente fuso. I contenitori che racchiudono le barre di combustibile sarebbero invece integri, secondo fonti italiane a diretto contatto con il gestore della centrale di Fukushima 1 (Tepco) e l'Autorità giapponese per la sicurezzanucleare e industriale. La crisi nucleare in Giappone 'rimanemolto grave' ma 'il Giappone si riprenderà' ha affermato il primo ministro Naoto Kan, 'ricostruiremo il paese dalle rovine'.
La Banca centrale decide un'ulteriore iniezione di liquidità nel sistema finanziario per calmare i mercati, mentre il G7 dispone un intervento coordinato sui mercati valutari per scongiurare per Tokyo rischi recessione, borse europee in rialzo.
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Dopo il sì dell'Onu Parigi vuole attaccare La Libia proclama il "cessate il fuoco"
Il Consiglio di sicurezza ha approvato la risoluzione che prevede il divieto di sorvolo e "tutte le misure necessarie per proteggere i civili": nessun voto contrario, cinque astenuti. La Francia preme per un attacco immediato. La città dei ribelli festeggia la decisione delle Nazioni Unite. Udite esplosioni, in azione la contraerea. Le forze di Gheddafi avanzano. Il colonnello annuncia: "Nessuna pietà". E minaccia ritorsioni nel Mediterraneo. Poi il suo vice ministero degli Esteri comunica la disponibilità alla tregua. Il figlio: "Non abbiamo paura". Consiglio dei ministri straordinario con Berlusconi
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Frana sulla Roma-Napoli, un morto
Un costone di una collina si è sbriciolato finendo in autostrada Situazione critica in tutto il Lazio
Il maltempo dà tregua al nord dove migliora la situazione in Veneto e Piemonte ma flagella il centro, in particolare il Lazio, dove sono esondati i fiumi minori e preoccupano le dighe del reatino. E l’allerta meteo non fa sperare per le prossime ore soprattutto al centro sud. Frana sull’A1 nel Comune di Pofi, tra Ceprano e Frosinone. Un costone di una collina si è sbriciolato finendo sull’Autostrada e travolgendo un furgone e un Tir. Una persona è morta e ci sarebbero alcuni feriti. Vigili del fuoco e mezzi di soccorso sono al lavoro per liberare l’Autostrada e verificare se ci siano altre persone sotto il fango.
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Nato il primo bimbo senza il gene del cancro
La mamma aveva deciso, insieme al suo compagno, di rivolgersi al programma di riproduzione assistita Puigvert-Sant Pau di Barcellona per evitare che la sua storia familiare di cancro al seno continuasse a ripetersi, dopo ben cinque casi di tumore.
L’autorizzazione alla procedura è arrivata dalla Commissione Nazionale per la Riproduzione Assistita che, dopo una scrupolosa valutazione del caso, ha dato il via libera, per la prima volta in Spagna, a tecniche di diagnosi genetica preimpianto per un tumore. In pratica dopo la fecondazione di più uova, tra gli embrioni ottenuti sono stati impiantati nella madre solo i due senza il gene in questione.
In Spagna la legge autorizza questa procedura per i casi di gravi malattie genetiche. Per quanto riguarda i tumori, ogni caso richiede una valutazione a sé. Senza la selezione genetica, il bebé avrebbe avuto l’80% di possibilità di nascere con la mutazione ereditaria del gene BRCA1. L’intervento è stato realizzato dall’équipe medica del Sant Pau guidata dal responsabile del reparto di Ginecologia ed Ostetricia, Joaquim Calaf-Alsina.
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Fukushima, sale il livello di allarme. Nocciolo e' quasi fuso
Situazione simile a Three Mile Island, nel 1979. A 7 giorni dal sisma, 16 mila tra morti e dispersi
Il Giappone alza il livello d'allarme alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi (Fukushima n1) da 4 a 5. Lo riferisce l'Aiea, l'agenzia dell'Onu per l'energia nucleare. Ad una settimana dal sisma e con un bilancio di oltre 16 mila tra morti e dispersi, proseguono i tentativi di raffreddare i reattori della centrale: si lavora al sistema elettrico per cercare di rimetterlo in funzione e accelerare il raffreddamento, e non viene esclusa
l'ipotesi di chiudere i reattori in un sarcofago di cemento armato e seppellirli, come fu fatto a Cernobyl nel 1986.
