Pagine

lunedì 4 aprile 2011

Immigrazione, recuperati 68 cadaveri Presto un vertice italo-francese

Berlusconi domani andrà in Tunisia per incontrare il governo locale. Nuovo attacco alla sinistra: "Semina odio contro di me". Telefonata tra Sarkozy e il Cavaliere. Lampedusa: avvistati altri cinque barconi, mentre prosegue il trasferimento dei nordafricani in altre località. Tensione a Manduria

ROMA - Alla vigilia del suo viaggio in Tunisia Silvio Berlusconi si scaglia contro l'opposizione, colpevole di "seminare odio" nei suoi confronti. Poi, nel pomeriggio, riceve una telefonata dal presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy. Al termine Palazzo Chigi parla "di un cordiale colloquio" sull'emergenza immigrazione che ha avuto come epilogo la decisione di realizzare "quanto prima" un vertice tra i ministri italiani e francesi a cui parteciperanno anche Sarkozy e Berlusconi. Mentre l'Italia continua a gestire la situazione trasferendo i migranti da Lampedusa ad altre località, l'esodo verso le nostre coste continua e registra un'altra tragedia: si è appreso che giovedì scorso, davanti alle coste della Libia, sono stati recuperati i corpi di 68 persone morte durante la traversata verso l'Italia.

LA CRONACA DELLA GIORNATA
1

domenica 3 aprile 2011

Clandestini. A Tunisi la polizia apre le carceri al grido di “al porto ci sono i gommoni che vi aspettano”

Già proprio così. Mentre Maroni e Frattini parlano con i nuovi (?) governanti tunisini, la polizia locale apre le carceri e libera tutti i reclusi invitandoli ad andare al porto dove avrebbero trovato i gommoni/barconi, per andare clandestinamente in Italia.
La notizia arriva direttamente da un recluso italiano che assieme ad altri dieci o dodici italiani che erano reclusi a Tunisi, è stato liberato senza alcun motivo  e invitato così come è stato fatto per qualche centinaio di delinquenti, a recarsi al porto e scappare.
Apparrebbe certo che il governo di Tunisi si stia liberando della feccia tunisina svuotando le carceri e mandandocela come pacco regalo in Italia.
Tunisi ha giocato con Maroni e Frattini come il gatto gioca con il topo. Li ha ricevuti, gli ha parlato ma nel frattempo si liberava della delinquenza locale e internazionale.
Domanda ovvia. Ma i servizi segreti ne sanno niente?

Continua a leggere

L'ira del Cavaliere sul Colle "Non mi butteranno giù"

Il premier sospetta di Napolitano e sfida Luca Cordero: "Qualcuno spera a nuove idi di marzo anche se siamo già ad aprile" 

di FRANCESCO BEI

SI ADDENSANO nuvole nere sopra Palazzo Grazioli. Non ci fossero a sufficienza problemi, dalla guerra in Libia allo «tsunami umano» dalla Tunisia, è dal fronte interno che il Cavaliere vede arrivare i nemici più insidiosi per il suo governo. L´ultimo è Luca Cordero di Montezemolo, che ai suoi confida di aver rotto gli indugi e di essere pronto «a scendere in campo non appena il campo ci sarà: alle prossime elezioni politiche». Insomma, Silvio Berlusconi si sente di nuovo accerchiato.
 

Continua a leggere

Tepco: "Individuata falla acqua radioattiva" Prima visita di Naoto Kan in aree devastate

La compagnia che gestisce la centrale di Fukushima ha spiegato di aver trovato acqua radioattiva in uscita da un pozzo di calcestruzzo lesionato. Il primo ministro a Rikuzentakata dove ci sono state mille vittime

 

TOKYO - La Tepco, compagnia che gestisce la centrale nucleare di Fukushima, ha reso noto di aver individuato la perdita al reattore n.2 dell'impianto dalla quale c'è la fuoriuscita di acqua radioattiva che si riversa poi in mare. La compagnia, dopo diverse verifiche, ha spiegato di aver trovato acqua radioattiva in uscita da un pozzo di calcestruzzo lesionato.

Le radiazioni, misurate in 1.000 millisievert/h, creano problemi anche alla messa a punto di interventi efficaci che, secondo l'Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare, prevedono un'iniezione di cemento per tappare la perdita. Allo stesso tempo, l'Agenzia ha spiegato che sono in corso accertamenti per verificare l'integrità delle condutture degli altri reattori.

