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giovedì 22 maggio 2014

Bufera su Carige, arresti e perquisizioni “Portati in Svizzera 21 milioni di euro” Ai domiciliari il vicepresidente dell’ Abi

Arrestati gli ex vertici Berneschi e Menconi. La procura: loro a capo della cupola
I reati contestati sono truffa aggravata, associazione per delinquere e riciclaggio

Sette ordinanze di custodia cautelare, 21 milioni portati in Svizzera e reati contestati che vanno dall’associazione per delinquere transnazionale al riciclaggio. È bufera su Carige per un’inchiesta partita da Genova che riguarda la truffa al comparto assicurativo dell’istituto bancario. Coinvolti anche due nomi eccellenti: Giovanni Berneschi - ex presidente di Carige e attuale vicepresidente dell’Abi (l’Associazione bancaria italiana, ndr)- , e Ferdinando Menconi, ex amministratore delegato di Carige Vita Nuova, il comparto delle assicurazioni. 

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Maroni: "Scrissi a Scajola che Biagi era in pericolo". Si indaga per omicidio

La procura di Bologna: ucciso anche dalle omissioni. L'ex ministro di FI disse: nessuno mi ha chiesto la scorta

BOLOGNA - "Sono io ad aver scritto una lettera al ministro dell'Interno Claudio Scajola. Chiedevo di estendere la scorta a Marco Biagi, anche a Bologna, dove viveva". Roberto Maroni, ex ministro del Welfare, svela che partì dal suo ufficio la richiesta di aiuto per proteggere il suo consulente. Ma non servì: Biagi, nel mirino delle nuove Br che avevano già eliminato tre anni prima Massimo D'Antona, venne ucciso il 19 marzo 2002. Proprio a Maroni, Biagi aveva scritto parole che appaiono come una tragica premonizione: "Se dovesse malauguratamente occorrermi qualcosa, desidero si sappia che avevo inutilmente informato le autorità di queste ripetute telefonate minatorie, senza che venissero presi provvedimenti".  

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mercoledì 21 maggio 2014

Usa, trovata nuda e con un coltello a fianco delle sue bimbe morte

In California una donna di 30 anni, Carol Coronado, è stata arrestata perché sospettata di avere ucciso le figlie di 2 mesi, 2 e 3 anni

Tre bambine sono state uccise a Torrence, in California (Stati Uniti), nella giornata di martedì. La polizia accorsa sulla scena del delitto ha trovato la madre nuda e con un coltello in mano sdraiata sul letto accanto alle figlie morte. Le autorità hanno arrestato una donna, Carol Coronado, 30 anni, sospettata di essere l'autrice dei delitti. Le piccole vittime avevano 2 mesi, 2 e 3 anni.

 

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Treviso - Scoperta evasione da sei milioni di euro

Treviso - La guardia di finanza di Treviso ha scoperto un'evasione da sei milioni di euro, messa a segno in meno di due anni da un importatore di autovetture di lusso. Secondo quanto accertato, l'imprenditore aveva utilizzato falsi modelli F24 che, riportando in calce un timbro bancario contraffatto, attestavano, presso vari uffici della Motorizzazione civile, il regolare assolvimento degli obblighi fiscali, oneri in realtà mai sostenuti.

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Cattozzo, 'cupola' chiese 2 mln tangenti

Ex esponente Udc a pm, Grillo sapeva e prendeva mazzette

E' di oltre 2 milioni di euro la somma delle presunte mazzette che la cosiddetta 'cupola' avrebbe chiesto per gli appalti di Sogin ed Expo. Lo avrebbe detto ai pm di Milano l'ex Udc ligure Sergio Cattozzo nel lungo interrogatorio di oggi, spiegando che la cifra si riferisce a presunte tangenti versate o promesse.

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martedì 20 maggio 2014

La Bbc: "E' vero che insultò la Merkel?", Berlusconi resta senza parole

Jeremy Paxman, conduttore di "Newsnight", storico programma della Bbc dedicato alla politica estera, lascia senza parole Silvio Berlusconi con una domanda su Angela Merkel. "E' vero che l'ha definita 'culona inchiav...'?" ha chiesto il giornalista, completando l'offesa attribuita all'ex premier nel 2011, intercettata nel corso di una conversazione telefonica tra il leader di Forza Italia e Lavitola, e rimbalzata sui media di tutto il mondo, a partire da Bild e Die Welt. Per qualche secondo, Berlusconi ascolta la traduzione ma poi fa segno di 'no'. L'anticipazione dell'intervista, diffusa dalla Bbc sul web, si interrompe subito dopo.

