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lunedì 20 agosto 2018

CONFERMATO importante peggioramento da venerdì prossimo

Le ultime novità sui modelli: quanto durerà l'anticiclone e cosa succederà dal prossimo fine settimana?



L'estate mediterranea accompagnata da temperature elevate,concede ancora una permanenza sul Mediterraneo. A livello sinottico troviamo infatti una figura di alta pressione dalle origini oceaniche, quale risultato di una accentuata attività delle correnti occidentali alle latitudini più elevate del nostro continente. L'anticiclone sul nostro Paese non riesce tuttavia a garantire condizioni atmosferiche ovunque stabili, al centro ed al sud i temporali spesso e volentieri fanno sentire la loro voce, presentando un'origine non soltanto terrestre ma anche di tipo marittimo, con precipitazioni che si stanno concentrando in queste ore soprattutto sulla Sardegna, coinvolgendo anche le coste. Va meglio al nord dove il tempo risulta più stabile e con temperature elevate. 
Con l'inizio della prossima settimana l'alta pressione subirà ancora un rinforzo e le condizioni di instabilità che interessano soprattutto il centro-sud, allenteranno un po' la presa, concedendo anche su queste regioni uno standard atmosferico un po' più affidabile. Attenzione però alle zone interne dell'Appennino che resteranno sempre a rischio temporale per tutto il periodo preso in esame. L'apice del caldo e della stabilità è preventivato dai modelli tra mercoledì e giovedì prossimo. 
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Crollo ponte: lunedì primi alloggi a sfollati. Conte: "Governo con Genova"

Nelle prossime settimane sistemati oltre 40 nuclei familiari. Bilancio 43 morti: concluse le operazioni di ricerca, i vigili del fuoco al lavoro per mettere in sicurezza l'area


Il crollo di ponte Morandi potrebbe esser stato determinato da  "una serie di concause" e non solo dalla rottura di uno strallo. Lo ha dettoRoberto Ferrazza, presidente della Commissione ispettiva del Mit, al termine del sopralluogo sulle macerie di Ponte Morandi.
Intanto "la procura ha autorizzato le verifiche per la messa in sicurezza dei monconi di Ponte Morandi proposte da Anas, dopo aver avuto il parere favorevole dei consulenti. Le verifiche verranno effettuate dai tecnici di Autostrade con i consulenti della procura". Lo ha detto Roberto Ferrazza al termine del sopralluogo dei consulenti della Procura e della Commissione ispettiva del Mit, di cui è presidente, sul luogo della tragedia.
In un mese dal dissequestro delle aree è possibile creare i bypass per ripristinare a Genova i collegamenti merci ferroviari, oltre a quello stradale nell'ex area Ilva. Lo afferma il presidente dell'Autorità del sistema portuale del Mar Ligure occidentale, cioè soprattutto Genova e Savona, Paolo Emilio Signorini, a margine del Meeting di Rimini. I tempi per il dissequestro, da quanto emerge, potrebbero essere molto brevi, anche di giorni, così come in settimana potrebbe giungere la nomina del commissario straordinario.
Lunedì saranno 11 i nuclei familiari sfollati dopo il crollo di ponte Morandi che riceveranno appartamenti pronti mentre nelle prossime settimane saranno sistemati altri 40 nuclei familiari.

Disastro alluvioni in Kerala, 370 morti e 800mila sfollati

Decine le comunità tuttora isolate, senza acqua potabile né cibo. Centinaia di persone sono state messe in salvo dai soccorritori a bordo di barche ed elicotteri 

Continua ad aggravarsi di ora in ora il bilancio delle vittime delle alluvioni in Kerala, nel Sud dell’India. Gli ultimi dati forniti dalle autorità parlano di 370 morti e circa 800mila sfollati a causa delle piogge monsoniche cominciate alla fine di maggio. Le vittime dall’8 agosto ad oggi sono almeno 220. In tutta l’area proseguono senza sosta le ricerche dei soccorritori nel tentativo di mettere in salvo i sopravvissuti agli allagamenti, molti dei quali si sono rifugiati sui tetti della case. Migliaia di persone restano intrappolate, spesso senza cibo e acqua, in città e villaggi che sono stati isolati dalle alluvioni, e per i prossimi giorni sono previste altre precipitazioni. Le piogge incessanti e i forti venti hanno provocato frane e smottamenti e hanno distrutto 134 ponti, lasciando completamente isolate diverse comunità. Gran parte degli sfollati ha trovato rifugio nelle 4mila strutture di accoglienza allestite dalle autorità. 