Oggi per la prima volta dal terremoto/tsunami di tre settimane fa, il primo ministro giapponese Naoto Kan si è recato nella regione del nord-est del Giappone. Kan è arrivato da Tokyo con un elicottero militare nel piccolo porto di Rikuzentakata (prefettura di Iwate), particolarmente colpito dalla doppia catastrofe: circa 1.000 persone sono morte e altre 1.300 risultano ancora disperse.

Continua a leggere

 


sabato 2 aprile 2011

Immigrati, a centinaia in fuga da Manduria

Da Lampedusa cominciano le operazioni per nuovi imbarchi


foto LaPresse
19:24 - Molti profughi sono in fuga dal campo di Manduria. A centinaia sono usciti dalla tendopoli, si sono uniti ai manifestanti e hanno poi imboccato la strada che porta verso Oria. Gli immigrati hanno sfondato 50 metri di recinzione della tendopoli e, usciti in strada, hanno cominciato a scandire lo slogan "liberté, liberté". Intanto, la nave San Marco sta imbarcando a Lampedusa circa 500 persone per trasferirle al porto di Napoli.
Manduria, fuggono a centinaia
Sono riprese le fughe in massa degli immigrati dal campo di Manduria. Proprio in questi minuti i profughi stanno uscendo dalla tendopoli a centinaia e imboccano la strada che porta verso Oria. I fuggiaschi hanno sfondato 50 metri di recinzione della tendopoli, uscendo per strada e unendosi poi ai manifestanti. Hanno poi bloccato la strada provinciale Manduria-Oria, continuando a gridare "libertè". La polizia, in tenuta antisommossa, li ha lasciato passare per evitare ulteriori disordini.

 

Crolla il mercato dell'auto Mai così in basso da 15 anni

A marzo le vendite fanno segnare un altro calo record, del 27,57 per cento, pari ad appena 188 mila vetture vendute. Fiat perde quote in Italia ma Chrysler vola in Usa di VINCENZO BORGOMEO

Niente da fare. Il mercato dell'auto in Italia non ne vuole sapere di riprendere quota: a marzo le nuove immatricolazioni di vetture hanno infatti sfiorato una flessione record del 30%, segnando un calo del 27,57%, pari ad appena 187.687 unità vendute, contro le 259.115 del marzo 2010 (a febbraio il calo era stato del 20,49%). Il che significa il peggiore risultato da quindici anni a questa parte.

In questo contesto marzo si è chiuso per il gruppo Fiat con un calo del 31,92% e con una quota di mercato del gruppo che si posiziona così al 29,35%, 1,9 punti percentuali in meno nel confronto con marzo dell'anno scorso. Il risultato, spiegano comunque a Mirafiori, è in miglioramento rispetto allo scorso mese di febbraio quando si era ottenuta una quota del 28,4%. Ma in questo momento a Torino si beano in particolare per il buon momento di Chrysler che a marzo ha registrato negli Usa un rialzo delle immatricolazioni pari al 31% con 121.730, contro le 92.623 dello stesso periodo del 2010: il dodicesimo mese consecutivo di aumenti delle vendite, il miglior marzo dal 2008 e, in generale, il mese migliore dal maggio 2008.

Continua a leggere

 

 

Croce rossa: "Almeno 800 uccisi in un solo giorno a Duekouè"

GINEVRA - "Almeno 800 persone" sono state uccise martedì scorso in violenze a Duekouè, nell'ovest della Costa d'Avorio. Lo ha reso noto oggi il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr), citando informazioni raccolte sul posto negli ultimi due giorni da delegati dell'organizzazione. Gli stessi delegati "hanno visto un gran numero di cadaveri", ha affermato la portavoce del Cicr Dorothea Krimitsas. Notizie che arrivano da un Paese scosso da una vera e propria guerra civile. Da una parte i sostenitori dell'uomo forte Laurent Gbagbo, dall'altra quelli di Alassane Ouattara, riconosciuto vincitore delle presidenziali del 28 novembre scorso dalla comunità internazionale il cui risultato non è stato accettato dall'avversario.

