martedì 29 novembre 2016
lunedì 28 novembre 2016
Istat, prosegue il calo delle nascite: -17mila nel 2015
Nel 2015 sono stati iscritti in anagrafe per nascita 485.780 bambini, quasi 17 mila in meno rispetto al 2014, a conferma della tendenza alla diminuzione della natalità (-91 mila nati sul 2008). Lo riferisce l’Istat. Il calo è attribuibile principalmente alle coppie di genitori entrambi italiani. I nati da questa tipologia di coppia scendono a 385.014 nel 2015 (oltre 95 mila in meno negli ultimi sette anni). Ma per il secondo anno consecutivo scende anche il numero di nati da coppie residenti in Italia con almeno un genitore straniero: sono quasi 101 mila nel 2015, pari al 20,7% del totale dei nati a livello medio nazionale (circa il 29% nel Nord e l'8% nel Mezzogiorno). Così come continua anche il calo dei nati da genitori entrambi stranieri: nel 2015 scendono a 72.096 (quasi 3 mila in meno rispetto al 2014). In leggera flessione anche la loro quota sul totale delle nascite (pari al 14,8%).
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Referendum, Financial Times: "Se vince il No, 8 banche a rischio fallimento"
Se vincerà il 'no' al referendum del 4 dicembre, "fino a otto banche
italiane in difficoltà saranno a rischio fallimento", in quanto
l'incertezza sui mercati allontanerà eventuali investitori per
ricapitalizzarle. Lo scrive il Financial Times online citando fonti
ufficiali e bancarie di alto livello.
Secondo il quotidiano della City, le banche a rischio sono otto: il Monte dei Paschi di Siena, la terza banca italiana per asset; tre banche di medie dimensioni (Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Carige), quattro piccole banche 'salvate' l'anno scorso: Banca Etruria, CariChieti, Banca delle Marche e Cariferrara.
Secondo le fonti del Ft, lo scenario da incubo sarebbe il seguente: fallisce il salvataggio di Montepaschi, e crolla la fiducia in generale "mettendo in pericolo una soluzione di mercato per le banche in difficoltà" italiane, soprattutto se il premier Matteo Renzi si dimetterà.
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Secondo il quotidiano della City, le banche a rischio sono otto: il Monte dei Paschi di Siena, la terza banca italiana per asset; tre banche di medie dimensioni (Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Carige), quattro piccole banche 'salvate' l'anno scorso: Banca Etruria, CariChieti, Banca delle Marche e Cariferrara.
Secondo le fonti del Ft, lo scenario da incubo sarebbe il seguente: fallisce il salvataggio di Montepaschi, e crolla la fiducia in generale "mettendo in pericolo una soluzione di mercato per le banche in difficoltà" italiane, soprattutto se il premier Matteo Renzi si dimetterà.
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Licenziamenti a valanga per Unicredit, Intesa San Paolo, BNL, Monte Paschi, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza
Milano piegata dalle banche (-1,8%) su effetto referendum, Mps -14%. Ancora tensione sullo spread
Referendum, ecco la guida illustrata alla riforma
ULTIMISSIME: GELO INCREDIBILE! Carte pazzesche per i primi giorni di dicembre! Sarà davvero così?
Sospettavamo che il modello americano ci avrebbe stupito con emissioni ancora più votate al freddo e alla neve e sta succedendo. Freddo di quelli tosti in arrivo da est entro martedì 6 dicembre?
"Gol incredibile" direbbe il telecronista del calcio Sandro Piccinini. Nel meteo un'espressione del genere si usa solo per descrivere un'irruzione fredda da est, perché davvero una massa d'aria gelida che rientra dai quadranti orientali è qualcosa che si vede sempre più raramente e fa notizia, specialmente dopo il digiuno delle ultime 3 stagioni.
Certamente l'attendibilità non è ancora alta, ma è in continua crescita;
per la verità il modello americano ha gettato il sasso da sabato, poi
ha nascosto la mano, poi ne ha lanciato un altro e un altro ancora, oggi
ha lanciato una pietra, e una pietra fa rumore e non passa inosservata.
L'azione del muro anticiclonico sul centro Europa sembra farsi sempre più convinta per i primi giorni di dicembre secondo l'emissione del modello americano, con conseguenze gelide, forse anche nevose sullo Stivale, a causa della formazione al suolo di una profonda depressione sul Mediterraneo centrale.
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MeteoLive: Notizie delle ultime ore:
(...)
