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domenica 6 novembre 2011

Mega incidente in Inghilterra, coinvolti 30 veicoli

Nella carambola, forse causata dalla nebbia, coinvolti 27 veicoli tra auto e tir: almeno dodici le vittime 

Si aggrava il bilancio del gigantesco incidente che ha coinvolto ventisette veicoli lungo l'autostrada M5 nel Somerset, in Gran Bretagna. Almeno dodici i morti accertati e 43 i feriti, alcuni dei quali in condizioni critiche. Il computo delle vittime non è ancora certo, così come le cause del sinistro: sembra comunque che in quel momento vi fossero pioggia battente e una fitta coltre di nebbia. Uno dei camion avrebbe inoltre perso parte del carico, riversatosi sulla carreggiata.

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Thailandia, 500 morti per inondazioni

Il fronte dell'acqua e' alla periferia nord di Bangkok

(ANSA) - BANGKOK, 6 NOV - E' salito a oltre 500 morti il bilancio delle vittime delle inondazioni in Thailandia, ''definite le peggiori degli ultimi 50 anni''. Lo ha comunicato oggi il governo, mentre il fronte dell'acqua preme ormai nell'immediata periferia nord di Bangkok e minaccia direttamente il centro della capitale da 12 milioni di abitanti. Da fine luglio i morti sono 506 - molti dei quali annegati o fulminati dalla corrente elettrica - in 25 province, in un disastro che ha coinvolto 3,1 milioni di persone.

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sabato 5 novembre 2011

APPELLO ai TG e GIORNALI: ASCOLTATECI

EMERGENZA tra poco su PIEMONTE e IMPERIA-SAVONA-GENOVA. ALLARME su PIEMONTE e LIGURIA, fino a Martedì. Allarme urgente per la Sardegna. Mettersi in sicurezza. Nota: L'ALLARME sul GENOVESE venne LANCIATO a gran voce su ILMETEO.IT ben 7 giorni fa, ripetuto e confermato ogni giorno! ACCUSIAMO ESPRESSAMENTE chi ci ha accusato di allarmismo inutile. Alle REGIONI diciamo che NOI facciamo previsioni a 7gg ad altissima precisione e risoluzione e con attendibilità certificata e non costiamo un euro a nessuno!! A differenza dei soliti carrozzoni!!! Ringraziamo i 28 milioni italiani che nell'ultimo MESE ci hanno seguito e tutti coloro che ci hanno sostenuto in 11 anni di lavoro e di ricerca scientifica incessante. Mentre sul nostro sito si lanciava l'allerta ALLUVIONE, le prime pagine dei giornali e dei TG parlavano di tutt'altro...Pochi ci crederanno, ma in 11 anni di attività, la Protezione Civile e le Istituzioni Italiane non ci ha MAI richiesto informazioni meteo. I risultati si vedono. ATTENZIONE a queste zone: BIELLESE, CANAVESE, VERBANO-OSSOLA, TORINESE, CUNEESE, ASTIGIANO, ALESSANDRINO; IMPERIESE, SAVONESE, GENOVESE. Tanta pioggia in arrivo, incessante sulla Liguria, Piemonte fino a Domenica. Poi moderata fino a Martedì. Neve in montagna oltre 2000m. Piogge verso resto del nord e Toscana, forti temporali in Sardegna e Corsica Sabato pomeriggio-sera, poi anche Lazio e Campania da Domenica,  tutte le regioni da Domenica pomeriggio. Piogge ancora purtroppo fino MARTEDI su Piemonte e Liguria. Attenzione anche al Fiume Po. 

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1.500 sfollati tra Liguria e Piemonte

1.500 SFOLLATI TRA LIGURIA E PIEMONTE - Sono circa 1.500 gli sfollati in Liguria e Piemonte a causa del maltempo. Sono i dati raccolti dalla Protezione civile attraverso le Prefetture delle province interessate dall'emergenza. Il numero maggiore di evacuati resta quello della provincia di La Spezia, dove sono circa 1.300 persone, la maggior parte delle quali però sono state allontanate dalle proprie abitazioni la scorsa settimana.