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"La Argento risarcì accusatore molestie"

Lo afferma il Nyt, da attrice soldi ad allora 17enne Bennett

(ANSA) - NEW YORK, 20 AGO - Asia Argento, tra le più importanti attiviste del movimento #MeToo contro le molestie sessuali, si sarebbe recentemente accordata per risarcire un giovane attore che la denunciò per averlo aggredito sessualmente quando lui aveva 17 anni. Lo riporta il New York Times.
    L'attrice, 42 anni, avrebbe pagato 380mila euro per fermare l'azione legale che voleva intentare Jimmy Bennett, ora 22enne, poco dopo aver detto a ottobre che il magnate del cinema Harvey Weinstein l'aveva stuprata. Argento e Bennett hanno recitato in un film del 2004 dal titolo 'Ingannevole è il cuore più di ogni cosa', in cui l'attrice interpretava la madre prostituta del giovane attore. Bennett afferma di aver fatto sesso con Argento in un albergo della California nel 2013. 

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sabato 18 agosto 2018

Chiuso per rischio crollo in Libia il ponte costruito da Morandi e gemello di quello di Genova

Il viadotto sul Wadi al Kuf è stato progettato da Riccardo Morandi e realizzato tra il 1967 e il 1971 - 

17 AGOSTO 2018 Anche il ponte "gemello" realizzato da Morandi in Libia alla fine degli anni 60, rischia di crollare. L'allarme già nel 2017 quando è stato chiuso al traffico e ancora una settimana fa il sindaco della città libica di al Beida denunciava il rischio di tragedia imminente. 

Video


Genova, lo straordinario lavoro dei Vigili del fuoco sul ponte Morandi. Il video col drone

Ponte Morandi, lutto nazionale. Funerali di Stato per 19 vittime. Bagnasco: ‘Giustizia doverosa’. Applausi a Mattarella, governo e soccorritori. Fischi a esponenti Pd

"Tragedia inaccettabile. Accertare la verità e garantire la sicurezza", ha detto il capo della Stato al termine delle esequie. Commosso, si è intrattenuto con i familiari presenti. Applausi anche durante il momento di preghiera della comunità islamica. Intanto è stato ritrovato anche l'ultimo disperso: sono 42 le vittime del crollo - CRONACA ORA PER ORA


È la giornata del lutto nazionale, in cui tutta l’Italia si stringe attorno a Genova per piangere le vittime del crollo del ponte Morandi. Un lungo, commosso applauso ha accolto una delegazione delle squadre dei vigili del fuoco al loro ingresso nel padiglione blu della Fiera di Genova, dove l’arcivescovo Angelo Bagnasco ha celebrato sabato mattina i funerali di Stato: “Sappiamo che qualunque parola umana, seppure sincera, è poca cosa di fronte alla tragedia, così come ogni doverosa giustizia nulla può cancellare e restituire”, ha detto il cardinale nell’omelia. Commosso, il capo dello Stato Sergio Mattarella ha parlato di “tragedia inaccettabile” e si è intrattenuto con i parenti delle vittime prima dell’inizio della cerimonia funebre. Applausi anche all’arrivo dei rappresentanti del governo Luigi Di Maio, Matteo Salvini e Danilo Toninelli, e del governatore della Liguria Giovanni Toti. Mentre alcuni fischi si sono levati all’indirizzo del segretario del Pd Maurizio Martina e della senatrice Roberta Pinotti. Presente anche Beppe Grillo. Hanno assistito alle esequie anche Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia e il presidente Fabio Cerchiai. 

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venerdì 17 agosto 2018

Diecimila i ponti con la 'revisione scaduta' in Italia

E sul web è psicosi foto, 'questo è sicuro?'


