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venerdì 30 gennaio 2015

Picco casi gravi influenza, raddoppiati codici rossi ospedali

Medici urgenza, Pronto soccorso pieni e malati curati su barelle

Un picco di casi gravi legati all'influenza si sta registrando in moltissimi Pronto soccorso italiani, dal nord al sud del Paese. Ad affermarlo è il presidente della Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu), Alfonso Cibinel, che definisce la situazione ''preoccupante''. In alcuni ospedali i codici rossi sono aumentati fino al 100%. I casi di polmonite sono aumentati dal 3 al 10%, con pari aumento dei casi che richiedono respirazione artificiale. Tra le cause, il calo delle vaccinazioni.

Nell'ultimo mese (da Natale al 25 gennaio), sottolinea Cibinel, ''l'aumento degli accessi in Pronto soccorso (Ps) in Italia si può stimare fino al +15%, rispetto allo stesso periodo di un anno fa. La differenza più significativa - afferma - è appunto l'aumento assoluto dei casi più gravi, tanto che in alcuni ospedali i codici rossi sono aumentati fino al 100% e i codici gialli fino al 25%''. L'epidemia influenzale è il fattore scatenante dell'aumento degli accessi e dell'affollamento dei PS: nella terza settimana di gennaio (12-18), l'incidenza di nuovi casi ha superato la soglia di 8 casi per 1000 assistiti, valore superiore a quello registrato (per la stessa settimana) negli ultimi 10 anni.

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Fugge con figlio per unirsi all'Isis

La donna è di nazionalità albanese, marito fa denuncia ai Cc

Una donna di nazionalità albanese domiciliata in provincia di Lecco, sarebbe fuggita in Siria portando con sé un figlio per unirsi ai terroristi dell'Isis. La donna avrebbe lasciato il marito con le due figlie più grandi, fuggendo con il piccolo verso la Siria. Il marito, anche lui di nazionalità albanese, ha denunciato la vicenda ai carabinieri del comando provinciale di Lecco, che per il momento mantengono il più stretto riserbo sugli sviluppi del caso.

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Terremoti, scossa di magnitudo 4.1 in provincia di Udine

All'1:45 su alpi Giulie vicino Amaro, Moggio, Resiutta e Venzone

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata all'1:45 sulle alpi Giulie, nella provincia di Udine.  Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 6,2 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Amaro, Moggio Udinese, Resiutta e Venzone.  Non si hanno al momento segnalazioni di danni a persone o cose.

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giovedì 29 gennaio 2015

METEO A 7 GIORNI: neve a bassa quota al centro, poi in pianura al nord?

Doppio attacco freddo nei prossimi sette giorni sull'Italia. Il primo avrà come obiettivo il centro-sud, il secondo potrebbe invece imbiancare il settentrione, come da prassi.

 
L'inverno sta per mostrarci il suo piatto forte.
Un primo fronte perturbato è già a ridosso dell'arco alpino e nelle prossime ore segnerà il suo passaggio con condizioni di maltempo che interesseranno soprattutto i settori tirrenici e la Sardegna.
Un po' di neve potrebbe arrivare al nord (abbondante invece sulle Alpi), ma qui la situazione tenderà a migliorare abbastanza velocemente nel corso di venerdì 30.
Il primo elemento perturbato si distinguerà quindi più per l'instabilità atmosferica che per il freddo. La rigidità dell'aria arriverà successivamente, anche per merito di nuovi impulsi progressivamente più freddi che si faranno notare, sempre al centro-sud, durante il prossimo fine settimana.

 Il primo attacco perturbato, mosso da correnti fredde nord-occidentali, colpirà quindi il centro-sud con nevicate che tra sabato e domenica potrebbero raggiungere quote collinari specie al centro. Il nord resterà ai margini dei fenomeni più intensi, pur non escludendo qualche scampolo di instabilità locale dovuto all'eccessiva turbolenza della massa d'aria.

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Dudinka: la città "segreta" siberiana si è congelata, foto pazzesche!

 

 

 

Colle, a vuoto la prima votazione. Berlusconi: "Renzi ha tradito il patto".

Primo giorno di voto per l'elezione del presidente della Repubblica. E' fumata nera, quorum non raggiunto.