IN 24 ORE 100 MM PIOGGIA, 320 NELL'ALESSANDRINO - Nelle ultime 24 ore è dell'Alessandrino, con 320 mm, il record di pioggia nelle ultime 24 in Piemonte, dove la media è stata di 100. Per il momento l'unica situazione critica per il maltempo si è avuta, tra la scorsa notte e la mattinata, nell'alessandrino. E ci sono alcuni elementi che inducono un cauto ottimismo: uno di questi è lo spostamento della perturbazione da est verso ovest, quindi da valle verso i monti, direzione che contribuisce a non rendere eccessiva la piena dei fiumi. L'altro fattore che potrebbe mitigare gli effetti rispetto ai timori della vigilia è la lunga siccità che ha preceduto le piogge, interrotta da poche precipitazioni che tuttavia hanno ammorbidito il terreno: i livelli dei corsi d'acqua erano molto più bassi rispetto alla media autunnale. Ed erano poco piene anche le dighe di montagna. E' questo il quadro fatto dai vertici della Protezione Civile al governatore del Piemonte Roberto Cota che oggi pomeriggio è stato a lungo nella sala operativa regionale, a Torino.

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Po salito di 4,5 metri in un giorno

Ansia anche in Piemonte. Straripato il Bormida

Paura anche in Piemonte: le piogge che cadono incessanti ormai da ore sulla regione

stanno ingrossando il livello del Po. Stando ai modelli attuali, nelle prossime 24-36 ore dovrebbe continuare a salire e l’onda di piena potrebbe interessare il tratto di fiume compreso tra la Dora Baltea e il Ticino.
Nel frattempo, il Bormida è uscito dagli argini nella zona ad est di Alessandria. La Protezione civile ha sgomberato alcune persone nelle aree golenali, in una zona prevalentemente non urbanizzata o occupata da capannoni.
«Siamo molto preoccupati per quello che potrà avvenire nel bacino del Po». Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, al termine della riunione tenuta a Genova per fare il punto dopo l’alluvione di ieri. Gabrielli si è collegato in videoconferenza con il comitato operativo della Protezione Civile a Roma, dove è stato analizzato lo scenario per le prossime ore. Allo stato, sono previste forti piogge su buona parte del Piemonte almeno fino a domani.

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La Bormida a tre metri e mezzo sopra il livello di guardia

Anche Alessandria a "livello 3 di allerta"

 

 

Dopo i morti, contestata la Vincenzi Ilmeteo.it: «La Liguria è in pericolo»

Video e Foto - Alluvione, quattro donne e due bambine uccise dalle acque del Fereggiano Video - La paura e le lacrime riepilogo di una giornata tragica Video - E il nubifragio si “abbatte” anche sulla Rete Video - Genova in ginocchio e le drammatiche testimonianze

Ore 16.50, 1500 sfollati fra Liguria e Piemonte
Sono circa 1500, gli sfollati in Liguria e Piemonte a causa del maltempo, secondo i dati raccolti dalla Protezione Civile attraverso le Prefetture delle province interessate dall’emergenza.
Il numero maggiore di evacuati resta quello della provincia della Spezia, dove ci sono ancora 1300 persone, la maggior parte delle quali però sono state allontanate dalle proprie abitazioni la scorsa settimana.

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Tutte le mappe pioggia per orientarsi.

 

SABATO POMERIGGIO: fenomeni anche intensi su Piemonte, specie Verbano, Ossola, Biellese, Cavavese, Lombardia, Veneto, estremo ponente ligure, Emilia occidentale, con rovesci e anche qualche occasionale colpo di tuono, più sparsi sul resto del nord. In Sardegna arrivo di temporali, rovesci in Toscana.

SABATO SERA-NOTTE: fenomeni ancora forti su nord-ovest, specie ovest e alto Piemonte, ma anche Liguria, ovest Lombardia, poi Toscana, Umbria, Lazio, Campania qui con temporali, ancora rovesci in Sardegna.