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«Da Bertone 15 milioni all’amico Bernabei»

Genova - L’ex segretario di Stato del Vaticano, Tarcisio Bertone, avrebbe sottratto 15 milioni di euro al Vaticano. Lo scrive il quotidiano tedesco Bild, citando un’anonima fonte interna.

Il denaro sarebbe frutto di un accordo voluto dall’allora segretario di Stato, e nonostante l’opposizione dello Ior, per finanziare una società di produzione televisiva. Si tratta della Lux Vide, il cui presidente onorario è l’ex direttore generale della Rai Ettore Bernabei.

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Strage Tempio, fermato un amico di famiglia. I pm: "E' stato lui"

Svolta nelle indagini: in carcere un artigiano di 31 anni, conoscente degli Azzena. Inchiodato da indizi e contraddizioni, alla fine avrebbe ammesso il suo coinvolgimento. Indagine su eventuali complici. La folla grida: "Bastardo"

TEMPIO PAUSANIA- Angelo Frigeri, incensurato, amico di famiglia o almeno persona di fiducia, è stato sicuramente autore della strage di sabato a Tempio Pausania, costata la vita al commerciante Giovanni Maria Azzena, alla moglie Giulia Zanzani e al loro figlio Pietro, di 12 anni. Lo afferma la Procura, che lo ha posto in stato di fermo con l'accusa di omicidio plurimo
aggravato dalla crudeltà.  


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Legalità: al via giornata contro mafie all'Ars e mostra Ansa

Ardizzone, 10 borse studio in memoria Falcone e Borsellino

(ANSA) - PALERMO, 19 MAG - "Sono fiero che l'aeroporto di Palermo sia intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino - e lo sarò particolarmente il 7 giugno quando l'aeroporto di Comiso sarà reintitolato a Pio La Torre". Lo ha detto il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, che ha aperto la manifestazione alla Giornata della Memoria e dell'impegno contro le mafie organizzata a palazzo dei Normanni. All'iniziativa, che si svolge a Sala d'Ercole in collaborazione con la Fondazione Federico II, sono presenti il presidente del Senato Piero Grasso e il direttore responsabile dell'ANSA, Luigi Contu. Per l'occasione è stata inaugurata nel loggiato parlamentare la mostra fotografica dell'ANSA dedicata a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino.

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lunedì 19 maggio 2014

Lavoro, l’Italia torna ai livelli del 2002 In Europa fa peggio soltanto la Grecia

I dati Eurostat: il tasso di occupazione scende per il quinto anno di fila nell’Ue-28
Nel nostro Paese si scende sotto quota 60%, situazione migliore anche in Spagna

BRUXELLES
Il tasso di occupazione in Europa tra i 20 e i 64 anni scende per il quinto anno consecutivo dal 2008 e l’Italia fa registrare il calo più accentuato dopo la Grecia: dal 61% nel 2012 scende al 59,8% del 2013, lontana dalla media della Ue-28 che scende a 68,3%, perdendo solo uno 0,1 sul 2012. Sono i dati contenuti in un rapporto Eurostat.

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Tasi, Delrio: "Comuni decidano aliquote alla svelta". Ma c'è l'ipotesi proroga

Intervista del sottosegretario: "Un po' di problemi ci saranno, i cittadini siano pazienti con i sindaci". L'idea di uno slittamento delle scadenze per i pagamenti dal 16 giugno al 16 settembre appare ormai certa: il governo, però, deve decidere se il rinvio riguarderà o meno tutte le amministrazioni. Fassino a Repubblica: Due miliardi ai sindaci se c'è rinvio"

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Colombia, si incendia scuolabus con 50 bambini a bordo: 32 morti

Andavano alla scuola domienicale della chiesa pentecostale

BOGOTA' - Almeno 32 bambini sono morti oggi nell'incendio di un autobus che li portava verso una scuola religiosa a Fundacion, nel dipartimento di Magdalena, a nord della Colombia. Il bilancio delle vittime potrebbe salire, i ragazzi a bordo erano cinquanta.