Pima votazione a vuoto per l'elezione del presidente della Repubblica. E' fumata nera: quorum non raggiunto. Al voto hanno partecipano i deputati, i senatori e i delegati regionali. Il nome indicato da Renzi è quello di Sergio Mattarella. Al momento i conti del premier parlano di 580 voti, considerando Sel, qualche ex grillino e gli alleati di governo esclusi per ora Ncd e Udc. La conferenza dei capigruppo ha stabilito che da domani saranno due le votazioni quotidiane, alle 9,30 e alle 15,30.

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Salvi i Comuni “montani”: le colline della provincia di Alessandria restano nella trappola dell’Imu

Sul territorio riconosciuti esenti dalla tassazione soltanto i 50 paesi. Entro il 10 febbraio si dovrà pagare anche per i terreni agricoli in aree depresse

Val Borbera. I Comuni riconosciuti «montani» in base ai criteri dell’Istat sono esentati dall’Imu agricola: nell’Alessandrino sono cinquanta paesi

ALESSANDRIA 
 
Salvi i Comuni montani, a rimanere nella trappola dell’Imu agricola per il 2014 e il 2015 sono i paesi della collina. L’altro pomeriggio il governo ha tentato di porre rimedio al pasticcio della tassa sui terreni coltivati (e soprattutto non coltivati), esonerando dal pagamento i Comuni considerati montani non più in base all’altitudine del municipio mai criteri più oggettivi dell’Istat (tutti oltre i 600 metri) nonché i terreni in possesso di coltivatori diretti nei Comuni classificati come parzialmente montani. Eliminata quindi la tassazione- simbolo dei pendii rocciosi del Tobbio, ma restano i problemi per una miriade di paesi collinari dove, a parte le zone coltivate a vite, i terreni incolti sono la maggior parte.

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Caso Ceste: arrestato il marito

L’uomo, 44 anni, era l’unico indagato. L’accusa è omicidio volontario premeditato


Costigliole(AT)
 
Michele Buoninconti è da stamane alle 10 in stato di fermo per omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. In questo momento i carabinieri del comando provinciale di Asti sono nella casa di frazione Motta a Costigliole per una serie di ulteriori rilievi, mentre lui è stato portato in caserma. E’ in corso una nuova perquisizione della casa, sono stati acquisiti pc e telefoni cellulari, non solo quelli del vigile del fuoco ma anche delle persone della sua cerchia familiare.

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Isis, Sajida libera o giordano muore

Audio ostaggio giapponese, scambio con me entro giovedì sera

(ANSA) - NEW YORK, 28 GEN - L'Isis ha diffuso nella notte fra mercoledì e giovedì un nuovo audiomessaggio dell'ostaggio giapponese Kenji Goto, in cui si dà tempo alle autorità di Amman fino al tramonto di giovedì per liberare la terrorista Sajida al Rishawi e portarla al confine con la Turchia, per scambiarla con il giornalista nipponico. Se questo non avverrà - afferma ancora Goto - sarà ucciso il pilota giordano Muath al Kaseasbeh, anch'egli nelle mani dei jiadisti.

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mercoledì 28 gennaio 2015

Meteo: l'inverno si sveglia anche sull'Italia, da giovedì neve a quote basse

Un sistema nuvoloso raggiungerà la nostra Penisola già giovedì portando piogge e rovesci a partire dai versanti tirrenici

"L'Inverno entra nel vivo sull’Italia, che per almeno una settimana verrà interessata da diverse perturbazioni con maltempo anche intenso soprattutto al Centrosud". E' quanto afferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega: "Esauriti i rovesci di neve a bassa quota che stanno interessando Sud e Adriatiche, un sistema nuvoloso raggiungerà la nostra Penisola già giovedì portando piogge e rovesci a partire dai versanti tirrenici in estensione anche alle adriatiche verso fine giornata. Più ai margini il Nord dove comunque le nubi saranno in aumento con deboli precipitazioni soprattutto dalla sera, nevose in collina ma con qualche fiocco non escluso anche in pianura; altre nevicate giungeranno in Appennino mediamente oltre 500-1000m, in rialzo su quello meridionale".

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Meteo a 7 giorni: la neve danza tra Alpi ed Appennini, martedì 3 sfonderà più decisa in pianura al nord?