DOMENICA MATTINA: fenomeni più intensi su ovest Piemonte, coste alto-medio Tirreno sino alla Campania, ancora temporali sparsi in Sardegna, tendenza ad estensione del peggioramento verso est.

DOMENICA POMERIGGIO: maltempo ovunque, tranne in Sicilia, parziali schiarite in Sardegna.

ACCUMULI MAGGIORI: da piogge continue su tutto il Piemonte occidentale, Verbano ed Ossola, Savonese ed Imperiese sino a 170-220mm in 48 ore. Fenomeni di rilievo anche su fascia settentrionale lombarda e veneta, ma inferiori ai 150mm. Da temporali sulle  coste tirreniche dalla Toscana alla Campania con accumuli compresi tra 40 e 130mm. Attenzione: si tratta di stime.

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La situazione in Piemonte

E' il basso Alessandrino, al confine con la Liguria, la parte del Piemonte finora più colpita dal maltempo. Nella zona di Ovada ci sono state nella notte esondazioni di corsi d'acqua e numerose frane. In 12 ore sono caduti 291 millimetri di pioggia a Ovada, 113 ad Arquata Scrivia. Il fiume Scrivia è già in piena a Guazzora (Alessandria), come lo è pure l'Orba, la cui onda di piena sta defludendo verso valle. Il livello di moderata criticità è già stato avvicinato nei bacini dell'alto Tanaro, nel Cuneese, e dell'Erro, nel Biellese. Nelle province di Verbania, Biella, Vercelli e nel Canavese i livelli dei fiumi sono in crescita ma rimangono comunque al di sotto delle soglie di attenzione. Nelle prossime 12 ore - si legge nel primo bollettino di oggi diramato dal Centro funzionale della Regione - è attesa una ulteriore intensificazione delle piogge. Inizialmente le zone più interessate saranno a sud, a ridosso dello spartiacque appenninico tra la Liguria di Ponente e le province di Cuneo, Asti ed Alessandria; a nord il Verbano, l'alto Vercellese, il Novarese ed il Biellese registreranno valori localmente molto forti. Dal pomeriggio i massimi di precipitazione inizieranno a spostarsi verso il Canavese e le Valli di Lanzo.

Fonte 

Prefettura: "evacuazione dalle aree golenali". Bollettino Arpa: Alessandria a rischio moderato, elevato per Novi, Ovada e Acqui

Salvano 4 famiglie e poi perdono la "volante"

Frane e strade chiuse; Serravalle, Stazzano e Vignole senza acqua

 

 

Allarme nello Spezzino: piove a dirotto

La Spezia - Pioggia forte e ininterrotta sullo spezzino, dove resta alta la preoccupazione. Gli abitanti rimasti a presidiare Vernazza sono riuniti nella ex chiesa dei frati, ad spettare che la situazione migliori, per riprendere i lavori di pulizia del paese, che conta ancora tre dispersi: Sauro Picconcelli, cinquant’anni, Pino Giannoni, settanta, e la pensionata ottantenne Giuseppina Carro.

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Frane e esondazioni nell'alessandrino

Una decina di famiglie che abitano in cascine alla periferia di Alessandria sono state fatte evacuare stamani a causa dell'esondazione del fiume Bormida.

ALESSANDRIA - All'indomani del violento nubifragio che si è abbattuto su Genova, il maltempo si sposta in Piemonte dove continuerà a piovere nelle prossime ore, con il rischio di esondazione di alcuni corsi d'acqua. Nelle ultime 12 ore sono state registrate piogge con valori forti su tutto il Piemonte. Una decina di famiglie che abitano in cascine alla periferia di Alessandria sono state fatte evacuare stamani a causa dell'esondazione del fiume Bormida. A rischio allagamento anche un centro commerciale. Minori preoccupazioni desta, al momento, la piena del fiume Tanaro che, straripando, causò molte vittime nell'alluvione di 17 anni fa.