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domenica 18 maggio 2014

Padre, madre e figlio dodicenne uccisi in Gallura

I corpi trovati da un parente in una casa di Tempio Pausania. L'uomo, un commerciante molto noto in città, era stato arrestato nel 2008 per usura

TEMPIO PAUSANIA - Tre componenti di una stessa famiglia sono stati uccisi ieri sera in Gallura. Le vittime sono Giovanni Maria Azzena, 50 anni, la moglie Giulia Zanzani, 48 anni, e il figlio Pietro, 12 anni. I loro corpi sono stati scoperti da una parente intorno alle 22:45 nella loro casa a Tempio Pausania. Sono stati colpiti con un oggetto metallico, forse una spranga.

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sabato 17 maggio 2014

Consumi ancora al palo, -3,7% commercio

Dati Unioncamere, -2,6% servizi, calma piatta secondo trimestre

(ANSA) - ROMA, 17 MAGGIO

Consumi ancora al palo: -3,7% è il risultato nei primi 3 mesi dell'anno delle imprese del commercio e -2,6% per quelle dei servizi. Molto cauti i giudizi riguardo alla ripresa: per i due terzi delle imprese del commercio e i tre quarti dei servizi sarà 'calma piatta' anche nel secondo trimestre. Emerge dall'indagine congiunturale del Centro studi di Unioncamere.ncamere, -2,6% servizi, calma piatta secondo trimestre

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“Sono qui, sono stato io”. Finisce a Venezia la fuga dopo il massacro

Lorenzo, 24 anni, promessa del volley, ha ucciso nonni e zia. Poi è sparito, l’hanno trovato coi vestiti sporchi di sangue.



La villetta
Investigatori ed esperti del Ris fanno i primi accertamenti nella villetta di Santhià dove si è consumato il triplice omicidio
inviato a Santhià
Fine della fuga. Fine delle preghiere. Alle nove di sera, la polizia ferroviaria ferma un ragazzo sconvolto. Si chiama Lorenzo Manavella, 24 anni, una promessa della pallavolo italiana. Ha i vestiti sporchi di sangue, vaga alla stazione di Venezia, piange e non scappa più. «Sono qui... Sono stato io, li ho uccisi con un coltello, ho perso la testa», dice. Lo stavano cercando dalle otto di ieri mattina. Ma il telefono era sempre staccato. Nessuna notizia. Mentre un intero paese si poneva questioni difficili: «Tre persone ammazzate in quel modo... Un massacro. No, non può essere Lorenzo. Lorenzo è un ragazzo con il cuore d’oro». Persino il padre Gianluca, tornato in fretta e furia da tre giorni di vacanza in Sardegna, aveva detto in lacrime: «Spero che non sia vero quello che pensano tutti».

Eppure, sì. Sembra vero. È lui il principale sospettato per la strage di Santhià. Una strage famigliare, adesso si può dire. Anche se la scena era stata modificata per sembrare qualcosa di diverso. Una scala da decoratore appoggiata sul muro esterno, la zanzariera della finestra tagliata. Come il percorso di chi arriva da fuori. Come la strada di un ladro. Ma dentro questa villetta in mattoni rossi, uguale a un milione di altre villette italiane, hanno scoperto una mattanza. Tre persone colpite alla testa, massacrate, uccise.

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venerdì 16 maggio 2014

Finmeccanica: a Pansa buonuscita di 5,45 mln euro

Il cda accorda all'ad "un'indennità compensativa e risarcitoria"

Il cda di Finmeccanica ha accordato all'amministratore delegato uscente, Alessandro Pansa, "un'indennità compensativa e risarcitoria" pari a 5,45 milioni di euro. Lo comunica in una nota Finmeccanica. L'indennità si aggiunge alle competenze di fine rapporto e ai diritti maturati da Pansa in relazione al piano di incentivazione.

