Era nella sua casa a Watamu, località turistica tra Malindi e Mombasa. Da accertare le cause
Andrea Maffi, un quarantenne originario del bergamasco, sarebbe stato ucciso a coltellate nella sua casa a Watamu, località turistica tra Malindi e Mombasa in Kenya.
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lunedì 6 luglio 2015
Referendum Grecia: netta vittoria del no, 61,3%. Tsipras esulta. Ue in stato d'allerta. Governo: 'Non emetteremo moneta parallela'
Syryza festeggia in piazza l'esito del voto. Vertice Varoufakis-Banca di Grecia
La Grecia dice 'no', e "rifiuta i ricatti" ma il governo assicura che non emetterà moneta parallela. Ai referendum in Grecia il No trionfa col 61,3%. E i mercati tremano."Abbiamo dimostrato che la democrazia non può essere ricattata": lo ha detto Alexis Tsipras parlando in tv, in un messaggio alla nazione. "Il No - ha sottolineato - non è una rottura con l'Unione Europea. I greci hanno fatto una scelta coraggiosa, che cambierà il dibattito in Europa". Per il primo ministro "la Grecia da domani vuole sedersi di nuovo al tavolo delle trattative: vogliamo continuarle con un programma reale di riforme ma con giustizia sociale" e dobbiamo "riarticolare" la questione del debito, non solo per la Grecia ma anche per l'Europa. Domani - ha proseguito - la Grecia andrà al tavolo negoziale con l'obiettivo di riportare alla normalità il sistema delle banche".
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Tsipras, ora accordo, trattare su debito
domenica 5 luglio 2015
Previsioni meteo: soleggiato e caldo
Fino alla giornata di MARTEDI generali condizioni di bel tempo a parte qualche isolato temporale sulle Alpi nel pomeriggio. Ventilazione inapprezzabile, punte di 38-39°C.
Domenica, 05 luglio 2015
NORD-OVEST: bel tempo ovunque al mattino. Nel pomeriggio qualche
temporale di calore su Alpi e Prealpi, con qualche sconfinamento verso
le zone di pianura limitrofe in serata. Caldo molto intenso sulle
pianure, venti deboli.
CENTRO: Bel tempo e molto caldo su tutte le regioni dalla mattina
alla sera, sporadici addensamenti nel pomeriggio sui rilievi, ma con
basso rischio di temporali. Brezze lungo le coste e mari calmi.
La seconda decade di luglio con clima un po' più fresco?
Morta la tabaccaia accoltellata ad Asti
Maria Luisa Fassi era stata accoltellata questa mattina nel suo negozio nel centro di Asti. Inutile il lungo e delicato intervento chirurgico al quale la donna era stata sottoposta per le profonde lesioni all'addome e al torace.
Maria Luisa Fassi, la tabaccaia di 54 anni, accoltellata questa mattina nel suo negozio nel centro di Asti, è morta nel tardo pomeriggio all'ospedale 'Cardinal Massaia'. Inutile il lungo e delicato intervento chirurgico al quale la donna era stata sottoposta per le profonde lesioni all'addome e al torace. Secondo gli investigatori del comando provinciale dei carabinieri di Asti, che conducono le indagini, potrebbe non essere stata una rapina la causa dell'accoltellamento.
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sabato 4 luglio 2015
Isis, la Bbc: "25 esecuzioni a Palmira, gli assassini hanno 13-14 anni". Ci sarebbe un video
Un nuovo video, presumibilmente girato dall'Isis, mostra 25 uomini mentre vengono uccisi nell'antica città di Palmira, in Siria. Lo riferisce la Bbc, aggiungendo che le immagini mostrano che gli assassini sono ragazzini di 13-14 anni. Le uccisioni sono avvenute su un palco di fronte all'anfiteatro e una grande bandiera nera dell'Isis.
Il video è stato distribuito da account collegati ai jihadisti dello Stato islamico, ma non è chiaro quando sia stato girato, precisa ancora la Bbc.