Fonte

Rogo del Corano negli Usa, esplode la protesta Assalto a una sede Onu: almeno sette vittime

I manifestanti hanno attaccato la sede dell'Organizzazione a Mazar-i-Sharif. Probabile presenza di talebani tra la folla. A scatenare la violenza, le proteste per l'incendio del libro sacro dell'Islam messo in atto da un religioso americano in Florida

KABUL - Una giornata di tensione in Afghanistan, dove è esplosa la protesta per l'azione di un religioso statunitense che il 21 marzo ha dato alle fiamme una copia del Corano, a suo dire "responsabile di crimini contro l'umanità". Il fatto più tragico nella città settentrionale di Mazar-i-Sharif, dove almeno sette persone sono state uccise in un attacco alla sede dell'Onu. Sul bilancio delle vittime sono circolate per tutto il giorno notizie contrastanti. Poi il il portavoce aggiunto delle Nazioni Unite, Farhan Haq, ha fornito quello ufficiale: nell'assalto hanno trovato la morte quattro nepalesi e tre altri cittadini stranieri che lavoravano per l'Onu e molto probabilmente un certo numero di afgani. Due delle vittime, secondo fonti della polizia, sarebbero state decapitate. 

Continua a leggere

Winston confessa l'omicidio "Ho portato un peso per 20 anni"

L'ex domestico filippino ha ammesso di aver ucciso la contessa Alberica Filo delle Torre. "Avevo bisogno di lavorare e quella mattina decisi di andare alla Villa. Per farmi coraggio ho bevuto un bicchiere di whisky". Il marito della vittima:  "Una rivincita per me e la mia famiglia"


"Mi volevo togliere un peso che portavo dentro di me da 20 anni: sono stato io ad uccidere la contessa Alberica". Questa la confessione di Manuel Winston Reves che piangendo ha ammesso le sue responsabilità davanti al pm e al tenente colonnello Bruno Bellini del Nucleo investigativo dei carabinieri di Roma per l'omicidio della contessa Alberica Filo della Torre, il 10 luglio 1991.

L'ammissione delle sue responsabilità è avvenuta durante l'interrogatorio con il pm Francesca Loi a Regina Coeli. "Il nostro assistito - ha spiegato uno dei legali del domestico filippino Andrea Guidi - ha ammesso tutto". Winston si era avvalso stamani della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida davanti al Gip. Alla luce di questa confessione è stato emesso un nuovo provvedimento di custodia cautelare per omicidio volontario.

Continua a leggere

 

No delle Regioni alle tendopoli Berlusconi: “Soluzione è il rimpatrio”

Si è concluso con un niente di fatto il vertice a Palazzo Chigi. Fissata per martedì una nuova riunione. Il premier: "E' uno tsunami umano, lunedì accordo con Tunisi". La Ue pronta ad aiutare l'Italia, Frattini attacca la Francia. Tensione e fuga di massa da Manduria

ROMA - Nessun accordo tra governo e Regioni sul piano per i migranti sbarcati a Lampedusa o in arrivo dal Nord Africa. Gli enti locali hanno detto no all'ipotesi di allestire tendopoli, facendo sostanzialmente fallire la cabina di regia sull'emergenza svoltasi questa mattina a Roma tra il premier Silvio Berlusconi, i ministri Raffaele Fitto (Affari regionali), Roberto Maroni (Interno), Ignazio La Russa (Difesa) e i rappresentanti di Regioni e Province. Durante la riunione il governo ha illustrato agli enti locali l'elenco di siti - sette sarebbero al Nord - per accogliere i migranti, previsti in tutte le regioni tranne l'Abruzzo, ma i presidenti hanno negato la loro disponibilità ad ospitare tendopoli e, più in generale, ad accogliere i clandestini. Tutto rinviato a martedì, all'indomani del viaggio a Tunisi di Berlusconi: per quel giorno è stato fissato un nuovo incontro governo-Regioni.

Continua a leggere

venerdì 1 aprile 2011

Inflazione sale del 2,5% al massimo dal 2008

Il tasso tendenziale è il più alto da novembre 2008

 

ROMA - Il tasso di inflazione a marzo è salito al 2,5%, dal 2,4% di febbraio. Lo rileva l'Istat in base alle stime provvisorie che indicano un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,4%. Il tasso tendenziale è il più alto da novembre 2008, quando l'inflazione si attestò al 2,7%.

