venerdì 17 marzo 2017
giovedì 16 marzo 2017
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti
Catania - Dieci persone sono rimaste ferite dall’esplosione di uno dei crateri dell’Etna che è in attività. Sono stati colpiti da materiale lavico.
«I feriti non sono gravi»: conferma la sala operativa della Protezione civile della Regione siciliana, spiegando che alla fine sono state sette le persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche in diversi ospedali della città e ad Acireale. Tra questi un vulcanologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che si trovava in quota per verifiche e analisi alla colata lavica.
Una giornalista della Bbc: «È stato spaventoso»
Tra i feriti c’è anche una troupe della Bbc. La giornalista Rebecca Morelle, corrispondente scientifica per l’emittente britannica, è stata lievemente ferita alla testa mentre si trovava sul vulcano per lavoro. «I vulcanologi dicono che è stato l’incidente più pericoloso in 30 anni di carriera», ha raccontato sul suo profilo Twitter in inglese. «La troupe è ok. È stato davvero spaventoso», ha commentato, aggiungendo che «è un’esperienza che non vorrò ripetere mai e poi mai». «I soccorsi e le guide sono stati eccellenti», ha concluso la giornalista, complimentandosi «per un 78enne che ha trovato subito la via di fuga».
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti (Foto)
Un ricercatore dell’Ingv: «Sto bene, mi bevo una birra»
«Violenta esplosione al contatto fra lava e neve sull’Etna circa un’ora fa. Alcuni feriti, io stesso ho ricevuto una piccola ferita in testa però sto assai bene e mi sto calando una meritata birra!». Così il ricercatore dell’Ingv di Catania, Boris Behncke, sul suo profilo Facebook commenta la sua esperienza sul vulcano, dove era assieme a un collega, per un sopralluogo sul fronte dell’eruzione dove c’è stata l’esplosione.
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«I feriti non sono gravi»: conferma la sala operativa della Protezione civile della Regione siciliana, spiegando che alla fine sono state sette le persone che hanno fatto ricorso alle cure mediche in diversi ospedali della città e ad Acireale. Tra questi un vulcanologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che si trovava in quota per verifiche e analisi alla colata lavica.
Una giornalista della Bbc: «È stato spaventoso»
Tra i feriti c’è anche una troupe della Bbc. La giornalista Rebecca Morelle, corrispondente scientifica per l’emittente britannica, è stata lievemente ferita alla testa mentre si trovava sul vulcano per lavoro. «I vulcanologi dicono che è stato l’incidente più pericoloso in 30 anni di carriera», ha raccontato sul suo profilo Twitter in inglese. «La troupe è ok. È stato davvero spaventoso», ha commentato, aggiungendo che «è un’esperienza che non vorrò ripetere mai e poi mai». «I soccorsi e le guide sono stati eccellenti», ha concluso la giornalista, complimentandosi «per un 78enne che ha trovato subito la via di fuga».
Etna: esplosione da cratere, dieci feriti (Foto)
Un ricercatore dell’Ingv: «Sto bene, mi bevo una birra»
«Violenta esplosione al contatto fra lava e neve sull’Etna circa un’ora fa. Alcuni feriti, io stesso ho ricevuto una piccola ferita in testa però sto assai bene e mi sto calando una meritata birra!». Così il ricercatore dell’Ingv di Catania, Boris Behncke, sul suo profilo Facebook commenta la sua esperienza sul vulcano, dove era assieme a un collega, per un sopralluogo sul fronte dell’eruzione dove c’è stata l’esplosione.
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Friuli, incidente stradale con 3 morti per omicidio-suicidio: la moglie uccisa andò in un centro anti-violenza
In provincia di Pordenone. Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45
anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale
viaggiava con la consorte, contro un camion che procedeva nella
direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono deceduti
all'istante
I magistrati sembrano non avere dubbi: dietro l'incidente stradale che ha causato tre morti, lunedì scorso, in provincia di Pordenone, ci sarebbe un omicidio-suicidio. La Procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio volontario in relazione allo schianto in cui hanno perso la vita tre persone lungo la Cimpello-Sequals. Secondo le ultime novità emerse, Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45 anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale viaggiava con la moglie, contro un camion che procedeva nella direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono morti all'istante.