Diverse centinaia di persone di abiti civili sono seduti sui gradini dell'anfiteatro come spettatori della fucilazione. Nei primi piani degli uomini che stanno per essere uccisi si nota che sono stati picchiati al viso. Alcuni giorni dopo la conquista di Palmira, l'Isis aveva ucciso altri 20 uomini nello stesso anfiteatro.
Fonte
Crisi, consumi 2017 a livelli 2003
Prometeia: -8,5% rispetto al 2007
La crescita dei consumi, una volta esaurito l'impatto di politica fiscale e grandi eventi, nel 2016 e nel 2017 tornerà decelerare (+1,1%), portando il livello pro-capite a una soglia inferiore dell'8,5% al periodo pre-crisi, sui volumi del '98. Complessivamente, secondo il Rapporto Club Consumo di Prometeia, i consumi a prezzi costanti si collocheranno a 956,6 miliardi, come nel 2003.
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Caldo africano sull'Italia: sabato 5 città con bollino rosso, domenica raddoppiano
Allerta in ospedali di alcune città per arrivo grande afa
Si estende, con l'arrivo dell'ondata di caldo nord africano, l'allerta per le alte temperature nelle città italiane. Aumentano infatti con il passare delle ore, secondo il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, i centri urbani contrassegnati dal 'bollino rosso', il livello massimo su 4, che indica un rischio salute dovuto all'afa per tutta la popolazione, non solo quindi per le categorie a rischio come anziani, bambini o chi soffre di particolari patologie.
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CALDO: notti 'tropicali' sulla Valpadana
Il CALDO fa sul serio: punte di 37-38°C!
Meteo a 7 giorni: RINFRESCATA? Obiettivo 10 luglio...
venerdì 3 luglio 2015
Forti temporali e anche violente grandinate...
Radar pioggia |
Forti temporali stanno interessando la Val d'Aveto, gli accumuli sono compresi tra i 28.2 mm del Monte Bue fino ai 36.0 mm di Rocca Aveto, temperature complice i temporali di calore sono scese notevolmente fino a +14.8°; sul resto della regione cieli sereni o al più velati con termiche ancora molto alte e fuori stagione.
Ore 19:58
Ancora violente grandinate associati a temporali stanno interessando la zona della Val Trebbia e Aveto in discesa verso la costa del levante, le località che sono interessate da questi fenomeni grandinigeni hanno perso moltissimi gradi, come Loco di Rovegno che registra +6.8°; gli accumuli più alti si registrano a Gorreto con 78 mm e a Rocca Aveto con 50.6 mm.
Aggiornamenti qui
È boom di auto senza assicurazione Stretta in arrivo contro gli evasori
Quasi 4 milioni di veicoli privi di Rc auto, il doppio rispetto all’anno scorsoDa ottobre partono il tagliando digitale e i controlli remoti con telecamere
Quattro milioni di veicoli girano senza assicurazione, 400 mila in più
rispetto all’anno scorso, il doppio rispetto al 2013. Quasi il 10% dei
40,8 milioni di mezzi a due e quattro ruote che circolano in Italia. A
rivelarlo è l’Ania, l’associazione di categorie delle imprese, nella sua
relazione annuale. La maggior parte delle automobili prive di polizza
si concentra al Sud (13,5%), contro l’8,5% del Centro e il 6,2% del
Nord.«È un fenomeno che si riflette su tutti gli assicurati - commenta
Aldo Minucci, presidente dell’Ania - che debbono pagare un sovrapprezzo
destinato al Fondo di Garanzia per risarcire gli incidenti causati da
non assicurati».
