mercoledì 30 novembre 2011
martedì 29 novembre 2011
Istat: retribuzioni ferme a ottobre Si allarga il divario con l'inflazione
La forbice tra gli incrementi degli stipendi e l'aumento del costo della vita tocca i livelli massimi dal 1997. Parte della colpa è del mancato rinnovo dei contratti di lavoro: 31 su 47 sono scaduti, in media da oltre 22 mesi
MILANO - Nel mese di ottobre l'indice delle retribuzioni contrattuali orarie registra una variazione nulla rispetto al mese precedente e un incremento dell'1,7% rispetto a ottobre 2010. Lo rende noto l'Istat. Nella media del periodo gennaio-ottobre 2011, aggiunge la nota, l'indice è cresciuto dell'1,8% rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Ma ciò che colpisce è che cresce la forbice tra l'aumento delle retribuzioni contrattuali orarie (+1,7%) e il livello d'inflazione (+3,4%), toccando una differenza pari a 1,7 punti percentuali. Il precedente record era a 1,3 punti percentuali. Si tratta del divario più alto almeno dal 1997. E' quanto risulta dal confronto dei dati Istat.
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Balduina, cede il freno camion travolge due donne
Le vittime, due sessantenni, una disabile e la sua accompagnatrice, stavano uscendo dal supermercato percorrendo una rampa in discesa quando sono state investite dal mezzo pesante che stava scaricando merce. Nel 1998 l'autista era stato condannato per omicidio colposo dopo un incidente stradale.
Due donne sono morte in via Elio Donato, nel quartiere Balduina a Roma, dopo essere state travolte da un camion. E' accaduto intorno alle 13 e 30. Il camion che le ha investite era fermo davanti al civico 27 nel parcheggio di un supermarket per effettuare lo scarico merce: il freno avrebbe ceduto e il furgone le ha investite. Per entrambe non c'è stato niente da fare
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Tassa su cani e gatti: la bufala viaggia su Facebook
Ma gli animali domestici sono già considerati un "bene di lusso".
Giulia Nitti
Inutile prendersela più di tanto. Il post che gira sui social
network è solo una “catena di Sant’Antonio”, o una bufala, una presa in
giro. Il problema è che il messaggio ha fatto presa, e continua a girare
e a essere incollato sulle bacheche di migliaia di internauti. Perché
il tema è di quelli che colpiscono: una tassa in arrivo sugli animali
domestici. Secondo il messaggio sarebbe il governo Monti - il governo
“tasse ed equità” - ad averla studiata, perché cani, gatti e affini sono
ormai entrati apieno titolo nella categoria dei beni di lusso. E in
quanto “beni per ricchi”, vanno tassati.
"Causerà abbandoni"
Giunto alle conclusioni, il messaggio diventa terroristico: “La ringraziamo, professor Monti, perchè in questo modo, lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non può permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile”.Continua qui
TASSA SUI CANI, LA PROPOSTA È DEL PDL: "BALZELLO DA 10 A 30 EURO"
Monti: 'Squadra snella e forte, governo sarà trasparente'
Cerimonia di giuramento dei sottosegretari: 'Impegno per uscire da situazione molto difficile'
ROMA - "Se faremo un buon lavoro aiuteremo l'Italia ad uscire da un momento difficile". Questo l'auspicio espresso dal presidente del Consiglio Mario Monti ai neo sottosegretari al termine del loro giuramento, in un breve discorso in cui, seppur con il suo solito tono compassato, ha risposto a tutte le polemiche, come quella di un conflitto di interessi da parte di alcuni membri del governo. Monti ha ammesso di aver impiegato "più tempo del consueto" per scegliere i sottosegretari, ma ciò non è avvenuto per la sua indecisione, come hanno accusato alcuni giornali, ma per la "condizione di emergenza" che lo ha portato a essere impegnato "di giorno e anche di notte" nei contatti con i partner europei e nella elaborazione delle "linee di una complessa politica economico-sociale" che sarà varata il 5 dicembre. Comunque Monti è soddisfatto della nuova squadra, "snella e forte", che ha "la cifra della competenza".