 

Morta la donna segregata nel Pavese, pesava 15 chili

In carcere, con l'accusa di abbandono di incapace e sequestro di persona, era finito il convivente, un sessantenne.

E' morta stamani in ospedale, a Pavia, la donna di 55 anni che era stata segregata in casa e malnutrita fino a pesare poco più di una ventina di chili. Lo hanno confermato fonti sanitarie al S.Matteo. In carcere, con l'accusa di abbandono di incapace e sequestro di persona, era finito il convivente, un sessantenne.

Gli sforzi dei medici del Policlinico San Matteo di Pavia sono stati, purtroppo, inutili. Laura Carla Lodola, la donna di 55 anni che al momento del ricovero in ospedale (lunedì 26 gennaio) pesava poco più di 15 chili è morta questa mattina alle 4.30. Le cure dei sanitari non sono bastate per risollevarla dal gravissimo stato di denutrizione. La notizia è stata appresa in diretta, questa mattina, dall'inviato di 'Mattino 5' la trasmissione di Canale 5 condotta da Federica Panicucci e Federico Novella. Antonino Calandrini, 60 anni, il convivente della donna, è in carcere da ieri mattina, dopo essere stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Pavia. Le ipotesi di accuse nei suoi confronti sono quelle di abbandono di incapace, sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni gravissime. Dopo la morte di Laura Carla Lodola, l'uomo ora potrebbe anche essere accusato di omicidio colposo: la decisione spetterà alla Procura di Pavia, che sta svolgendo le indagini sul caso.

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Morti due israeliani nell'attacco di Hezbollah, ucciso casco blu

Un veicolo militare è stato centrato questa mattina da un razzo anticarro lanciato da Hezbollah, che ha rivendicato

Due morti e sette feriti. Questo il bilancio delle perdite israeliane nell'attacco Hezbollah di stamattina. Lo ha detto il portavoce milucciso anche un casco blu dell'Onu èitare. In precedenza al Arabiya aveva diffuso un bilancio di quattro militari israeliani uccisi, di cui non c'è tuttavia conferma da parte dello Stato ebraico. Negli scontri è rimasto ucciso anche un casco blu dell'Onu. Lo conferma all'ANSA Andrea Tenenti, portavoce del contingente Onu (Unifil) dispiegato nel sud del Libano a ridosso della Linea Blu di demarcazione con Israele. Fonti militari libanesi affermano che il peacekeeper è spagnolo. Il militare è morto in seguito alle ferite riportate dopo esser stato colpito da un lancio di mortaio israeliano nei pressi di Majidiye, località a ridosso del settore orientale della Linea blu di demarcazione tra Libano e Israele. Lo riferiscono all'ANSA fonti militari libanesi nel sud del Libano.

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Bancari in sciopero, venerdì la sfida in piazza

Nel mirino la disdetta del contratto, anche la Camusso alla manifestazione

L’ultima mina è la riforma delle popolari che, dicono i sindacati, rischia di costare ventimila posti in meno. Ma tra i bancari il clima è teso da mesi: colpa del contratto nazionale, disdetto dall’Abi. E così venerdì sarà sciopero. Non solo, i «colletti bianchi» scenderanno in piazza, con quattro manifestazioni nazionali che si terranno a Palermo, Roma, Milano e Ravenna. 

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Droga: chiusa indagine su Dama Bianca, arresti in corso

Operazione Gdf-Polizia, scoperta organizzazione internazionale

Sono complessivamente 28 i provvedimenti di custodia cautelare emessi dal gip del tribunale di Napoli nell'ambito dell'inchiesta sulla Dama Bianca che ha portato agli arresti di oggi. Si tratta di 27 ordinanze di custodia cautelare in carcere e di un provvedimento agli arresti domiciliari. I militari della Guardia di Finanza di Napoli e i poliziotti della questura di Frosinone stanno eseguendo anche il sequestro di beni mobili e immobili, quote societarie e disponibilità finanziarie per circa 4 milioni.

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'Ndrangheta: maxi operazione CC, oltre 160 arresti

 

 

martedì 27 gennaio 2015

Assalto a caveau con kalashnikov: banditi sparano ai carabinieri.