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Terrore sulle montagne russe, bloccati a testa in giù
Paura sulle montagne russe dell'Alton Towers, il parco dei divertimenti più grande e famoso della Gran Bretagna
Paura sulle montagne russe dell'Alton Towers, il parco dei divertimenti più grande e famoso della Gran Bretagna. Ben 80 persone terrorizzate sono rimaste appese per due ore a testa in giù sulle carrozze della giostra. Il tutto all'ora di punta e sotto un caldo torrido.Si è sfiorata la tragedia, per fortuna non c'è stata alcuna vittima. Il guasto ha lasciato i clienti del parco dei divertimenti a testa in giù tra le urla sotto il sole. Dopo due ore il problema è stato risolto e le persone sono state liberate.
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Ogni italiano “esposto” per 600 euro. Ma con la Grexit ne perderebbe mille
Se la Grecia esce dall’eurozona costerà 1000 euro a ogni italiano
Fmi: comunque vada la consultazione, nuovi aiuti inevitabili
In qualsiasi modo vada a finire, la Grecia ci costerà cara. Questo ci dice lo studio del Fondo monetario internazionale sulla sostenibilità del debito greco, uscito ieri. Schematizzando, lo Stato italiano ha già prestato allo Stato ellenico 36 miliardi di euro, 600 euro a testa per ciascuno di noi, da restituire in tempi piuttosto lunghi. Secondo il Fmi è probabile che non rientrino tutti.
Nell’ipotesi che le cose si mettano ragionevolmente bene - ossia vittoria del «sì» nel referendum di domenica prossima, e nuovo accordo con l’Europa sulla base dei sacrifici previsti dal negoziato ora interrotto - la Grecia avrà ugualmente bisogno di aiuti aggiuntivi per andare avanti. Se si fosse più generosi diverrebbe inevitabile condonare in parte il debito esistente.
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Fmi: comunque vada la consultazione, nuovi aiuti inevitabili
In qualsiasi modo vada a finire, la Grecia ci costerà cara. Questo ci dice lo studio del Fondo monetario internazionale sulla sostenibilità del debito greco, uscito ieri. Schematizzando, lo Stato italiano ha già prestato allo Stato ellenico 36 miliardi di euro, 600 euro a testa per ciascuno di noi, da restituire in tempi piuttosto lunghi. Secondo il Fmi è probabile che non rientrino tutti.
Nell’ipotesi che le cose si mettano ragionevolmente bene - ossia vittoria del «sì» nel referendum di domenica prossima, e nuovo accordo con l’Europa sulla base dei sacrifici previsti dal negoziato ora interrotto - la Grecia avrà ugualmente bisogno di aiuti aggiuntivi per andare avanti. Se si fosse più generosi diverrebbe inevitabile condonare in parte il debito esistente.
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giovedì 2 luglio 2015
Via libera all'allargamento di strada Crenna
Serravalle Scrivia (AL)
Accordo tra comune di Serravalle Scrivia, Rfi e Cociv per l'allargamento di strada Crenna che rappresenterà la viabilità alternativa alla Provinciale 161, durante i lavori di rifacimento della galleria. Quindici gli espropri in vista dei lavori che potrebbero iniziare a settembre
SERRAVALLE SCRIVIA - C'è l'accordo tra comune di Serravalle, Rfi e Cociv per l'allargamento di strada Crenna. Lunedì è stato infatti approvato il progetto esecutivo all'interno della conferenza dei servizi che si è tenuta a Torino. Sono così partite le prime lettere di esproprio ai quindici proprietari di terreni lungo la salita Crenna in previsione dell'allargamento della strada. Ad eseguirli sarà Cociv, il consorzio di imprese per la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi, per conto del comune di Serravalle Scrivia.
Ancora incerti i tempi di esecuzione dell'opera che rientra tra le opere di viabilità propedeutiche al terzo valico: i lavori potrebbero partire a settembre e durare diverse settimane secondo il sindaco Alberto Carbone e l'assessore Antonino Bailo. Si temono comunque disagi per la viabilità ordinaria e per la popolazione sia durante l'allargamento della strada, sia, successivamente, per quelli alla galleria.