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Allarme cellulari: "Proteggete i bimbi"
Il Consiglio Superiore di Sanità: "Non dimostrato alcun rapporto di causalità esposizione-tumori,
ma vale il principio precauzione"
Roma
Ad oggi, non ci sono prove certe sul fatto che
l’uso dei cellulari sia in qualche modo collegato all’insorgenza del
cancro, tuttavia «non si può escludere l’esistenza di causalità» tra
esposizione da cellulari e tumori «quando si fa un uso molto intenso del
telefono cellulare». Il nuovo monito arriva dal Consiglio superiore di
sanità (Css) che, in un parere, invita ad applicare soprattutto per i
bambini «il principio di precauzione, che significa anche l’educazione
ad un utilizzo non indiscriminato, ma appropriato, quindi limitato alle
situazioni di vera necessità, del cellulare».Continua qui
Il Tg5 stacca il Tg1: 5 punti di share Bufera su Minzolini: "Ora si dimetta"
La Rai forse chiude 90° minuto. Parte il canale all news Mediaset
Roma
È di nuovo bufera sul Tg1. Ma il direttore Augusto
Minzolini rimanda al mittente le critiche sul calo degli ascolti del suo
tg - che ieri ha avuto un record negativo con il 16,07% di share contro
il 20,39% del Tg5 - e dice io non lascio.Continua qui
Il suicidio assistito di Lucio Magri l'addio ai compagni: "Ho deciso di morire"
Il fondatore del Manifesto morto in Svizzera ha deciso tutto con lucidità; dalla fine alla sepoltura vicino alla sua Mara. Gli amici hanno tentato di dissuaderlo ma lui era depresso per la morte della moglie
E ALLA FINE la telefonata è arrivata. Sì, tutto finito. Ora si rientra in Italia. Alle pompe funebri aveva provveduto lo stesso Lucio Magri, poco prima di partire per la Svizzera. Era il suo ultimo viaggio, così voleva che fosse. Non ce la faceva a morire da solo, così il suo amico medico l'avrebbe aiutato. Là il suicidio assistito è una pratica lecita, anche se poi bisogna vedere nei dettagli, se ci sono proprio le condizioni. Ma ora che importa? Che volete sapere? Non fate troppi pettegolezzi, l'aveva già detto qualcun altro ma in questi casi non conta l'originalità.
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Eutanasia, almeno tre italiani al mese vanno a morire nelle cliniche in Svizzera
lunedì 28 novembre 2011
Uccise 7 anziani, preso serial killer "Angelo della morte" colpiva in ospizio
Li avrebbe sterminati in pochi mesi nella casa di riposo dove lavorava come infermiere
Roma
Avrebbe ucciso 7 anziani in una casa di riposo a
Roma: 5 uomini e 2 donne sterminati in meno di un anno, dal gennaio
all'ottobre 2009. Il presunto serial killer di anziani, già ribattezzato
«Angelo della morte», è in carcere: gli agenti della squadra mobile
capitolina, guidati da Vittorio Rizzi, stanno notificando un'ordinanza
di custodia cautelare ad Angelo Stazzi. Secondo l'accusa, avrebbe ucciso
con psicofarmaci e insulina i 7 anziani nella casa di riposo Villa
Alex, di Sant'Angelo Romano, dove lavorava come infermiere.Continua qui
Massacro di Novi, il padre di Omar assale un carabiniere
Alessandria - Maurizio Favaro, il padre di Omar, il ragazzo che nel 2001 uccise a coltellate, insieme con la fidanzata di allora, Erika, la mamma e il fratellino di lei, è stato ricoverato questa mattina nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Novi Ligure dopo aver aggredito un carabiniere.
