Pagine

martedì 12 gennaio 2016

In 3 mila per tre posti da infermiere in ospedale ad Alessandria, c’è chi è arrivato anche da Londra

Per cinque giorni i candidati sfileranno nell’aula magna del Politecnico di Alessandria per le pre-selezioni in tre turni giornalieri da 209 persone per un totale di 3.135

I primi sono arrivati oggi. Con il sogno del posto in ospedale. Sono i primi candidati che hanno risposto al bando dell’ospedale di Alessandria per l’assunzione di tre infermieri, istruito lo scorso autunno. Arrivano un po’ da ogni parte d’Italia per quei tre posti che potrebbero essere anche di più. C’è infatti la concreta possibilità di assunzione anche per alcuni degli esclusi. La graduatoria avrà infatti validità di tre anni. In tutto questo periodo e in base a questo elenco che verranno effettuate le eventuali assunzioni. 

Continua qui

Meteo, le previsioni: in arrivo il "vero" inverno con gelo dall'artico

Temperature in notevole calo e neve anche a bassa quota

 Per i prossimi giorni ci sara' un drastico cambiamento meteorologico dato da un notevole calo delle temperature: "aria gelida si getterà dall'Artico russo in direzione sud, coinvolgendo un'ampia fetta dell'Europa centro orientale e meridionale", spiega il Meteo Giornale.

    "La differenza sostanziale rispetto al pregresso, - prosegue - è che stavolta si chiuderà la porta atlantica e il freddo avrà modo di penetrare sul Mediterraneo. L'Italia verrà pienamente coinvolta e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a bassa o bassissima quota".

Continua qui

Ultimi aggiornamenti

Oggi - 07:04
NEVE: risultano davvero notevoli gli accumuli che si registrano sul settore settentrionale della Valle d'Aosta con anche 2 metri di neve fresca alle quote elevate, sulla parte meridionale della regione si toccano comunque gli 80cm.

Enorme valanga sfiora Cervinia, tutto il paese imbiancato


ATTENZIONE: giovedì 14 gennaio la NEVE al NORD torna possibile!

Confermati freddo e neve su molte regioni nel fine settimana

 

lunedì 11 gennaio 2016

Esplosione in poligono nel Ferrarese, 3 morti

Un'esplosione si è verificata in un poligono di tiro privato a Portomaggiore, in provincia di Ferrara. Nell'esplosione, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco sono morte tre persone e altre tre sono rimaste ustionate. Feriti anche due vigili del fuoco a causa del crollo di un solaio durante le operazioni di spegnimento dell'incendio. L'incidente è avvenuto attorno alle 10 in un poligono in via Carlo Cattaneo che si trovava al secondo piano di un piccolo capannone di circa 400 metri quadri. Ancora da accertare le cause che hanno provocato l'incidente.

Continua qui

sabato 9 gennaio 2016

Duplice omicidio nel Napoletano: mamma e figlia uccise a colpi di ascia

Giuliano - Orrore a Varcaturo, sul litorale flegreo, nel Comune di Giugliano (Napoli). Un uomo di 44 anni, ucraino, ha ucciso la moglie 30enne e la figlia di 4 anni, nella loro abitazione in via Licola Mare.

L’uomo ha poi tentato di togliersi la vita, procurandosi tagli alla gola. L’uomo è adesso ricoverato nell’ospedale di Pozzuoli, non in pericolo di vita, ed è in stato di fermo. Il movente non è ancora chiaro e sull’accaduto indagano i Carabinieri.

Continua qui

Hiv, aumentano i contagi di Valentino. Sono ventinove le partner infettate a Roma

Le ragazze malate dopo la relazione con l'uomo, che resterà in carcere per paura che ai domiciliari continui a fare altre vittime. "Ci eravamo conosciuti sul web"

Continua a salire il numero delle ragazze contagiate da Valentino T., il 31 enne che ha intrattenuto rapporti sessuali non protetti con una lunga serie di partner sebbene avesse contratto da anni il virus dell'Hiv. Il bilancio delle vittime sale a 29 ed è in minima parte attenuato dalla notizia che altre dieci giovani donne, invece, sebbene abbiano avuto un rapporto sessuale della stessa specie con Valentino, non hanno contratto il virus agente dell'Aids.