Continua a leggere

L'allarme del Quirinale "Così non si va avanti"

Si riaffaccia l'ipotesi elezioni. Berlusconi: "Meglio delle figuracce di questi giorni". Cicchitto scarica le colpe sulla piazza. Richiamo alla responsabilità anche sugli immigrati  di CLAUDIO TITO

 

Il livello di allarme ha superato ogni limite. Lo scontro tra maggioranza e opposizione rischia di paralizzare l'attività del Parlamento. Il percorso del governo diventa sempre più accidentato. Giorgio Napolitano è appena tornato dal suo viaggio degli Stati Uniti. E subito deve fare i conti con una situazione politica incandescente. La rissa alla Camera con il ministro della Difesa la Russa a far da protagonista. Il blitz della maggioranza per l'ennesima legge ad personam a favore del Cavaliere. L'emergenza immigrati che sta mettendo a repentaglio l'immagine del Paese. Il capo dello Stato è preoccupato. Avverte che il quadro rivela aspetti di gravità senza precedenti. 


Continua a leggere

giovedì 31 marzo 2011

Abnorme radioattività in carne Fukushima

Lo ha reso noto la Tepco, il gestore dell'impianto nucleare

(ANSA) - TOKYO, 31 MAR - Livelli ''abnormi'' di cesio sono stati rilevati nella carne di manzo proveniente dall'area di Fukushima. Lo ha reso noto la Tepco, il gestore dell'impianto nucleare, sugli ultimi aggiornamenti del rischio radioattivita', secondo quanto riporta la Kyodo.

Fonte
 

Livorno, esplode pacco bomba in caserma

Ferito un militare, sembra in modo grave

LIVORNO - Un militare e' rimasto ferito, sembra in modo grave, a causa dell'esplosione di un pacco bomba recapitato alla caserma Pisacane della Folgore a Livorno.

Fonte

 

Scioperi, due giornate nere fermi treni, tram, bus e metro


Scioperi, due giornate nere fermi treni, tram, bus e metro

Circa 240mila lavoratori incrociano le braccia contro i tagli al settore e il mancato rinnovo del contratto. Oggi tocca al personale delle linee extraurbane e, dalle 21, a quello delle Ferrovie. Domani si fermano gli addetti al trasporto pubblico urbano. Le modalità, città per città


ROMA - Oggi e domani, due giorni di sofferenza per gli utenti del trasporto pubblico a causa dello sciopero di 24 ore indetto da sette sigle sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa trasporti, Faisa e Fast) per protesta contro i tagli al settore e il mancato rinnovo del contratto dal 2008. Una vertenza che coinvolge circa 240 mila lavoratori. Oggi, giovedì, si fermano i bus dei collegamenti extraurbani, dalle ore 21 toccherà al personale delle ferrovie, fino alla stessa ora del giorno dopo. Domani, venerdì, a incrociare le braccia sarà il personale di bus, metro, tram, dei trasporti dei laghi e lagunari e delle ferrovie secondarie.

Trenitalia comunica che durante lo sciopero circolerà comunque il 73% degli oltre 520 treni a lunga percorrenza previsti in orario e tutti i treni regionali necessari a garantire la mobilità nelle fasce di maggiore domanda, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 del primo aprile. Il programma completo dei treni nazionali in circolazione, messo a punto da Ferrovie dello Stato, è consultabile sul sito www.ferroviedellostato.it 1nonché al numero verde gratuito 800 892021, attivo fino alle 9 del 2 aprile.


La Procura Generale esclude anche la Rai "Niente telecamere per il processo Ruby"


Revocata l'ordinanza del presidente del collegio giudicante, Giulia Turri, che consentiva alle sole telecamere della tv di Stato di riprendere immagini. Vietato a operatori e fotografi l'accesso anche ai corridoi vicini all'aula dove si svolgerà il processo


MILANO - Riflettori spenti e nessuna telecamera - neanche quelle della Rai - ammessa a riprendere in aula le fasi del processo per il caso Ruby con il presidente del consiglio Silvio Berlusconi imputato di concussione e prostituzione minorile. È stata, infatti, revocata attraverso un provvedimento da poche righe firmate dall'avvocato generale dello Stato, Laura Bertolè Viale, e dal procuratore generale Manlio Minale, responsabili della sicurezza nel palazzo, l'ordinanza del presidente del collegio giudicante, Giulia Turri, che ammetteva come unica televisione la Rai, che si era impegnata a cedere le immagini a emittenti di tutto il mondo.

Bertolè Viale e Minale hanno 'ritirato' tutti i permessi in precedenza accordati a cineoperatori, fotografi e cameramen per entrare in tribunale nei giorni 4 aprile (udienza preliminare Mediatrade con possibile presenza del premier), 5 aprile e 6 aprile, giorno di inizio del process Ruby. Saranno invece consentite le registrazioni audio.