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I magistrati sembrano non avere dubbi: dietro l'incidente stradale che ha causato tre morti, lunedì scorso, in provincia di Pordenone, ci sarebbe un omicidio-suicidio. La Procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio volontario in relazione allo schianto in cui hanno perso la vita tre persone lungo la Cimpello-Sequals. Secondo le ultime novità emerse, Cristiano Dipaolantonio, commerciante di 45 anni, avrebbe indirizzato volontariamente il proprio furgone, nel quale viaggiava con la moglie, contro un camion che procedeva nella direzione opposta. Tutti gli occupanti dei veicoli sono morti all'istante.
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mercoledì 15 marzo 2017
Camorra: 69 arresti, anche politici
Operazione Dda-GdF, accuse di corruzione e turbativa d'asta
La Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito 69 ordinanze di custodia
cautelare nell'ambito di un'inchiesta sul clan Zagaria, fazione dei
Casalesi. Tra i destinatari dei provvedimenti, anche politici ed
imprenditori. I reati contestati a vario titolo sono di corruzione,
turbativa d'asta e concorso esterno in associazione mafiosa.
L'indagine è condotta da un pool di cinque pm della Dda (Maresca,
Giordano, Landolfi, Sanseverino, e D'Alessio) e coordinata dal
procuratore aggiunto Borrelli.
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lunedì 13 marzo 2017
Perseguita uomo e lo minaccia con katana
Arrestata stalker ad Ancona. Tormentava vittima da tre anni
Stalking a parti inverse ad Ancona, dove un uomo si è rivolto alla polizia perché perseguitato da una donna che ieri mattina lo ha seguito fino al porto e gli ha sbarrato la strada con la sua utilitaria minacciandolo con un martello e una piccola scimitarra. La vittima ha chiamato il 112 e gli agenti, subito intervenuti, lo hanno trovato nascosto tra le auto in sosta per sottrarsi alla furia della donna mentre aspettava il loro arrivo. Ha poi raccontato che la stalker, conosciuta nel 2014, si era invaghita di lui, e nonostante l'uomo avesse rifiutato garbatamente le insistenti avance, non si era data per vinta continuando a seguirlo ovunque, minacciandolo, insultandolo, chiamandolo e inviandogli decine di messaggi al telefono.
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Trovata statua gigante di Ramses II in una baraccopoli al Cairo
Vicino a un tempio dove sorgeva antica heliopolis
Gli archeologi egiziani hanno rinvenuto una statua gigante, lunga otto metri, in un quartiere popolare del Cairo che si ritiene raffigurasse il Faraone Ramses. Lo riferisce al Ahram.
LE FOTO DELLA SCOPERTAAccanto alla statua gigante anche un'altra di circa un metro di Seti II. Il ritrovamento è avvenuto in un'area nei pressi di un tempio di Ramses II dove sorgeva l'antica Heliopolis.
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Somalia: autobomba vicino a un hotel a Mogadiscio, 6 morti
Ancora nessuna rivendicazione, ma si pensa a Shabaab
Un'autobomba è esplosa stamane vicino ad un hotel di Mogadiscio, uccidendo almeno sei persone e ferendone altre quattro. Lo ha reso noto un funzionario della polizia somala. L'esplosione è avvenuta vicino all'hotel Weheliye, in una strada molto trafficata della capitale somala.
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domenica 12 marzo 2017
Spendiamo 3 miliardi per farmaci salvavita che la mutua non passa
Roma - Possono evitare il trapianto di rene o salvare dal sovradosaggio di terapia del dolore, eppure non vengono rimborsati come il Tolvaptan o scarseggiano in farmacia come il Naloxone.
Sono i farmaci di fascia C con ricetta (antinfiammatori,
antidolorifici, ansiolitici) per i quali gli italiani spendono 3
miliardi all’anno, in media 180 euro a famiglia, il 36% della spesa
farmaceutica privata.