La Banca centrale decide un'ulteriore iniezione di liquidità nel sistema finanziario per calmare i mercati, mentre il G7 dispone un intervento coordinato sui mercati valutari per scongiurare per Tokyo rischi recessione, borse europee in rialzo.
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Canada, incidente alla centrale nucleare
Pickering: guasto al sistema di scarico. Contaminata l'acqua dell'Ontario.
Incidente nucleare a Pickering, città situata a 25 chilometri da Toronto - capoluogo della provincia dell'Ontario - dove nella giornata di ieri un malfunzionamento al sistema di scarico della centrale ha fatto sì che 73 mila litri di acqua radioattiva si riversassero nel Lago Ontario. A renderlo noto è stata la società che gestisce l'impianto, la Ontario Power Generation, dopo aver prontamente allertato le autorità competenti. A detta della stessa, di proprietà del governo provinciale dell'Ontario, gli effetti per l'ambiente sono «trascurabili e l'incidente non avrà implicazioni per la salute umana». Nell'acqua sono state rilevate tracce di trizio in quantità inferiori alla soglia considerata pericolosa per la salute delle persone. Dalla società fanno sapere, inoltre, che l'evento, dal punto di vista normativo, ha un'importanza molto bassa e che «non vi è alcun impatto sull'acqua potabile». Sulla falsariga, l'intervento della commissione canadese per la Sicurezza nucleare che ha immediatamente tranquillizzato la popolazione. Quella di Pickering è una delle cinque centrali nucleari presenti in Canada.
Fonte
Incidente nucleare a Pickering, città situata a 25 chilometri da Toronto - capoluogo della provincia dell'Ontario - dove nella giornata di ieri un malfunzionamento al sistema di scarico della centrale ha fatto sì che 73 mila litri di acqua radioattiva si riversassero nel Lago Ontario. A renderlo noto è stata la società che gestisce l'impianto, la Ontario Power Generation, dopo aver prontamente allertato le autorità competenti. A detta della stessa, di proprietà del governo provinciale dell'Ontario, gli effetti per l'ambiente sono «trascurabili e l'incidente non avrà implicazioni per la salute umana». Nell'acqua sono state rilevate tracce di trizio in quantità inferiori alla soglia considerata pericolosa per la salute delle persone. Dalla società fanno sapere, inoltre, che l'evento, dal punto di vista normativo, ha un'importanza molto bassa e che «non vi è alcun impatto sull'acqua potabile». Sulla falsariga, l'intervento della commissione canadese per la Sicurezza nucleare che ha immediatamente tranquillizzato la popolazione. Quella di Pickering è una delle cinque centrali nucleari presenti in Canada.
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Sì delle Nazioni Unite alla no fly zone Gheddafi pronto al cessate il fuoco
Il Consiglio di sicurezza ha approvato la risoluzione che prevede il divieto di sorvolo e "tutte le misure necessarie per proteggere i civili": nessun voto contrario, cinque astenuti. La Francia preme per un attacco immediato. La città dei ribelli festeggia la decisione delle Nazioni Unite. Udite esplosioni, in azione la contraerea. Le forze di Gheddafi avanzano. Il colonnello annuncia: "Nessuna pietà". E minaccia ritorsioni nel Mediterraneo. Poi il suo vice ministero degli Esteri comunica la disponibilità alla tregua
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giovedì 17 marzo 2011
Vergogna Nazionale: Tra i Deputati presenti al Discorso di Napolitano per i 150 anni d’Italia c’è chi Dormiva e chi Giocava con il telefonino…
Si è da poco concluso il Discorso di Napolitano per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Già da qualche giorno la Lega aveva avvertito che non avrebbe partecipato ai festeggiamenti, ma dopo un richiamo di Silvio Berlusconi alcuni hanno partecipato, non tutti ovviamente. Durante il Discorso, in onda in diretta su Rai 1, le telecamere hanno inquadrato, alcune volte, la camera, ma di certo non sono sfuggiti immagini che inquadravano alcuni Deputati che giocavano con il Telefonino ma cosa ancora più grave c’è chi Dormiva! Si, il discorso è durato parecchio, c’è chi, annoiato, ha pensato di appisolarsi sulla scrivania, ma un pò di Rispetto! Potevano andare Via o cosa più gradita non presentarsi proprio! Ancora una volta siamo costretti a Vergognarci dei Nostri Deputati!
