Pagine

martedì 29 novembre 2011

Tassa su cani e gatti: la bufala viaggia su Facebook

Ma gli animali domestici sono già considerati un "bene di lusso".

 

Giulia Nitti
Inutile prendersela più di tanto. Il post che gira sui social network è solo una “catena di Sant’Antonio”, o una bufala, una presa in giro. Il problema è che il messaggio ha fatto presa, e continua a girare e a essere incollato sulle bacheche di migliaia di internauti. Perché il tema è di quelli che colpiscono: una tassa in arrivo sugli animali domestici. Secondo il messaggio sarebbe il governo Monti - il governo “tasse ed equità” - ad averla studiata, perché cani, gatti e affini sono ormai entrati apieno titolo nella categoria dei beni di lusso. E in quanto “beni per ricchi”, vanno tassati.

"Causerà abbandoni"

Giunto alle conclusioni, il messaggio diventa terroristico: “La ringraziamo, professor Monti, perchè in questo modo, lei sarà complice dell’aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non può permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile”.






Continua qui 

TASSA SUI CANI, LA PROPOSTA È DEL PDL: "BALZELLO DA 10 A 30 EURO"

 

Nessun commento:

Posta un commento