Il TEMPO in sintesi sino a DOMENICA: martedì aria fredda di origine artica raggiunge in parte il nostro Paese, determinando annuvolamenti su ovest Alpi e dorsale appenninica del versante adriatico, con brevi spruzzate di neve sino a 700m, rovesci anche su est Sardegna, tendenza a miglioramento. Altrove bel tempo ma con freddo mattutino. Ventoso ovunque. Mercoledì ancora freddo al mattino, ma bella giornata di sole ovunque, più mite in montagna. Da giovedì a sabato affermazione di un campo di alta pressione con tempo probabilmente buono sino a sabato, salvo formazioni nebbiose sulle pianure, con annesso freddo umido. Temperature miti sulle coste e in alta quota. Domenica maggiore instabilità per infiltrazioni di aria più fredda da nord-est con locali rovesci.
Allerta Meteo, da stasera arriva il gelo: fine Novembre con la neve in spiaggia, ecco dove e quando
Titti Brunetta, la vestale della post verità
Svelata l’autrice dei tweet anti Renzi: sotto falso nome era un’icona dei grillini
Colpi bassi. Dopo 19 mesi di tweet, e dopo una querela per diffamazione, è
stato svelato il mistero: Beatrice Di Maio, alias @BeatricedimaDi, la
ragazza che appariva sul social con un cartello #Iovotono, altri non è
che la moglie di Renato Brunetta. A scoprirlo è stato Franco Bechis, che
l’ha intervistata: «Renato non c’entra con questa storia. Non ha mai
saputo nulla di quello che facevo. Non sono una militante 5 Stelle, ero
io con il mio animo, le mie passioni politiche, il mio impegno civile e i
miei rapporti di affettività... Mentana ne parlava al tg, stavamo
cenando e mi è andato il boccone di traverso. Allora ho trascinato il
mio compagno in camera da letto e gli ho detto: Renato, Beatrice Di Maio
sono io». Madame Béatrice c’est moi!
Perché in camera da letto, e
non a tavola? Cose da spy story, da cyber congiura. L’inconsapevole
marito si è detto molto orgoglioso di lei. Nel frattempo, Tommasa
Giovannoni Ottaviani, detta Titti, era diventata un idolo dei grillini,
una vestale della post verità, un’attivista anti casta.
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domenica 27 novembre 2016
Genova, dramma nella notte, sgomberati tre palazzi sul Fereggiano
Genova - Notte drammatica sulla sponda del Fereggiano, dove intorno alle 2 in un edificio che ha le fondamenta proprio sul torrente si è constatata l’erosione delle fondamenta (foto) stesse.
La diagnosi dei vigili del Fuoco non ha lasciato dubbi: rischio crollo e ordine di sgombero immediato; lo stabile pericolante è al numero 65 di via Portazza, ma altri due palazzi sono stati sgomberati in via Daneo perché potenzialmente coinvolti in un eventuale crollo del primo.
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La diagnosi dei vigili del Fuoco non ha lasciato dubbi: rischio crollo e ordine di sgombero immediato; lo stabile pericolante è al numero 65 di via Portazza, ma altri due palazzi sono stati sgomberati in via Daneo perché potenzialmente coinvolti in un eventuale crollo del primo.
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Frana a Monesi di Mendatica, crollate alcune villette. Persone soccorse in elicottero
Maltempo in Valle Arroscia, due case crollate a Lavina e strada interrotta
Alessandria, il Tanaro visto dal cielo e raccontato da chi lavora a terra
Argini e ponti ad arcata unica. Così si è scongiurata la strage
sabato 26 novembre 2016
Il TEMPO in sintesi per la prossima settimana!
Lunedi 28 novembre: aria fredda sfonderà da
nord-est determinando rovesci e violente raffiche di vento su Valpadana e
regioni adriatiche, associate ad un deciso calo delle temperature, meno
coinvolte le regioni tirreniche. Rovesci anche su nord Sicilia.
Martedì 29 novembre: risveglio sereno gelido al nord-est, ancora nuvoloso al nord-ovest e lungo il medio e basso Adriatico con rovesci nevosi su ovest Alpi e Appennino oltre i 700m, tendenza a miglioramento, soleggiato sulle altre regioni; venti tesi da nord-est, ma in attenuazione dal pomeriggio.
Mercoledì 30 novembre: risveglio freddo quasi ovunque, specie al nord e sulle zone interne del centro e del sud. Più mite sulle isole. Bel tempo.
Giovedì 1° dicembre: bel tempo ovunque, clima molto più mite in quota a nord, ma inversione termica con freddo umido al suolo, specie nelle vallate alpine ed appenniniche.
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Martedì 29 novembre: risveglio sereno gelido al nord-est, ancora nuvoloso al nord-ovest e lungo il medio e basso Adriatico con rovesci nevosi su ovest Alpi e Appennino oltre i 700m, tendenza a miglioramento, soleggiato sulle altre regioni; venti tesi da nord-est, ma in attenuazione dal pomeriggio.
