Nei 10 giorni 'rossi' sarà possibile andare a trovare parenti e amici anche in un Comune diverso
Nei 10 giorni 'rossi' durante le feste di Natale sarà possibile andare a trovare parenti e amici - sempre nel limite massimo di due persone oltre ai minori di 14 anni, alle persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono - anche in un comune differente da quello di residenza o domicilio, purché si trovi nella stessa Regione: è quanto precisa palazzo Chigi nell'aggiornamento delle Faq sul sito del governo. Lo sposamento è consentito una volta al giorno, tra le 5 e le 22.
Nei giorni indicati con l'arancione durante le feste di Natale (28-29-30 dicembre e 4 gennaio) sarà possibile per chi risiede nei comuni sotto i cinquemila abitanti spostarsi tra le 5 e le 22 anche in un'altra regione, sempre però entro i 30 km dalla propria residenza e senza andare verso i capoluoghi di provincia. Si sottolinea che "sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali"
Ecco tutte le risposte alle domande più frequenti sulle misure adottate dal governo (dal sito della Presidenza dl Consiglio), dopo l’approvazione del cosiddetto "decreto di Natale"
Sarà ancora possibile, dal 24 dicembre al 6 gennaio, tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione, se per qualche motivo ci si trova in un’altra Regione?
Sì, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento.
E sarà possibile spostarsi per tornare al proprio luogo di lavoro o per motivi di necessità o di salute?
Sì, gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità sono sempre possibili, senza distinzione tra giorni e orari.
Durante le feste sarà consentito andare a trovare amici o parenti?
La risposta a questa domanda varia in relazione ai giorni, al luogo di partenza e alla destinazione del proprio spostamento.
Continua qui