Continua qui

La crisi del “Bellavita”: i lavoratori del centro benessere sono a un bivio

Alessandria - Un bivio esistenziale per i 24 lavoratori del centro benessere Bellavita di Spinetta. Dopo la chiusura per taglio d’energia elettrica dovuto a bollette non pagate, dopo la lezione-protesta davanti ai cancelli, dopo la dissoluzione della «cordata Miraglia» e infine la richiesta di fallimento per la Wellness Age, sono giorni decisivi per il futuro di ognuno.

La situazione è a questo punto: i sindacati hanno sondato l’assessore regionale Pentenero che s’è detta possibilista su una richiesta di cassa integrazione in deroga «vista la specificità del caso». Il problema è che almeno dovrebbe essere avanzata, ma chi la firma? L’amministratore della Wellness Age, Monica Simonazzi, continua ad essere inafferrabile e incontattabile; da Coop7 in liquidazione (che comunque è la «casa madre») dicono di aspettare il curatore fallimentare, nominato chissà quando. Ma per far rientrare nel periodo di cassa (solo tre mesi) anche gennaio, l’inoltro della pratica non può andare oltre il 20/25 del mese. A quel punto, con i buoni uffici di qualche amministratore locale (il sindaco sarebbe disponibile) si potrebbe chiedere a una banca l’anticipo di mensilità che saranno erogate di certo, ma fra diversi mesi.

Continua qui

Quell’osteria strappata alla mafia che dà lavoro ai ragazzi Down

Il caso di ‘La Tela’, nuovo ristorante e centro di aggregazione di Rescaldina (Milano),
gestito da una cordata non profit per avviare progetti di inserimento professionale

C’è più sapore quando un locale nasce dall’impegno civile, sociale e culturale. È il caso di La Tela, nuovo ristorante e centro di aggregazione di Rescaldina (Milano) gestito da una cordata di soggetti non profit ed enti di formazione per restituire alla collettività un bene sequestrato alla criminalità organizzata e avviare progetti di inserimento professionale per giovani con disabilità e non. In sala e al banco, infatti, ecco due ragazze down. «Per ora è stata assunta in borsa lavoro per sei mesi solo Noemi, che ha 22 anni e fa un part-time di una ventina d’ore settimanali per venire incontro alle sue esigenze da nuotatrice - medaglia d’oro nei 50 farfalla ai Campionati 2014 Fisdr (Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale), argento nei 100 e 200 metri -, ma è in procinto di essere inserita nello staff anche Denise», precisa la referente di Team Down Eunice Gordon. 

Continua qui

venerdì 8 gennaio 2016

Attacco in Egitto, uomini armati in un hotel

Il commando è arrivato dal mare, secondo le prime informazioni
 
Alcuni uomini armati hanno aperto il fuoco all’entrata di un hotel nella città egiziana di Hurghada, sulla costa del Mar Rosso. Secondo le prime informazioni, gli assalitori sono arrivati dal mare. Non si hanno, al momento, informazioni su eventuali vittime.

Hurghada è una città turistica e conta oltre 100mila abitanti.

Continua qui

Acqua, bibite e vino a metà prezzo nei supermercati. Approvata la legge. Ecco come fare

Il vuoto a rendere diventa legge: al via nei prossimi mesi la sperimentazione per imballaggi contenenti birra e acqua minerale serviti al pubblico.

C’è voluto del tempo, veramente tanto considerata l’utilità del provvedimento, ma finalmente il vuoto a rendere è diventato legge.

Fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, la proposta era stata inserita all’interno del Collegato Ambientale alla legge di stabilità 2014. 
 