 

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ONDATA DI MALTEMPO raggiunge il Piemonte. Prime frane su Alessandrino

ALLERTA METEO IN PROVINCIA: La situazione più grave a Tortona dove potrebbe essere chiuso il ponte sullo Scrivia PAGINA IN CONTINUO AGGIORNAMENTO

Si attende la piena della Bormida

Famiglie evacuate nell'Alessandrino

 

 

 

 

 

Alluvione, sei vite spezzate da una furia di acqua e fango I video - La rabbia dei genovesi sulla mancata prevenzione

Le strade chiuse sulla nostra pagina Facebook | Pdf, le misure di emergenza a Rapallo | Le previsioni di ilmeteo.it: situazione critica | Varazze, il maltempo fa paura | Imperia, due giorni ad alto rischio | Le ultime previsioni Arpal-pdf Video - La paura e le lacrime riepilogo di una giornata tragica Video - E il nubifragio si “abbatte” anche sulla Rete Video - Genova in ginocchio e le drammatiche testimonianze Video - Polemiche su scuole aperte e allerta “blanda”

Ore 7.50, Genova si risveglia dopo l’alluvione
È scattato alle sette il divieto di circolazione a Genova disposto dal sindaco Marta Vincenzi dopo il violentissimo nubifragio di ieri. La città si è risvegliata sotto un cielo grigio e con un forte vento di scirocco, ma al momento non piove. Deserte le strade, dove circolano soltanto mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, taxi e autobus. In giro anche qualche auto privata, che non ha rispettato il divieto. Nelle zone più colpite dalla furia del torrente Fereggiano - quelle del quartiere Marassi - hanno lavorato per tutta la notte i vigili del fuoco e gli addetti alle fognature. Lungo tutta via Fereggiano sono ancora centinaia le auto presenti, trascinate e distrutte dalla piena, che le ha accatastate una sull’altra. Decine i negozi che hanno subito danni. Intanto ha ripreso a piovere con violenza sullo spezzino e sulle zone colpite dall’alluvione di una settimana fa: al momento però non si registrano particolari criticità.
Genova travolta da un inferno di acqua e fango, sei morti

venerdì 4 novembre 2011

Nubifragio a Genova, 6 morti tra le vittime anche due bimbe




L'acqua nelle strade di Genova

Da mezzanotte alle 13 sono piovuti sulla città 300 millimetri d'acqua, un terzo della quantità che cade in un anno. Esondati i torrenti Fereggiano, Bisagno e Sturla. Alle 9 la situazione era ancora sotto controllo. Il sindaco: "Il fiume era stato messo in sicurezza. Mai vista una cosa così in tutta la vita. Uno Tsunami". L'allarme non è cessato: vietato l'uso delle auto

PIOGGE DI NOTEVOLE INTENSITA' SULLA LIGURIA CON INONDAZIONI SU GENOVESATO OGGI E PONENTE DOMANI,

POI EMERGENZA SI PORTA IN PIEMONTE E BASSA VALLE D'AOSTA DA SABATO SERA; DA DOMENICA A LUNEDI' CRISI DIFFUSE CON ALLAGAMENTI, DISSESTI, ESONDAZIONI, LOCALI SITUAZIONI ALLUVIONALI LUNGO LA RETE FLUVIALE DI PIANURA. IMPORTANTE PIENA DEL PO TRA DOMENICA E LUNEDI'.

E' iniziata la fase di maltempo provocata da una vasta depressione atlantica che ha attivato intense correnti meridionali verso il sud delle Alpi. In una prima fase i venti da sud concentreranno le piogge più violente sulla Liguria centrale, da sabato con la formazione della depressione secondaria ROLF sulle Baleari le correnti diventeranno più orientali e il maltempo si acutizzerà anche su Piemonte e Valle d'Aosta, dove persisterà fino a lunedì con piogge copiose sui settori prealpini e pedemontani. La prolungata persistenza di piogge intense attiverà diffuse crisi sul territorio e solo la quota neve non troppo elevata scongiurerà una situazione catastrofica già vissuta nel 1994 e 2000. Tuttavia senza raggiungere tali livelli l'evento per la sua durata e intensità potrà innescare diffusi fenomeni di frana e allagamenti, con locali situazioni alluvionali sulla rete fluviale di pianura. 