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Nucleare: Prestigiacomo, e' finita
Colloquio con ministro Tremonti, non possiamo rischiare elezioni
ROMA, 17 MAR - 'E' finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo cazzate'. Il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo si ferma a colloquio con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e il sottosegretario Paolo Bonaiuti, e indica la strategia per l'uscita dell'Italia dal nucleare. Tremonti ascolta la collega con interesse nei corridoi di Montecitorio. 'Bisogna uscirne - aggiunge Prestigiacomo - ma in modo soft. Ora non dobbiamo fare niente.
Si decide tutto tra un mese'.
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Napolitano: 'Federalismo sia per l'unita''. Cerimonia alla Camera, solo 5 leghisti
Festa per i 150 anni, qualche contestazione per Berlusconi a Roma
L'Unità d'Italia compie 150 anni, il Paese celebra da Nord a Sud. La notte del Tricolore ha segnato l'avvio delle varie cerimonie e manifestazioni, con spettacoli, musei aperti, fuochi d'artificio. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con le più alte cariche dello Stato, ha reso omaggio all'Altare della Patria, poi si è recato al Pantheon e al Gianicolo dove il premier è stato salutato con fischi e cori di
protesta. Infine nella Basilica di Santa Maria degli Angeli è stata celebrata la messa dal card. Bagnasco. 'Né retorica né nostalgia nel dire grazie a Dio per l'Italia, ma consapevolezza che la Patria che ci ha generato è una preziosa eredità e insieme una esigente responsabilità', ha detto il cardinale nell'omelia. Messaggi d'auguri al capo dello stato anche da Obama e da Tokyo.
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Ambasciata Italia: lasciareTokyo. Giappone a rischio black out
Fukushima, 'fuoriescono radiazioni letali'. Rischio di maxi-black out
Foto: L'esodo da Tokyo
Con un cannone che spara acqua ed elicotteri militari che la scaricano, le autorità giapponesi tentano di raffreddare i reattori 3 e 4 della centrale di Fukushima, che sprigiona, secondo l'Ente nucleare Usa, radiazioni "estremamente forti, potenzialmente letali". Il bilancio del terremoto/tsunami è stato aggiornato a 5.187 morti e 8.606 dispersi, ma solo nella regione di Miyagi i dispersi sarebbero 20 mila. Obama e il premier nipponico Naoto Kan hanno parlato al telefono e il presidente ha detto che gli Usa collaboreranno "in tutti i modi possibili", e promesso di inviare altri esperti nucleari Usa".
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«Non si può morire per quel flagello»
Genova: i funerali della studentessa in cura per bulimia
«SE NON ERA PERFETTA non usciva di casa. E lo era perfetta, anche se aveva delle debolezze, delle fragilità». Lo sguardo è perso nel vuoto e la voce si interrompe. Filippo, come tutti i ragazzi venuti a questo funerale, è stordito, si sente fuori posto. Lo sente anche lui, c’è qualcosa di sbagliato in una processione funebre fatta soprattutto da adolescenti. Qualcosa che fa a pugni con il senso comune della vita e della morte. Ma oggi le campane suonano per dare l’addio a una giovane di 17 anni, che da tempo combatteva con i disturbi alimentari. E anche il parroco fatica a trovare parole che diano conforto.
