Roma - Il corpo del ventenne di origini cinesi trovato morto ieri pomeriggio in un appartamento al sesto piano di una palazzina a Modena era all’interno di una valigia nella camera del giovane.
Secondo quanto trapela delle indagini in corso,
coordinate dal pm Katia Marino e in mano agli uomini della squadra
mobile della polizia di Stato, a fare la macabra scoperta sarebbe stata
la madre del giovane, allertata dal compagno di lei, un avvocato
modenese che ha contattato la donna spiegandole al telefono di non
sapere dove fosse finito il ventenne. Tutti e tre vivevano infatti nella
stessa abitazione.
Stando a quello che l’avvocato avrebbe riferito agli
inquirenti, mentre l’uomo era in casa, due giovani amici sarebbero
venuti a trovare la vittima nell’abitazione, come accadeva tutti i
giorni. Poi l’uomo li avrebbe visti uscire chiedendo loro dove fosse il
giovane. Alla domanda entrambi avrebbero risposto in modo evasivo
allontanandosi.
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