"In Italia i ponti 'scaduti' e da revisionare sono circa diecimila. Gli elementi principali alla base del rischio crollo, secondo i dati, sono i volumi di traffico e l'età dei manufatti. Quando quest'ultima è superiore a 50 anni e le strutture sono ancora interessate da grossi volumi di traffico, si accende un campanello d'allarme: questi ponti sono diecimila. Purtroppo la normativa che regola le nuove costruzioni, introducendo il grado di sicurezza strutturale, è solo del 2008". Lo ha detto all'ANSA il direttore dell'Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Cnr, Antonio Occhiuzzi.
"Questo è sicuro?", e sotto la foto dei pilastri degradati di un ponte che sorreggono una strada percorsa da auto e camion. Sono migliaia le condivisioni di post come questo che negli ultimi due giorni diffondono la 'psicosi crolli' sul tam tam dei social dopo la tragedia di Genova. Sul web si scatena rabbia, denuncia e paura dopo il crollo del ponte Morandi. Sulle timeline di Facebook e twitter si susseguono le immagini scattate dagli utenti che a primo impatto fanno impallidire, ma i cui rischi paventati non sono verificabili da una semplice foto. Tanti manifestano timori, accompagnati a volte da analisi superficiali che scatenano commenti al vetriolo o anche nevrosi. "Attenzione! Denunciate tutti i ponti e infrastrutture in stato di dissesto o in avaria.

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mercoledì 15 agosto 2018

Terremoto Molise: notte insonne per molti. "Nessun danno accertato"

Nessun danno in Molise dopo il terremoto di ieri. Tanta paura tra la popolazione e notte insonne.

Una notte di Ferragosto da dimenticare per il Molise, dove nella tarda serata di ieri, alle 23.48, si è verificata una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.7 sulla scala richter (magnitudo momento di 4.6). Il sisma è avvenuto tra i centri abitati di Montecilfone, Palata e Guardialfiera, situati a circa 34 km a nord-est di Campobasso. Proprio nell'area epicentrale c'è stato lo scuotimento maggiore (fino al quinto grado della scala Mercalli) che ha provocato la caduta di qualche oggetto dalle mensole e negli armadi.

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METEO WEEK-END: in prevalenza soleggiato, ma con alcune insidie temporalesche...

Fine settimana ancora estivo sull'Italia, ma qualche temporale non mancherà specie nelle zone interne, sui monti e nelle ore pomeridiane.


L'estate prova a riorganizzarsi dopo la parziale rottura avvenuta nelle ultime ore a suon di temporali.
Ribadiamo che la bella stagione risulta ancora in salute, ma indubbiamente ha perso un po' di smalto rispetto alla prima decade di agosto. Le belle giornate saranno garantite, ma i temporali potrebbero fare capolino nelle zone interne e sui monti nel pomeriggio, segno di inevitabile invecchiamento stagionale.
La prima mappa mostra la situazione prevista in Italia nel pomeriggio di sabato 18 agosto; il week-end centrale del mese agostano proporrà molto sole e un clima anche abbastanza caldo.
Nel pomeriggio però si svilupperanno alcuni temporali su Alpi, Appennino Ligure e dorsale appenninica centro-meridionale, con basso rischio di sconfinamenti su pianure e coste. Questi fenomeni tenderanno ad attenuarsi non appena si spegnerà la lampadina del sole.
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Davide Capello, il portiere salvo per miracolo: "Sono precipitato giù col ponte"

Davide Capello, vigile del fuoco e portiere a livello dilettantistico nella squadra del Legino, ha portato la propria testimonianza del dramma vissuto dalle persone coinvolte nel crollo del Ponte Morandi a Genova.


È precipitato giù per 80 metri assieme al ponte, ma è rimasto miracolosamente illeso: Davide Capello, portiere del Legino, squadra dilettantistica di Savona, è sopravvisuto al disastro del ponte Morandi e ha potuto portare la propria testimonianza di quegli attimi drammatici.
"Sono andato giù col ponte e non so cosa mi abbia salvato - ha raccontato a un amico parlando su Whatsapp -. Sono finito sotto. La macchina è distrutta, ma io sto bene, sono uscito con le mie gambe. Pioveva forte - ha poi aggiunto cercando di ricordare il momento del crollo -, non mi sono reso conto se un fulmine abbia colpito o meno il ponte. Ho soltanto un'immagine in testa: la strada che viene giù".