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Matteo Renzi: "Per i migranti noi facciamo il nostro dovere, l'Europa no"

Repubblica Tv parla il Presidente del Consiglio, dopo la pubblicazione del video con i morti in fondo al mare di Lampedusa. "L'Europa va resettata e sintonizzata sull'umanità, non può girarsi dall'altra parte. Chiederemo che Frontex abbia una sede anche nel sud dell'Italia. Il Mediterraneo è la nuova frontiera"

Il video

giovedì 15 maggio 2014

Genovese, 371 sì all’arresto del deputato

Decisione con voto palese chiesto dal Pd. Il leader Cinque Stelle: merito nostro
Votano contro Ncd, FI e 6 Pd tra cui Fioroni. 216 assenti. Il politico accusato
di associazione per delinquere. Renzi: «Applichiamo la legge anche ai nostri»

Roma
L’aula della Camera ha dato il via libera alla richiesta di arresto per il deputato del Pd, Francantonio Genovese. I sì sono stati 371, i no 39. Hanno votato a favore della richiesta di arresto il Pd, M5S, Sel e Scelta civica. Hanno votato no Forza Italia e Nuovo Centrodestra. Libertà di coscienza per il gruppo Per l’Italia. Il Psi non ha partecipato al voto.

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Il Pil italiano torna negativo: -0,1%

Aziende, i fallimenti continuano a crescere: nuovo record

Roma - Il Pil dell’Italia torna negativo. Nel primo trimestre del 2014, l’indice ha segnato un calo dello 0,1% rispetto al trimestre precedente che si era chiuso con una crescita dello 0,1%. Lo comunica l’Istat precisando che su base annua il Pil è diminuito dello 0,5%.

Il primo trimestre del 2014, sottolinea l’Istituto di statistica nelle sue stime preliminari, ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata di lavoro in meno anche rispetto al primo trimestre del 2013. Considerano l’andamento degli ultimi periodi (-0,1% nel terzo trimestre 2013, +0,1% nel quarto trimestre 2013 ed ora -0,1% nei primi tre mesi del 2014), i tecnici dell’Istituto di statistica evidenziano una fase «sostanzialmente di stagnazione» dell’economia italiana.

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Un altro segnale negativo: in calo anche l’export (-0,8%)

Expo, prime ammissioni: “I biglietti con la contabilità delle tangenti”. I politici negano

L'imprenditore vicentino Enrico Maltauro confessa e indica nell'ex esponente ligure dell’Udc Sergio Cattozzo il veicolo per arrivare agli appalti e quest'ultimo ammette di aver tentato di nascondere "i bigliettini con la contabilità delle tangenti". Il manager (ormai ex) Expo Angelo Paris dichiara di aver "commesso errori" pur negando di aver fatto parte della "cupola" L'ex funzionario Pci Primo Greganti, l'ex parlamentare Dc Gianstefano Frigerio e l'ex senatore Fi-Pdl Luigi Grillo invece, considerati "promotori", hanno negato tutto. L'ex compagno G: "Mi occupo di legno"

Le mazzette, 22 anni dopo Tangentopoli, si travestono da consulenze e i mediatori diventano lobbisti. I politici, invece, negano. Tre giorni dopo gli arresti arrivano le spiegazioni che in alcuni casi sanno di confessione. E così l’imprenditore vicentino Enrico Maltauro ammette e indica nell’ex esponente ligure dell’Udc Sergio Cattozzo il veicolo per arrivare agli appalti e quest’ultimo ammette di aver tentato di nascondere “i bigliettini con la contabilità delle tangenti”. E poi il manager (ormai ex) Expo Angelo Paris racconta di aver “commesso errori” anche se negando di aver fatto parte della “cupola” o “squadra”. Che però, secondo la Procura di Milano, tramava per spartire, in modalità perfettamente bipartisan, gli appalti per Expo e la Città della Salute, e bandi di gara nella sanità lombarda. L’ex funzionario Pci Primo Greganti, l’ex parlamentare Dc Gianstefano Frigerio e l’ex senatore Fi-Pdl Luigi Grillo invece, considerati i “promotori”, negano tutto.

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Maltauro confessa: “Così la cupola pilotava i lavori”

mercoledì 14 maggio 2014

Nuovo record per il debito pubblico

Secondo i dati di Bankitalia a marzo ha raggiunto 2.120 miliardi. le entrate tributarie pari a 27,6 miliardi, con un incremento del 5,8% rispetto al 2013
 
Nuovo massimo storico per il debito pubblico tricolore. Secondo i dati di Bankitalia, a marzo il debito ha raggiunto 2.120 miliardi. Sono i numeri dei Supplementi al Bollettino Statististico di Bankitalia.

L’incremento del debito è stato inferiore al fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (17,8 miliardi), per effetto principalmente del decremento di 2,7 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro (pari a fine marzo a 62,1 miliardi; 45,9 a marzo del 2013).