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Perde le chiavi dell'auto nel tombino. Cerca di recuperarle e muore affogato
Luca aveva 21 anni ed era uno studente universitario impegnato in politica. Per riuscire a recuperare le chiavi dell'auto scivolate nel tombino ha sollevato la grata, si è chinato a terra e si è sporto dentro la cavità. Nel farlo, però, è rimasto incastrato
di Giovanna Maria Fagnani e Olivia ManolaTragedia, nella notte fra venerdì e sabato, ad Abbiategrasso. Uno studente universitario di 21 anni, Luca Adami, è morto affogato nel tentativo di recuperare le chiavi della sua auto, che gli erano cadute in un tombino. Per riuscire a prenderle, il giovane ha sollevato la grata, si è chinato e si è sporto dentro la cavità, profonda circa un metro e mezzo e con l’acqua a un livello di circa 30/40 centimetri, infilando la testa e le braccia. Nel farlo, però, è rimasto incastrato con le spalle e non è più riuscito a tirare fuori la testa dall’acqua, nonostante i disperati tentativi, ripresi da una telecamera di sorveglianza. E così è morto annegato in pochi minuti, durante i quali, sfortunatamente, nessuno è passato per quella strada.
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sabato 11 marzo 2017
Salvini a Napoli, scontri tra facinorosi e forze dell'ordine
Gli agenti hanno risposto con lacrimogeni, idranti e con una carica
Scontri tra forze dell'ordine e manifestanti anti Salvini nei pressi della Mostra d'Oltremare di Napoli, dove è in corso una convention con il leader della Lega, con lanci di molotov e sassi da parte di giovani incappucciati e con gli agenti, in assetto anti sommossa, che hanno risposto i lacrimogeni e con una carica. Poco prima, dal corteo, era partito un lancio di fumogeni e di petardi contro gli agenti che presidiavano l'ingresso dell'ente fieristico.La polizia ha sottoposto a fermo sinora 5 persone ritenute coinvolte negli scontri con le forze dell'ordine. Due sono stati bloccati prima dell'inizio delle violenze, perché trovati in possesso di oggetti contundenti. Altri 3, invece, sono stati presi durante gli incidenti.
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Palermo, clochard bruciato vivo nella notte
Palermo - Un video chiarisce la dinamica della brutale morte di Marcello Cimino, il clochard, di 45 anni, di Palermo, a cui è stato dato fuoco nella notte mentre dormiva. Dalle riprese si vede un uomo con un giubbotto scuro e un passamontagna calato
sul volto che si avvicina al senzatetto con un secchio bianco in mano.
Prima lo cosparge di benzina, poi gli da fuoco e, infine, scappa.
Le immagini, riprese da una telecamera di videosorveglianza,
fissano il momento esatto in cui l’uomo dà fuoco al giaciglio inzuppato
di materiale infiammabile dissipando i dubbi iniziali degli
investigatori. E’ omicidio e la caccia all’assassino è in corso in tutta
la città. È accaduto nei pressi di via Cappuccini davanti alla mensa
dei poveri, chiusa da tempo.
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Lodi, spara e uccide un ladro. "Un colpo alla schiena". Indagato il ristoratore. Il sindaco: "Siamo con lui"
L'uomo, 67 anni, ha fatto
fuoco con il suo fucile da caccia contro i malviventi che si sono
introdotti nel suo ristorante con bar tabaccheria. Al vicino: "L'ho
preso". La vittima abbandonata dai complici. Salvini su Facebook:
"Subito una legge sulla legittima difesa"
di SIMONE BIANCHINUcciso con un colpo alla schiena. Un gruppo di malviventi ha fatto irruzione in un bar tabaccheria di un ristorante e il titolare ha reagito sparando e uccidendo uno dei ladri. E' terminata nel sangue la tentata rapina nell'Osteria dei Amis di Gugnano, frazione di Casaletto Lodigiano, in provincia di Lodi. Uno dei ladri è morto, ucciso dal colpo sparato da Mario Cattaneo, 67 anni, cacciatore, che ha imbracciato il fucile da caccia. L'uomo è stato sentito nel pomeriggio in caserma a Lodi. E' indagato per omicidio volontario. "E' l'ipotesi più ampia - ha spiegato il procuratore Domenico Chiaro - per procedere alle necessarie verifiche e l'esito potrebbe essere anche quello di un procedimento per eccesso colposo di legittima difesa oppure potrebbe trattarsi di legittima difesa e in questo caso vi potrebbe non essere un processo". Immediate le reazioni: il sindaco della cittadina fa sapere che tutto il paese è con lui e la sua famiglia, Salvini su Facebook: "Subito una legge sulla legittima difesa".