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Accordo tra comune di Serravalle Scrivia, Rfi e Cociv per l'allargamento di strada Crenna che rappresenterà la viabilità alternativa alla Provinciale 161, durante i lavori di rifacimento della galleria. Quindici gli espropri in vista dei lavori che potrebbero iniziare a settembre
SERRAVALLE SCRIVIA - C'è l'accordo tra comune di Serravalle, Rfi e Cociv per l'allargamento di strada Crenna. Lunedì è stato infatti approvato il progetto esecutivo all'interno della conferenza dei servizi che si è tenuta a Torino. Sono così partite le prime lettere di esproprio ai quindici proprietari di terreni lungo la salita Crenna in previsione dell'allargamento della strada. Ad eseguirli sarà Cociv, il consorzio di imprese per la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi, per conto del comune di Serravalle Scrivia.
Ancora incerti i tempi di esecuzione dell'opera che rientra tra le opere di viabilità propedeutiche al terzo valico: i lavori potrebbero partire a settembre e durare diverse settimane secondo il sindaco Alberto Carbone e l'assessore Antonino Bailo. Si temono comunque disagi per la viabilità ordinaria e per la popolazione sia durante l'allargamento della strada, sia, successivamente, per quelli alla galleria.
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Terzo Valico, i sindaci convocati a Roma da Delrio
Grecia, non c’è intesa. L’Europa: «Stop ai contatti fino al referendum»
L'Eurogruppo e la Commissione dicono no alla controproposta di Atene sul piano per evitare la bancarotta. Il confronto riprenderà solo dopo il voto di domenica
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mercoledì 1 luglio 2015
Tunisia: killer addestrato in Libia con commando Bardo
Intanto sette arresti. Indaga anche Scotland Yard
Il killer della strage al resort di Sousse si è addestrato in Libia insieme con uno degli attentatori del museo del Bardo.
Secondo funzionari della sicurezza tunisini, Seifeddine Rezgui, il killer che ha ucciso 38 persone in un resort a Sousse, è entrato in Libia a gennaio e ha effettuato un periodo di addestramento nei pressi di Sabrata, nell'ovest del Paese, dove si trovavano anche i due terroristi che lo scorso marzo attaccarono il museo del Bardo di Tunisi uccidendo 22 persone.Continua qui
Terrorismo internazionale, arresti e perquisizioni in Lombardia e Toscana
"Da Berlusconi 10 milioni alle Olgettine per il silenzio"
La procura di Milano ha chiuso l'indagine Ruby Ter, in vista
della richiesta di processo, a carico di Silvio Berlusconi, della
giovane marocchina e di altre ragazze e dell'avvocato Luca Giuliante,
accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa
testimonianza. Lo riporta l'Ansa.
Silvio Berlusconi, individuato come il "corruttore", avrebbe versato alle ragazze, in cambio del loro silenzio sulle serate ad Arcore, oltre 10 milioni di euro e
altre utilità come case, spese mediche e doni "di elevato valore
economico". E' quanto risulta dall'avviso di chiusura dell'indagine
notificato. Come si legge dall'avviso di conclusione delle indagini le
ospiti delle serate avrebbero accettato la "promessa corruttiva" dal
"23/11/2011 alla data odierna", cioè lunedì 29 giugno 2015.
Silvio Berlusconi avrebbe corrotto Ruby con circa sette milioni di euro, tra contanti e soldi usati dalla ragazza per aprire attività all'estero, come un ristorante in Messico. E' l'ipotesi della procura di Milano che ha contestato all'ex compagno della marocchina, Luca Risso, l'ipotesi di riciclaggio sui sette milioni. Dei 7 milioni di euro ricevuti da Silvio Berlusconi, Ruby ne avrebbe investiti circa 2 milioni a Dubai. Lo hanno spiegato nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del procuratore Edmondo Bruti Liberati, il procuratore aggiunto Pietro Forno e il pm Tiziana Siciliano, titolari dell'inchiesta 'ter' assieme al pm Luca Gaglio. Secondo i pm, la marocchina avrebbe incassato dall'ex premier soldi in contanti, tra cui 800mila euro tra metà 2013 e metà 2014, e l'avvocato Luca Giuliante era il "custode" dei versamenti.