Genova: e' alluvione, una donna è morta Il Bisagno è esondato

di BRUNO PERSANO e STEFANO ORIGONE


ore 14.20 - In via Fereggiano, una donna è morta schiacciata tra due auto sollevate dalla furia dell'acqua

ore 14.10 - A Quarto una famiglia è stata costretta a rifugiarsi sul tetto della propria casa, in via Romana di Quarto. L'elicottero dei vigili del fuoco si è alzato in volo per cercare di recuperarli, ma al momento la pioggia e il forte vento rendono le operazioni di soccorso estremamente difficili

ore 14.07 - Superati dalla mezzanotte i 500 millimetri di pioggia su Quezzi, la stessa quantità in occasione dell'alluvione sulla Val di Var ala settimana scorsa. E il temporale continua a stazionare su Centro e Valbisagno

ore 14 - Le autorità consigliano di non uscire di casa se non per motivi davvero urgenti

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Spezia, imprese cancellate dalla furia dell'acqua ora sono a rischio più di mille posti di lavoro

 

Storace sul Web: "Basta traditori, meritano fucilate"Storace sul Web: "Basta traditori, meritano fucilate"



«Quei deputati che in queste ore cambiano partito mentre Berlusconi è a Cannes per l'Italia, meriterebbero di essere fucilati alla schiena»: questa la frase choc scritta da Francesco Storace sulla sua bacheca Facebook.

Allarme a Genova Bisagno al limite

Violento nubifragio si abbatte sulla città. Allagato il quartiere Foce. Chiuse alcune scuole

GENOVA - E' allarme pieno a Genova per il maltempo. Il torrente Bisagno è al limite di guardia, mentre i torrenti Sturla e Ferreggiano (un affluente del Bisagno) sarebbero già tracimati a monte. I vigili del fuoco sono intervenuti con gommoni e sommozzatori per evacuare alcune persone da negozi e magazzini del pianterreno.
Il torrente Bisagno, il più grande di quelli che attraversano Genova, è al limite esondazione in via Brigate Partigiane, dove da tempo è aperto un cantiere per il suo contenimento. L'assessore regionale all'Ambiente, Renata Briano, ha riferito che "il torrente si è già portata una parte del cantiere".

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Alluvione a Genova, morta una donna. Appello dei vigili: non uscite di casa

Nubifragio in Liguria, prime foto dei lettori 

Genova, violentonubifragio: la città allagata

Vista sulla città di Genova verso levante


 

Governo, maggioranza perde pezzi. Maroni: se cade, si vota

Fiducia su misure anticrisi, definite in 10-15 giorni. Napolitano: 'Dopo valutero' quadro'

Ai leader del G20 riuniti a Cannes, Berlusconi assicura: l'Italia rispetterà gli impegni, le misure anticrisi saranno definite in 15 giorni con voto di fiducia.

MARONI SE GOVERNO CADE CI SONO ELEZIONI
-"Lo abbiamo detto: se cade il governo ci sono solo le elezioni, è molto semplice. Il nostro scenario è questo". Così il ministro dell'INterno Roberto Maroni ha risposto ai giornalisti al termine di un incontro con i giovani padanindi Varese.

A chi gli faceva notare alcuni recenti sodaggi che danno la Lega Nord in flessione di consensi, Maroni ha replicato: "Ne vedo tanti di sondaggi ma non me ne occupo, non mi interessano". La forza della Lega sta "nella coerenza, la coerenza è nei programmi e nei progetti" sostenuti fin dal 1991. Il ministro questa sera a discusso del "futuro" per oltre quattro ore, fino a tarda notte, con i giovani del movimento.