Una decina di banditi hanno tentato di assaltare il caveau di un istituto di vigilanza di Quinto Vercellese

Conflitto a fuoco a colpi di kalashnikov, nella notte a Quinto Vercellese, tra carabinieri e una decina di banditi che con una ruspa avevano tentato di assaltare il caveau di un istituto di vigilanza. Dopo la sparatoria, per coprirsi la fuga i malviventi hanno dato fuoco ad alcune auto.

ASSALTO AL CAVEAU, LE FOTO

A dare l'allarme ai carabinieri, secondo le prime informazioni raccolte, sarebbe stato un vigilante dell'istituto Fidelitas, dove è avvenuto l'assalto. I malviventi, almeno una decina, si sono presentati con un camion, dal quale hanno scaricato la ruspa con cui volevano demolire il muro di cinta e raggiungere il caveau, dove è custodita una ingente somma di denaro.


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lunedì 26 gennaio 2015

Caccia F16 caduto su base Nato in Spagna, 10 morti in incidente

Aereo greco precipita durante decollo ad Albacete, 9 feriti sono italiani

Grave incidente in Spagna, in una base Nato, dove un F16 greco è precipitato in fase di decollo. Tra le vittime si contano almeno dieci morti e tredici feriti, di cui nove italiani. Sette sono gravi. L'episodio è avvenuto nella base aerea Nato di Las Lanos ad Albacete, in Spagna, durante il programma di formazione di piloti della Nato. Il caccia è precipitato nella zona di addestramento della scuola di perfezionamento di piloti. Tra i morti, i due piloti del caccia biposto greco.

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Costa, il pm chiede 26 anni e 3 mesi per Schettino

Il comandante accusato di naufragio colposo, omicidio, lesioni, abbandono della nave e mancate comunicazioni. L’accusa: «Incauto idiota». La sentenza attesa per il 10 febbraio. Previsto l’ arresto immediato in caso di condanna in primo grado
 
inviata a Grosseto 
 
Nove anni per naufragio colposo, 14 per omicidio e lesioni colpose plurime, 3 per abbandono nave, 3 mesi per mancata comunicazione alle autorità. E ancora: interdizione perpetua dai pubblici uffici, interdizione legale per la durata della pena e arresto immediato in caso di condanna in primo grado. Ecco la richiesta di condanna avanzata dalla procura di Grosseto per l’ex comandante della Costa Concordia, naufragata la notte del 13 gennaio 2012 davanti all’isola del Giglio. Una richiesta pesante per un episodio altrettanto pesante, infangato dalla «pratica dell’inchino» a nemmeno mezzo miglio dalla costa dell’isola e a una velocità di quasi 15 nodi e l’abbandono della nave da parte di Francesco Schettino.

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Elezioni Grecia, Syriza vince: ha 149 seggi ma non la maggioranza assoluta. Tispras: 'Troika è finita'

Poche schede al termine dello spoglio. Secondo partito e' Nuova Democrazia col 27,81% Terzi i neonazisti di Alba Dorata

Quando mancano ormai poche schede per completare lo spoglio nelle elezioni politiche greche (19.466 sezioni scrutinate su 19.509) appare chiaro che il trionfatore Alexis Tsipras e il suo partito Syriza non hanno ottenuto la maggioranza assoluta. Secondo i dati diffusi dal Ministero degli Interni ellenico, Tsipras conquista finora il 36,34% e 149 seggi. Al secondo posto Nea Dimokratia del premier uscente Antonis Samaras col 27,81% e 76 seggi. Sette sono i partiti che entrano in Parlamento superando la soglia di sbarramento del 3%. Il partito filo-nazista Alba Dorata conquista il terzo posto nel paese con una percentuale del 6,28% e 17 seggi. Ottiene 17 seggi anche Potami (centro-sinistra), il partito accreditato come uno dei possibili alleati di Syriza per la formazione del nuovo Governo, con il 6,04% dei consensi. Segue il Partito comunista di Grecia col 5,47% e 15 seggi. Appaiati infine con 13 seggi i Greci Indipendenti (4,75%) e il Pasok (4,68%). Sono stati finora 6.324.963 i cittadini greci che hanno partecipato alla consultazione su 9.902.915 aventi diritto, facendo registrare un'astensione del 36,14%.