Mercoledì 30 novembre: risveglio freddo quasi ovunque, specie al nord e sulle zone interne del centro e del sud. Più mite sulle isole. Bel tempo.
Giovedì 1° dicembre: bel tempo ovunque, clima molto più mite in quota a nord, ma inversione termica con freddo umido al suolo, specie nelle vallate alpine ed appenniniche.
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La piena del Tanaro devasta il cuneese: a Priola una casa sventrata dal fiume [VIDEO]
Esonda il Tanaro ad Alessandria, case e aziende allagate, 30 persone intrappolate, centinaia di animali nell’acqua
Abbiamo “aperto” l’articolo pubblicando una delle foto simbolo dell’alluvione del 1994 perché la campagne intorno ad Alessandria se non erano così poco ci mancava.
Il centro cittadino, stavolta non è stato interessato dall’alluvione ma in periferia e i comuni vicini è un disastro.
Il tanaro è esondato alla periferia sud ed est di Alessandria e ci sono state situazioni drammatiche. L’unica nota positiva è che non risultano persone ferite, ma i danni, stando ad una prima stima sono ingenti.
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Alessandria all’asciutto per appena 35 centimetri
Maltempo: in 4 giorni caduta la pioggia di 6 mesi
venerdì 25 novembre 2016
Torino, Valentino e Valentina rompono gli ormeggi: i due battelli alla deriva
Le due imbarcazioni si sono incastrate sotto le arcate del ponte della Gran Madre, nel centro del capoluogo.
Video
Video
Valentino e Valentina: una gita sul Po con i battelli turistici di Torino
Allerta meteo: ad Alessandria chiuso il ponte Bormida in attesa del colmo di piena del fiume
AGGIORNAMENTO ORE 12.44 – E’ stato chiuso in questi minuti il ponte sul fiume Bormida tra Alessandria e Spinetta. La chiusura, come precisato nel corso della mattinata dal sindaco Rita Rossa, è stata disposta per “motivi precauzionali”. “I livelli sono saliti parecchio in poco tempo e si sta verificando la concomitanza delle piene di Tanaro e Bormida – ha poi aggiunto il primo cittadino su Facebook – riteniamo opportuno e previdente chiudere il ponte Bormida sino al verificarsi del trend di calo delle acque che presumiamo possa avvenire entro due ore. Daremo aggiornamenti costanti. La situazione è sotto controllo e senza pericoli ma preferiamo qualche disagio ma maggiore tranquillità”.
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Ultimo aggiornamento: Allerta meteo: ad Alessandria ponte Bormida ancora chiuso. Sabato scuole chiuse
La viabilità in provincia: i provvedimenti per il maltempo
A Masio dieci famiglie isolate: chiusi i collegamenti con Quattordio e Felizzano
Notte di apprensione a Strevi: piena della Bormida mai così alta da 20 anni
Sciopero revocato: tram e bus regolari in Piemonte e Liguria
Venerdì 25 treni a rischio paralisi e l’11 dicembre scatta l’orario invernale
Maltempo, Bormida in piena: notte paura ad Acqui Terme
Acqui Terme (Alessandria) - È stato il Bormida in piena a fare paura durante
la notte ad Acqui terme e dintorni. «Ora la situazione in città è sotto
controllo - assicura il sindaco, Enrico Silvio Bertero -, le scuole sono aperte, tranne l’asilo di via Savonarola, che si trova nella parte bassa di Acqui interessata dal reflusso del rio Medrio. Al buio l’istituto d’arte e alcune vie,
nelle quali stanno lavorando le squadre dell’Enel. Aperte la sala
consiglio e il mio ufficio per ospitare due famiglie (4 adulti e 2
bambini) evacuate. Il fiume ha superato l’asta idrometrica ma, seppur
lentamente, sta defluendo».