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Scuola senza soldi: «La stampante con i punti del latte»

Genova - Per fare fronte a budget sempre più ristretti i docenti entrano direttamente nei supermercati. La raccolta punti, a quanto pare, è la nuova strategia dell’autogestione per le scuole che devono fare i conti tutti i giorni con pesantissimi tagli alle risorse. È la strada imboccata dal circolo didattico Sampierdarena 1, che riunisce quattro scuole elementari, per un totale di 35 classi e 800 alunni. A maggio il consiglio dei rappresentanti del corpo docente e dei genitori approva una delibera per aderire alla raccolta premi “Il fiore della freschezza 2011” proposta da Parmalat.
L’idea è quella di acquistare quattro stampanti, una per ogni istituto, «senza alcun onere per le famiglie». La promozione sembra allettante tanto che se ne parla anche fuori dalla Liguria: all’istituto comprensivo di Sovere (Bergamo), per esempio, dove hanno bisogno di un nuovo computer. A Genova, però, si parte per davvero: «Ogni classe - si legge in una lettera inviata il 3 ottobre scorso a tutti i genitori - dovrà raccogliere circa 200 punti e incollarli nella scheda di raccolta e poi consegnarli alla maestra Serra Marilisa, della scuola Mazzini, che si incarica di provvedere alla spedizione delle schede».
I conti sono presto fatti. Secondo la speciale promozione offerta dall’azienda di Collecchio, ci vogliono 1.050 punti (pari ad altrettante confezioni di latte fresco intero da un litro) invece di 2.100 per ottenere la stampante multifunzione Hp. In altre parole: 1.050 euro per avere un premio da 39 euro, perché questo è il prezzo di mercato di quel prodotto digitale.

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La grande fuga dallo spezzino mille persone lasciano le loro case

Da Vernazza a Borghetto Vara il triste esodo degli abitanti costretti a rifugiarsi da amici o in alberghi e palestre

di GIUSEPPE FILETTO

Si spengono le luci, quelle poche alimentate dai gruppi elettrogeni. Cala la nebbia e cadono le prime gocce di pioggia: sul bagnato. Anzi, sul "disastro universale" che ha devastato lo Spezzino. Brugnato, Borghetto, Pignone, Monterosso, Vernazza, tutte le Cinque Terre, Fiumaretta, Sesta Godano, Beverino, l'intera Val di Vara. Alle 19 di ieri sera, tra case spettrali, ancora piene di fango, di tronchi d'albero, nonostante da più giorni operino più di 1500 uomini, arrivati da ogni angolo d'Italia.


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Ansia per il maltempo, ma non tutti scappano


Vernazza, la casa è un cartello su un mucchio di pietre

L'Italia accetta il monitoraggio del Fondo monetario internazionale

Il pressing su Roma perché accetti la sorveglianza dell'Fmi sembra aver avuto successo. E' l'epilogo di una giornata tutta in salita per Berlusconi al vertice dei grandi. Sarkozy: "Il Cavaliere sa che il problema non sono le misure del pacchetto ma se saranno applicate". Il premier per convincere spiega agli interlocutori l'agenda dei lavori parlamentari.

 

CANNES - Secondo fonti di alto livello dell'Unione europea citate dall'agenzia di stampa britannica Reuters il governo italiano avrebbe accettato che il Fmi monitori l'andamento del programma di riforme economiche. In base a quanto trapela sull'accordo sia il Fondo che le autorità dell'Ue avranno il compito di verificare i progressi italiani verso il raggiungimento dei target di risanamento e crescita stabiliti dagli organismi internazionali.