Fonte
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Berlusconi: 'Alleanza con Lega è solida' Calderoli lo gela: 'Non esiste più'
Ex premier: 'Io lavorero' dietro le quinte. Resteremo in campo, combattere uniti'
VERONA - Silvio Berlusconi sceglie il palcoscenico della convention dei Popolari Liberali di Carlo Giovanardi come 'prima uscita' dopo le dimissioni da premier e la nascita del governo Monti. E rilancia l'alleanza nazionale con Lega ricevendo però un 'niet' dal Carroccio.Roberto Calderoli risponde a stretto giro di posta al Cavaliere e lo gela chiarendo che questa intesa non "esiste più". Per il futuro - aggiunge - tutto dipenderà dalla posizione che il pdl assumerà rispetto alle decisioni che prenderà il governo dei Professori.
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ANIMALI DELL'ALTRO MONDO
Si chiamano scoiattolo grigio, tartaruga azzannatrice, pesce siluro,
gambero killer, cozza zebrata. Sono le specie alloctone che negli ultimi
vent'anni la moltiplicazione dei viaggi, la globalizzazione e il
cambio climatico hanno portato in Europa. Creano gravi danni economici
ma le forze per contrastarli sono esigue
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Moody's lancia l'allarme euro "Nella Ue possibili default multipli"
L'agenzia avverte i governi dell'Unione: "La rapida escalation dei problemi del debito delle banche mette a rischio il rating dei Paesi europei". Lo scenario prende in seria considerazione anche la possibile uscita di alcuni Stati dalla moneta comune
NEW YORK - Le probabilità di più default fra i paesi dell'area euro "non sono più insignificanti". E "una serie di default aumenterebbe significativamente la possibilità che uno o più paesi, oltre al default, escano da Eurolandia". L'allarme è dell'agenzia internazionale di rating Moody's che in uno speciale report sull'Europa sconvolta dalla crisi del debito affonda il coltello nella piaga e spiega che nelle ultime settimane le probabilità di uno scenario negativo per l'area euro sono aumentate con "l'incertezza politica in Grecia e in Italia e il peggioramento delle prospettive economiche". L'agenzia avverte: in assenza di misure che nel breve termine stabilizzino i mercati, le valutazioni sui paesi dell'area euro e dell'Unione Europea potrebbero essere riviste. Moody's prevede di completare la revisione dei rating dell'area nel primo trimestre 2012.
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domenica 27 novembre 2011
Saponara, recuperata la terza vittima. La conduttrice: ''Come sta?''
Drammatica gaffe di Miriam Leone a 'Unomattina in famiglia' su RaiUno:
un pompiere in collegamento da Barcellona Pozzo di Gotto annuncia il
ritrovamento del terzo disperso. La conduttrice domanda: ''Come sta?''.
Incredulo il vigile del fuoco, gelo in studio.
Il video
Il video
Italiana uccisa a New York, tre pugnalate in casa
Rita Morelli, abruzzese, aveva 36 anni. Era nella Grande Mela da 5 anni e studiava all'Hunter College
NEW YORK - Viveva da cinque anni a New York, dove studiava all'Hunter College e si sarebbe laureata il prossimo anno. Rita Morelli, 36enne di Pescara, e' stata trovata morta nel suo appartamento a New York, nel quartiere di East Harlem, la sera del Giorno del Ringraziamento: e' la prima italiana in piu' di 20 anni, secondo quanto dichiarato dalla polizia, che viene uccisa a New York. La ragazza e' stata uccisa con tre pugnalate, due al petto e una alla gola.
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Naufragio a Brindisi, recuperato terzo cadavere
Sono 43 i migranti soccorsi, almeno una trentina i dispersi
BRINDISI - A circa 18 ore dall'avvio delle ricerche in mare e per terra, è salito a tre il numero delle vittime accertate del naufragio - avvenuto ieri sera sul litorale di Torre Santa Sabina, nel brindisino - di una barca a vela con la quale alcune decine di asiatici tentavano di approdare clandestinamente sulle coste pugliesi. Il corpo della terza vittima è stato trovato intorno a mezzogiorno dai sommozzatori dei vigili del fuoco che continuano a perlustrare la costa frastagliata.