Anche Fabio Tobia, suo ex-allenatore in prima squadra, ha parlato con Davide dopo la tragedia: "Per me è come un fratello - ha raccontato al sito Savonanews -. Abbiamo pianto per cinque minuti al telefono per quanto accaduto. Definirlo un miracolo, per le proporzioni della tragedia che ha colpito Genova, è quasi riduttivo. Ovviamente è sconvolto, ma incredibilmente cosciente".

martedì 14 agosto 2018

Genova, crollo sul ponte Morandi

Genova - Disastro a Genova. Intorno alle 11,50 il ponte Morandi, su cui scorre il tratto terminale dell’A10, è parzialmente crollato.

Diretta Primocanale


Genova, crolla ponte Morandi, «Ci sono almeno 22 vittime»


Il video


Ancora non si conoscono dettagli. Ma l’infrastruttura è sicuramente piombata in parte sulla sottostante via Fillak a Rivarolo. Sul posto stanno intervnendo polizia, carabinieri, 118, mezzi di soccorso. Non si sa se ci sono feriti.

Disastro a Genova Genova, crolla il ponte Morandi (Fotogallery)

Un’unità di crisi, per eventuali feriti, è stata allestita a Villa Scassi. La circolazione ferroviaria è stata sospesa.


La testimonianza: «Ho visto il ponte crollare davanti ai miei occhi»
“I detriti del crollo sono arrivati a 20 metri di distanza dalla mia macchina – dice Davide Ricci, che da Bolzaneto si stava recando a Nervi, e ha visto il crollo del ponte mentre guidava lungo l’argine del Polcevera in direzione Sud, all’altezza del bivio per corso Perrone -. Ho avuto come la sensazione che della corrente passasse dall’alto verso il basso, come se un tirante in sostanza sia stato colpito da un fulmine” dice Ricci, al momento bloccato all’altezza di Trasta insieme ad altri automobilisti, a seguito della richiesta da parte delle forze dell’ordine di sgomberare la strada perché i mezzi possano raggiungere il luogo della tragedia. “Prima si è sbriciolato il pilone centrale, poi è venuto giù tutto il resto.

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Genova, il camion a un passo dal baratro sul ponte Morandi crollato


Genova, crolla il ponte Morandi dell'autostrada A10. Morti e feriti


Tratti chiusi : A10 GE-SV tra Bivio A7 MI-GE e GE Aereoporto in entrambe le direzioni; sull' A10 GE-SV tra il Bivio per l' A7 GE-Serravalle e GE Aereoporto, in entrambe le direzioni; Genova (A10 Km 2.3 in entrambe direzioni); tra Bivio A10/A7 MI-GE e GE Aeroporto


Ferrovie: nodo di Genova: per crollo ponte autostradale fra Genova Rivarolo e Genova Sampierdarena, circolazione sospesa

Il vero costo del pomodoro: vale più la bottiglia della passata. E mentre la filiera si impoverisce, lo sfruttamento dei lavoratori continua. Serve un patto di filiera

La drammatica vicenda della morte di 16 braccianti di origine africana sfruttati nei campi di pomodori del foggiano ha riportato agli onori della cronaca il fenomeno del caporalato. Migliaia di lavoratori stagionali vengono impiegati nelle campagne italiane per pochi euro al giorno, senza regolari contratti e senza tutele. Una condizione favorita dalle catene della grande distribuzione, che mantengono bassi i prezzi del pomodoro e di altri generi alimentari, come denunciato anche da Slow Food e dai rappresentanti dei sindacati di base Usb.
È di pochi giorni fa anche la denuncia dell’associazione Terra! Onlus e del sindacato Flai Cgil, secondo cui la catena di hard discount Eurospin si sarebbe aggiudicata sottocosto una partita di 20 milioni di bottiglie di passata di pomodoro a soli 31,5 centesimi l’una in un’asta online al doppio ribasso. Si tratta di una pratica sleale che in molti chiedono sia bandita, perché impoverisce la filiera e  contribuisce a favorire lo sfruttamento dei braccianti.
Basta fare due conti per accorgersi che i prezzi come quelli strappati da Eurospin il sistema rischia di diventare insostenibile per i produttori e i trasformatori. Il calcolo realizzato nel 2017 dal sito FreshPlaza è ancora attuale, visto che il prezzo del pomodoro è rimasto invariato nell’ultimo anno (79,75 €/t,  pari a circa 0,08 €/kg). Considerando che per fare 1 kg di passata servono 2,5 kg di pomodoro fresco, alla fine il produttore riceve 0,20 €/kg, o se preferite 20 centesimi.
A questa cifra bisogna sommare le spese di trasformazione (18-20%), confezionamento 13-14%, trasporto e marketing (7%), l’Iva e il margine del supermercato (45-50% circa). Alla fine l’incidenza della materia prima risulta di poco inferiore al 10%.