Lo scorso 22 dicembre, dopo la votazione in seconda lettura alla Camera, è stato approvato in via definitiva, il disegno di Legge n. 2093-B. Il provvedimento è appunto ciò che rimane del vecchio “Collegato” alla legge di stabilità per il 2014, recante “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali“.
Diversi i provvedimenti presenti all’interno della legge, che introduce misure in materia di tutela della natura e sviluppo sostenibile, valutazioni ambientali, energia, acquisti verdi, gestione dei rifiuti e bonifiche, difesa del suolo e risorse idriche. Tra queste spicca, appunto, quella del vuoto a rendere.
Una pratica antica, che consiste nella restituzione ai negozi degli involucri di bibite, bottiglie e altri imballaggi, in cambio di sconti o punti.

Continua qui 

 

Bruxelles teme attentato il 15 gennaio. Cinture esplosive di Parigi fabbricate nella capitale belga

Nello stesso appartamento dove Salah si rifugiò dopo attentati 

Il Belgio teme un attentato il 15 gennaio prossimo, data simbolica perché è un anno esatto dall'uccisione dei due terroristi che preparavano attentati a Verviers. Lo ha detto il procuratore federale Frederic van Leeuw in un'intervista a Le Soir, spiegando che i servizi hanno preso in esame un tale scenario. "Teniamo conto di questa data simbolica, i terroristi cercano sempre simboli", ha detto il Procuratore federale

Continua qui

Madaya, la città assediata da Assad dove si muore di fame

Oltre 40 mila civili intrappolati da mesi nella località a ovest di Damasco al freddo e senza cibo. L’Onu: un convoglio umanitario potrà raggiungere l’area


INVIATO A MANAMA (BAHREIN)
«Che colpa abbiamo? I miei bambini possono mangiare solo foglie ed erba. Stanno morendo. Portateci armi, portateci angeli. Per misericordia, aiutateci». E’ l’appello disperato che arriva da uno degli abitanti di Madaya, un villaggio siriano sulle montagne vicino al confine con il Libano, sotto assedio da un mese da parte dell’esercito di Damasco. L’uomo parla in uno dei video e delle foto postate da attivisti locali per denunciare la situazione disperata. «La gente sta morendo al rallentatore – è la testimonianza di Louay, un’assistente sociale prigioniera anche lei da un mese -. La gente mangia foglie, fiori fatti crescere nei vasi in casa. Ne ho mangiato un petalo, amarissimo, ma non abbiamo altro».

Continua qui

Violenze a Colonia, c'era un piano: Linea dura Merkel: «Ora si cambia»












IL CAPODANNO Una notte da Far West. Con il passare del tempo, quelle ore a cavallo del nuovo anno, quando un centinaio di donne è stato aggredito da un migliaio di uomini davanti alla stazione di Colonia, ma anche in Svizzera e probabilmente in Austria e in Finlandia a Helsinki, sta assumendo i contorni di un incubo. Caos, violenza, botte e perfino provocazioni. Insomma tutto sembra essere sfuggito di mano.

giovedì 7 gennaio 2016

Libia, camion-bomba contro scuola di polizia a Zlitan: 74 morti. Rivendica lo Stato Islamico

Un attentatore kamikaze è saltato con l'automezzo carico di esplosivo mentre centinaia di reclute assistevano alla consegna dei diplomi. Sarebbero oltre 100 i feriti. L'agenzia Amaq, fiancheggiatrice dello Stato Islamico, afferma che l'azione è stata messa a segno "da uno degli eroi dell'Is a Zliten"

TRIPOLI In Libia, un camion carico di tritolo è piombato in un centro di addestramento della polizia nella città costiera di Zliten, 60 chilometri a ovest di Misurata, causando un'autentica carneficina. L'esplosione è avvenuta mentre centinaia di reclute erano radunate per la cerimonia di consegna dei diplomi. L'ultimo aggiornamento arriva da al Arabiya, che citando fonti ospedaliere parla di 74 morti, oltre 100 i feriti. Lo Stato Islamico ha rivendicato l'attacco kamikaze attraverso la fiancheggiatrice agenzia Amaq, che afferma che l'attentato è stato messo a segno "da uno degli eroi dell'Is a Zliten". "Daesh ha rivendicato l'attentato", conferma il sito di al Arabiya, precisando che i cadaveri identificati sono 23.