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Strage in miniera, 200 morti in Turchia Si cercano ancora più di 300 persone

A causare il crollo sarebbe stata un’esplosione. I soccorritori sono al lavoro:
corsa contro il tempo per salvare chi è intrappolato sotto terra senza ossigeno.

È salito ad almeno 201 morti il bilancio dei morti dell’ esplosione avvenuta ieri sera nella miniera di carbone di Manisa, in Turchia. Lo ha riferito il ministro dell’ Energia Taner Yildiz. Centinaia di persone sono ancora sotto terra. Ottanta minatori sono stati soccorsi, e quattro di loro sono gravemente feriti.

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martedì 13 maggio 2014

Renzi trova venti euro e scherza: ''Poi dicono che non trovo le risorse''

Camminando da Piazza San Silvestro verso Palazzo Chigi, Renzi raccoglie venti euro a terra e li consegna agli uomini della sua  scorta. L'occasione diventa motivo per le battute dei giornalisti che richiamano le polemiche sugli 80 euro di bonus Irpef e il premier, a telecamere spente, risponde pronto: ''Poi dicono che non trovo le risorse''

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lunedì 12 maggio 2014

Crisi. Gli italiani spendono meno in abbigliamento, chiudono 34 negozi al giorno

ROMA - L’abbigliamento non è più una delle priorità degli italiani. Effetto della crisi economica? A quanto pare è proprio così.
La crisi infatti ha avuto un impatto particolarmente forte sui beni di consumo non proprio primari, cambiando quelle che fino a poco tempo fa erano considerati invece appunto priorità quasi irrinunciabili. Conseguenza immediata di questo cambio di ‘abitudini’ è stata la  chiusura di numerosi esercizi commerciali. Secondo la Confesercenti chiudono 34 negozi di abbigliamento ogni giorno.
Da dicembre 2013 ad oggi le cessazioni di imprese nel comparto tessile, dell'abbigliamento e delle calzature, sono state 14.500, più di 34 al giorno. Nel primo bimestre 2014 si contavano 131.682 imprese, contro le 158 mila del 2011, con una riduzione quasi del 17%. Il 2013  si è chiuso con un saldo negativo tra iscrizioni di nuove imprese e cessazioni di quasi 6.000 unità a cui si aggiungono le 2.342 imprese scomparse durante lo scorso anno. In termini assoluti le cinque città con saldi negativi più alti nei primi due mesi del 2014 sono: Roma, Napoli, Torino, Milano e Brescia. Da prima della crisi ad oggi ciascun italiano ha ridotto la propria spesa in abbigliamento e calzature di circa 150 euro. Nel 2007 si spendevano circa 1000 euro pro-capite, nel 2013 se ne sono spesi 850. Per l'intensità della crisi - fa notare la Confesercenti - nel 2012 per la prima volta la quota di prodotti venduti in saldo o in promozione ha superato il 50% del fatturato e tra i canali distributivi perdono più terreno i piccoli esercizi (-10,3% nel 2012), poi la grande distribuzione de-specializzata (-9,9%) e crescono solo outlet (14,2%) ed e-commerce.

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IMPRESE STRANIERE IN FUGA DALL'ITALIA


Eurispes Nel 2012 gli investimenti sono crollati del 71,8 per cento. “Difficile fare business”

Bruxelles. L'ennesimo dato negativo sull'economia italiana arriva dall'Eurispes, l'istituto di statistica di Bruxelles: nel corso del 2012, in Italia gli investimenti sono passati dai 34 miliardi della stagione precedente a 9,6 miliardi, con un calo del 71,8% (a livello mondiale sono scesi da 1.651 miliardi di dollari a 1.350 mld, -18%). Sempre secondo l'Eurispes, la media del 2008-2012 degli investimenti diretti esteri in Italia rappresenta la miseria dello 0,6% del Pil. In Italia manca una  cultura in grado di attirare le multinazionali, che si stanno  allontanando per colpa di complesse regole, un’eccessiva burocrazia e la fiscalità pesante. La percezione che si ha dall’estero è quella di «un paese dove è difficile fare business e, nonostante una manodopera qualificata, una buona logistica e una posizione geografica interessante, i dati confermano questa idea», spiega l'Eurispes.

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