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domenica 25 gennaio 2015

Attenti al lupo, paura a Torriglia (GE)

L’ultima fotografia in ordine di tempo di un animale in tutto per tutto simile a un lupo risale a pochi giorni fa a Torriglia

Genova - Prima sui monti, lungo i passi che scavalcano l’Appennino. Poi più giù, vicino alle strade e nei pressi dell’abitato. I lupi sono tornati a popolare il bacino del Brugneto. Sortite furtive che stanno iniziando a manifestarsi con sempre maggiore frequenza. E poi ci sono i cani cecoslovacchi, tanto simili ai cugini selvatici da non essere distinguibili, all’occhio inesperto. L’ultima fotografia in ordine di tempo di un animale in tutto per tutto simile a un lupo risale a pochi giorni fa. Ritrae un esemplare dal manto grigio sulla strada nuova di Torriglia. Solo, in mezzo alla carreggiata. Ma in questo caso non si trattava di lupo. L’animale che con ogni probabilità ha attirato l’attenzione di un gruppo di escursionisti appassionati di trial e fuoristrada era un cane lupo cecoslovacco. Parente non troppo alla lontana del lupo, si tratta di una razza relativamente giovane, nata dall’incrocio tra pastori tedeschi e lupi dei Carpazi. Una presenza costante che si confonde con quella del lupo “autentico”. Meno pericolosa, ovviamente, ma anche piuttosto imprevedibile, tanto che gli esperti sconsigliano di avvicinarsi in quanto ha mantenuto molte delle caratteristiche dell’antenato selvatico.

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Agguato in Calabria, ucciso e bruciato

La vittima stava rientrando a casa. Moglie ha dato l'allarme

 (ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 25 GEN - Agguato nella notte a Lamezia Terme. Un imprenditore edile Domenico Maria Gigliotti, di 40 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco e poi l'auto con il cadavere è stata data alle fiamme. L'omicidio è stato compiuto davanti all'abitazione di Gigliotti intorno alle 4 mentre l'uomo stava facendo rientro a casa a bordo della sua Bmw station wagon. Sul luogo dell'omicidio sono intervenuti i carabinieri e personale della Squadra mobile di Catanzaro.

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sabato 24 gennaio 2015

Isis, Site: decapitato uno degli ostaggi giapponesi

Video del secondo ostaggio ancora in vita mostra la foto

Ancora orrore e decapitazioni. E stavolta la vittima dell'Isis sarebbe Haruna Yukawa, uno dei due ostaggi giapponesi per i quali nel pomeriggio era scaduto l'ultimatum dei terroristi. Un nuovo video diffuso dall'Isis - nel quale l'altro ostaggio giapponese, Kenji Goto Jogo, mostra la foto del compagno decapitato dai jihadisti - è stato inviato per email alla moglie della vittima.

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venerdì 23 gennaio 2015

Forte sciame sismico sull'Appennino: scossa da 4.1. Gente in strada

Bologna, non si hanno ancora notizie su eventuali danni. Sono in corso verifiche

Paura in Emilia Romagna. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata avvertita attorno alle 8 di questa mattina tra il comune di Castiglione dei Pepoli e il comune di Camugnano: i sindaci dei due paesi hanno deciso la chiusura delle scuole. La gente è scesa in strada. Non si hanno ancora notizie su eventuali danni. Sono in corso verifiche: la situazione e' coordinata dalla protezione civile di Bologna.

"Quando è arrivata la scossa più forte, quella da 4.1 delle 7.51, tutta la gente che era nel bar si è catapultata fuori, perché si è sentita molto". A raccontarlo è Francesca, barista del bar La Piazza che sta nella piazza principale di Camugnano, sull'appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, dove dalla notte è in corso uno sciame sismico. "I tecnici del Comune sono tutti in allerta, sono qui in piazza e stanno facendo verifiche sugli edifici. Noi è dalle 4 del mattino che siamo tutti svegli. C'è spavento, perché il terremoto è imprevedibile, ma non ci sono danni".

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CATANIA sotto il diluvio e la grandine

Forti e ripetuti temporali in città con annessa grandine; diversi gli allagamenti.

 Nelle ultime ore una violenta grandinata ha colpito la città di Catania, imbiancando le strade; la pioggia battente ha creato allagamenti.

Da notare raffiche di vento prossime agli 80 kmh in città e addirittura di oltre 130kmh a Bronte, con difficoltà di deambulazione per le persone.