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Maltempo nell’Alessandrino, sgomberate 30 famiglie che vivono nelle aree golenali di Tanaro e Bormida. Scuole chiuse nel capoluogo e a Casale
SAVONESE: il bilancio delle precipitazioni di ieri è di circa 200 mm di pioggia, con accumuli più importanti a ridosso dei rilievi. La Bormida ha rotto gli argini in più punti fra Millesimo, Cairo Montenotte, Bardineto e Calizzano
Maltempo in Liguria: Pietra Ligure sott'acqua (video)
Radar pioggia in diretta
Livelli idrometrici del bacino del Po
giovedì 24 novembre 2016
Maltempo, allerta rossa in Piemonte e Liguria
Esonda il Tanaro nel Cuneese. Chiuse al traffico le prime strade. Sotto controllo il Po. Torrenti in piena nel Ponente ligure, una decina di famiglie sfollate nel Savonese
Daniela Lanni
Peggiora la situazione meteorologica al Nordovest dove da 48 ore piove incessantemente. È allerta rossa in Piemonte e Liguria, arancione in Valle d’Aosta e in Toscana. Codice giallo invece in Lombardia. La situazione più grave nel cuneese dove è esondato il fiume Tanaro e diverse strade sono state chiuse al traffico. L’Agenzia regionale di protezione ambientale piemontese prevede «piogge molto forti e persistenti per l’intera giornata» in particolare su Cuneese e Torinese: «attesi 150 mm in 12 ore». Disagi nel Ponente ligure dove la piena dei torrenti ha costretto una decina di famiglia del Savonese a lasciare le proprie abitazioni a causa degli allagamenti. In via precauzionale le scuole oggi sono rimaste chiuse nelle province di Imperia, Savona e Genova, annullate o ridotte le attività pubbliche.
PIEMONTE
La fase più acuta del maltempo è prevista oggi e la situazione più grave si registra nel Cuneese. Le forti piogge delle ultime ore hanno causato l’esondazione del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo. A causa degli allagamenti, l’Anas ha chiuso al traffico la statale 28 del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria. Grave la situazione in località Bagnasco, dove l’acqua sta invadendo anche le strade del centro città.
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Maltempo, nell’Alessandrino l’allerta e pure il terremoto
Radar, pioggia in diretta
Si apre una voragine ad Ormea (CN)
Si apre una voragine ad Ormea (CN)
Garessio (CN), il video
MALTEMPO estremo al nord-ovest, piogge anche in Sardegna, peggiora quasi ovunque entro sera
Allerta rossa sulla Liguria, il maltempo fa paura
Allerta rossa sulla Liguria, il maltempo fa paura
mercoledì 23 novembre 2016
Nell’Ovadese è allerta arancione: chiusi i ponti sull’Orba a Capriata e Predosa
Allagamenti lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera
e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi. Disagi anche
sull’A26 tra i caselli di Ovada e Masone in direzione Genova
Il torrente Orba è al momento quello che preoccupa di più, da Ovada a scendere a valle, dove riceve come affluenti Stura, Piota e Lemme. Allagamenti vengono segnalati lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi, dov’è stato chiuso un tratto di strada.
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Daniele Prato
OVADA (AL)
Allerta di livello arancione (il secondo per gravità) nell’Ovadese,
per l’ondata di maltempo che sta flagellando la zona, sul confine con
l’Appennino ligure. Sorvegliati speciali, dal tardo pomeriggio, i
torrenti Orba e Stura, gonfi per le piogge cadute sulle alture. La
prefettura, in serata, ha attivato il Com di Ovada. La Protezione civile
monitora senza sosta il livello dei corsi d’acqua in piena: chiusi in via precauzionale i ponti sull’Orba a Capriata e Predosa,
che mettono in comunicazione le provinciali Ovada-Alessandria e
Ovada-Novi (già chiuso per lavori il ponte tra Silvano e Rocca). Il torrente Orba è al momento quello che preoccupa di più, da Ovada a scendere a valle, dove riceve come affluenti Stura, Piota e Lemme. Allagamenti vengono segnalati lungo la provinciale Ovada-Alessandria in località Pedaggera e al bivio dell’Iride tra Predosa e la strada Ovada-Novi, dov’è stato chiuso un tratto di strada.
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Allerta meteo, atteso un peggioramento. L’elenco delle scuole chiuse
Giovedì 24 novembre, la pioggia previstaMeteo a 7 giorni: tra giovedì e venerdì mattina FORTE MALTEMPO su gran parte d'Italia, poi...
martedì 22 novembre 2016
Migrante disperso nel fiume in piena
Imperia - Si sono interrotte intorno alle 17, le ricerche del
migrante africano dato per disperso a Ventimiglia dopo essere stato
trascinato via dalle correnti del fiume Roja in piena; insieme con lui
c’erano anche altri 4 cittadini stranieri, con i quali l’uomo aveva
trovato rifugio sulla piattaforma del pilone dell’autostrada.
Da questa mattina lo hanno cercato prima un elicottero dei vigili del Fuoco, poi della Guardia Costiera; in azione anche i vigili del Fuoco del Soccorso Fluviale (Saf) e squadre a terra di soccorritori.
L’auspicio è che l’uomo sia riuscito a mettersi in salvo e che si sia poi allontanato, anche se è molto probabile che il corpo sia rimasto incagliato tra la vegetazione o qualche roccia del fiume o che sia stato trasportato sino al mare dalla piena.