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martedì 30 giugno 2015
Lavoro:-63mila occupati a maggio su mese
+60mila anno, tasso occupazione cala al 55,9%
(ANSA) - ROMA, 30 GIU - A maggio ci sono 63 mila occupati in meno rispetto ad aprile (-0,3%). Lo rileva l'Istat che segnala anche un aumento sostanzialmente della stessa entità (+60 mila persone) rispetto all'anno precedente. Il tasso di occupazione, pari al 55,9%, cala nell'ultimo mese di 0,1 punti percentuali ma aumenta nell'ultimo anno di 0,3 punti.
Fonte
C-130 precipitato, almeno 30 morti
Lo riferiscono le autorità locali
(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Almeno 30 persone sono morte nell'incidente che ha coinvolto un aereo militare C-130 precipitato in una zona residenziale di Medan, in Indonesia. Lo riferiscono le autorità locali, citate dai media internazionali. L'equipaggio era composto da 12 persone. L'aereo è precipitato poco dopo il decollo dall'aeroporto Polonia alle 11.48 locali.
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Scandalo Catania, Pulvirenti: "Ho comprato le partite a 100 mila euro l'una"
Le ammissioni davanti al gip della città etnea durante l'interrogatorio
di garanzia: lo ha raccontato il procuratore Salvi. L'ad etneo Cosentino
invece nega il coinvolgimento nell'inchiesta 'I treni del gol' e
attacca il n.1 "Non so nulla di combine, lui un folle''. Lotito attacca:
''Cercano di screditare me e Figc''
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lunedì 29 giugno 2015
GRANDE CALDO - Europa occidentale: anomalia termica IMPRESSIONANTE...
Certe anomalie termiche al rialzo fanno davvero riflettere...
Fa davvero impressione l'anomalia termica prevista sull'Europa occidentale per il prossimo fine settimana.
La ciocca rossa visibile sulla carta a fianco riportata, identifica temperature notevolmente superiori alle medie del periodo. Le cartine termo-sinottiche contemplano per la Penisola Iberica e molti dipartimenti della Francia sud-occidentale temperature prossime, se non superiori, a 40° per diversi giorni.
L'Italia verrà interessata in maniera più marginale, ma anche da noi i termometri lavoreranno parecchio, specie al nord, sul Tirreno e sulla Sardegna.
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Meteo a 7 giorni - ondata di CALDO: fuoco alle polveri!
Grecia, le banche restano chiuse per 6 giorni
Roma - La Borsa di Atene oggi non apre. Lo hanno confermato
fonti finanziarie, dopo la fine della riunione del Consiglio per la
Stabilità finanziaria della Grecia. Al tempo stesso, l’amministratore
delegato della Piraeus Bank ha fatto sapere che tutte le banche greche
rimarranno chiuse. Fonti vicine al governo dicono che il Consiglio per
la Stabilità finanziaria greco ha raccomandato la chiusura delle banche per i prossimi 6 giorni lavorativi: se così fosse, la riapertura dovrebbe avvenire martedì 7 luglio.
Da martedì la raccomandazione del Consiglio è che sia possibile ritirare dai bancomat al massimo 60 euro al giorno. Ai possessori di carte emesse da banche straniere sarà concesso ritirare entro i limiti massimi fissati dal loro istituto di credito.
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Da martedì la raccomandazione del Consiglio è che sia possibile ritirare dai bancomat al massimo 60 euro al giorno. Ai possessori di carte emesse da banche straniere sarà concesso ritirare entro i limiti massimi fissati dal loro istituto di credito.