Sono circa 30 i millimetri caduti a Catania, 45 nella zona di Bronte; continua a diluviare e cadono fulmini molto violenti, a tratti è ancora presente grandine.

Il maltempo al sud dovrebbe insistere anche venerdì, stante la persistenza del vortice depressionario.

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METEO A 7 GIORNI: in vista una fase piuttosto FREDDA, poi...

 

giovedì 22 gennaio 2015

Caso Pantani: 'Ucciso'

Questo quanto emerso da una perizia inquietante.

 Caso Pantani: 'Ucciso'

Marco Pantani è stato ucciso. A sostenerlo è la perizia depositata da Antonio De Rensis, legale della famiglia del ciclista trovato morto il 14 febbraio del 2004. Sono state analizzate la posizione del cadavere e la pallina di pane e cocaina trovata accanto. Stando al perito dei Pantani, il professor Francesco Maria Avato, il 'Pirata' sarebbe stato costretto a ingerire la droga che lo ha ucciso. Nessun suicidio, quindi, secondo questa dettagliata tesi.

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S'impicca in cella Gagliano, il serial killer di trans e prostitute

E' stato protagonista di una evasione terminata con l'arresto in Francia nel dicembre del 2013

Si e' suicidato in cella, nel carcere di Sanremo, Bartolomeo Gagliano, il serial killer protagonista di una evasione terminata con l'arresto in Francia nel dicembre del 2013. Ne da' notizia il sindacato di polizia Sappe, i cui agenti hanno tentato di rianimarlo, inutilmente. Gagliano, secondo quanto appreso, si sarebbe impiccato con un lenzuolo. Gagliano per l'evasione e' stato colpito nei giorni scorsi da una nuova condanna.

E' una lunga scia di sangue quella che Bartolomeo Gagliano si e' lasciato alle spalle prima di finire il carcere nell'89. Il serial killer evaso durante un permesso premio dal carcere di Genova Marassi il 17 dicembre del 2013, per essere poi arrestato in Francia dopo 4 giorni, era accusato dell'omicidio di una prostituta, di una transessuale e di una terza persona in un turbine di follia omicida in cui aveva coinvolto un altro criminale fuggito con lui dal manicomio criminale di Montelupo Fiorentino, in provincia di Firenze. Gagliano aveva 31 anni quando fu arrestato per l'omicidio del trans Francesco Panizzi.

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Non nevica più in provincia. Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco e oggi scuole chiuse a Mornese

Alessandria

AGGIORNAMENTO ORE 09.20: Non nevica più in provincia di Alessandria. Nelle prossime ore sono previste piogge deboli.

Non nevica più in provincia. Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco e oggi scuole chiuse a Mornese

AGGIORNAMENTO GIOVEDI' ORE 6.30: La situazione in provincia di Alessandria è ora meno disagiata. Ha smesso di nevicare in buona parte del territorio. Viene segnalato nevischio solo in alcune zone appenniniche e sulla A7 diramazione Predosa-Bettole. Ricordiamo che oggi le scuole sono chiuse a Mornese. Nel corso della serata di ieri e della notte diversi interventi dei Vigili del Fuoco per alberi pericolanti e mezzi finiti fuori strada o che ingombrano la carreggiata. Le operazioni si sono concentrate in particolare nel novese, ovadese e parte dell'alessandrino. Da segnalare inoltre che i pompieri, nel tardo pomeriggio di mercoledì, hanno lavorato ad Alessandria in via Casale per il ribaltamento di una Fiat Panda con all'interno una 77enne di Castelletto Monferrato. I vigili del fuoco hanno provveduto all'estricazione della donna ferita e l'hanno consegnata alle cure del personale 118 che ha provveduto al trasferimento in ospedale ad Alessandria. Sul posto i Vigili Urbani e i Carabinieri di Alessandria per i rilievi del caso. Infine, ieri sera, verso le 22, altro intervento dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e dei Vigili urbani di Novi per il cedimento parziale di parte del tetto dell'ex mercato ortofrutticolo novese.

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Vietato l’ingresso sull’A7 da Serravalle e Vignole Borbera verso Genova. Scuole chiuse a Mornese

 

Dall’Appennino a Casale Monferrato: ecco la prima neve dell’anno su tutta la provincia di Alessandria

Previsioni Meteo 3 giorni

GFS LIVE: l'inverno urla...