Continua  a leggere

Aula respinge verbale, bagarre alla Camera Nuove proteste in piazza Montecit

Riparte in salita l'esame del provvedimento sul processo breve: maggioranza battuta, a parità di voti respinta l'approvazione del processo verbale della seduta di ieri. A chiedere di metterlo in votazione era stata l'opposizione, perché mancante dell'episodio relativo agli insulti di La Russa al presidente della Camera Fini, che hanno provocato tensione ieri in aula. Seduta sospesa, Fini: "Si preannuncia una giornata calda". E anche oggi è bagarre: atmosfera molto tesa, Fini colpito da un giornale lanciato da deputato Pdl, Alfano getta la tessera da parlamentare contro i banchi dell'Idv. Di Pietro: "Si dimetta". Bersani e Franceschini: "Spettacolo indecoroso". Riprende anche la mobilitazione fuori dal palazzo, contro la prescrizione abbrevviata contenuta nella proposta di legge di maggioranza. Ieri disordini, con insulti fra istituizioni dentro il palazzo e lancio di monetine a parlamentari e membri del governo al di fuori. Fini chiede a Maroni un'informativa sui disordini in piazza Montecitorio. Il collegio dei  questori deplora in modo fermo il comportamento di La Russa ieri in aula.


Fonte 

I medici postano le foto dei "giochi" in corsia: sospesi

Sberleffi, scherzi, una specie di Carnevale improvvisato, accanto a pazienti gravissimi, anche in coma. Poi le foto vanno a finire su Facebook, una lettrice le scopre, si indigna e denuncia tutto ad un quotidiano. Così stamani è scoppiato il caso, a Grosseto, delle immagini di sanitari, medici e infermieri, che si fotografano mentre compiono atti goliardici nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale "Misericordia e Dolce".

Le foto

Giappone: territorio 2,5 metri verso Est

Il sisma ha spostato la superficie del Paese

(ANSA) - ROMA, 30 MAR - La superficie del Giappone e' stata 'strappata' e spostata di circa 2,5 metri verso Est dal sisma dell'11 marzo. La misura, analizzata da un gruppo italiano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e pubblicata dall'Agenzia Spaziale Europea, e' la piu' precisa di quelle rese note. 'La costa orientale della piu' grande isola del Giappone, Honsu, si e' spostata verso Est e si e' abbassata, mentre e' avvenuta una deformazione minore verso Ovest',ha detto il coordinatore Stramondo.

Fonte

Omicidio Olgiata: pm, convalida fermo

Per Manuel Winston accusato di omicidio volontario

(ANSA) - ROMA, 30 MAR - Il pm Francesca Loy ha inviato al gip la richiesta di convalida del fermo del filippino per omicidio volontario. Winston Manuel Reves e' accusato dell'omicidio della contessa Alberica Filo Della Torre all'Olgiata (Roma) nel 1991.

L'interrogatorio di garanzia si terra' con ogni probabilita' domani o dopodomani. Archiviazione in vista, invece, per Roberto Iacono, indagato storico per l'omicidio della contessa. Si tratta del figlio dell'insegnante di inglese dei figli dei coniugi Mattei.

Fonte

Scontro Fini-La Russa Sospesa la seduta

Ministro insulta presidente in Aula, poi le scuse. 'Offesa l'istituzione, Montecitorio valuterà'

ROMA -Momenti di tensione davanti Montecitorio dove il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, è stato duramente contestato da un gruppo di manifestanti del popolo Viola e del Pd che si erano radunati davanti a Montecitorio per un sit in contro la legge sul processo breve. La Russa è uscito dalla Camera e si è avvicinato ai manifestanti che l'hanno raggiunto gridandogli: "Vergogna, mafiosi, fascista" e gli hanno tirato delle monetine. La Russa è stato protetto da un cordone di carabinieri che lo hanno fatto rientrare a Montecitorio. Duramente contestato anche il sottosegretario Daniela Santanché apostrofata con "bugiarda"

Continua a leggere

"Terremoti segno della bontà di Dio" E' bufera sul vicepresidente del Cnr

Roberto de Mattei sotto accusa dopo un'intervista a Radio Maria sul sisma in Giappone. Sindacati e studiosi ne chiedono le dimissioni. E c'è chi ipotizza provocatoriamente di sostituirlo con monsignor Ravasi di ROSARIA AMATO

 