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giovedì 3 novembre 2011

Benzina: record a 1,648 euro, al Sud sfiora 1,7 euro

ROMA - Nuovo record per la benzina, che sulla rete Q8 tocca la punta massima di 1,648 euro al litro (1,551 euro al litro per il diesel), secondo la rilevazione di Staffetta quotidiana. Al Sud, sulla base di Quotidiano Energia, la corsa sfiora 1,7 euro al litro (1,694) per la verde e 1,575 euro al litro per il diesel.
Oggi ad aver ritoccato i listini e' TotalErg che ha aumentato di 0,9 centesimi il prezzo del gasolio, portandolo a 1,549 euro al litro. In questi giorni i rincari sulla rete dei carburanti sono stati determinati dall'aumento delle accise scattato per integrare i fondi a favore di Toscana e Liguria colpite dall'alluvione. La media ponderata nazionale dei prezzi della benzina tra i diversi marchi, rileva Staffetta Quotidiana, segna 1,631 euro al litro, mentre quella del gasolio sale a 1,542 euro al litro.

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Grecia: SkyNews, referendum cancellato

Grecia verso le elezioni anticipate

Fonti di SkyNews riportano che il referendum sul piano di salvataggio della Grecia è stato cancellato. Secondo indiscrezioni riportate dall'Associated Press, il primo ministro Georges Papandreou avrebbe cancellato il referendum nel corso di un incontro di emergenza tenuto oggi. Papandreou avrebbe anche detto che non intende dimettersi nonostante le pressioni e di voler attendere il voto di fiducia di venerdì.

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La maggioranza perde ancora pezzi due deputati del Pdl in fuga verso l'Udc

Alessio Bonciani e Ida D'Ippolito lasciano il partito del premier per passare con Casini. Pippo Gianni, ex Responsabili, annuncia: "All'80% voto contro la fiducia sulle misure anticrisi". Tre parlamentari di Popolo e Territorio tornano nel gruppo Misto: "Ma restiamo fedeli a Silvio". Il centrodestra torna a quota 314

 

ROMA - Con il passare delle ore i "maldipancia" della maggioranza si stanno trasformando in vere e proprie coliche. Dopo le manovre degli "scajoliani", i malumori dell'area che fa riferimento a Beppe Pisanu, i distinguo di un fedelissimo come Paniz e la lettera dei sei "frondisti" 1, lo stillicidio di prese di distanza da Silvio Berlusconi è proseguito anche oggi. A nulla sono servite la decisione del premier di porre la fiducia 2 sul maxiemendamento al ddl Stabilità 3 e l'ottimismo del segretario Angelino Alfano secondo cui "si risolverà tutto" perché gli scontenti "non sono usciti ma hanno posto questioni politiche che valuteremo con attenzione".

Due in meno. La novità di oggi pomeriggio è il passaggio di altri due deputati dal Pdl all'Udc.  "Alessio Bonciani e Ida D'Ippolito. Benvenuti!", ha "twittato" Roberto Rao, braccio destro di Pier Ferdinando Casini, per salutare l'ingresso dei due parlamentari nelle file dell'opposizione. Scelta confermata dal presidente di turno della Camera, Rocco Buttiglione, che ha formalizzato durante la seduta d'Aula il cambio di gruppo dei due deputati.


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"Direttore, mi aiuti lei ho il panico da risparmio"

In ogni banca la stessa scena: «Molti chiedono se devono ritirare i soldi»

MARCO ALFIERI
MILANO
«Sicuro che il mio investimento è sicuro»? Dopo il pacco dei bond argentini la gente si fida meno, «ma in questi ultimi giorni sta chiamando più spesso. Se il cliente ha 10 minuti liberi viene direttamente allo sportello. Vuol sapere, fa domande. Soprattutto, vorrebbe essere tranquillizzato. Coi tempi che corrono...».

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Crisi, dubbi Quirinale e no di Tremonti Berlusconi molla decreto, governo nel caos

Varato maxi-emendamento con mini-misure ancora da scrivere. Rabbia contro ministro Economia. Pd e Terzo Polo da Napolitano: via il premier. Scontenti Pdl in azione. Confindustria: Italia in pericolo

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Berlusconi perde un altro pezzo. Paniz: ha sbagliato, ora Gianni Letta premier

Il contributo quotidiano di Bossi: pernacchie, dito medio e minacce di rivoluzione

Le consultazioni informali del Colle si valuta la tenuta del Cavaliere