"E' stata un'esplosione devastante" ha raccontato Muftah al-Himady, capo del consiglio di Zlitan. Testimoni hanno raccontato che i feriti sono stati portati via dall'area a bordo di ambulanze o dalle auto dei residenti. Il ministro della Salute ha proclamato lo stato d'emergenza e ha chiesto a tutti gli ospedali di aiutare nel trattamento dei feriti in arrivo.


Continua qui

Sparatoria a Parigi, attentatore con una cintura esplosiva ucciso davanti a un commissariato

Torna la paura a un anno dagli attentati di Charlie Hebdo. L’uomo avrebbe urlato “Allah è grande”. Poi è stato colpito dagli agenti del commissariato

Torna il terrore del terrorismo islamico a Parigi. Un uomo armato di coltello e apparentemente con una cintura esplosiva è stato ucciso davanti a un commissariato di polizia nel 18° arrondissement. L’aggressore avrebbe provato a entrare, urlando “Allah è grande”, secondo quanto riferisce France Press. Nel giorno dell’anniversario dell’attentato a Charlie Hebdo, torna dunque la paura. Poco prima François Hollande aveva terminato il discorso per commemorare le vittime, dicendo: «Il terrorismo non ha smesso di far pesare sul nostro Paese una minaccia spaventosa». 

Continua qui

Siria: Isis uccide l’unica reporter donna rimasta a Raqqa. “Loro mi tagliano la testa, io ho la dignità”


Ad annunciarlo sono stati gli attivisti locali citati dall’associazione giornalistica Syria Direct. La donna, 30 anni, sarebbe stata uccisa a settembre dagli uomini dell'autoproclamato Califfato

 Era rimasta l’unica reporter donna a Raqqa in grado di testimoniare sul campo – e anche con ironia – la quotidianità dei suoi concittadini, stravolta dallo Stato Islamico. Ma Ruqia Hassan, conosciuta online come Nissan Ibrahim, è stata uccisa a settembre dai miliziani di Daesh, accusata di essere una spia di altri gruppi anti-Assad in competizione con Isis. Ad annunciarlo sono stati gli attivisti locali citati dall’associazione giornalistica Syria Direct e ripresi il 5 gennaio dai media britannici stando ai quali, da ottobre, sale ad almeno 5 il numero dei giornalisti controcorrente assassinati dai seguaci del Califfo.

Continua qui

Il terrore viene dal mare

Alcuni pescatori hanno catturato a Campora San Giovanni 14 tonnetti malformati. Una vicenda che richiama quanto accaduto lo scorso anno al largo di Fiumefreddo

AMANTEA Se non è ancora allarme, poco ci manca. Ma l'ipotesi che qualcosa nei fondali del Tirreno cosentino stia accadendo sembra sempre più prendere consistenza e forma. Nelle scorse settimane e per due pescate di seguito, al largo di Campora San Giovanni, alcuni pescatori locali hanno catturato quattordici esemplari di tonnetti "alletterati" (una delle specie di tonno più diffuse nel Mediterraneo, la peculiarità sta nella colorazione azzurro-bluastra sul dorso), tutti con una malformazione alla colonna vertebrale. A destare preoccupazione, soprattutto, la circostanza della ripetitività delle catture nella stessa zona. I pescatori amatoriali, infatti, allarmati dalla strana conformazione dei primi 12 tonnetti catturati, sono ritornati nei pressi dello specchio d'acqua – nei pressi del porto della popolosa frazione di Amantea – dove avevano abboccato i pesci e lì ne hanno raccolto altri due trovandoli anch'essi con la stessa anomalia.

Continua qui

martedì 5 gennaio 2016

Affonda un barcone, in 34 annegano in Turchia. Neonato siriano vittima del freddo in una tenda

Ancora vittime sulla costa del Mar Egeo: sul litorale ritrovati anche i corpi di tre bambini. Un quarto, di soli 4 mesi, è morto congelato a nella città turca di Batman. L’Europa convoca Svezia, Danimarca e Germania dopo la chiusure delle frontiere

Ennesima tragedia dei migranti in Turchia. Continua ad aggravarsi il bilancio del naufragio avvenuto la scorsa notte al largo della costa egea a causa del maltempo. Secondo i media locali il numero totale dei corpi rinvenuti in due diverse località è salito adesso ad almeno 34. Le autorità turche hanno dichiarato di aver recuperato i corpi di tre bambini. Ancora sconosciuta la nazionalità delle vittime.