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Meteo : il cuore della perturbazione sull'Italia, giornata di forte maltempo - PREVISIONI

Intensa ondata di maltempo sull'Italia. Forti temporali oggi al centro e nord-est. Caldo al sud. 

Meteo / La perturbazione giunta ieri al nord Italia continua la sua avanzata verso sud-est e proprio in queste ultime ore ha fatto il suo ingresso il "cuore" della perturbazione nel mar Tirreno dove ha scatenato numerosi e vasti temporali. 
Sul fronte freddo della perturbazione si è sviluppata una poderosa "squall line" che tra la tarda serata di ieri e la notte ha portato forti rovesci, temporali ed una vera e propria tempesta di fulmini su Liguria e Toscana. Questa "linea temporalesca" continua ad interessare la Toscana e contemporaneamente si muove, lentamente, verso est. Si fa sentire anche l'aria fresca dato che le temperature sono crollate su tutto il nord e parte del centro, dove si registrano temperature tra 17 e 20°C alle 07.00 del mattino, persiste invece il caldo al sud. 
COSA ASPETTARCI OGGI? 
La giornata di oggi, 14 agosto 2018, sarà quella più instabile di questa fase di maltempo. Le regioni più colpite saranno quelle centrali, ma anche sul nord-est e localmente al sud non mancheranno temporali anche abbastanza forti. Ma vediamo il tempo nel dettaglio: 
NORD - temporali nella seconda parte della giornata su gran parte del nord-est. Locali temporali anche in Liguria, specie sui settori interni e sullo spezzino (anche forti). Più variabile su Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia dove avremo fenomeni molto isolati e rapidi. 
Rischio fenomeni violenti (grandine e forti colpi di vento) tra Veneto ed Emilia Romagna, mentre avremo piogge persistenti sulla pedemontana friulana. Temperature massime non oltre i 27°C sul nord-est, fino a 30°C sul nord-ovest ma con aria più secca. 
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Ultime ore:
TEMPORALI: situazione delicata nel Savonese dove alcune delegazioni hanno superato i 100mm di pioggia nelle ultime 2 ore. Si segnalano alcuni allagamenti.

Il MODELLO AMERICANO pone un'alta pressione un po' traballante per questa settimana, con un nuovo debole passaggio instabile sull'Italia tra venerdì e sabato.




lunedì 13 agosto 2018

TEMPORALI all'arrembaggio del nord Italia!

Tempo in graduale peggioramento a partire dal nord Italia con temporali anche forti...


Ecco la perturbazione che calmerà i bollenti spiriti di una stagione estiva che ha fatto parlare di sé, specie nei primi giorni di agosto.
Il fronte di irruzione freddo è attualmente posizionato sulla Francia, ma è preceduto da un'attiva linea temporalesca che sta mettendo sotto torchio la Costa Azzurra.
Nelle prossime ore i temporali si estenderanno a tutto il nord Italia ad iniziare dalle regioni nord-occidentali. Qualche fenomeno potrebbe risultare intenso e accompagnato da grandine e raffiche di vento.
La prima mappa mostra i temporali attesi sull'Italia alle ore 14 della giornata odierna, lunedi 13 agosto. L'egemonia di tuoni e fulmini riguarderà soprattutto il nord-ovest e in tendenza anche l'alta Toscana.
Fenomeni anche di matrice marittima, a testimoniare un attentato abbastanza serio alla salute dell'estate.