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Radar pioggia in diretta
Da questa mattina lo hanno cercato prima un elicottero dei vigili del Fuoco, poi della Guardia Costiera; in azione anche i vigili del Fuoco del Soccorso Fluviale (Saf) e squadre a terra di soccorritori.
L’auspicio è che l’uomo sia riuscito a mettersi in salvo e che si sia poi allontanato, anche se è molto probabile che il corpo sia rimasto incagliato tra la vegetazione o qualche roccia del fiume o che sia stato trasportato sino al mare dalla piena.
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Radar pioggia in diretta
Allerta arancione da Savona a Genova. Chiuse due scuole, evacuate tre famiglie
Previsioni Liguria
Previsioni Piemonte e Valle d'Aosta
Terremoto 7.3 vicino a Fukushima, allarme tsunami
Un sisma di magnitudo 7.3 è stato registrato in Giappone, poco distante da Fukushima
TOKYO -- Dopo il terremoto che ha colpito il Giappone si è registrato un incendio ad un impianto petrolchimico nel distretto di Nishikimachi. Lo hanno riferito le autorità, aggiungendo comunque che il fuoco è stato spento intorno alle 6.40 locali. La US Geological Survey ha corretto a 6,9 la magnitudo del sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. La scossa, con epicentro in mare, è stata avvertita anche nella capitale Tokyo ma al momento non ci sono notizie di vittime o danni. Lo riferisce la Bbc.
E' stato diffuso anche un allarme tsunami. Il sisma si è verificato al largo della costa orientale della prefettura giapponese di Fukushima, dove nel 2011 uno tsunami colpì un impianto nucleare. E' stato diramato un allarme tsunami per onde fino a tre metri. L'agenzia meteorologica giapponese ha rilevato che il sisma si è verificato intorno alle 6 del mattino locali ad una profondità di 10 chilometri. Finora sono state segnalate onde di poco meno di un metro, 90 centimetri, in particolare al porto di Soma, in seguito al sisma che ha colpito il nord-est del Giappone. Lo riferisce l'emittente Nhk
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lunedì 21 novembre 2016
Maltempo, chiuso il guado a Gavi (AL). Pioggia record a Fraconalto
Il torrente Lemme sorvegliato speciale per le prossime 36 ore. A
Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza
con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben
lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri). Ad
Arquata problemi per l'erogazione dell'acqua potabile e dell'elettricità
NOVI LIGURE – Il maltempo che oggi – lunedì 21 novembre – ha colpito in particolare la Liguria sta causando qualche problema anche sul versante piemontese. A Fraconalto, in val Lemme, la centralina meteorologica dell’Arpa ha fatto registrare ben 125 millimetri di pioggia in 24 ore. A Capanne di Marcarolo sono caduti 51 millimetri di pioggia; 22 ai laghi della Lavagnina. In valle Scrivia il valore più alto è stato quello di Arquata (42 millimetri), mentre in val Borbera sono stati 37 i millimetri di pioggia registrati a Carrega Ligure. Sui “colli di Coppi”, il pluviometro si è attestato sui 23 millimetri a Sardigliano e sui 21 a Castellania. Più bassi i valori in pianura: 8 millimetri a Novi.
In val Lemme, problemi in particolare a Voltaggio (con il torrente Morsone sorvegliato speciale) e a Gavi, dove è stato chiuso il guado sul torrente Lemme; la riapertura avverrà probabilmente domani mattina, martedì 22 novembre. A Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri).
Ad Arquata Scrivia, invece, disagi per l’erogazione dell’acqua potabile e dell’energia elettrica.
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NOVI LIGURE – Il maltempo che oggi – lunedì 21 novembre – ha colpito in particolare la Liguria sta causando qualche problema anche sul versante piemontese. A Fraconalto, in val Lemme, la centralina meteorologica dell’Arpa ha fatto registrare ben 125 millimetri di pioggia in 24 ore. A Capanne di Marcarolo sono caduti 51 millimetri di pioggia; 22 ai laghi della Lavagnina. In valle Scrivia il valore più alto è stato quello di Arquata (42 millimetri), mentre in val Borbera sono stati 37 i millimetri di pioggia registrati a Carrega Ligure. Sui “colli di Coppi”, il pluviometro si è attestato sui 23 millimetri a Sardigliano e sui 21 a Castellania. Più bassi i valori in pianura: 8 millimetri a Novi.