Continua qui

Ecco finalmente la neve anche sulle Alpi occidentali!


La seconda perturbazione di quest'anno, transitata lunedì sul Nord Italia, ha interessato bene anche le Alpi occidentali a partire da domenica sera, riportando finalmente la neve sulle montagne che la attendevano da tanto tempo.

Le nevicate più intense hanno interessato le Alpi francesi, le Alpi svizzere occidentali, e la Val d'Aosta, dove oltre i 1800 metri sono caduti circa 25-40 cm, con punte fino a 50 cm nel giro di 12-14 ore. La neve è caduta a quote superiori ai 1000-1200 m ma in alcune vallate più riparate anche fino a 500-600, come il caso di Aosta con 7-8 cm anche in città.

Continua qui

Meteo a 7 giorni: l'Italia resta sotto tiro delle correnti instabili oceaniche

INVERNO vero è ancora lontano. Ecco la tendenza per GENNAIO

 

 

Pensionati: in media guadagnano 1.140 euro netti al mese

Le donne ricevono redditi lordi inferiori di 6mila euro rispetto agli uomini. I laureati incassano assegni doppi. Nelle famiglie con pensionati il rischio povertà è più basso, ma pesa di più sugli anziani che vivono soli

MILANO - I 16,3 milioni di pensionati censiti nel 2014 hanno incassato in media un reddito previdenziale da 17.040 euro, 400 euro in più di quanto avvenuto nel 2013 E' quanto ha tracciato l'Istat in una indagine dedicata alle condizioni di vita dei pensionati, che integra i dati dell'Inps con quelli dell'indagine campionaria sui redditi. Ancora una volta, l'indagine dimostra che le donne, che sono il 52,9% dei pensionati, ricevono meno: mediamente importi di circa 6 mila euro inferiori a quelli maschili. Se si ragiona al netto, il reddito medio pensionistico netto (questa volta del 2013) è stimato in 13.647 euro (circa 1.140 euro mensili); "tenendo conto di tutti i trattamenti, la metà dei pensionati percepisce meno di 12.532 euro (1.045 euro mensili)", dice l'Istat.

Continua qui 
 

Pensioni, dal 2016 le donne lavoreranno 22 mesi in più 

 

Scattano gli scaglioni previsti dalla legge Fornero. La classe di età più penalizzata è quella delle donne nate nel 1953. Stangata in arrivo nel 2016 sull’età di accesso alla pensione e sull’importo dell’assegno calcolato con il metodo contributivo.

 

 

E' Apple il primo big che si piega: accordo col Fisco italiano, pagherà 318 milioni

La rivelazione di Repubblica in edicola: Cupertino era accusata di aver sottratto ingenti somme all’Agenzia delle Entrate vendendo lungo la Penisola, ma fatturando in Irlanda dove godeva di aliquote prossime allo zero.

Un assegno da 318 milioni di euro che finisce dritto nelle tasche dell'Erario. E' quello che ha dovuto staccare ieri mattina Apple Italia, come rivela questa mattina Repubblica in edicola. Unica via di scampo per il colosso americano di Cupertino fondato da Steve Jobs, per sanare una evasione fiscale per cinque annualità che sfiora - secondo l'accusa - il miliardo di euro.

Continua qui

lunedì 4 gennaio 2016

Un mese (e tremila chilometri) in bicicletta dal Cile alla Patagonia per aiutare i bambini in Africa

L’avventura di quattro sportivi alessandrini in Sudamerica: grazie all’impresa raccoglieranno fondi per sostenere i progetti umanitari dell’associazione YouAid


Alessandria 
Il viaggio in Patagonia, lungo più di un mese, per aiutare i bambini in Africa è iniziato lo scorso lunedì da Alessandria: il 28 dicembre i quattro amici-atleti sono saliti sull’aereo che li ha portati dall’altra parte del mondo con le loro bici. Otto ruote in tutto, quindi, per un percorso da 2800 chilometri, in 22 tappe, con 15 mila metri di dislivello. E un vento che può arrivare a soffiare a circa 150 chilometri orari. L’avventura è appena iniziata.