ROMA - In un'intervista a Radio Maria ha sostenuto, riferendosi al Giappone, che i terremoti "sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio". Roberto de Mattei non è un prelato integralista, ma il (discusso) vicepresidente del Cnr. E infatti da giorni all'interno dell'organo di ricerche si levano proteste e richieste di dimissioni. A chiedere formalmente un passo indietro era stata già la Flc-Cgil (il sindacato scuola). Oggi anche il presidente dell'Accademia dei Lincei ha criticato pesantemente le affermazioni di de Mattei, mentre Daniele Archibugi (professore al Cnr e all'Università di Londra) più ironicamente ha proposto di nominare vicepresidente al posto di de Mattei monsignor Gianfranco Ravasi, accusato dallo studioso "evoluzionista" di sostenere "in campo esegetico e scientifico posizioni non del tutto coerenti con la tradizione della Chiesa".


Continua a leggere

mercoledì 30 marzo 2011

Le promesse di Berlusconi a Lampedusa "Immigrati via in 60 ore e Nobel per la pace"

Davanti alla folla preoccupata ed esasperata dall'invasione dei migranti dal Nord-Africa e in una conferenza stampa il premier ha garantito che tutto tornerà alla normalità in pochissimo tempo. "Il governo pensa a moratoria fiscale per un anno". Poi l'annuncio: "Ho comperato una villa qui". Bersani: "Il miracolo continua"

 


LAMPEDUSA - È arrivato all'aeroporto dell'isola poco dopo le 13:20. Abbigliamento quasi informale (giacca su camicia blu, ma niente cravatta) e una valigia carica di promesse per gli abitanti di Lampedusa, la cui pazienza è messa a dura prova dall'emergenza immigrazione. Davanti al municipio prima, di fronte a una folla attenta e preoccupata, e di fronte alla stampa poi, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha garantito che l''invasione' dei migranti del Nord-Africa sarà risolta in 48, al massimo in 60 ore: "In 48-60 ore - è stato il primo e più politico annuncio del premier-  Lampedusa sarà abitata solo dai lampedusani", ha detto tenendo saldamente il microfono in mano e alzando il più possibile la voce. E per farlo ci saranno sei navi - forse sette - che provvederanno allo sfollamento di massa dei migranti, trasferendone 1.400 per volta a Taranto.

Continua a leggere

 

Gia' arrivate due navi. Attesa per Berlusconi

Ieri vertice a P.Grazioli, il premier: sono poveri cristi, aiutiamoli. 

Napolitano: frontiera d'Europa


Arrivate a Lampedusa due delle cinque navi per sfollare l'isola dai 6.000 migranti. Atteso in mattinata il premier Silvio Berlusconi che annuncerà "misure risarcitorie e compensative per l'isola". 

E' slittato a domani il Cdm straordinario
. Ieri l'attacco di Bossi: 'fora da i ball'. Le opposizioni insorgono: 'e' la linea del governo?'. Il capo dello stato Napolitano sollecita i governatori: 'no a incertezza e divisioni davanti a una situazione inaccettabile'. Malmstrom bacchetta l'Italia: 'no a respingimenti di massa, no a consiglio Ue strordinario; Italia ha già le risorse messe a disposizione dall'Europa, le usi'. 

Fukushima, l'emergenza continua triplicati i livelli di iodio radioattivo

TOKYO - Non cessa di destare preoccupazione la centrale nucleare giapponese di Fukushima, danneggiata dal sisma e dallo tsunami dello scorso 11 marzo. Un tasso di iodio radioattivo 3.355 volte superiore alla norma è stato rilevato nell'acqua di mare prelevata a 300 metri a sud dell'impianto. Lo ha annunciato la Tepco, l'aziena che gestisce il sito. Si tratta del livello più alto di iodio 131 rilevato dall'inizio dell'emergenza. Domenica scorsa il tasso registrato era di 1.850 volte superiore alla norma.

Si aggiorna intanto la tragica conta delle vittime: sono 11.232 i morti e 16.361 i dispersi. Solo nella provincia di Miyagi le vittime sono state 6.843. In quella di Iwate i morti accertati sono 3.301 mentre nella provincia di Fukushima sono 1.030.

E per la prima volta dall'inizio della crisi nucleare in Giappone, livelli di radiazione sono stati rilevati su Pechino e su alcune zone del nord e dell'ovest della Cina. Si tratta comunque, hanno precisato le autorità locali, di tracce minime di materiale radioattivo. In totale, livelli molto bassi di iodina 131 sono stati rilevati in 14 delle 30 divisioni amministrative del Paese.



Fonte