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venerdì 10 marzo 2017
Duesseldorf: attacco con ascia alla stazione, 7 feriti
Arrestato un 36enne con problemi psichici. La polizia esclude l'ipotesi terrorismo
E' un 36enne con problemi psichici, originario dell'ex Jugoslavia e residente nell'ovest della Germania, l'uomo arrestato ieri per aver aggredito con un'ascia la folla nella stazione di Duesseldorf. Dei sette feriti, fra cui due donne, quattro sono in gravi condizioni. Rimasto ferito gravemente anche l'aggressore. La polizia tedesca esclude al momento l'ipotesi terrorismo.
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giovedì 9 marzo 2017
A14, crolla ponte: due morti e tre feriti. Sindaco denuncia: "Lavori con autostrada aperta"
Autostrade per l'Italia: "Il sollevamento del cavalcavia completato alle
11,30. L'incidente alle 13 circa. Il personale stava realizzando
attività accessorie". Le vittime sono moglie e marito. In ospedale tre
operai. Sono caduti da 7 metri d'altezza. Le loro condizioni non sono
gravi
ROMA - Due morti e tre feriti: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 13,30, di un cavalcaia sull'autostrada A14 all'altezza di Camerano, in provincia di Ancona, tra Loreto e Ancona. Il ponte è il numero 167 e si trova al chilometro 235+800. Per l'ampliamento a tre corsie dell'autostrada era previsto il sollevamento del cavalcavia.
"Gli operai stavano sollevando la campata del ponte con dei martinetti, quando la struttura ha ceduto: evidentemente qualcosa è andato storto", dice il sindaco di Castelfidardo, in provincia di Ancona, Roberto Ascani che poi aggiunge: "E' inconcepibile eseguire lavori di questa natura senza chiudere l'A14".
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ROMA - Due morti e tre feriti: questo il bilancio del crollo avvenuto alle 13,30, di un cavalcaia sull'autostrada A14 all'altezza di Camerano, in provincia di Ancona, tra Loreto e Ancona. Il ponte è il numero 167 e si trova al chilometro 235+800. Per l'ampliamento a tre corsie dell'autostrada era previsto il sollevamento del cavalcavia.
"Gli operai stavano sollevando la campata del ponte con dei martinetti, quando la struttura ha ceduto: evidentemente qualcosa è andato storto", dice il sindaco di Castelfidardo, in provincia di Ancona, Roberto Ascani che poi aggiunge: "E' inconcepibile eseguire lavori di questa natura senza chiudere l'A14".
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Donna uccisa in Calabria: ipotesi femminicidio. La strage continua dopo l'8 marzo
Cadavere era in una pozza di sangue. A Mantova un uomo accoltella la ex, gravissima
All'indomani della festa della donna, con sciopero e proteste, la violenza continua. Il corpo di una donna in Calabria è stato trovato trovato senza vita in una pozza di sangue. A Mantova un uomo ha accoltellato l'ex compagna, gravissima. Intanto si svolge a Rimini l'udienza preliminare per il caso di Gessica Notaro, la modella sfregiata con l'acido dall'ex. E, dopo 17 anni, arriva la sentenza sul caso di una ragazzina suicida dopo essere stata abusata.E' stata uccisa Antonella Lettieri la donna di 40 anni il cui cadavere è stato trovato stamani a Cirò Marina. A determinare la morte della donna, che risalirebbe a ieri, un colpo alla testa inferto con un corpo contundente. Il corpo senza vita era in una pozza di sangue sull'uscio di casa dove la donna, che era single, viveva da sola.