«Il vento tra le ruote» coinvolge Matteo Gatto (che ha già fatto un’ esperienza analoga in Hymalaya, l’anno scorso), Carmelo Scalzo, Renato Scarrone e Franco Perich. Ma non solo: anche l’associazione YouAid e l’Avis di Masio. «Noi siamo solo l’ultima espressione di questa comunità - dice Gatto, riferendosi a chi sta rendendo possibile l’impresa - che ama la bicicletta e fare del bene».

Continua qui

Ecco i gemellini nati in anni diversi

Fonte

Muore altra donna incinta, oggi i funerali. Ispezioni negli ospedali

Controlli in corso a Brescia, Bassano del Grappa e a San Bonifacio-Verona, dove nei giorni scorsi sono morte in sala parto Giovanna Lazzari, Marta Lazzarin e Anna Massignan'. Attesa relazione finale su caso di Torino

Saranno celebrati alle 15 al Santuario Valverde di Rezzato, nel Bresciano, i funerali di Giovanna Lazzari, la 30enne morta all'ottavo mese di gravidanza all'ospedale di Brescia insieme alla bambina che aveva in grembo. La donna, madre di due bambini di un anno e quattro anni e mezzo, aveva perso la madre quando aveva sei anni e il padre quando ne aveva dodici. Sono stati i fratelli e la sorella a crescerla. Le stesse persone che, con il marito della donna Roberto Coppini, chiedono ora "verità per quello che è successo". La Procura di Brescia indaga per omicidio colposo, inchiesta ancora a carico di ignoti.

Continua qui

domenica 3 gennaio 2016

Crisi: Eurostat, Italia non recupera

Elaborazioni Mise, industria e occupazione giovani non ripartono

L'Italia non riesce a recuperare le perdite della crisi e a mettersi a pari dei big Ue su industria e lavoro. Secondo i dati Eurostat rielaborati dal Mise, a stentare è soprattutto l'occupazione giovanile, che dal minimo registrato durante la crisi ha recuperato 0,9 punti (2,7 in Germania, 4,2 in Gb e 1,9 in Spagna). Bene invece il clima di fiducia.

In base ai dati contenuti nel "Cruscotto congiunturale" messo a punto dal ministero dello Sviluppo economico, il livello della produzione industriale italiana è ancora di oltre il 31% inferiore rispetto ai massimi precrisi ed ha recuperato solo il 3% rispetto ai minimi toccati durante la recessione. La Francia ha recuperato l'8%, la Germania il 27,8%, la Gran Bretagna il 5,4% e la Spagna il 7,5%. Il confronto è ancora più implacabile se si guarda esclusivamente al settore delle costruzioni: ad ottobre di quest'anno l'Italia era 85 punti sotto il massimo precrisi ed ha toccato il nuovo minimo assoluto dall'inizio della crisi economica. Secondo Eurostat, tutti gli altri big hanno invece recuperato dai picchi negativi, dal 3,4% della Francia al 32,9% della Spagna. L'Italia distanzia quasi tutti i partner europei nel clima di fiducia dei consumatori e non va male neanche in quello delle imprese, ma nel mercato del lavoro il nostro Paese torna in difficoltà rispetto agli altri.

Continua qui

Nuovo boia dell'isis sfida Londra, uccise 5 'spie'

In video emula Jihadi John, 'Cameron è un imbecille'

Un miliziano dell'Isis sfida la Gran Bretagna in un video in cui definisce David Cameron un "imbecille" per aver deciso di combattere lo Stato Islamico. Nella sequenza vengono poi giustiziate 5 presunte "spie" accusate di lavorare per Londra. Lo riferisce il Site. Il boia 'simula' i modi e il linguaggio di Jihadi John in perfetto inglese.

Continua qui