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sabato 26 novembre 2011
Messina, recuperata la terza vittima sms e banche, ecco come donare
Gli sfollati sono 830. Il ministro Cancellieri a Palermo per inaugurare l'Agenzia dei beni confiscati ha partecipato alla riunione del governo regionale siciliano dedicata all'emergenza maltempo. Il prefetto di Messina: "Stiamo facendo il massimo"
Auto trascinate dal fango a Saponara
...
Sono attive anche le sottoscrizioni bancarie per sostenere la popolazione in difficoltà. L'Arci ha aperto il conto corrente "Raccolta fondi per alluvionati del messinese", presso Banca Etica: Iban IT 38 E 05018 04600 000000 140686. Anche il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto ha istituito un fondo di solidarietà per raccogliere fondi per gli alluvionati: "Comune di Barcellona Pozzo di Gotto", "contributo di solidarietà per gli alluvionati". Il codice Iban è IT 16 Z 01030 82071 000001 328303. Conto corrente aperto anche dal Comune di Villafranca Tirrena: L'Iban è IT 34 R 02008 82640 000101 777748.
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45590 per le popolazioni messinesi
Nuove pensioni di anzianità la riforma secondo la Fornero
Via al sistema contributivo per tutti, così si riducono le disparità padri-figli, e uscita dal lavoro solo dopo i 63 anni, con incentivi: "Finora si sono scaricati gli oneri degli aggiustamenti sulle nuove generazioni, proteggendo invece i meno giovani. Le nuove regole devono rispettare la sostenibilità finanziaria ma anche l'equità e l'attenzione ai più deboli". Ecco la proposta del neo ministro per il Welfare di ELSA FORNERO
L´articolo pubblicato qui in ampi stralci è stato scritto da Elsa
Fornero, neoministro del Welfare, insieme a Flavia Coda Moscarola, pochi
giorni prima di ricevere l´incarico ministeriale dal presidente Giorgio
Napolitano. L´articolo è stato scritto da Elsa Fornero nella sua veste
di docente di Economia all´Università di Torino e coordinatore
scientifico del CeRP del Collegio Carlo Alberto. Flavia Coda Moscarola è
ricercatrice presso il CeRP.
LA RECENTE riapertura del
dibattito sulla necessità o meno di un nuovo intervento in materia
previdenziale offre al Paese l'occasione - che questa volta, data la
situazione di grave crisi in cui versa, sarebbe davvero un peccato farsi
sfuggire - per lasciarsi alle spalle la logica degli interventi
"spezzatino" e adottare finalmente un approccio più ragionato, coerente
e rigoroso alla ridefinizione delle regole del principale istituto del
welfare State; un approccio che abbia se non le caratteristiche della
"definitività", almeno quelle dell'intervento strutturale.
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Incidenti, altre tre vittime sul lavoro Napolitano: "Non sono tragiche fatalità"
Il capo dello Stato scrive al sindaco di Campello di Clitunno, nel quinto anniversario dell'incidente in cui persero la vita quattro persone: "Alcun cedimento è ammissibile nell'impegno per la sicurezza e la dignità del lavoro". Tragedia nel bergamasco per l'esplosione in una cartiera. Morti anche a Oristano e Roma
ROMA - Non si ferma il tragico conteggio dei morti sul
lavoro. Oggi le vittime sono state tre. "E non si tratta di tragiche
fatalità", ammonisce il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,
ribattendo che sul tema della sicurezza "nessun cedimento è
ammissibile".
Vicino Bergamo un operaio ha perso la vita 1 all'alba, per l'esplosione di una caldaia nella cartiera in cui lavorava, la Ca-Ma di Lallio Lallio, nei pressi di Dalmine (FOTO 2).
Si chiamava Rosario Spampinato, aveva 50 anni, una moglie e due figli.
L'esplosione ha distrutto la fabbrica, provocando gravissimi danni.
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venerdì 25 novembre 2011
Al liceo di Marta Russo insegna Scattone
ROMA - ''Rispetto la sentenza della Cassazione e le normative vigenti'.