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Milo (CT), l’unico panificio non emette 4 scontrini Licenza sospesa, niente pane per sei giorni
«Abbiamo sbagliato e abbiamo pagato, ma adesso una legge troppo severa
ci impone di chiudere, è incredibile». Gaetano Marino, da ventotto anni
l’unico panettiere di Milo, paese di un migliaio di abitanti ai piedi
dell’Etna, racconta assieme alla moglie Giovanna tutta l’amarezza
provata ieri mattina, quando la Guardia di finanza di Riposto ha posto i
sigilli agli ingressi del suo panificio, una bottega accanto alla porta
di casa, lungo la strada per la montagna.
L’Agenzia delle Entrate ha contestato a questo piccolo imprenditore, originario di Santa Venerina, la mancata emissione di quattro scontrini - uno per anno, dall’estate del 2011 al settembre del 2014 - per un incasso totale di otto euro e trenta centesimi sottratti al controllo fiscale. È proprio l’ammontare irrisorio della cifra che sembra stridere nettamente con l’entità della sanzione, esecutiva appunto da ieri, erogata sulla base del decreto legislativo n. 471/1997 che, con le successive modifiche, disciplina i provvedimenti per violazioni non penali in materia di imposte dirette e Iva: sei giorni di sospensione della licenza che consente l’esercizio dell’attività.
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L’Agenzia delle Entrate ha contestato a questo piccolo imprenditore, originario di Santa Venerina, la mancata emissione di quattro scontrini - uno per anno, dall’estate del 2011 al settembre del 2014 - per un incasso totale di otto euro e trenta centesimi sottratti al controllo fiscale. È proprio l’ammontare irrisorio della cifra che sembra stridere nettamente con l’entità della sanzione, esecutiva appunto da ieri, erogata sulla base del decreto legislativo n. 471/1997 che, con le successive modifiche, disciplina i provvedimenti per violazioni non penali in materia di imposte dirette e Iva: sei giorni di sospensione della licenza che consente l’esercizio dell’attività.
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domenica 28 giugno 2015
Francia, attacco Isere: Salhi ha confessato: "Non sono un terrorista"
L'uomo sospettato dell'attentato alla fabbrica vicino Lione ha ammesso
di aver ucciso e decapitato il suo datore di lavoro, ma parla di
"difficoltà personali". Si indaga, con la polizia canadese, sul macabro
selfie con la testa mozzata della sua vittima: è stato inviato in Siria
PARIGI - Alla fine, dopo ore di interrogatorio, Yassin Salhi ha confessato. L'uomo, fermato dopo l'attacco all'azienda di gas di Saint-Quentin-Fallaviern, nell'Isere, ha ammesso di aver ucciso e decapitato il suo datore di lavoro. Il 35enne di origini marocchine "ha anche fornito dettagli" sull'omicidio. Intanto s'indaga, con l'aiuto della polizia canadese, sul macabro selfie con la testa mozzata della sua vittima che Yassin ha inviato tramite WhatsApp ieri mattina alle 9 ad un numero di telefono in Canada.
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PARIGI - Alla fine, dopo ore di interrogatorio, Yassin Salhi ha confessato. L'uomo, fermato dopo l'attacco all'azienda di gas di Saint-Quentin-Fallaviern, nell'Isere, ha ammesso di aver ucciso e decapitato il suo datore di lavoro. Il 35enne di origini marocchine "ha anche fornito dettagli" sull'omicidio. Intanto s'indaga, con l'aiuto della polizia canadese, sul macabro selfie con la testa mozzata della sua vittima che Yassin ha inviato tramite WhatsApp ieri mattina alle 9 ad un numero di telefono in Canada.
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sabato 27 giugno 2015
Quaranta liguri all’inferno: «Preghiamo che non tocchi a noi»
Il lungomare adesso sembra un luna park cupo
a cui hanno spento le luci. Il paradiso degli occidentali si è
trasformato in una prigione presidiata da elicotteri e soldati. Mentre i
turisti, paradosso per una cittadina che vive su hotel e resort, sono
diventati il pericolo da evitare: «Sono il bersaglio dei terroristi e
abbiamo deciso di stare lontani dai luoghi che frequentano. Non andiamo a
pranzo, ce lo facciamo portare in cantiere. E si cena a casa, senza
uscire la sera. Almeno fino a quando la situazione non si sarà
ristabilita».