Sono venuti in tanti, tantissimi, per l’ultimo saluto a Giulia Tavilla, celebrato ieri a Nervi. Si sono dati appuntamento su Facebook e via sms. La chiesa di San Giuseppe Padre Santo, in via del Commercio, è piccola e riesce ad accogliere una piccola parte di folla. Quattrocento persone riempiono il piazzale.
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«SE NON ERA PERFETTA non usciva di casa. E lo era perfetta, anche se aveva delle debolezze, delle fragilità». Lo sguardo è perso nel vuoto e la voce si interrompe. Filippo, come tutti i ragazzi venuti a questo funerale, è stordito, si sente fuori posto. Lo sente anche lui, c’è qualcosa di sbagliato in una processione funebre fatta soprattutto da adolescenti. Qualcosa che fa a pugni con il senso comune della vita e della morte. Ma oggi le campane suonano per dare l’addio a una giovane di 17 anni, che da tempo combatteva con i disturbi alimentari. E anche il parroco fatica a trovare parole che diano conforto.
Sono venuti in tanti, tantissimi, per l’ultimo saluto a Giulia Tavilla, celebrato ieri a Nervi. Si sono dati appuntamento su Facebook e via sms. La chiesa di San Giuseppe Padre Santo, in via del Commercio, è piccola e riesce ad accogliere una piccola parte di folla. Quattrocento persone riempiono il piazzale.
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Caso Yara, il procuratore ironizza sulla "bilancia" del premier
La famosa bilancia sulla riforma della giustizia, mostrata in pubblico dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, quella in cui la "giustizia attuale pende dalla parte dei pm e non dei cittadini", è stata ripresa, modificata e adattata al caso di Yara Gambirasio dal procuratore aggiunto di Bergamo, Massimo Meroni. Il procuratore, al termine della conferenza stampa di questa mattina, ha mostrato un disegno che aveva già preparato. "Ho semplicemente ripreso il disegno del premier in merito a questo caso. Il pm non rappresenta sè stesso, ma la collettività". E infatti, nel disegno del procuratore la bilancia pende dalla parte del pubblico ministero e di Yara, la vittima. Non a favore dell'assassino. "Se il processo iniziasse oggi quindi, secondo il procuratore, la magistratura che rappresenta Yara avrebbe più peso rispetto al cittadino-assassino". E' sembrata una frecciata alla riforma della giustizia, al presidente del Consiglio in particolare."Quel che penso della riforma - ha concluso Meroni - non ha importanza. Questo disegno è qui da quando in tv è stato mostrato l'originale proprio in merito alla riforma". Nei primi mesi del 2010, a milano, non sono mancate scintille tra l'allora sostituto procuratore Meroni e Niccolò Ghedini, avvocato del premier e parlamentare. Da pm a Milano Meroni aveva messo in conto anche "l'accompagnamento coattivo" di ghedini per farlo testimoniare al processo per farlo testimoniare al processo Unipol
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Maltempo, allerta in Veneto Si innalza il bacino del Po
Allarme per le possibili esondazioni dei fiumi in diverse zone della regione. Zaia si appella al governo: "Servono più risorse". Nel veronese, due anziani intrappolati in auto salvati da un elicottero. L'Aipo: sale il livello in Piemonte e Emilia
ROMA - Stato di massima allerta in Veneto per le abbondanti precipitazioni che stanno interessando zone già colpite dalla disastrosa alluvione dell'autunno scorso, e per la situazione idrogeologica critica. Luca Zaia, presidente della regione Veneto, dichiara la sua preoccupazione: "La concomitanza di piogge torrenziali oltre il previsto e lo scioglimento delle nevi in montagna si fa pesantemente sentire nell'alta pianura. La macchina della Protezione Civile è stata già mobilitata da qualche ora. Ma il governo deve fornire immediate risorse, con le quali risarcire la popolazioni già alluvionate e mettere in sicurezza il territorio".
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