Dure accuse sul fronte migranti da Amnesty International contro Italia, Malta ed Europa, "colluse con i libici". E le vite dei migranti vengono usate come "moneta di scambio".
Si intitola 'Tra il diavolo e il mare blu profondo. I fallimenti dell'Europa su rifugiati e migranti nel Mediterraneo centrale' un nuovo rapporto di 27 pagine in cui l'organizzazione internazionale che lotta contro le ingiustizie e in difesa dei diritti umani nel mondo sostiene che soltanto nei primi due mesi dell'estate 2018, giugno e luglio, siano morte più di 721 persone in mare, mette in evidenza le nuove politiche italiane che hanno lasciato le persone bloccate in mare per giorni. I paesi dell'Ue ormai lascianoche i migranti, in Libia, vengano torturati e abusati secondo Amnesty.
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