sabato 11 agosto 2018

Si ribalta al volante ubriaco e senza patente, muore la figlia

È accaduto a Nettuno, vicino a Roma. Grave l'altra sua bimba


Al volante nonostante la patente revocata da 9 anni e sotto l'effetto dell'alcol, si è ribaltato con l'auto e nell'impatto è morta una delle due figlie a bordo, una bimba di 8 anni. E' accaduto nella notte a Nettuno, vicino Roma. Grave l'altra bambina di 7 anni. L'uomo, un 39enne, è poi fuggito dall'ospedale dove era stato trasportato ma è stato rintracciato qualche ora dalla polizia. Risultato positivo all'alcol test, è stato denunciato. Non si esclude che la bimba deceduta sia stata sbalzata fuori dalla macchina, che forse ha sbattuto contro un palo, e sia poi rimasta schiacciata dall'auto quando quest'ultima si è ribaltata.

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giovedì 9 agosto 2018

I dettagli del PASSAGGIO TEMPORALESCO tra il 13 ed il 15 agosto!

Saccatura più incisiva quella prevista in ingresso tra lunedì 13 e mercoledì 15 agosto sul nostro Paese con riflessi quasi ovunque, ma soprattutto al nord e al centro.


Da giorni i vari modelli contemplano la possibilità che il tempo cambi in maniera decisa tra lunedì 13 ed il giorno di Ferragosto, confermando in pieno questa linea di tendenza quasi ad ogni emissione.

L'affidabilità di questa previsione è dunque in costante crescita: essa prevede l'inserimento abbastanza deciso di una saccatura sull'Italia settentrionale e centrale, accompagnata dal passaggio di un fronte piuttosto esteso e in grado di determinare precipitazioni in parte anche abbondanti e di ridimensionare le temperature.

Già lunedì 13 al nord si registreranno note di instabilità sui monti con momenti temporaleschi pomeridiani, che in serata potrebbero estendersi anche alle zone pianeggianti, mentre per martedì 14 è atteso l'ingresso della saccatura vera e propria.



mercoledì 8 agosto 2018

DUE fasi temporalesche in arrivo entro i prossimi 7 giorni, vediamo DOVE

Analisi mattutina del MODELLO EUROPEO per identificare DOVE potranno verificarsi i temporali più importanti tra questa settimana e quella successiva. Vi saranno almeno due passaggi distinti di instabilità.


L'aria più fresca di origine oceanica tenterà ben due sortite sul Mediterraneo nel corso dei prossimi giorni. La prima fase di instabilità è prevista ormai nel breve termine, la perturbazione responsabile dei FORTI TEMPORALI che si sono verificati nelle ultime ore sull'Europa centrale ed occidentale, raggiungerà con la sua coda le regioni del nord Italia nella serata di giovedì. In questa sede, temporali anche intensi sono previsti sulla fascia alpina e prealpina, in sconfinamento parziale su alcuni settori di Valpadana nel cuore della notte. Venerdì mattina potrebbe verificarsi qualche temporale anche tra la Liguria e la Toscana, interessando anche le coste. Sul resto del Paese le condizioni atmosferiche resterebbero calde, con punte sino a +35°C questa volta più probabili al centro e soprattutto al sud. 

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"Migranti, meno sbarchi ma più morti in mare e internati in Libia": dure accuse di Amnesty“

Migranti, ultime notizie | Meno sbarchi ma più morti in mare | Amnesty accusa Italia
Amnesty International contro Italia, Malta ed Europa, "colluse con i libici". Le vite dei migranti sono usate come "moneta di scambio". E le Ong "vengono criminalizzate"




Migranti, ultime notizie | Meno sbarchi ma più morti in mare | Amnesty accusa Italia
Dure accuse sul fronte migranti da Amnesty International contro Italia, Malta ed Europa, "colluse con i libici". E le vite dei migranti vengono usate come "moneta di scambio".
Si intitola 'Tra il diavolo e il mare blu profondo. I fallimenti dell'Europa su rifugiati e migranti nel Mediterraneo centrale' un nuovo rapporto di 27 pagine in cui l'organizzazione internazionale che lotta contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo sostiene che soltanto nei primi due mesi dell'estate 2018,  giugno e luglio, siano morte più di 721 persone in mare, mette in evidenza le nuove politiche italiane che hanno lasciato le persone bloccate in mare per giorni. I paesi dell'Ue ormai lascianoche i migranti, in Libia, vengano torturati e abusati secondo Amnesty.