Si appella alla burocrazia Tecla Sannino, la preside del liceo romano
dove Giovanni Scattone, condannato in via definitiva a 5 anni e 4 mesi
per l'omicidio di Marta Russo, insegna da settembre. La notizia e'
riportata oggi da ''Il Fatto''.
Nello steso Liceo scientifico romano Marta Russo studio' prima di andare all'Universita' dove fu uccisa da un proiettile sparato da una finestra della Facolta' di Giurisprudenza nel maggio del 1997.
''Pur partecipando al dolore della famiglia di Marta Russo, e condividendo la perplessita' dell'opinione pubblica -spiega Tecla Sannino- in qualita' di dirigente scolastico e in qualita' di rappresentante legale dell'istituto, sono tenuta a rispettare la sentenza della Cassazione e le normative vigenti che prevedono nomine di docenti supplenti secondo le graduatorie provinciali, curate dall'Uff ambito territoriale''.
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Nello steso Liceo scientifico romano Marta Russo studio' prima di andare all'Universita' dove fu uccisa da un proiettile sparato da una finestra della Facolta' di Giurisprudenza nel maggio del 1997.
''Pur partecipando al dolore della famiglia di Marta Russo, e condividendo la perplessita' dell'opinione pubblica -spiega Tecla Sannino- in qualita' di dirigente scolastico e in qualita' di rappresentante legale dell'istituto, sono tenuta a rispettare la sentenza della Cassazione e le normative vigenti che prevedono nomine di docenti supplenti secondo le graduatorie provinciali, curate dall'Uff ambito territoriale''.
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Una donna su 5 vittima di violenze L'Onu: "Un'ostacolo all'eguaglianza"
25/11/2011 - MANIFESTAZIONI IN TUTTA ITALIA PER LE PARI OPPORTUNITA'
I maltrattamenti uccidono più degli incidenti stradali, l'allarme di Ban Ki Moon: "Agire subito"
Una donna su cinque è vittima di violenza. Sono numeri Onu, che lancia l’allarme nella “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, creata nel 1999 per sensibilizzare governi, organizzazioni governative, ong, società civile e mezzi di informazione su questo fenomeno.
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A Monterosso un mese dopo il disastro "Il paese è sparito ma siamo più uniti"
Le Cinque Terre in emergenza: "Vivere sotto una tenda ci ha fatto riscoprire la solidarietà". Le scuole restano inagibili, gli studenti ogni giorno devono compiere un viaggio. Nelle case non c'è ancora il gas e il "ristorante d'emergenza" è la nuova piazza
di JENNER MELETTIMONTEROSSO - La maestra Marina Gargani è brava ma ai suoi ragazzini di terza e quarta elementare non riesce a dare tutte le risposte. "Maestra, quando torneremo nella nostra scuola? Qui non si sta male ma non c'è l'aula di informatica, non c'è la palestra per la ginnastica...". La maestra si era informata in Comune e fino all'altro giorno rispondeva: "Mi hanno detto che dopo Natale tutto tornerà come prima". Ma adesso, quando arrivano le domande dei bambini, è meglio cambiare discorso. "Non credo - dice il sindaco Angelo Betta - che riusciremo a riaprire le elementari e le medie prima del prossimo anno scolastico. Per sedersi ai nuovi banchi di scuola, gli scolari e gli alunni debbono prendere un pulmino o il treno, ma almeno hanno trovato una sistemazione. Per i torrenti e le frane siamo invece in piena emergenza: se non interveniamo subito, rischiamo l'alluvione già alla prossima pioggia". Il pullman delle 8 del mattino, per i 45 bambini delle elementari, è comunque un'avventura. Si ride e si scherza. Si sale su, verso un istituto religioso, il padre Semeria. Banchi singoli per i più piccoli, grandi tavoli scuri per i più grandi. Il più felice di tutti è Marco, che è appena stato interrogato e ha preso 10.