- L’Isis rivendica l’attentato in Tunisia, sventato un attacco alla parata militare di Londra
Renzo Giacchero, 56 anni e una famiglia tra Genova e Ovada, è site manager di Ansaldo Energia nella centrale di Sousse, un impianto termoelettrico a ciclo combinato che l’azienda italiana sta costruendo alle porte della cittadina tunisina insieme a una ditta canadese. Vive nell’altra Sousse, quella dove gli stranieri non girano in costume ma con il caschetto. Sono settantacinque i tecnici italiani che vivono a pochi passi dall’albergo dove è avvenuto il massacro, molti dei quali liguri dipendenti della società genovese: «Ci siamo subito contati, per essere sicuri che fossimo tutti al sicuro. E siamo rimasti in cantiere, mentre il responsabile sicurezza è subito volato sul luogo dell’attentato per capire se ci fossero ulteriori minacce. Abbiamo protocolli di sicurezza molto rigidi. L’unico timore era per un collega, che stando all’elenco della Farnesina era ancora residente al Riu Imperial Marhaba di Port El Kantaoui,ma in realtà si era trasferito in una struttura gemella a pochi chilometri di distanza».
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- L’Isis rivendica l’attentato in Tunisia, sventato un attacco alla parata militare di Londra
Renzo Giacchero, 56 anni e una famiglia tra Genova e Ovada, è site manager di Ansaldo Energia nella centrale di Sousse, un impianto termoelettrico a ciclo combinato che l’azienda italiana sta costruendo alle porte della cittadina tunisina insieme a una ditta canadese. Vive nell’altra Sousse, quella dove gli stranieri non girano in costume ma con il caschetto. Sono settantacinque i tecnici italiani che vivono a pochi passi dall’albergo dove è avvenuto il massacro, molti dei quali liguri dipendenti della società genovese: «Ci siamo subito contati, per essere sicuri che fossimo tutti al sicuro. E siamo rimasti in cantiere, mentre il responsabile sicurezza è subito volato sul luogo dell’attentato per capire se ci fossero ulteriori minacce. Abbiamo protocolli di sicurezza molto rigidi. L’unico timore era per un collega, che stando all’elenco della Farnesina era ancora residente al Riu Imperial Marhaba di Port El Kantaoui,ma in realtà si era trasferito in una struttura gemella a pochi chilometri di distanza».
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Rischio tumori al polo chimico di Spinetta Marengo (AL). L’Arpa: è il più elevato in città
M5S fa riemergere i dati, già utilizzati al processo di Alessandria
I dati dello studio dell’Arpa sul rischio tumori a Spinetta,
che era stato utilizzato al processo Ausimont/Solvay, rimergono grazie
alla risposta dell’assessore regionale all’ambiente Valmaggia ad
un’interrogazione del Movimento 5 Stelle. La relazione Arpa consegnata
all’assessore fa tutta la storia delle indagini epidemiologiche
sull’area: dallo studio del ’97, al progetto Linfa del 2006, da quello
sulla mortalità nelle circoscrizioni del 2009 fino appunto a quello sui
residenti di Spinetta, redatto su incarico della Procura impegnata nel
processo.
Tredici anni di ricoveri
Per quest’ultimo sono stati presi in considerazione i ricoveri in ospedale tra il 1° gennaio 1996 e il 30 giugno 2009. «In generale dall’analisi emergono eccessi di rischio» per diversi tipi di tumori. Quelli all’apparato digerente superiore registrano un «eccesso di rischio del 15/20%» nelle donne. E sempre per il sesso femminile un eccesso tra il 50/70% dei tumori allo stomaco. Ma addirittura del 58/174% per quelli dell’apparato digerente e del peritoneo, in entrambi i sessi e «direttamente proporzionale alla durata della residenza». Lo studio analizza poi altre patologie: una depressione maggiore tra le donne e un aumento del 20% di malattie cardiocircolatorie in entrambi i sessi.