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Incidente auto era omicidio-suicidio
Selfie sui binari con treno in corsa, tredicenne travolto e ucciso in Calabria
Tragico gioco di tre ragazzi, forse una gara di resistenza: gli altri due si salvano e fuggono
di ALESSIA CANDITOScattare un selfie con alle spalle il treno in corsa, da condividere poi sui social. E’ questo il gioco perverso che ha condannato un tredicenne di Petrizzi, paesino del Catanzarese, travolto e ucciso attorno alle 17.30 da un treno in corsa nei pressi della stazione di Soverato. Si trova con due amici, nati come lui nel 2003, su un noto ponte di ferro, in attesa di scattare la foto all’arrivo del treno. Un tratto della ferrovia che corre in aperta campagna, priva di illuminazione, ma ottima come sfondo. Si stavano sfidando a colpi di selfie, forse troppo concentrati sugli schermi dei loro cellulari per rendersi conto della velocità con cui stava arrivando il treno.
Quando l’intercity Taranto–Reggio Calabria è arrivato, in due sono riusciti a scansarsi, il terzo no. Attardatosi sui binari, il tredicenne è stato travolto. Il suo corpo, sbalzato a decine di metri dal punto di impatto. Gli amici che erano con lui non hanno potuto far altro che restare a guardare, inorriditi. Dopo, forse per lo shock, forse per la paura i due si sono dileguati.
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mercoledì 8 marzo 2017
Torino, rientra in fabbrica dopo il trapianto di fegato e viene licenziato
Accade alla Oerlikon Graziano
di Cascine Vica, i colleghi scioperano in massa per due ore in segno di
solidarietà. Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera:
"Gesto indegno"
di STEFANO PAROLAQuando è tornato in fabbrica, otto mesi dopo un trapianto di fegato, non ha più trovato il posto di lavoro. Antonio Forchione, 55 anni, operaio della Oerlikon Graziano di Rivoli-Cascine Vica, lunedì ha ricevuto la lettera di licenziamento: "Non posso più svolgere la mia mansione precedente, l'azienda non ha trovato nulla da farmi fare e mi ha mandato via", spiega l'addetto torinese. I suoi colleghi hanno reagito oggi con uno sciopero di due ore su tutti i turni, proclamato da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil. L'adesione è stata molto alta. Hanno scioperato anche i lavoratori della fabbrica di Luserna San Giovanni, nel Torinese.
La Oerlikon Graziano ha circa 700 dipendenti a Rivoli, oltre 1.500 in Italia. Antonio era uno di loro. Un buon operaio, volenteroso: "Ho sempre fatto i tre turni senza lamentarmi", racconta. La sua vita è cambiata circa un anno fa, quando i medici gli hanno diagnosticato un brutto male al fegato: "Mi avevano dato sei mesi di vita. Poi ho subìto un trapianto e l'operazione è andata bene", dice. A gennaio, dopo sei mesi di mutua, avrebbe voluto rientrare, anche se i medici si erano raccomandati di evitare di respirare polveri e fumi vari: "L'azienda mi ha suggerito di mettermi in ferie, così ho smaltito i giorni che avevo a disposizione. Lunedì sono tornato al lavoro, ma mi hanno detto che il posto per me non c'era più. Ma io avrei accettato anche un demansionamento", spiega l'operaio torinese.
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Fugge contromano su tangenziale est, 8 poliziotti contusi
Era ai domiciliari e rapina auto, arrestato dopo inseguimento
Un giovane di 27 anni, evaso dai domiciliari, è stato arrestato a Milano dalla polizia dopo un lungo inseguimento durante il quale ha anche percorso un tratto della tangenziale est contromano, scontrandosi con le volanti che cercavano di bloccarlo. Durante le fasi concitate di inseguimento e arresto sono rimasti contusi 8 poliziotti, 5 delle volanti e tre per bloccare il giovane.
Il giovane era stato
intercettato in viale Monza due ore dopo aver rapinato una vettura, una
Peugeot 206, ad un' automobilista avvicinato con la scusa di un
passaggio in via Amedeo. Dopo l'intercettamento dell'auto, ed è
cominciato l'inseguimento. In via Palmanova il giovane ha imboccato la
tangenziale est e dopo pochi chilometri si è scontrato con due volanti
sistemate per bloccarlo. A qual punto ha compiuto un'inversione nella
carreggiata contromano.