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Tassa sugli animali una bufala, l'ira del web
Tutto è iniziato ieri, quando i social network sono letteralmente
impazziti alla notizia di una possibile tassa sui nostri amici a quattro
zampe. Su Facebook e twitter hanno iniziato a rimbalzare messaggi come
questo:
"CI MANCAVA SOLO QUESTA: Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi. La ringraziamo, professor Monti, perché in questo modo lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non può permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile. COPIA E INCOLLA"
Un perfetto esempio della catena di Sant'Antonio che ha invaso ieri la Rete.
...
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"CI MANCAVA SOLO QUESTA: Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi. La ringraziamo, professor Monti, perché in questo modo lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non può permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile. COPIA E INCOLLA"
Un perfetto esempio della catena di Sant'Antonio che ha invaso ieri la Rete.
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Violenza sulle donne: a Genova 250 richieste d’aiuto all’anno
Genova - «Raccogliamo molte richieste, nell’anno sono circa 250 le donne genovesi che
vengono nel nostro centro, cercando una risposta per uscire dal tunnel
della violenza». A parlare ai microfoni di Radio19, nella giornata
internazionale contro la violenza sulle donne, è Giuseppina Rum,
presidente del Centro antiviolenza dell’Udi, l’Unione donne in Italia, di Genova.
Il percorso, però, è lungo e molto doloroso: «Il primo
approccio è telefonico - spiega Rum. Ma poi, solitamente, c’è sempre un
ripensamento. La donna spesso è bloccata, oltre che da condizionamenti
affettivi, da problemi economici, che diventano più difficili da
superare se si hanno figli piccoli a carico».
I dati che riguardano le donne che subiscono abusi e maltrattamenti sono impressionanti: In Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo. Sei milioni 743 mila quelle che hanno subito violenza fisica e sessuale, secondo gli ultimi dati Istat. E ogni anno vengono uccise in media 100 donne dal marito, dal fidanzato o da un ex: «La violenza è trasversale a tutte le classi sociali - ancora a Radio19 Giuseppina Rum, presidente del Centro antiviolenza dell’Udi - è sbagliato pensare che episodi del genere avvengano in contesti di forte disagio. L’uomo “maltrattante” medio ha 40-50 anni, un lavoro a tempo indeterminato, cultura media. Il classico vicino di casa, non è il mostro che si immagina».
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I dati che riguardano le donne che subiscono abusi e maltrattamenti sono impressionanti: In Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo. Sei milioni 743 mila quelle che hanno subito violenza fisica e sessuale, secondo gli ultimi dati Istat. E ogni anno vengono uccise in media 100 donne dal marito, dal fidanzato o da un ex: «La violenza è trasversale a tutte le classi sociali - ancora a Radio19 Giuseppina Rum, presidente del Centro antiviolenza dell’Udi - è sbagliato pensare che episodi del genere avvengano in contesti di forte disagio. L’uomo “maltrattante” medio ha 40-50 anni, un lavoro a tempo indeterminato, cultura media. Il classico vicino di casa, non è il mostro che si immagina».
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Denuncia lo stupro e finisce al Cie. Storia di Adama, donna e clandestina
Visco: i salari dei giovani come quelli di decenni fa
Catania - «I salari di ingresso nel mercato del lavoro sono oggi in termini reali su
livelli pari a quelli di alcuni decenni fa». Lo spiega il governatore
di Bankitalia Ignazio Visco secondo cui i giovani «che si affacciano
oggi sul mercato del lavoro sembrano esclusi dai benefici della crescita
del reddito occorsa negli ultimi decenni».
Secondo il governatore «innalzare il potenziale di crescita richiede interventi ad
ampio spettro. Tra questi, una riforma degli istituti di governo
dell’economia per stimolare l’attività d’impresa e l’inserimento
durevole nel mondo del lavoro, soprattutto delle donne e dei giovani».
Visco ricorda come siano «note da tempo» le aree di intervento «più
concorrenza, in particolare nei settori dei servizi protetti, un più
ampio accesso al capitale di rischio, soprattutto per le imprese
innovative, una regolamentazione del mercato del lavoro e un sistema di
protezione sociale che, agendo congiuntamente, favoriscano la
riallocazione delle risorse umane verso gli impieghi più produttivi e
una giustizia civile più efficiente».
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