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Piero Bottino
ALESSANDRIA
Tredici anni di ricoveri
Per quest’ultimo sono stati presi in considerazione i ricoveri in ospedale tra il 1° gennaio 1996 e il 30 giugno 2009. «In generale dall’analisi emergono eccessi di rischio» per diversi tipi di tumori. Quelli all’apparato digerente superiore registrano un «eccesso di rischio del 15/20%» nelle donne. E sempre per il sesso femminile un eccesso tra il 50/70% dei tumori allo stomaco. Ma addirittura del 58/174% per quelli dell’apparato digerente e del peritoneo, in entrambi i sessi e «direttamente proporzionale alla durata della residenza». Lo studio analizza poi altre patologie: una depressione maggiore tra le donne e un aumento del 20% di malattie cardiocircolatorie in entrambi i sessi.
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Grecia, Ue inizia a valutare default 'controllato'. No da Eurogruppo ad aiuti fino al referendum
Dopo la mossa di Tsipras, a Bruxelles passa la linea dei falchi:
bocciata la richiesta di Atene che chiedeva una settimana di 'sostegno'
in più per svolgere la consultazione senza l'incubo del default. Si
comincia a parlare del Piano B e del fallimento parziale del Paese.
Dijsselbloem: "Dobbiamo prepararci a tutto per salvare stabilità
eurozona"
ROMA - Un lungo silenzio, poi i botti. Così i partner dell'Unione europea, il Brussels group che riunisce i creditori e singoli governi hanno accolto la decisione di Alexis Tsipras di affidare al giudizio del popolo il verdetto sul piano proposto dall'Eurogruppo e dal Consiglio europeo, per conto dei creditori (Ue, Bce e Fmi). Soprattutto, alimentato dalla spinta dei 'falchi', è arrivato il no dell'Eurogruppo all'ultima richiesta di Atene, quella settimana di proroga degli aiuti che avrebbe consentito ai greci di arrivare al referendum senza l'incubo della chiusura delle banche e del fallimento del Paese.
L'Eurogruppo invece ha respinto la richiesta e, dopo una breve sospensione, si è riunito nuovamente e senza la delegazione greca per discutere per la prima volta dell'eventualità tanto temuta: il possibile fallimento parziale della Grecia. All'incontro partecipano anche Mario Draghi per la Bce e Christine Lagarde per il Fondo monetario internazionale, il 'creditore' al quale Atene dovrebbe versare entro martedì sera 1,6 miliardi che a ora non ha.
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ROMA - Un lungo silenzio, poi i botti. Così i partner dell'Unione europea, il Brussels group che riunisce i creditori e singoli governi hanno accolto la decisione di Alexis Tsipras di affidare al giudizio del popolo il verdetto sul piano proposto dall'Eurogruppo e dal Consiglio europeo, per conto dei creditori (Ue, Bce e Fmi). Soprattutto, alimentato dalla spinta dei 'falchi', è arrivato il no dell'Eurogruppo all'ultima richiesta di Atene, quella settimana di proroga degli aiuti che avrebbe consentito ai greci di arrivare al referendum senza l'incubo della chiusura delle banche e del fallimento del Paese.
L'Eurogruppo invece ha respinto la richiesta e, dopo una breve sospensione, si è riunito nuovamente e senza la delegazione greca per discutere per la prima volta dell'eventualità tanto temuta: il possibile fallimento parziale della Grecia. All'incontro partecipano anche Mario Draghi per la Bce e Christine Lagarde per il Fondo monetario internazionale, il 'creditore' al quale Atene dovrebbe versare entro martedì sera 1,6 miliardi che a ora non ha.
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