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L'offerta dell'Italia per attirare gli stranieri ricchi: 100mila euro e sei a posto col Fisco
Le Entrate hanno pubblicato il
provvedimento che istituisce la flat tax per invitare i Paperoni
stranieri a mettere la residenza in Italia. Si può estendere ai
familiari, ai quali si applica un'imposta sostitutiva di 25mila euro
di RAFFAELE RICCIARDIMILANO - Pagare un'imposta forfettaria di 100mila euro l'anno per mettersi a posto con il Fisco italiano: è questa l'offerta che l'Agenzia delle Entrate rivolge agli stranieri che intendono trasferire la loro residenza fiscale in Italia, sfruttando una "flat tax" - una imposta sostitutiva - sui redditi prodotti all'estero. La misura era stata introdotta dall'ultima legge di Stabilità e serve proprio ad attrarre gli "High net worth individuals", la perifrasi che usano i banchieri per indicare i ricchi. Un grimaldello che in molti hanno anche interpretato come leva per cercare di dirottare sulla Penisola, e in particolare su Milano, parte dei professionisti dagli stipendi a molti zeri che potranno esser costretti a lasciare Londra dopo il divorzio con Bruxelles. Il beneficio della tassa unica - da versare in una sola soluzione - si può estendere anche ai familiari, ai quali verrà applicato un forfait da 25mila euro.
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8 marzo, primo sciopero generale delle donne: “In piazza contro la violenza e il precariato”.
Ma non tutte sono d’accordo
La mobilitazione è organizzata dalla rete Non una di meno in concomitanza con la Festa della donna. Migliaia di donne dal Piemonte alla Sicilia, da New York a Buenos Aires, scenderanno nelle strade indossando il nero o il fucsia d’ordinanza. Ma non mancano le polemiche: la Cgil non ha aderito a livello nazionale, ma promuoverà iniziative sui singoli luoghi di lavoro. E c'è già chi si lamenta dei disagi
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La mobilitazione è organizzata dalla rete Non una di meno in concomitanza con la Festa della donna. Migliaia di donne dal Piemonte alla Sicilia, da New York a Buenos Aires, scenderanno nelle strade indossando il nero o il fucsia d’ordinanza. Ma non mancano le polemiche: la Cgil non ha aderito a livello nazionale, ma promuoverà iniziative sui singoli luoghi di lavoro. E c'è già chi si lamenta dei disagi
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8 marzo con lo sciopero generale: fermi sanità, trasporti e scuola
lunedì 6 marzo 2017
Istat: sempre meno italiani, -86 mila
Natalità in calo costante. In tutto 60 milioni 579 mila
La popolazione italiana al 1° gennaio 2017 ammonta a 60 milioni 579 mila residenti, 86 mila unità in meno rispetto all'anno precedente (-1,4 per mille). E' quanto risulta dai dati Istat. La natalità si conferma in calo costante: il livello minimo delle nascite del 2015, pari a 486 mila, è superato da quello del 2016 con 474 mila. I decessi sono 608 mila, dopo il picco del 2015 con 648 mila casi, un livello elevato, in linea con la tendenza all'aumento dovuta all'invecchiamento della popolazione. Il saldo naturale (nascite meno decessi) registra nel 2016 un valore negativo (-134 mila) che rappresenta il secondo maggior calo di sempre, superiore soltanto a quello del 2015 (-162 mila).
Continua inesorabile il processo di invecchiamento della popolazione in Italia: al 1 gennaio 2017 l'età media dei residenti, dice l'Istat, è di 44,9 anni, due decimi in più rispetto al 2016 (corrispondenti a circa due mesi e mezzo) e due anni esatti in più rispetto al 2007. Gli individui di 65 anni e più superano i 13,5 milioni e rappresentano il 22,3% della popolazione totale (11,7 milioni nel 2007, pari al 20,1%). Ma sono soprattutto gli ultranovantenni a registrare un aumento sensibile: al 1 gennaio 2017 sono 727 mila, un numero superiore a quello dei residenti in una grande città come Palermo.