In val Lemme, problemi in particolare a Voltaggio (con il torrente Morsone sorvegliato speciale) e a Gavi, dove è stato chiuso il guado sul torrente Lemme; la riapertura avverrà probabilmente domani mattina, martedì 22 novembre. A Basaluzzo, nel giro di tre ore, il livello dell’Orba dopo la confluenza con il Lemme è salito a +1,10 metri rispetto alla zero idrografico (ben lontano, comunque, dal livello di guardia che è di 2,10 metri).
Ad Arquata Scrivia, invece, disagi per l’erogazione dell’acqua potabile e dell’energia elettrica.
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Maltempo, allerta gialla prorogata fino alle 15 di domani
Maltempo al Nord Ovest, 5 giorni sotto la pioggia: l'apice giovedì
Rete osservativa regione Liguria dati in diretta
Cartina Lombardia dati in diretta
domenica 20 novembre 2016
Ancora sangue ad Aleppo, 63 morti
Ondus, 55 uccisi a est. Sana, mortai su scuola,vittime 7 scolari
Scorre a fiumi il sangue ad Aleppo: sono 55 i civili, inclusi 8 bambini, uccisi nelle ultime 24 ore dai bombardamenti aerei nella zona orientale, denuncia l'Osservatorio nazionale siriano (Ondus). Damasco, tramite l'agenzia ufficiale Sana, accusa invece i ribelli di aver colpito con salve di mortaio la scuola al Furqan nella zona occidentale sotto il controllo dei governativi. Sette gli scolari uccisi, morta anche una maestra. Altri 19 bambini "feriti gravemente", afferma la Sana.
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MALTEMPO / nord-ovest occhio al DILUVIO in settimana
Il settore nord-occidentale potrebbe recuperare la pioggia mancata negli ultimi mesi durante questa settimana...
Tanta pioggia in arrivo sulle regioni di nord-ovest durante questa settimana, sperando che non si passi dal nulla al troppo, come molte volte è successo in passato.
Mesi di sinottiche sfavorevoli che hanno determinato lacune precipitative anche rilevanti in questo settore italico, "rischieranno" di essere ribaltare in pochi giorni, sotto l'egida di una configurazione barica "da manuale" per piogge abbondanti al nord-ovest.Un potente scambio meridiano (nord-sud) sta prendendo piede in queste ore sullo scacchiere occidentale dell'Europa.
Correnti fredde irromperanno tra il vicino Atlantico e la Penisola Iberica; sul lato orientale di questa vasta saccatura risaliranno correnti meridionali assai umide, che a contatto con i contrafforti montuosi del nord-ovest (Appennino Ligure e Alpi) scaricheranno ingenti quantità di pioggia ad iniziare già dalla giornata di lunedì 21 novembre.
Il braccio di ferro tra la saccatura presente ad ovest e una vasta zona anticiclonica più ad est andrà avanti fino alla giornata di mercoledì 23 novembre.
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MODELLO EUROPEO: dopo il MALTEMPO ecco farsi strada il FREDDO sull'est Europa
sabato 19 novembre 2016
Brasile, Pamela Canzonieri trovata morta in paradiso turismo a Bahia
Per conoscenti, vittima si recava sul posto una volta anno
Una turista italiana è stata trovata morta la notte scorsa a Morro de Sao Paulo, un piccolo paradiso nel sud di Bahia, in Brasile. Lo riferiscono media locali.Per la polizia si tratta di Pamela Canzonieri, 39 anni, che in base a testimonianze di conoscenti veniva nella regione turistica una volta l'anno, in genere durante l'estate brasiliana, lavorando anche in un ristorante del posto. Secondo il commissario Argimaria Freitas, che sta seguendo le indagini, la vittima presentava escoriazioni sul corpo.
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Maltempo: fiume d'acqua a Licata
Auto e negozi allagati, sindaco chiude scuole
Un violento nubifragio ha colpito ieri Licata creando forti disagi nella città allagata per l'abbondante pioggia caduta. L'acqua ha attraversato come un fiume in piena alcune strade della città dell'Agrigentino. Molte auto, ma anche negozi e scantinati, sono rimasti allagati. Il sindaco Angelo Cambiano ha disposto la chiusura per oggi di tutte le scuole. La pioggia ha provocato anche la caduta di materiale fangoso sulla Strada statale 123 di Licata che, in quel tratto, tra i km 25 e 18,fra le località di Campobello di Licata e Licata, è stato chiuso al traffico per precauzione.