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Alessandria Un gruppo di migranti otto ore a piedi fino in Prefettura: “Aiutateci, stremati e alla fame”



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“Ci sono 130mila posti, fateci assumere i migranti”: l'appello dei ristoratori francesi „

“Ci sono 130mila posti, fateci assumere i migranti”: l'appello dei ristoratori francesi
Sta facendo discutere in Francia la richiesta di ristoratori e albergatori al governo: semplificare le assunzioni di richiedenti asilo e rifugiati per compensare la carenza di manodopera in questi settori


“Ci sono 130mila posti, fateci assumere i migranti”: l'appello dei ristoratori francesi
La manodopera manca, allora ristoratori e albergatori chiedono alle autorità pubbliche di facilitare le assunzioni per i cittadini stranieri privi di documento, quelli che comunemente chiamiamo migranti. No, non succede in Italia, ma neanche così lontano, al di là delle Alpi: in Francia. La richiesta è arrivata infatti da parte del Groupement national des indépendants (GNI) hôtellerie-restauration (Gruppo nazionale degli albergatori e dei ristoratori indipendenti), attraverso un rapporto diffuso dal presidente Didier Chenet: “Ci sono 130mila posti di lavoro nel settore alberghiero e della ristorazione: facciamo fatica a reclutare tutto questo personale”.

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Mutilati per truffare assicurazioni

Con consenso delle persone stesse, fermati da Polizia a Palermo


Mutilavano braccia e gambe delle vittime, che erano consenzienti nonostante a volte finissero in sedia a rotelle, sostenendo che quelle lesioni erano la conseguenza di incidenti stradali, in modo da poter poi truffare le assicurazioni. E' quanto ha scoperto la Polizia a Palermo sgominando due pericolose organizzazioni criminali. I poliziotti stanno eseguendo una serie di provvedimenti di fermo emessi dalla procura di Palermo. Le indagini della Polizia hanno accertato che i membri delle due organizzazioni utilizzavano metodi particolarmente violenti e dolorosi per mutilare le vittime, ad esempio scagliando su braccia e gambe dei pesanti dischi di ghisa come quelli utilizzati per il sollevamento pesi nelle palestre. Le menomazioni erano tali che le vittime o finivano in sedia a rotelle o erano costrette a muoversi per lunghi periodi con le stampelle.
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Lavoro, la strage dei braccianti stipati nei furgoni: “È l’inferno del caporalato, è alla luce del sole ma nessuno lo combatte”

Sedici morti in 3 giorni in incidenti stradali nel foggiano: tornavano dal lavoro nei campi di pomodori. Marco Omizzolo, sociologo, su quei furgoni saliva per studiare il fenomeno nell'Agro Pontino: "I caporali ammassano i lavoratori nei cassoni come bestie per portarne il più possibile. E' un sistema noto a forze di polizia e autorità politiche. La legge non viene applicata, mancano i controlli sulle strade e nelle aziende"


“In quei cassoni il caporale monta delle panchine improvvisate, spesso di legno, e i lavoratori li stipa come bestie per portarne il più possibile al campo”. Quando il telefono squilla all’altro capo delle linea, il furgoncino bianco è ancora capovolto, sulla strada statale 16, all’altezza di Ripalta, nel Gargano. I corpi sono a terra e ci rimarranno fino a sera. Marco Omizzolo, sociologo, responsabile scientifico della coop In Migrazione, su quei furgoni saliva fingendosi bracciante per studiare i meccanismi del caporalato nell’Agro Pontino. “Basta prendere una curva ad alta velocità – racconta – e chi c’è dentro viene scaraventato sul lato opposto, insieme all’eventuale carico. E’ chiaro che quando nel cassone hai anche solo quattro persone che dal lato destro del veicolo si spostano all’improvviso sul lato sinistro, il mezzo si sbilancia e cambia direzione”. Spesso finendo nell’altra corsia.

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