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domenica 5 marzo 2017
Vibo Valentia: "Io questa me la farei. Fuori". Su Facebook la foto del prete che "spara" a Camusso in tv
Sta facendo molto discutere la foto, pubblicata su Facebook e
successivamente rimossa, di un sacerdote che punta una pistola
giocattolo in direzione di un televisore mentre sullo schermo viene
trasmessa l'immagine della segretaria della Cgil, Susanna Camusso. Il
tutto corredato da una didascalia che recita "Io questa me la farei.
Fuori". La fotografia ritrae don Giuseppe Larosa, detto Pippo, parroco di
Zungri, piccolo centro nella provincia di Vibo Valentia ed è stata
scattata da un amico del sacerdote. Don Pippo, poi, l'ha pubblicata sul
suo profilo Facebook.
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Valanga in Val Grisenche morto uno scialpinista, travolti altri tre
Aosta- Uno scialpinista è morto travolto da una valanga nella tarda mattinata di oggi in Val Grisenche (Aosta). Altri tre compagni, estratti vivi dalla neve, sono rimasti feriti.
È in corso il loro trasferimento all’ospedale Parini di Aosta. Gli sciatori erano impegnati in un’escursione fuoripista sul Monte Giasson.
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È in corso il loro trasferimento all’ospedale Parini di Aosta. Gli sciatori erano impegnati in un’escursione fuoripista sul Monte Giasson.
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sabato 4 marzo 2017
Genitori e figlia disabile morti, ipotesi omicidio-suicidio
Sono morte per colpi d'arma da fuoco le tre persone trovate senza vita a Brozzi. Trovato biglietto con testamento
Sono morte per colpi d'arma da fuoco le tre persone trovate morte in un appartamento di Firenze, nella periferia di Brozzi. Si tratta di una coppia di anziani e di una figlia disabile di circa 40.I vigili del fuoco sono intervenuti per l'apertura della porta, poiché la famiglia non rispondeva a conoscenti che stavano cercando di contattarla ed è scattato un intervento per 'soccorso a persona'.
Sul posto i carabinieri che stanno cercando di ricostruire l'accaduto. L'uomo, 84 anni, avrebbe ucciso la moglie e la figlia con un fucile, poi ha rivolto l'arma verso di sé e si è tolto la vita. I militari, intervenuti stamani coi vigili del fuoco, hanno trovato i corpi senza vita dell'anziano, della moglie 82enne e della figlia disabile di 44 anni. Nell'appartamento è stato sequestrato un fucile, ritenuto l'arma usata per commettere l'omicidio suicidio.
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Consip, Tiziano Renzi da pm. Ex premier: 'Se mio padre colpevole pena doppia'
Si è concluso dopo oltre tre ore l'interrogatorio del padre dell'ex premier
E' durato oltre tre ore l'interrogatorio di Tiziano Renzi, nell'ambito delle inchieste delle procure di Roma e Napoli su Consip. Il padre dell'ex premier ha lasciato piazzale Clodio senza fare dichiarazioni.
"Mai preso soldi. Si è trattato di un evidente caso di abuso di cognome": così Tiziano Renzi si è difeso davanti ai pm, secondo quanto riferito dal suo difensore Federico Bagattini, durante l'interrogatorio al quale è stato sottoposto nel pomeriggio a piazzale Clodio. "Il dottor Renzi ha risposto a tutte le domande" ed ha precisato di "non aver avuto alcun ruolo in questa vicenda", ha detto l'avvocato Federico Bagattini. Tiziano Renzi, ha aggiunto che il suo assistito ha negato di aver mai conosciuto né incontrato Alfredo Romeo e di essere mai stato in Consip. Nel corso dell'interrogatorio ha escluso anche di conoscere Denis Verdini. Rispondendo a domande dei pm sui rapporti "con tutte le persone coinvolte nell'inchiesta", il padre dell' ex premier ha sottolineato di essere legato all'imprenditore farmaceutico Carlo Russo anche da una frequentazione di carattere religioso. Durante l'interrogatorio, ha concluso l'avvocato Bagattini, non sono state fatte nuove contestazioni.Continua qui
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