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Turchia, proteste contro l'Akp di Erdogan per la norma che legittima le 'spose bambine'
Martedì arriva in Parlamento
il disegno di legge che sospende i processi per chi, avendo abusato di
una minore 'consenziente', accetta le 'nozze riparatorie'. Protestano le
opposizioni e le organizzazioni dei diritti umani
di MARCO ANSALDOSpose, dopo essere state violentate, se il loro aggressore acconsente al matrimonio. E' rivolta adesso in Turchia sui social, e anche in Parlamento, sul nuovo disegno di legge che ha per oggetto le bambine minorenni. La proposta, presentata dall'Akp, il partito conservatore di ispirazione religiosa del presidente Erdogan, al governo da 14 anni, intende depenalizzare la violenza sessuale sui minori, se l'atto è avvenuto in modo consensuale e il suo autore accetta di sposare la vittima.
Il disegno è stato presentato all'Assemblea di Ankara nella notte e sarà discusso martedì prossimo. Ma si è già diffusa nelle reti televisive la dura reazione da parte dell'opposizione, composta ora dal partito socialdemocratico e dalla compagine nazionalista. Sono i soli ora presenti attivamente in Parlamento, dopo che la formazione filo-curda del Partito democratico del popolo ha deciso di non partecipare più ai lavori dell'aula per protestare contro l'arresto dei suoi leader e dei sindaci di varie città nel Sud est dell'Anatolia. Secondo diverse Organizzazioni non governative, la norma presentata dal Partito della Giustizia e dello sviluppo, fondato dal Capo dello Stato, Recep Tayyip Erdogan, aggraverebbe ulteriormente il fenomeno delle 'spose bambine', già piuttosto diffuso.
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Lui ha 65 anni e sposa una bambina, ecco come reagiscono a New York
venerdì 18 novembre 2016
Milano, morì di fame a nove mesi: i genitori sono stati condannati a dodici anni
Il pm aveva chiesto pene di 20 anni per il padre e di 16 anni per la madre senza la concessione delle attenuanti generiche
Sono stati condannati a 12 anni di carcere Marco Falchi e la moglie Olivia Beatrice Grazioli per la morte della figlia Aurora, che è morta per fame a nove mesi nella notte tra il 26 e il 27 febbraio dello scorso anno nella loro casa di via Servoli a Milano. Lo hanno deciso i giudici della Prima sezione della corte d'Assise di Milano, presieduta Ilio Mannucci. Per i genitori, imputati per maltrattamenti aggravati in relazione al decesso della piccola, il pm Cristian Barilli aveva chiesto una condanna a 20 anni di carcere per il padre e 16 per la madre.
Il pm aveva chiesto che non venissero riconosciute le attenuanti generiche ad entrambi poiché questo produrrebbe una "svalutazione di quanto accaduto". Secondo il pm, il contesto sociale in cui si muoveva la famiglia, seppur "di povertà", era causato dal "modello di genitori che entrambi volevano essere".
Il pm però aveva differenziato un poco la posizione dei due genitori e aveva chiesto una pena minore per la madre della piccola, perché "minore in lei è l'entità del dolo" in quanto "è più ingenua del marito, e, con una espressione che suscita certamente amarezza, ha ammesso che la situazione le è 'sfuggita di mano'".
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Sono stati condannati a 12 anni di carcere Marco Falchi e la moglie Olivia Beatrice Grazioli per la morte della figlia Aurora, che è morta per fame a nove mesi nella notte tra il 26 e il 27 febbraio dello scorso anno nella loro casa di via Servoli a Milano. Lo hanno deciso i giudici della Prima sezione della corte d'Assise di Milano, presieduta Ilio Mannucci. Per i genitori, imputati per maltrattamenti aggravati in relazione al decesso della piccola, il pm Cristian Barilli aveva chiesto una condanna a 20 anni di carcere per il padre e 16 per la madre.
Il pm aveva chiesto che non venissero riconosciute le attenuanti generiche ad entrambi poiché questo produrrebbe una "svalutazione di quanto accaduto". Secondo il pm, il contesto sociale in cui si muoveva la famiglia, seppur "di povertà", era causato dal "modello di genitori che entrambi volevano essere".
Il pm però aveva differenziato un poco la posizione dei due genitori e aveva chiesto una pena minore per la madre della piccola, perché "minore in lei è l'entità del dolo" in quanto "è più ingenua del marito, e, con una espressione che suscita certamente amarezza, ha ammesso che la situazione le è 'sfuggita di mano'".
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Trump: due 'falchi' a Giustizia e Cia. Il genero forse alla Casa Bianca
Lo spoils system del nuovo presidente Usa. Ultimo tweet del futuro capo dell'intelligence:
"Smantellare accordo con Iran". Per Jared Kushner, marito di Ivanka
Trump, potrebbero esserci impedimenti per le leggi sul nepotismo. Ma può
aiutarlo il precedente di Hillary Clinton
Spoils system di Donald Trump: circolano i primi nomi dei personaggi che il nuovo presidente degli Stati Uniti vorrebbe nei posti chiave dell'amministrazione. Trump vorrebbe alla Casa Bianca il genero Jared Kushner, marito di Ivanka Trump, ma potrebbero esserci impedimenti legati alle leggi sul nepotismo. Il precedente illustre di Hillary Clinton potrebbe spianargli la strada. Alla Giustizia e alla Cia due 'falchi'.
Alla Giustizia. Il senatore dell'Alabama Jeff Sessions sarà il nuovo Attorney general degli Stati Uniti (colui che guida il dipartimento della Giustizia). Sessions, 69 anni, ha ricoperto lo stesso incarico a livello statale ed è stato il primissimo sostenitore di Trump, diventandone ben presto uno dei più ascoltati consiglieri. Ha tutte le stimmate per entrare nella prossima amministrazione, essendo ostile senza riserve all'immigrazione clandestina, all'aborto, alla parità per i gay. E favorevole tanto al taglio della spesa pubblica quanto alla lotta senza quartiere alla criminalità.
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Spoils system di Donald Trump: circolano i primi nomi dei personaggi che il nuovo presidente degli Stati Uniti vorrebbe nei posti chiave dell'amministrazione. Trump vorrebbe alla Casa Bianca il genero Jared Kushner, marito di Ivanka Trump, ma potrebbero esserci impedimenti legati alle leggi sul nepotismo. Il precedente illustre di Hillary Clinton potrebbe spianargli la strada. Alla Giustizia e alla Cia due 'falchi'.
Alla Giustizia. Il senatore dell'Alabama Jeff Sessions sarà il nuovo Attorney general degli Stati Uniti (colui che guida il dipartimento della Giustizia). Sessions, 69 anni, ha ricoperto lo stesso incarico a livello statale ed è stato il primissimo sostenitore di Trump, diventandone ben presto uno dei più ascoltati consiglieri. Ha tutte le stimmate per entrare nella prossima amministrazione, essendo ostile senza riserve all'immigrazione clandestina, all'aborto, alla parità per i gay. E favorevole tanto al taglio della spesa pubblica quanto alla lotta senza quartiere alla criminalità.
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Volkswagen taglia 23 mila posti in Germania, 30 mila in tutto
Azienda presenta piano, investimenti per 3,5 miliardi di euro
Il presidente di Volkswagen Herbert Diess, ha presentato a Wolfsburg il
piano sul futuro, frutto dell'accordo con il consiglio di fabbrica che
prevede il taglio di 30.000 posti di lavoro globali, di cui 23.000 in
Germania. Vw investirà invece 3,5 miliardi di euro nell'elettromobilità e
nella digitalizzazione, con 9.000 posti di lavoro nuovi nel settore del
software. "Ristrutturiamo in modo radicale Vw per renderla pronta al
grande cambiamento che affronterà il settore dell'auto", ha aggiunto
Diess.
"Un grande passo in avanti, uno dei più grandi della
storia dell'azienda". "Non ci saranno licenziamenti legati alla
produzione", ha spiegato Diess.
Con le misure contenute nel patto, Vw conta di migliorare di 3,7 miliardi di euro all'anno fino al 2020 il risultato operativo, secondo quanto riferito dall'azienda e riportato dall'Handelsblatt, con 3 miliardi risparmiati negli stabilimenti tedeschi e 700 milioni in quelli all'estero. L'intero gruppo Volkswagen occupa 624.000 addetti, 282.000 dei quali in Germania. Il taglio dei 30.000 posti di lavoro sarà accompagnato da ammortizzatori sociali come il prepensionamento progressivo, ha spiegato il presidente del marchio Vw Herbert Diess nella conferenza a Wolfsburg. Non sono stati forniti dettagli su come la ristrutturazione (che accanto ai 30.000 licenziamenti prevede 9.000 assunzioni nel settore del software) si rifletterà sugli stabilimenti.
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Firenze, villetta crolla in periferia. Estratti vivi padre e 2 figlie. Morta la madre
Esplosione dovuta a una fuga di gas. Madre trovata morta nella notte
Restano in prognosi riservata l'uomo e le due figlie che nella serata di ieri sono rimasti feriti nel crollo di una villetta di via Villamagna a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze. Nel crollo è morta la moglie dell'uomo e madre delle due bimbe. Il padre è in rianimazione all'ospedale di Careggi, mentre le bambine di 7 e 10 anni sono ricoverate all'ospedale pediatrico Meyer: entrambe, soprattutto la più piccola, hanno vaste ustioni su tutto il corpo. Il cadavere della mamma, trovato la notte scorsa verso le due dai soccorritori, è stato estratto dalle macerie attorno alle quattro. L'esplosione è avvenuta intorno alle 20.30.
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